VOLTIMUM ITALIA. I requisiti del personale operativo
|
|
- Gianpiero Rizzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I requisiti del personale operativo
2 DEFINIZIONI Norma CEI EN art Lavori su, con od in prossimità di un impianto elettrico quali prove e misure, riparazioni, sostituzioni, modifiche, ampliamenti, montaggi ed ispezioni Il lavoro deve interessare le parti attive di un impianto elettrico (attività svolta su od in prossimità di parti attive pericolose) Lavoro elettrico Norma CEI art (in fase di revisione) Per lavoro elettrico si intende un lavoro su impianti elettrici con accesso alle parti attive e conseguente rischio di folgorazione o arco elettrico Non sono da considerare lavori elettrici: la realizzazione di un nuovo impianto, salvo l operazione di allacciamento e connessione ad un impianto esistente interventi con avvicinamento o contatti con involucri e parti isolanti realizzati a regola d arte Il lavoro elettrico è un intervento che interessa le parti attive di un impianto elettrico, con conseguente rischio di folgorazione o arco elettrico (attività svolta su od in prossimità di parti attive pericolose)
3 Norma CEI 11-27/1 CARATTERISTICHE DEL LE CHE ESEGUONO LAVORI ELETTRICI La Norma CEI 11-27/1 focalizza le competenze tecnico ed amministrative degli operatori proponendo un percorso di carriera professionale ( PEC PAV PES PEI ) Lavori elettrici fuori tensione su parti attive in prossimità di parti attive PES: Persona Esperta Persona formata in possesso di specifica istruzione ed esperienza tali da consentirle di evitare pericoli che l elettricità può creare PAV: Persona Avvertita Persona formata adeguatamente istruita in relazione alle circostanze contingenti, da persone esperte per metterla in grado di evitare pericoli che l elettricità può creare PEI:Persona Esperta Idonea per i lavori sottotensione Lavori Sottotensione COMUNE Persona non esperta e non avvertita dei rischi e dei pericoli presenti nel campo delle attività elettriche
4 FIGURE COINVOLTE ESPERTA PES AVVERTIT A PAV COMUNE Norma CEI Ed. II Parte I COMPETENZE DEL LE ADDETTO AI LAVORI ELETTRICI COMPETENZE 1. Conoscenze generali e specifiche di sicurezza elettrica 2. Capacità organizzative, di sovrintendenza,di esecuzione 3. Capacità di valutare i rischi, di mettere in atto le misure di protezione e di affrontare gli imprevisti 4. Capacità di istruire il personale subordinato 1. Conoscenze specifiche di sicurezza elettrica 2. Capacità di comprendere le istruzioni di una PES 3. Capacità di organizzare ed eseguire un lavoro in sicurezza, dopo aver ricevuto istruzioni da una PES 4. Capacità di riconoscere, di affrontare e di gestire i rischi previsti insorgenti per lo specifico lavoro assegnato 1. Non è capace di gestire il rischio elettrico in autonomia 2. Può operare autonomamente solo in assenza di rischio elettrico 3. Può operare in presenza di rischio elettrico residuo sotto costante sorveglianza di una PES o PAV
5 La condizione PES o PAV di una persona viene valutata tramite tre requisiti tra loro complementari I requisito Criteri per l attribuzione della condizione PES e PAV I Istruzione Istruzione e conoscenze possedute : teoriche di elettrotecnica, impiantistica elettrica, normativa elettrica e di legge, effetti corrente elettrica sul corpo umano, nozioni di pronto soccorso. II requisito III requisito E Esperienza Esperienza di lavoro pregressa,maturata in un adeguato periodo di tempo, che comporta la conoscenza di tutte le situazioni caratterizzanti quella tipologia di lavori e della maggior parte di quelle non ricorrenti. Capacità di valutare i rischi e di sapere applicare le misure di sicurezza A Attitudine - Affidabilità Caratteristiche personali, maggiormente significative sotto l aspetto professionale: doti di equilibrio, attenzione, precisione, autocontrollo, serietà ed ogni altra caratteristica che determini un comportamento affidabile
6 Norma sperimentale CEI 11-27/1: requisiti personale qualificato + Livello modulo 1A e 1B I E A Livello modulo 2A e 2B I E A I E A I E A I E A PAV PES PEI
7 Minimi requisiti formativi delle persone esperte e avvertite Conoscenze minime che deve possedere una PES (Art. 7.1 CEI 11-27/1) teoriche di elettrotecnica teoriche di livello 1A : principali norme legislative in materia di sicurezza, norma CEI EN e CEI 11-27, scelta e conservazione attrezzatura e dei Dispositivi di Protezione Individuale, effetti della corrente e dell arco elettrico, criteri di sicurezza per la predisposizione dell area di lavoro pratiche del lavoro elettrico di livello 1B : preparazione del lavoro, valutazione dei rischi, condizioni ambientali, flusso informazioni, definizione, individuazione e delimitazione del posto di lavoro, preparazione del cantiere, padronanza delle sequenze per la messa in sicurezza dell impianto, attuazione delle protezioni e dei metodi di sicurezza per i lavori in prossimità. Conoscenze minime che deve possedere una PAV (Art. 7.1 CEI 11-27/1) teoriche di elettrotecnica teoriche tra quelle di livello 1A individuate dal Datore di Lavoro in relazione alla tipologia e/o alla complessità del lavoro pratiche del lavoro elettrico tra quelle di livello 1B individuate dal Datore di Lavoro in relazione alla tipologia e/o alla complessità del lavoro
8 Minimi requisiti formativi persone esperte e idonee a lavori sottotensione su sistemi di categoria 0 e 1 Conoscenze che deve possedere una PEI (Art CEI 11-27/1) teoriche di elettrotecnica teoriche di livello 1A Propedeutici pratiche del lavoro elettrico di livello 1B ai temi di teoriche di base di livello 2A : livello 2 - norme CEI EN e CEI inerenti i lavori sottotensione, - criteri generali di sicurezza in merito alle caratteristiche dei componenti su cui si opera sottotensione, - attrezzatura e DPI per i lavori sottotensione conoscenze pratiche di livello 2B sulle tecniche di lavoro sottotensione : - esperienza organizzativa (preparazione del lavoro, valutazione dei rischi, flusso informazioni, copertura dei specifici ruoli), - esperienza specifica della tipologia di lavoro (analisi del lavoro, scelta della attrezzatura, definizione, individuazione e delimitazione del posto di lavoro, preparazione del cantiere, adozione delle protezioni contro parti attive prossime, padronanza delle sequenze operative per l esecuzione del lavoro)
9 Norma CEI 11-27/1 Attribuzione qualifiche La Qualifica viene attribuita dal Datore di lavoro e formalizzata per iscritto Il Datore di lavoro deve valutare l istruzione, l esperienza e l affidabilità della persona prima di conferirgli la qualifica di PES, PAV, PEI QUALIFICATA PER ESEGUIRE I LAVORI ELETTRICI PAV, PES, PEI La qualifica PEI ha validità limitata nel tempo e nello spazio (riesamina a seguito di restrizioni mediche, cambiamento di mansioni, interruzione dell attività lavorativa per un lungo periodo, non osservanza delle regole aziendali, omissioni) Il Datore di lavoro non è obbligato al rispetto della Norma CEI 11-27/1, restando fermo comunque, l obbligo giuridico di formare ed informare. oltre all obbligatorietà dell applicazione del DPR 547/55 e DLgs 626/94. La formazione deve essere permanente In caso di infortunio il Datore di lavoro deve dimostrare al magistrato che la persona era in possesso di una adeguata preparazione
10 Norma CEI 11-27/1 Adempimenti per attribuzione idoneità ai lavoratori dipendenti per lavori sotto tensione VERIFICARE L esistenza di attività di formazione nella quale siano individuati momenti di esercitazione pratico teoriche rappresentative dei lavoratori per i quali gli conferisce l idoneità OBBLIGHI DATORE DI LAVORO ACCERTARE L idoneità psico-fisica dell operatore Il curriculum personale degli addetti Le risultanze di eventuali infortuni e delle eventuali azioni di recupero psico-fisico effettuate Comportamenti seguiti nell attività lavorativa svolta in particolare in fatto di sicurezza E buona regola riesaminare annualmente la qualifica di idoneità per i lavori sottotensione
11 Norma sprimentale Norma CEI Ed. II Parte 1 Evoluzione delle qualifiche del personale addetto ai lavori elettrici COMUNE FIGURA CHE NECESSITA DI FORMAZIONE Requisiti FORMAZIONE Attitudine-Affidabilità Esperienza Istruzione AVVERTITA PAV ESPERTA PES FIGURA CHE MATURA LE SUE CONOSCENZE E CHE EVOLVE
LA FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI E LA NORMA CEI (IV EDIZIONE)
LA FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI E LA RMA CEI 11-27 (IV EDIZIONE) Il D. Lgs. 81/08 pone a carico dei datori di lavoro l obbligo di affidare i compiti ai lavoratori tenendo conto delle capacità
Dettagli-PROGRAMMA DEL CORSO-
-PROGRAMMA DEL CORSO- CORSO PER ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI ABILITAZIONE PES PAV D. Lgs. 81/2008 art. 82 comma 1 lettera b - Norme CEI 11-27 (2005) e CEI EN 50110-1 (2005) Corso di 16 ore DATE SEDE DEL
DettagliIl controllo nelle strutture sanitarie pubbliche e private Apparecchi e Impianti
Il controllo nelle strutture sanitarie pubbliche e private Apparecchi e Impianti Ing. Vittorio Notari Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica IMPIANTI ELETTRICI Punto 1 Classificazione locali
DettagliD.Lgs 81/08 art. 96 c.1. Contenuti minimi del POS in presenza di rischi elettrici
D.Lgs 81/08 art. 96 c.1 Contenuti minimi del POS in presenza di rischi elettrici POS: Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) è un documento, redatto dal datore di lavoro, in cui devono essere riportate
DettagliPROCEDURE per la. Prevenzione del Rischio Elettrico PRE
PROCEDURE per la Prevenzione del Rischio Elettrico PRE !"#$ % PRINCIPI FONDAMENTALI Prima di eseguire qualsiasi operazione o lavoro su, con, od in prossimità di un impianto elettrico si deve far riferimento
DettagliLa sicurezza nella manutenzione degli impianti fotovoltaici su coperture
ATTI Seminario La sicurezza nella manutenzione degli impianti fotovoltaici su coperture Venerdì 24 giugno In partnership con Seminario La sicurezza nella manutenzione degli impianti fotovoltaici su coperture
DettagliAGGIORNAMENTO FORMATIVO SULLA SICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI
Pag. 1 di 5 4.1 Qualificazione del personale Le norme di legge e di buona tecnica che abbiamo esaminato negli articoli precedenti, vietano l utilizzo di persone non qualificate nell esecuzione dei lavori
DettagliSICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI
SICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI NORME CEI EN 50110 E CEI 11-27 LAVORI ELETTRICI FUORI TENSIONE ED IN PROSSIMITA IN B.T. E A.T. LAVORI SOTTO TENSIONE IN B.T. Studio Tecnico Zecchini Via Rivedele 24 fraz.ischia38057
DettagliCORSO PER GLI RLS (32 ore)
SANZIONI 1 SANZIONI 2 3 CORSO PER GLI RLS (32 ore) Corso RLS in aziende con meno di 50 dipendenti e aziende con più di 50 dipendenti Ogni attività lavorativa, nella quale sono presenti dei lavoratori,
DettagliImpianti elettrico. Evidenza SI NO NA Riferimenti Note
Impianti elettrico Per tutti i locali dell'unità Operativa in considerazione, è disponibile la classificazione aggiornata, firmata dal Responsabile Sanitario Norma CEI (ambiente ordinario, locale ad uso
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO. Lavori fuori tensione (Parte I). Disposizioni legislative e norme tecniche in materia di sicurezza degli operatori elettrici
PROGRAMMA DEL CORSO ADDETTO AI LAVORI ELLETTRICI PES E PAV D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 art. 32 coordinato al D. Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 e Accordo Stato Regioni 26.01.06 Durata del corso 16 ore da svolgere
DettagliPrescrizioni nuove secondo norma CEI 11-27
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 4 Personal Dienststelle für Arbeitsschutz PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 4 Personale Servizio di prevenzione e protezione Prescrizioni
DettagliCorso di Formazione CONDUZIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI CEI EN E CEI 11-27
CORSO DI FORMAZIONE SCHNEIDER ELECTRIC - INDUSTRIE ITALIA S.P.A. SEDE PRODUTTIVA DI CASAVATORE (NA) - CORSO ITALIA, 115 QUALIFICAZIONE DEGLI ADDETTI ALLA CONDUZIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
DettagliScaricabile da
CEI 11-27:2014 Luca Bazzani Scaricabile da www.studioimpresa.info/wordpress/corsopes-pav-pei-secondo-norma-cei-11-27 OBIETTIVI Conoscere la norma CEI 11-27:2014 Scoprire le interazioni possibili con il
DettagliCEI EN CEI ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI. AEI - SEZIONE PUGLIESE - Bari, 18 settembre Prof. Ing. Giuseppe CAFARO - 1
CEI 11-48 ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI AEI - SEZIONE PUGLIESE - Bari, 18 settembre 2001 - Prof. Ing. Giuseppe CAFARO - 1 PROCEDURE PER L ESERCIZIO NORMALE PROCEDURE DI LAVORO PROCEDURE DI MANUTENZIONE
DettagliCorso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: La formazione dei lavoratori in quota
Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: La formazione dei lavoratori in quota In questa unità didattica spiegheremo a chi è rivolta la formazione per i lavoratori in quota e in particolare ci
DettagliSCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI
Proc. Pagina 1 di 7 Rev. Data Motivazione della Redazione Verifica Approvazio revisione ne 0 24/10/2012 RSPP Proc. Pagina 2 di 7 INDICE 1 SCOPO...3 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3 RIFERIMENTI...3 4 DEFINIZIONI...3
Dettaglirealizzati con moduli diversi: CANTIERI T.U.+ VIBRAZIONI + MOVIMENTAZIONE CARICHI + CHIMICO).
CALENDARIO CORSI IN PROGRAMMA Marzo 2011 Data e ora 07/03/2011-14:00 20: :00(5 lezioni da 6 ore) Titolo del corso RSPP modulo A RSPP modulo A conforme al D.Lgs 81/08. Il modulo A è il corso base per chi,
DettagliLa Sicurezza nei lavori in presenza di rischio elettrico
Questa presentazione ha l unico scopo di supportare l illustrazione verbale dell argomento. Essa non è completa né esaustiva ed i concetti espressi hanno valore di esempio e promemoria e non di trattazione
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (emanato con D.R. n. 699-2016, prot. n. 15950 I/13 del 30.05.2016) I termini relativi a persone che, nel presente
DettagliInstallatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica
matrice EQF del Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica Questa scheda riguarda il percorso di formazione di conoscenze, abilità e competenze utili alla messa in opera,
DettagliInstallatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia da biomasse
matrice EQF del Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia da biomasse Questa scheda riguarda il percorso di formazione di conoscenze, abilità e competenze utili alla messa in opera,
DettagliPROGRAMMAZIONE DI L.T.E.
PROGRAMMAZIONE DI L.T.E. (LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI ) CLASSE I Note: - le classi prime, durante l'anno scolastico, svolgeranno, a rotazione, le lezioni nei laboratori e con i docenti specifici
DettagliNuova Qualifica gruppo merceologico LELE08 Lavori su impianti di telecomunicazione realizzati in reti di fibra ottica
Pag. 1 Nuova Qualifica gruppo merceologico LELE08 Lavori su impianti di telecomunicazione realizzati in reti di fibra ottica In data 04/04/2016 Enel Distribuzione ha pubblicato la revisione alla specifica
DettagliFinalità della segregazione
Segregazione dei quadri La segregazione o compartimentazione tra le diverse unità funzionali, serve per evitare di togliere tensione all intero quadro quando si deve intervenire su una parte dell apparecchiatura
DettagliD.Lgs. 81/08 TESTO UNICO PER LA SICUREZZA MEDICO COMPETENTE TITOLI REQUISITI NOMINA MODALITA DI ESERCIZIO OBBLIGHI COMPITI
C P R P D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO PER LA SICUREZZA MEDICO COMPETENTE TITOLI REQUISITI NOMINA MODALITA DI ESERCIZIO OBBLIGHI COMPITI Ai sensi dell art. 2, comma 2, lett. h) del D.Lgs. 81/08 (TESTO UNICO
DettagliCORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011. g Antonio Giorgi RSPP
I.C. A. VOLTA Via Botticelli, 31 04100 Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. g Antonio Giorgi g RSPP Il Decreto legislativo 9 aprile
DettagliDalla prevenzione oggettiva alla prevenzione soggettiva. La Comunicazione. e D.Lgs. 81/2008. La comunicazione nel Decreto Legislativo 81/2008
Comunicazione e D.Lgs. 81/2008 Durata: 05 23 La Comunicazione nella D. Lgs. 81/08 dott. Giulio Regosa professionista in comunicazione della salute e sicurezza sul lavoro Dalla prevenzione oggettiva alla
DettagliProvincia di Forlì-Cesena
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE ANNUALE Provincia di Forlì-Cesena 2012 sito web: www.provincia.fc.it
DettagliL importanza delle prescrizioni derivanti dalla valutazione dei rischi
L importanza delle prescrizioni derivanti dalla valutazione dei rischi Lucca 10 0ttobre 2008 relatore Roberto Iacometti Art. 2 comma 1 let. q) D.Lgs 81/08 : valutazione globale
DettagliCATALOGO CORSI. Novembre Dicembre Catalogo corsi Novembre - Dicembre 2016 Valrisk S.r.l. Pagina 1 di 15
CATALOGO CORSI Sede Operativa: Via Stelvio, 19-23014 Delebio (Sondrio) Sede legale: Via Giulio Uberti, 12-20129 MILANO Telefono:0342-684377 - FAX:0342-685899 e-mail: info@valrisk.it P.Iva 07246240969 Novembre
DettagliStandard di Percorso Formativo Addetto qualificato alle macchine utensili tradizionali e a c.n.c.
Standard di Percorso Formativo Addetto qualificato alle macchine utensili tradizionali e a c.n.c. CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI
DettagliNEI LAVORI ELETTRICI. della SICUREZZA
Informazione dei lavoratori ai sensi dei D.Lgs. 81/2008, Titolo I - Capo III - Artt. 36 e successivi CEI EN 50110 e CEI 11-27 del 2005 A B C della SICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI A. RAGUSO N. RAGUSO 1 A
DettagliOrganismo di Vigilanza e reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Organismo di Vigilanza e reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro Torino, 3 marzo 2016 avv. Ugo Lecis La colpa in organizzazione fondamento della responsabilità dell ente Ogni ente deve dimostrare
DettagliRAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DURATA: 08 10 1/09 Qualora il lavoratore risulti INIDONEO ad una mansione specifica il datore di lavoro adibisce il lavoraotre, ove possibile ad altra mansione
DettagliIl nuovo Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro
Il nuovo Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro 1 Obiettivi dell incontro formativo Obiettivo preliminare: delineare per punti il nuovo Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 9 Aprile 2008) Obiettivo specifico:
DettagliCorso di Formazione per il ruolo di Istruttore e Soccorritore di Parchi acrobatici in altezza
Corso di Formazione per il ruolo di Istruttore e Soccorritore di Parchi acrobatici in altezza La norma europea sui Parchi Avventura UNI EN 15567 2:2008 stabilisce, per la gestione di un impianto acrobatico
DettagliTecnico riparatore di veicoli a motore. Standard formativo minimo regionale
Tecnico riparatore di veicoli a motore Standard formativo minimo regionale Denominazione della figura TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate
DettagliNON SOLO PES-PAV Esigenze di formazione conseguenti alla Norma CEI (2014)
NON SOLO PES-PAV Esigenze di formazione conseguenti alla Norma CEI 11-27 (2014) Non solo PES o PAV Esigenze di formazione conseguenti alla Norma CEI 11-27 (2014) La Norma CEI 11-27 è una derivazione, adattata
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 7. TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE. Referenziazioni della Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 7. TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai
DettagliD Lgs 81/2008. Evoluzione legislativa 04/05/2014. assicurazione. Anni 30 nascita dell INAIL. Legislazione prescrittiva DPR 547/1955 DPR 303/1956
Corso Base per Operatori Volontari A1 01 Pubblicazione 05/2014 revisione D. Lgs. 81/2008 1 Evoluzione legislativa Normativa sui luoghi di lavoro Normativa sulla Protezione Civile assicurazione Anni 30
DettagliTecnico edile. Standard della Figura nazionale
Tecnico edile Standard della Figura nazionale Denominazione della TECNICO EDILE Referenziazioni della Professioni NUP/ISTAT correlate 61 Artigiani e operai specializzati dell industria estrattiva e dell
DettagliAccordo Stato Regioni 2429 del 26/1/06: Lavori in sospensione che impiegano sistemi di accesso e posizionamento mediante funi
Corsi di formazione destinati al personale di Poste Italiane addetto alla manutenzione presso il Centro Nazionale Materiali di Scanzano DIPENDENZA CHIEF NETWORK AND SALES OFFICE Accordo Stato Regioni 2429
DettagliTECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE 6. - Artigiani, operai specializzati e agricoltori 6.2.3.1 - Meccanici artigianali, riparatori
DettagliMANUALE INFORMATIVO IN MATERIA DI SICUREZZA
Liceo Classico Statale Marco Minghetti Via Nazario Sauro 18 40121 Bologna MANUALE INFORMATIVO IN MATERIA DI SICUREZZA Premessa Il decreto D.Leg.vo 81/2008 rappresenta, oltre che una pietra miliare nel
DettagliSICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI: I LAVORI IN ALTEZZA
Dr. Antonio TANZILLO SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI: I LAVORI IN ALTEZZA 1 CAUSE DI CADUTE Sfondamento tetto (eternit, altro materiale, lucernario) Errato uso scale portatili e attrezzature
DettagliRischi connessi all uso di Macchine e Attrezzature di lavoro
Rischi connessi all uso di Macchine e Attrezzature di lavoro D. Lgs. 81-2008 Titolo III CAPO I -Articolo 69 - Definizioni 1. Agli effetti delle disposizioni di cui al presente Titolo si intende per: a)
DettagliAllegato A Premessa. 1. Percorsi formativi e durata
Allegato A INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI FORMAZIONE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE (L. n. 174 del 17.8.2005 e L.r. n. 29 del 3.6.2013 pubblicata sul burt n. 28, parte
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A
CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A Le attrezzature di lavoro in collaborazione
DettagliTECNICO EDILE DI CARPENTERIA DEL LEGNO
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO MECCANICA, IMPIANTI E COSTRUZIONI Denominazione della figura TECNICO EDILE DI CARPENTERIA DEL LEGNO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali
DettagliE LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI E DEGLI IMPIANTI
Il D.Lgs. 81/2008 il D.Lgs. 106/2009, le Norme Europee E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI E DEGLI IMPIANTI Vincenzo Ventimigla IL D.LGS. 81/2008, il D.Lgs. 106/2009 e le attrezzature
DettagliLa Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA
La Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA Nadia Panasyuk ENEA 13 ottobre 2016 1 Gli schemi di Certificazione
DettagliAZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro
AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Il corretto montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi metallici fissi Il PiMUS 1 I LAVORI IN QUOTA ALLA LUCE DEL DEC.
DettagliLA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali
LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali 1 Specificità dei cantieri di restauro occasione di studio (disponibilità
DettagliLaboratori Tecnologici ed Esercitazioni
I.S.I.S.S. "Sant'Elia" - Programmazione a.s. 2013/2014 materia classe docente Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni 2^A Professionale Quinquennale Prof. Gilardi Edo Testi in adozione metodi mezzi Consigliato:
DettagliValutazione e gestione dei rischi collegati allo stress lavoro correlato nella scuola Stress lavoro correlato: aspetti normativi
Valutazione e gestione dei rischi collegati allo stress lavoro correlato nella scuola Stress lavoro correlato: aspetti normativi Dr. Gianni Trevisan Medico del Lavoro ASL 1 In ambito nazionale, il Decreto
DettagliINSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI PROVA CEI EN 50191
INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI PROVA CEI EN 50191 Introduzione La norma EN 50191 definisce in p a r t i c o l a r e i r e q u i s i t i p e r i l f u n z i o n a m e n t o s i c
DettagliSCHEDA CORSO. Operatore C.R.I. Attività Emergenza OP.EM.
SCHEDA CORSO Denominazione Corso OPEM Operatore Attività Emergenza Obiettivi didattici Criteri di selezione dei partecipanti N.massimo partecipanti Requisiti di accesso Durata minima del corso Tempo massimo
DettagliStandard di Percorso Formativo Tecnico della logistica integrata
Standard di Percorso Formativo Tecnico della logistica integrata CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 240 ore (escluse
DettagliLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA SETTEMBRE/DICEMBRE 2016 PMINFORMA CONFAPINDUSTRIA PIACENZA
LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA SETTEMBRE/DICEMBRE 2016 PMINFORMA CONFAPINDUSTRIA PIACENZA 1 INDICE ATTREZZATURE 4 LAVORATORI 6 CORSI TECNICO SPECIFICI 7 FORMAZIONE FORMATORI 8 RSPP 9 RLS 11 PREPOSTI 12
DettagliQUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Ufficio Sicurezza ed Ambiente Ottobre 2008-1 - Domanda 1: E stato nominato il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
DettagliParte 1. Rischi meccanici e attrezzature, Rischi elettrici generali, Cadute dall alto, Esplosione
Parte 1 Rischi meccanici e attrezzature, Rischi elettrici generali, Cadute dall alto, Esplosione 1 XXXXXXXXXX Nella nostra azienda sono presenti le seguenti attrezzature: XXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 10. TECNICO DEI TRATTAMENTI ESTETICI Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 5. Professioni qualificate
DettagliCORSI DI AGGIORNAMENTO PER RSPP:
I corsi on-line distribuiti contengono lezioni di autorevoli relatori, le più aggiornate clip di videocorsi, numerosi documenti di approfondimento che è possibile salvare e stampare, test di verifica dell
DettagliTecnico riparatore di veicoli a motore. Standard della Figura nazionale
Tecnico riparatore di veicoli a motore Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate 6.
DettagliCatalogo Corsi Formazione e addestramento per le imprese. Sicurezza sul lavoro e Igiene degli alimenti
Catalogo Corsi 2013 Formazione e addestramento per le imprese Sicurezza sul lavoro e Igiene degli alimenti la FormazIone La formazione e l addestramento dei lavoratori in materia di sicurezza e tutela
DettagliPS012 - PES - PAV 14 ore (D.Lgs. 81/08 Testo Unico della Sicurezza e SS.MM. NORMA CEI EN E CEI 11-27) 14 ore Anno Accademico 2013/2014 PS012
PERFEZIONAMENTO/FORMAZIONE PS012 - PES - PAV 14 ore (D.Lgs. 81/08 Testo Unico della Sicurezza e SS.MM. NORMA CEI EN 50110 E CEI 11-27) 14 ore Anno Accademico 2013/2014 PS012 www.unipegaso.it Titolo PS012
DettagliCAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:
FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica
DettagliVADEMECUM PER DATORI DI LAVORO. Compendio ragionato in materia di salute e sicurezza sul lavoro Con l esclusione del titolo IV
VADEMECUM PER DATORI DI LAVORO Compendio ragionato in materia di salute e sicurezza sul lavoro Con l esclusione del titolo IV D.Lgs 81/08 e s.m. e integrazioni Il decreto ha lo scopo di riorganizzare la
DettagliApprendimento formale/informale Profili Apprendimento formale Apprendimento informale # Tipo I laurea in disc. tecniche o scientifiche.
DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Figura professionale del personale addetto alle attività di sorveglianza degli impianti di distribuzione del gas naturale. UNI EN ISO 17024:2012 :2016 UNI8827 (tutte le
DettagliCONSULENZA DEDICATA PER I CLIENTI LAVI!
CONSULENZA DEDICATA PER I CLIENTI LAVI! Un tecnico qualificato sempre al servizio dei clienti Lavi, con una casella mail dedicata: formazione@lavi.it! ADDETTI ANTINCENDIO D.M. 10/03/1998 Azienda a rischio
DettagliORDINAMENTO E CURRICOLI
ORDINAMENTO E CURRICOLI 1 - Finalità L Istruzione professionale si propone principalmente di conciliare due obiettivi: promuovere un aumento del livello culturale di base e consentire lo sviluppo di una
DettagliRischio rumore e sicurezza sul lavoro, dalla valutazione alla prevenzione
Rischio rumore e sicurezza sul lavoro, dalla valutazione alla prevenzione Introduzione La normativa per la sicurezza sul lavoro, decreta che al fine di tutelare l incolumità e la sicurezza dei lavoratori
Dettaglib) alle attività di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti;
Articolo 30 - Modelli di organizzazione e di gestione Il modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente dalla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società
DettagliOperatore del benessere - Acconciatura
Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale Allegato B al DDG n. 1544 del 22 febbraio 2010 Approvazione degli standard formativi minimi di apprendimento relativi ai percorsi
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MINERARIO ASPRONI-FERMI IGLESIAS anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MINERARIO ASPRONI-FERMI IGLESIAS anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe 4 a Geotecnici (ore settimanali: 2) Prof.:
DettagliStandard di Percorso Formativo Addetto qualificato alle lavorazioni edili - Muratore Allegato 5 B
Standard di Percorso Formativo Addetto qualificato alle lavorazioni edili - Muratore Allegato 5 B CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI
DettagliAnno scolastico Materia Classe TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno scolastico Materia Classe 2013-2014 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI 3 a 4 a B ITIS 1 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI... 2 2 Classe 3 a
DettagliCittà di Avezzano. (L Aquila)
Avezzano, lì 15.12.2014 Prot. n. 0005746/14 AVVISO DI INDAGINE DI MERCATO EX ART. 125 COMMA 11 D. LGS. N. 163/2006 PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA GARA PER L AFFIDAMENTO
DettagliWorkshop «stato dell arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina»
Modena, 15 Dicembre 2016 Ing. Luciano Di Donato (Inail) Workshop «stato dell arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina» Il defeating di un dispositivo di interblocco «Sicurezza
DettagliCorso di formazione. Per RLS ed ASPP
Corso di formazione Per RLS ed ASPP INTRODUZIONE Dal 27 gennaio 2012 sono entrati in vigore gli Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 dell 11 gennaio 2012,
DettagliFORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A
FORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A Comparto: Sicurezza aziendale Codice: 1911023 Descrizione
DettagliLE ATTREZZATURE DI LAVORO LA FORMAZIONE DOPO L ACCORDO STATO REGIONI
LE ATTREZZATURE DI LAVORO LA FORMAZIONE DOPO L ACCORDO STATO REGIONI D. Lgs 81 TITOLO III: uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale CAPO I: uso delle attrezzature di
DettagliANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI
Il presente documento è utile per poter permettere a Lasi Srl di informare la vostra azienda nel momento in cui si attivano i corsi per i quali indicate il vostro interesse oppure possono essere progettati
DettagliR E G O L A M E N T O R ICERCA E SELEZIONE DEL P E R S O N A L E
R E G O L A M E N T O R ICERCA E SELEZIONE DEL P E R S O N A L E 1 1. A M B I T O D I A P P L I C A Z I O N E 1. Il presente regolamento stabilisce i requisiti essenziali, i criteri e le modalità generali
DettagliNORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI SICUREZZA CANTIERI DELLA RETE FERROVIARIA ITALIANA
NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI SICUREZZA CANTIERI DELLA RETE FERROVIARIA ITALIANA Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione
DettagliAdempimenti amministrativi, normativi e legali nella qualificazione dei fornitori
Adempimenti amministrativi, normativi e legali nella qualificazione dei fornitori - VADEMECUM - in collaborazione con ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI, NORMATIVI E LEGALI NELLA QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI PREMESSA
DettagliIl servizio di prevenzione e protezione: attribuzioni e compiti. Perugia,
Il servizio di prevenzione e protezione: attribuzioni e compiti., in tutti gli ambienti di vita e, quindi, anche in quelli dove svolgiamo il lavoro, vi sono rischi che, a volte anche in maniera inconsapevole,
DettagliDipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI
ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI 1 2 3 4 5 PROTEZIONE con impianto di terra (Rif. CEI 64-8/4) 1) IMPIANTO DI MESSA A TERRA. Collegamento di tutte le masse metalliche ad un proprio, e unico, impianto
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 Testo coordinato con il Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute
DettagliInstallatore e manutentore impianti elettrici
identificativo scheda: 09-012 stato scheda: Validata Descrizione sintetica L realizza, sulla base delle indicazioni di un committente e del progetto redatto da un progettista, l impianto elettrico in tutti
DettagliPONTEGGI E SISTEMI ANTICADUTA
PONTEGGI E SISTEMI ANTICADUTA PREMESSA Il presente volume ha lo scopo di fornire i criteri teorici e pratici di esecuzione e le misure di sicurezza per lo svolgimento dei lavori temporanei in quota per
DettagliLa sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta.
Dott.ssa T. Vai Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - ASL Milano La sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta. Assemblea Regionale RLS FILCAMS Milano
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI TRATTORE (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, art. 73, COMMA 4)
Data Orario // Sede formativa CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI TRATTORE (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, art. 73, COMMA 4) Da stabilire con l azienda richiedente Via Sardegna, 76
DettagliLavoratore Autonomo o Impresa
Lavoratore Autonomo o Impresa Riflessioni sulla prima parte del documento Lavoratori autonomi, attività in cantiere realizzato dal Gruppo Interregionale Edilizia ed approvato dal Coordinamento Tecnico
DettagliIL MANUALE DEL PREPOSTO
IL MANUALE DEL PREPOSTO D. Lgs. 81/2008e s.m.i. 1 Compiti e responsabilità dei Preposti I Preposti hanno il compito fondamentale di verificare la concreta attuazione delle procedure comportamentali svolte
DettagliSommario PARTE I - T.U. N. 81/2008
XI Presentazione... Profili Autori... V VII PARTE I - T.U. N. 81/2008 CAPITOLO 1 TITOLO I T.U. - PRINCIPI COMUNI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 Il lavoratore... 6 Il datore di lavoro... 8 Il dirigente...
Dettaglielementi unificati e/o normalizzati. Schemi logici e funzionali di sistemi, apparati e impianti.
PROGRAMMAZIONE COMUNE DI TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI 1 - Biennio IP09 (3 anno) Asse Scientifico-Tecnologico Indicazioni nazionali 1 Asse Scientifico-Tecnologico (Fisica) Indicazioni relative al
DettagliLA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE
LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE Art. 30 D.Lgs. 81/08 e D.Lgs. 231/01 I soggetti del sistema di prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente
DettagliOPERATORE ELETTRICO. Descrizione sintetica della figura
OPERATORE ELETTRICO Descrizione sintetica della figura L operatore elettrico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di realizzazione dell impianto elettrico con autonomia e responsabilità limitate
Dettagli