Gesetz Nr. 104/1992 und Parkausweis für Behinderte. Dr. Oliver Neeb Dienst für Rechtsmedizin Jänner 2015
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1 Gesetz Nr. 104/1992 und Parkausweis für Behinderte Dr. Oliver Neeb Dienst für Rechtsmedizin Jänner 2015
2 Ablauf und Ziel Roter Faden 1. Zivilinvalidität 2. Gesetz Nr. 104/ Parkausweis für Behinderte
3 1. Zivilinvalidität Ansuchen
4 Kommissionen 1 Instanz: 2 Instanz: Zivilinvalidität: Basiskommission (BK) bestehend aus Rechtsmediziner, ANMICVertrauensarzt, Neurologe/Psychiater G.104/92: BK + Sozialassistent + klinischer Experte G.68/99: BK + Sozialassistent + Arbeitsmediziner Zivilblindheit Ziviltaubheit im Assessorat angesiedelt; Rekurse innerhalb von 60 Tagen Kommission für die außerordentlichen Revisionen werden von der LR in regelmäßigen Abständen festgelegt; Kontrolle der erstinstanzlichen Urteile; 6% Invaliden/Jahr
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7 Praktische Anmerkungen: Ad 2) Diagnosen: die wesentlichen Erkrankungen; bei Neoplasie, Ictus und Femurfraktur bitte Datum (Monat/Jahr) anführen! Ad 3) Klinische Befunde: die Patienten stellen sich oftmals ohne Unterlagen vor; bitte gezielte Abschrift aushändigen! Ad 4) Bemerkungen: Statement zu Motorik, ADL und Psyche gerne erbeten! Arbeitsunfälle: sofern bekannt, bitte als solche kennzeichnen! Hausvisite im Sinne des LG Nr. 46/78, Art Bei dauernder Transportunfähigkeit - die von einem Arzt zu bescheinigen ist - kann die Kommission eine Hausvisite bewilligen...
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9 Begünstigungen 34%: Hilfsmittel (für Pathologie), Wohnbau (Punkte) 46%: Eintragung Liste gezielte Arbeitsvermittlung 51%: congedo straordinario retribuito per cure für Arbeitnehmer (bis 30 Tage; je nach Vertrag) 67%: Ticket %: Rente (Einkommen), 2 Monate Dienstalter/Jahr, Verkehrsmittel 100%: Rente (Einkommen), Verkehrsmittel 100%+Begleitgeld: Rente (unabhängig vom Einkommen), Carta Blu (Eisenbahn; auch für Begleitperson)
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11 2. Gesetz Nr. 104/1992- Zielsetzung Art. 1: La Repubblica: garantisce il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona handicappata e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società; previene e rimuove le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana, il raggiungimento della massima autonomia possibile e la partecipazione della persona handicappata alla vita della collettività, nonchè la realizzazione dei diritti civili, politici e patrimoniali; persegue il recupero funzionale e sociale della persona affetta da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali e assicura i servizi e le prestazioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle minorazioni, nonchè la tutela giuridica ed economica della persona handicappata; predispone interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale della persona handicappata.
12 Gesetz Nr. 104/1992- Definition Art. 3 comma 1 E persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
13 Gesetz Nr. 104/1992- Definition Art. 3 comma 2 La persona handicappata ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie riabilitative.
14 Gesetz Nr. 104/1992- Defintion Art. 3 comma 3 (Situazione di gravità) Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l autonomia personale, correlata all età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici.
15 Accertamento volto quindi ad individuare Le minorazioni, minorazioni ossia le conseguenze dello stato invalidante L indipendenza fisica La mobilità Le difficoltà di apprendimento Le difficoltà di relazione Le difficoltà di integrazione lavorativa La necessità dell intervento riabilitativo La necessità dell intervento assistenziale permanente La capacità complessiva individuale residua Lo svantaggio sociale Il rischio della condizione di emarginazione Valutazione globale tenendo conto di tutti gli elementi accanto indicati. Il fine ultimo della legge è la massima integrazione sociale del disabile.
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18 CAVE! Die Zuständigkeit der Ärztekommission beschränkt sich auf die Feststellung des Handicaps (Absatz 1) und des Schweregrades (Absatz 3); das Urteil ist der Schlüssel für den Zugang und die Inanspruchnahme der unterschiedlichsten Begünstigungen...
19 ...Begünstigungen G. 104/92 Welche Begünstigungen? z.b.: Erleichterungen am Arbeitsplatz (Abwesenheit, Auswahl Dienstsitz, Versetzung,...) z.b.: Steuererleichterungen (Kraftfahrzeuge, Einkommenssteuer, Mwst., ) Welche Begünstigungen in Anspruch genommen werden können ist davon abhängig, ob der Art. 3,1 oder der Art. 3,3. genehmigt wurde!!! Wer trifft die Auswahl? Die Person mit Behinderung (Art 3,1 und Art 3,3) Kompetente Ansprechpartner für Auskünfte? Invalidenvereinigungen, Patronate, Gewerkschaften,...
20 Nützliche Informationsquellen : Nachdem sich die Materie in ständiger Entwicklung befindet (Rechtsprechung, Rundschreiben INPS, Vorgaben Ministerium,...), sind folgende Adressen zur vertiefenden Lektüre und um auf dem aktuellen Stand zu bleiben, zu empfehlen: Handylex Persone con disabilità e diritti - Agenzia delle Entrate Die Infos in den folgenden Folien zu den unterschiedlichen Begünstigungen sind als roter Faden gedacht.
21 AGEVOLAZIONI SUL POSTO DI LAVORO RIPOSI E PERMESSI PER SOGGETTI CON HANDICAP GRAVE PER ASSISTENZA A SOGGETTI CON HANDICAP GRAVE Permessi per persona handicappata maggiorenne - che lavora - in situazione di gravità: 3 giorni di permesso mensile 2 ore di riposo giornaliere Permessi per assistenza ai figli: 1. I genitori, anche adottivi, con bambini fino ai 3 anni hanno la possibilità di fruire, in alternativa 3 giorni di permesso mensile 2 ore di riposo giornaliere in alternativa al prolungamento del congedo parentale prolungamento del congedo parentale 2. I genitori, anche adottivi, con bambini oltre i 3 anni e fino agli 8 anni possono beneficiare, in alternativa 3 giorni di permesso mensile prolungamento del congedo parentale per un periodo massimo non superiore a 3 anni, a condizione che il bambino non sia ricoverato a tempo pieno, salvo che in tal caso sia richiesta dai sanitari la presenza del genitore. 3. I genitori, anche adottivi, con figli oltre gli 8 anni possono fruire 3 giorni di permesso mensile
22 AGEVOLAZIONI SUL POSTO DI LAVORO Permessi per assistere a soggetti con handicap grave Il lavoratore può assistere le seguenti persone con handicap grave: Coniuge Parente o affine entro il 2 Parente o affine entro il 3, qualora i genitori o il coniuge della persona handicappata abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anch essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti Ha diritto di fruire di 3 giorni di permesso mensile Questo diritto non può essere riconosciuto a più di 1 lavoratore dipendente per l assistenza alla stessa persona
23 AGEVOLAZIONI SUL POSTO DI LAVORO Congedo straordinario per assistenza di familiare in situazione di handicap grave Il congedo non può superare i 2 anni per ciascuna persona con handicap grave e nell arco della vita lavorativa (CAVE: ricovero e referente unico). Elenco di persone legittimate (ordine di priorità): priorità) coniuge convivente della persona in situazione di handicap grave; padre o madre, anche adottivi o affidatari, della persona in situazione di handicap grave, in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente; uno dei figli conviventi, della persona in situazione di handicap grave, in caso in cui il coniuge convivente ed entrambi i genitori del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti; uno dei fratelli o sorelle conviventi nel caso in cui il coniuge convivente, entrambi i genitori ed i figli conviventi della persona in situazione di handicap grave siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti Durante il periodo di congedo straordinario il richiedente percepisce: o Indennità corrispondente all ultima retribuzione o E coperto da contribuzione figurativa o Sono conteggiati ai fini pensionistici, no per ferie, tredicesima e TFR.
24 AGEVOLAZIONI SUL POSTO DI LAVORO Assistenza a più persone in situazione di gravità Il lavoratore ha diritto di prestare assistenza nei confronti di più persone in situazione di gravità, con cumulo di permessi, a condizione che si tratti di: coniuge parente o affine entro il primo grado o entro il secondo grado qualora entrambi i genitori o il coniuge della persona da assistere abbiano compiuto i 65 anni o siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti. Residenza superiore a 150 km Il lavoratore che usufruisce del permesso di tre giorni per assistere una persona in situazione di gravità e risiede oltre 150 km dalla residenza dell assistito, dovrà provare il raggiungimento del luogo di residenza dell assistito con titolo di viaggio (o altra idonea documentazione).
25 ALTRE AGEVOLAZIONI SUL POSTO DI LAVORO Sede di lavoro La persona handicappata maggiorenne con un grado di invalidità superiore ai 2/3 o con minorazioni iscritte alle categorie I, II e III della tabella A annessa alla legge n. 648 (pensionistica di guerra), assunta presso gli Enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, ha diritto alla scelta prioritaria tra le sedi disponibili. Questi soggetti hanno la precedenza in sede di trasferimento a domanda. La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferita ad altra sede, senza il suo consenso. Il lavoratore che assiste una persona con handicap in situazione di gravità ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da assistere e non può essere trasferito ad altra sede, senza il suo consenso.
26 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL SETTORE AUTO Chi ne ha diritto 1. non vedenti ( 1/10 c.c. bilateralmente o CV <30 ) e sordi 2. disabili con handicap psichico o mentale titolari dell indennità di accompagnamento 3. disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni 4. disabili con ridotte o impedite capacità motorie CAVE: Le agevolazioni sono riconosciute solo se i veicoli sono utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone disabili. Se il portatore è fiscalmente a carico a un suo familiare, può beneficiare lo stesso familiare che ha sostenuto la spesa nell interesse del disabile: Detrazioni Irpef per spese di acquisto o spese di riparazione di mezzi di locomozione (auto ecc.) IVA agevolata su acquisto auto nuove o usate Esenzione pagamento bollo auto Esenzione imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà
27 ALTRE AGEVOLAZIONI FISCALI 1. FIGLI PORTATORI DI HANDICAP A CARICO Diritto a detrazione Irpef per figli portatori di handicap, fiscalmente a carico 2. SPESE SANITARIE E MEZZI DI AUSILIO (IRPEF) Diritto a dedurre dal reddito le spese sostenute per spese mediche generiche e spese di assistenza specifica Diritto a detrarre dall Irpef le spese per: Determinate spese sanitarie (es. prestazioni specialistiche, trasporto in ambulanza, acquisto di poltrone, apparecchi per il contenimento fratture, acquisto arti artificiali per la deambulazione, rampe per eliminazione barriere architettoniche, adattamento ascensore, servizi di interpretariato sostenute da sordi) Acquisto mezzi di ausilio (acquisto sussidi tecnici ed informatici, mezzi necessari all accompagnamento, alla deambulazione, al sollevamento dei disabili). 3. AUSILI E SUSSIDI TECNICI INFORMATICI MEZZI DI AUSILIO (IVA) Iva agevolata al 4% per l acquisto di mezzi necessari all accompagnamento, mezzi necessari alla deambulazione, mezzi necessari al sollevamento dei disabili 4. ASSISTENZA PERSONALE Diritto alla detrazione Irpef le spese sostenute per gli addetti all assistenza personale nei casi di non autosufficienza
28 Varie Handicap Il diritto alla fornitura e alla riparazione di apparecchiature, attrezzature, protesi e sussidi tecnici necessari ad abbattere o ridurre specifici bisogni (assistenza protesica). Il diritto a tempi aggiuntivi nelle prove concorsuali (si può usufruire di ausili necessari). In caso di seggi elettorali non accessibili diritto al voto in altra sezione (votazioni). In caso di impossibilità a uscire dall abitazione, perché dipendenti in modo continuativo e vitale da apparecchiature elettromedicali, voto domiciliare (votazioni). Servizi di trasporto pubblico che facilitano agli elettori il raggiungimento del seggio elettorale (votazioni).
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30 Illecito utilizzo permessi legge 104/92 e licenziamento Il lavoratore che utilizza in modo illecito i permessi ex art. 33 della legge 104 per fini del tutto estranei a quelli previsti dalla norma, ad esempio per andare in vacanza o per attività personali, anziché assistere il familiare, può essere legittimamente licenziato, a nulla rilevando che il fatto illecito sia emerso a seguito del controllo di un agenzia investigativa incaricata dal datore di lavoro. Lo ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza n del 4 marzo 2014, rigettando il ricorso del lavoratore che riteneva che, ai fini del licenziamento disciplinare, il pedinamento effettuato dall azienda fosse in violazione dello Statuto dei lavoratori (Legge n. 300/70). Precisa la Corte che la legge 300/70 delimita, a tutela della libertà e dignità del lavoratore, la sfera di intervento di persone preposte dal datore di lavoro a difesa dei propri interessi solo per scopi di tutela del patrimonio aziendale e di vigilanza dell'attività lavorativa, ma non preclude il potere dell'imprenditore di avvalersi di soggetti diversi, come nel caso di specie, di un'agenzia investigativa, per accertare i comportamenti illeciti del lavoratore, non riconducibili al mero inadempimento dell'obbligazione. Nel caso in esame il controllo era finalizzato all accertamento dell utilizzo improprio dei permessi ex art. 33 L. 104/92 (suscettibile di rilevanza anche penale) e non ha riguardato l adempimento della prestazione lavorativa essendo stato effettuato al di fuori dell orario di lavoro, ed è quindi da ritenersi conforme ai principi sanciti in materia ed in linea con gli orientamenti giurisprudenziali della stessa Corte. Non può negarsi la natura illecita dell abuso del diritto ai benefici della legge 104/92, sia ai danni dell Inps che erogava l indennità per i giorni di permesso, sia ai danni del datore di lavoro, tale da integrare una condotta idonea a ledere irrimediabilmente il vincolo di fiducia posto a fondamento del rapporto di lavoro.
31 3. Contrassegno di parcheggio per disabili
32 Procedura per l'accertamento medico legale Primo rilascio: Igienista distrettuale Servizio di Medicina Legale (Comune di Bolzano) Commissioni mediche Esito: Esito 1. Contrassegno permanente: 5 anni; rinnovo del beneficio tramite il medico curante 2. Contrassegno temporaneo: rinnovo con nuova visita medico legale presso Igiensta distrettuale o Servizio di Medicina Legale (Comune di Bolzano)
33 Contrassegno di parcheggio per disabili L esame obiettivo deve essere mirato alla valutazione dell entità del deficit motorio: tipo di deambulazione (in schema fisiologico, lievemente difficoltosa, con appoggio, con il sostegno di terzi, impossibile) stazione eretta (possibile autonomamente, appoggio, non possibile autonomamente) passaggi posturali (liberi, poco difficoltosi, difficoltosi, non possibili autonomamente) grado di incidenza sulla deambulazione delle patologie riscontrate (lieve-medio-alto) difficoltosa, con
34 Criteri di valutazione - Servizio di Medicina Legale di Bolzano
35 Criteri di valutazione - Servizio di Medicina Legale di Bolzano
36 Criteri di valutazione - Servizio di Medicina Legale di Bolzano
37 Criteri di valutazione - Servizio di Medicina Legale di Bolzano
38 Criteri di valutazione - Servizio di Medicina Legale di Bolzano
39 Criteri di valutazione - Servizio di Medicina Legale di Bolzano
40 Positives Urteil Negatives Urteil
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