Esercizi. Sonia Cristofaro - Linguistica tipologica - a.a
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- Floriano Gattini
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1 Esercizi (1) Le frasi in (2)-(6) illustrano i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo per cio che riguarda l accordo verbale. A partire da questi tipi, costruire una gerarchia implicazionale illustrante la relazione tra accordo verbale e ruolo sintattico dell elemento con cui avviene l accordo. (2) Cinese mandarino tā egli néng sapere shuō parlare Sa parlare cinese Zhōnnguo-huà Cina-lingua Amele (indo-pacifico, Papua Nuova Guinea) (3) uqa 3SG jo casa ceh-ad-ut-en costruire-3pl-3sg-3sg:rempast Le costruí delle case Dumi (sino-tibetano; Nepal) (4) lum-ti cercare-1du:incl:ag/2,3 Noi due cerchiamo te/lui/lei/loro (5) Italiano Gl-i ART-PL elefant-i -PL hann-o -3PL l-a ART-SG pell-e -SG delicat-a -SG (6) Kanuri (nilo-sahariano; Nigeria nzú-rù-kà-à 2SG-vedere-1SG-PERF Io ho visto te. (7) La lista che segue, NDem, NNum, NA, NG, NRel DemN, NNum, NA, NG, NRel NDem, NumN, NA, NG, NRel 1
2 DemN, NumN, NA, NG, NRel DemN, NumN, AN, NG, NRel DemN, NumN, AN, GN, NRel DemN, NumN, AN, GN, RelN descrive i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo in relazione all ordine di nome (N) e dimostrativo (Dem), numerale (Num), aggettivo (A) genitivo (G) e frase relativa (Rel). Formulare una gerarchia implicazionale circa la possibilità per i vari elementi di essere anteposti al nome, motivando la risposta (8) La lista che segue, VSO & AuxV non VSO & AuxV non VSO & VAux illustra i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo in relazione all ordine di verbo (V) e ausiliare (Aux) (i simboli S ed O stanno per soggetto e oggetto rispettivamente). Descrivere tale distribuzione per mezzo di una generalizzazione implicazionale (9) La lista che segue, VSO & NA non VSO & AN non VSO & NA illustra i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo in relazione all ordine di nome (N) e aggettivo (A) (i simboli S ed O stanno per soggetto e oggetto rispettivamente). Descrivere tale distribuzione per mezzo di una generalizzazione implicazionale (10) In greco antico, il paradigma plurale degli aggettivi presenta le seguenti desinenze a seconda del caso e del genere: Maschile Femminile Neutro Nominativo -oi ai -a Accusativo -ous -as -a Dativo -ois -ais -ois Genitivo -ōn -ōn -ōn 2
3 Individuare dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma, motivando la risposta. (11) Si confrontino i seguenti paradigmi nominali: Nominativo SG Accusativo SG Latino Orator Orator-em Greco antico Ánthrop-os Ánthrop-on Inglese Book Book Individuare dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma, motivando la risposta. (12) Nelle lingue del mondo, gli elementi indicanti azioni, proprietà e oggetti, quando vengono usati in funzione predicativa, possono o meno essere accompagnati da una copula (come nell italiano è buono ). La lista che segue riporta i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo in relazione all uso della copula con i vari tipi di elementi. Descrivere la distribuzione della copula per mezzo di una gerarchia implicazionale, motivando la risposta. ( +copula : presenza della copula; -copula : assenza della copula) oggetti: +copula, proprietà: +copula, azioni: +copula oggetti: +copula, proprietà: -copula, azioni: -copula oggetti: -copula, proprietà: -copula, azioni: -copula oggetti: +copula, proprietà: +copula, azioni: -copula (13) La lista che segue riporta il paradigma dei casi al singolare e al plurale per i nomi in lezgiano (caucasico; Daghestan, Azebardjian). Spiegare quali deduzioni si possono trarre da questo paradigma circa la marcatezza dei vari casi gli uni rispetto agli altri, e circa la marcatezza del singolare e del plurale l uno rispetto all altro. Si motivi la risposta. hül mare Singolare Plurale Assolutivo hül hül-er Ergativo hül-i hül-er-i Genitivo hül-in hül-er-in Dativo hül-iz hül-er-iz (14) La lista che segue riporta i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo in relazione alla presenza e posizione di morfemi di numero e caso sui sostantivi. Si ricavino da questi tipi delle generalizzazioni implicazionali circa: 3
4 la presenza e assenza di morfemi di numero e caso la posizione reciproca di morfemi di numero e caso rispetto alla base nominale E possibile formulare delle ipotesi circa il principio alla base di tali implicazioni? Assenza di morfemi di numero e caso Presenza di morfemi di numero, ma non di caso Presenza di morfemi di numero e caso Morfemi di numero e caso posti dopo la base nominale, con morfemi di numero prima di quelli di caso Morfemi di numero e caso posti prima della base nominale, con morfemi di caso prima di quelli di numero Base nominale in posizione intermedia tra i morfemi di numero e caso (15) La lista che segue riporta i tipi linguistici attestati nelle lingue del mondo in relazione alla presenza di elementi pronominali riflessivi (ad esempio, in italiano si è vestito in opposizione a lo ha vestito ). Si descrivano questi tipi linguistici per mezzo di una gerarchia implicazionale. Quale potrebbe essere la motivazione soggiacente a questa gerarchia? riflessivi di 1, 2 e 3 persona nessun riflessivo riflessivi di 2 e 3 persona riflessivi di 3 persona (16) Quale fenomeno è in atto nelle frasi in (17)? Ika (amerindiano, Colombia) (17) (a) zizi bambino hamaka-sep amaca-loc k2mm-2n dormire-impfv Il bambino stava dormendo nell amaca nup-na AUX-DIST (b) Marta Marta zizi bambino hamaka sep amaca-loc k2mma-s-2n dormire-caus-impfv nup-na AUX-DIST Marta ha fatto addormentare il bambino cullandolo nell amaca (c) Juan-seP Juan-ERG tšei fattoria tšus-2n lasciare-impfv guapsa-na causare-dist Juan gli ha fatto lasciare la sua fattoria 4
5 (18) Le due frasi igbo in (19) comportano gli stessi verbi, ma presentano delle differenze strutturali: come si possono spiegare tali differenze? [il significato dell elemento glossato come fattitivo è irrilevante ai fini dell esercizio.] Igbo (nigero-cordofanico; Nigeria) (19) (a) ó ti-gbù nvóké lui colpire-uccidere-fact r`u uomo quello áh`u Ha picchiato quell uomo a morte [la morte è una diretta conseguenza del fatto che l uomo è stato picchiato] (b) ó tì-rì nwóké `ȯkp ȯ gbú-é ya lui colpire-fact uomo áh`u quello colpo uccidere-e lui Ha picchiato quell uomo e lo ha ucciso [le due azioni di picchiare e uccidere non sono necessariamente avvenute contemporaneamente, e non è detto che la seconda sia una conseguenza della prima] (20) La lista che segue riporta il paradigma delle desinenze di caso per i nomi nelle frasi al futuro e al non-futuro ( = presente e passato) in pitta-pitta (australiano; Queensland, Australia): Non-futuro Futuro S -ø -ngu A -lu ngu P -na -ku Dativo -ku -ku Purposivo/possessivo -nga -nga Si possono individuare dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma? E cosa si puo dire circa il sistema di organizzazione degli argomenti verbali in pitta-pitta? Si motivino le risposte. (21) La tabella che segue riporta il paradigma dei pronomi personali e dei dimostrativi in belhare (sino-tibetano; Nepal). Si individuino dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma, motivando la risposta. SG PL DU 1 Nka Nke Nkechi 2 han hanik hanchik 3 un unchik unchik questo na nakha nakhachi quello ina inkha inkhachi 5
6 (22) La tabella che segue riporta il paradigma dei pronomi personali e dei nomi in mosetén (mosetén; Bolivia). Si individuino dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma, motivando la risposta. Pronomi SG PL 1 yäe tsin 2 mi miïn 3M mi mi ïn 3F mö möïn Nomi ragazza nanasi nanasi in (23) La tabella che segue riporta il paradigma parziale del nome parete in cingalese (indoeuropeo, Sri Lanka). Si individuino dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma e si specifichi se tali fenomeni corrispondono a quanto ci si potrebbe aspettare, motivando la risposta. SG PL DEF INDEF NOM, ACC bittiya bittiyak bitti DAT bittiyaṫa bittiyakaṫa bittivalaṫa (24) La tabella che segue riporta le forme del singolare e del plurale di alcuni nomi in jemez (kiowa; USA). Si individuino dei fenomeni di marcatezza in tale paradigma, motivando la risposta. Si specifichi se ci sono dei fenomeni che non corrispondono a quanto ci si potrebbe aspettare, e nel caso si ipotizzi eventualmente una spiegazione per questo fatto. SG PL tetááse tetáásesh sacerdote tyáhash tyáha labbra (25) Si osservino le frasi in (26). Che tipi di ordine delle parole si possono identicare per ciò che riguarda le costruzioni possessive e le adposizioni? C è una connessione tra gli ordini che si riscontrano in questi due tipi di costruzioni, e, se sì, come si può spiegare? Supyire (nigero-congolese; Mali) (26) (a) kàn-he villaggio-def mè-gé nome-def Il nome del villaggio (b) bagé ïùïì-ì casa.def parte.superiore-a Sopra la casa 6
7 (c) ïùïo testa testa (d) I 3SG nna qui ni essere.a È qui (questo esempio è dal wara, una lingua strettamente imparentata col supyire: l elemento ni rappresenta l antenato dell elemento -ì che si riscontra in supyire) (27) Si individuino i tipi di ordini delle parole illustrati dalle frasi in (28), e si formulino delle ipotesi sulle ragioni della presenza di almeno alcuni di questi ordini nella lingua, motivando la risposta. Kuteb (nigero-congolese; Nigeria) (28) (a) Ande gente kú IMPF ye prendere iwág pesce usháen stagione isīn secca La gente prende il pesce nella stagione secca (b) uwae kúsog interno casa L interno della casa (c) Kurúkǔm rospo jwunn cadere sī giù uwae in Il rospo cadde nell acqua ámbyī acqua (29) Osservando le frasi in (30), si identifichino i possibili ordini dei costituenti nella lingua, e si formulino delle ipotesi sulle possibili ragioni per tali ordini. Ga (niger-congo; Ghana) (30) (a) è 3SG kè OGG wòlò libro h ā dare Mi ha dato un libro (b) è 3SG h ā dare mì me wòlò libro Mi ha dato un libro (c) TÈtÈ Tete kè prendere wòló libro Tete prese il libro mì me lè DEF (d) è 3SG kè OGG wòlò libro Nmè deporre Ha messo a terra un libro 7
8 (31) Si osservino gli ordini delle parole nelle frasi in (32). Come si può spiegare il fatto che la lingua ha sia postposizioni sia preposizioni? Malinke (nigero-congolese; Senegal) (32) (a) ǹ 1SG jàtígí ospite Il mio ospite (b) ko schiena schiena (c) À 3 yé essere kà INF na venire Viene dietro di me n 1SG (d) Kà da bó Kítá Kita ka a taga Sigirin Sigirin Da Kita a Sigirin (e) Kà bó uscire uscire (f) kà taga andare andare (g) N 1SG bé FUT taga andare Io andrò a Kita Kíta Kita ko dietro (33) In (34) sono riportate due frasi principali e due frasi subordinate in jakalteco (amerindiano; guatemala). Confrontando le varie frasi, indicare a che tipo o tipi linguistici è riconducibile l espressione delle marche di persona relative agli argomenti verbali in jakalteco, motivando la risposta. (Ai fini dell esercizio, il significato dell elemento glossato come ASP aspetto è irrilevante. Le frasi subordinate sono indicate tra parentesi quadre, mentre 1, 2 e 3 indicano rispettivamente prima, seconda e terza persona.). Jakalteco (amerindiano; guatemala) (34) (a) xc-ach ASP-2 w-abe 1-sentire Io ho sentito te 8
9 (b) xc-ach toyi ASP-2 andare Tu sei andato (c) x-ø-il ASP-3-vedere ix 3:F [hin 1 ha-makni] 2-colpire Lei ha visto te colpire me (d) x-ø-tzala ASP-3-essere.contento naj 3:M [ha-ul 2-venire y-atut] sua-casa E contento che tu sia venuto a casa sua (35) Confrontando le frasi in (36), indicare a che tipo linguistico è riconducibile l espressione degli argomenti verbali (A, S e P) per i nomi e i pronomi in ngawun (australiano; Queensland, Australia), motivando la risposta. Ngawun (australiano; Queensland, Australia) (36) (a) tyalaru bambino yityampingu ridere-pres Il bambino ride (b) panya-ngka donna-caso nantu-lpungu tenere-pres tyalaru bambino La donna tiene tra le braccia il bambino (c) ngayu wapingu io andare-pres Io sto andando (d) ngayu io tini albero taya-lpungu tagliare-pres Io taglio legna da ardere (e) yaramanangka cavallo-caso ngana io yawa-nu gettare-past Il cavallo mi ha disarcionato (37) Osservando le frasi in (38), si individui il sistema di raggruppamento degli argomenti verbali nella lingua, motivando la risposta. Tiriyó (caribico; Brasile, Surinam) (38) (a) w-ten 1SG-andare Sono andato 9
10 (b) j-akinta 1SG-stancarsi Mi sono stancato (c) m-ten 2SG-andare Sei andato (d) ë-enta 2SG-svegliarsi Ti sei svegliato (e) j-eta 1SG-sentire Mi ha sentito (f) w-eta 1SG-sentire L ho sentito (g) m-eta 2SG-sentire L hai sentito (h) ë-eta 2SG-sentire Ti ha sentito (39) Osservando le frasi in (40), si individui il sistema di raggruppamento degli argomenti verbali nella lingua, motivando la risposta. Kalkatungu (australiano) (40) (a) mȧrapai donna caa qui icamaji-n a-ju ridere-past-3du Le due donne risero (b) mȧrapai-t u donna-caso caa qui kunka bastone t umaji-n a-ju rompere-past-3du Le due donne ruppero il bastone (41) Osservando le frasi in (42), specificare a quali tipi linguistici è riconducibile l organizzazione degli argomenti verbali (A, S, O) in waurá, motivando la risposta Waurá (amerindiano, Brasile) 10
11 (42) (a) yanumaka giaguaro 1nuka 3SG:uccidere p-itsupalu 2SG:POSS-figlia Il giaguaro ha ucciso tua figlia (b) wek1h1 katumala-pai padrone 3SG:lavorare-STAT Il padrone ha lavorato (c) usitya ikítsii prendere.fuoco paglia La paglia ha preso fuoco (43) Osservando gli esempi in (44), si identifichi il sistema di raggruppamento degli argomenti verbali nella lingua, motivando la risposta. Kamaiurá (tupi, Brasile) (44) (a) a-ha 1SG-andare Io vado (b) je r-ecak 1SG REL-vedere lui mi vede (c) je katu 1SG buono Io sono buono (d) a-ecak 1SG-vedere Io lo vedo (e) ere-ecak 2SG-vedere Tu lo vedi (e) ne r-ecak 2SG REL-vedere lui ti vede Abbreviazioni ART articolo ACC accusativo ASP aspetto AG/2, 3 agisce su 2 o 3 persona AUX ausiliare 11
12 CAUS causativo LOC locativo DAT dativo NOM nominativo DEF definito OGG oggetto DIST distante PAST passato DU duale PERF perfetto FATT fattitivo PL plurale FUT futuro POSS possessivo IMPF imperfetto PRES presente IMPFV imperfettivo REL relatore INCL inclusivo REMPAST passato remoto INDEF indefinito SG singolare INF infinito STAT stativo 12
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