REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE DELL ORGANIZZAZIONE E METODO E DEL PERSONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE DELL ORGANIZZAZIONE E METODO E DEL PERSONALE"

Transcript

1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE DELL ORGANIZZAZIONE E METODO E DEL PERSONALE ANNO XLI Numero 2/2004 NOTIZIARIO UFFICIALE DEL PERSONALE REGIONALE EDIZIONE STRAORDINARIA PARTE QUARTA ERRATA CORRIGE Quesiti annullati e riformulati relativi alla selezione interna per titoli ed esami per l accesso al livello economico iniziale dell Area C dell Amministrazione regionale (C.F.V.A.)

2 Regione Autonoma della Sardegna Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione Direzione Generale di Organizzazione e Metodo e del Personale Selezione interna per titoli ed esami per l accesso al livello economico iniziale dell Area C dell Amministrazione regionale (Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale) D.A. 17 giugno 2003 n. 595/P Il 18 giugno 2004 la Direzione generale del Personale ha provveduto alla pubblicazione, su edizione straordinaria del Notiziario Ufficiale del Personale, della raccolta dei quesiti relativi alla selezione interna per titoli ed esami indicata in oggetto. Un riesame dei quesiti pubblicati ha fatto emergere l esigenza di effettuare alcuni interventi: o per correggere errori materiali, o per la riformulazione o puntualizzazione dei quesiti, al fine di migliorarne il profilo tecnico o precisarne l ambito normativo di riferimento (statale o regionale). Quesiti risultati impropri sono stati, invece, eliminati. Conseguentemente, con apposita modifica al bando di concorso (D.A. 23 settembre 2004 n. 1131/P) pubblicata nel B.U.R.A.S. N. 31, si è provveduto a rideterminare in 520 il numero complessivo dei quesiti e a stabilire che, tra la presente pubblicazione e la data di svolgimento della prova scritta, intercorra un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni.

3 3331 pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag pag. 86 QUESITI ANNULLATI:

4 QUESITI RIFORMULATI: Materia: Legislazione forestale: R.D.L. 30 dicembre FC11 Numero : , n (art. 1, da 7 a 10, 17, da 24 a 26, 39, 43, 54, 130, 135) R.D. 16 maggio 1926 n, 1126 (art.1, da 19 a 21, da 41 a 45, 137, 140); L. 9 ottobre 1967 n pag. 20 di LE INFRAZIONI ALLE NORME PRESCRITTE PER L UTILIZZAZIONE DI PASCOLI MONTANI APPARTENENTI AI COMUNI: *A) Sono punite con una sanzione amministrativa B) Sono punite con un ammenda C) Sono punite con una multa pag. 22 di IN ASSENZA DI PRESCRIZIONI DA PARTE DELL ISPETTORATO FORESTALE, ENTRO QUANTO TEMPO DALLA PRESENTAZIONE DELLA PREVISTA DICHIARAZIONE POTRANNO ESSERE ESEGUITI I LAVORI DI MOVIMENTAZIONE DI TERRENO NON DIRETTI ALLA TRASFORMAZIONE A COLTURA AGRARIA NELLE AREE SOGGETTE A VINCOLO? *A) Oltre 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione B) Entro 60 giorni dalla presentazione della dichiarazione C) I lavori non potranno essere eseguiti in quanto l assenza di prescrizioni costituisce implicito diniego all esecuzione degli stessi

5 Materia: Normativa sulla caccia: Legge 11 febbraio FC12 Numero : n. 157 ( art. 1, 2, 21, 22, 28, da 30 a 32); L.R. 29 luglio 1998 n. 23 (titoli II e III). pag. 26 di Ai SENSI DELLA L. 23/98 L'ATTIVITÀ VENATORIA PUÒ ESSERE CONSENTITA PER UN MASSIMO DI: *A) due giornate la settimana, compresa la domenica oltre alle giornate festive infrasettimanali B) quattro giornate la settimana, esclusa la domenica C) tre giornate la settimana pag. 26 di AI SENSI DELLA L. 23/98 QUALI SONO I MEZZI DI CACCIA CONSENTITI *A) il fucile con canna ad anima liscia B) il fucile e la balestra C) il fucile, l'arco e gli archetti pag. 27 di AI SENSI DELL'ART.49 DELLA L.R.23/98 LA CACCIA È CONSENTITA: *A) da un'ora prima del sorgere del sole fino ad un'ora dopo il tramonto B) dall'alba al tramonto C) da un'ora prima del sorgere del sole fino al tramonto pag. 28 di AI SENSI DELLA L. 157/92 AL DI SOTTO DI QUALE DISTANZA DA UNA MACCHINA AGRICOLA IN FUNZIONE È VIETATO CACCIARE: *A) 100 metri B) 150 metri C) 200 metri pag. 29 di AI SENSI DELLA L. 157/92 A QUALE DISTANZA DA UNA MACCHINA AGRICOLA IN FUNZIONE È PROIBITO CACCIARE: *A) a meno di 100 metri B) a meno di 200 metri C) a meno di 150 metri

6 Materia: Titolo I e IV della LR 13 novembre 1998 n. FC2 Numero : 1 31, concernente " Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e successive modificazioni. pag.42 di AI SENSI DELL'ART.43 DELLA L.R.31/98, LE MODALITÀ DELLA VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI E DEL SUO EVENTUALE RIESAME SONO DEFINITE: *A) dal contratto collettivo B) dall'assessore competente in materia di Personale, con decreto C) dal Presidente della Regione, con decreto su conforme delibera della Giunta regionale

7 Materia: Articoli da 1 a 6, 8, 8 bis, da 9 a 20, 22, 23, FC4 Numero : 1 24, 27 e 28 della L. 24/11/81 n pag. 51 di L ORGANO CHE HA ACCERTATO L ILLECITO AMMINISTRATIVO DEVE IN OGNI CASO INVIARE IL RAPPORTO ALL AUTORITÀ COMPETENTE AD INFLIGGERE LA RELATIVA SANZIONE? *A) si, tranne che sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta B) si, in ogni caso C) no, mai

8 Materia: Reati in materia di armi, munizioni ed FC7 Numero : 6 esplosivi connessi ad illeciti per violazione della legislazione venatoria (con particolare riguardo alle fattispecie di detenzione illegale, omessa custodia e porto illegale in luogo pubblico di armi, detenzione di arma alterata e clandestina, detenzione abusiva di munizioni. pag. 67 di IL CACCIATORE NON IN POSSESSO DELL AUTORIZZAZIONE DEL PREFETTO CHE ACQUISTA UN ARMA AD USO CACCIA COMMISSIONATA PER CORRISPONDENZA. *A) commette un reato B) commette una contravvenzione amministrativa C) non commette alcun illecito se acquista da un azienda regolarmente autorizzata alla vendita per Corrispondenza pag. 68 di AI SENSI DELLA L. 157/92 È CONSENTITO L ESERCIZIO DELLA CACCIA CON L ARCO? *A) si B) no C) si, ma solo nelle aree espressamente previste pag. 68 di QUAL È IL MAGGIORE CALIBRO AMMESSO PER I FUCILI DA CACCIA CON CANNA AD ANIMA LISCIA? *A) 12 B) 9 C) 5,6 pag. 68 di IL CACCIATORE CHE ESERCITA L ATTIVITÀ VENATORIA CON UN FUCILE CON CANNA AD ANIMA RIGATA DI CALIBRO PARI A 12 *A) commette una contravvenzione penale B) non commette alcun illecito, essendo il massimo calibro ammesso proprio di 12. C) commette una violazione amministrativa, essendo il massimo calibro ammesso pari a 5,6. pag. 68 di IL CACCIATORE CHE ESERCITA L ATTIVITÀ VENATORIA CON UN FUCILE CON CANNA AD ANIMA LISCIA DI CALIBRO PARI A 12: *A) non commette alcun illecito, essendo il massimo calibro ammesso proprio di 12. B) commette una contravvenzione penale, essendo il massimo calibro ammesso pari a 5, 6. C) commette una violazione amministrativa pag. 69 di SPARARE CON FUCILE DA CACCIA AD ANIMA LISCIA, A DISTANZA DI 100 METRI IN DIREZIONE DEI CENTRI ABITATI: *A) costituisce illecito amministrativo B) costituisce illecito penale C) non costituisce alcun illecito

9 Materia: Normativa sulla pesca nelle acque interne, FC9 Numero : 9 con particolare riguardo alle sanzioni per la pesca con sostanze venefiche, esplosive e con la corrente elettrica, Rif. Norm. R.D. 22 novembre 1914 n. 1486; R.D. 8/10/1931 n pag. 82 di AI SENSI DEL R. D LA PESCA DEL COREGONO È VIETATA NEL SEGUENTE PERIODO: *A) dal 15 dicembre al 15 gennaio B) dal 16 dicembre al 16 gennaio C) dal 15 ottobre al 15 gennaio pag. 82 di AI SENSI DEL R. D LA LUNGHEZZA MINIMA CHE DEVE RAGGIUNGERE IL PESCE TEMOLO AFFINCHÉ POSSA ESSERE PESCATO: *A) 18 cm B) 15 cm C) 16 cm pag. 83 di IN QUALE SANZIONE INCORRONO COLORO I QUALI TRASGREDISCONO L'ART.12 DEL RD N. 1486, RELATIVO ALL'OCCUPAZIONE DI POSTI PER LA PESCA: *A) sanzione amministrativa B) sospensione della licenza di pesca per un periodo non superiore a tre mesi C) sospensione della licenza di pesca per un periodo non superiore a sei mesi pag. 84 di IN BASE ALL'ART.33 DEL RD N. 1486, COLORO I QUALI VIOLINO L'ART. 18 SULLA TUTELA DELLE UOVA DI PESCI È PUNITO CON: *A) sanzione amministrativa B) pena pecuniaria C) sanzione civile pag. 85 di QUAL È L'ENTE DEPUTATO A RILASCIARE LA LICENZA DI PESCA: *A) la Regione B) il Comune di residenza C) la Provincia pag. 87 di AI SENSI DEL R. D PER CHI ESERCITA LA PESCA CON LA DINAMITE E ALTRE MATERIE ESPLODENTI O CON L'USO DELLA CORRENTE ELETTRICA COME MEZZO DIRE TTO DI UCCISIONE O DI STORDIMENTO SI APPLICANO LE SEGUENTI SANZIONI: *A) l'arresto da 10 giorni a 6 mesi e/o l'ammenda da Euro 51,65 a 206,58 B) l'arresto da 3 mesi ad 1 anno C) l'ammenda da Euro 516,46 a 2.582,28

10 pag.87 di AI SENSI DEL R. D GLI ENTI PUBBLICI, LE SOCIETÀ ED I PRIVATI POSSONO OTTENERE LA CONCESSIONE DI ESEGUIRE LAVORI DI ACQUACOLTURA NEI TRATTI DI CORSI E BACINI PUBBLICI DI ACQUA DOLCE, PRIVI O POVERI DI PESCI DI IMPORTANZA ECONOMICA DAL: *A) Presidente della Giunta Provinciale B) Questore C) Prefetto pag. 87 di AI SENSI DEL R. D COLORO I QUALI VOGLIONO RISERVARSI L'ESCLUSIVITÀ DELLA PESCA NELLE ACQUE DI LORO PROPRIETÀ SONO TENUTI A FARNE PUBBLICA DICHIARAZIONE ENTRO QUALE TERMINE: *A) 31 dicembre 1940 B) 31 dicembre 1970 C) 31 dicembre 2003 pag. 87 di AI SENSI DEL R. D COSA VIENE TRASCRITTO SUI REGISTRI TENUTI DALLE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI, NONCHÉ SULLE LICENZE DI PESCA: *A) le contravvenzioni e le condanne eventualmente riportate dai pescatori in materia di pesca B) solo le condanne eventualmente riportate dai pescatori in materia di pesca C) i pagamenti effettuati delle tasse

ARMI E MUNIZIONI Descrizione Violazione Legge e Articoli Violati Sanzioni Sequestro (Art.

ARMI E MUNIZIONI Descrizione Violazione Legge e Articoli Violati Sanzioni Sequestro (Art. ARMI E MUNIZIONI Descrizione Violazione Legge e Articoli Violati Sanzioni Sequestro (Art. Esercizio di caccia con fucile ad anima liscia che può contenere nel serbatoio più di due colpi o con arma a canna

Dettagli

Regime sanzionatorio per abbattimenti di alberi non autorizzati

Regime sanzionatorio per abbattimenti di alberi non autorizzati Regime sanzionatorio per abbattimenti di alberi non autorizzati Giornata di Studio Quadro normativo intorno agli alberi Federazione Interregionale ODAF Piemonte Valle D Aosta Torino Centro Polifunzionale

Dettagli

Armi & Munizioni - Violazioni -

Armi & Munizioni - Violazioni - TIRO A SEGNO NAZIONALE SEZIONE DI LECCE Fonte a cura di Fabrizio TAZZI Armi & Munizioni - Violazioni - Descrizione della violazione Esercizio di caccia con fucile ad anima liscia che può contenere nel

Dettagli

Federazione Unitaria Lavoratori pag.1

Federazione Unitaria Lavoratori pag.1 Federazione Unitaria Lavoratori pag.1 QUADRO SINOTTICO RIEPILOGATIVO DEI REATI E DEGLI IELLECITI AMMINISTRATIVI PER VIOLAZIONI ALLA LEGGE N 963/1965 E REGOLAMENTO N 1639/1968 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI

Dettagli

Art.7 Pesca mediante sbarramento, prosciugamento, sommovimento del fondo, durante l asciuttal. occupazione di più della metà del bacino o della metà

Art.7 Pesca mediante sbarramento, prosciugamento, sommovimento del fondo, durante l asciuttal. occupazione di più della metà del bacino o della metà R.D. n. 1486 del 1914 e SANZIONI Art.7 Pesca mediante sbarramento, prosciugamento, sommovimento del fondo, durante l asciuttal occupazione di più della metà del bacino o della metà del corso d acqua d

Dettagli

La normativa antinfortunistica Italiana. Come cambia la Vigilanza

La normativa antinfortunistica Italiana. Come cambia la Vigilanza La normativa antinfortunistica Italiana Come cambia la Vigilanza La Tipologia Sanzionatoria Norme Previgenti Violazioni con previsione di: ARRESTO o AMMENDA (Contravvenzioni) SANZIONI AMMINISTRATIVE Nuova

Dettagli

Art. 4 AUTORIZZAZIONE ALLA RACCOLTA

Art. 4 AUTORIZZAZIONE ALLA RACCOLTA Art. 4 AUTORIZZAZIONE ALLA RACCOLTA L AUTORIZZAZIONE E E VALIDA SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE X 6 ANNI PREVIO VERSAMENTO DI UN CONTRIBUTO ALL ENTE PREPOSTO AL RILASCIO DEL TESSERINO DI 30.00 ANNUI MODALITA

Dettagli

Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale* Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 dell 11 aprile 1956

Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale* Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 dell 11 aprile 1956 Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale* Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 dell 11 aprile 1956 Art. 1 1. L affissione di stampati, giornali murali od altri

Dettagli

A.I.A. : art. 29 quattuordecies Dlgs. 152/2006. Novità sanzioni - schema. A cura di Cinzia Silvestri Studio Legale Ambiente

A.I.A. : art. 29 quattuordecies Dlgs. 152/2006. Novità sanzioni - schema. A cura di Cinzia Silvestri Studio Legale Ambiente A.I.A. : art. 29 quattuordecies Dlgs. 152/2006 Novità sanzioni - schema A cura di Cinzia Silvestri Studio Legale Ambiente Il D. Lgs. 46/2014 modifica l impianto sanzionatorio previsto all articolo 29-quattuordecies

Dettagli

Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008

Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/2006 - art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Il Corpo nazionale esercita, con i poteri di polizia amministrativa e giudiziaria, la vigilanza sull'applicazione della

Dettagli

Art. 1. (Modifiche all'articolo 6 della legge regionale 30 luglio 1998, n. 7)

Art. 1. (Modifiche all'articolo 6 della legge regionale 30 luglio 1998, n. 7) LEGGE REGIONALE 24 giugno 2011, n. 13. La presente pubblicazione non riveste carattere di ufficialità Classificazione 12.Flora, fauna, caccia, pesca e fruizione della produzione naturale e spontanea Legge

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 165 08.09.2016 Depenalizzazione & lavoro: il limite ante e post-modifica Il MLPS chiarisce il limite massimo della sanzione amministrativa

Dettagli

Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Vigente al: 03-01-2011 Titolo

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LE VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (CE) N. 767/2009 DEL 13 LUGLIO 2009 SULL IMMISSIONE SUL MERCATO E SULL USO DEI

Dettagli

Salute e sicurezza sul lavoro, elemento determinante per la competitività delle imprese

Salute e sicurezza sul lavoro, elemento determinante per la competitività delle imprese Il sistema sanzionatorio nella Prevenzione incendi L obbligo della sicurezza negli ambienti di lavoro Il contenimento dei costi, della burocrazia, la crisi economica Come tenere assieme il tutto Non è

Dettagli

D.P.R n. 311

D.P.R n. 311 D.P.R. 28-5-2001 n. 311 Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza nonché

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Visto l'articolo 20 della legge 15 marzo 1997, n. 59, allegato 1, numeri 77, 78 e 108, e successive modificazioni;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Visto l'articolo 20 della legge 15 marzo 1997, n. 59, allegato 1, numeri 77, 78 e 108, e successive modificazioni; Leggi d'italia D.P.R. 28-5-2001 n. 311 Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal testo unico delle leggi di pubblica

Dettagli

Provincia di Prato. Regolamento per il riconoscimento della qualifica di Guardia Giurata Volontaria e per la definizione del relativo Status Giuridico

Provincia di Prato. Regolamento per il riconoscimento della qualifica di Guardia Giurata Volontaria e per la definizione del relativo Status Giuridico Provincia di Prato Regolamento per il riconoscimento della qualifica di Guardia Giurata Volontaria e per la definizione del relativo Status Giuridico 1 Testo approvato con Deliberazione del C.P. n. 69

Dettagli

Cap. Pietro Della Porta - Capo Sezione Operazioni. 28 FEBBRAIO 2013 Auditorium del Ministero della Salute Via G.Ribotta,5 - Roma

Cap. Pietro Della Porta - Capo Sezione Operazioni. 28 FEBBRAIO 2013 Auditorium del Ministero della Salute Via G.Ribotta,5 - Roma Cap. Pietro Della Porta - Capo Sezione Operazioni 28 FEBBRAIO 2013 Auditorium del Ministero della Salute Via G.Ribotta,5 - Roma LE ORDINANZE MINISTERO DELLA SALUTE O.M. 18.12.2008 O.M. 19.03.2009 O.M.

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 1 febbraio 2016. Disciplina per l accesso e l esercizio delle attività di pesca nelle acque soggette alla giurisdizione di Paesi Terzi.

Dettagli

SERVIZIO STUDI TEL Dossier n. 405

SERVIZIO STUDI TEL Dossier n. 405 Schema di decreto legislativo recante disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA

PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA REGOLAMENTO CONCERNENTE L ARMAMENTO DEL SERVIZIO DI POLIZIA PROVINCIALE A PPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.P. N. 68 DEL 26/09/2005, ESECUTIVA AI SENSI DI LEGGE. 0 Regolamento

Dettagli

Zanzar Sistem S.p.A Corso Europa, z.i. 74023 Grottaglie (TA) P.IVA 02059890737 Oggetto: aggiornamento reati riconducibili al mod. 231. Impiego lavoratori stranieri Il D.Lgs. n. 109/2012 (pubblicato sulla

Dettagli

Provincia di Parma Corpo di Polizia Provinciale

Provincia di Parma Corpo di Polizia Provinciale Provincia di Parma Corpo di Polizia Provinciale Corso di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie: La fauna ittica e la disciplina della pesca Polizia Provinciale Parma 1 LEGGE REGIONALE 07 novembre

Dettagli

Editrice. Depenalizzazione: ecco il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Editrice. Depenalizzazione: ecco il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Rivista scientifica di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 22.1.2016 La Nuova Procedura Civile, 1, 2016 Editrice Depenalizzazione: ecco il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Dettagli

Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione Incendi

Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione Incendi CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO CASERTA Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 27 marzo Etichettatura dei prodotti ittici e sistema di controllo.

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 27 marzo Etichettatura dei prodotti ittici e sistema di controllo. MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 27 marzo 2002 Etichettatura dei prodotti ittici e sistema di controllo. IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALE Vista la legge 14 luglio

Dettagli

Excursus sulla nuova depenalizzazione licenziata dal Governo Girolamo Simonato

Excursus sulla nuova depenalizzazione licenziata dal Governo Girolamo Simonato Excursus sulla nuova depenalizzazione licenziata dal Governo Girolamo Simonato Con l avvio del nuovo anno, il Governo ha licenziato il pacchetto depenalizzazioni, approvato con il decreto legislativo 15

Dettagli

VIOLAZIONE DETTAGLIO VIOLAZIONE PERIODO DI NON RILASCIO DEL DURC Articoli 589, comma 2, c.p.

VIOLAZIONE DETTAGLIO VIOLAZIONE PERIODO DI NON RILASCIO DEL DURC Articoli 589, comma 2, c.p. ALLEGATO A ELENCO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DI CUI ALL ARTICOLO 9 LA CUI VIOLAZIONE E' CAUSA OSTATIVA AL RILASCIO DEL DURC VIOLAZIONE DETTAGLIO VIOLAZIONE PERIODO

Dettagli

Articoli Infrazione Sanzione Con recidiva specifica. Pene accessorie. arresto da tre mesi ad di orso, stambecco, ca-

Articoli Infrazione Sanzione Con recidiva specifica. Pene accessorie. arresto da tre mesi ad di orso, stambecco, ca- TABELLA DELLE VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE E SANZIONI ACCESSORIE Voce collegata: si veda alla voce Diritto delle armi la Tabella dei reati in materia di armi Articoli Infrazione Sanzione Con recidiva specifica

Dettagli

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture Prot. n. 14193 del 17/11/2014 COMUNE DI LANUSEI Pec: protocollo.lanusei@pec.comunas.it COMUNE DI GAIRO Pec: protocollo@pec.comune.gairo.og.it SERVIZIO TUTELA PAESAGGISTICA Pec: eell.urb.tpaesaggio.nu@pec.regione.sardegna.it

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale PROVINCIA DI ROMA Regolamento della caccia al cinghiale Adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 13/09/2010 1 REGOLAMENTO DELLA CACCIA AL CINGHIALE NELLA PROVINCIA DI ROMA Art. 34

Dettagli

EVENTO ECM SECONDA PARTE : SANZIONI

EVENTO ECM SECONDA PARTE : SANZIONI Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Ordinedei dei Farmacisti di Reggio Emilia EVENTO ECM La dispensazione dei medicinali stupefacenti e psicotropi iin farmacia: aggiornamenti normativi e casi

Dettagli

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1 REGOLAMENTO PER L'INTRODUZIONE E IL TRASPORTO DI ARMI E DI QUALSIASI MEZZO DISTRUTTIVO E/O DI CATTURA DELLA FAUNA NEL TERRITORIO DEL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO Approvato con Delibera di Consiglio Direttivo

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto l articolo 4 della Legge Costituzionale n.185/2005 e l articolo 6 della Legge Qualificata n.186/2005; Promulghiamo

Dettagli

COMPETENZE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE TABELLA RIASSUNTIVA

COMPETENZE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE TABELLA RIASSUNTIVA COMPETENZE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE TABELLA RIASSUNTIVA NORMATIVA DI RIFERIMENTO ARTICOLO DI RIFERIMENTO TESTO PER ESTRATTO l.r. 32/1982 (Norme per la conservazione del patrimonio naturale e dell'assetto

Dettagli

TAVOLA DI CORRISPONDENZA DEI RIFERIMENTI NORMATIVI DEL TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA DI EDILIZIA

TAVOLA DI CORRISPONDENZA DEI RIFERIMENTI NORMATIVI DEL TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA DI EDILIZIA D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ALLEGATO (G.U. n. 245 del 20 ottobre 2001- s.o. n. 239) TAVOLA DI CORRISPONDENZA DEI RIFERIMENTI

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DECRETO 23 maggio 2012 Condizioni e limiti entro i quali, lungo ed all'interno degli itinerari internazionali, delle autostrade, delle strade extraurbane

Dettagli

LA FRODE TOSSICA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO E REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE

LA FRODE TOSSICA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO E REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE LA FRODE TOSSICA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO E REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE Art. 6 l. 283/1962 Salvo che il fatto costituisca più grave reato, i contravventori alle disposizioni del presente articolo e

Dettagli

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA -

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Titolo I - Parte generale Art. 1 - Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione faunistica

Dettagli

Incontro U.N.I.T.E.L. 21 ottobre Morbegno. dr.ssa Ileana Pisani, Studio Legale Spallino, Como

Incontro U.N.I.T.E.L. 21 ottobre Morbegno. dr.ssa Ileana Pisani, Studio Legale Spallino, Como Incontro U.N.I.T.E.L. 21 ottobre 2004 - Morbegno Quesito - n. 8 - Relatore Ambito Riferimento legislativo Il condono edilizio dopo la sentenza della corte costituzionale. Analisi comparata delle proposte

Dettagli

INDICE SOMMARIO. pag. Introduzione Parte prima LE NOZIONI FONDAMENTALI CAPITOLO I L ARMA DA GUERRA E TIPO GUERRA

INDICE SOMMARIO. pag. Introduzione Parte prima LE NOZIONI FONDAMENTALI CAPITOLO I L ARMA DA GUERRA E TIPO GUERRA pag. Introduzione................................... 1 Parte prima LE NOZIONI FONDAMENTALI CAPITOLO I L ARMA DA GUERRA E TIPO GUERRA L arma da guerra................................ 11 1. In generale.................................

Dettagli

Il nuovo condono edilizio

Il nuovo condono edilizio Il nuovo condono edilizio Legge provinciale 8 marzo 2004, n. 3 Disposizioni in materia di definizione degli illeciti edilizi (condono edilizio) entrata in vigore il 10 marzo 2004 Piergiorgio Mattei Direttore

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO

CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO suggerimenti tecnici che con il presente emendamento si vogliono accogliere. Eliminare l'art. 3 del testo del Regolamento e conseguentemente cambiare la numerazione degli articoli successivi. 1 suggerimenti

Dettagli

Sicurezza Alimentare e mozzarella di bufala

Sicurezza Alimentare e mozzarella di bufala ALIMENTARE Sicurezza Alimentare e mozzarella di bufala Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 219 del 20-9-2014 - MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 9 settembre 2014 DECRETO-LEGGE

Dettagli

DUE DILIGENCE FORLENER Torino 25/09/2015

DUE DILIGENCE FORLENER Torino 25/09/2015 DUE DILIGENCE FORLENER 2015 Torino 25/09/2015 - Verificare le licenze FLEGT in importazione (attività essenzialmente doganale); - Consentire alla UE, e ad altri eventuali aventi diritto, di accedere ai

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE Supplemento Straordinario al BOLLETTINO UFFICIALE n. 29 del 7 settembre 2006 Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA

Dettagli

Art. 8 Violazioni riguardanti la configurazione, la costruzione e l'attrezzatura dei macelli

Art. 8 Violazioni riguardanti la configurazione, la costruzione e l'attrezzatura dei macelli D.Lgs. 6-11-2013 n. 131 Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n. 1099/2009 relativo alle cautele da adottare durante la macellazione o l'abbattimento

Dettagli

Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari

Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari Aspetti sanzionatori dell etichettatura Dei prodotti alimentari Giuseppe PUGLIA Teramo, 12 dicembre 2014

Dettagli

Note sulla taglia minima su prodotti di acquacoltura

Note sulla taglia minima su prodotti di acquacoltura Note sulla taglia minima su prodotti di acquacoltura Sovente da parte delle autorità di controllo vengono sollevate osservazioni in merito la detenzione di animali con taglia inferiore alla taglia minima

Dettagli

LA FRODE TOSSICA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO E REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE

LA FRODE TOSSICA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO E REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE LA FRODE TOSSICA CHIUSURA DELLO STABILIMENTO E REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE Art. 6 l. 283/1962 Salvo che il fatto costituisca più grave reato, i contravventori alle disposizioni del presente articolo e

Dettagli

DOCUMENTI INformazione 2009 E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori - Art. 30 Sanzioni (Articolo integrato dalla legge 14 luglio 2003, n. 161) 1.

Dettagli

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 29968/DecA/44 del

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 29968/DecA/44 del L Assessore D E C R E T O N 29968/DecA/44 del 23.12.2011 Oggetto: prosecuzione attività venatoria gennaio 2012. Visto Vista Vista Visto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Dettagli

IL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO

IL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO SOMMARIO Introduzione... XV PARTE PRIMA LAVIGILANZA CAPITOLO 1 ISOGGETTI di NICOLA CENTOFANTI 1. Il potere di vigilanza del comune... 3 1.1. I poteri di vigilanza del dirigente o del responsabile del procedimento...

Dettagli

ART. 1 (Campo di applicazione) 1. Il presente decreto reca la disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento

ART. 1 (Campo di applicazione) 1. Il presente decreto reca la disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento ART. 1 (Campo di applicazione) 1. Il presente decreto reca la disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio,

Dettagli

IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151

IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151 1 IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151 2 IL PERCORSO LOGICO LE ORIGINI IL DPR DETTAGLI CONSIDERAZIONI 3 I PRECEDENTI LA DISCIPLINA ERA STATA GIÀ SENSIBILMENTE MODIFICATA

Dettagli

Comune di Bellona - Prova Scritta del Concorso per 2 posti di Agente di Polizia Municipale - Questionario n. 1

Comune di Bellona - Prova Scritta del Concorso per 2 posti di Agente di Polizia Municipale - Questionario n. 1 1 ) - SONO STATE SANZIONATE LE SITUAZIONI DI SEGUITO DESCRITTE PERCHÉ COSTITUENTI VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA. TUTTAVIA, IN SEDE DI REVISIONE DEI RELATIVI VERBALI DI ACCERTAMENTO DA PARTE DEGLI UFFICI

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 527 Attuazione della direttiva 91/477/CEE relativa al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della

Dettagli

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale 00161 Roma Via G. A. Guattani 13 Tel (06) 441881 Fax (06) 44249506 E Mail : fita@cna.

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale 00161 Roma Via G. A. Guattani 13 Tel (06) 441881 Fax (06) 44249506 E Mail : fita@cna. Prot. n. 197/07/ML/mf Roma, 6 settembre 2007 Presidenza Nazionale Cna Fita Unioni Regionali Cna Fita Oggetto: Decreto Legge 3 Agosto 2007, n. 117 Disposizioni urgenti modificative del codice della strada

Dettagli

REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista.

REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista. REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista. (Pubblicata nel B.U.R. 28 settembre 1992, n. 84) Art. 1 - Finalità 1.

Dettagli

PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI

PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE FAUNISTICA E VENATORIA DI CERVIDI E BOVIDI TITOLO I PRINCIPI GENERALI

Dettagli

DECRETO N.980/DecA/56 DEL

DECRETO N.980/DecA/56 DEL DECRETO N.980/DecA/56 DEL 26.06.2012 Oggetto: Disposizioni urgenti relative all utilizzo del sistema di pesca denominato circuizione nel mare territoriale della Sardegna lo Statuto Speciale per la Sardegna

Dettagli

QUADRO STORICO DEL TESTO DELL ART. 73 DEL D.P.R. 9 OTTOBRE 1990, n. 309

QUADRO STORICO DEL TESTO DELL ART. 73 DEL D.P.R. 9 OTTOBRE 1990, n. 309 QUADRO STORICO DEL TESTO DELL ART. 73 DEL D.P.R. 9 OTTOBRE 1990, n. 309 Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA

REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA Approvato con deliberazione Consiliare n. 66 del 30 dicembre 2013 Pag. 1 di 5 ART 1. FINALITA 1. Il presente Regolamento disciplina l allevamento, la detenzione,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 02.02.2000 Approvato dal Co.Re.Co. in data 06.03.2000 prot.n. 21606

Dettagli

Contraddizioni e irragionevolezze nelle recenti modifiche della disciplina sulle armi comuni. Ranieri de Maria

Contraddizioni e irragionevolezze nelle recenti modifiche della disciplina sulle armi comuni. Ranieri de Maria Contraddizioni e irragionevolezze nelle recenti modifiche della disciplina sulle armi comuni Ranieri de Maria INTERMEDIARI Art. 31 bis I comma: Per esercitare l'attività di intermediario nel settore delle

Dettagli

Schema di decreto legislativo recante Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell art. 2, comma 2, della l. 28 aprile 2014, n. 67.

Schema di decreto legislativo recante Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell art. 2, comma 2, della l. 28 aprile 2014, n. 67. Schema di decreto legislativo recante Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell art. 2, comma 2, della l. 28 aprile 2014, n. 67. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 608, Regolamento recante norme sul riordino degli organi collegiali dello Stato.

Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 608, Regolamento recante norme sul riordino degli organi collegiali dello Stato. Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 608, Regolamento recante norme sul riordino degli organi collegiali dello Stato. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'art. 87, comma quinto,

Dettagli

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 23 luglio 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. Entrato in vigore: 1 luglio 2015 Concretizzazione

Dettagli

COMPETENZE DELLE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE ex art. 37 l.r. 32/1982 (Norme per la conservazione del patrimonio naturale e dell'assetto ambientale)

COMPETENZE DELLE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE ex art. 37 l.r. 32/1982 (Norme per la conservazione del patrimonio naturale e dell'assetto ambientale) Direzione Ambiente Settore Sostenibilità, Salvaguardia ed Educazione Ambientale COMPETENZE DELLE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE ex art. 37 l.r. 32/1982 (Norme per la conservazione del patrimonio naturale

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 72

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 72 Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 27 2.

Dettagli

COMUNITÀ MONTANA. Provincia di Varese. Via Matteotti, ARCISATE tel. 0332/ fax P.IVA e C. F.

COMUNITÀ MONTANA. Provincia di Varese. Via Matteotti, ARCISATE tel. 0332/ fax P.IVA e C. F. COMUNITÀ MONTANA del PIAMBELLO Valceresio Provincia di Varese Via Matteotti, 18-21051 ARCISATE tel. 0332/47.67.80 fax 47.43.73 - P.IVA e C. F. 95067540120 Valganna Valmarchirolo Legge Regionale 5/12/2008,

Dettagli

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI REGOLAMENTO PASSI CARRABILI (Artt. 22, 26 e 27 del codice della strada Art.46 del relativo regolamento di esecuzione) APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 APRILE 1997, N 15 Art. 1 Art.

Dettagli

DECRETO N. 1031/DecA/24 DEL

DECRETO N. 1031/DecA/24 DEL DECRETO N. 1031/DecA/24 Oggetto: Misure per migliorare la sostenibilità della pesca marittima nelle acque prospicienti il territorio della Sardegna: decorrenza arresto temporaneo per le unità abilitate

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE Bashkia e Fermës Provinça e Kozencës Comune di Firmo Provincia di Cosenza REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE Indice Pag. Art. 1 Oggetto

Dettagli

DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE

DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE L Assessore DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE 2015 ---------------------------- Oggetto: Deroga al Decreto n. 2524/DecA/102 del 07/10/2009 disciplina della pesca professionale subacquea nel mare

Dettagli

TESTO UNICO DELL EDILIZIA

TESTO UNICO DELL EDILIZIA TESTO UNICO DELL EDILIZIA Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 Testo aggiornato con le modifiche introdotte da: D.L. 12/09/2014, n. 133 (L. 11/11/2014, n. 164) D.L. 28/03/2014,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Agricoltura, Alimentazione, Foreste e Montagna Corpo Forestale Provinciale

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Agricoltura, Alimentazione, Foreste e Montagna Corpo Forestale Provinciale PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Agricoltura, Alimentazione, Foreste e Montagna Corpo Forestale Provinciale DELIBERAZIONE DI ATTUAZIONE DELL ART. 6 DEL D.P.G.P. 17 APRILE 2000, N. 5-23/LEG. E

Dettagli

Seminario su. La responsabilità civile e penale del progettista e del direttore lavori

Seminario su. La responsabilità civile e penale del progettista e del direttore lavori Seminario su La responsabilità civile e penale del progettista e del direttore lavori Quali responsabilità? Panoramica normativa e giurisprudenziale Avv. Angelo Schena Sondrio, 14 aprile 2016 PREMESSA

Dettagli

Legge 14 luglio 1965, n. 963 (in Gazz. Uff., 14 agosto, n. 203). Disciplina della pesca marittima.

Legge 14 luglio 1965, n. 963 (in Gazz. Uff., 14 agosto, n. 203). Disciplina della pesca marittima. Legge 14 luglio 1965, n. 963 (in Gazz. Uff., 14 agosto, n. 203). Disciplina della pesca marittima. (1) Allo scopo di agevolarne la lettura, nel presente provvedimento la nomenclatura dei Ministri e dei

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore O GG E TTO : Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all'acquisto e all'uso e per la consulenza sull'impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura. D. Lgs. 150/2012

Dettagli

distruzione di un habitat all interno di un sito protetto o comunque suo deterioramento con compromissione dello stato di conservazione

distruzione di un habitat all interno di un sito protetto o comunque suo deterioramento con compromissione dello stato di conservazione I reati ambientali presupposto ex art. 25-undecies del d.lgs. 231/2001 Articoli TUTELA DELLE SPECIE ANIMALI E VEGETALI SELVATICHE PROTETTE art. 727-bis c.p. TUTELA DELL HABITAT art. 733-bis c.p. ACQUA

Dettagli

ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI Allegato alla deliberazione n. 37 del 19 dicembre 2005 ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI Regolamento provvisorio per l esercizio dell attività di pesca sportiva nel Parco. Stagione di pesca 2006

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato della Difesa dell Ambiente Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale Servizio Protezione Civile e Antincendio BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA N. 9 / 2008/C.F.V.A.

Dettagli

Corso Mazzini, Comacchio pec: Comune di Comacchio pec:

Corso Mazzini, Comacchio pec: Comune di Comacchio pec: Comune di Portomaggiore - Protocollo n. 0009192/2016 del 29/08/2016 10.18.38 SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI FERRARA IL RESPONSABILE: DOTT. MARCO CALMISTRO TIPO ANNO NUMERO REG. PG/2016/

Dettagli

Ecco l occasione giusta per valutare la tua preparazione!

Ecco l occasione giusta per valutare la tua preparazione! Stai per affrontare una prova di concorso Agente di Polizia Municipale? Ecco l occasione giusta per valutare la tua preparazione! Qui di seguito trovi 20 quiz estratti da recenti concorsi per Agente di

Dettagli

8) Quale sanzione accessoria è prevista dall art. 116 del codice della strada in caso di recidiva nel reato di guida senza patente? a. La sanzione acc

8) Quale sanzione accessoria è prevista dall art. 116 del codice della strada in caso di recidiva nel reato di guida senza patente? a. La sanzione acc 1) Un atto amministrativo è nullo se adottato a. Da un organo della pubblica amministrazione costrettovi da violenza fisica b. Con un vizio di merito c. Da un organo non di vertice dell amministrazione

Dettagli

COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE

COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE INDICE Articolo 1 Articolo 2 - Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 7 luglio 2011, n. 121 Attuazione della direttiva 2008/99/CE sulla tutela penale dell'ambiente, nonche' della direttiva 2009/123/CE che modifica la direttiva 2005/35/CE relativa all'inquinamento

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME PROVINCIA DI BOLOGNA AREA SERVIZI PER LA COLLETTIVITA E IL TERRITORIO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 9 del 03.07.2007

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 9 del 03.07.2007 L Assessore D E C R E T O N 9 del 03.07.2007 Oggetto: Calendario venatorio 2007/08. Visto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7/1/1977, n.1 art.14;

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 7 luglio 2011, n. 121 - G.U. n.177 del 1/8/2011 Attuazione della direttiva 2008/99/CE sulla tutela penale dell'ambiente, nonche' della direttiva 2009/123/CE che modifica la direttiva

Dettagli

CAPITOLO PRIMO LA VERBALIZZAZIONE DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI

CAPITOLO PRIMO LA VERBALIZZAZIONE DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI CAPITOLO PRIMO LA VERBALIZZAZIONE DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI 1. DIFFERENZE TRA ILLECITO AMMINISTRATIVO E PENALE Esistono due tipi di illecito, amministrativo e penale. Il primo è di competenza dell'autorità

Dettagli

metri 2,00 di altezza per metri 4,00 di base, nei Comuni sino a 10.000 abitanti;

metri 2,00 di altezza per metri 4,00 di base, nei Comuni sino a 10.000 abitanti; L. 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale (1) (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 11 aprile 1956, n. 87. (1a) Per l'esenzione dall'imposta sulla pubblicità della propaganda

Dettagli

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI NOME LEZIONE: INTRODUZIONE Il Testo Unico per la privacy sancisce che chiunque, essendovi tenuto, omette di adottare le misure necessarie ad assicurare la sicurezza dei dati è perseguibile sia civilmente

Dettagli

SEZIONE VENTICINQUESIMA TEST DI VALUTAZIONE: EDILIZIA E AMBIENTE

SEZIONE VENTICINQUESIMA TEST DI VALUTAZIONE: EDILIZIA E AMBIENTE SEZIONE VENTICINQUESIMA TEST DI VALUTAZIONE: EDILIZIA E AMBIENTE 25 25 TEST DI VALUTAZIONE EDILIZIA E AMBIENTE 1) Tra i soggetti responsabili delle violazioni edilizie vi sono: A) Il progettista; B) Il

Dettagli

DECRETO N. 998/DecA/19 DEL 19 APRILE 2017

DECRETO N. 998/DecA/19 DEL 19 APRILE 2017 ASSESSORADU DE S AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE DECRETO N. 998/DecA/19 Oggetto: Direttive per l azione amministrativa e la gestione della Misura 1 Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione

Dettagli

Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale (1) (2)

Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale (1) (2) Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale (1) (2) (1) Per l'esenzione dall'imposta sulla pubblicità della propaganda elettorale, vedi l'art. 20, D.P.R. 26 ottobre

Dettagli

PROVINCIA DI GROSSETO

PROVINCIA DI GROSSETO Disciplinare inerente le modalità tecniche per l allenamento e l utilizzo dei cani da traccia ed il recupero dei capi feriti Regolamento Provinciale per la gestione faunistica e venatoria dei Cervidi e

Dettagli

LEGGE REGIONALE 15 maggio 1980, n Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 29

LEGGE REGIONALE 15 maggio 1980, n Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 29 LEGGE REGIONALE 15 maggio 1980, n. 54 23.5.1980 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 29 Disciplina delle tasse sulle concessioni regionali. ART. 1 (Oggetto delle Tasse) I Provvedimenti amministrativi

Dettagli