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1 SOCIETÀ PER AZIONI AUTOSTRADA DEL BRENNERO TRENTO autostrada del Brennero SERVIZIO SGOMBERO NEVE E SPARGIMENTO CLORURI PER LE STAGIONI INVERNALI 2016/ / / ) RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 2) INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI DOCUMENTI INERENTI LA SICUREZZA DI CUI ALL ART. 26, COMMA 3 d.lgs. 9/047/2008 n 81 DATA PROGETTO: Il Progettista: Il Responsabile del procedimento Maggio 2016 (ing. Carlo Costa) Direttore tecnico Generale (ing. Giuseppe Andreani) Pag. 1 di 7

2 SOMMARIO ART. 1) RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA ) PREMESSE E MOTIVAZIONI ) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO ) ATTREZZATURE ) DURATA DEL SERVIZIO... 6 ART. 2) INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI DOCUMENTI INERENTI LA SICUREZZA... 6 Pag. 2 di 7

3 ART. 1) RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 1.1) PREMESSE E MOTIVAZIONI Tre sono i principali fattori capaci di influire sull andamento della circolazione autostradale: - condizioni meteorologiche; - traffico; - morfologia del percorso. Nel periodo invernale, in presenza di precipitazioni nevose, è elevata la probabilità che tutti i citati fattori contribuiscano a rendere critica la capacità di deflusso dell arteria. Scarsa visibilità e perdita di aderenza alla superficie stradale creano, infatti, ripercussioni sulle velocità di percorrenza, rendendo elevato il rischio di rallentamenti e code, soprattutto in prossimità di barriere autostradali, svincoli, interconnessioni e tratti caratterizzati da sensibili pendenze. L eventuale presenza di traffico elevato, specie se pesante, rende ancor più critica la gestione del tracciato, con ovvi riflessi in termini di immagine societaria. Nel tempo tecniche sempre più affinate e soluzioni innovative hanno migliorato l efficacia degli interventi di manutenzione invernale, i cui standard sempre più elevati garantiscono percorribilità in sicurezza, anche durante le precipitazioni nevose. Particolare attenzione è riservata all ottimizzazione dell utilizzo dei fondenti salini, al contenimento dell impatto ambientale derivante dall utilizzo del medesimo, anche a salvaguardia delle opere d arte presenti sul tracciato. Il sistema A22 di gestione delle operazioni invernali è assai puntuale e articolato e coinvolge i sei Centri Servizio Autostradali e la Centrale Operativa. L attività di preparazione ha inizio nel periodo primaverile, con accurate diagnosi dello stato di ogni singola attrezzatura e impianto e con l indizione di opportune riunioni volte a testare gli schemi operativi, i ruoli, le procedure, i compiti in capo a ciascun preposto. A garanzia di una simile gestione invernale del traffico è indispensabile disporre di adeguate attrezzature ed impianti, mettendo in atto contromisure tecniche, gestionali ed organizzative idonee a prevenire sia la formazione del ghiaccio, sia l attecchimento della neve, sfruttando una marcata e continua cooperazione tra tutti i soggetti funzionalmente coinvolti nelle operazioni. Alcune attività sono, infatti, svolte con mezzi, attrezzature e personale della Società; altre sono invece affidate a mezzi e personale di imprese esterne. Oggetto di proposta è l approvazione della spesa necessaria a fronteggiare il servizio sgombero neve e spargimento cloruri per le stagioni invernali 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019, servizio da affidarsi a terzi con procedura aperta. 1.2) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il sistema A22 di gestione delle operazioni invernali prevede il coinvolgimento di imprese esterne, affidatarie dei servizi di sgombero neve, caricamento e spargimento di cloruri o di altri fondenti solidi e/o liquidi, sulle carreggiate, sugli svincoli, sui piazzali di stazione e delle aree di servizio e nelle aree di parcheggio. Con il termine operazioni invernali si identifica l'insieme delle attività volte a garantire mobilità in condizioni di sicurezza, anche in presenza di situazioni meteo implicanti la formazione di ghiaccio o durante gli eventi nevosi. Pag. 3 di 7

4 Il servizio, suddiviso nei seguenti lotti, mira a garantire il ripristino e il mantenimento del piano viabile in condizioni di perfetta e sicura percorribilità: Lotto 1 dal km 0 al km 53 (competenza del C.S.A. Vipiteno) Lotto 2 dal km 53 al km 102 (competenza del C.S.A. Bolzano) Lotto 3 dal km 102 al km 158 (competenza del C.S.A. San Michele) Lotto 4 dal km 158 al km 207 (competenza del C.S.A. Ala) Lotto 5 Lotto 6 dal km 207 al km 257 e rampe di intersezione con l Autostrada A4 dal km 257 all allacciamento con l Autostrada A1 (competenza del C.S.A. Verona) (competenza del C.S.A. Pegognaga) Nell esecuzione delle attività di sgombero neve e spargimento cloruri, le imprese terze affidatarie del servizio utilizzano autocarri e pale gommate di proprietà, mentre le attrezzature quali lame sgombero neve, spargitori e innaffiatrici, sono invece messe a disposizione dalla Società. Rispetto al passato, il servizio in proposta ricomprende la manutenzione invernale di nuove infrastrutture societarie, quale il nuovo parcheggio mezzi pesanti a Rovereto sud. Il numero dei mezzi e attrezzature previsto è stato determinato per fronteggiare anche eventi poco frequenti, quali gelicidio e precipitazioni nevose, anche molto intense, di lunga durata ed estese su gran parte del nastro autostradale. Il gelicidio costituisce l evento atmosferico più temibile per la sicurezza della circolazione: la pavimentazione si ricopre, infatti, di un sottile strato di ghiaccio, denominato ghiaccio nero, quasi trasparente e dello stesso aspetto di un manto bagnato, particolarità capace di trarre in inganno rispetto alle reali condizioni di aderenza del tracciato. Per contrastare tale fenomeno è necessario l abbinamento dello spargimento di cloruro di sodio con la soluzione di cloruro di calcio e con cloruro di calcio secco. Far fronte ad eventi così rari ed imprevedibili è molto difficile: l acquisizione delle migliori attrezzature, dei fondenti chimici più efficaci e un assetto organizzativo ben studiato, rende tuttavia possibile affrontare al meglio ogni emergenza, garantendo alti standard di sicurezza all utenza in transito. 1.3) ATTREZZATURE Sebbene in termini di quantità complessive annue, le precipitazioni nevose abbiano un trend negativo, le mutazioni climatiche del pianeta hanno mostrato un incremento degli eventi di carattere intenso, con precipitazioni anche in zone non frequentemente interessate da eventi nevosi. L impiego di pavimentazioni drenanti sull intero percorso autostradale, accorgimento che ha notevolmente incrementato il comfort di guida in presenza di precipitazioni piovose, ha reso tuttavia più difficile la gestione delle operazioni invernali, a causa della formazione di ghiaccio nei vuoti tipici dei tappeti d usura drenanti. Nevicate in presenza di traffico intenso, soprattutto pesante, rendono più difficoltosa l operatività dei mezzi preposti alle operazioni di sgombero neve, con necessità, in determinate circostanze, di attuare provvedimenti sulla circolazione quali filtri, blocchi e deviazioni. Pag. 4 di 7

5 Quanto esposto ha reso indispensabile studiare e realizzare soluzioni innovative tali da garantire l efficacia degli interventi di manutenzione invernale e la percorribilità del tracciato anche in presenza di forti precipitazioni nevose. Per la determinazione del numero e delle caratteristiche dei mezzi e delle attrezzature da impiegarsi in ciascun lotto, oltre agli aspetti climatici, sono state tenute presenti variabili quali la superficie di trattamento, la lunghezza dei tratti d intervento, la distanza dai punti di deposito del sale. La seguente tabella riporta il numero e le caratteristiche dei mezzi da impiegare nell espletamento del servizio invernale, affidate a ditte terze: La seguente tabella riporta il numero e le caratteristiche dei mezzi da impiegare nell espletamento del servizio invernale: LOTTO AUTOVEICOL I PER LAMA SGOMBERO NEVE con portata > 17t AUTOVEICOLI PER SPARGITORI con portata > 15t con portata > 5t AUTOVEICOLI PER ATTREZZATUR E SPECIALI AUTOVEICOLI SGOMBERO NEVE E SPARGITORI PALE CARICATRICI 1 (Vipiteno) (Bolzano) (S. Michele) (Ala) (Verona N.) (Pegognaga) Per ciascun lotto è prevista la messa a disposizione, da parte delle ditte appaltatrici, di un certo numero di veicoli con i relativi operatori; tutti i mezzi utilizzati dovranno essere attrezzati dei particolari dispositivi atti a renderli idonei al servizio. I mezzi e le attrezzature in dotazione dovranno essere altresì adatti a svolgere il servizio di sgombero neve e spargimento cloruri in ambito autostradale, nei piazzali di stazione e nelle aree di servizio. Per le attività che interessano le carreggiate autostradali è previsto l utilizzo di lame della larghezza di 4 metri, spargitori della capacità di 9 metri cubi, installati su autocarri di grossa portata. Presso le aree di servizio è previsto l utilizzo di pale caricatrici dotate di idonee lame sgombero neve della larghezza inferiore a 4 metri. L accumulo e/o il carico della neve sarà da eseguirsi con l ausilio di pale caricatrici dotate di benna; lo spargimento cloruri sarà effettuato con spargitori da 3,5 metri cubi. Le specifiche attrezzature da impiegare per l espletamento del servizio saranno fornite dalla Società. Per quanto concerne le attività di sgombero della neve la Società fornirà lame complete dei relativi ricambi per gli elementi di usura, le piastre di attacco e l idonea segnaletica luminosa da montare sugli automezzi. Per le operazioni di spandimento cloruri e soluzioni saline verranno messe a disposizione delle ditte appaltatrici spargitori, innaffiatrici e fondenti salini complete della necessaria segnaletica. Pag. 5 di 7

6 1.4) DURATA DEL SERVIZIO L appalto si articolerà su tre stagioni invernali e coprirà il servizio delle stagioni invernali 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019, con possibilità di rinnovo fino ad un massimo di ulteriori tre stagioni nel caso la Società reputi interessante il rinnovo. La durata di ciascuna stagione è, in particolare, la seguente: CSA Vipiteno dal 15 ottobre al 15 aprile CSA Bolzano dal 1 novembre al 31 marzo CSA San Michele a/a dal 1 novembre al 31 marzo CSA Ala dal 1 novembre al 31 marzo CSA Verona dal 1 novembre al 31 marzo CSA Pegognaga dal 1 novembre al 31 marzo Prima delle rispettive scadenze, qualora l andamento stagionale lo consigli, è prevista la possibilità di prolungare gli impegni contrattuali, agli stessi prezzi patti e condizioni di contratto. ART. 2) INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI DOCUMENTI INERENTI LA SICUREZZA La committente ha inserito nel progetto la Valutazione dei rischi ambientali e interferenziali. L affidataria dovrà comunicare i nominativi e i recapiti dei referenti di commessa e eventuali proposte di modifica/integrazioni del documento citato e le informazioni necessarie all'eliminazione dei rischi da interferenze. La Committente potrà così redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) previsto dall'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Nello specifico le fasi per la stesura del DUVRI saranno le seguenti: Recepimento dall'affidatario dei dati di competenza nonché delle eventuali proposte di integrazione alla "Valutazione dei rischi ambientali interferenziali" e le informazioni necessarie all'eliminazione dei rischi da interferenze. Integrazione della Valutazione dei rischi ambientali e interferenziali e successive elaborazioni, verifiche e riesame del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI). Validazione ed emissione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali con firma da parte dei responsabili (Responsabile del procedimento della committente e Datore di lavoro dell affidataria o loro delegati). Ai fini della verifica della sua idoneità tecnico-professionale, l'affidatario dovrà trasmettere al Direttore dell'esecuzione del Contratto la seguente documentazione: iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell'appalto; autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale, ai sensi dell'articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445; Pag. 6 di 7

7 autodichiarazione di aver assolto agli obblighi imposti dal D. Lgs. 81/08. L affidatario dovrà assicurare costantemente le informazioni specifiche di cui all'art. 26 comma 2 lettera b del D. Lgs. 81/08, necessarie all'eliminazione dei rischi da interferenze estraendone i contenuti dal documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a) dopo averli contestualizzati alle attività previste dal contratto in oggetto. Nel caso in cui l'affidatario intendesse utilizzare operatori economici subaffidatari, ai fini della verifica della loro idoneità tecnico-professionale, l' affidatario dovrà raccogliere e trasmettere al Direttore Lavori/Direttore dell'esecuzione del Contratto la seguente documentazione: iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell'appalto; autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale, ai sensi dell'articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445; autodichiarazione di aver assolto agli obblighi imposti dal D- Lgs. 81/08. L affidatario dovrà assicurare costantemente anche le informazioni specifiche di cui all'art. 26 comma 2 lettera b del D. Lgs. 81/08, necessarie all'eliminazione dei rischi da interferenze di competenza degli operatori economici sub-affidatari, che ne estrarranno i contenuti dal loro documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a) dopo averli contestualizzati alle attività previste dal contratto in oggetto. Ogni nuovo elemento relativo alla natura del DUVRI ovvero nel caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo dei processi, dovrà essere segnalato al Direttore dell Esecuzione del Contratto con adeguato anticipo, affinché lo stesso possa valutare se dette variazioni siano tali da incidere sui rischi interferenziali previsti e per mettere in atto eventuali ulteriori provvedimenti. Pag. 7 di 7

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