Moroni & Partners 500 MW di Esperienza Molta Energia. Poche Chiacchiere

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1 ISSN Numero Speciale /// Moroni & Partners 500 MW di Esperienza Molta Energia. Poche Chiacchiere

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3 Direttore responsabile Paolo Maggioli Redazione Federica Argelli, Mauro Ferrarini, Giacomo Sacchetti Pub Publimaggioli (Davvero) :55 Page 1 C M Y CM MY CY CMY K Progetto grafico Christian Rodero È vietata la riproduzione, anche parziale, degli articoli pubblicati, senza l autorizzazione dell autore. Le opinioni espresse negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio, lasciandoli responsabili dei loro scritti. L autore garantisce la paternità dei contenuti inviati all editore manlevando quest ultimo da ogni eventuale richiesta di risarcimento danni proveniente da terzi che dovessero rivendicare diritti su tali contenuti. Le immagini pubblicate sono tratte da siti internet privi di copyright. Registrazione n. 23/2008 del Tribunale di Rimini Pubblicità Publimaggioli Concessionaria di pubblicità del Gruppo Maggioli Via del Carpino, Santarcangelo di Romagna (RN) Tel Fax publimaggioli@maggioli.it Amministrazione e diffusione: Maggioli Editore presso c.p.o. Rimini via Coriano, Rimini tel fax Maggioli Editore è un marchio Maggioli Spa Filiali: Milano via F. Albani, Milano tel fax Bologna via Volto Santo, Bologna tel fax Roma via Volturno, 2/c Roma tel fax Napoli via A. Diaz, Napoli tel fax Maggioli s.p.a. Azienda con Sistema Qualità certificato ISO 9001:2000 Iscritta al registro operatori della comunicazione Registrazione presso il Tribunale di Rimini Composite con i Dirigenti della Pubblica Amministrazio con i Professionisti Tecnici Per promuovere i tuoi prodotti o servizi su ingegneri.cc contatta Concessionaria di pubblicità del Gruppo Maggioli Via del Carpino, Santarcangelo di Romagna (RN) tel /27 fax publimaggioli@maggioli.it tel publimaggioli@maggioli.it redazionetecnica@maggioli.it

4 Energia, il valore di una consulenza integrata Diventare il punto di riferimento della consulenza energetica integrata a livello nazionale e internazionale. Questo è l obiettivo della Moroni & Partners, una realtà imprenditoriale italiana al 100% con sede a Camerano, in provincia di Ancona, che ha saputo guardare al futuro, quando nel nostro Paese ancora non si parlava di efficienza e risparmio energetico e lo sviluppo delle energie rinnovabili era appena abbozzato. Dall intuizione del suo fondatore, l Ingegnere Meccanico Mauro Moroni, è nata dunque la Moroni & Partners, oggi diventata una struttura ad altissimo profilo professionale che conta tra le sue file oltre 50 professionisti qualificati e flessibili, esperti nei campi dell impiantistica energetica elettrica e termica e con il valore aggiunto di una elevata specializzazione nell ambito delle energie rinnovabili. Considerando l intera attività sono oltre 500 i MW di impianti energetici che sono stati progettati e analizzati. Importanti realtà industriali e del terziario italiane hanno scelto di appoggiarsi all esperienza di Mauro Moroni e dei suoi collaboratori: da UniCredit Leasing a RTR Capital,da Ravano Green Power a Siemens, da Renergies Italia a Brandoni, senza 4

5 dimenticare Solar Green Technology, KME Solar Italy e molti altri. La struttura di Moroni & Partners, che studieremo in questo numero della rivista, è costituita da due divisioni: Engineering e Technical Advisory. Divisione Engineering La divisione Engineering si occupa di realizzare la progettazione impiantistica, urbanistica e strutturale e di seguire la direzione lavori e la sicurezza per impianti alimentati da fonti rinnovabili, impianti ad alta efficienza energetica e strutture di edilizia innovativa. Il fotovoltaico rappresenta senz altro l esperienza più significativa, essendo stati progettati impianti per una potenza complessiva di oltre 65 MWp, ma non è l unico settore di attività. Altri lavori importanti hanno riguardato la progettazione di impianti alimentati da biomasse e biogas, di impianti solari termici e di impianti tecnologici ad alta efficienza per grandi installazioni industriali e civili. Per ogni tipo di mansione i project manager dedicati hanno il compito di seguire ogni fase del lavoro attraverso studi di fattibilità e il supporto alla gestione burocratica delle pratiche, fino al completamento della progettazione e al conseguimento della tariffa incentivante. Divisione Technical Advisory La divisione Technical Advisory svolge attività di consulenza e di due diligence per conto di investitori e di istituti di credito su iniziative di ogni tipo: dalla realizzazione di impianti rinnovabili alla implementazione di interventi di efficienza energetica. È stata proprio la Moroni & Partners a introdurre in Italia l attività di advisory strumentale e, non a caso, è a essa che va attribuito il merito di avere fissato gli standard di riferimento, a cui oggi si rifanno tutte le realtà che propongono simili servizi. Le analisi includono la redazione di business plan e l esame dell adeguatezza della documentazione autorizzativa, immobiliare e contrattuale. Le verifiche strumentali e il monitoraggio delle prestazioni su impianti in esercizio consentono di accertare la correttezza di quanto realizzato e l efficacia degli interventi di manutenzione dell impianto. Alla divisione Technical Advisory fanno capo anche i collaudi in corso d opera e finali degli impianti e la stipula di perizie assicurative ad hoc. 5

6 Intervista L importanza del controllo delle prestazioni negli impianti FER A colloquio con Mauro Moroni, titolare della Moroni & Partners a cura di Mauro Ferrarini Fotovoltaico, solare termico, biomasse, biogas, impianti di climatizzazione a elevata efficienza, e, ancora, impianti elettrici, domotica e cogenerazione. Non c è praticamente alcun ambito nel settore degli impianti tecnologici che non sia trattato dalla Moroni & Partners, una realtà imprenditoriale nata nelle Marche e che oggi opera a livello nazionale e internazionale nel campo della consulenza energetica integrata. Mauro Moroni, titolare della Moroni & Partners La Moroni & Partners è nata nove anni fa, nella cucina di casa mia, scherza l Ing. Mauro Moroni, titolare del gruppo, che ha accettato di incontrarci per approfondire temi di grande interesse, quali lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia, il futuro dei grandi impianti fotovoltaici a terra e l importanza della precisa misurazione delle performance delle singole installazioni, piccole o grandi che siano. Ingegneri. Dalla cucina di casa sua la Moroni & Partners ne ha fatta di strada Mauro Moroni. La nostra storia è iniziata nel 2003, quando iniziai a fare qualche progetto poco prima dell inizio del mio dottorato di ricerca in Energetica presso l Università 6

7 Politecnica delle Marche. Da allora l azienda è cresciuta velocemente, grazie anche all apporto dei miei collaboratori e degli esperti che costituiscono oggi la Moroni & Partners. Ingegneri. Se non sbaglio una squadra numerosa! MM. Numerosa e composta da eccellenti professionisti in moltissimi campi della tecnica. Infatti, chi si occupa di energia, e di fonti rinnovabili soprattutto, deve poter contare su un ventaglio di competenze che vanno da quelle classiche di ingegneria e di impiantistica a quelle meno note, ma non per questo meno cruciali: biologia, agronomia, architettura. Il concetto che sta alla base di tutto ciò è quello di essere in grado di offrire ai nostri clienti un servizio completo ed efficiente. A oggi la Moroni & Partners ha in organico una cinquantina di persone altamente qualificate e flessibili. Si tratta di professionisti esperti nel campo dell impiantistica elettrica e termica e tutti con una elevata specializzazione nell ambito delle energie rinnovabili. Ingegneri. Le vostre principali attività di business sono l Engineering e il Technical Advisory. Vuole darci qualche indicazione in più in merito? MM. La nostra divisione Engineering offre servizi di progettazione impiantistica, urbanistica e strutturale e ingegneria di dettaglio. Essa segue anche la direzione lavori e la sicurezza per qualsiasi tipo di impianto tecnologico. Non ultimo i nostri esperti dell Engineering effettuano valutazioni di impatto ambientale e sono in grado di portare avanti tutte le pratiche di tipo autorizzativo. Ingegneri. Quali sono i clienti della vostra divisione Engineering? MM. Si rivolgono a noi gli EPC Contractor, cioè i soggetti cui vengono affidate da parte di un general contractor (contraente generale, committente) le attività di progettazione, relativa costruzione e consegna di un impianto, le pubbliche amministrazioni e, di recente, proponiamo i servizi della nostra divisione Engineering anche agli studi di progettisti e architetti. Ingegneri. E il Technical Advisory? MM. Il servizio di Technical Advisory è da tempo uno strumento largamente impiegato dalle banche per la valutazione degli asset immobiliari tramite la realizzazione di accurate due diligence. La grande novità che abbiamo introdotto noi della Moroni & Partners è stata quella di eseguire la due diligence nel settore delle fonti rinnovabili. Inizialmente i nostri servizi erano concentrati sull analisi tecnico-urbanistica degli impianti alimentati a FER; il passo successivo, totalmente nuovo in Italia, è stato quello di offrire ai nostri clienti anche una analisi delle prestazioni degli impianti stessi. È nata così la due diligence tecnico-strumentale. Ingegneri. Di cosa si tratta? MM. La valutazione del valore di un investimento nel settore delle FER non può esimersi dal tenere conto delle performance dell impianto stesso. Può sembrare paradossale, ma fino a quando non abbiamo introdotto un protocollo di controllo specifico, per permettere di eseguire una analisi delle prestazioni di un impianto e verificare se esisteva, e in che misura, uno scostamento tra il dichiarato alla consegna e quanto poi effettivamente prodotto, in Italia non esisteva alcun sistema che potesse essere utilizzato dagli investitori per valutare adeguatamente la redditività del proprio investimento. Nel tempo la Moroni & Partners ha ulteriormente perfezionato questo servizio, inserendo, ad esempio, anche l analisi termografica tra gli strumenti utilizzati per la verifica tecnica. Oggi siamo in grado di accertare, per qualsiasi tipo di impianto alimentato a fonti rinnovabili, se è stato installato a regola d arte, di misurare sul campo la potenza effettivamente prodotta e di evidenziare eventuali difetti di installazione, di materiali e di progettazione. È per questo, e per gli oltre 500 MW di esperienza nel campo della Technical Advisory, che possiamo vantare come nostro principale cliente bancario per l Italia e per l estero la UniCredit Leasing, che si rivolge a noi per effettuare le due diligence tecniche per i grandi investimenti nel settore delle rinnovabili. Ingegneri. Rimaniamo in tema di rinnovabili. Come giudica il balletto dei conti energia nati, tramontati, preannunciati e poi smentiti? MM. Il mio personale giudizio non può che essere negativo. E non tanto per la tendenza ormai chiara di rivedere al ribasso tutti gli incentivi statali, che è anche comprensibile sia per l attuale situazione di crisi generalizzata sia per la diminuzione dei costi delle materie prime, quanto ed è questa la cosa grave poiché agendo in questo modo il legislatore mette in condizione gli operatori del settore di lavorare avendo a disposizione un orizzonte temporale sul quale programmare le proprie strategie e i propri investimenti non superiore ai sei mesi! Ingegneri. E il risultato per il futuro? MM. Il risultato è che, quando va bene, occorre riprendere in mano il proprio business plan due volte l anno, davvero eccessivo per una realtà di dimensioni medie come la nostra e tante altre del nostro settore. Nel futuro ritengo che la chiave del successo risieda nell ottimizzazione degli impianti di produzione di ogni tipo e dei servizi ad essi correlati. Il mio timore è che se la politica non garantirà un orizzonte temporale congruo per l elaborazione dei piani di investimento nel settore delle rinnovabili, i grandi investitori abbandoneranno il nostro Paese in favore di altri che offrono una pur minima stabilità delle regole! Ingegneri. Oltre che sulla produzione di energia la Moroni & Partners si occupa di altro? MM. Siamo attivi in altri nuovi business tra i quali voglio ricordare quello dell efficienza energetica e dell edilizia innovativa a energia quasi zero. Il nostro obiettivo è quello di porci come interlocutori autorevoli in quelle nicchie di mercato caratterizzate da un alto livello di know-how. Non a caso, infatti, stiamo perfezionando delle partnership con importanti centri di ricerca nazionali nell ambito delle smart grid, le c.d. reti intelligenti e nell ambito delle bio-energie. Ingegneri. Tra le vostre attività vi è anche la mobilità sostenibile. La Commissione europea ha annunciato un piano European strategy on clean and energy efficient vehicles per promuovere lo sviluppo di una rete di stazioni pubbliche di ricarica ad alto voltaggio in tutta Europa. I politici e gli industriali concordano tuttavia sul fatto che, senza una strategia coerente a livello europeo e un efficace coordinamento, il trasporto ecologico avrà difficoltà a decollare. Qual è il suo punto di vista? MM. Ritengo che lo sviluppo di una rete in grado di garantire la sostenibilità nei trasporti sia destinato a diventare un punto 7

8 importante nell agenda dei Governi presenti e futuri per garantire una migliore qualità della vita nelle nostre città per le prossime generazioni. È obbligatorio che per fare partire un serio programma di incentivi per la mobilità sostenibile vengano investite ingenti risorse per dotare le città, anche mediopiccole, di stazioni di ricarica elettrica per i veicoli diffuse e facilmente raggiungibili. Così facendo, peraltro, si potrebbe aumentare la produttività e l efficienza di produzione delle centrali elettriche tradizionali, che è una delle cause principali del peso delle nostre bollette. In M&P abbiamo in cantiere anche un progetto per un veicolo innovativo e stiamo valutando partner finanziari strategici per realizzare il prototipo e cominciare a sondare seriamente il mercato. Ingegneri. I tempi in cui si realizzerà concretamente lo sviluppo della mobilità sostenibile ed elettrica? MM. Difficilmente vedremo qualcosa di effettivamente concreto prima di una decina d anni. Nel frattempo è mia opinione che i veicoli ibridi saranno i padroni dal mercato, almeno fino a quando le tecnologie per i motori elettrici non riusciranno a garantire velocità di spostamento maggiori, punti di approvvigionamento diffusi e autonomie più ampie. Ingegneri. Quali sono i numeri del vostro mercato attualmente? La vostra presenza nel territorio nazionale e su quello estero? MM. Sul mercato nazionale, come ho ricordato prima, possiamo vantare oltre 500 MW di esperienza. Tra i nostri clienti, oltre a UniCredit Leasing che citavo prima, vorrei ricordare anche RTR Capital, che è il maggior produttore di energia da fonte solare in Europa. Nel futuro i nostri piani di espansione guardano con molto interesse al mercato estero. Per esempio, siamo sul punto di inaugurare una nostra sede in Croazia e in Romania, che oltre a essere mercati giovani e molto interessanti, ci consentiranno di avere un appoggio importante per tutto il territorio dell Est Europa e dei Balcani. La nostra attenzione è poi rivolta Oltreoceano e, nello specifico, in Brasile dove contiamo di sbarcare subito dopo l estate. E tutto questo solo per citare il settore delle rinnovabili: nell Engineering, infatti, siamo già in grado di operare in tutto il mondo. Ingegneri. Se dovesse dire i tre ingredienti del vostro successo MM. La ricetta è semplice: idee innovative, un grande team e tanto entusiasmo! 8

9 Engineering Il futuro è green e rinnovabile Gli impianti FER protagonisti della rivoluzione verde a cura della Redazione Siamo tra i massimi esperti per quanto riguarda la progettazione di ogni tipo di impianti a fonti rinnovabili, che seguiamo a partire dalle pratiche autorizzative fino alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, ad affermarlo è l Ing. Mauro Moroni, titolare della Moroni &Partners di Camerano (Ancona). Nel mezzo, prosegue Moroni, gli ingegneri della Divisione Engineering si occupano della progettazione esecutiva degli impianti e della redazione degli as built, seguendo anche le pratiche per la connessione alla rete elettrica, quelle di Officina Elettrica presso l Agenzia delle Dogane e quelle legate alla qualificazione IAFR degli impianti e all ottenimento delle tariffe incentivanti. Se dunque la rivoluzione verde, per garantire alle prossime generazioni un futuro sostenibile, passa anche dal settore energetico, un ruolo fondamentale sarà assunto dagli impianti alimentati da fonti rinnovabili e dalla loro capacità di essere sempre più efficienti e performanti. E il cuore dell attività dei professionisti che operano alla Divisione Engineering 9

10 dell azienda marchigiana sono proprio gli impianti FER. La corretta progettazione, il giusto dimensionamento e la fase operativa degli impianti rappresentano infatti una delle principali chiavi per massimizzare l efficienza energetica e garantire un reale risparmio. L aeroporto di Ancona è stato il primo in Italia e in Europa a dotare la propria torre di controllo di un impianto fotovoltaico della potenza di 45,5 kwp Gli interventi della Divisione Engineering Volendo sintetizzare al massimo i campi di intervento della Divisione Engineering della Moroni & Partners, è possibile stilare un elenco di servizi e attività offerte, nei quali la forte specializzazione di carattere tecnico e scientifico e il know-how, acquisito negli anni, consente totale garanzia di qualità. Il fulcro dell attività della M&P è senz altro la progettazione, lo sviluppo e la verifica di impianti energetici alimentati con fonti rinnovabili e servizi di audit e diagnosi energetiche. Nel dettaglio parliamo di progettazione e sviluppo di impianti fotovoltaici di media e grande dimensione, impianti di cogenerazione, impianti a biomassa e biogas e studio di filiere agro energetiche. A questi si aggiungono anche impianti idroelettrici, eolici e solari termici e termodinamici. Non solo produzione; anche la gestione dell energia rientra tra le attività della Divisione Engineering della M&P. Praticamente da sempre rappresentiamo il punto di riferimento nella pianificazione energetica eco-sostenibile, puntualizza l Ing. Moroni. Attraverso molteplici servizi la nostra società può soddisfare qualsiasi esigenza legata al nodo critico del come gestire l energia. E sono davvero tanti i servizi: audit e diagnosi energetiche, Energy management sia in ambito civile che industriale e ideazione, creazione e sviluppo di micro e macro sistemi energetici. I nostri ingegneri sono in grado di progettare business plan finalizzati a finanziamenti 10

11 tramite terzi, conclude Moroni. Recentemente M&P si è poi aperta al campo della edilizia innovativa, progettando edifici a basso consumo e a zero emissioni e offrendosi come partner per la certificazione secondo i nuovi protocolli prestazionali LEED e ITACA. Alcune realizzazioni Tra i progetti più impegnativi, in cui sono stati impegnati gli ingegneri e i progettisti della Moroni & Partners, va citata la progettazione preliminare e definitiva dell Office District & Residential Village dell ENI a Zubair nell Iraq meridionale, sviluppata per SAIPEM s.p.a. assieme al partner architettonico milanese Biteco srl. La commessa ha riguardato la progettazione preliminare e definitiva del sistema di impianti per la climatizzazione ad alta efficienza, per quelli idrici e sanitari e di scarico, nonché gli impianti antincendio, elettrici e speciali. Questa complessa rete tecnologica ha riguardato m 2 di uffici, m 2 di strutture medico-ospedaliere, m 2 di appartamenti e m 2 che coprono il centro commerciale, la mensa, il ristorante e il centro fitness del villaggio. Per il cliente Novapower s.r.l., invece, Moroni & Partners ha curato la progettazione e la direzione lavori di oltre 25 MW di impianti fotovoltaici a tetto e a terra. Ma non sono solo i privati a rivolgersi all esperienza dei progettisti dell azienda di Camerano. Il Comune di Maiolati Spontini (Ancona), per esempio, si è rivolto all Ing. Mauro Moroni e al suo staff per la 11

12 realizzazione del nuovo campus scolastico cittadino. Nello specifico, la realizzazione ha riguardato gli m 2 di superficie comprensivi di biblioteca, auditorium, palestra e mensa del polo scolastico, per il quale è stata realizzata la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di tutti gli impianti tecnologici (climatizzazione ad alta efficienza mediante pompa di calore abbinata a un impianto radiante a soffitto; ventilazione meccanica controllata con recupero di calore; impianti solari termici e fotovoltaici per la produzione di acqua calda sanitaria ed energia elettrica; impianti antincendio, idrici e sanitari, impianti elettrici e speciali). L aeroporto di Ancona è stato il primo in Italia e in Europa a dotare la propria torre di controllo di un impianto fotovoltaico della potenza di 45,5 kwp. Per la progettazione e la direzione lavori l Enav si è rivolta all expertise degli ingegneri e dei tecnici della M&P. Sul fronte dello sfruttamento delle biomasse e del biogas, va infine citata l esperienza della M&P in tecnologie innovative quali la digestione anaerobica, la pirogassificazione e cogenerazione a olio vegetale da filiera corta. In queste tecnologie M&P conta una esperienza di oltre 15 MW tra impianti progettati e realizzati. Il render del distretto realizzato per Saipem (ENI) a Zubair, nell Iraq meridionale 12

13 Technical Advisory La consulenza energetica, ovvero: fidarsi è bene, testare è meglio Gli audit, i controlli e i collaudi in corso d opera per gli impianti FER di Enrico Patti e Marina Rui Ferro Come giudicare se un progetto per un grande impianto fotovoltaico è finanziabile? E se i dati delle performance dell impianto vengono fornite da chi lo ha realizzato, come è possibile essere sicuri che esso risponda ai requisiti contrattuali di produzione? E ancora, se nessuno verifica le rispondenze periodiche delle prestazioni, come si fa a sapere quando e se è arrivato il momento di fare valere le proprie garanzie con i produttori di moduli fotovoltaici e inverter? Sono soprattutto gli investitori, gli EPC Contractor e gli istituti di credito a chiedere risposte precise a questo genere di quesiti, dice l Ing. Mauro Moroni, titolare della Moroni & Partners (M&P). La nostra società è in grado di fornire soluzioni ad hoc attraverso molteplici strumenti: dagli audit energetici alla realizzazione di business plan, fino ad arrivare alle due diligence tecnico amministrative e le verifiche strumentali di efficienza e sicurezza degli impianti sul campo. La valutazione del valore di un investimento nel settore delle FER non può esimersi dal tenere conto delle performance dell impianto 13

14 stesso, spiega Moroni. Può sembrare paradossale, ma fino a quando non abbiamo introdotto un protocollo di controllo specifico, per permettere di eseguire una analisi delle prestazioni di un impianto e verificare se esisteva, e in che misura, uno scostamento tra il dichiarato alla consegna e quanto poi effettivamente prodotto, in Italia non esisteva alcun sistema che potesse essere utilizzato dagli investitori per valutare adeguatamente la redditività del proprio investimento. Analizziamo allora nel dettaglio quali sono e in cosa consistono gli strumenti che possono essere utilizzati per assicurare l efficienza energetica di un impianto alimentato a fonti rinnovabili. Audit energetici L audit energetico consiste in una valutazione sistematica, documentata e periodica dell efficienza del sistema di gestione dell energia con l obiettivo di ridurre i costi e, dunque, massimizzare i ricavi ottenibili. La procedura di audit viene svolta con un analisi approfondita attraverso sopralluoghi e mediante l esame di tutti i documenti pertinenti: dati su utenze elettriche, termiche e frigorifere, dati e costi di consumo suddivisi per tipo di utilizzo, ecc. La situazione energetica del sistema viene infine analizzata criticamente per individuare gli interventi migliorativi per la riduzione dei consumi e, quindi, dei costi. Business plan Un business plan è necessario per controllare la validità dell analisi costibenefici presentata da chi propone l investimento e richiede di considerare i dati di producibilità dell impianto, i costi di installazione e quelli futuri della manutenzione così come il livello di decadenza delle prestazioni di produttività con il trascorrere del tempo. Un buon business plan deve tenere conto anche degli aspetti bancari e finanziari, spiega l Ing. Moroni. Si valutano, per esempio, i tassi di interesse applicati al 14

15 finanziamento, la soluzione di finanziamento scelta e, ovviamente, parlando di fonti energetiche rinnovabili l eventuale incentivo ricevuto dallo Stato. Due diligence tecnico amministrativa Il servizio di Technical Advisory è da tempo uno strumento largamente impiegato dalle banche per la valutazione degli asset immobiliari tramite la realizzazione di accurate due diligence. Questo approccio è stato applicato con successo anche nel campo degli impianti energetici alimentati a fonti rinnovabili e la sua introduzione è dovuta proprio a M&P che, a buon diritto, può considerarsi tra i pionieri di questa analisi. Verifiche strumentali sul campo Oggi siamo in grado di accertare, per qualsiasi tipo di impianto alimentato a fonti rinnovabili, se è stato installato a regola d arte, di misurare sul campo la potenza effettivamente prodotta e di evidenziare eventuali difetti di installazione, di materiali e di progettazione, dichiara l Ing. Moroni. Per il settore fotovoltaico, per esempio, M&P verifica tutti gli aspetti connessi alla corretta installazione e al rispetto dei requisiti di sicurezza sui luoghi di lavoro. Le verifiche in campo comprendono poi anche quelle strumentali, per misurare la potenza effettivamente generata anche al fine di individuare eventuali interventi migliorativi. Ma non basta, i tecnici dell azienda di Camerano sono in grado di valutare eventuali difetti dei materiali (1) e dei collegamenti, sia tramite verifiche termografiche sul sito e in laboratorio, sia attraverso luminescenza elettroindotta. Per ultimo, ma non per questo meno importante, vengono testate anche la funzionalità e l attendibilità dei sistemi 15

16 di monitoraggio, la taratura dei sensori di irraggiamento degli impianti antifurto e antintrusione. Verifiche strumentali, non solo solare fotovoltaico La verifica strumentale della reale produzione viene effettuata dai tecnici della M&P per tutti i tipi di impianto alimentati da fonti energetiche rinnovabili. Non solo fotovoltaico, dunque. Prendiamo ad esempio un impianto di produzione di biogas: in questo caso, quale sarebbero le operazioni da svolgere per garantire a un investitore la bontà del proprio investimento? La verifica strumentale ha lo scopo di valutare la reale capacità di produzione di un impianto, per poterla poi confrontare con i dati di produzione stimati nel business plan, dice Mauro Moroni. Per quanto riguarda un impianto per la produzione del biogas, per esempio, effettuiamo verifiche sulla qualità della biomassa in entrata (2) e delle caratteristiche del digestato all interno dell impianto. Le attività di advisory proseguono poi nella verifica dell andamento del processo di digestione anaerobica e, ovviamente, nel controllo del procedimento di produzione dell energia elettrica e termica, tramite la valutazione dell efficienza dell impianto di cogenerazione (comprese le verifiche su materiali, cablaggi e funzionalità del sistema di monitoraggio). Su quest ultimo punto, per esempio, l attività dei tecnici è focalizzata sul rischio di possibili surriscaldamenti dei componenti, come gli alternatori e i trasformatori, e delle connessioni elettriche. Non viene tralasciata neppure la verifica sull isolamento termico dei digestori. Oltre a deteriorare prematuramente i materiali, puntualizza Moroni, i surriscaldamenti elettrici e la mancanza di isolamento rappresentano delle 16

17 perdite energetiche rilevanti in termini di disponibilità e produttività degli impianti. Dai dati di monitoraggio rilevati dagli appositi sistemi collegati all impianto di produzione del biogas, i tecnici giudicano l ambiente che si viene a creare all interno del digestore, predicendo quindi l efficienza dell intero sistema: non solo la quantità e la qualità del biogas prodotto, ma anche come procede la digestione anaerobica (temperatura, valore di ph, presenza di micronutrienti, rapporti Carbonio/Azoto e Acidi grassi/ Alcalinità, eventuale presenza di condizioni di tossicità dell ambiente, che rischiano di compromettere la regolare attività dei batteri anaerobici responsabili della fermentazione). Sull impianto di cogenerazione vengono raccolti i dati storici sull energia elettrica prodotta e immessa in rete e su quella termica riutilizzata. Sulla base di questi dati, viene poi verificato il rispetto dei parametri dichiarati nel business plan, ossia: rendimento elettrico, rendimento termico e il risparmio di energia primaria. Note 1. Le verifica è finalizzata all individuazione dei punti caldi (hot spot) e di eccessiva polarizzazione per difetti di fabbricazione o degradazione prematura dei moduli. 2. La qualità della biomassa viene verificata tramite controlli visivi e misure di temperatura. Tramite il potenziale di metanizzazione (BMP), invece, viene stabilita la quantità e la qualità del biogas che può essere prodotto dal materiale in esame. 17

18 Fonti energetiche rinnovabili Check Up Your Plant, il tagliando per impianti fotovoltaici Efficienza in sei mosse L impianto solare fotovoltaico come l automobile. A questa similitudine devono avere pensato alla Moroni & Partners, azienda di Camerano (Ancona), tra i punti di riferimento italiani dell engineering e del technical advisory per le fonti energetiche rinnovabili, parlando del servizio Check Up Your Plant. E se di primo acchito l accostamento potrà sembrare bizzarro, a ben vedere non si è poi così distanti dalla realtà dei fatti. Come ben sa chiunque possegga un auto, l uso e il trascorrere del tempo rendono meno performante il mezzo. Per garantire la costanza delle prestazioni è necessario verificare periodicamente lo stato generale dell auto e operare interventi di manutenzione programmata. Ecco perché, allora, l idea di un tagliando anche per gli impianti fotovoltaici non pare affatto un idea curiosa, ma al contrario un opportunità per assicurare nel tempo il valore e la validità del proprio investimento. Nasce così il nuovo servizio di M&P denominato Check Up Your Plant. Si tratta di un servizio innovativo volto a realizzare verifiche annuali per analizzare lo stato e la qualità dei componenti nel loro complesso e l affidabilità del sistema 18

19 di monitoraggio presente, dice il titolare dell azienda di Camerano, l Ing. Mauro Moroni. Nulla viene tralasciato nella verifica periodica degli impianti fotovoltaici. Dagli elementi che costituiscono l impianto, moduli fotovoltaici, inverter, trasformatori, strutture di sostegno, alle soluzioni di installazione (cablaggi serraggio, elementi di tenuta, assemblaggio dei quadri, ecc.), fino al monitoraggio dell intero sistema, tutto viene valutato, analizzato e, se il caso, migliorato: in sei passaggi. Sei mosse per un impianto fotovoltaico sempre al top Check Up Your Plant è organizzato in una serie di servizi a pacchetto, per dare a coloro che si rivolgono alla nostra società l opportunità di verificare, ottimizzare e correggere tutte le caratteristiche del proprio impianto fotovoltaico, continua Moroni. I nostri clienti in questo caso sono investitori, banche, società che si occupano di O&M. Nello specifico si tratta di sei step che M&P ha individuato nei Plant inspection, Optimize, Upgrade, Plants locator, Health & Safety e Monitoraggio indipendente. Plant inspection Proseguendo la similitudine automobileimpianto, questo servizio equivale al classico tagliando. L analisi che i tecnici della M&P eseguono sull impianto fotovoltaico, sulla base di un programma di abbonamento concordato, può comprendere infatti il controllo strumentale non distruttivo (CND) secondo la UNI EN 473, la verifica indipendente PR e la verifica esecuzione interventi in O&M (Operation & Maintenance). Non mancano ovviamente le verifiche dello stato generale dell impianto, della funzionalità anti-intrusione installate a protezione dei moduli e il controllo della taratura dei sensori di irraggiamento. Optimize your plant e Upgrade your plant Alla base della ottimizzazione e del miglioramento vi è la consapevolezza che, come qualsiasi altro sistema ingegneristico, anche un impianto fotovoltaico deve essere messo nelle condizioni di dare il massimo e, per questo, occorre anche individuare il momento opportuno per la sostituzione dei pannelli o degli inverter, in modo da tenere costante la redditività del proprio investimento. Attraverso apposite strategie di reverse engineering, controlli strumentali e software dinamici, vengono valutate le soluzioni migliori sia per l incremento 19

20 dell efficienza sia per il mantenimento dei flussi di cassa. Plants locator Il Plants Locator è un applicazione web attraverso la quale è possibile accedere a tutta la documentazione d impianto, verificando gli aggiornamenti in tempo reale. L applicazione è composta da due macroaree di sviluppo: Visual Page, con il quale l utente potrà navigare tra gli impianti e vederne posizione e caratteristiche e Data Page, attraverso cui è possibile consultare i documenti relativi a ogni impianto. Health & Safety Aiutiamo a verificare il rispetto di tutti gli adempimenti in materia di sicurezza sull impianto, spiega l Ing. Moroni, sia se questo sia ancora in fase di cantiere, sia se i lavori siano conclusi. L analisi contempla la verifica della completezza e della conformità della documentazione richiesta dalla normativa e il rispetto delle condizioni di sicurezza sul posto di lavoro, anche in ottica del conseguimento della certificazione OHSAS Monitoraggio indipendente In questo caso si realizza un sistema di monitoraggio indipendente costituito da sensori certificati, centralina di controllo e portale web personalizzabile. Il servizio consente di verificare costantemente le prestazioni dell impianto e di controllare l attendibilità del sistema già eventualmente installato. Grazie ad algoritmi di calcolo specifici è possibile controllare se gli indicatori di valutazione dell investimento sono conformi a quanto previsto in fase di business plan. 20