REGOLAMENTO PARCHEGGI A PAGAMENTO (APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. DEL)

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1 REGOLAMENTO PARCHEGGI A PAGAMENTO (APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. DEL) Pagina 1 di 6

2 Art. 1 Oggetto...3 Art. 2 Orario...3 Art. 3 Divieti...3 Art. 4 Obblighi degli utenti...3 Art. 5 Danni...3 Art. 6 Esenzioni...3 Art. 7 Modalità di rilascio del contrassegno di esenzione e delle altre concessioni, e relative modalità d uso...4 Art. 8 Revoca delle concessioni e del contrassegno...4 Art. 9 Obblighi dell Ente...5 Art. 10 Vigilanza...5 Art. 11 Tariffe...5 Art. 12 Modalità di pagamento...5 Art. 13 Controversie...6 Art. 14 Aree di parcheggio Individuazione...6 Art. 15 Sanzioni...6 Art. 16 tipologia dei vari contrassegni...6 Art. 17 Disposizioni transitorie ed entrata in vigore...6 Pagina 2 di 6

3 Art. 1 Oggetto 1) Il presente Regolamento disciplina le modalità d uso e la gestione dell attività dei parcheggi a pagamento non custoditi che sarà svolta secondo le norme del presente Regolamento, al quale gli utenti dovranno attenersi. Art. 2 Orario 1) L utilizzo del parcheggio è ad orario e a pagamento. 2) La regolamentazione della sosta a pagamento avviene mediante Ordinanza Dirigenziale e nella stessa saranno evidenziati orari e giorni di attività sulla base degli indirizzi forniti dalla Giunta Comunale. 3) Per orario si intende quello che può essere usufruito esclusivamente nell ambito del periodo di apertura di ciascun giorno. 4) Gli orari dovranno essere esposti al pubblico. Il servizio potrà restare sospeso in caso di assoluta necessità per lavori, o per casi di forza maggiore, o per manifestazioni varie autorizzate o promosse dall Ente. Durante l effettuazione del mercato settimanale il servizio resta sospeso. Art. 3 Divieti Agli utenti è vietato: 1) esporre un numero di attestati di pagamento ridondante rispetto al periodo di sosta in base al così detta pluriesposizione : in caso di prolungamento della sosta, nei limiti massimi consentiti, i tagliandi scaduti dovranno essere rimossi; 2) esporre o altrimenti utilizzare una concessione non propria; 3) cedere a terzi la propria concessione o l attestato di parcheggio. Art. 4 Obblighi degli utenti Inoltre gli utenti sono temuti a: 1) parcheggiare nei posti liberi, all interno delle banchine di sosta. 2) Esporre in modo sempre e comunque chiaramente ed integralmente visibile la concessione prevista all articolo 6, nei casi in cui sia prevista; 3) Esporre in modo sempre e comunque chiaramente ed integralmente visibile l attestato di pagamento; 4) Richiedere il rinnovo della concessione prevista all articolo 6 con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla scadenza naturale dello stesso; 5) Riconsegnare la concessione di cui all articolo 6 in caso di emigrazione o cessazione delle qualità che ne hanno dato diritto al rilascio. Art. 5 Danni 1) In caso di danni dovuti ad urti, collisioni, incidenti, investimenti provocati dagli utenti all interno del parcheggio, il diritto al risarcimento del danno sarà esercitato dal danneggiato nei diretti confronti dell utente che lo ha causato, restando esclusa ogni responsabilità a carico dell Ente gestore del parcheggio e di questa Amministrazione. 2) L Ente gestore e questa Amministrazione non rispondono dell autovettura parcheggiata, né di quanto in essa contenuto, né per incendio, altri eventi o furto della stessa. Art. 6 Esenzioni Sulla base degli indirizzi forniti dalla Giunta Comunale, sono rilasciate, a richiesta degli interessati, concessioni a titolo gratuito alle seguenti tipologie di utenza: 1) i membri della Giunta Comunale che ne facciano espressa domanda; 2) i residenti entro il perimetro del sistema a pagamento, ad eccezione di: a) coloro che già abbiano la disponibilità di uno spazio interno fruibile a qualsiasi titolo (garage, resede, parcheggio privato, etc); b) coloro che siano già titolari di altra analoga tipologia di concessione, ad eccezione di quella prevista al punto 6) del presente articolo; Pagina 3 di 6

4 Per il rilascio della presente concessione si considera come residenza: quella dell utilizzatore del veicolo che deve obbligatoriamente ricadere all interno del perimetro di attivazione del sistema di controllo previsto dal presente regolamento; in caso di utenze professionali o per i veicoli di proprietà o ad altro titolo posseduti ed in uso esclusivo di Società, Ditte, Imprese, Studi Professionali e simili si considera la residenza del soggetto utilizzatore del veicolo che deve ricadere all interno del perimetro di attivazione del sistema di controllo della sosta previsto dal presente regolamento. In entrambi i casi si dispone il rilascio di un unica concessione in ragione di un unico contrassegno a nucleo familiare o utenza professionale, indipendentemente dal numero di veicoli posseduto. L individuazione dei veicoli autorizzati è stabilita nella concessione e palesata dall apposito contrassegno rilasciato. 3) i veicoli a servizio delle persone diversamente abili; 4) i medici convenzionati con studio in Lamporecchio in ragione di un'unica autorizzazione; 5) i veicoli di enti pubblici (locali-statali) con logo di identificazione sulla carrozzeria o su altro supporto chiaramente esposto all interno, in servizio (p.e. Autorità dello Stato, Regione, Provincia, Comuni, Corpo Diplomatico, ambulanze, Polizia Locale, Ausl, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, Croce Rossa, 118, etc.); 6) Le donne residenti ed in stato di gravidanza in base alla documentazione medica rilasciata dal proprio ginecologo: per residenza si intende quanto espresso al punto 2 del presente articolo; 7) ogni soggetto che venga ritenuto idoneo al rilascio del contrassegno per la sosta; Art. 7 Modalità di rilascio del contrassegno di esenzione e delle altre concessioni, e relative modalità d uso 1) L interessato presenta al protocollo o trasmette a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) apposita domanda presso gli Uffici della Polizia Municipale, che esperiti gli accertamenti del caso, provvederanno al rilascio entro trenta giorni dalla richiesta. Trascorso inutilmente tale termine la domanda si intende rigettata. 2) Alla richiesta dovrà essere allegato, a seconda della tipologia richiesta: a) dichiarazione sostitutiva relativa alla mancata fruibilità di posti interni privati ricadenti all interno del perimetro dei parcheggi in esame; b) copia della carta di circolazione del veicolo o dei veicoli per i quali si richiede il rilascio della concessione; c) copia di un documento di identità del richiedente; d) dichiarazione sostitutiva relativa all uso esclusivo da parte di un soggetto residente di un veicolo appartenente ad utenze professionali; e) certificazione medica prodotta dal proprio ginecologo in caso di donne in stato di gravidanza. 3) Il contrassegno è personale e non può essere ceduto a terzi o altrimenti utilizzato se non per i fini dettati dal presente regolamento. Ogni abuso in tal senso rilevato sarà punito a norma del presente regolamento. La concessione è composta dall atto concessorio stesso e da un contrassegno individuante la tipologia di concessione rilasciata. La forma e le tipologie di concessione sono stabile nel presente regolamento. 4) Il contrassegno dovrà essere applicato sulla parte interna frontale del veicolo (parabrezza o cruscotto) in modo tale da risultare sempre e comunque completamente ed integralmente visibile. 5) La mancata esposizione del citato contrassegno sarà sanzionata nei modi previsti dall art. 14 del presente Regolamento in concorso con le norme del vigente Codice della Strada. Art. 8 Revoca delle concessioni e del contrassegno Pagina 4 di 6

5 1) L Amministrazione si riserva la potestà di revocare le concessioni rilasciate in qualsiasi momento per ragioni di pubblico interesse o per mutate valutazioni delle condizioni di rilascio o, ancora, per accertate violazioni all articolo 3 punti 2 e 3: in caso di concessione onerosa l eventuale importo residuo non sarà refuso. In caso di revoca della concessione non potrà esserne rilasciata un altra prima di un periodo di interdizione pari a mesi sei dalla data dell accertata violazione. Art. 9 Obblighi dell Ente 1) L Ente gestore dei parcheggi è tenuto, nell attività qui disciplinata a mantenere a proprie cure e spese, in perfetto stato di efficienza, la segnaletica sia interna che esterna dei parcheggi, gli impianti compresi di dispositivi di sicurezza di segnaletica e di controllo. E competenza dell Ente gestire la conservazione, la pulizia e il decoro delle aree in questione. Art. 10 Vigilanza 1) L Amministrazione Comunale potrà esercitare, nelle forme e nei tempi che riterrà più opportuni, ogni forma di controllo e di vigilanza sul parcheggio, avvalendosi oltre che della Polizia Municipale di ausiliari alla sosta di cui all art. 17 della legge 127/97 c e art. 68 della legge n 488 del 23 dicembre 1999, specificatamente nominati nelle seguenti categorie: a) Dipendenti comunali b) Dipendenti delle società di gestione dei parcheggi c) Dipendenti delle società di servizi comunali incaricati della gestione tecnica (servizio tecnico strumentale aree di sosta a pagamento) d) Il personale da adibire alle funzioni di prevenzione e accertamento della sosta dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti per ottenere, da parte del sindaco, la nomina e il conferimento del titolo di ausiliare del traffico come di seguito indicato: e) Possesso di patente di guida cat. B e superiori; f) Possesso di diploma di scuola media inferiore; g) Assenza di condanne penali e carichi pendenti; h) Attestati di partecipazione con profitto a corsi di qualificazione professionale ai sensi e per gli effetti dell art. 12 del D.Lgs. 285 del La durata dei corsi non deve essere inferiore a 20 ore, il corso è predisposto ed effettuato a cura del Comando di Polizia Municipale di Lamporecchio. Gli ausiliari del traffico sono sotto le direttive dal Comando di Polizia Municipale e dipendono strettamente da esso per gli assetti operativi. Art. 11 Tariffe 1) Le tariffe di pagamento e gli importi degli abbonamenti sono stabiliti con provvedimento da parte della Giunta Comunale che si intende qui completamente richiamato. Art. 12 Modalità di pagamento 1. La sosta dei veicoli ammessi nel parcheggio è subordinata al pagamento di una somma da riscuotere mediante l utilizzo di appositi dispositivi di controllo automatici della durata degli stazionamenti o mediante abbonamento. In quest ultimo caso il pagamento deve essere effettuato presso i locali del Comando di Polizia Municipale in forma anticipata e non frazionabile. 2. Il pagamento della sosta, come da tariffa stabilita dall Amministrazione Comunale, deve avvenire anticipatamente con le seguenti modalità: a) Abbonamento mensile; b) Abbonamento Semestrale; c) Abbonamento Annuale; d) tramite ricevuta di pagamento emessa dai dispositivi di controllo di durata della sosta; e) qualora l Amministrazione Comunale lo ritenga necessario potrà utilizzare altre forme di pagamento (gratta e sosta). Pagina 5 di 6

6 Art. 13 Controversie 1. Qualsiasi controversia dovesse insorgere in merito all interpretazione e/o esecuzione del presente Regolamento, compresa l eventuale irrogazione delle sanzioni di cui all art. 14, tra il Comune di Lamporecchio e gli utenti del parcheggio, sarà risolta, secondo la normativa vigente e secondo le precisioni del Codice di procedura Civicle. 2. In ogni caso, per tutti i veicoli presenti durante le ore del servizio di parcheggio non custodito, nelle aree a ciò adibite, valgono tutte le norme e le condizioni qui stabilite, senza eccezione alcuna e ciò sia nei confronti dei relativi proprietari che dei conducenti o utilizzatori. Art. 14 Aree di parcheggio Individuazione 1. La Giunta Comunale determina individuazione e la collocazione degli stalli destinati alla sosta il cui controllo è demandato al pagamento di una somma di denaro. La stessa Giunta Municipale ha la competenza per l individuazione, la ridefinizione e l integrazione delle aree da adibire alla regolamentazione della sosta a pagamento. Art. 15 Sanzioni 1) Fatta salva l applicabilità delle sanzioni previste dal Nuovo Codice della Strada, e salvo il caso non costituisca reato, in caso di violazione delle norme previste dal presente Regolamento si applicano: a) per le violazioni di cui agli articoli 3 comma 1, articolo 7 comma 3), 4) e 5), è previsto il pagamento di una somma di denaro da a ; b) per la violazione dell articolo 3 comma 2 e 3, è previsto il pagamento di una somma di denaro da a ; c) per le altre violazioni presviste al presente regolamento è previsto il pagamento di una somma di denaro da a ; Art. 16 tipologia dei vari contrassegni 1. Le tipologia di contrassegni sono disciplinate dal presente regolamento e sono così classificate: a) Contrassegno gratuito per residenti; b) Contrassegno gratuito per utenze professionali residenti; c) Contrassegno mensile oneroso; d) Contrassegno semestrale oneroso; e) Contrassegno annuale oneroso; f) Altri contrassegni gratuiti; Art. 17 Disposizioni transitorie ed entrata in vigore 1. Il presente Regolamento, divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione, è depositato nella segreteria comunale ed affisso contemporaneamente all albo pretorio per quindici giorni consecutivi. 2. Il Regolamento entra in vigore il primo giorno del mese successivo alla scadenza del deposito di cui al precedente comma. 3. Le concessioni precedentemente rilasciate ed in corso di validità al momento dell entrata in vigore del presente regolamento resteranno valide fino alla scadenza naturale delle stesse. 4. Ogni disposizione precedentemente emanata ed in contrasto col presente regolamento è formalmente abrograta. Pagina 6 di 6

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