Notiziario della Scuola di Escursionismo Monte Antola. News. In primo piano: Numeri

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1 Notiziario della Scuola di Escursionismo Monte Antola News Ottobre anno I n 1 In questo numero Corso di escursionismo Modulo base Corso di escursionismo 2016 Modulo terreno impervio e ferrate Esplorazione, conoscenza, avventura: programma 2015 Esplorazione, conoscenza, avventura: bilancio delle prime tre edizioni Modulo Base Modulo Terreno impervio Modulo Neve La nostra Scuola abbraccia la MTB 6 9 corso AE/AE-C LPV Festa per il decennale di fondazione della Scuola Consegna attestati Il nostro organico 9 Stage di aggiornamento Sezione Ligure Genova - Sottosezione di Arenzano, del Club Alpino Italiano In primo piano: Numeri 25, 10, 54, 1268, 36. Non sono numeri da giocare al lotto e neanche numeri estratti alla tombola, ma forse una fortunata cinquina. 25 anni ( ) sono gli anni trascorsi dal primo corso di escursionismo realizzato da alcuni soci con innata preveggenza e molto in anticipo nel tempo: Giacomo Cossu, Gianni Pastine, Vittorio Pescia e Margherita Solari. 10 anni ( ) dalla fondazione della Scuola ad opera di alcuni Accompagnatori di Escursionismo (AE) della Sezione Ligure e della Sottosezione di Arenzano che compresero come anche l'escursionismo richiedesse una preparazione specifica per andare incontro alle tante richieste di chi andava per sentieri. 54 sono i corsi fino a oggi realizzati fra Corsi di base, Corsi avanzati, Corsi in ambiente innevato, sia nell'ambito della Sezione Ligure che di Sergio Marengo della Sottosezione di Arenzano e occasionalmente in altre sezioni liguri sono gli allievi che hanno frequentato i nostri Corsi conseguendo l'attestato di frequenza. La media è di cinquanta allievi all'anno, che però diventa il doppio se si considerano solo gli anni di operatività della Scuola. 36 sono gli attuali componenti dell'organico: 20 titolati AE di cui 20 con la qualifica EEA e 10 con la qualifica EAI, 1 titolato AAG; 14 i qualificati ASE, e 1 qualificato ASC. Numeri certamente qualificanti che definiscono in maniera appropriata il lavoro svolto in maniera continuativa e costante nell'ambito della Sezione Ligure Genova e di Arenzano. Nella ricorrenza del decennale la Scuola e il suo organico rinnovano lo stimolo e l'impegno per portare avanti con rinnovato entusiasmo il lavoro fatto fino ad adesso. L angolo del poeta Montagne care, voi non mi mentite non mi mandate via, né mai fuggite. Quegli occhi sempre fissi sempre uguali mi guardano lontani, viola, lenti quando fallisco o fingo, o quando invano mi attribuisco titoli regali. Notizie di rilievo Emily Dickinson ( ) Decennale fondazione della Scuola Esplorazione, conoscenza, avventura 9 Corso AE-AEC LPV 2015 L'Impegno della Scuola nel CAI Segnaliamo l'impegno che alcuni soci facenti parte del suo organico danno attualmente al di fuori della Scuola, aumentandone il prestigio. Claudia Casoni è da quasi un triennio componente della Commissione Escursionismo Liguria-Piemonte-Valle d Aosta (LPV), nella quale ricopre la carica di Vice Presidente. Sergio Marengo è Direttore della Scuola Interregionale LPV di Escursionismo. Daniela Bordo e Antonio Rubino sono istruttori nella sopraddetta di Pietro Nieddu Scuola LPV di Escursionismo. Luciano Taccola è il presidente della Commissione Escursionismo della Sezione Ligure ed è anche Consigliere Sezionale nella Sezione Ligure. Maurizio Giacobbe da più di dieci anni realizza il libretto delle Escursioni Sociali e si impegna nella loro riuscita. Gianfranco Caforio, Silvio Montobbio e Bruno Tondelli fanno parte della Commissione Sezionale Rifugi. Gianfranco è Segue a pagina 8

2 P a gina 2 Corso di escursionismo : Modulo base La locandina È iniziato il 6 ottobre 2015 il 29 Corso di Escursionismo, Modulo Base, che terminerà a metà dicembre. Il Modulo base rappresenta il primo approccio alla conoscenza della montagna in maniera ragionata e consapevole. Esso è destinato sia a coloro che sono alle prime esperienze escursionistiche e vogliono conoscere la montagna in tutti i suoi aspetti, sia a quanti praticano già l'escursionismo e vogliono approfondire la pratica del territorio nei suoi elementi fondamentali. La frequentazione della montagna con particolare attenzione alla sicurezza, al rispetto dell'ambiente montano, e alla conoscenza delle Alpi e degli Appennini, in tutti gli aspetti naturalistici, culturali, storici e antropologici, sono i temi trattati dal Modulo. La consapevolezza delle proprie capacità e lo studio e preparazione dell'escursione sono i temi sui quali la Scuola particolarmente insiste onde ridurre il rischio di incidenti in montagna. Il Modulo si articola in in undici lezioni teoriche e in sette esercitazioni pratiche sul terreno. Un valore aggiunto di questo Modulo è la possibilità offerta agli allievi di frequentare, nell'ambito delle lezioni teoriche, il ciclo di conferenze "Esplorazione, Corso di escursionismo : Modulo terreno impervio e ferrate Inizierà il 16 febbraio 2016 il Modulo di escursionismo avanzato dedicato al terreno impervio e alle vie ferrate. Come da alcuni anni è prassi della Scuola, i corsi sono strutturati a moduli: modulo base, modulo terreno impervio, modulo neve. Secondo un iter didattico, ciascuno di questi moduli è propedeutico al successivo in una successione di maggior impegno sul piano fisico e un maggiore approfondimento nella parte teorica. Il Modulo Terreno impervio e ferrate è diretto da Walter Aldinucci (AE- EEA), segretaria Claudia Casoni (AE-EEA-EAI). Fanno parte dell'organico gli AE Walter Aldinucci, Daniela Bordo, Marco Bragheri, Mariano Braggio, Claudia Casoni, Daniele Cimiero, Paola Clavarino, Sergio Marengo, Silvio Montobbio, Pietro Nieddu, e Antonio Rubino. Sono in organico anche gli ASE Luciano Ascheri, Francesco Baldassarre, Gianni Casu, Benedetto Caviglia, Luca Codignola Bo, Paolo Lucarelli e Lorenzo Solari. Le dodici lezioni teoriche hanno una particolare valenza tecnica. Molto curati sono gli argomenti che riguardano la preparazione fisica, la catena di sicurezza e i nodi per l'escursionismo e la gestione dell'emergenza. L'orientamento e la topografia in quota e in condizioni di scarsa visibilità sono oggetti di una lezione molto approfondita. La parte pratica ha come oggetto la progressione su via ferrata, le manovre di corda per l'escursionismo, la progressione su terreno impervio, l'orientamento in condizioni avverse e la gestione dell'emergenza. Una di Pietro Nieddu conoscenza, avvventura", un appuntamento autunnale fisso e di forte richiamo per gli escursionisti. Direttore del Corso è Pietro Nieddu (AE- EEA-EAI), segretario Paolo Prunotto (AE-EEA-EAI). Fanno parte dell'organico gli AE Walter Aldinucci, Daniela Bordo, Marco Bragheri, Giorgio Dagnino, Caterina Nuccia Gagliardo, Maurizio Giusti, Sergio Marengo, Pietro Nieddu, Paolo Prunotto, Antonio Rubino, Luciano Taccola e Roberto Ventroni. Sono in organico anche gli ASE Luigi Bernardi, Roberto Camicia, Gianni Casu, Luca Codignola Bo, Maurizio Giacobbe, Paolo Lucarelli, Elisa Mion, Marco Todde e Giandomenico Toso. L'elevato numero di titolati che hanno dato la propria disponibilità permette alla Scuola di avere un ottimo rapporto tra numero di istruttori e numero di allievi pur avendo accettato la maggior parte delle domande di iscrizione pervenute. di Pietro Nieddu volta conseguito l'attestato, il Modulo darà agli escursionisti che l'avranno frequentato con profitto la possibilità di praticare la montagna in tutta sicurezza anche nelle parti escursionistiche più impegnative. La copertina del dépliant

3 P a gina 3 Esplorazione, conoscenza, avventura: programma 2015 di Luca Codignola Bo La quarta edizione del ciclo prevede conferenze di Giuliano Doria, Direttore del Museo Civico di Storia Naturale "Giacomo Doria", su "Lupi e serpenti sui monti liguri" (13 ottobre 2015); di Marco Cuaz, dell'università della Valle d'aosta, su "Storia e immagini della Valle d'aosta" (4 novembre 2015); e di Luca Codignola Bo, dell'università di Genova, su "Storia drammatica del Passaggio a Nord-Ovest: da Caboto alla tragedia Franklin, passando per il maggiore Rogers" (15 dicembre 2015). Le conferenze sono aperte a tutti e si svolgono presso la Sezione Ligure del Club Alpino Italiano, galleria Mazzini 7/3, a partire dalle 21:00. Non c'è bisogno di iscrizione o prenotazione. Giuliano Doria, direttore di un museo di storia naturale tra i più importanti d'italia, ci racconterà del perché i lupi siano stati assenti dai monti liguri per oltre un secolo, fino al loro ritorno nel 1990, e ci descriverà quali e quante specie di serpenti siano presenti in Liguria, dal livello del mare fino a oltre i metri di altitudine, molti dei quali, ma non tutti, completamente innocui. Marco Cuaz, storico delle Alpi e in particolare della Valle d'aosta, ripercorrerà la storia della regione, da luogo povero e sottosviluppato a paradiso Esplorazione, conoscenza, avventura: un bilancio delle prime tre edizioni ( ) Iniziato nel 2012, il ciclo allarga il classico quadro di riferimento dell'escursionismo a quello più ampio dell'accrescimento della conoscenza, dell'esplorazione di nuove vie e di nuovi argomenti, e dell'avventura umana in senso lato, a partire da ambiti legati all'escursionismo e all'ambiente di montagna in genere. Il ciclo si è avvalso della collaborazione di grandi specialisti provenienti dal mondo della ricerca, dell'università e della cultura. Nel 2012 sono intervenuti Michele Pregliasco (Digilands) su "La geologia delle Alpi", Fabrizio Bartaletti (Università di Genova) su "Le Alpi come spazio geografico", e Giampiero Zunino (CAI, Sezione Ligure) su "La figura del capogita". Nel 2013 è stata la volta di Marco Salvo (CAI Bolzaneto) su "Avventure sull'appennino Tosco-Emiliano", Michele Pregliasco (Digilands) su "Il bosco e la montagna", e Luca Bonardi (Università di Milano) su "I grandi cambiamenti climatici e i ghiacciai delle Alpi da Oetzi a oggi". Nel 2014 sono intervenuti Giorgio Bertone (Università di Genova) su "Sulle orme di Ernest Shackleton: la traversata della South Georgia 2013", Alessandro Grillo su "Il viaggio avventuroso: dal Finalese alle terre del mondo"; e Luca Onorato (ARPA Liguria) su "La Liguria di monti al mare: cambiamenti climatici, precipitazioni e territorio". Il successo del ciclo ha dimostrato l'interesse del pubblico che a vario titolo gravita intorno alla Scuola "Monte Antola" per temi che pongono l'escursionismo in senso stretto in un contesto più generale. A tutti noi piace camminare in montagna, scoprire nuovi dell'alpinismo, degli sport invernali e del turismo, mettendone in risalto il mutamento dell'immagine nel tempo. Una parte della sua conversazione verterà sull'uso dell'alpinismo da parte del mondo cattolico, testimoniato da quel movimento popolare che ha portato croci su tante cime. Luca Codignola Bo, specialista di storia coloniale del Nord America, ripercorrerà la vicenda della ricerca di un passaggio a nord-ovest a nord del continente americano, cominciata immediatamente dopo la scoperta dell'america e terminata soltanto nel grazie all'esploratore norvegese Roald Amundsen. La tragedia della spedizione Franklin nel rappresenta uno dei momenti più drammatici di tale ricerca, mentre la partenza del maggiore Rogers, un ranger anglo-americano, per la conquista dell'ovest è stata immortalata da Spencer Tracy nel classico film del di Luca Codignola Bo La serata con Giorgio Bertone percorsi, salire su cime che ci sono ancora ignote e scoprire nuovi panorami. Con l'aiuto di scienziati dell'ambiente, di studiosi di geografia fisica e umana, e di protagonisti dell'avventura con questo ciclo siamo riusciti ad andare oltre ciò che ci consentono le nostre forze e le nostre personali possibilità e insieme a loro abbiamo esplorato, conosciuto e tentato di più e soprattutto meglio.

4 P a gina 4 Corso di escursionismo : Modulo base di Silvio Montobbio Il gruppo degli allievi al rifugio Mongioie Sul Monte di Portofino Il gruppo degli accompagnatori a Punta Martin Martedì 30 settembre 2014, alle ore 21, presso la Sezione Ligure Genova del Club Alpino Italiano si è svolta la presentazione del Corso base di Escursionismo rivolto sia a coloro che sono alle prime esperienze escursionistiche e vogliono conoscere la montagna in tutti i suoi molteplici aspetti, sia a quanti praticano già l'escursionismo e vogliono approfondire la pratica del territorio nei suoi elementi fondamentali. Le lezioni si sono tenute con cadenza quindicinale presso la Sezione medesima e sono terminate nel dicembre Contemporaneamente si sono svolte lezioni pratiche ed esercitazioni sull'appennino ligure e sulle Alpi liguri. Gli allievi iscritti al Corso sono stati 40 di cui 37 hanno ricevuto l attestato di frequenza, dimostrando molto interesse sui temi proposti e grande vo- lontà, migliorando le loro capacità in montagna. Si sono tenute lezioni teoriche trattando i seguenti argomenti: Presentazione del corso, equipaggia mento e materiali 1 Conferenza ciclo Esplorazione, conoscenza e avventura Meteorologia Alimentazione Orientamento e topografia Sentieristica e preparazione di una escursione Alimentazione, allenamento, primo soccorso Gestione emergenza, riduzione del rischio, primo soccorso e Soccorso Alpino Flora e fauna 2 Conferenza ciclo Esplorazione, conoscenza e avventura Organizzazione e struttura del CAI Le esercitazioni pratiche si sono svolte su percorsi turistici e di facile escursionismo, vale a dire mulattiere, comodi e facili sentieri a quote non elevate e con minimi dislivelli. Si è iniziato dalla adeguata preparazione dello zaino, per continuare con la corretta progressione in montagna con passo metodico e sicuro, la lettura del paesaggio, il confronto carta topografica e territorio e l'uso della bussola. E stata effettuata un esercitazione di due giorni con pernottamento in un rifugio alpino, dando indicazioni sulla corretta fruizione del rifugio di montagna, con tutte le soddisfazioni che ne derivano, ma anche sulle regole che comporta. Il Modulo fondamentalmente ha insegnato agli allievi come preparare un escursione in maniera autonoma, avendo come elemento di riferimento la sicurezza. Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita di questo corso. Corso di escursionismo 2015: Modulo terreno impervio e ferrate di Sergio Marengo Ha preso il via il 7 aprile 2015 il Modulo terreno impervio e ferrate che ha visto un numero piuttosto limitato di allievi causato da problemi personali che hanno portato a qualche rinuncia dell ultimo momento. Questo non ha impedito il buon svolgimento del Modulo che anzi ha permesso un rapporto più stretto con gli allievi, con un buon coinvolgimento in tutte le uscite, in particolare la classica Manovre su terreno impervio nella palestra di roccia di Sciarborasca che è la più apprezzata dagli allievi. Le uscite su ferrata quest anno sono state portate a tre, partendo dalla storica Deanna Orlandini alle Rocche del Reopasso di Crocefieschi, per poi passare alla Val D Aveto con la ferrata Mazzocchi al Groppo delle Ali, e concludere con la Ferrata degli Artisti nel Finalese. Come sempre interessante e partecipata l uscita dedicata all orientamento svolta al Allievi sulla Ferrata delle Rocche del Reopasso

5 P a gina 5 Passo del Faiallo. Il lungo programma del Modulo ha fatto sì che l ultima lezione abbia avuto luogo il 30 giugno, in pieno periodo di ferie. Un ringraziamento particolare a tutti gli accompagnatori che come ogni anno si sono dedicati con passione e impegno alla buona riuscita di questa attività. Manovre di corda a Sciarborasca Il ponte tibetano della Ferrata degli Artisti Corso di escursionismo 2015: Modulo neve di Nuccia Gagliardo Il gruppo al rifugio Mongioie Esercitazioni al Mongioie Esercitazione sul sondaggio La neve con il suo manto candido ed i fiocchi che cadono piano, piano, sono una gioia per gli occhi e per lo spirito. Tecnicamente, però, essa viene freddamente definita una massa solidificata di cristalli liquidi. E il manto nevoso a dettare le regole. La progressione si rivela insidiosa perché subisce variazioni rapide e continue e la struttura cambia sensibilmente a seconda del grado di solidificazione. Per questi motivi ci siamo prodigati affinché gli allievi potessero fugare le loro paure, apprezzare nella sua completezza la bellezza della montagna innevata, impartendo loro le giuste tecniche per affrontarla nella maggior sicurezza possibile. Il Modulo ha visto la partecipazione di 20 persone numero ottimale per la migliore gestione del Modulo stesso. Con allievi giovani provenienti da precedenti corsi, molto motivati, culturalmente preparati ed interessati, sia alle lezioni teoriche che a quelle pratiche. Emozionante è stato vederli intraprendere le lezioni quasi timidamente con occhi che esprimevano stupore, incertezza e preoccupazione. Il tutto stemperato nel prosieguo del tempo e delle difficoltà affrontate e superate. Nonostante le situazioni meteorologiche spesso avverse (causate da forti precipitazioni nevose con pericolo di valanghe per manto non coeso) soluzioni alternative hanno permesso di svolgere le esercitazioni secondo il programma prestabilito. Gratificante è stato l impegno profuso dagli allievi dei quali si è constatato, uscita dopo uscita, l acquisizione delle tecniche, la padronanza del carattere nella gestione delle difficoltà, il grande desiderio d imparare, la serietà, la tecnica e la felicità nel superare ostacoli che inizialmente sembravano loro insormontabili. Con serietà si sono esercitati sulla scelta dell itinerario, la conduzione ed il comportamento su terreno innevato, l utilizzo delle giuste attrezzature, l autosoccorso in caso d incidente in valanga e l uso dell apparecchio ARTVA. Un grazie di cuore va agli AE-EAI e ASE che, con grande impegno, non hanno mai fatto mancare la loro proficua collaborazione durante l espletamento del corso, nonostante le molte variazioni di date e di itinerari che si sono resi necessari

6 P a gina 6 La nostra Scuola abbraccia il ciclo-escursionismo e la MTB! di Massimo Demartini Cava e Forte Ratti Percorso MTB del Ponente Ligure Altopiano della Gardetta Un po di storia. In ambito CAI il ciclo escursionismo è stato riconosciuto dal 2008, pur avendo anche la nostra Sezione, già prima di quella data, numerosi adepti. Nella nostra Sezione, inoltre è in corso una ricerca su riviste sezionali e di settore per capire come si andava in MTB ai suoi albori (anni 80-90). Dal 2008 appunto l attività è stata inserita nell escursionismo. Un corso di MTB sarà inserito come attività prevista dalla Scuola di Escursionismo della Sezione. Cosa facciamo. Serate tematiche, propedeutiche alla gita del sabato o della domenica. Ci si vede al giovedì sera in Sezione e si parla di gite, tecnica, attrezzatura, allenamento, e, ovviamente, della gita del sabato. Come gruppo MTB stiamo continuando l esperienza di esplorazione per nuovi itinerari (ormai siamo al 5 anno), sia sulle alture genovesi che scollinando oltre l Appennino. Il miglioramento delle capacità tecniche, per tanti motivi, è sempre stato il nostro punto di forza: affrontiamo tratti impervi, salite ripide con terreno smosso, discese da affrontare concentrati ma rilassati, tecniche di ripartenza in salita e discesa, consigli e prove per togliersi da situazioni pericolose e da ultimo il campo scuola. Il corso di escursionismo della Scuola, che inizierà a fine settembre è necessario per iniziare con il piede giusto l attività: per essere un buon ciclo escursionista occorre essere, prima di tutto, dei buoni escursionisti. Campo scuola e corso MTB. In salita evitare errori di conduzione quali ad esempio far slittare la ruota posteriore (perdita di aderenza), in discesa essere concentrati ma rilassati. Queste frasi diventeranno usuali ai nostri campi scuola di ciclo escursionismo sezionale. 9 corso AE/AE-C 2015 LPV per accompagnatori di escursionismo di Daniela Bordo Lezioni teoriche al Rifugio Savigliano porto delle competenze, proiettando i partecipanti in una dimensione autenticamente professionale. La sessione preliminare ha messo alla prova gli aspiranti AE, sia rispetto alle competenze tecniche, attraverso prove di orientamento, cartografia, nodi e manovre, cultura alpina, sia rispetto alle competenze culturali, attraverso la somministrazione di un questionario che spazia dalla storia dell'alpinismo alle tecniche di orientamento, dai nodi alla meteorologia, dagli acronimi ufficialmente in uso nel CAI alla flora, e poi alla cartografia, alla responsabilità. All interno delle sessioni, che hanno visto l alternanza di momenti d aula ed esercitazioni sul terreno, importanti e impegnative sono state le prove di conduzione del gruppo, con simulare del Corso, Alberto Perovani Vicari, e dai tecnici della Scuola Regionale di Escursionismo (SRE) LPV con quel sorridente rigore o, se si vuole, con l amichevole severità che li caratterizza: l organico della SRE, diretta da Sergio Marengo (Direttore anche della nostra Scuola Monte Antola ), è composto infatti da persone che, con naturalezza, trasmettono un'energia contagiosa, a sup- È in dirittura di arrivo il nono corso per accompagnatori di escursionismo e cicloescursionismo (AE-AEC) con titolo di primo livello, promosso dall Organo Tecnico Territoriale Operativo Liguria-Piemonte-Valle d Aosta (OTTO LPV), che ha visto la partecipazione di due ASE Gianni Casu e Francesco Baldassarre e un ASE-C Massimo Demartini della nostra Scuola. Si tratta di un percorso impegnativo che ha coinvolto 14 aspiranti AE e 12 aspiranti AEC in quattro sessioni di formazione e verifica delle attitudini, delle capacità e delle conoscenze strettamente connesse al ruolo e alla funzione degli AE nelle attività escursionistiche. I partecipanti sono stati accolti e accompagnati nel percorso dal Diretto-

7 P a gina 7 zione di reale conduzione di un escursione e ripetute prove di orientamento, cartografia, dinamica e psicologia di gruppo, sicurezza e conoscenza e lettura dell ambiente naturale. La metodologia della verifica continua adottata nei corsi, che ha lo scopo di aiutare l allievo a prendere coscienza dei propri limiti e, se possibile, superarli, ha consentito però di lavorare in un clima sereno, poiché non strettamente valutativo. Il corso AE-AEC è, senza dubbio, per i partecipanti un occasione esperienziale tecnica dalla forte connotazione didattica, ma rappresenta per tutti l'occasione per riflettere sul ruolo, le competenze e le responsabilità proprie della figura dell'ae e sull alto livello di preparazione richiesto e verso il quale, comunque, siamo tutti invitati a muoverci all interno delle Scuole di Escursionismo. Gli allievi della Sezione Ligure: Francesco Baldassarre, Gianni Casu, Massimo Demartini Festa per il decennale di fondazione della Scuola Monte Antola di Pietro Nieddu Domenica 27 settembre 2015 al rifugio Antola la Scuola di Escursionismo Monte Antola ha celebrato il venticinquesimo anniversario del primo corso di escursionismo e il decennale della fondazione della Scuola. Nel 1990, grazie all'intuizione di Giacomo La partenza da Bavastrelli Cossu, Gianni Pastine, Vittorio Pescia e Margherita Solari, in maniera del tutto autodidatta, si è svolto il primo corso di Escursionismo. Questi grandi soci della nostra sezione hanno compreso, con grand anticipo sui tempi, che l'escursionismo, e associato a esso, la manutenzione dei sentieri, avrebbe preso campo nell'ambito del CAI per diventarne il nucleo preponderante. Nel 2005 un gruppo di AE delle Sezione Ligure e della Sottosezione di Arenzano, assieme ad alcuni aiuto-accompagnatori, diedero vita alla Scuola di Escursionismo Monte Antola, dando così organicità e metodo ai corsi ormai regolamentati a livello centrale dalla Commissione Centrale Escursionismo (CCE). Nella giornata all'antola, alla presenza dell'attuale direttore della Il gruppo dei soci fondatori in sede nel 2005 Scuola, Sergio Marengo, e di tutti gli istruttori in organico, sono stati premiati con una pergamena di riconoscimento al merito gli accompagnatori fondatori che dopo dieci anni ancora fanno parte della Scuola. Una pergamena è stata consegnata anche alla Segretaria della Sezione Ligure, Gabriella Salvatori, per la preziosa e pluriennale collaborazione tanto nella raccolta delle iscrizioni quanto nel fornire informazioni. Erano presenti all'evento il presidente della Sezione Ligure, Paolo Ceccarelli, e il Consigliere centrale Giancarlo Nardi, lui stesso tra i fondatori della Scuola. Un pranzo sociale e la proiezione di un filmato sulle attività della Scuola, realizzato dall'operatore di Telenord Carmelo Marino, ha concluso l'evento. Martedì 29 settembre presso la sede sociale di Galleria Mazzini, davanti a una folta rappresentanza di allievi di tutti i corsi dell'ultimo decennio, sono stati ripercorsi i momenti più salienti di questi ultimi dieci anni. In particolare sono stati ricordati i soci Foto di gruppo dell organico 2015 al rifugio Antola Alcuni momenti durante l esercitazione scomparsi che tanto hanno dato all'escursionismo e alla Scuola: Walter Bozzi, Giovanni Damonte, Vittorio Pescia e Mauro Silveri. Successivamente una targa ricordo è stata consegnata a Margherita Solari, Gianni Pastine e Giacomo Cossu.

8 P a gina 8 La consegna degli attestati di benemerenza Alcuni momenti del pranzo al rifugio Antola Corsi di escursionismo 2015: consegna attestati di Gianni Casu Anche quest anno si sono svolte le serate dedicate alle consegna degli attestati. Nel Modulo Base diretto da Silvio Montobbio, gli allievi hanno dimostrato grande interesse, sia al gruppo sia agli argomenti trattati; in trentasette hanno ottenuto l attestato Salvatore Aliotta, Stefano Baldassarre, Francesca Baroncelli, Andrea Beraudo, Silvia Bernardotti, Roberta Bertola, Giuseppe Roberto Bisio, Tiziana Blengino, Marina Bordo, Paola Calamaro, Lisa Cammalleri, Giulio Carta, Francesca Corsi, Adriano Figari, Vincenzo Figliuzzi, Giulia Flamingo, Roberto Garbati, Laura Gedda Chiaraleone, Michele Lepera, Elena Manconi, Francesco Marino, Claudia Meda, Stefano Pastorino, Alessandro Pedemonte, Federico Piva, Emanuela Pronesti Nadia Recagno, Rosa Ruggirello, Maurizio Saglietti, Debora Scicolone, Luca Screnci, Monja Segalerba, Valentina Silvestri, Massimo Sorci, Marco Stramezzi e Matteo Zinni. La consegna degli attestati del Modulo Neve diretto da Nuccia Gagliardo si è svolta nel locale La Cigale tra chiacchiere, ricordi e progetti futuri, inframmezzate da farinata ed ottima birra. Hanno ottenuto l attestato Giacomo Baldassarre, Luigi- Balduzzi, Fabio Billero, Giuseppe Roberto Bisio, Matteo Corsi, Nicola Dieta, Cristina Di Stefano, Claudio Dodi, Elena Fior, Michela Pastorino, Luigi Pizzorno, Sara Prunotto, Hilda Ricaldone, Marco Rissetto, Rosa Ruggirello, Maria Ludovica Scanavino, Roberto Scaniglia e Francesca Zerega. Consegna attestati Modulo Neve Consegna attestati Modulo Terreno Impervio Per quanto riguarda il Modulo terreno impervio e ferrate diretto da Sergio Marengo, la serata di consegna degli attestati si è svolta il 7 luglio in Sede con un ottimo rinfresco preparato dagli allievi. Hanno ricevuto l attestato Giuseppe Roberto Bisio, Marina Bordo, Alessio Brandino, Lisa Cammalleri, Giulio Carta, Mario Casale, Enrico Casella, Adriano Figari, Elena Fior, Tiziana Garaventa, Stefano Pastorino e Matteo Zinni. L'Impegno della Scuola nel CAI Segue da pagina 1 ispettore dei rifugi Talarico e Zanotti; Silvio del Rifugio Pagarì, e Bruno del Rifugio Antola. Nuccia Gagliardo e Benedetto Caviglia sono componenti del gruppo che si occupa della gestione del Rifugio Argentea. Silvio Montobbio fa anche parte della Commissione Rifugi LPV. Pietro Nieddu è consigliere Sezionale della Sezione Ligure e partecipa attivamente al Gruppo Manutenzione Sentieri. Gianpiero Zunino è stato fino a pochi mesi fa presidente del gruppo Regionale Ligure. Giandomenico Toso e Roberto Camicia sono consiglieri nella sottosezione di Arenzano. Benedetto Caviglia è stato reggente per otto anni nella sottosezione di Arenzano dove si occupa della manutenzione sentieri. Luigi Bernardi è tesoriere della Commissione Escursionismo della Sezione Ligure. Elisa Mion fa parte del Consiglio dei Revisori dei Conti della Sezione Ligure. Ricordiamo inoltre che una buona parte dei componenti dell'organico partecipa attivamente nel ruolo di direttore di escursione ai programmi delle gite sociali della Sezione Ligure e della Sottosezione

9 Il nostro organico P a gina 9 di redazione di redazione Cordafissa News Ecco l organico della Scuola con gli ultimi aggiornamenti: Marengo Sergio AE-EEA-EAI Direttore Gagliardo Nuccia Caterina AE-EEA-EAI Vice direttore-tesoriere Nieddu Pietro AE-EEA-EAI Segretario (Direttore Modulo base ) Aldinucci Walter AE-EEA (Direttore Modulo terreno impervio e ferrate ) Bordo Daniela AE-EEA-EAI Braggio Mariano AE-EEA Bragheri Marco AE-EEA Casoni Claudia AE-EEA-EAI (Segretaria Modulo terreno impervio e ferrate ) Cimiero Daniele AE-EEA-EAI Clavarino Paola AE-EEA-EAI Dagnino Giorgio AE-EEA Giusti Maurizio AE-EEA Marongiu Raffaele AAG Montobbio Silvio AE-EEA Prunotto Paolo AE-EEA-EAI (Segretario Modulo base ) Rolleri Edoardo AE-EEA Rubino Antonio AE-EEA Taccola Luciano AE-EEA Tondelli Bruno AE-EEA-EAI Ventroni Roberto AE-EEA Zunino Gianpiero AE-EEA-EAI Ascheri Luciano ASE Baldassarre Francesco ASE Bernardi Luigi ASE Caforio Gianfranco ASE Camicia Roberto ASE Casu Gianni ASE Caviglia Benedetto ASE Codignola Bo Luca ASE Demartini Massimo ASC Giacobbe Maurizio ASE Lucarelli Paolo ASE Mion Elisa ASE Solari Lorenzo ASE Todde Marco ASE Toso Giandomenico ASE 20 Titolati AE (Accompagnatore di Escursionismo) con qualifica EEA (Abilitati all accompagnamento su ferrate e percorsi attrezzati) di cui 10 con qualifica EAI (Abilitati all accompagnamento in ambiente innevato) 1 Titolato AAG (Accompagnatore di Alpinismo Giovanile) 14 Qualificati ASE (Accompagnatore Sezionale di Escursionismo) 1 Qualificato ASC (Accompagnatore Sezionale di Ciclo-escursionismo)

10 P a gina 10 Stage di aggiornamento di redazione Cordafissa News Per chi ha terminato i corsi di escursionismo e vuole tenersi aggiornato, la nostra Scuola sta organizzando corsi monotematici sugli argomenti più importanti: nodi e manovre per l escursionismo, cartografia e orientamento, progressione su ferrata, utilizzo dell ARTVA ecc. I corsi avranno durata di un giorno con una parte teorica e una parte pratica sul terreno. Siete interessati? Volete saperne di più? Contattateci, scrivendo alla nostra mail; oppure consultate il nostro sito internet. Tenetevi in contatto con noi! Scuola di Escursionismo Monte Antola Segreteria della Sezione Ligure Genova galleria Mazzini 7/3, - tel fax Segreteria della Sottosezione di Arenzano via Cesare Battisti, 3 Arenzano - tel Apertura sedi: Genova: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 19,00. Il giovedì anche dalle 21,00 alle 22,30 Arenzano: martedì e venerdì dalle 21,00 alle 22,00 Sito internet: Posta elettronica: scuola_e@cailiguregenova.it Seguici anche su Cordafissa News - Pubblicazione semestrale destinata ai Soci. Coordinamento: Luca Codignola Bo Redazione: Daniela Bordo, Gianni Casu, Luca Codignola Bo, Sergio Marengo, Pietro Nieddu Progetto grafico: Gianni Casu Hanno collaborato a questo numero: Massimo Demartini, Nuccia Gagliardo, Silvio Montobbio - Tutti possono collaborare alla redazione del Notiziario inviando i propri articoli alla mail della Scuola in qualsiasi formato -