07/03/14 #educazione e nuvola fiorluisi[at]tin.it Luisanna Fiorini

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1 07/03/14 #educazione e nuvola

2 Per contestualizzare: web 2.0 Web 2.0 è una definizione di Tim O'Reilly del /03/14 Nasce dall'incontro di nuovi linguaggi dei programmazione per web (Ajax e PHP) con la necessità di avere strumenti più semplici per diventare autori di contenuti. I nuovi strumenti, primi il BLOG e il WIKI, sono centrati sulla semplicità di utilizzo. Il web 2.0 è interattivo, sociale, dinamico, partecipativo, Beta per sempre. ttp://magicineducation.files.wordpress.com/2011/11/final-pic.jpg 07/03/14 Tutti possono diventare autori, senza conoscenza di linguaggi di programmazione. Ora la domanda che gli utenti/autori del web 2.0 si pongono cambia: PRIMA, nel web 1.0: come faccio? ORA, nel web 2.0: cosa faccio? Diapositiva 2 di 17

3 Per contestualizzare: M-learning M-learning sta per mobile learning, cioè apprendimento con l'ausilio di dispositivi mobili come SmartPhone, Tablet. E' collegato ad un altro tema molto sentito, quello del Lifelong learning nel SelfLearning, cioè l'apprendimento continuo autonomo in ambiente non scolastico e con strumenti informali. 07/03/14 Nei processi di apprendimento orizzontali, cioè tra pari, la formazione avviene per scambio, imitazione, condivisione. Si definisce anche peer-education. Implica una competenza forte nel cercare, trovare, selezionare e condividere informazioni con responsabilità. Diapositiva 3 di 17

4 Cosa caratterizza il web 2.0? 07/03/14 Diapositiva 4 di 17

5 Il principio dell'open Internet Nell'Agenda digitale per l'europa 2020, la strategia dell'ue per favorire una crescita economica sostenibile, viene ribadito che una risorsa da condividere e distribuire è il collegamento a Internet e l'accesso alle fonti dell'informazione e della conoscenza, per combattere l'analfabetismo digitale e il conseguente gap sociale. 07/03/14 Diapositiva 5 di 17

6 Cosa cambia nella nostra vita 07/03/14 In principio era il computer desktop Centrato sul rapporto individuale con la macchina. L'utente lavora su computer fisso o laptop, con software installati sul dispositivo o rete chiusa. I file si archiviano in locale. Per condividere file si usano principalmente cartelle di rete (se si è in una rete locale) o passaggio di file tramite memoria USB. Spesso si inviano file via , o al massimo si caricano su cartelle nel web (esempio: DropBox). La creazione dei files e dei formati è condizionata dal sistema operativo e dai software che si usano. Aspetti di criticità: portabilità dei formati, poca condivisione dei materiali, difficile allineamento delle versioni del lavoro, scarsa possibilità di lavoro collaborativo, pubblicazione dei materiali solo a lavoro concluso. Diapositiva 6 di 17

7 Cosa cambia nella nostra vita /07/03/14 Ora siamo circondati da SmartPhone e Tablet Il lavoro orientato ai Devices mobili è centrato sulla convergenza digitale sul proprio Device. L'utente è sempre connesso, in interazione sociale, comunica attraverso micro contenuti che acquisisce (foto) elabora (video) pubblica e condivide sui social. Riceve e scambia senza interruzione messaggi e posta. Il dispositivo mobile diventa l'ampliamento just-in-time della memoria dell'utilizzatore. Le App diventano uno strumento di dialogo con la realtà (mappe, scanner, registratore). Centralità dell'app Store come punto di snodo. Aspetti di criticità: archiviazione e mantenimento nel tempo dei micro contenuti, immediatezza e velocità spesso contro riflessione e ponderatezza, dispersione. Diapositiva 7 di 17

8 Cosa cambia nella nostra vita Lavoro orientato al Webtop Centrato sul rapporto individuo-interazione sociale connessa. L'utente organizza il suo lavoro nella Cloud (nuvola), produce, archivia, condivide i materiali lavorando direttamente con applicativi web. Cartelle e file sono disponibili ovunque ci sia la possibilità di accesso. GoolgeDrive è la suite di produttività per ufficio, da dove può creare, caricare, condividere e pubblicare. GoogleDrive diventa un mentore e un tutor, perchè consiglia applicativi. Le webapps sono tra di loro in relazione e, tramite OpenId, si collegano e si interlacciano. Esempio: per accedere a Facebook l'utente può creare una nuova utenza o usare l'account Google. Aspetti di criticità: chi lavora su sistema webbased della Cloud deve avere competenze forti di cittadinanza digitale, come: saper gestire la propria identità; vigilare sulla gestione della privacy; comprendere le implicazioni del lavoro collaborativo; saper concedere o limitare permessi di lettura e scrittura dei propri materiali; condividere e pubblicare materiali con licenze CC adeguate. Diapositiva 8 di 17

9 Tante, tantissime webapps Tratto da e rielaborato 07/03/14 Diapositiva 9 di 17

10 Con tante nuove parole/mashup MASHUP Mashup deriva dall inglese to mash, mescolare. Significa "creare nuovi contenuti tramite la ri combinazione di materiali già esistenti: testi, presentazioni, immagini, suoni o video possono essere combinati come in un personale collage. 07/03/14 Diapositiva 10 di 17

11 Con tante nuove parole/widget I Widget sono elementi che arricchiscono le pagine del web 2.0 (ad esempio un calendario, un album di foto, una mappa). openuni.wikispacves.com 07/03/14 WIDGET Diapositiva 11 di 17

12 Con tante nuove parole/embedding I Widget, tramite il copia/incolla di un codice consentono l'embedding (l'incastonamento) di elementi esterni, come mappe di Google, video di YouTube, album di foto di Flikr, eccetera. Il codice è generato automaticamente.e' richiesta openuni.wikispacves.com 07/03/14 nessuna competenza informatica. Diapositiva 12 di 17

13 Con tante nuove parole/rss-feed Alcuni Widget permettono di inserire RSS-FEED, che portano nella pagina News sempre aggiornate, provenienti da siti diversi. Si va nel sito da dove si vogliono prendere le notizie, si cerca l'icona o la scritta RSS-Feed, col tasto destro si copia il link che si incolla nel proprio widget. 07/03/14 Diapositiva 13 di 17

14 Nuovi alfabeti nella scuola 07/03/14 Diapositiva 14 di 17

15 Nuove cittadinanze digitali 07/03/ /03/14 Diapositiva 15 di 17

16 Nuovi spazi e modi per apprendere Tratto da e rielaborato 07/03/14 Diapositiva 16 di 17

17 Resta la magia del Maestro 07/03/14 Vi auguro che nessuno mai possa plagiarvi o addomesticare come vorrebbe. Alberto Manzi Diapositiva 17 di 17