CAMPAGNA DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI STAGIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAMPAGNA DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI STAGIONE"

Transcript

1 CAMPAGNA DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI STAGIONE OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA Verificare il rispetto delle norme vigenti per quanto riguarda: Risparmio energetico competenza provinciale Aspetti legati alla sicurezza competenza comunale Inquinamento atmosferico (emissioni) competenza sia provinciale che comunale I SOGGETTI COINVOLTI (esclusi i responsabili degli i.t.) Uffici Provinciali Ispettori Provinciali Uffici Comunali Manutentori /installatori Risulta centrale la figura dell Ispettore L ispettore accerta/rileva/misura tutta una serie di parametri e condizioni oggettive relative al funzionamento dell impianto, oltre alla regolare e periodica manutenzione. I risultati della verifica sono trasmessi tramite il rapporto di ispezione al responsabile dell impianto termico, agli enti competenti (Comune, Provincia) e inseriti nel CURIT. Oltre alle ispezioni in situ, l ispettore conduce anche accertamenti documentali

2 Sintesi risultati delle ispezioni condotte nella stagione termica Professionisti impiegati : 45 ispettori sul campo + 1 ispettore per controllo documentale In Provincia di MB (meno Monza e Seregno) sono circa gli impianti attivi, di cui il 95% < 35 KW. Le ispezioni condotte sul campo nella stagione 2012/2013 sono state 5485, circa 3,1 % del totale (sia < 35 kw che > 35 kw) degli impianti, a cui si sommano 1759 (circa 1%) accertamenti documentali sui rapporti di manutenzione Il rendimento minimo medio di combustione del parco caldaie risulta pari a circa 88%. Gli impianti che presentano solo carenza documentale sono risultati il 25%. Gli impianti con rendimento insufficiente sono risultati 132 (2%). Gli impianti con mancata manutenzione sono risultati 1321 (24%) Gli impianti con problematiche legate alla sicurezza sono risultati 1281 (23%) (di cui 26 casi - lo 0,5% - di pericolo immediato).

3 Aspetti ambientali: emissioni in provincia di MB nel 2010 Fonte INEMAR SO 2 NOx COV CH 4 CO CO 2 N 2 O NH 3 PM2.5 PM10 PTS CO 2 eq Precurs. Tot. acidif. O 3 (H+) t/anno t/anno t/anno t/anno t/anno kt/anno t/anno t/anno t/anno t/anno t/anno kt/anno t/anno kt/anno Produzione energia e trasform. combustibili 0,2 69 2,0 2, ,1 0,2 0,2 0, ,5 Combustione non industriale , Combustione nell'industria , Processi produttivi 549 1,4 3,7 0,0 6,9 9,2 16 3, ,0 Estrazione e distribuzione combustibili Uso di solventi 0,1 0, ,5 1,9 4,5 5, ,3 Trasporto su strada 8, Altre sorgenti mobili e macchinari 1, , ,8 0, Trattamento e smaltimento rifiuti ,4 3,8 5,0 7, ,6 Agricoltura 0, ,9 2,2 4, Altre sorgenti e assorbimenti 0,6 3, , , ,1 Totale La combustione non industriale ha contribuito al 13% degli NO x del 39% del CO 2eq e del 39% del PM 10 Il trasporto su strada ha contribuito al 71% di NO x al 35% del CO 2eq e al 45% del PM 10 Nel periodo invernale il riscaldamento fornisce il principale contributo all inquinamento atmosferico, reso particolarmente problematico dalle caratteristiche meteorologiche del periodo (frequenti inversioni termiche e scarsità di precipitazioni e di venti). L inquinamento atmosferico generato dal riscaldamento degli edifici dipende da diversi fattori: rendimento dell impianto (in realtà all efficienza del sistema involucro edilizio-impianto) orario e periodo di funzionamento temperatura dell ambiente abitato combustibile utilizzato. BIOMASSE LEGNOSE

4 Principali criticità La combustione domestica delle biomasse legnose rappresenta una delle principali sorgenti di PM10 in Regione Lombardia. Scarsa conoscenza della problematica da parte degli amministratori locali e dei cittadini Ritardi nel rispetto dell obbligo di termoregolazione / contabilizzazione Frequente mancato rispetto dei limiti di temperatura all interno di abitazioni e uffici (20 C + 2 di tolleranza strumentale) Problematiche legate allo scarso tiraggio (frequenti casi di incompatibilità tra nuove caldaie e canne collettive condominiali che causano effetti negativi sul tiraggio di altri impianti posti lungo la stessa canna fumaria) Coordinamento tra Enti che hanno competenze parzialmente sovrapposte (Provincia, ASL, ARPA, Comuni, ecc.) Sovrapposizione di norme e scarsa conoscenza delle stesse Difficoltà procedurali nella realizzazione della Gara d appalto per l affidamento del servizio di ispezione

5 Novità della Campagna 2014/2015 Riferimenti legislativi (DGR 1118/2013 e DDUO 5027/2014) COME CAMBIANO ESERCIZIO, CONTROLLO, MANUTENZIONE E ISPEZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI IN LOMBARDIA nuova modulistica (libretto impianto, rapporto di controllo, ecc.) portafoglio digitale targatura degli impianti obbligo di targa, libretto, manutenzione ed ispezioni anche su: - impianti di climatizzazione estiva e pompe di calore - impianti a biomassa nuovi limiti di rendimento - cogeneratori limiti di temperatura estiva (26 C - 2 di tolleranza) oltre che invernale (20 C + 2 di tolleranza)

6 Focus su Biomasse Dove e in quali casi si possono usare? DGR 7635/2008 ALL. 2 - Misure e provvedimenti per il contenimento dall inquinamento da combustione di biomasse legnose Dal 15 ottobre al 15 aprile, in zona critica oppure nei comuni al di sotto dei 300 m s.l.m., è vietato l utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico funzionanti a biomassa legnosa* nel caso siano presenti altri impianti di riscaldamento alimentati con combustibili ammessi. * Appartenenti alle seguenti categorie: Camini aperti Camini chiusi, stufe e qualunque altro dispositivo alimentato a biomassa legnosa con: Rendimento insufficiente (< 63%) Valore di emissione di di monossido di carbonio (CO) < 0,5% in riferimento ad un tenore di O 2 del 13% riferito a gas secchi a 0 C e a 1,013 bar. Dal 15 ottobre al 15 aprile, su tutto il territorio regionale, vi è il divieto di combustione all aperto, in particolare in ambito agricolo e di cantiere. DGR 1118/ cap. 15 Controllo, manutenzione e verifica dell efficienza degli impianti termici alimentati da biomassa legnosa Solo generatori installati dal 1 agosto 2014 Manutenzione per tutti i generatori - ogni 2 anni se P < 15kW - annuale se P > 15kW Pulizia delle canne fumarie almeno biennale

7 Suddivisione in 4 lotti e ditte aggiudicatrici LOTTO 1 -Zona Ovest Meda Lentate sul Seveso Lazzate Misinto Cogliate Ceriano Laghetto Limbiate Cesano Maderno Seveso Bovisio-Masciago Barlassina N.E.C. New Energy Company srl LOTTO 2 -Zona Nord Triuggio Besana in Brianza Briosco Giussano Verano Brianza Carate Brianza Veduggio con Colzano Renate Correzzana Lesmo Camparada Arcore Villasanta Usmate Velate Consorzio Servizi Qualificati CIQ LOTTO 3 -Zona Sud Nova Milanese Lissone Desio Muggiò Vedano al Lambro Biassono Varedo Sovico Macherio Albiate GIEMME Sas LOTTO 4 -Zona Est Brugherio Vimercate Concorezzo Agrate Brianza Bernareggio Cornate d'adda Bellusco Carnate Cavenago di Brianza Busnago Caponago Ornago Burago di Molgora Mezzago Sulbiate Roncello Ronco Briantino Aicurzio Itambiente Srl Baiunco Giuseppe Tel ispettori Impellizzeri Maria Tel ispettori Castiglione Claudio Tel ispettori Bortone Nicola Tel ispettori

8 (Obiettivo minimo a livello provinciale) Servizio appaltato alle 4 ditte Periodo indicativo Dal 15/11/2014 al 31/07/2015 Possibilmente stesso numero di ispezioni (suddivise per fasce di potenza) all interno di ciascun comune (ad eccezione di Desio e Lissone) In ciascun Comune opererà possibilmente un solo ispettore (ad eccezione di Desio e Lissone) Il numero di ore di consulenza a supporto degli uffici comunali (presenza di un ispettore) verrà ripartito uniformemente tra i Comuni (ad eccezione di Desio e Lissone), tenuto conto delle richieste. I controlli sulla temperatura avverranno su edifici prevalentemente pubblici (tra cui anche scuole) su elenco fornito dalla Provincia.

9 Procedure operative per gli ispettori 1. Prestazioni oggetto dell incarico 2. Selezione degli impianti da verificare 3. Lettera di avvisi agli utenti 4. Assenza e rifiuto di ispezione da parte degli utenti 5. Compilazione dei rapporti di prova (ispezione) 6. Codifica impianti 7. Gestione dei casi di pericolo immediato 8. Gestione dei casi di impianti con anomalie gravi 9. Gestione dei casi di impianti con anomalie medie 10. Gestione dei casi di impianti condotti con combustibile non consentito 11. Gestione dei casi in cui è prevista la perizia asseverata 12. Gestione dei casi di impianti con rendimento di combustione e CO non conformi 13. Controllo della regolare manutenzione e del versamento del contributo 14. Verifica della termoregolazione/contabilizzazione e controllo delle temperature ambientali 15. Strumentazione 16. Consegna dei rapporti di prova (ispezione) 17. Ispezioni equivalenti 18. Compensi e modalità di pagamento 19. Ricevimento Referenti ditta appaltatrice 20. Modulistica 21. Bonifica impianti 22. Targatura degli impianti 23. Varie Estrazione impianti 20% di impianti < 35 kw (300) selezionati dalla Provincia 80% di impianti < 35 kw (1200) selezionati dalla ditta su criteri forniti dalla Provincia. 100 % di impianti > 35 kw (150) estratti dalla Provincia Criteri di estrazione Particolare attenzione riservata agli impianti: - non ancora ispezionati - con anomalie - con mancata manutenzione - autonomi in condominio - non ancora accatastati (CURIT) - segnalati dai Comuni - segnalati da privati Incrocio dati Curit Anagrafe comunale Elenco utenze aziende ditributrici

10 Legenda di pericolosità (riferimento per ispettori e uffici comunali) tipo di pericolo codice descrizione sintetica azione termine suggerito PERICOLO IMMEDIATO - NECESSITA' DI MESSA IN SICUREZZA PI 1 PI 2 rigurgito fumi fughe di gas impianto da disattivare subito AG 1 problemi di tiraggio (insufficiente) AG 2 aerazione assente o altamente insufficiente ANOMALIA GRAVE AG 3 AG 4 CO > 1000 ppm, con presunto pericolo (ad es. caldaia di tipo B posta all'interno) oppure con aerazione insufficiente o canale da fumo irregolare locale irregolare (tipo camera da letto e/o bagni e/o presenza caldaia > 35 kw, oppure caldaia di tipo B installata in locale con caminetto aperto o in locale adiacente e comunicante - se successiva alla UNI 7129/08, ecc.) diffida dall'utilizzo 30 gg AM 1 aerazione insufficiente ANOMALIA MEDIA AM 2 AM 3 CO > 1000 ppm (senza presunto pericolo, ad es. caldaia di tipo B posta all'esterno) locale inadeguato (es. mancanza di porta REI, ove previsto, caldaia di tipo B installata in locale con caminetto aperto o in locale adiacente e comunicante - se preesistente alla UNI 7129/08, ecc.) l'impianto può funzionare ma deve essere sistemato entro un tempo congruo gg AM 4 canale da fumo irregolare AM 5 assenza aerazione per il solo piano cottura AM 6 altre anomalie SENZA DOCUMENTAZIONE SD mancanza o insufficiente compilazione di uno o più documenti invio documentazione mancante in Provincia 30 gg NESSUNA ANOMALIA NA nessuna anomalia (= nessun atto amministrativo) NB - in caso di più non conformità vanno indicati i codici relativi (esempio AG1 + AM3) In caso di condominio, indicare - ove possibile - se il problema è imputabile ad una parte comune (canna fumaria, ecc.).

11 ISPETTORE segnala immediatamente al referente comunale l impianto pericoloso e per un ragionevole lasso di tempo rimane presso l impianto Gestione di casi pericolosi Referente Comunale per le emergenze sempre reperibile (in orario da ufficio giorni feriali compreso sabato) si attiva immediatamente come da accordi preventivi con ispettore e soggetti che devono intervenire Ufficiale di Polizia Giudiziaria (piombatura se personale formato) Azienda del gas sospensione della fornitura gas Analogie (pur con differenze) tra: Rapporti di ispezione e rapporti di manutenzione Ispezioni effettive ed ispezioni equivalenti

12 Possibili attività collaterali INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEI CITTADINI Su novità normative con particolare attenzione all utilizzo delle biomasse con strumenti come newsletter comunale e sito web istituzionale DEFINIZIONE DI PROCEDURE CONDIVISE TRA PROVINCIA, PROCURA, ASL, COMUNI E INSTALLATORI/MANUTENTORI Sugli aspetti legati alla sicurezza (ad esempio tiraggio della canne collettive nei condomini) ALTRO Provincia di Monza e Brianza - Settore Ambiente - Servizio Aria, Energia ed Agenti fisici Dott. Simone Guidetti tel Responsabile Servizio Dott. Federico Di Lucchio Mail: impiantitermici@provincia.mb.it

COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA RICOSTRUZIONE

Dettagli

Il mercato immobiliare di Monza e Brianza

Il mercato immobiliare di Monza e Brianza Il mercato immobiliare di Monza e Brianza Monza Vimercatese Caratese Cesanese Desiano Mauro Danielli Presidente OtiB Membro di Giunta CCIAA Monza Monza, 7 febbraio 2011 NTN residenziali 2004 2006 2007

Dettagli

LEGENDA Caratteristiche

LEGENDA Caratteristiche LISTINO PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI RESIDENZIALI E TERRENI Colonna LEGENDA Caratteristiche Per quanto riguarda i terreni sono riportati due prezzi: sopra (nel riquadro con lo sfondo grigio) è inserito il

Dettagli

LA CASA (QUANDO SI COMPRA) SI SCEGLIE NELLA BRIANZA VERDE

LA CASA (QUANDO SI COMPRA) SI SCEGLIE NELLA BRIANZA VERDE AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO - ORGANIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL MERCATO IMMOBILIARE tel. 039/2807511 039/2807521 Iustriale: tiene il nuovo, si contrae il vecchio, i prezzi dei capannoni

Dettagli

Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica

Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica Dal 30 settembre 2010 è disponibile una nuova versione del modulo per la compilazione dei dati INAIL ai fini della Comunicazione Unica. Le novità

Dettagli

I bilanci dei comuni italiani negli anni dal 2006 al 2010

I bilanci dei comuni italiani negli anni dal 2006 al 2010 Gerardo Massimi già ordinario di Geografia Economica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell Università G. d Annunzio di Chieti Pescara (sede di Pescara) I bilanci dei comuni italiani

Dettagli

Piano di Zona Allegato 1: Analisi contesto demografico

Piano di Zona Allegato 1: Analisi contesto demografico Piano di Zona 2015-2017 Allegato 1: Analisi contesto demografico a cura di Coordinamento Uffici di Piano IRS Indice Indice... 2 1. Premessa... 3 1.2 Excursus dei dati principali... 3 2. Territorio e popolazione...

Dettagli

PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2016. (D.G. n. 3 del 25/01/2016) R E G O L A M E N T O

PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2016. (D.G. n. 3 del 25/01/2016) R E G O L A M E N T O PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2016 (D.G. n. 3 del 25/01/2016) R E G O L A M E N T O ART. 1 - FINALITÀ Nell ambito delle azioni istituzionali a sostegno del sistema delle imprese, la Camera di Commercio

Dettagli

ascensori e montacarichi (anche Enti Notificati) apparecchi a pressione e impianti di riscaldamento

ascensori e montacarichi (anche Enti Notificati) apparecchi a pressione e impianti di riscaldamento ELENCO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO CON I RELATIVI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DI COMPETENZA E COMPITI ( AL 15/2/2011) COMUNI ABBIATEGRASSO Parabiago Parabiago Parabiago AGRATE BRIANZA Monza Monza

Dettagli

1/7 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE

1/7 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE La delibera della Giunta Regionale Lombarda n. 2611 (11/12/2000) riporta l elenco aggiornato, ripreso dall art. 10 della L.R. 17/00, degli Osservatori astronomici

Dettagli

Incontri informativi. La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella Bricchi

Incontri informativi. La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella Bricchi ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontri informativi La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 1906 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori MANTICA, CARUSO Antonino e PELLICINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL

Dettagli

1/8 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE

1/8 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE La delibera della Giunta Regionale Lombarda n. 2611 (11/12/2000) riporta l elenco aggiornato, ripreso dall art. 10 della L.R. 17/00, degli Osservatori astronomici

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per il mercato del lavoro Direzione Generale per l innovazione tecnologica e la comunicazione Allegato E Diario degli aggiornamenti (Agevolazioni)

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 BRIANZA MILANESE Comuni di: BESANA IN BRIANZA, BRIOSCO, CAMPARADA, CARATE BRIANZA, CORREZZANA, GIUSSANO, LESMO, RENATE, TRIUGGIO, USMATE VELATE, VEDUGGIO CON

Dettagli

Molta + BRIANZA. Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza

Molta + BRIANZA. Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza 2 0 0 9 Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO Firenze, 20 ottobre 2000 (Ratificata

Dettagli

BRIANZA OVEST e CESANO MADERNO

BRIANZA OVEST e CESANO MADERNO Analisi Statistica Imprese Artigiane iscritte alla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Milano, Provincia, Monza e Brianza BRIANZA OVEST e CESANO MADERNO Fonte: Database Anagrafica CCIAA aggiornata

Dettagli

Capitolo 2. Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali

Capitolo 2. Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali Capitolo 2 Territorio: caratteristiche fisiche e strutturali Variabili e indicatori utilizzati: Superficie territoriale Superficie Agricola Utilizzata (SAU) Superficie Agricola Totale Numero aziende agricole

Dettagli

Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto

Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto Recepimento D.P.R. 16 aprile 2013 n. 74 e del D.M. 10 febbraio 2014 Seminario Tecnico AIEL Regione Lombardia Direzione

Dettagli

RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2013/2015 Monza, luglio 2013 Monza,

RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2013/2015 Monza, luglio 2013 Monza, Monza, Indice Pagina Sezione 1 5 1 - La popolazione 7 o 1.1 - La Provincia di Monza e della Brianza 7 o 1.2 - L andamento demografico 8 o 1.3 - La struttura della popolazione 10 o 1.4 - La popolazione

Dettagli

degli osservatori da tutelare ai sensi della L.R. 17/00

degli osservatori da tutelare ai sensi della L.R. 17/00 ELENCO DEI COMUNI NELLE FASCE DI RISPETTO degli osservatori da tutelare ai sensi della L.R. 17/00 d icembre 2008 Provincia di Milano Direzione Centrale Risorse Ambientali. Settore Lotta agli inquinamenti

Dettagli

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 1 TRIMESTRE 2010

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 1 TRIMESTRE 2010 U.O. Epidemiologia Servizio Epidemiologia e Sistemi Informativi e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 1 TRIMESTRE 2010 R E P O R T M A L A T T I E I N F E T T I V E INDICE

Dettagli

GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE

GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE Regione Lombardia Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Tavolo Aria 10 ottobre 2013 Unità Organizzativa Energia e Reti

Dettagli

~ Regione. ... Lombardia. ASL Monza e Brianza. Il Commissario Straordinario Matteo Stocco

~ Regione. ... Lombardia. ASL Monza e Brianza. Il Commissario Straordinario Matteo Stocco ~ Regione... Lombardia Deliberazione Seduta del 2 4 D I C 2013 Approvazione graduatoria aziendale di disponibilità per il conferimento di incarichi liber rofessionali er la medicina fiscale: triennio 2014-2016.

Dettagli

RELAZIONE DELLE ATTIVITA SECONDO SEMESTRE /7/ /12 /2012

RELAZIONE DELLE ATTIVITA SECONDO SEMESTRE /7/ /12 /2012 RELAZIONE DELLE ATTIVITA SECONDO SEMESTRE 2012 1/7/ 2012 31/12 /2012 Nell ultimo semestre del 2012 sono stati perseguiti gli obiettivi che ci eravamo dati e pubblicamente presentati alla collettività della

Dettagli

P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA http://www.mb.camcom.it

P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA http://www.mb.camcom.it P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA http://www.mb.camcom.it Intervento a sostegno delle PMI della Brianza per programmi di crescita aziendale: Iniziativa in conto abbattimento tassi per operazioni di patrimonializzazione

Dettagli

PIANO STRATEGICO PROVINCIALE DELLA MOBILITA CICLISTICA

PIANO STRATEGICO PROVINCIALE DELLA MOBILITA CICLISTICA PIANO STRATEGICO PROVINCIALE DELLA MOBILITA CICLISTICA Schede progetto Il Responsabile del procedimento Direttore del Settore Territorio f.to Arch. Antonio Infosini novembre 2012 Il Direttore del Settore:

Dettagli

ENERGIA. newsletter. impianti termici > nuove regole. impianti termici > nuove regole 1 impianti termici > parte la campagna biennale 5

ENERGIA. newsletter. impianti termici > nuove regole. impianti termici > nuove regole 1 impianti termici > parte la campagna biennale 5 risparmio energetico inquinamento luminoso Ottobre 2012 impianti termici > nuove regole 1 impianti termici > parte la campagna biennale 5 risparmio energetico > m illumino di meno 5 rinnovabili > applicazioni

Dettagli

Dossier a cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza

Dossier a cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza Novembre 2015 Dossier a cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza 1 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. DATI DI SINTESI... 3 3. GLI SPOSTAMENTI PER LAVORO... 9 4. GLI SPOSTAMENTI

Dettagli

Supervisione: Renato Mattioni Segretario generale - Camera di Commercio di Monza e Brianza

Supervisione: Renato Mattioni Segretario generale - Camera di Commercio di Monza e Brianza Il Rapporto è stato redatto da: Alessandro Del Tredici, Elena Gandolfi, Valentina Rottoli Supervisione: Renato Mattioni Segretario generale - Camera di Commercio di Monza e Brianza Coordinamento: Monica

Dettagli

E LA CASA IN BRIANZA RESTA UN INVESTIMENTO

E LA CASA IN BRIANZA RESTA UN INVESTIMENTO AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO - ORGANIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL MERCATO IMMOBILIARE tel. 039/2807511 039/2807521 Primi segnali di ribasso anche per il segmento industriale: il prezzo

Dettagli

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza. Seduta del

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza. Seduta del Regione Lombardia ASL Monza e Brianza Deliberazione n. Seduta del 4 i) ~O 26 NO\! l~ ~ L ~J ~~.J., A vviso pubblico per la formazione di una graduatoria aziendale di disponibilità per il conferimento di

Dettagli

Direzione Regionale della Lombardia

Direzione Regionale della Lombardia Prot. 2009/96544 Direzione Regionale della Lombardia Attivazione della Direzione Provinciale di Monza e della Brianza Competenza territoriale per la registrazione degli atti notarili e degli atti emessi

Dettagli

QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO

QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO Manutenzione, installazione impianti di riscaldamento individuale con apparecchi a gas, cottura cibi Sicurezza impianti gas Legge 06/12/1971 n. 1083

Dettagli

DGR 1118 del 20.12.2013

DGR 1118 del 20.12.2013 DM 10.02.2014 DGR 1118 del 20.12.2013 Cos è l inquinamento atmosferico? L inquinamento atmosferico è definito come presenza nell aria di determinate sostanze a livelli tali da provocare effetti negativi

Dettagli

I giovani della provincia di Monza e Brianza: i dati principali

I giovani della provincia di Monza e Brianza: i dati principali I giovani della provincia di Monza e Brianza: i dati principali 1 2 Indice Introduzione... 4 1. Aspetti demografici... 5 1.1. Indici di struttura della popolazione della provincia di Monza e Brianza....

Dettagli

RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2014/2016 Monza, settembre 2014 Monza,

RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2014/2016 Monza, settembre 2014 Monza, Monza, Indice Pagina Sezione 1 3 1 - La popolazione 5 o 1.1 - La Provincia di Monza e della Brianza 5 o 1.2 - L andamento demografico 7 o 1.3 - La struttura della popolazione 9 o 1.4 - La popolazione

Dettagli

ANNUARIO STATISTICO DELLA NUOVA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

ANNUARIO STATISTICO DELLA NUOVA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA Camera di Commercio di Monza e Brianza Confindustria Monza e Brianza ANNUARIO STATISTICO DELLA NUOVA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA ANNO 2007 L Annuario è stato redatto da: Annamaria Lissoni (Ufficio Studi

Dettagli

LINEE INTERURBANE PROVINCIA MONZA E BRIANZA

LINEE INTERURBANE PROVINCIA MONZA E BRIANZA AU BT 118 / 2014 del 12/12/2014 (1-5) z203 Cologno (M2) Brugherio Monza (FS) - Muggiò z205 Limbiate (T.2) -Varedo (FNM) -Nova M (T.166) -Muggiò -Monza (FS) z209 Cesano M. (FNM) -Bovisio M -Desio (T.166)

Dettagli

Calore pulito. Biennio termico 2013 / 2014

Calore pulito. Biennio termico 2013 / 2014 COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità Centro Idea Centro di Educazione Alla Sostenibilità PROVINCIA DI FERRARA Calore Biennio termico 2013 / 2014 Cosa fare per essere in regola con i controlli

Dettagli

Le Strategie e Obiettivi della Regione Lombardia nel Controllo Ambientale. Dott. Angelo Giudici Direttore Settore Aria e Agenti Fisici ARPA Lombardia

Le Strategie e Obiettivi della Regione Lombardia nel Controllo Ambientale. Dott. Angelo Giudici Direttore Settore Aria e Agenti Fisici ARPA Lombardia Le Strategie e Obiettivi della Regione Lombardia nel Controllo Ambientale Dott. Angelo Giudici Direttore Settore Aria e Agenti Fisici ARPA Lombardia Emissioni in Lombardia nel 2008 ripartite per macrosettore

Dettagli

Istituto A. Greppi - Monticello Brianza

Istituto A. Greppi - Monticello Brianza 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Totale Classi 1 1 1 1 8 48 1998/1999 Iscritti 261 225 226 26 182 11 Iscritti/classi 26,1 22,5 22,6 2,6 22,8 22,9 Classi 1 1 1 9 1 49 1999/2 Iscritti 275 222 231 215 191 1134 Iscritti/classi

Dettagli

REPORT MALATTIE INFETTIVE 3 TRIMESTRE 2009

REPORT MALATTIE INFETTIVE 3 TRIMESTRE 2009 U.O. Epidemiologia Servizio Negoziazione Acquisti Sanitari ed Epidemiologia Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione REPORT MALATTIE INFETTIVE 3 TRIMESTRE 2009 Continua ad essere di grande attualità

Dettagli

Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici. Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia)

Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici. Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia) Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia) Introduzione La regione Lombardia, con il DGR IX/2601

Dettagli

PENSIONATI Monza Brianza Lecco FNP 2 CONGRESSO TERRITORIALE DOCUMENTAZIONE BOSISIO PARINI 14/15

PENSIONATI Monza Brianza Lecco FNP 2 CONGRESSO TERRITORIALE DOCUMENTAZIONE BOSISIO PARINI 14/15 FNP PENSIONATI Monza Brianza Lecco 2 CONGRESSO TERRITORIALE DOCUMENTAZIONE BOSISIO PARINI 14/15 MARZO 2017 INDICE INTRODUZIONE ORGANIZZAZIONE E TESSERAMENTO...PAG. 1 WELFARE E CONTRATTAZIONE...PAG. 37

Dettagli

REPORT MALATTIE INFETTIVE

REPORT MALATTIE INFETTIVE U.O. Epidemiologia Servizio Epidemiologia e Sistemi Informativi e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 3 TRIMESTRE E RIEPILOGO REPORT MALATTIE INFETTIVE INDICE Pag. TERZO

Dettagli

Qualità dell aria in provincia di Lecco. Vanda Berna-Anna De Martini ARPA Lombardia

Qualità dell aria in provincia di Lecco. Vanda Berna-Anna De Martini ARPA Lombardia Qualità dell aria in provincia di Lecco Vanda Berna-Anna De Martini ARPA Lombardia Qualche domanda. Ma si stava meglio una volta? La qualità della nostra aria migliora o peggiora? Quale è la principale

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA

P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA http://www.mb.camcom.it Intervento a sostegno delle PMI della Brianza per programmi di crescita aziendale: Iniziativa in conto abbattimento tassi per operazioni di patrimonializzazione

Dettagli

Tasso di campionamento A SP45 VILLASANTA-VIMERCATE ,3% Tasso di campionamento per singola sezione di indagine

Tasso di campionamento A SP45 VILLASANTA-VIMERCATE ,3% Tasso di campionamento per singola sezione di indagine Indagini origine/destinazione degli spostamenti Le indagini O/D, condotte attraverso brevi interviste ad un campione casuale di conducenti di autoveicoli e furgoni, hanno permesso di ricostruire le principali

Dettagli

Informativa per i Comuni della Brianza centrale SVILUPPI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DAL 1 GENNAIO 2015

Informativa per i Comuni della Brianza centrale SVILUPPI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DAL 1 GENNAIO 2015 Informativa per i Comuni della Brianza centrale SVILUPPI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DAL 1 GENNAIO 2015 Il settore del Trasporto Pubblico Locale attende che venga attuata la riforma prevista dalla Legge

Dettagli

BRIANZA ECONOMIA. Imprese e territorio

BRIANZA ECONOMIA. Imprese e territorio BRIANZA ECONOMIA Imprese e territorio RAPPORTO BRIANZA 2009 IMPRESE e TERRITORIO RAPPORTO BRIANZA 2009 Camera di Commercio Monza e Brianza Confindustria Monza e Brianza Il Rapporto è stato redatto da:

Dettagli

Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto

Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto Recepimento D.P.R. 16 aprile 2013 n. 74 e del D.M. 10 febbraio 2014 Adiconsum Bergamo Milano 23 luglio 2014 Regione Lombardia

Dettagli

Ad esecuzione della Delibera Aziendale del 21/4/2017 adottata dal Direttore Generale di questa ATS

Ad esecuzione della Delibera Aziendale del 21/4/2017 adottata dal Direttore Generale di questa ATS Allegato n. 3 alla Delibera del Direttore Generale del 21/4/2017 Avviso Pubblico in attuazione della D.G.R. n X/5938/2016 per l abbattimento del canone di locazione per i genitori che già corrispondono

Dettagli

Provincia di Monza e della Brianza 28-04-2015 Pag. 1 Esercizio: 2014 ACCERTAMENTI PER ANNO RESIDUO 2014 / 00530 3050044 / 305004400 60.

Provincia di Monza e della Brianza 28-04-2015 Pag. 1 Esercizio: 2014 ACCERTAMENTI PER ANNO RESIDUO 2014 / 00530 3050044 / 305004400 60. RESIDUI ATTIVI Provincia di Monza e della Brianza 28-04-2015 Pag. 1 Esercizio: 2014 ACCERTAMENTI PER ANNO RESIDUO 13.01.05.00 - DG00105 - Partecipazioni Anno/n Accertamento Descrizione Accertamento EMOLUMENTI

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 75 DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa della senatrice BAIO DOSSI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 5 GIUGNO 2001 Istituzione della provincia di Monza e della Brianza TIPOGRAFIA

Dettagli

Conto Energia Termico Il settore degli apparecchi a legna e pellets. Gruppo UNICALOR caminetti e stufe a biomassa legnosa

Conto Energia Termico Il settore degli apparecchi a legna e pellets. Gruppo UNICALOR caminetti e stufe a biomassa legnosa Conto Energia Termico Il settore degli apparecchi a legna e pellets Gruppo UNICALOR caminetti e stufe a biomassa legnosa Cos è il Conto Termico? Un decreto Legislativo che è entrato in vigore in data 3

Dettagli

DISCIPLINARE D INCARICO ATTIVITA SPECIALISTICHE D INGEGNERIA FINALIZZATE A ELABORAZIONE PIANI FOGNARI DI 41 COMUNI GESTITI DA BRIANZACQUE S.R.L.

DISCIPLINARE D INCARICO ATTIVITA SPECIALISTICHE D INGEGNERIA FINALIZZATE A ELABORAZIONE PIANI FOGNARI DI 41 COMUNI GESTITI DA BRIANZACQUE S.R.L. BRIANZACQUE s.r.l. DISCIPLINARE D INCARICO ATTIVITA SPECIALISTICHE D INGEGNERIA FINALIZZATE A ELABORAZIONE PIANI FOGNARI DI 41 COMUNI GESTITI DA BRIANZACQUE S.R.L. MEDIANTE MODELLAZIONE IDRAULICA COD COMMESSA

Dettagli

La normativa regionale in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore: procedure di controllo e sanzioni amministrative

La normativa regionale in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore: procedure di controllo e sanzioni amministrative La normativa regionale in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore: procedure di controllo e sanzioni amministrative Arch. Stefano Stefani Ervet Spa LEGGE REGIONALE 23 dicembre 2004,

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

Attività Proprietà Titolo di godimento

Attività Proprietà Titolo di godimento Sedi ASL della Provincia di Monza e Brianza in Locazione o Comodato Nr 1 Monza Viale Elvezia, n. Direzione Generale SI.BI. S.p.A. locazione 798.41,00 6.74,37 Monza Viale Elvezia Parcheggio Consorzio Alto

Dettagli

Arcore Bernareggio Bellusco Agrate B Busnago

Arcore Bernareggio Bellusco Agrate B Busnago CPIA Monza Ministero Istruzione Università e Ricerca Centro Provinciale per la Istruzione degli Adulti, Monza Via Cernuschi 8, 20900 Monza (MB) Web http://www.cpiamonza.gov.it Tel 039 9752901 Emailmimm0cc00q@istruzione.itPecmimm0cc00q@pec.istruzione.it

Dettagli

L influenza delle emissioni del settore residenziale sulla qualità dell aria in Lombardia

L influenza delle emissioni del settore residenziale sulla qualità dell aria in Lombardia L influenza delle emissioni del settore residenziale sulla qualità dell aria in Lombardia Guido Lanzani Responsabile U.O. Qualità dell Aria Settore Monitoraggi Ambientali g.lanzani@arpalombardia.it Silvia

Dettagli

Situazione e prospettive

Situazione e prospettive Università degli Studi di Milano Bicocca TECNOLOGIE IMPIANTISTICHE PER L EDILIZIA CERTIFICATA Incontro Tecnico 24 settembre 2008 Impianti termici a biomasse: Situazione e prospettive Mario Chiadò Rana

Dettagli

ALLEGATO E Scopo Ambito di applicazione Classificazione delle anomalie

ALLEGATO E Scopo Ambito di applicazione Classificazione delle anomalie ALLEGATO E Scopo Il presente documento tecnico vuole fornire una linea guida per controllare, in occasione di sopralluoghi su impianti a gas da parte di tecnici competenti lo stato di sicurezza degli stessi

Dettagli

LIBRETTO DI IMPIANTO

LIBRETTO DI IMPIANTO Premiata assistenza a caldaie via centrale, Roma LIBRETTO DI IMPIANTO OBBLIGATORIO PER GLI IMPIANTI TERMICI CON POTENZA TERMICA DEL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw (ART. 11, COMMA 9, DPR 26 AGOSTO

Dettagli

CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE

CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE Canne fumarie, la normativa recentemente approvata e aggiornata, riguardante la progettazione di camini e canne fumarie per lo scarico dei fumi, sia per nuove costruzioni,

Dettagli

NR Comune Località Denominazione ufficio postale Indirizzo

NR Comune Località Denominazione ufficio postale Indirizzo NR Comune Località Denominazione ufficio postale Indirizzo 1 ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO VIA S.CARLO, 26 2 ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO ABBIATEGRASSO SUCC. 1 VIA SFORZA CENTRO COMM.LE 3 AGRATE

Dettagli

A - RELAZIONE TECNICA

A - RELAZIONE TECNICA BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA RICOSTRUZIONE

Dettagli

FORMAZIONE DOCENTI NEO ASSUNTI. a.s. 2014/2015

FORMAZIONE DOCENTI NEO ASSUNTI. a.s. 2014/2015 FORMAZIONE DOCENTI NEO ASSUNTI a.s. 2014/2015 Polo Mosè Bianchi Monza Direttore del corso: Dott. Guido Garlati 10/04/2015 1 Contingente nazionale 28.716 I NUMERI Contingente Regione Lombardia 5.895 Contingente

Dettagli

LIBRETTO DI IMPIANTO

LIBRETTO DI IMPIANTO LIBRETTO DI IMPIANTO OBBLIGATORIO PER GLI IMPIANTI CON POTENZA TERMICA AL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw (ART.11, COMMA 9, DPR 26 AGOSTO 1993, N 412 1 1. SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL IMPIANTO (Da compilare

Dettagli

GUIDA AI SERVIZI SOCIO-SANITARI 2014

GUIDA AI SERVIZI SOCIO-SANITARI 2014 1 Monza, febbraio 2013 Appena arrivata in Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Monza e Brianza, ho fortemente voluto l aggiornamento della nostra Guida dei Servizi, non solo perché alcuni dati e

Dettagli

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE PERIODO SETTEMBRE 2015/MAGGIO 2016 SERVIZI PER MINORI 0/12 ANNI

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE PERIODO SETTEMBRE 2015/MAGGIO 2016 SERVIZI PER MINORI 0/12 ANNI Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE PERIODO SETTEMBRE 2015/MAGGIO 2016 SERVIZI PER MINORI 0/12 ANNI La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013 Disposizioni in ordine

Dettagli

RAPPORTO DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1 (gruppi termici)

RAPPORTO DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1 (gruppi termici) Bollino ALLEGATO II (Art. 2) RAPPORTO DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1 (gruppi termici) Impianto: di Potenza termica nominale totale max sito nel Palazzo Scala Interno Titolo di responsabilita':

Dettagli

La normativa regionale in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore. Arch. Stefano Stefani Ervet Spa

La normativa regionale in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore. Arch. Stefano Stefani Ervet Spa La normativa regionale in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore Arch. Stefano Stefani Ervet Spa LEGGE REGIONALE 23 dicembre 2004, n. 26 DISCIPLINA DELLA PROGRAMMAZIONE ENERGETICA

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI

INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINANTI ATMOSFERICI Primari emessi come tali dalle sorgenti CO 2, CH 4, N 2 O SO 2 CO COV

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale COMUNE DI MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza ---------------------- COPIA Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Sessione straordinaria Seduta di prima convocazione NR. 27 DEL 20-12-2012

Dettagli

CIV= Settore civile ed ambientale - IND= Settore Industriale - INF= Settore dell Informazione DIPENDENTE AZIENDA BARLASSINA MB

CIV= Settore civile ed ambientale - IND= Settore Industriale - INF= Settore dell Informazione DIPENDENTE AZIENDA BARLASSINA MB Sezione B in ordine alfabetico aggiornamento al 31.12.2012 CIV Data iscrizione Data laurea ALARI FEDERICO B2457 ELETTRICA VIA VELASCA 71 IND 14/05/2012 22/07/2010 20871 VIMERCATE MB 2011 ANTONELLI LORENZO

Dettagli

RILASCIATO : MARIO ROSSI. Sig. Mario Rossi Via S. Luca, 11 Milano (MI) Libretto di uso e manutenzione impianto termico.

RILASCIATO : MARIO ROSSI. Sig. Mario Rossi Via S. Luca, 11 Milano (MI) Libretto di uso e manutenzione impianto termico. LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE IMPIANTO TERMICO RILASCIATO : MARIO ROSSI Pagina 1 di 9 LIBRETTO D USO E MANUTENZIONE IMPIANTO TERMICO IMPORTANTE IL PROPRIETARIO dell impianto termico adotta le misure necessarie

Dettagli

Conferenza stampa Assemblea AVIS Provinciale di Monza e della Brianza 23 Marzo 2013

Conferenza stampa Assemblea AVIS Provinciale di Monza e della Brianza 23 Marzo 2013 Conferenza stampa Assemblea AVIS Provinciale di Monza e della Brianza 23 Marzo 2013 SOCI Al 31 dicembre 2012 i Soci Donatori Attivi delle Avis Comunali della Provincia di Monza e Brianza sono n. 24.621

Dettagli

Circolare regionale n. 58/2001 Qualità dell Ambiente

Circolare regionale n. 58/2001 Qualità dell Ambiente Circolare regionale n. 58/2001 Qualità dell Ambiente Oggetto: L.R. 11 maggio 2001, n. 11 "Norme sulla protezione ambientale dall'esposizione a campi elettromagnetici indotti da impianti fissi per le telecomunicazioni

Dettagli

RAEE ANNO 2015 - RAGGRUPPAMENTO R1 ( frigoriferi e condizionatori )

RAEE ANNO 2015 - RAGGRUPPAMENTO R1 ( frigoriferi e condizionatori ) RAEE ANNO 2015 - RAGGRUPPAMENTO R1 ( frigoriferi e condizionatori ) Agrate 200123 - - - - - - - - - - - - - SETRA Aicurzio 200123 - - - - - - - - - - - - - SETRA Arcore 200123 - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

Disposizioni per l esercizio, il controllo e la manutenzione degli impianti termici. Incontro Asl 27 marzo 2015

Disposizioni per l esercizio, il controllo e la manutenzione degli impianti termici. Incontro Asl 27 marzo 2015 Disposizioni per l esercizio, il controllo e la manutenzione degli impianti termici. Incontro Asl 27 marzo 2015 Relatore : Teresa Mauri - Responsabile Servizio Energia RUOLO PROVINCIA La Provincia, mediante

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA Sana SENATO DELLA REPUBBLICA X LEGISLATURA N. DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa del senatore BOSSI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 27 LUGLIO 1990 Istituzione della provincia di Monza ONOREVOLI SENATOR!. passati

Dettagli

Non richiesto Assente Filtrazione Addolcimento Condiz.chimico

Non richiesto Assente Filtrazione Addolcimento Condiz.chimico RAPPORTO DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA TIPO 1 (gruppi termici) ALLEGATO II (Art. 2) Cognome... me... C.F.... Durezza totale dell acqua:... ( fr) Trattamento in riscaldamento: Trattamento in ACS:

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO Allegato 3 Elementi tecnici per la certificazione ambientale dei generatori di

Dettagli

Corso XXV Aprile, Sondrio tel fax

Corso XXV Aprile, Sondrio tel fax PROVINCIA DI SONDRIO Corso XXV Aprile, 22-23100 Sondrio tel. 0342 531111 fax 0342 210217 Informazioni : Porro Manuela c/o Sportello Cestec - Punti Energia Via Trieste, 8-23100 Sondrio Tel. 0342/531640

Dettagli

ASSOCIAZIONE CAP COMUNE NUMERO NUMERO DATA ISCRIZIONE PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO ASSOCIAZIONE SAN SABINO DI CANOSA - APS

ASSOCIAZIONE CAP COMUNE NUMERO NUMERO DATA ISCRIZIONE PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO ASSOCIAZIONE SAN SABINO DI CANOSA - APS CAP COMUNE NUMERO NUMERO DATA E-MAIL SEZIONE ISCRIZIONE PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO SAN SABINO DI CANOSA - APS 20847 ALBIATE MB - 37 141 26/10/2010 associazionesansabino@virgilio.it B - Culturale - Centro

Dettagli

PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITA DELL ARIA PRIA. Osservatorio «Aria bene comune»

PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITA DELL ARIA PRIA. Osservatorio «Aria bene comune» PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITA DELL ARIA PRIA Osservatorio «Aria bene comune» Brescia, 26 gennaio 2016 ing. Gian Luca Gurrieri MODIS il 17 marzo 2005 ( Text and image courtesy of NASA's

Dettagli

CEM AMBIENTE RACCOLTA PUNTUALE MENO RIFIUTI, PIU SOSTENIBILITA PROGETTO ECU SACCO SPERIMENTAZIONE SACCO PREPAGATO TARIFFA PUNTUALE

CEM AMBIENTE RACCOLTA PUNTUALE MENO RIFIUTI, PIU SOSTENIBILITA PROGETTO ECU SACCO SPERIMENTAZIONE SACCO PREPAGATO TARIFFA PUNTUALE RACCOLTA PUNTUALE MENO RIFIUTI, PIU SOSTENIBILITA PROGETTO ECU SACCO SPERIMENTAZIONE SACCO PREPAGATO TARIFFA PUNTUALE 12 NOVEMBRE 2014 PERCHE DEL PROGETTO Percentuale media di raccolta differenziata CEM

Dettagli

PROVINCIA MONZA BRIANZA. La Conferenza d Ambito della Provincia di Monza e della Brianza

PROVINCIA MONZA BRIANZA. La Conferenza d Ambito della Provincia di Monza e della Brianza PROVINCIA MONZA BRIANZA Ambito territoriale ottimale per il sistema idrico integrato Deliberazione n. 4 del 10.06.2010 Oggetto: Approvazione del Regolamento per l utenza del servizio di raccolta, allontanamento,

Dettagli

Impatto della combustione della legna sulla qualità dell aria: analisi e prospettive

Impatto della combustione della legna sulla qualità dell aria: analisi e prospettive Impatto della combustione della legna sulla qualità dell aria: analisi e prospettive Guido Lanzani, Silvia Anna Bellinzona, Elisabetta Angelino, Alessandro Marongiu Settore Monitoraggi Ambientali ARPA

Dettagli

SITUAZIONE NUOVI INTERVENTI NON COMPRESI NEL PIANO D'AMBITO APPROVATO DALLA CONFERENZA DEI COMUNI DEL 28 Aprile 2014

SITUAZIONE NUOVI INTERVENTI NON COMPRESI NEL PIANO D'AMBITO APPROVATO DALLA CONFERENZA DEI COMUNI DEL 28 Aprile 2014 () IMPORTO ANNUALITA' SITUAZIONE NUOVI INTERVENTI NON COMPRESI NEL PIANO D'AMBITO APPROVATO DALLA CONFERENZA DEI COMUNI DEL 28 Annotazioni annualità GESTORE () IMPORTO ANNUALITA' Annotazioni annualità

Dettagli

Amministrazione di Sostegno

Amministrazione di Sostegno Amministrazione di Sostegno per aiutare una Persona Fragile VADEMECUM ESSENZIALE PER AVVICINARSI ALL ISTITUTO DELL AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO Le Persone Fragili hanno bisogno di aiuto e sostengo. L istituto

Dettagli

COMUNI VARI PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

COMUNI VARI PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Per i siti di Monza, Cesano Maderno, Seregno e Vimercate Viale E.Fermi 105 20090 Monza (MB) tel 039 26230.1 fax 039 2140074 partita IVA 03988240960 capitale sociale 126.877.498,98 www.brianzacque.it brianzacque@legalmail.it

Dettagli

Manutenzione impianti termici Martedì 20 Novembre :00 - Ultimo aggiornamento Martedì 20 Novembre :42

Manutenzione impianti termici Martedì 20 Novembre :00 - Ultimo aggiornamento Martedì 20 Novembre :42 In attesa dell'uscita del nuovo DPR 412 in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici ricordiamo cosa prevede la legge attuale: IMPIANTI CON POTENZA INFERIORE

Dettagli

PROVINCIA MONZA BRIANZA Studi di consulenza automobilistica

PROVINCIA MONZA BRIANZA Studi di consulenza automobilistica DENOMINAZIONE STUDIO INDIRIZZO GUERRIERO di Crivellin Angelina VIA MATTEOTTI, 54 BRIANZA di Mosca Maria Luisa VIA MATTEOTTI, 93 AUTOSCUOLA ALBIATESE SNC VIA TRENTO, 22 RAG. ALFONSO COLOMBO & C. SNC VIA

Dettagli

REPORT MALATTIE INFETTIVE

REPORT MALATTIE INFETTIVE U.O. Epidemiologia Servizio Epidemiologia e Sistemi Informativi e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO - RIEPILOGO 2009 REPORT MALATTIE INFETTIVE In questo report sono

Dettagli

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 12 gennaio 2016

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 12 gennaio 2016 TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 12 gennaio 2016 LA QUALITA DELL ARIA CONFRONTI TREND PM10 (dati ARPA) 2 LA QUALITA DELL ARIA CONFRONTI TREND PM10 (dati ARPA) 3 LA QUALITA DELL ARIA CONFRONTI TREND PM10 (dati

Dettagli

Risultati e Attività ARPA Presentazione Provincia di Monza e Brianza 16 febbraio 2012

Risultati e Attività ARPA Presentazione Provincia di Monza e Brianza 16 febbraio 2012 Risultati e Attività ARPA 2011-2012 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza Attività di controllo ordinario e procedimenti Attività controlli procedimenti Controlli IPPC industria 21 12 +50% Controlli

Dettagli