RETE EUROPA DELL ISTRUZIONE Scuole Polo Regione Campania. Costruire uno spazio europeo dell istruzione e della formazione ACCORDO DI RETE

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1 RETE EUROPA DELL ISTRUZIONE Scuole Polo Regione Campania Costruire uno spazio europeo dell istruzione e della formazione ACCORDO DI RETE 1

2 - Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo, n. 275 relativo al Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59; - Preso atto che il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per lo Sviluppo dell Istruzione. Direzione Generale per gli Affari Internazionali dell Istruzione Scolastica- intende avviare le azioni necessarie alla Costruzione di un spazio europeo dell istruzione e della formazione, garantendo, nel rispetto delle diverse esperienze locali e dell autonomia scolastica, una efficace ed efficiente implementazione sul territorio delle opportunità offerte dalla cooperazione transnazionale; - Preso atto che queste intenzioni sono state formalizzate nella Nota del Ministro prot. 267 del 21 giugno 2004; - Considerato quanto segue: 1) Il Consiglio Europeo di Lisbona ha dato il via ad un processo di accresciuta consapevolezza della centralità delle politiche educative e della formazione nell ambito di una strategia più ampia volta ad assicurare livelli di crescita economica sostenibile e insieme a garantire una maggiore coesione sociale. 2) Il Consiglio Europeo di Lisbona ha definito i seguenti obiettivi concreti futuri dei sistemi di istruzione: Obiettivo strategico 1 MIGLIORARE LA QUALITA` E L EFFICACIA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE DELL UE OBIETTIVO 1.1 MIGLIORARE L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PER INSEGNANTI E FORMATORI OBIETTIVO 1.2 SVILUPPARE LE COMPETENZE PER LA SOCIETA` DELLA CONOSCENZA OBIETTIVO 1.3 GARANTIRE L ACCESSO ALLE TIC PER TUTTI OBIETTIVO 1.4 ATTRARRE PIU` STUDENTI AGLI STUDI SCIENTIFICI E TECNICI OBIETTIVO 1.5 SFRUTTARE AL MEGLIO LE RISORSE Obiettivo strategico 2 AGEVOLARE L ACCESSO DI TUTTI AI SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE OBIETTIVO 2.1 UN AMBIENTE APERTO PER L APPRENDIMENTO OBIETTIVO 2.2 RENDERE L APPRENDIMENTO PIU` ATTRAENTE OBIETTIVO 2.3 SOSTENERE LA CITTADINANZA ATTIVA, LE PARI OPPORTUNITA` E LA COESIONE SOCIALE Obiettivo strategico 3 APRIRE I SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE AL RESTO DEL MONDO OBIETTIVO 3.1 RAFFORZARE I LEGAMI CON IL MONDO DEL LAVORO E DELLA RICERCA E CON LA SOCIETA IN GENERALE OBIETTIVO 3.2 SVILUPPARE LO SPIRITO IMPRENDITORIALE OBIETTIVO 3.3 MIGLIORARE L APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE OBIETTIVO 3.4 AUMENTARE LA MOBILITA` E GLI SCAMBI OBIETTIVO 3.5 RAFFORZARE LA COOPERAZIONE EUROPEA 2

3 . 3) In risposta alla Nota Circolare del Ministro prot.267 del 21 giugno 2004, l Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ha disposto la costituzione del Nucleo di Intervento Europa dell Istruzione (Prot. 3127/P del ) 4) La predetta Nota del Ministro raccomanda che per rispondere efficacemente alle esigenze di coordinamento nazionale e per dare visibilità alle attività che sostanziano la dimensione europea dell insegnamento si rende necessario, a partire dall individuazione delle scuole e delle reti presenti a livello locale e impegnate nella cooperazione transnazionale, designare delle istituzioni scolastiche già attive in ambito europeo, dotate di adeguate tecnologie, che rappresentino poli a livello locale per quanti già operano nell ambito delle partnership o che desiderino accedervi e che è auspicabile altresì la creazione di coordinamenti di rete per aree tematiche. 5) Con Nota del Direttore Generale dell USR per la Campania (Prot.27/p del ) sono state individuate le seguenti istituzioni scolastiche polo e l area tematica di riferimento: OB 1) QUALITA` ED EFFICACIA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE DELL UE ITIS A. Pacinotti di Scafati (SA) OB 2) AGEVOLARE L ACCESSO DI TUTTI AI SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE OBIETTIVO 2.3 SOSTENERE LA CITTADINANZA ATTIVA, LE PARI OPPORTUNITA` E LA COESIONE SOCIALE ITIS Carlo Emilio Gadda di Napoli STIMOLARE LA DOMANDA DI APPRENDIMENTO PERMANENTE Centro Territoriale Permanente SMS Scotti di Ischia(NA) OB 3) APRIRE I SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE AL RESTO DEL MONDO IIS Tilgher di Ercolano (NA) 6) La realizzazione tecnologica della rete EUI richiede il diretto impegno di un Istituto con specifici indirizzi, disponibilità e competenze, in grado di costruire un portale di che permetta : La comunicazione tra più partner a livello europeo e mondiale La gestione dello scambio di documenti e dati tra i partner La disponibilità degli strumenti e documenti che consentano una gestione efficace delle iniziative per la costruzione di uno spazio europeo dell istruzione e formazione - Ribadito che è necessario confermare e potenziare le iniziative didattiche, progettuali e culturali in materia dello sviluppo e promozione della dimensione europea dell educazione, che trovino completa accoglienza nei P.O.F. delle Istituzioni educative; - Considerato che, in seguito agli incontri del 28 gennaio 2005 e 25 febbraio 2005 tra i Dirigenti Scolastici e i docenti referenti degli Istituti polo, coordinati dal Vicedirettore Generale presso la Direzione Generale dell USR per la Campania, è stata espressa piena e convinta adesione al Programma Europa dell Istruzione ; 3

4 - Rilevato che per lo sviluppo dei temi indicati si rende necessario coinvolgere le Comunità Scolastiche di diverso ordine e grado, le Associazioni, gli Enti e le realtà del mondo del lavoro che operano nel campo dello sviluppo e promozione della dimensione europea dell istruzione; TRA I Dirigenti Scolastici delle Scuole Polo interessate SI STIPULA IL SEGUENTE PROTOCOLLO D INTESA Art. 1 L istituto ITIS Carlo Emilio Gadda di Napoli L istituto " ITIS A. Pacinotti" di Scafati (SA) Il " Centro Territoriale Permanente SMS Scotti di Ischia (NA) L istituto " IIS Tilgher " di Ercolano (NA) si costituiscono in rete e operano per la realizzazione del Programma Europa dell istruzione: Costruire uno spazio europeo dell istruzione e della formazione Art. 2 Le scuole firmatarie del presente protocollo aderiscono al modello di sviluppo sociale ed economico comunitario che vede nell istruzione e nella formazione i principali fattori di coesione tra popoli diversi ed individuano pertanto i seguenti punti caratterizzanti la propria missione: Promuovere nelle scuole la crescita della dimensione europea attraverso lo sviluppo di partenariati e di attività che abbiano al centro la nuova cittadinanza europea, la conoscenza degli organismi comunitari ed il loro funzionamento, il ruolo dell'istruzione e della formazione professionale per la coesione sociale all'interno degli Stati membri ed in ambito comunitario; Favorire l'accesso all'europa della conoscenza non solo agli studenti delle scuole, ma anche, nella logica dell'educazione permanente, ai cittadini di tutte le età; Incoraggiare progetti che evidenzino il ruolo delle scuole italiane nel costruire legami tra i paesi dell'unione e quelli che si affacciano nell'area del mediterraneo; Favorire la capacità da parte delle scuole di pensare, formalizzare e realizzare progetti europei per studenti ed adulti. Art. 3 Il Coordinamento dei singoli temi sarà cosi articolato: TEMA QUALITA` ED EFFICACIA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE DELL UE SOSTENERE LA CITTADINANZA ATTIVA, LE PARI OPPORTUNITA` E LA COESIONE SOCIALE ISTITUTO POLO ITIS A. Pacinotti di Scafati (SA) ITIS Carlo Emilio Gadda di Napoli 4

5 STIMOLARE LA DOMANDA DI APPRENDIMENTO PERMANENTE APRIRE I SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE AL RESTO DEL MONDO Centro Territoriale Permanente SMS Scotti di Ischia (NA) IIS Tilgher di Ercolano (NA) Art. 3 La realizzazione tecnologica della rete EUI sarà coordinata dall ITIS A. Pacinotti di Scafati e si avvarrà dei contributi delle singole Istituzioni scolastiche. Allo stesso ITIS A.Pacinotti è affidato il compito della gestione,manutenzione ed amministrazione del portale Art.4 Le Scuole della rete EUI, per l attuazione del Programma: - collaboreranno tra loro interagendo con attività sia in presenza che attraverso mezzo informatico, sia attraverso il portale di comunicazione del sito Europa dell Istruzione; - svilupperanno attività d informazione e di consulenza per quanto attiene lo sviluppo e promozione della dimensione europea dell istruzione; - metteranno a disposizione le attrezzature, gli ambienti tecnologici e scientifici, i laboratori informatici e multimediali per il comune obiettivo di stimolare nei giovani e negli adulti la curiosità intellettiva e operativa sulla cittadinanza europea; - opereranno sinergicamente con Enti Pubblici, Associazioni del territorio e realtà del mondo del lavoro; - promuoveranno attività di monitoraggio sulla permeabilità dei territori alla dimensione europea dell istruzione e alla partecipazione attiva e sostenibile ai progetti europei; Art. 5 L organismo operativo della rete è costituito dai referenti delle singole scuole. La funzione di coordinamento è svolta dall Ufficio Scolastico Regionale per la Campania attraverso il Nucleo di intervento EUI,coordinato dal Vice Direttore Generale. Art.6 La rete EUI avvierà un processo di costruzione da basso, aprendosi al contributo di altre realtà scolastiche, Enti Pubblici, Associazioni del territorio e realtà del mondo del lavoro; Art.7 Pertanto le attività che la rete sarà in grado di realizzare saranno collegate alle risorse disponibili e a quelle che la rete sarà capace di reperire cogliendo le diverse opportunità e linee di finanziamento disponibili in ambito nazionale ed europeo. 5

6 Art.8 La Rete EUI della Campania fa proprie le Conclusioni del Consiglio in materia di istruzione e di formazione nell'ambito del riesame intermedio della strategia di Lisbona del 21 febbraio 2005 <<Il Consiglio e la Commissione, nella loro relazione intermedia comune al Consiglio europeo adottata nel febbraio 2004, hanno sottolineato tre settori prioritari per un ulteriore azione immediata: Concentrare le riforme e gli investimenti nei settori chiave per la società dei saperi. Fare dell apprendimento permanente una realtà. Costruire uno spazio europeo dell istruzione e della formazione.>> In particolare la rete ritiene di dover aderire alla specifica raccomandazione di: <<Sviluppare una cultura dell'eccellenza nonché sistemi di valutazione per assicurare che i sistemi d'istruzione e formazione dell'ue diventino un riferimento mondiale di qualità.>> Napoli, lì 03 maggio 2005 I Dirigenti Scolastici: F.to Per l istituto "ITIS Carlo Emilio Gadda di Napoli il D. S. il prof. Panariello Gaetano F.to Per l istituto "ITIS A. Pacinotti" di Scafati (SA) il D. S. il prof. Salvatore Ferramosca F.to Per il Centro Territoriale Permanente SMS Scotti di Ischia (NA) il D. S. il prof. Lucia Monti F.to Per l istituto " IIS Tilgher " di Ercolano (NA) il D. S. il prof. Ubaldo Grimaldi F.to il Direttore Generale dell USR per la Campania Alberto Bottino 6

7 RETE SCUOLE POLO: Temi e coordinate di riferimento A) CITTADINANZA EUROPEA ITIS Carlo Emilio Gadda Via de Matha- Napoli Dirigente scolastico: Marzano Salvatore Telefoni: (Presidenza) (Centralino)-FAX: Codice Meccanografico:NATF18000A E_mail : NATF18000A@istruzione.it; settimo@settimoitis.it B) QUALITÀ ED EFFICACIA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE ITIS A. PACINOTTI Scafati (Salerno) Dirigente Scolastico: Salvatore Ferramosca Cell: Telefoni : FAX: Codice Meccanografico: SATF04000D E_mail: SATF04000D@istruzione.it C) APPRENDIMENTO PERMANENTE Centro Territoriale Permanente SMS Scotti di Ischia (NA) Cell.: Dirigente scolastico: Lucia Monti Telefoni: FAX: Codice Meccanografico: NAMM31400E E_mail: NAMM31400E@istruzione.it D) APRIRE I SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE AL RESTO DEL MONDO ISU Tilgher ( Ercolano-Napoli) Dirigente scolastico: Ubaldo Grimaldi Cell.: Telefoni: Codice meccanografico: NAIS01100G E_mail: NAIS01100G@istruzione.it ; itcerco@tin.it : ubaldogrimaldi@virgilio.it NUCLEO DI INTERVENTO PRESSO L USR PER LA CAMPANIA Coordinatore :Vice Direttore Generale Maria Caterina Sgambati: mariacaterina.sgambati@istruzione.it Referente Regionale: Massimo Maciocia. max.maciocia@istruzione.it ; 7

8 Adesioni successive : Liceo Scientifico R.Caccioppoli -Napoli Dirigente scolastico Giuseppe Cardinale Indirizzo e_mail: NAPS07000R@ISTRUZIONE.IT 2 CD F.Giampaglia di Ercolano Napoli Dirigente scolastico :Giovanna Tavani Indirizzo e_mail: giovannatavani@libero.it 1 CD B.Croce di Casavatore Napoli Dirigente scolastico :Silvana Abete Indirizzo e_mail: NAEE121001@ISTRUZIONE.IT Liceo classico Pansini di Napoli Dirigente scolastico Salvatore Pace Indirizzo e_mail: liceo@liceopansini.it Liceo Scientifico " Rinaldo D'Aquino " Montella (AV) Dirigente Scolastico Giovanni sasso AVPS03000G@ISTRUZIONE.IT Scuola sec. 1 grado Siani di Villaricca (NA) Dirigente Scolastico Teresa Formichella Indirizzo NAMM536005@ISTRUZIONE.IT Istituto Comprensivo Cassitto di Bonito (AV) Dirigente Scolastico Antonio Petrillo Indirizzo AVMM02000C@ISTRUZIONE.IT 8

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