SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI: I LAVORI IN ALTEZZA

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Achille Papi
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1 Dr. Antonio TANZILLO SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI: I LAVORI IN ALTEZZA 1

2 CAUSE DI CADUTE Sfondamento tetto (eternit, altro materiale, lucernario) Errato uso scale portatili e attrezzature Carenza di protezioni 2

3 SOGGETTI DECEDUTI Tecnici durante fasi di ispezione Antennisti Idraulici Montatori vari impianti Tecnici durante fasi di rilievi ambientali Operai del settore 3

4 LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO PRINCIPALI RIFERIMENTI NAZIONALI D.P.R. 547/1955 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro D.P.R. 164/1956 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni D.M. 466/1992 Regolamento recante il riconoscimento di efficacia di un sistema individuale per gli addetti al montaggio ed allo smontaggio dei ponteggi metallici D.Lgs475/1992 In materia di DPI D.Lgs626/1994 Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro D.Lgs494/1996 Prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili 4

5 LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO D.Lgs10/1997 In materia di DPI D.Lgs235/2003 Requisiti minimi di sicurezza e di salute per l uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori 5

6 D.Lgs 235/2003 DEFINISCE: I requisiti minimi di sicurezza e salute per l uso delle attrezzature di lavoro durante l esecuzione di lavori temporanei in quota (definiti come quelle attività lavorative che espongono i lavoratori ai rischi di caduta da una quota posta ad una altezza superiore a 2 metri rispetto ad un piano stabile). IL DECRETO DETERMINA QUINDI: Gli obblighi del D.d.L. all impiego da parte dei lavoratori delle scale a pioli, ponteggi e sistemi di accesso e posizionamento mediante funi. 6

7 D.Lgs 235/2003 Le disposizioni del decreto, rispetto al D.P.R. 164/1965 che disponeva solo nei lavori edili > 2 mt l adozione di adeguate impalcature, ponteggi o altre idonee opere provvisionali o protezione contro le cadute dall alto, sono ora applicabili in tutte le attività lavorative dove sussiste questo particolare rischio. 7

8 D.Lgs 235/2003 PRINCIPALI ADEMPIMENTI Formazione teorico-pratica: 1)per lavoratori e preposti addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi (28 ore) 2)per lavoratori addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funi (12 ore) REDAZIONE DEL PIANO DI MANUTENZIONE USO E SMONTAGGIO (PIMUS) DEI PONTEGGI 8

9 LINEE GUIDA ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione E Sicurezza del Lavoro Individuazione e uso di dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto e sistemi di arresto caduta Scelta e uso e manutenzione delle scale portatili Esecuzione di lavori temporanei in quota con l impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi Esecuzione di lavori temporanei in quota con l impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante ponteggi metallici fissi di facciata. Montaggio, smontaggio, trasformazione ponteggi 9

10 NOVITA LEGISLATIVE INTEGRATIVE SOMMINISTRAZIONE DIBEVANDE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE NEI LUOGHI DI LAVORO DIVIETO ASSOLUTO DIASSUNZIONE PER ALCUNE ATTIVITÀ LAVORATIVE ART.42,D.P.R. 303/1956 Art.15,Legge 125/2001 e Provvedimento 16/03/

11 NOVITA LEGISLATIVE INTEGRATIVE PROVVEDIMENTO 16/03/2006 HA INDIVIDUATO LE ATTIVITÀLAVORATIVE AD ALTO RISCHIO, TRA CUI PER L EDILIZIA SI EVIDENZIA: lavoratori addetti ai comparti della edilizia e delle costruzioni e tutte le mansioni che prevedono attivitàin quota, oltre i due metri di altezza; manutenzione degli ascensori addetti alla guida di veicoli stradali per i quali e' richiesto il possesso della patente di guida categoria B, C, D, E 11

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33 GRAZIE PER L ATTENZIONE 33

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