2. Per accedere al Lavoro di Master il candidato deve aver superato gli esami di tutti i Moduli previsti dal Master.
|
|
- Sofia Lamberti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIRETTIVE PER IL LAVORO DI MASTER Disposizioni complementari al Regolamento degli studi del Master of Advanced Studies SUPSI in Library and Information Science (aprile 2017-gennaio 2019) 1. Il Lavoro di Master è una ricerca individuale con implicazioni teoriche e pratiche inerenti all informazione e alla biblioteconomia. Esso richiede un impegno di ca. 360 ore e vale 12 Crediti ECTS. 2. Per accedere al Lavoro di Master il candidato deve aver superato gli esami di tutti i Moduli previsti dal Master. 3. Il tema di Lavoro di Master è proposto dal candidato o da un docente del corso entro metà maggio 2018 nell ambito delle tematiche trattate durante le lezioni. 4. Ogni candidato è seguito da un Relatore scelto fra i docenti del Master. I compiti del Relatore sono: - valutare il testo scritto consegnato dal candidato prima dell esame finale; - mantenere i contatti con la Commissione scientifica e la SUPSI; - assicurare il livello scientifico e concettuale del lavoro del candidato; - controllare l evoluzione del lavoro del candidato, che sia conforme agli obiettivi iniziali; - consigliare il candidato nel suo percorso di ricerca; - partecipare alla valutazione finale e all esame. Non rientra fra i compiti del Relatore: - l aiuto consistente al candidato nello svolgimento del suo lavoro; - l assunzione di responsabilità nei confronti del contenuto del lavoro svolto dal candidato. 5. Il candidato invia al Relatore, entro fine maggio 2018, un testo di presentazione del progetto di ricerca di 3-5 pagine mediante apposito formulario, nel quale figurano: il tema, le ipotesi di lavoro, gli obiettivi generali e particolari, la rilevanza del tema in rapporto allo stato attuale della ricerca, la metodologia di lavoro prevista, il repertorio delle fonti da consultare, le applicazioni previste e la programmazione del lavoro. 6. Il Relatore trasmette la presentazione del progetto di ricerca alla Commissione scientifica entro metà giugno La Commissione scientifica autorizza l esecuzione del progetto di ricerca entro fine giugno È previsto un colloquio intermedio del candidato con il Relatore, da concordare entro fine settembre 2018, per una verifica dell avanzamento del lavoro, delle difficoltà riscontrate, della concretizzazione degli obiettivi iniziali e per un eventuale rettifica dell impostazione del Lavoro di Master.
2 9. Il testo finale deve essere di pagine dattiloscritte, ognuna delle quali di 1800 battute (spazi compresi). Se il lavoro supera le 60 pagine, il candidato richiede il consenso al Relatore. Il testo deve contenere, oltre la pagina ufficiale iniziale: il titolo, l autore, la data, l indice, il glossario, le referenze, una premessa metodologica, la trattazione scientifica del tema, le implicazioni pratiche del tema, una conclusione della ricerca, un riassunto di ca. mezza pagina, i riferimenti bibliografici e gli allegati. Gli allegati esulano dal conteggio delle pagine. In allegato al testo va trasmessa, su apposito formulario, la dichiarazione che il lavoro è stato eseguito in modo autonomo e senza copiature. Il Lavoro di Master deve essere trasmesso ai rispettivi indirizzi del Relatore (una copia in formato cartaceo) e del DTI SUPSI (quattro copie in formato cartaceo e una copia in formato elettronico) entro il 14 dicembre 2018 (fa stato il timbro postale). Non sono ammessi ritardi, se non per comprovati motivi di forza maggiore. La SUPSI detiene tutti i diritti sui lavori svolti dagli allievi del Master. 10. Le norme redazionali del Lavoro di Master sono in allegato alle presenti disposizioni e vanno rigorosamente rispettate. 11. Nel corso del mese di gennaio 2019 è previsto un esame finale di 30 minuti. La Commissione d esame è composta del Relatore e di almeno un membro della Commissione scientifica. L esame consiste: a) nella presentazione del lavoro da parte del candidato (10 minuti); b) nella risposta alle domande poste dalla Commissione d esame (20 minuti). 12. La valutazione del Lavoro di Master avviene sulla base del testo scritto consegnato e della presentazione orale durante l esame finale. In particolare saranno valutati: a) Il testo scritto: l impostazione del tema (chiarezza degli obiettivi enunciati, implicazioni scientifiche e concettuali); lo sviluppo del percorso di ricerca; i risultati conseguiti; l impostazione logico-formale (citazioni, fonti, chiarezza e logica espositiva). Il Relatore trasmette al presidente della Commissione scientifica entro data da definire il Rapporto di valutazione. b) La presentazione orale (esame): la chiarezza espositiva; la riflessione sul percorso seguito; la presentazione dei risultati conseguiti; le risposte alle domande di approfondimento poste dalla Commissione d esame. 13. La valutazione del testo scritto e dell esame orale, nonché l assegnazione della nota finale sono di competenza della Commissione d esame e sono concordate fra il Relatore e i membri della Commissione scientifica presenti all esame. 14. Per la nota finale, la valutazione del testo scritto vale l 80% e quella dell esame orale, il 20%. 15. Il rapporto di valutazione sottoscritto dalla Commissione scientifica e dal Relatore (cfr. formulario apposito) va trasmesso alla direzione del DTI della SUPSI e deve contenere gli elementi di valutazione, la nota del testo scritto, la nota dell esame orale e la nota finale. 16. La valutazione finale minima richiesta per il Lavoro di Master è di E. In caso di insufficienza (FX o F), il Lavoro di Master può essere ripetuto e presentato una sola volta entro giugno La Commissione scientifica decide se sia necessario effettuare un nuovo progetto, completare il progetto presentato, oppure semplicemente richiedere una nuova presentazione durante l esame finale.
3 17. Il conseguimento del titolo di "Master of Advanced Studies SUPSI in Library and Information Science" avviene se sono realizzate congiuntamente le seguenti tre condizioni: - superamento degli esami previsti per ogni Modulo; - valutazione sufficiente del Lavoro di Master; - acquisizione di 60 ECTS, di cui 48 mediante Moduli e altri 12 con il Lavoro di Master. Manno, 4 maggio 2016 Per la Commissione scientifica: Gerardo Rigozzi, presidente
4 NORME REDAZIONALI Lavoro di Master MAS-LIS Lavoro di diploma Master of Advanced Studies SUPSI in Library and Information Science TITOLO Autore Relatore Commissione scientifica Data
5 NORME GENERALI Testo a) Il numero di pagine è di 50-di 60. Ogni pagina consta di 1800 battute (spazi inclusi). Ogni pagina presenta margini destro e sinistro di 2,5 cm; alto e basso, di 3 cm. I capoversi vanno indicati mediante rientro. b) Se il lavoro supera le 60 pagine, il candidato richiede il consenso del docente. c) Le note a piè di pagina vanno numerate progressivamente e devono avere identico carattere del testo. d) È opportuno introdurre alcuni sottotitoli che aiutino l'individuazione dei temi trattati. Illustrazioni Le illustrazioni richiedono l'indicazione della didascalia e della fonte. Se le immagini non fossero in numero sufficiente, il curatore si impegnerà a ricercarne altre. NORME GENERALI DI BATTITURA Accenti Sulle maiuscole À, È, Ì, Ò, Ù; Á, É, Í, Ó, Ú; Â, Õ, Ü ecc. Su alcune parole È, è, cioè Sé, perché, affinché, giacché... Apostrofo Nessuno spazio tra apostrofo e parola. Esempio L apostrofo. Parentesi (parentesi tonde) / [parentesi quadre] Senza spazi tra parentesi e parola contenuta. Le [parentesi quadre] servono per inserire un commento, una chiarificazione, una modifica, una omissione ecc. estranei al testo di una citazione. Punteggiatura?! : ;,.... Senza spazi prima della punteggiatura. Nessuno spazio tra più segni di punteggiatura. Esempi parola, parola. Parola... «Parola...». Trattino - Senza spazi quando separa i numeri. Con uno spazio sia prima che dopo in tutti gli altri casi. Esempi pp Gli anni «Il potere marittimo della Gran Bretagna come si è visto ebbe un calo, ecc.». Virgolette Solo «caporale». Si raccomanda agli autori di usare le virgolette alte doppie solo all interno di citazioni già poste tra virgolette «caporale». Senza spazi tra le virgolette e le parole contenute.
6 IL TESTO Titolo e sottotitoli Il titolo dei capitoli va in Minuscolo e carattere neretto (come questo). I titoli dei paragrafi vanno in minuscolo e in carattere Corsivo (come questo). Il testo Il testo è battuto in tondo chiaro (come questo). Frasi o anche parole estratte da un testo preciso andranno in tondo e fra virgolette «caporale». Parole straniere o espressioni particolari andranno in corsivo. Esempi Termine post quem Background culturale Citazioni di brani nel testo Le citazioni di brani desunti da altre opere (brani che il candidato vorrà porre in particolare rilievo) vanno battuti in tondo, compresi fra virgolette «caporale». Eventuali interruzioni o omissioni nella citazione saranno evidenziate con il simbolo seguente: [...]. Maiuscolo Si usi il MAIUSCOLO per: 1. le sigle (ONU, SIAE); 2. i numeri romani (sec. XVI, vol. VI). Corsivo Saranno in corsivo: a) parole straniere e dialettali non entrate nell uso comune; b) parole o espressioni che si vogliano evidenziare per enfasi; c) nelle analisi linguistiche e stilistiche, i grafemi, le parole, i sintagmi che sono oggetto della trattazione; d) nelle note, tutte le parole che vengono riprese dal testo per essere spiegate e commentate. e) titoli di libri e di capitoli di libri, di racconti, di saggi in volume; f) titoli di riviste, periodici d informazione e quotidiani; g) titoli di poesie; il primo verso di poesie senza titolo (quando è citato al posto del titolo); h) titoli di opere teatrali, di film, di alcune opere e composizioni musicali; i) titoli di quadri e sculture (solo quelli ufficiali: Mosè di Michelangelo; quelli convenzionali in tondo: i Bronzi di Riace); j) nomi propri di navi, aeroplani, veicoli spaziali: l Andrea Doria, lo Spirit of St. Louis (ma si userà il tondo per la denominazione della serie o del modello: la Sojuz, l Apollo). Saranno in tondo i nomi di opere nel titolo. Virgolette italiane o caporali Si usino: - per citazioni; - per articoli contenuti in riviste o volumi miscellanei; - per espressioni virgolettate all interno di un titolo; - per la citazione di titoli di riviste e simili. Esempio: M. Berretta (1990), Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, «Rivista di Linguistica» 2: Virgolette alte o inglesi Si usino: - per espressioni improprie, enfatiche, ironiche, figurate; - per citazioni interne a una citazione fra caporali.
7 CITAZIONI DI OPERE NEL TESTO Prima citazione Titolo di opere (in uno o più volumi) N. Cognome, Titolo. Eventuale sottotitolo, Luogo e data numero di edizione, p. [oppure: pp.]. Esempio M. Bloch, Apologia della storia o mestiere di storico, Torino 1969, p. 43 [oppure: pp ]. Saggi in opere miscellanee F. Lotter, The Crusading Idea and the Conquest of the Region East of the Elbe, in Medieval Frontie Societes, a cura di R. Bartlett, A. Mac Kay, Oxford 1989, pp Articoli di periodici e riviste N. Cognome, Titolo. Eventuale sottotitolo, in «Periodico e rivista», eventuale serie, a. (numero anno), n. (numero mese/i), data, p. [pp.] Esempi G.B. Angioletti, Letteratura di guerra, in «L'Italia Letteraria», a. III, n. 6, 8 febbraio 1931, p. 1. G.B. Angioletti, Pirandello a Praga, in «Emporium», a. XLIII, n. 8, agosto 1937, pp Articoli di giornale N. Cognome, Titolo. Eventuale sottotitolo, in «Giornale», data. Esempio G.B. Angioletti, Analisi dell'europa, in «La Stampa», 29 luglio Voci di dizionario o altri repertori analoghi F. Petrucci, Corio, Bernardino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. XXIX, Roma 1983, pp P. Wilpert, Isolani Isidoro, in Lexikon für Theologie und Kirche, vol. V, Freiburg im Br. 1960, cc Tesi di laurea M. Vecchi, Nicolò Sfondrati, vescovo di Cremona, tesi di laurea all Università Cattolica del S. Cuore di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a (rel.: prof. E. Mazza). R. Trioni, Chiesa e società civile nel pensiero di Geremia Bonomelli vescovo di Cremona, tesi di laurea all Università degli Studi di Pavia, Facoltà di Giurisprudenza, a.a (rel.: prof. L. Musseli). Siti internet (visitato il ) Citazioni successive Bloch, Apologia..., cit., p. 104 Angioletti, Analisi..., cit. Se si cita la stessa opera nella nota successiva, utilizzare ivi con l'aggiunta della nuova pagina. Se si cita la stessa opera e la stessa pagina utilizzare ibidem. Sigle Tutte le sigle presenti nel testo andranno sciolte tra parentesi quadre la prima volta che verranno indicate nel testo. Le sigle relative a titoli di opere, di periodici, di collane e di collezioni andranno in corsivo. Le sigle relative ad archivi, biblioteche ecc. andranno in tondo.
8 Esempi DBI = Dizionario biografico degli italiani, Roma 1960 ss. ASL = «Archivio Storico Lombardo», Milano 1874 ss. ASM = Archivio di Stato, Milano ASDM = Archivio Storico Diocesano, Milano Altre sigle p. = pagina r. = riga pp. = pagine rr. = righe c. = colonna ivi = stessa opera cc. = colonne ibidem = stessa opera, stessa pagina n. = numero ss. = seguenti nn. = numeri ed. = editore cart. = cartella edd. = editori cartt. = cartelle s. = serie fasc. = fascicolo cfr. = confronta fascc. = fascicoli v. = vedi f. = foglio rist. an. = ristampa anastatica ff. = fogli tr. it. = traduzione italiana Manno, 4 maggio 2016 Per la Commissione scientifica Gerardo Rigozzi Presidente
chiara.cappelletto@unimi.it Indice
DOTT.SSA CHIARA CAPPELLETTO ESTETICA chiara.cappelletto@unimi.it NORME PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE (LAUREA TRIENNALE) E DELLA TESI (LAUREA MAGISTRALE) Indice 1. L architettura generale 2. Norme
DettagliLinee Guida per la stesura della tesi
Linee Guida per la stesura della tesi (vademecum per i laureandi) 1. Istruzioni di carattere generale Si raccomanda di consegnare sempre il lavoro su supporto cartaceo e di far precedere tale invio da
DettagliUniversità della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale. Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C.
Università della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C. Rossi) STRUTTURA DEL LAVORO FRONTESPIZIO (v. modello allegato
DettagliNorme redazionali Diogene Edizioni. Per il testo e le note vanno rispettati i seguenti criteri esemplificati: Testo (corpo 12)
I testi devono pervenire in formato elettronico (servendosi del programma di scrittura Word di Windows con carattere Garamond corpo 12, per le parole in greco antico non traslitterato è necessario l utilizzo
DettagliNORME REDAZIONALI SERVIZIO EDITORIALE UNIVERSITARIO
1 NORME REDAZIONALI SERVIZIO EDITORIALE UNIVERSITARIO ABBREVIAZIONI PRINCIPALI Id. = Idem p. (pp.) = pagina (pagine) s. (ss.) = seguente (seguenti) cfr. = confronta ed. = edizione vol. (voll.) = volume
DettagliNORME REDAZIONALI STUDI E RICERCHE SULL EDUCAZIONE
NORME REDAZIONALI STUDI E RICERCHE SULL EDUCAZIONE Si invitano i signori Autori/Curatori a seguire le norme redazionali riportate a seguire. RACCOMANDAZIONI GENERALI Si suggerisce l uso di una versione
DettagliREGOLAMENTO TESI DI LAUREA
REGOLAMENTO TESI DI LAUREA IL PROGETTO DELLA TESI: SCELTA DELL'ARGOMENTO E DEL RELATORE Lo studente, al termine del proprio percorso di studi, per conseguire il Titolo di Laurea triennale in Metodi e Tecniche
DettagliIndicazioni Tipografiche per la composizione della tesina scritta di laurea
Istituto Superiore di Scienze Religiose Crema-Cremona-Lodi Indicazioni Tipografiche per la composizione della tesina scritta di laurea La tesina scritta di laurea deve essere di circa 25 pagine in corpo
DettagliNORME REDAZIONALI. - utilizzare WORD e non altri programmi
NORME REDAZIONALI - utilizzare WORD e non altri programmi - per l indice ad inizio libro in esso si possono scrivere o soltanto i titoli dei capitoli o eventualmente anche i titoli dei paragrafi - utilizzare
DettagliLANDSCAPE IN PROGRESS SEZIONE n - TITOLO SEZIONE The third Island
LANDSCAPE IN PROGRESS SEZIONE n - TITOLO SEZIONE The third Island 64 94 14 TITOLO DEL PROGETTO (Calibri 18 - allineamento a sinistra) AUTORE/I ( Calibri 10_Nome, Cognome e foto singole o di gruppo) CREDITI
DettagliCOME CITARE PER LAUREANDI: Interlinea 1, 5 o 2, Times New Roman, Carattere 12 o 14 1) USO DELLE VIRGOLETTE
COME CITARE PER LAUREANDI: Interlinea 1, 5 o 2, Times New Roman, Carattere 12 o 14 1) USO DELLE VIRGOLETTE Virgolette semplici alte: ( ): per evidenziare le citazioni nelle citazioni Doppie virgolette
DettagliNuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI
Nuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI Dal 2016, è prevista la sola edizione online della rivista medicoscientifica IL BASSINI, che sarà pubblicata sul sito aziendale WWW.ASST-NORDMILANO.IT.,
Dettagli4 lezione: 30/10/2015
4 lezione: 30/10/2015 Argomenti trattati: 1) Esercizi sulle note 2) Connettivi e coesivi 3) La stesura: convenzioni e accortezze editoriali 1) Esercizi sulle note: gli errori 1) Nobili, Claudia Sebastiana,
Dettagli«Filosofia» Norme redazionali. Titolo paragrafo: Times New Roman, corpo 12, 2 righe vuote sopra, 1 riga vuota sotto, interlinea 1,5
«Filosofia» Norme redazionali Regole generali Autore: Times New Roman, corpo 14, corsivo, interlinea 1,5 Titolo saggio: Times New Roman, corpo 14, grassetto, interlinea 1,5 Titolo paragrafo: Times New
DettagliNorme per gli autori e i collaboratori
Norme per gli autori e i collaboratori Gli articoli vanno consegnati su file, e non devono superare le 20 cartelle (circa 3000 battute ciascuna, spazi inclusi). Le recensioni non devono superare le due
DettagliNORME GRAFICHE E REDAZIONALI DELLA RIVISTA BSSI
BOLLETTINO STORICO DELLA SVIZZERA ITALIANA Rivista fondata nel 1879 da Emilio Motta NORME GRAFICHE E REDAZIONALI DELLA RIVISTA BSSI Indicazioni preliminari Consegna del testo I contributi devono pervenire,
DettagliNorme redazionali. in entrambi i casi il file digitale deve essere accompagnato dal manoscritto stampato o da un file PDF
Norme redazionali 1. Indicazioni generali A) Si prega di utilizzare, per la stesura dei documenti destinati alla pubblicazione, il word processor Microsoft Word (sistema operativo Windows oppure Macintosh
DettagliLa scadenza per l invio degli abstract per i POSTER è stata posticipata al 20 febbraio 2009
La scadenza per l invio degli abstract per i POSTER è stata posticipata al 20 febbraio 2009 MODULO ABSTRACT E NORME PER GLI AUTORI Il congresso si svilupperà sui seguenti temi: sicurezza negli ambienti
DettagliSARDINIA 2013 ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ARTICOLI E GLI EXECUTIVE SUMMARIES
SARDINIA 2013 ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ARTICOLI E GLI EXECUTIVE SUMMARIES Come concordato al momento dell invio del modulo di accettazione dell abstract al Sardinia 2013, gli autori sono invitati
DettagliPIANO DEGLI STUDI DEL MASTER IN LIBRARY AND INFORMATION SCIENCE
PIANO DEGLI STUDI DEL MASTER IN LIBRARY AND INFORMATION SCIENCE 2013-2015 PROGRAMMAZIONE PERIODO CORSI INTRODUTTIVI PRIMO SEMESTRE SECONDO SEMESTRE LAVORO DI MASTER COLLOQUI INTERMEDI CONSEGNA LAVORO DI
DettagliTitolo della Relazione Tecnica
Disegnare figura auto-esplicativa rappresentativa del contenuto proposto. Titolo della Relazione Tecnica Inserire il titolo all interno di una apposita copertina corredata di immagine autoesplicativa Attribuire
DettagliMETODOLOGIA A. BIBLIOGRAFIA
METODOLOGIA A. BIBLIOGRAFIA I. Libri I libri vengono riportati in questo modo: - secondo l ordine alfabetico; - prima il cognome in maiuscoletto, poi l iniziale del nome in maiuscolo, seguiti da un punto
DettagliNorme redazionali «QuaderniCird» QuaderniCird Norme redazionali
Norme redazionali «Quaderni» Quaderni Norme redazionali 1 Norme redazionali «Quaderni» * Titoli Foglio di stile per autori «Quaderni»: Titoli dei contributi in corsivo (Gentium 20 pt) senza punto finale;
DettagliUniversità di Roma La Sapienza Facoltà di Sociologia. Cattedre di Analisi delle Politiche Pubbliche Sociologia dell'amministrazione
Università di Roma La Sapienza Facoltà di Sociologia Cattedre di Analisi delle Politiche Pubbliche Sociologia dell'amministrazione Anno Accademico 2005-2006 MARGINI DELLA PAGINA: superiore 3 cm Inferiore
Dettagliclaves university press
university press Pubblicazioni della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna daniele vinci metodologia generale strumenti bibliografici, modelli citazionali e tecniche di scrittura per le scienze umanistiche
DettagliDatabenc-Press, norme redazionali per la formattazione dei contributi. 1. Indicazioni generali. 2. Struttura del lavoro. 3.
Databenc-Press, norme redazionali per la formattazione dei contributi 1. Indicazioni generali A) Per la formattazione dei testi destinati alla pubblicazione è necessario utilizzare il template di InDesign
DettagliI riferimenti bibliografici vanno in formato americano e inseriti nel testo ogni volta che si può. La forma è come segue:
1. Titolo del capitolo (stile titolo 1: carattere times new roman 16, grassetto margini giustificati) Corpo del testo (stile normale: carattere times new roman 13, margini giustificati, interlinea 1,5.
DettagliLinee Guida per i Tesisti
Linee Guida per i Tesisti La tesi La tesi è un lavoro di ricerca quindi ha una parte teorica che porta alla definizione di una ipotesi verificata empiricamente La parte teorica della tesi serve a dimostrare
DettagliProva finale / Regole tipografiche
Prova finale / Regole tipografiche Copertina: scaricare dal sito http://www.unibg.it/provafinale il file della Facoltà di riferimento ed inserire i dati personali. Di seguito si forniscono indicazioni
Dettaglimimesis edizioni norme editoriali
mimesis edizioni norme editoriali Norme editoriali Pagina 1 di 6 UTILIZZO DI WORD Usare l inserimento automatico delle note a piè di pagina e NON ricominciare la numerazione da 1 per un nuovo capitolo,
DettagliPREMIO INTERNAZIONALE CARLO ALBERTO BARTOLETTI 2017
PREMIO INTERNAZIONALE CARLO ALBERTO BARTOLETTI 2017 La Fondazione Carlo Alberto Bartoletti per la promozione, la ricerca e la sicurezza in Medicina Estetica, al fine di onorare la memoria del Prof. Carlo
DettagliLeggere le citazioni - per Infermieristica
Leggere le citazioni - per Infermieristica di Laura Colombo Seminario per il primo anno del corso di laurea in Infermieristica Sede di Sesto Università degli studi di Milano-Bicocca Monza, 12 novembre
DettagliMA tesi e BA tesina di letteratura italiana: norme redazionali e tipografiche
MA tesi e BA tesina di letteratura italiana: norme redazionali e tipografiche 1. Il testo Il testo comprende le seguenti parti : 1.1. la copertina [solo per la tesi di Master] 1.2. il frontespizio 1.3.
DettagliSSST Trevano pagina 1 di 7
SSST Trevano pagina di 7 Direttive per la procedura di qualificazione finale SSST. asi legali La procedura di qualificazione finale SSST del ciclo di studio è retta dalle seguenti leggi e regolamenti:
DettagliRequisiti per l insegnamento di Italiano L2 nelle scuole con lingua di insegnamento tedesca nella Provincia Autonoma di Bolzano
Deutsches Bildungsressort Bereich Innovation und Beratung Dipartimento Istruzione e formazione tedesca Area innovazione e consulenza Allegato n. 2 Requisiti per l insegnamento di Italiano L2 nelle scuole
DettagliPER GLI AUTORI. Norme Redazionali
PER GLI AUTORI Norme Redazionali Lunghezza Gli articoli, comprensivi di note e di riferimenti bibliografici, non devono superare le 7.000 parole. Le recensioni dei libri non devono superare le 1.500 parole.
DettagliQUADERNI DELL ISTITUTO LISZT NORME REDAZIONALI
QUADERNI DELL ISTITUTO LISZT NORME REDAZIONALI 1. NORME GENERALI a. File: word. Carattere: Times New Roman. Testo principale in corpo 12. Note a piè pagina in corpo 10. b. Usare il corsivo nei seguenti
DettagliEsame professionale superiore Creatrice d abbigliamento / Creatore d abbigliamento. Direttive per il lavoro di diploma
Esame professionale superiore Creatrice d abbigliamento / Creatore d abbigliamento Direttive per il lavoro di diploma Sommario 1. Introduzione...2 2. Estratto delle direttive concernenti il regolamento
DettagliZ01 C.L. SCIENZE MOTORIE (QUADRIENNALE) LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA
Z01 C.L. SCIENZE MOTORIE (QUADRIENNALE) LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA A) OBIETTIVI E SIGNIFICATO La tesi di diploma consiste in una DISSERTAZIONE SCRITTA DI NATURA TEORICA, APPLICATIVA
DettagliCorso di Laurea Magistrale in STORIA E CRITICA DELL ARTE A.A. 2007/2008
Corso di Laurea Magistrale in STORIA E CRITICA DELL ARTE A.A. 2007/2008 REQUISITI DI ACCESSO Sono ammessi al corso di laurea magistrale in Storia e critica dell'arte, senza debiti formativi, i laureati
DettagliNOTE PER LA REDAZIONE DI TESTI DA PUBBLICARE SUL SITO SOCIETÀ AMICI DEL PENSIERO
NOTE PER LA REDAZIONE DI TESTI DA PUBBLICARE SUL SITO SOCIETÀ AMICI DEL PENSIERO Chiediamo a ciascun Autore di fornire i propri testi in file Word. Formato: mandare i testi in Word (o.doc o.docx), e.rtf.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO AVVISO DI SELEZIONE PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA CONGIUNTO IN LINGUE E LETTERATURE EUROPEE E PANAMERICANE, CL LM 37 (LLEP UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO) E MA
DettagliCONCORSO ORDINARIO PER TITOLI ED ESAMI D.M. n. 82 del (Pubblicato sulla G.U. IVa serie concorsi n. 75 del )
CONCORSO ORDINARIO PER TITOLI ED ESAMI D.M. n. 82 del 24.9.2012 (Pubblicato sulla G.U. IVa serie concorsi n. 75 del 25.9.2012) Autorizzazione Dpcm 12.9.2012 Registrato alla Corte dei Conti il 24.9.2012
DettagliIndicazioni per la realizzazione dei progetti finali Progetto Bachelor e Tesi finale Master of Arts in Music Pedagogy
Indicazioni per la realizzazione dei progetti finali Progetto Bachelor e Tesi finale Master of Arts in Music Pedagogy 1.0. Considerazioni generali 1.1 Scopo Il progetto finale (Progetto Bachelor e Tesi
DettagliFRONTESPIZIO DEL CD-ROM
FRONTESPIZIO DEL CD-ROM Università degli Studi Giustino Fortunato - Telematica Facoltà di Corso Di Laurea in Matr. (Cognome e Nome del candidato) (Firma del candidato) (Cognome e Nome del Relatore) (Firma
DettagliUniversità Fuori Orario UFO Scuola di Lettere e Beni culturali. Come (non) fare una tesi di laurea: qualche appunto
Università Fuori Orario UFO Scuola di Lettere e Beni culturali Come (non) fare una tesi di laurea: qualche appunto Dimensioni Laurea triennale - La prova finale prevede la redazione di un elaborato dattiloscritto
DettagliPREMIO FRANCESCO CERRETA 2^ Edizione
PREMIO FRANCESCO CERRETA 2^ Edizione CONCORSO PER L ATTRIBUZIONE DI SEI PREMI DI LAUREA IN MEMORIA DEL GEN.D. FRANCESCO CERRETA BANDO DI CONCORSO L Accademia della Guardia di Finanza (nel prosieguo indicata
DettagliStesura tesi triennio e biennio di comunicazione e didattica dell'arte.
Stesura tesi triennio e biennio di comunicazione e didattica dell'arte. Tutte le altre informazioni, non contenute in questo documento, potete trovarle nel sito http://www.ababo.it/aba/tesi/ Caratteristiche
DettagliDOTTORATO DI RICERCA IN. 1) curriculum di diritto penale italiano e comparato 2) curriculum di diritto processuale penale
DOTTORATO DI RICERCA IN 1) curriculum di diritto penale italiano e comparato 2) curriculum di diritto processuale penale SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE GIURIDICHE CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI,
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
UFFICIO DEL SEGRETARIO GENERALE Servizio per le funzioni istituzionali BANDO DEL CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEL PREMIO NAZIONALE INTITOLATO A GIACOMO MATTEOTTI XI EDIZIONE - ANNO 2015 La Presidenza del
DettagliIl frontespizio reca il nome dell università, il titolo dell elaborato, il nome dello studente e del relatore.
ELABORATO TEORICO - NORME REDAZIONALI INDICATIVE STRUTTURA La struttura dell elaborato teorico dovrebbe di norma essere formata da: frontespizio introduzione argomentazione conclusione bibliografia appendice
DettagliMaster Biennale in Psicoterapia Transpersonale Metodologia Biotransenergetica
Master Biennale in Psicoterapia Transpersonale Metodologia Biotransenergetica Procedure tesi Allegato 3 Indicazioni per il lavoro di tesi La tesi è un progetto di ricerca svolta in ambito professionale,
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DECRETO MINISTERIALE N. 20 del 9 febbraio 2004 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale tedesca funzionanti
DettagliNel conteggio delle parole sono incluse le note.
Direttive per i contributi in italiano Informazioni generali 1. I contributi saranno pubblicati previa approvazione della redazione, attraverso una procedura di peer review. 2. Gli autori ricevono come
DettagliTESI Laurea Triennale - Norme redazionali
TESI Laurea Triennale - Norme redazionali Formattazione 1. I testi devono essere redatti utilizzando il font Times New Roman 2. Il corpo del carattere deve essere di 12 o 13 punti (le note vanno in corpo
DettagliMetodologia delle scienze sociali Modelli di indagine. NOME E QUALIFICA DOCENTE Luigi Maria Solivetti (Prof. di ruolo)
TITOLO DELL INSEGNAMENTO Metodologia delle scienze sociali Modelli di indagine NOME E QUALIFICA DOCENTE Luigi Maria Solivetti (Prof. di ruolo) SETTORE SCIENTIFICO SPS/07 CORSO DI LAUREA Sociologia CODICE
DettagliDOMANDA DI LAUREA A.A. 2013/ SESSIONE INVERNALE
Segreteria studenti di Economia DOMANDA DI LAUREA A.A. 2013/2014 - SESSIONE INVERNALE La domanda per essere ammessi alle sedute di laurea previste per l appello unico dell anno accademico 2013/2014 che
DettagliNORME EDITORIALI INDICAZIONI GENERALI: DIMENSIONE CONTRIBUTI: Titolo: Garamond 16 grassetto.
NORME EDITORIALI INDICAZIONI GENERALI: Titolo: Garamond 16 grassetto. Esergo: - Garamond 11, corsivo. - Interlinea singola. - Giustificato. - Indicazione bibliografica dell esergo nel modo seguente: Nome
DettagliRegolamento. (intitolata alla memoria del prof. Donato MORO)
Premio Letterario Athena 11^ edizione 2007 Regolamento Il Premio Letterario Athena è strutturato in due sezioni: a) Poesia in lingua nazionale a tema libero; b) Racconto. Sezione Poesia a tema libero (intitolata
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI REGOLAMENTO DI TESI E DELL ESAME FINALE DI LAUREA (Modifiche approvate nei CCS SCMTI d.d. 24/09/2015, 04/11/2015) Art. 1 (Oggetto) Il presente regolamento
DettagliFacoltà di Scienze Corso di Laurea in Informatica ADEMPIMENTI PER LAUREANDI. Scadenze da rispettare per potersi laureare:
ADEMPIMENTI PER LAUREANDI Scadenze da rispettare per potersi laureare: 1) Prima della consegna della domanda di laurea il laureando dovrà accedere al sito di AlmaLaurea (http://www.unica.it/almalaurea),
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI NICCOLO CUSANO TELEMATICA ROMA ISTITUITA CON D.M 10/05/06 G.U. n SUPPL. ORD n. 151 DEL
UNIVERSITA DEGLI STUDI NICCOLO CUSANO TELEMATICA ROMA ISTITUITA CON D.M 10/05/06 G.U. n. 140 - SUPPL. ORD n. 151 DEL 19.06.2006 BOLLO 16.00 da apporre RICHIESTA ASSEGNAZIONE TESI FACOLTA DI GIURISPRUDENZA
DettagliCome impaginare in formato libro
Come impaginare in formato libro 1. Le dimensioni del volume e impostazione della pagina Per consentire una migliore impaginazione delle tabelle e dei grafici, il formato dei libri e delle riviste della
DettagliREGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE
CORSI DI LAUREA DI ECONOMIA REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE Indice Capo I Norme generali Articolo 1 La prova finale della laurea triennale Articolo
DettagliI contributi vanno inviati in forma elettronica in file:.doc;.docx;.rtf
Norme redazionali Gli articoli devono essere inviati alla rivista via e-mail all indirizzo di uno dei componenti della Direzione, con l indicazione del proprio nome, indirizzo e recapiti telefonici, ed
DettagliCOLLANA ARTI SPAZI SCRITTURE. Direttore prof. Francesco Stella
COLLANA ARTI SPAZI SCRITTURE Direttore prof. Francesco Stella Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali - Università di Siena Pacini Editore NORME PER GLI AUTORI Si prega i Gentili
DettagliNORME PER I COLLABORATORI di aut aut versione essenziale NOTE PRELIMINARI
1 NORME PER I COLLABORATORI di aut aut versione essenziale NOTE PRELIMINARI 1. Collocare le note a piè di pagina. 2. Per andare a capo, usare il tasto RETURN/INVIO senza impostare capoversi rientrati.
DettagliCriteri di valutazione : Parametri considerati: 1: Professionalità, 2: Manualità, 3: Conoscenze, 4: Relazione finale.
Criteri di valutazione : Parametri considerati: 1: Professionalità, 2: Manualità, 3: Conoscenze, 4: Relazione finale. 1: Professionalità: (requisiti organizzativi e disciplinari).ordine/pulizia attrezzatura
DettagliAspetti metodologici della ricerca nelle scienze umane
Aspetti metodologici della ricerca nelle scienze umane La scelta del tema Inizialmente: - il tema non deve essere troppo vasto, sufficientemente mirato e originale - valuta le difficoltà nella ricerca
DettagliNorme editoriali di Isonomia (monografie)
Norme editoriali di Isonomia (monografie) I. Lingua e formato dei contributi I contributi potranno essere presentati in italiano o in inglese. I relativi file andranno consegnati in doppio formato: rtf
DettagliA.A. 2016/2017 PIANIFICAZIONE / TEMPISTICA LAUREA Economia aziendale Classe 17, Economia aziendale Classe L-18 Giurisprudenza Classe 31
A.A. 2016/2017 PIANIFICAZIONE / TEMPISTICA LAUREA Economia aziendale Classe 17, Economia aziendale Classe L-18 Giurisprudenza Classe 31 Le istruzioni dettagliate per la compilazione del Paper di laurea
DettagliMELTEMI EDITORE NORME EDITORIALI
EDITORE NORME EDITORIALI Norme editoriali Pagina 1 di 7 UTILIZZO DI WORD Usare l inserimento automatico delle note a piè di pagina e NON ricominciare la numerazione da 1 per un nuovo capitolo, ma lasciate
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Corso di laurea in Scienze della Comunicazione oppure: Corso di laurea in Scienza della Pubblica Amministrazione TITOLO DELLA TESI Cattedra
DettagliDIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA E DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SISTEMISTICA E COMUNICAZIONE REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA E DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SISTEMISTICA E COMUNICAZIONE REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE (D.M. 270/2004)
DettagliScrivere (120 minuti - 30 punti)
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana Sessione di novembre 2006 Scrivere (120 minuti - 30 punti) Livello C2 Nome del Centro Numero del Centro Data
DettagliGuida alla preparazione della tesi Elaborato scritto in vista della prova finale
Guida alla preparazione della tesi Elaborato scritto in vista della prova finale Vi sono tre punti fondamentali da tenere sempre presenti, qualsiasi sia il tipo di elaborato prescelto: 1. L argomentazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Segreteria Studenti - Area didattica Medicina Veterinaria Come accedere all esame di laurea La documentazione
DettagliMASTER di I Livello MA302 - METODOLOGIE DIDATTICHE, STRATEGIE D'INTERVENTO NELLA DIDATTICA BREVE 2ª EDIZIONE
MASTER di I Livello MA302 - METODOLOGIE DIDATTICHE, STRATEGIE D'INTERVENTO NELLA DIDATTICA BREVE 2ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA302 Pagina 1/6 Titolo MA302 - METODOLOGIE DIDATTICHE,
DettagliNorme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria
Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria ASPETTI GENERALI La collaborazione alla rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria è aperta ai soci e non soci dell
DettagliLa prima prova scritta dell esame di stato
La prima prova scritta dell esame di stato La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua italiana, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato
DettagliI colloqui fiorentini Liceo James Joyce - Ariccia. Luigi Pirandello. "Ora che il treno ha fischiato..."
I colloqui fiorentini 2016 2017 Liceo James Joyce - Ariccia Scadenze 1 bozza: fine novembre 2 bozza: dicembre ( prima delle vacanze) 10 gennaio 2017: consegna Volete esporre la tesina il pomeriggio? Formale
DettagliDEAMS ESAME DI LAUREA TRIENNALE
Consiglio di Facoltà del 12 maggio 2011 Con integrazione Consiglio di Dipartimento del 12/9/2013 e 10/7/2014 Regolamento didattico del corso di studio In vigore per tutti i Corsi di laurea triennali a
DettagliORDINAMENTO DIDATTICO della. SCUOLA ITALIANA di IPNOSI e PSICOTERAPIA ERICKSONIANA
ORDINAMENTO DIDATTICO della SCUOLA ITALIANA di IPNOSI e PSICOTERAPIA ERICKSONIANA Il traning formativo ha durata quadriennale. Sono previste 500 ore annuali di insegnamento teorico pratico, di cui 150
DettagliRAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA PROF. S. MADONNA INDICAZIONI DI STUDIO, MODALITÀ E REGOLAMENTO DI ESAME
RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA PROF. S. MADONNA INDICAZIONI DI STUDIO, MODALITÀ E REGOLAMENTO DI ESAME 1. TESTI DI STUDIO: CARAMIELLO C., "Ragioneria applicata" (vol. 2), Mursia, Milano, ultima edizione
DettagliI Premio di poesia, narrativa e saggistica Giulio Cossu Bando di concorso
I Premio di poesia, narrativa e saggistica Giulio Cossu 2011-2012 Bando di concorso REGOLAMENTO I Termini e condizioni 1) È indetta la I a edizione del concorso di poesia, narrativa e saggistica Premio
Dettagli04/C/2016 ALLEGATO B) LINGUA INGLESE B1 INCARICO DI DOCENZA
04/C/2016 ALLEGATO B) LINGUA INGLESE B1 INCARICO DI DOCENZA SELEZIONE, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI SETTE INCARICHI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DIDATTICHE RELATIVE AL CORSO DI PREPARAZIONE
Dettagli- Rettore dell Università (o suo rappresentante ufficiale): ha il compito di proclamare i neolaureati.
Regolamento per la prova finale Corsi di Laurea Triennale ATTORI: RUOLI E RESPONSABILITÀ - Rettore dell Università (o suo rappresentante ufficiale): ha il compito di proclamare i neolaureati. - Direttore
DettagliNORME REDAZIONALI INDICATIVE PER LA STESURA DELLA TESI DI LAUREA
NORME REDAZIONALI INDICATIVE PER LA STESURA DELLA TESI DI LAUREA PREMESSA La struttura di una tesi è generalmente formata da: 1) frontespizio; 2) indice; 3) introduzione; 4) capitoli; 5) conclusioni; 6)
DettagliProva orale: Prova orale: Prova scritta:
A037 - FILOSOFIA E STORIA La prova scritta invece, consisterà nell'analisi e contestualizzazione di tre testi filosofici e di due documenti storici. A061 STORIA DELL ARTE La prova verterà sui contenuti
DettagliLa tesi di laurea. Prof. Sandro Cavirani Dott.ssa Sara Flisi, DVM
La tesi di laurea Prof. Sandro Cavirani Dott.ssa Sara Flisi, DVM Da dove si parte? Il titolo della tesi di laurea deve essere depositato alla Segreteria Studenti entro la fine del 2 semestre del IV anno
DettagliAVVISO PUBBLICO. Requisiti per la partecipazione
AVVISO PUBBLICO OGGETTO: Bando per la concessione di due Premi di Ricerca inerenti la biodiversità nel territorio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Bando di concorso dell Ente Parco Nazionale Arcipelago
Dettagli(Regolamento degli studi IUFFP) Sezione 1: Date dei semestri e offerta di formazione. del 22 settembre 2006 (Stato 7 novembre 2006)
Regolamento del Consiglio dello IUFFP su offerte di formazione, titoli e disciplina dell Istituto universitario federale per la formazione professionale (Regolamento degli studi IUFFP) del 22 settembre
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza
D.R. n. 233 Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze umanistiche e Studi orientali ANNO ACCADEMICO 2011 2012 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza per il corso di laurea magistrale
Dettagli1 S t u d i o l e g a l e T e d i o l i v i a F r a t t i n i, M a n t o v a s t u d i o t e d i o l l i b e r o.
D. L g s. 2 7-0 5-1 9 9 9, n. 1 6 5 S o p p r e s s i o n e d e l l ' A I M A e i s t i t u z i o n e d e l l ' A g e n z i a p e r l e e r o g a z i o n i i n a g r i c o l t u r a ( A G E A ), a n o
DettagliCOLLEGIO PAPIO SCUOLA MEDIA e LICEO Casella Postale 840, CH-6612 Ascona Tel. +41 (0) Fax +41 (0)
PIANO DEGLI STUDI E NORME PER LA PROMOZIONE AL LICEO 1. Piano degli studi: materie e relativi coefficienti di ponderazione. 1.1. Prima liceo 1.1.1. Italiano: coefficiente 3. 1.1.2. Matematica: coefficiente
DettagliFACOLTA DI PSICOLOGIA. FACOLTA DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione (DISCo)
FACOLTA DI PSICOLOGIA FACOLTA DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione (DISCo) REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
DettagliSpecializzazioni in Servizio sociale
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento scienze aziendali e sociali Formazione continua Specializzazioni in Servizio sociale Ogni anno accademico la Formazione continua
DettagliPROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA FRANCESE LIVELLO A2 LIVELLO B1
test informatizzato (durata 45 min) PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA FRANCESE 2 c-test 1 cloze test (esercizio di grammatica) 2 esercizi di lettura comprensione 1 esercizio di ascolto comprensione LIVELLO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Procedura selettiva per la chiamata di n. 1 posto di Professore di seconda fascia presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata FISPPA
Dettagli