Recommendations to Improve Preconception Health CDC(2006) Supplement to Dec 2008
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- Benedetta Verde
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2 Recommendations to Improve Preconception Health CDC(2006) Supplement to Dec 2008
3 Che cosa abbiamo sempre saputo Esistono diversi fattori di rischio che possono determinare un alterato sviluppo dell embrione malformazioni / difetti funzionali evidenti durante la gravidanza, alla nascita o nei primi anni di vita.
4 Molti fattori di rischio influiscono su diverse condizioni congenite Fattori di rischio Malform Premat SGA Disabilità Alimentazione X X X Acido folico (vitamina B9) XXX x x x Fumo X XX XXX x Uso - abuso di alcol X x X XXX Sostanze illecite X X X XX BMI > o < alla norma X X X Malattie croniche, es. diabete XXX X X x Infezioni XX XX XX X Farmaci XXX x x Attività lavorativa X X x x Grandezza e numero delle X corrisponde indicativamente alla robustezza delle evidenze disponibili
5 Oggi abbiamo a disposizione molti studi che indicano una relazione tra vari fattori prenatali e diverse malattie dell età infantile e adulta Fattori prenatali nocivi Malnutrizione Obesità Ansia, depressione, stress Fumo Sost. chimiche Effetti sulla salute tardivi (numerosi e di varia natura) Disturbi dello sviluppo, ADHD, autismo Pubertà precoce Obesità, diabete Asma Ipertensione Patologie cardiovascolari Insufficienza renale Malattie polmonari Osteoporosi Deficit immunitari Schizofrenia Deficit cognitivo precoce Tumori
6 Quindi i primi giorni dopo il concepimento e la qualità delle cellule germinali sono rilevanti per il nostro futuro stato di salute. Gli effetti positivi o negativi si possono osservare molti anni dopo la vita prenatale Al paradigma dello sviluppo embrionale dobbiamo aggiungere quello delle modificazioni epigenetiche
7 L insieme di Eventi Avversi della Riproduzione e di Effetti sulla Salute Tardivi sono determinati in parte da vari fattori di rischio modificabili e comuni tra loro Fattori di rischio Infert Malf Premat SGA Disabil EST Alimentazione x X X X x Acido folico (vitamine) x XXX x x x Fumo XX X XX XXX x x Uso - abuso di alcol XX X x X XXX Sostanze illecite X X X X XX BMI alterato XX X X X x Eventi stressanti x XX x Malattie croniche, es.: diabete XX XXX X X x Infezioni XXX XX XX XX X Farmaci XXX x x Sostanze chimiche x X X x x x Grandezza e numero delle X corrisponde indicativamente alla robustezza delle evidenze disponibili
8 HEALTH PROMOTION - Prevent disease, improve health, and enhance human potential through evidence based interventions and research in maternal and child health, chronic disease, disabilities, and hereditary disorders. Reprod Health
9 Promozione della salute anche riproduttiva Età gestazionale Chiusura del tubo neurale Chiusura del palato primario Formazione setti cardiaci Riprogrammazione epigenetica Inizio sviluppo placenta Primo battito cardiaco Periodo pre- interconcezionale Interventi di promozione della salute anche riproduttiva Ultima occasione, rinforzo, completamento Data UM Organogenesi Concepimento Prima visita ostetrica
10 PROMUOVERE LA SALUTE RIPRODUTTIVA E PRECONCEZIONALE
11 Obiettivo: ridurre il rischio riproduttivo
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13 ETA FERTILE E CONCEPIMENTO Eta dei genitori Acido folico Farmaci Storia clinica BMI Fumo Alcol Ambiente
14 Eta dei genitori
15 Raccomandazione L eta dei genitori influisce sulla fertilità, sull andamento della gravidanza e sulla salute del bambino. Le coppie che programmano la gravidanza tra i 20 e i 30 anni di eta riducono il rischio di infertilita e di esiti avversi della gravidanza. (3B) Informare la coppia di come l eta influisce sulla fertilita, sull andamento della gravidanza e sulla salute del bambino consente loro di prendere decisioni consapevoli sulla futura gravidanza.
16 Farmaci
17 In Italia al 1 gennaio donne in età fertile
18 In Italia nel nati nel
19 Raccomandazione Le donne in eta fertile, in particolare se pensano ad una gravidanza, devono essere incoraggiate a consultare il proprio medico di fiducia e/o il farmacista prima di assumere un farmaco, anche da banco. Il principio guida e : uso giudizioso dei farmaci. Solo una trentina di farmaci sono stati dimostrati potenzialmente teratogeni nell uomo.
20 Raccomandazione E importante attenersi alle seguenti raccomandazioni (A): 1. Informare ed educare tutte le donne in eta fertile a consultare il proprio medico di fiducia e/o il farmacista prima di assumere un farmaco, anche da banco. 2. I trattamenti farmacologici elettivi di qualsiasi tipo vanno iniziati successivamente alla comparsa del ciclo mestruale. 3. I trattamenti farmacologici di breve durata per i quali non e possibile attendere la comparsa del ciclo mestruale, devono privilegiare farmaci immessi sul mercato da tempo e per i quali vi sia una consolidata esperienza in gravidanza. 4. Le donne con malattia cronica (es. epilessia, asma, ipertensione, diabete, depressione, malattie reumatiche) devono essere incoraggiate a pianificare la gravidanza e ad eseguire una consulenza preconcezionale, allo scopo di gestire in modo ottimale la malattia e il relativo trattamento in vista del concepimento.
21 BMI
22 Relazione tra BMI e anni di vita persi
23 Autopercezionedel proprio peso Passi Circa il 50%delle persone in sovrappeso e il 10%di quelle obese credono di avere un peso entro la norma
24 Raccomandazione Il BMI ideale è compreso tra 18,5 e 24,9 (normopeso). Le evidenze scientifiche dimostrano che l obesità pregravidica (BMI > 30) influisce innanzitutto sulla fertilita. Tutte le donne in eta fertile dovrebbero evitare di iniziare la gravidanza sia in condizioni di sovrappeso od obesita (BMI > 25) che sottopeso (BMI < 18,5), anche nel caso in cui sia necessario ricorrere alle tecniche di fecondazione assistita. Le donne diabetiche dovrebbero ricevere raccomandazioni personalizzate prima dell inizio della gravidanza. (3-4A)
25 Ambiente
26 Good practice points Suggerimenti generali per minimizzare l esposizione ad agenti inquinanti
27 Good practice points 1. Ridurre drasticamente l esposizione materno-fetale al traffico veicolare. 2. Ridurre l esposizione a campi elettromagnetici. 3. Acquistare prodotti biologici. 4. Mangiare pesce pescato in loco e di dimensioni ridotte. 5. Filtrare l acqua del rubinetto. 6. Utilizzare pentolame in ghisa e acciaio inossidabile anziché in materiali antiaderenti. 7. Acquistare i prodotti per la cura personale, come shampoo, cosmetici e dentifrici in modo da evitare sostanze schiumogene contenenti triclosan. 8. Evitare smalti per unghie e tinture per capelli scure e controllare altri componenti riportati nella banca dati cancerogeni dell Istituto Superiore di Sanità (
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29 Acido folico
30 E noi dove ci collochiamo? Folati GR, nmol/l Livello ottimale Carenza, anemia 340 Livello sufficiente per prevenire l anemia, centile Donne che assumono > 0.4 mg AF centile Donne che non assumono AF 695 Media Geom Donne che non assumono AF Tinker, 2015 Zappacosta, 2013
31 ETA FERTILE E CONCEPIMENTO Eta dei genitori Acido folico Farmaci Storia clinica BMI Fumo Alcol Ambiente Alimentazione Esercizio fisico Salute paterna Procreazione responsabile e IST
32 Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana Edizione CREA Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali NUOVA EDIZIONE con un nuovo topic nell ambito dei Consigli Speciali: Prepararsi ad una gravidanza: alimentazione e stili di vita Stefania Ruggeri e coll
33 Incoraggiare nel periodo preconcezionale e in gravidanza l esclusione di alimenti a rischio di trasmissione di infezioni (alimenti crudi o poco cotti, formaggi erborinati e patè) o con possibili quantitàeccessive di vitamina A (fegato) o metilmercurio(pesce spada, tonno).
34 Salute paterna
35 Raccomandazione E importante che anche l uomo metta in atto le misure di prevenzione e protezione disponibili prima del concepimento, affinché aumentino le probabilità che la gravidanza proceda senza problemi e il bambino nasca sano. L assunzione di farmaci, il fumo, l esposizione a sostanze tossiche, il sovrappeso e l obesità paterna prima della gravidanza rappresentano fattori di rischio.
36 GRAVIDANZA BMI Nutrizione Attività fisica Farmaci Caffè Fumo Alcol Stress Salute mentale Aspetti sociali Ambiente
37 BMI
38 Raccomandazione Eccessivi o inadeguati incrementi ponderali sono correlati ad un aumento di rischio per ipertensione, pre-eclampsia, taglio cesareo d urgenza, macrosomia alla nascita o, viceversa, basso peso neonatale e complicanze post-partum. Di seguito sono riportati gli incrementi ponderali raccomandati in rapporto al BMI iniziale (3-4A): - BMI inferiore a 18,5: aumento di peso totale consentito 12,5-18 kg - BMI tra 18,5 e 24,9: aumento di peso totale consentito 11,5-16 kg - BMI tra 25 e 29,9: aumento di peso totale consentito 7-11,5 kg - BMI uguale o superiore a 30: aumento di peso totale consentito 5-9 kg
39 Nutrizione
40 Raccomandazione In gravidanza sono raccomandate le supplementazioni di (1A): - iodio - acido folico (0,4 mg/die fino a 5 mg/die nelle donne a rischio). L assunzione è raccomandata da prima del concepimento alla fine del terzo mese di gravidanza. - vitamina D in tutte le donne in gravidanza e durante l allattamento, al dosaggio di 600 UI/die, con un aumento fino a UI/die per donne a rischio di deficit di vitamina D, in particolare donne con elevata pigmentazione cutanea, ridotta esposizione alla luce solare, obesità, malassorbimento, adolescenza, precedente figlio affetto da rachitismo, assunzione di farmaci che interferiscono con il metabolismo della vitamina D (anticonvulsivanti, glucocorticoidi assunti per lungo tempo, antifungini, farmaci per il trattamento dell AIDS, farmaci immunosoppressori), aumentato rischio di pre-eclampsia.
41 Attività fisica
42 Raccomandazione L attività fisica dovrebbe essere incoraggiata prima, durante e dopo la gravidanza, adeguando allo stato gravidico il tipo di attivita (1A). Effetti: - miglioramento della forma fisica - prevenzione dell eccessivo incremento ponderale - riduzione del rischio di diabete gestazionale e preeclampsia - riduzione del dolore lombare - riduzione del rischio di taglio cesareo e parto operativo - riduzione del rischio di depressione durante la gravidanza e nel post partum
43 Farmaci
44 Studi nazionali e internazionali evidenziano l ampio utilizzo di farmaci nel corso della gravidanza: tra il 75% e l 86%
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46 Salute mentale
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48 Aspetti sociali
49 Aspetti sociali
50 Svantaggio socioeconomico in gravidanza Numerosi studi correlano fattori socioeconomici ad esiti sfavorevoli della gravidanza. Fattori che determinano un accesso tardivo e discontinuo alle cure ostetriche: eta < 20aa basso livello d istruzione immigrata nubile pluripara Lo svantaggio socioeconomico è correlato a varie complicanze ostetriche, tra cui parto pretermine e basso peso alla nascita.
51 Grazie Nutrizione Ambiente Eta dei genitori BMI Farmaci Aspetti sociali Attivita fisica Salute mentale
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