La valutazione di un opera pubblica. La valutazione di un opera pubblica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La valutazione di un opera pubblica. La valutazione di un opera pubblica"

Transcript

1 La valutazione di un opera pubblica 1 La valutazione di un opera pubblica 2 1

2 La valutazione di un opera pubblica 3 La valutazione di un opera pubblica 4 2

3 Tassonomia dei valori economici dei beni ambientali Ricapitolando valore d uso reale a) diretto: deriva da un godimento effettivo del bene (es. valore di un parco allorché lo si visita) b) indiretto: deriva dagli effetti (positivi) che quel bene produce indipendentemente da suo uso diretto (es.: riqualificazione urbana delle aree vicine al parco) valore di opzione: uso attuale di altri individui, uso futuro dell individuo, uso di future generazioni (si parla anche di quasi-opzione: mantenere in vita le opzioni future in presenza di incertezza ed irreversibilità) valore di esistenza: riconoscimento del valore intrinseco del bene; esisterebbe indipendentemente dall individuo che ne esprime preferenza (es. mantenimento delle specie rare) 5 Tassonomia dei valori economici dei beni ambientali Come giungere alla determinazione del VET e delle sue componenti? Valore d uso reale Valore di opzione Valore d uso totale VET Valore intrinseco Valore intrinseco 6 3

4 Misura del Valore Economico Totale L dea di base è cercare di ottenere un espressione delle preferenze degli individui circa i beni senza mercato (nell insieme dei loro possibili valori) cioè il benessere-utilità che ne ricavano Se si vuole esprimere il valore economico di un bene in termini di preferenze degli individui, il modo più immediato è quello di richiedere la Disponibilità a Pagare (DaP; Willingness to Pay: WtP) per una data quantità del bene Il problema è tuttavia come misurare la Dap o WtP 7 Metodi per la misura del valore economico dei beni ambientali In sostanza, l idea di fondo è proprio quella di ricostruire in qualche modo una situazione di mercato per poter far esprimere un livello di domanda per quel bene. Esistono sostanzialmente due modi per ricollegare il bene ambientale ad un mercato 1. ricorrendo a mercati esistenti (mercati surrogati) 2. creando un mercato ipotetico Si parla perciò di: 1. METODI DI VALUTAZIONE INDIRETTI: il valore del bene si ottiene attraverso il valore di un secondo bene, collegato al primo, per cui esiste una valutazione di mercato 2. METODI DI VALUTAZIONE DIRETTI: il valore del bene ambientale si ottiene facendo esprime il potenziale consumatore costruendogli un mercato ipotetico della risorsa 8 4

5 La valutazione contingente (CV) METODI DI VALUTAZIONE DIRETTI: CV COSA RAPPRESENTA? attualmente è la metodologia più diffusa per la stima del valore economico di un bene senza mercato. Trova frequenti applicazioni nella valutazione dei beni ambientali e recentemente anche in altri ambiti come quello dei beni culturali e degli aspetti legati a sanità e sicurezza. 9 La valutazione contingente (CV) COSA RAPPRESENTA? La valutazione contingente rappresenta una possibile procedura di stima; essa appartiene ad una grande famiglia che si fonda sul concetto della disponibilità a pagare ma rispetto alle altre tecniche dello stesso gruppo (prezzi edonici e costo di viaggio), presenta un vantaggio fondamentale che risiede nella possibilità di stimare anche i valori indipendenti dall'uso della risorsa, valori a cui le altre tecniche non possono pervenire. Altri aspetti rilevanti della valutazione contingente sono riconducibili al fatto che essa è spesso l'unica tecnica generalmente applicabile alla quasi totalità dei casi. 10 5

6 Metodo della Valutazione Contingente - Si applicano mediante intervista ad un campione della popolazione interessata al progetto Viene rilevata la disponibilità a pagare realizzare un progetto di miglioramento ambientale oppure la disponibilità ad accettare un risarcimento per una diminuzione della qualità ambientale derivante dalla realizzazione di un progetto Gli individui sono chiamati a dichiarare direttamente il valore da loro attribuito al bene ambientale all interno dell ambiente ipotetico creato con l intervista Agli intervistati va presentata una situazione il più realistica possibile (le scelte dovrebbero essere dettate da motivazioni che regolano il comportamento in un mercato reale) 11 Metodo della Valutazione Contingente La VC si applica largamente per i sui notevoli vantaggi: Facilità con cui si giunge a una stima monetaria dei beni ambientali E l unico metodo per quantificare il valore economico di un bene in tutte le sue accezioni (valore d uso, opzione, intrinseco) La qualità del metodo dipende dalle seguenti tappe: 1. Identificazione e descrizione del bene da valutare 2. Definizione del mercato ipotetico e degli strumenti di pagamento, 3. Modalità impiegate per indurre l intervistato a esprimere la propria disponibilità a pagare o ad accettare l indennizzo 4. Questionario per l intervista (implementazione dei punti 1-3) 5. Piano di campionamento e il campione da intervistare. 12 6

7 Metodo della Valutazione Contingente Vediamo meglio i punti seguenti : 1) Identificare e descrivere il bene : DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE ATTUALE DEL BENE DESCRIZIONE DELLA MODIFICA IPOTIZZATA INDICAZIONE DELLE MODALITA FRUZIONE 2) Creare il mercato ipotetico COSTO DIRETTO (biglietto) COSTO INDIRETTO (tassa) CONTRIBUTO VOLONTARIO 3) Definire le modalità di pagamento a) RICHIESTA DIRETTA DEL VALORE della DaP 1. open ended question (valore libero) 2. payment card (scelta tra valori alternativi) 3. bidding game (scelta sulla base di un gioco di offerta intervistatore/intervistato) b) ELABORAZIONE STATISTICA SU SCELTA DICOTOMICA (closed-ended question: si/no) 13 Metodo della Valutazione Contingente - 3 La scelta delle modalità di pagamento dipende dal tipo di intervista o questionario dal tipo di bene dal livello di sofisticazione della misura Raccolte le risposte è necessario eliminare quelle anomale (outliers) dovute a: comportamenti strategici, risposte di protesta, mancata comprensione del mercato risposte non razionali, autocompiacimento... Aggregando i valori di DaP delle risposte non anomale si otterrà direttamente il valore del bene relativo al passaggio dalla situazione attuale a quella modificata proposta nell intervista. 14 7

8 Question Wording: Presenzazione Item con impatti Positivi/Negativi Progetto a impatti positivi: Miglioramenti Progetto a impatti negativi: Peggioramenti Pagare per: Essere pagati per: realizzare il progetto (avere il beneficio) non realizzare il progetto (non avere il beneficio) non realizzare il progetto (evitare i danni) realizzare il progetto (e avere danni risarciti) 15 Question Wording: Presenzazione Item con impatti Positivi Quanto sarebbe disposto a pagare per contribuire alla realizzazione del progetto X (descrizione dettagliata del progetto positivo) di miglioramento ambientale? Quale risarcimento riterrebbe equo per rinunciare al progetto X (descrizione dettagliata del progetto positivo) di miglioramento ambientale? 16 8

9 Question Wording : Presenzazione Item con impatti negativi Quanto sarebbe disposto a pagare per evitare i danni Y (descrizione degli impatti negativi) derivanti dalla realizzazione del progetto X? Quale risarcimento riterrebbe equo per i danni Y (descrizione degli impatti negativi) derivanti dalla realizzazione del progetto X? 17 Question Wording : esplicitazione della disponibilità a pagare o ad accettare Open ended: domanda diretta della cifra Payment card (scelta tra valori alternativi) Bidding-game: si effettua con l intervistato un asta al rialzo o al ribasso fino ad individuare la massima disponibilità a pagare o la minima disponibilità ad accettare Close-ended si estrae casualmente un prezzo, all interno di un range ragionevolmente predefinito, e si chiede all intervistato se è disposto o no a pagare quella cifra 18 9

10 Riportando il campionamento all universo Numero campione 200 (supponiamo tutti rispondano) Numero utenti interessati Valore mediano nel campione 43,7 Valore totale progetto = 1500*43,7= Vantaggi e svantaggi della VC Consente di attribuire una misura di valore a beni e servizi altrimenti non valutabili compiutamente. TUTTAVIA La bontà del metodo può essere compromessa da: Struttura e metodo dell intervista Mezzo di pagamento Modalità con la quale vengono formulati i quesiti (Question wording) Forte selezione del campione per livello d informazione posseduto dall intervistato sulla situazione in merito alla quale è chiamato a esprimersi 25 10

11 Esempio: il caso Exxon Valdez Nella notte del 24/03/89 la petroliera Exxon Valdez partì dal porto di Valdez (Alaska) per prendere il mare carica di petrolio grezzo; nell uscita in mare aperto urtò rocce sommerse e versò in mare circa 50 milioni di litri di petrolio grezzo: uno dei più grandi disastri ambientali della storia degli USA 26 Esempio: il caso Exxon Valdez Carson et al., 2003: Contingent Valuation and lost passive use: damage from the Exxon Valdez oil spill. Environmental and Resource Economics, 25, Obiettivo di questo lavoro è stimare il valore di esistenza perduto (lost passive use) con l incidente, cioè il danno economico Prima del caso Exxon Valdez, la CV (e il valore di esistenza) era considerato negli USA l ultimo ed estremo elemento di valutazione del danno. Ma nella causa dello Stato dell Alaska vs. Exxon, questi esperti furono incaricati di valutare il danno in termini di lost passive use proprio per formulare la richiesta di risarcimento alla corte: un precedente storico

12 Esempio: il caso Exxon Valdez Il metodo seguito è una applicazione classica della CV: campione+questionario+stima del valore CAMPIONE: 1600 famiglie da tutti gli USA (non solo Alaska); 75% di risposte QUESTIONARIO: Dimostrazione dell area e del danno (informazioni+foto) Richiesta di DaP (come tassa) per un programma di prevenzione di incidenti analoghi (scorta della guardia costiera alla petroliere in uscita) Scelta dicotomica+bidding game 28 Esempio: il caso Exxon Valdez Stima del valore La DaP (WtP) mediana (perché non media?) viene stimata in 48$ per famiglia Totale valore: tra 3 e 7 miliardi di $ Morale: La valutazione del danno è molto alta (ma anche molto variabile) Lo stato dell Alaska ha ricevuto un risarcimento di 1 miliardo di $ La Exxon ha dovuto anche spendere 2 miliardi per spese difensive Totale danno risarcito: circa 3 miliardi di $ 29 12

13 I CONTRO dei metodi diretti Analisi comparativa Sono applicabili solo ad alcuni contesti e beni particolari che cioè incidono visibilmente sui valori di mercato di altri beni o che prevedano costi di spostamento Non misurano il VET ma solo il costo d uso diretto Più in generale non tengono conto delle preferenze dei consumatori che non partecipano ai mercati osservati I CONTRO della valutazione contingente Il metodo può essere costoso e di complessa realizzazione I risultati sono molto suscettibili ai metodi di rilevamento, alla presentazione del mercato, alle forme di pagamento previste I risultati sono del tutto ipotetici Venezia Trieste Ravenna 30 Il disegno dell esperimento La messa a punto del disegno sperimentale campionario e comporta, come si è visto, diverse difficoltà. In primo luogo il problema del question wording sia nella presentazione del progetto, sia nella definizione delle modalità di pagamento. La scelta del criterio di rilevazione dovrebbe essere diretta, e quindi questa scelta è facilmente determinabile. Definire un piano di campionamento per popolazioni mobili, come in particolare nell ultimo contesto considerato (Ravenna), aggiunge tuttavia un grado di complicazioni ulteriore

14 Campionamento da popolazioni mobili Nella maggior parte delle inchieste campionarie relative ai comportamenti individuali l'unità di riferimento è la famiglia. Viene generalmente estratto un insieme di cluster rappresentato dalle famiglie e al loro interno uno o più individui vengono intervistati. Si tratta di un campione a più stadi (diverso dal campione a più fasi ). Questo criterio è molto comune e generalmente produce stime affidabili su varie caratteristiche demografiche, sociali o anche su opinioni e atteggiamenti. I sondaggi di opinione dovrebbero rientrare in uno schema di campionamento simile, anche se nella gran parte dei casi si predilige il campione per quote a intervista telefonica. Tale metodo tuttavia non è opportuno quando si tratta di rilevare informazioni su di una popolazione mobile, ad esempio i viaggiatori in un aeroporto, i visitatori in un museo, i votanti all uscita da una consultazione elettorale o anche le persone che frequentano una spiaggia 32 Campionamento da popolazioni mobili Il riferimento è allora costituito da unità spazio-temporali gestite con due filosofie A) il periodo complessivo dell'indagine viene diviso in sotto intervalli temporali per un dato insieme di unità territoriali di riferimento (doppia stratificazione). Gli strati possono essere esplorati con tassi di sondaggio costante o variabile. Ad esempio si considerano i visitatori al mattino e al pomeriggio negli stabilimenti balneari distinti, quindi con un numero di strati di 2xStabilimenti. Analogamente si potrebbe verificare il successo di un esposizione d'arte su tutte le città previste secondo un certo calendario gionaliero/settimanale (stratifcazione cittaxtempo). B) Vengono estratte unità (cluster) spazio-temporali (o solo spaziali) all'interno delle quali sono estratte le unità di riferimento. È possibile una stratificazione preliminare dei cluster in senso spaziale, ad esempio

15 Campionamento da popolazioni mobili Il riferimento è allora costituito da unità spazio-temporali gestite con due filosofie A) il periodo complessivo dell'indagine viene diviso in sotto intervalli temporali per un dato insieme di unità territoriali di riferimento (doppia stratificazione). Gli strati possono essere esplorati con tassi di sondaggio costante o variabile. Ad esempio si considerano i visitatori al mattino e al pomeriggio, in uno spazio ulteriormente stratificato in specifiche aree. Analogamente potrebbe accadere per verificare il successo di un esposizione d'arte su tutte le tappe previste (stratifcazione tappe/orario). B) Vengono estratte unità (cluster) spazio-temporali (o solo spaziali) all'interno delle quali sono estratte le unità di riferimento. È possibile una stratificazione preliminare dei cluster, in senso spaziale ad esempio. 34 Campionamento da popolazioni mobili QUALE FILOSOFIA SCEGLIERE A) Se le unità territoriali sono abbastanza circoscritte e tendenzialmente omogenee al loro interno l'estrazione può riguardare strati indipendenti ottenuti dalla combinazione simultanea delle unità di spazio e tempo e dunque si parla di campione stratificato a uno stadio. B) Se le unità territoriali sono sparse e tendenzialmente eterogenee sempre in ragione della variabile oggetto di interesse (WTP), si ricorre più convenientemente ad un campionamento a cluster a due stadi, dove solitamente al primo stadio le unità territoriali vengono stratificate e quindi scelte con un criterio di estrazione casuale. Nel secondo stadio, tra le unità di primo stadio scelte, si considera un campione casuale di visitatori

16 Campionamento da popolazioni mobili PROBLEMI DI ESTRAZIONE Nella filosofia B) le unità di primo stadio (cluster spaziotemporali) possono essere estratte con probabilità costanti o meno, l'importante è che tali probabilità siano note. In entrambe le filosofie A) e B), gli individui da intervistare possono essere estratti attraverso un campione sistematico, ottenuto, ad esempio, sorteggiando individui a passo costante rispetto ad un dato criterio di riferimento: in funzione del numero del biglietto d'ingresso nel caso di una mostra: ad esmepio, ogni volta l ultimo numero è 7 secondo un intervallo temporale fisso a distanza k rispetto all ultimo individuo appena intervistato. 36 Campionamento da popolazioni mobili PROBLEMI DI ESTRAZIONE Nelle ultime due circostanze (non nella prima) il campione può tuttavia essere notevolmente distorto: con l'intervallo temporale fisso, nell'orario di punta le persone hanno una minore probabilità di essere intervistate (perché il flusso aumenta) con l'intervista al k-esimo soggetto disponibile al termine dell'intervista precedente l'intervistatore può rallentare o accorciarel'intervista in corso per scegliere a piacimento il prossimo soggetto

17 Campionamento da popolazioni mobili RIMEDIO1 Poniamo di essere all interno di un cluster o di uno strato assegnato, con un flusso di persone sia continuo Quando è fondamentale controllare il meccanismo di selezione dell'unità campionarie da parte del rilevatore, che non deve privilegiare la scelta delle persone tendenzialmente più disponibili all'intervista Conviene indicare un numero aleatorio non nullo di persone da scartare dopo ogni intervista, in modo tale che sia impossibile prevedere il prossimo candidato. Ad esempio attraverso un lag casuale k basato sull'ultima cifra della data di nascita dell'intervista precedente: k è una variabile aleatoria che può consentire di individuare il prossimo incontro senza preferenze, sempre all'interno di 38 Campionamento da popolazioni mobili RIMEDIO2 Poniamo di essere all interno di un cluster o di uno strato assegnato, con un flusso iniziale e finale Se le persone accedono al sito e vi rimangono quasi negli stessi orari (le ore di sole in un spiaggia), la dimensione temporale è meno importante rispetto alla dimensione geografica che deve essere controllata. Quando è il rilevatore che deve cercare le persone, un alternativa è costruire il campione casuale semplice tramite passeggiata casuale (random walk). Assegniamo all intervistatore un punto di partenza aleatorio (sorteggiando le coordinate) dove intervisterà la persona a lui più vicina. Da quel punto procederà ad un punto successivo, sempre sorteggiato aleatoriamente nuove coordiante (con un raggio limitato entro un certo range), nuovamente sceglierà la persona a lui più vicina e così via senza uscire dai confini della sua area e senza intervistare una persona due volte

Cenni alle valutazioni ambientali. Simone Severini 1

Cenni alle valutazioni ambientali. Simone Severini 1 Cenni alle valutazioni ambientali Simone Severini 1 Beni ambientali Beni ambientali come beni pubblici: Non escludibilità dall uso Non rivalità nell uso Esternalità: esterne al mercato Conseguenze Negative

Dettagli

Tecniche di valutazione dei beni ambientali. Elisa Montresor

Tecniche di valutazione dei beni ambientali. Elisa Montresor 1 Economia dell ambiente Tecniche di valutazione dei beni ambientali Elisa Montresor 2009-2010 2 Metodi di valutazione 1. Metodi indiretti: quelli che valutano il bene oggetto di stima attraverso i prezzi

Dettagli

Stima dei beni (e servizi) pubblici

Stima dei beni (e servizi) pubblici Stima dei beni (e servizi) pubblici Estimo rurale ed elementi di contabilità (analitica) S. Menghini Corso di Laurea in Scienze e tecnologie agrarie Percorso Economia ed Estimo 1 Definizioni I PARTE Definizioni

Dettagli

La valutazione di un opera pubblica (valutazione economica d impatto) La valutazione di un opera pubblica (valutazione economica d impatto)

La valutazione di un opera pubblica (valutazione economica d impatto) La valutazione di un opera pubblica (valutazione economica d impatto) La valutazione di un opera pubblica (valutazione economica d impatto) La valutazione di un opera pubblica (valutazione economica d impatto) 2 La valutazione di un opera privata 3 La valutazione di un opera

Dettagli

L indagine campionaria e le possibilità di analisi dei dati. Romina Filippini

L indagine campionaria e le possibilità di analisi dei dati. Romina Filippini L indagine campionaria e le possibilità di analisi dei dati Romina Filippini Indagine sulla provincia di Bologna Analisi di alcuni aspetti sociali del turismo di vacanza. Giovanni Paolo II (1983): «Il

Dettagli

Indagine statistica. Indagine Totale Indagine Campionaria Fasi dell indagine

Indagine statistica. Indagine Totale Indagine Campionaria Fasi dell indagine 10/1 Indagine statistica Indagine Totale Indagine Campionaria Fasi dell indagine definizione degli obiettivi definizione delle unità e delle variabili da rilevare scelta del periodo di riferimento individuazione

Dettagli

Analizzare in termini quantitativi significa basarsi su dati e non su idee o ipotesi

Analizzare in termini quantitativi significa basarsi su dati e non su idee o ipotesi Statistica La Statistica è una metodologia per l analisi quantitativa dei fenomeni collettivi, cioè fenomeni il cui studio richiede l osservazione di un insieme di manifestazioni individuali Analizzare

Dettagli

Statistica descrittiva e statistica inferenziale

Statistica descrittiva e statistica inferenziale Statistica descrittiva e statistica inferenziale 1 ALCUNI CONCETTI POPOLAZIONE E CAMPIONE Popolazione: insieme finito o infinito di unità statistiche classificate secondo uno o più caratteri Campione:

Dettagli

Campionamento La statistica media campionaria e la sua distribuzione. Paola Giacomello Dip. Scienze Sociali ed Economiche Uniroma1

Campionamento La statistica media campionaria e la sua distribuzione. Paola Giacomello Dip. Scienze Sociali ed Economiche Uniroma1 Campionamento La statistica media campionaria e la sua distribuzione 1 Definisco il problema da studiare: es. tempo di percorrenza tra abitazione e università Carattere: tempo ossia v.s. continua Popolazione:

Dettagli

Alcuni concetti. Unità

Alcuni concetti. Unità Alcuni concetti Campionamento: il processo di selezione di un certo numero di unità da una popolazione di studio predefinita Popolazione di riferimento: l insieme totale, finito o infinito, degli elementi

Dettagli

L ANALISI BENEFICI-COSTI LA CONVENIENZA NEI PROGETTI PUBBLICI

L ANALISI BENEFICI-COSTI LA CONVENIENZA NEI PROGETTI PUBBLICI capitolo10-1 L ANALISI BENEFICI-COSTI LA CONVENIENZA NEI PROGETTI PUBBLICI PRIMA DI PROCEDERE ALL EFFETTIVA OFFERTA DI UN BENE O SERVIZIO PUBBLICO OCCORRE UN ATTIVITA DI PROGETTAZIONE. L ANALISI COSTI

Dettagli

CON O SENZA REIMMISSIONE

CON O SENZA REIMMISSIONE CAMPIONAMENTO Per una buona inferenza o induzione statistica, bisogna affrontare il problema del campionamento, ovvero del come raccogliere un campione della popolazione affinché la si possa studiare induttivamente.

Dettagli

Campionamento La statistica media campionaria e la sua distribuzione

Campionamento La statistica media campionaria e la sua distribuzione Campionamento La statistica media campionaria e la sua distribuzione 1 Definisco il problema da studiare: es. tempo di percorrenza tra abitazione e università Carattere: tempo ossia v.s. continua Popolazione:

Dettagli

Andrea Manganaro. Tecniche di campionamento a confronto per i sistemi di audit regionali

Andrea Manganaro. Tecniche di campionamento a confronto per i sistemi di audit regionali Andrea Manganaro Tecniche di campionamento a confronto per i sistemi di audit regionali Definizione del problema Le regioni finanziano ogni anno diverse attività tramite due fondi europei: il Fondo Europeo

Dettagli

VALUTAZIONE CONTINGENTE (1)

VALUTAZIONE CONTINGENTE (1) VALUTAZIONE CONTINGENTE (1) Metodi di Elicitazione delle Preferenze Si definisce valutazione contingente, perché si chiede agli intervistati di stabilire la loro disponibilità a pagare contingente ad uno

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi Programma Operativo di Assistenza Tecnica alle Regioni dell obiettivo convergenza per il rafforzamento delle capacità

Dettagli

Teoria e tecniche dei test

Teoria e tecniche dei test Teoria e tecniche dei test Lezione 9 LA STANDARDIZZAZIONE DEI TEST. IL PROCESSO DI TARATURA: IL CAMPIONAMENTO. Costruire delle norme di riferimento per un test comporta delle ipotesi di fondo che è necessario

Dettagli

Il campionamento. Storia del campionamento nelle scienze sociali

Il campionamento. Storia del campionamento nelle scienze sociali Il campionamento Storia del campionamento nelle scienze sociali 1895 (Congresso internazionale di statistica a Berna) : A.Kiaer campionamento ragionato al posto di indagini censuarie 1926 : A.Bowley: campionamento

Dettagli

L'IMPATTO ECONOMICO DI SAGRE / FESTE PARROCCHIALI E MANIFESTAZIONI POLITICHE / DI PARTITO IN PROVINCIA DI BOLOGNA

L'IMPATTO ECONOMICO DI SAGRE / FESTE PARROCCHIALI E MANIFESTAZIONI POLITICHE / DI PARTITO IN PROVINCIA DI BOLOGNA L'IMPATTO ECONOMICO DI SAGRE / FESTE PARROCCHIALI E MANIFESTAZIONI POLITICHE / DI PARTITO IN PROVINCIA DI BOLOGNA indagine chiusa il 30 settembre 2015 LA FREQUENTAZIONE I Bolognesi che nel 2015 hanno partecipato

Dettagli

PSICOMETRIA. Corso di laurea triennale (classe 34) VERIFICA DELL IPOTESI CON DUE CAMPIONI

PSICOMETRIA. Corso di laurea triennale (classe 34) VERIFICA DELL IPOTESI CON DUE CAMPIONI PSICOMETRIA Corso di laurea triennale (classe 34) VERIFICA DELL IPOTESI CON DUE CAMPIONI CAMPIONI INDIPENDENTI Campioni estratti casualmente dalla popolazione con caratteristiche omogenee Assegnazione

Dettagli

COMITATO LOCALE DI ROVIGO

COMITATO LOCALE DI ROVIGO ANALISI DEL QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE CONTINGENTE DI DANNO COMITATO LOCALE DI ROVIGO La valutazione contingente di danno è stata strutturata per supportare l analisi di sostenibilità prevista nella

Dettagli

METODI CON PREFERENZE RIVELATE PREZZI EDONICI E COSTO DI VIAGGIO

METODI CON PREFERENZE RIVELATE PREZZI EDONICI E COSTO DI VIAGGIO METODI CON PREFERENZE RIVELATE PREZZI EDONICI E COSTO DI VIAGGIO METODO DEI PREZZI EDONICI Il metodo dei prezzi edonici utilizza un mercato surrogato. L ipotesi è che il valore del bene sia implicitamente

Dettagli

Le indagini campionarie

Le indagini campionarie Le indagini campionarie: i principali schemi di campionamento Le indagini campionarie Il reperimento dei DATI STATISTICI attraverso una RILEVAZIONE è un operazione che ha dei COSTI, sia in termini di TEMPO

Dettagli

pluriparametrici di stima

pluriparametrici di stima I procedimenti pluriparametrici di stima 29.X.2013 Perché impiegare modelli pluriparametrici p del valore? Il caso più importante stime in contesti in cui è impossibile pervenire ad un campione di transazioni

Dettagli

Customer Satisfaction Sintesi indagine

Customer Satisfaction Sintesi indagine Customer Satisfaction 2011 Sintesi indagine 1 Obiettivi dell indagine Rilevare la qualità del servizio percepita dall utenza, in base a predefiniti fattori sicurezza durante il viaggio, sicurezza personale,

Dettagli

La definizione e i principi dell estimo

La definizione e i principi dell estimo La definizione e i principi dell estimo 11.III.2011 La definizione della disciplina Secondo C. Forte e B. de Rossi (Principi di economia ed Estimo) l estimo è la parte della scienza economica definibile

Dettagli

Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni

Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni La statistica inferenziale Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni E necessario però anche aggiungere con

Dettagli

STATISTICA SOCIALE - Corso di laurea in Scienze Turistiche Prova finale del 18 dicembre 2007 Compito A

STATISTICA SOCIALE - Corso di laurea in Scienze Turistiche Prova finale del 18 dicembre 2007 Compito A STATISTICA SOCIALE - Corso di laurea in Scienze Turistiche Prova finale del 18 dicembre 2007 Compito A Esercizio 1 La Tabella 1 riporta la distribuzione dei Comuni di una certa Provincia per numero di

Dettagli

Indagine Forze Lavoro a livello di SEL area livornese

Indagine Forze Lavoro a livello di SEL area livornese Comune di LIVORNO Comune di Collesalvetti Indagine Forze Lavoro a livello di SEL area livornese (Comuni Livorno e Collesalvetti) Impianto metodologico e principali stime Federico Giuntoli Resp. UCS Comune

Dettagli

pluriparametrici di stima

pluriparametrici di stima I procedimenti pluriparametrici di stima 01.IV.2011 Perché impiegare modelli pluriparametrici p del valore? Il caso più importante stime in contesti in cui è impossibile pervenire ad un campione di transazioni

Dettagli

b) E necessario formulare delle ipotesi per calcolare l intervallo di confidenza ottenuto al punto a? (motivare brevemente la risposta):

b) E necessario formulare delle ipotesi per calcolare l intervallo di confidenza ottenuto al punto a? (motivare brevemente la risposta): ESERCIZIO 1 Una grande banca vuole stimare l ammontare medio di denaro che deve essere corrisposto dai correntisti che hanno il conto scoperto. Si seleziona un campione di 100 clienti su cui si osserva

Dettagli

Il Campionamento. La popolazione di riferimento

Il Campionamento. La popolazione di riferimento Il Campionamento La popolazione di riferimento La popolazione (o universo) di una ricerca è quell insieme dei casi che teoricamente costituiscono l oggetto di indagine e che hanno in comune almeno una

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi

Dettagli

Distribuzioni campionarie

Distribuzioni campionarie 1 Inferenza Statistica Descrittiva Distribuzioni campionarie Statistica Inferenziale: affronta problemi di decisione in condizioni di incertezza basandosi sia su informazioni a priori sia sui dati campionari

Dettagli

ANALISI AFFIDABILITÀ SCALE

ANALISI AFFIDABILITÀ SCALE RICERCA CONGIUNTA NEL SETTORE DELLA MISURA DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI SITI E DEI SERVIZI ON LINE DELLE AMMINISTRAZIONI E PER LA PREDISPOSIZIONE DI UNO STRUMENTO DI RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER

Dettagli

Applicazione della monetizzazione: un esempio

Applicazione della monetizzazione: un esempio Valutazione economica degli effetti sanitari dell inquinamento atmosferico: la metodologia dell EEA Taranto 23 24 luglio 2012 Applicazione della monetizzazione: un esempio Paola Biasi (Facoltà di Economia

Dettagli

I procedimenti pluriparametrici di stima

I procedimenti pluriparametrici di stima I procedimenti pluriparametrici di stima 17.X.2005 Perché impiegare modelli pluriparametrici del valore? Il caso più importante stime in contesti in cui è impossibile pervenire ad un campione di transazioni

Dettagli

Analisi Costi-Benefici

Analisi Costi-Benefici Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Analisi Costi-Benefici Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Scelta pubblica Intervento pubblico realizzazione di progetti esempi: infrastrutture,

Dettagli

Materiale per studio

Materiale per studio Valutazione Di cosa parleremo Perché fare una valutazione economica dei beni culturali? Attraverso quale strumento si fa la valutazione economica? Quale valore è possibile attribuire al bene culturale?

Dettagli

Indagine Sole 24 Ore-Banca d Italia sulle aspettative di inflazione

Indagine Sole 24 Ore-Banca d Italia sulle aspettative di inflazione Indagine Sole 24 Ore-Banca d Italia sulle aspettative di inflazione Giugno 2000 INDICE 1. Sintesi dei risultati... 3 2. Nota metodologica... 4 3. Indice delle tavole e delle figure... 7 4. Appendice: il

Dettagli

La definizione e i principi dell estimo

La definizione e i principi dell estimo La definizione e i principi dell estimo 10.X.2005 La definizione della disciplina Secondo C. Forte e B. de Rossi (Principi di economia ed Estimo) l estimo è la parte della scienza economica definibile

Dettagli

PRINCIPI DI EPIDEMIOLOGIA E SORVEGLIANZA Orvieto, 22 marzo Maria Miceli

PRINCIPI DI EPIDEMIOLOGIA E SORVEGLIANZA Orvieto, 22 marzo Maria Miceli PRINCIPI DI EPIDEMIOLOGIA E SORVEGLIANZA Orvieto, 22 marzo 2006 Campionamento Maria Miceli Cos è il campionamento? Procedura attraverso la quale alcuni membri della popolazione sono selezionati come rappresentatitivi

Dettagli

R.Bianchi 1. R.Bianchi 2. Fonte: Claudio Bezzi, Il disegno della ricerca valutativa, Nuova edizione, Franco Angeli, Milano, 2004

R.Bianchi 1. R.Bianchi 2. Fonte: Claudio Bezzi, Il disegno della ricerca valutativa, Nuova edizione, Franco Angeli, Milano, 2004 La valutazione è principalmente un attività di di ricerca applicata, realizzata, nell ambito di di un processo decisionale, in in maniera integrata con le le fasi di di programmazione, progettazione e

Dettagli

STATISTICA SOCIALE - Corso di laurea in Scienze Turistiche Prova finale del 18 dicembre 2007 compito B

STATISTICA SOCIALE - Corso di laurea in Scienze Turistiche Prova finale del 18 dicembre 2007 compito B STATISTICA SOCIALE - Corso di laurea in Scienze Turistiche Prova finale del 18 dicembre 2007 compito B Esercizio 1 La Tabella 1 riporta la distribuzione dei turisti che hanno soggiornato in una certa città

Dettagli

Il Campionamento Statistico

Il Campionamento Statistico Il Campionamento Statistico Campionamento sistematico (1/2) Introdotto per ovviare ai costi elevati del campionamento casuale e semplice; richiede la selezione casuale soltanto

Dettagli

L indagine campionaria Lezione 3

L indagine campionaria Lezione 3 Anno accademico 2007/08 L indagine campionaria Lezione 3 Docente: prof. Maurizio Pisati Variabile casuale Una variabile casuale è una quantità discreta o continua il cui valore è determinato dal risultato

Dettagli

L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A

L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A Indice La rilevazione della qualità percepita 3 L indagine in ASP 4 Obiettivo e Metodologia 6 Il questionario 8 Analisi quantitativa 9 Valori della Qualità

Dettagli

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI ANALISI E GESTIONE DEI COSTI Dott.ssa Francesca Mandanici Le valutazioni di convenienza economica di breve periodo: l'analisi differenziale 18 NOVEMBRE 2010 Le applicazioni dell analisi della variabilità

Dettagli

I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano

I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali I Fattori Critici di Successo origine 1960 R. D. Daniel: variabili chiave di numero limitato e di origine ambientale...che servono

Dettagli

ESTIMO DEI BENI PRIVATI

ESTIMO DEI BENI PRIVATI ESTIMO DEI BENI PRIVATI Qualsiasi stima si basa su una serie di principi generali che l estimo appronta e cui deve attenersi ogni perito nella redazione del giudizio di stima. La teoria estimativa si fonda

Dettagli

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Economia Pubblica

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Economia Pubblica Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini Elementi di Economia Pubblica Economia pubblica L Economia pubblica è quella branca della scienza economica che spiega come vengono

Dettagli

Lezione n. 1 _Complementi di matematica

Lezione n. 1 _Complementi di matematica Lezione n. 1 _Complementi di matematica INTRODUZIONE ALLA STATISTICA La statistica è una disciplina che si occupa di fenomeni collettivi ( cioè fenomeni in cui sono coinvolti più individui o elementi )

Dettagli

Facoltà di Economia. francesco mola. I sondaggi e le inchieste. campionaria la cui realizzazione avviene secondo le

Facoltà di Economia. francesco mola. I sondaggi e le inchieste. campionaria la cui realizzazione avviene secondo le I sondaggi d opinione (polls) e le inchieste (surveys) Corso di Analisi di Mercato Facoltà di Economia francesco mola I sondaggi e le inchieste Un sondaggio rappresenta una particolare indagine campionaria

Dettagli

QUANDO RACCOGLIERE DATI SU BASE CAMPIONARIA??

QUANDO RACCOGLIERE DATI SU BASE CAMPIONARIA?? QUANDO RACCOGLIERE DATI SU BASE CAMPIONARIA?? 1) QUANDO SI ESEGUE UNA SPERIMENTAZIONE PILOTA 2) QUANDO E IMPRATICABILE, PER MOTIVI PRATICI, ECONOMICI ecc... RACCOGLIERE DATI SULL INTERA POPOLAZIONE (ad

Dettagli

POPOLAZIONE CAMPIONE

POPOLAZIONE CAMPIONE CAMPIONAMENTO 1 POPOLAZIONE Insieme finito o infinito di unità legate da almeno una caratteristica comune, che consenta di stabilire un criterio di appartenenza alla popolazione stessa. Esempio Bambini

Dettagli

Estimo e valore dei beni economici

Estimo e valore dei beni economici Estimo e valore dei beni economici Prof. Paolo Rosato Dipartimento di ingegneria Civile e Architettura Università di Trieste paolo.rosato@dia.units.it Prof. Paolo Rosato 1 L estimo è: disciplina che insegna

Dettagli

Le assenze dei dipendenti pubblici Rilevazione n. 51; Ottobre 2012

Le assenze dei dipendenti pubblici Rilevazione n. 51; Ottobre 2012 Le assenze dei dipendenti pubblici Rilevazione n. 51; Ottobre 2012 Ministero per la pubblica amministrazione e la semplificazione Indice Executive summary Le assenze per malattia dei dipendenti pubblici

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese

Economia e Gestione delle Imprese Economia e Gestione delle Imprese Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea in Economia Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2013/14 LE RILEVAZIONI INTERNE ORDINE Produzione Magazzino Vendite Acquisti

Dettagli

STATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche - A.A. 2005/2006 II Prova - 20 dicembre 2005

STATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche - A.A. 2005/2006 II Prova - 20 dicembre 2005 STATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche - A.A. 2005/2006 II Prova - 20 dicembre 2005 Per verbalizzare l'esame: iscriversi ad uno degli appelli di gennaio-febbraio utilizzando il Servizio

Dettagli

MODELLI DI SVALUTAZIONE

MODELLI DI SVALUTAZIONE Milano, 8 aprile 2014 MODELLI DI SVALUTAZIONE Metodologie e problematiche di applicazione al confidi INDICE Contesto di riferimento ed obiettivo dell intervento Approccio metodologico proposto FASE 1 -

Dettagli

La definizione e i principi dell estimo

La definizione e i principi dell estimo La definizione e i principi dell estimo 17.II.2009 La definizione della disciplina Secondo C. Forte e B. de Rossi (Principi di economia ed Estimo) l estimo è la parte della scienza economica definibile

Dettagli

Il campionamento e l inferenza. Il campionamento e l inferenza

Il campionamento e l inferenza. Il campionamento e l inferenza Il campionamento e l inferenza Popolazione Campione Dai dati osservati mediante scelta campionaria si giunge ad affermazioni che riguardano la popolazione da cui essi sono stati prescelti Il campionamento

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA)

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) Metodologia della ricerca statistica Il metodo (dal greco meta, attraverso e odos, strada ) è una maniera sistematica per ottenere qualcosa. Il metodo della scienza

Dettagli

08. Le indagini panel nelle ricerche di mercato

08. Le indagini panel nelle ricerche di mercato Statistica per le ricerche di mercato A.A. 2013/14 08. Le indagini panel nelle ricerche di mercato 2 Il campionamento ripetuto (panel) 1/2 Un panel è un campione continuativo e permanente, costituito dalle

Dettagli

zio L'INDAGINE CAMPIONARIA Metodi, disegni e tecniche di campionamento

zio L'INDAGINE CAMPIONARIA Metodi, disegni e tecniche di campionamento zio L'INDAGINE CAMPIONARIA Metodi, disegni e tecniche di campionamento B f F~ :_ ~ () ì E(.'.6.. CJ?.. E S T Luigi Fabbris L'indagine camp1onar1a Metodi, disegni e tecniche di campionamento La Nuova Italia

Dettagli

Il confronto fra medie

Il confronto fra medie L. Boni Obiettivo Verificare l'ipotesi che regimi alimentari differenti non producano mediamente lo stesso effetto sulla gittata cardiaca Ipotesi nulla IPOTESI NULLA La dieta non dovrebbe modificare in

Dettagli

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico Psicologia come scienza: Il metodo scientifico identificare domande su un evento formulare un ipotesi per spiegare l evento eseguire una ricerca per supportare e confutare la spiegazione Ripetere la ricerca

Dettagli

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di

Dettagli

F.Marangon - Università di Udine Facoltà di Economia

F.Marangon - Università di Udine Facoltà di Economia Università di Udine Facoltà di Economia in collaborazione con Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (UCID) Associazione Etica ed Economia ETICA ED ECONOMIA AMBIENTE VALORE Francesco Marangon Ordinario

Dettagli

Le categorie di costo

Le categorie di costo Le categorie di costo NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente al libro

Dettagli

standardizzazione dei punteggi di un test

standardizzazione dei punteggi di un test DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it standardizzazione dei punteggi di un test serve a dare significato ai punteggi che una persona ottiene ad un test, confrontando la

Dettagli

5. La valutazione dell ambiente

5. La valutazione dell ambiente 5.La valutazione 5. La valutazione 1. Introduzione: il significato della valutazione 2. Il valore economico 3. Le metodologie di valutazione 3.1 Approcci diretti (curve di domanda) 3.2 Approcci indiretti

Dettagli

Aspetti economici relativi all'applicazione del principio Polluter Pays II PARTE b)

Aspetti economici relativi all'applicazione del principio Polluter Pays II PARTE b) Aspetti economici relativi all'applicazione del principio Polluter Pays II PARTE b) La Gestione Dei Sistemi Fognari E Depurativi: Sostenibilità Ambientale, Aspetti Giuridici Ed Economici venerdì 6 novembre

Dettagli

Microeconomia Finanziaria

Microeconomia Finanziaria Sara Savastano Università di Roma Tor Vergata DEF a.a. 2014-2015 1 Teoria Microeconomica: Analisi del comportamento degli individui, degli agenti, e l aggregazione delle loro azioni in un contesto istituzionale

Dettagli

CAMPIONAMENTO - ALCUNI TERMINI CHIAVE

CAMPIONAMENTO - ALCUNI TERMINI CHIAVE CAMPIONAMENTO - ALCUNI TERMINI CHIAVE POPOLAZIONE = qualsiasi insieme di oggetti (unità di analisi) di ricerca N = ampiezza della popolazione PARAMETRI = caratteristiche della popolazione [media, proporzione

Dettagli

Progetto IDEL L ISPEZIONE DEL LAVORO NEL CONTRASTO AL LAVORO IRREGOLARE. Le Mappe di rischio come strumento di intelligence per le attività ispettive

Progetto IDEL L ISPEZIONE DEL LAVORO NEL CONTRASTO AL LAVORO IRREGOLARE. Le Mappe di rischio come strumento di intelligence per le attività ispettive Progetto IDEL L ISPEZIONE DEL LAVORO NEL CONTRASTO AL LAVORO IRREGOLARE Le Mappe di rischio come strumento di intelligence per le attività ispettive Roma, 30 Ottobre 2014 L idea Progettuale: ipotesi L

Dettagli

Test d Ipotesi Introduzione

Test d Ipotesi Introduzione Test d Ipotesi Introduzione Uno degli scopi più importanti di un analisi statistica è quello di utilizzare i dati provenienti da un campione per fare inferenza sulla popolazione da cui è stato estratto

Dettagli

STATISTICA. Esercizi vari

STATISTICA. Esercizi vari STATISTICA Esercizi vari Esercizio 5.6 p. 205 Variabile Coeff. Dev. std. Statistica t p-value Intercetta 23.384 1.592 14.691 0 Profondità -1.435 0.213-6.726 0 = 0.850 Esercizio 5.6 p. 205 Variabile Coeff.

Dettagli

Il campionamento statistico. prof. C.Guida

Il campionamento statistico. prof. C.Guida Il campionamento statistico prof. C.Guida Per determinare le caratteristiche fondamentali di una popolazione statistica non è sempre necessario analizzare tutta la popolazione, ma risulta sufficiente esaminare

Dettagli

Matrici di Raven (PM47)

Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM38) TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE Test proiettivi Test self-report di personalità Questionari psichiatrici

Dettagli

L ANALISI DELLA DOMANDA

L ANALISI DELLA DOMANDA L ANALISI DELLA DOMANDA ANALISI QUANTITATIVA DELLA DOMANDA - Si misura il grado di diffusione del prodotto in relazione alla domanda complessiva potenziale (Approccio strutturalista) - domanda attuale

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Esercizio 1 (stima puntuale) In un processo di controllo di qualità, siamo interessati al numero mensile di guasti

Dettagli

Giovanna Boccuzzo Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Padova

Giovanna Boccuzzo Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Padova La costruzione dei dati e la rappresentazione di informazione statistica Giovanna Boccuzzo Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Padova Da dove provengono i dati statistici? Fonti esaustive

Dettagli

Pag. 1 di 9. Fabio Ostanello Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna 13/09/ Tecniche di campionamento

Pag. 1 di 9. Fabio Ostanello Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna 13/09/ Tecniche di campionamento - Tecniche di 1. Principi e metodi di Definizione di ed ambiti di applicazione. Vantaggi e svantaggi delle tecniche di. 2. Popolazione di riferimento e rappresentatività campionaria Criteri di definizione

Dettagli

Il metodo della regressione

Il metodo della regressione Il metodo della regressione Il matching statistico Il matching statistico si basa sull idea di abbinare a ciascun soggetto trattato un soggetto non trattato tendenzialmenre equivalente, ovvero molto simile

Dettagli

a) 36/100 b) 1/3 c)

a) 36/100 b) 1/3 c) Da un urna contenente 10 palline, di cui 6 bianche e 4 nere, si estraggono due palline. Determinare la probabilità del seguente evento E=«le due palline sono bianche» nel caso di estrazioni a) con rimbussolamento

Dettagli

Webinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori

Webinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 ASSE E - PIANO FORMEZ 2013 Progetto pilota Revisione dei processi e riorganizzazione di una struttura territoriale del ministero dei beni e delle attività culturali

Dettagli

Gina cambia città e organizza una

Gina cambia città e organizza una Gina cambia città e organizza una Ad esempio vende la sua vecchia bicicletta Che prezzo chiederà? Dipende da tante cose: stato della bici «valore affettivo» costo del trasloco disponibilità di garage e

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE MATEMATICA RELAZIONI/ DATI E PREVISIONI/ MISURA

CURRICOLO VERTICALE MATEMATICA RELAZIONI/ DATI E PREVISIONI/ MISURA CURRICOLO VERTICALE MATEMATICA / DATI E PREVISIONI/ MISURA SCUOLA PRIMARIA CONOSCENZE (Concetti) ABILITA Classe 1^ - Classificazione - in situazioni concrete, classificare persone, oggetti, figure, numeri

Dettagli

TANGENZIALE ESTERNA MILANESE Opinioni e valutazioni dei cittadini e delle aziende - documento di sintesi -

TANGENZIALE ESTERNA MILANESE Opinioni e valutazioni dei cittadini e delle aziende - documento di sintesi - TANGENZIALE ESTERNA MILANESE Opinioni e valutazioni dei cittadini e delle aziende - documento di sintesi - Febbraio 2007 Obiettivi dell indagine La TEM, al fine di verificare i mutamenti di opinione intervenuti

Dettagli

Nota: l icona in questa maschera fa chiudere l intero sistema, nelle altre maschere effettua la chiusura della maschera aperta in quel momento.

Nota: l icona in questa maschera fa chiudere l intero sistema, nelle altre maschere effettua la chiusura della maschera aperta in quel momento. INDAGINE QUALITATIVA SUI VISITATORI DESCRIZIONE DEL SISTEMA PER LA REGISTRAZIONE DEI QUESTIONARI DELLA RILEVAZIONE E PER L ANALISI DEI RISULTATI a cura della Direzione Generale Politiche Formative, Beni

Dettagli

Ricerca di marketing 2. Ricerca di marketing 3. Ricerca di marketing 4

Ricerca di marketing 2. Ricerca di marketing 3. Ricerca di marketing 4 Ricerca di marketing 2 Il piano I compiti e le responsabilità realizzativi Individuazione dati primari e secondari Definizione modalità raccolta dati primari Procedure di analisi Presentazione dei risultati

Dettagli

I ricavi e i costi dei progetti

I ricavi e i costi dei progetti Corso di laurea specialistica in architettura Indirizzo architettura per la città Laboratorio integrato ClaMARCH 3 - Cattedra B Valutazione economica del progetto I ricavi e i costi dei progetti Docente:

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti ESAME DEL 08-07-10 ESERCIZIO 1 La società Phone S.p.A. è un azienda in forte crescita che produce apparecchi telefonici in plastica per la telefonia fissa. L imprenditore vuole sapere se la redditività

Dettagli

Perché il medico deve conoscere la STATISTICA? 1. LA MEDICINA STA DIVENTANDO

Perché il medico deve conoscere la STATISTICA? 1. LA MEDICINA STA DIVENTANDO Lezione 1 a Introduzione alla Statistica Medica Perché il medico deve conoscere la STATISTICA? 1. LA MEDICINA STA DIVENTANDO QUANTITATIVA. 2. LA STATISTICA PERVADE LA LETTERATURA MEDICA. 3. PER PROGRAMMARE,

Dettagli

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Analisi Costi benefici

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Analisi Costi benefici Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini Elementi di Analisi Costi benefici Dall Acr all Acb L operatore privato decide la realizzazione o meno di un determinato investimento

Dettagli

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Come è descritto in microeconomia il problema di scelta del Secondo l ottica consequenzialista la scelta tra

Dettagli

Capitolo 1 Introduzione e raccolta

Capitolo 1 Introduzione e raccolta Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 1 Introduzione e raccolta Insegnamento: Statistica dei dati Corso di Laurea Triennale in Economia Facoltà di Economia, Università di Ferrara

Dettagli

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI.

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI. Corso di Laurea Specialistica in Biologia Sanitaria, Universita' di Padova C.I. di Metodi statistici per la Biologia, Informatica e Laboratorio di Informatica (Mod. B) Docente: Dr. Stefania Bortoluzzi

Dettagli

STATISTICHE, DISTRIBUZIONI CAMPIONARIE E INFERENZA

STATISTICHE, DISTRIBUZIONI CAMPIONARIE E INFERENZA Metodi statistici e probabilistici per l ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2009-10 Facoltà di Ingegneria, Università di Padova Docente: Dott. L. Corain 1 STATISTICHE, DISTRIBUZIONI CAMPIONARIE

Dettagli