L ASSISTENZA TECNICA NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO CATASTALE. avv. Alessandra Benedini

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1 L ASSISTENZA TECNICA NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO CATASTALE avv. Alessandra Benedini

2 LE CONTROVERSIE DI COMPETENZA DEI PERITI EDILI Art. 12 D.Lgs n. 546: estensione e classamento terreni ripartizione estimo fra compossessori consistenza e classamento unitàimm. urbane attribuzione rendita catastale

3 OBBLIGO O FACOLTA DI ASSISTENZA TECNICA? VALORE INDETERMINATO DELLE CONTROVERSIE CATASTALI

4 AUTOTUTELA Nessuna sospensione dei termini

5 ESPERIBILITA STRUMENTI DEFLATTIVI? No reclamo e mediazione (Circ n. 49-T) Sì conciliazione

6 TERMINI DI IMPUGNAZIONE SCADENZA DECORRENZA SOSPENSIONE FERIALE

7 IL RICORSO: CONTENUTO Art. 18 D.lgs 546/92 indicazione a pena di inammissibilità: a) della commissione tributaria cui è diretto; b) del ricorrente e del suo legale rappresentante, della residenza o sede legale o del domicilio eventualmente eletto nel territorio dello Stato, nonchédel codice fiscale e indirizzo di posta elettronica certificata e fax difensore; c) dell'ufficio del Ministero delle finanze o dell'ente locale o del concessionario del servizio di riscossione nei cui confronti il ricorso è proposto; d) dell'atto impugnato e dell'oggetto della domanda; e) dei motivi f) valore lite PROCURA E SOTTOSCRIZIONE

8 Contributo unificato Il C.U.T. èaumentato della metàove il difensore non indichi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata e il proprio numero di fax ovvero qualora la parte ometta di indicare il codice fiscale Valore della Causa Contributo Valore fino a 2.582,28 30,00 Valore superiore a 2.582,28 e fino a 5.00,00 60,00 Valore superiore a 5.000,00 e fino a ,00 o indeterminato 120,00 Valore superiore a ,00 e fino a ,00 250,00 Valore superiore a ,00 e fino a ,00 500,00 Valore superiore a ,00 o se manca indicazione del valore 1.500,00

9 IL RICORSO Notifica ricorso all Ufficio e attestazione di conformità copia Deposito fascicolo alla CTP entro 30 giorni dalla notifica: Copia o originale ricorso Atto impugnato nota di iscrizione contributo unificato documenti

10 IL PROCEDIMENTO Udienza in camera di consiglio Istanza di trattazione in pubblica udienza Controdeduzioni dell Ufficio Memorie e repliche Deposito documenti

11 POTERI ISTRUTTORI COMMISSIONE TRIBUTARIA ART. 7 D.LGS. 546/1992 FACOLTA DI ACCESSO E RICHIESTA DI DATI, INFORMAZIONI E CHIARIMENTI NEI LIMITI DEI FATTI DEDOTTI DALLE PARTI RICHIEDERE RELAZIONI AD ORGANI TECNICI DELLA P.A. e DISPORRE CONSULENZE TECNICHE x acquisire elementi conoscitivi di particolare complessità NO GIURAMENTO E PROVA TESTIMONIALE NON PUO PIU ORDINARE ALLE PARTI DEPOSITO DI DOCUMENTI

12 LA SENTENZA Comunicazione del dispositivo La motivazione Passaggio in giudicato Notificare o non notificare la sentenza?

13 I MEZZI DI IMPUGNAZIONE TERMINI E MODALITA DELL APPELLO No nuove domande No nuove eccezioni Si nuovi documenti

14 IL CONTENUTO DEL RICORSO Difetto di motivazione degli atti catastali Necessità di elencazione di unità similari? Valore processuale della stima dell UTE Necessità del sopralluogo? Il tasso di fruttuosità

15 MOTIVAZIONE DEGLI ATTI CATASTALI Art. 24 Cost: diritto di difesa Art. 3 Legge n. 241/90: principio generale di trasparenza e motivazione degli atti amministrativi Art. 7 Legge 212/2000 Art. 7 Legge 212/2000: obbligo di indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell AF. Obbligo di allegazione atto richiamato.

16 MOTIVAZIONE DEGLI ATTI CATASTALI NELLA GIURISPRISPRUDENZA Per Cassazione: -per categorie ordinarie: obbligo di motivazione adempiuto con indicazione consistenza, categoria, classe (Cass. n /2004) PERO se attribuzione nuovo classamento a destinazione ordinaria, Ufficio deve specificare se èdovuto a trasformazioni edilizie o revisione parametri microzona a seguito concreti miglioramenti contesto urbano (Cass.nn / / /2014) -per categorie speciali: sufficiente l indicazione dei criteri e delle fonti e dunque che l Ufficio richiami genericamente la «stima diretta» degli immobili (Cass. N. 5717/2000)

17 Obbligo elencazione unitàsimilari? Art. 75 D.P.R N I reclami sull'applicazione della categoria e della classe, devono indicare le unitàimmobiliari della stessa zona censuaria che risultino, nei confronti con quella del ricorrente, collocate in una categoria o in una classe diverse quantunque abbiano la stessa destinazione ordinaria e le stesse caratteristiche. In mancanza di tali indicazioni il reclamo non puòessere esaminato.

18 Art. 75 D.P.R. 1142/1949

19 STIMA DELL UTE Non ha valore di atto pubblico Indicazione e allegazione stima dell UTE: soddisfa requisito della motivazione L UTE non èal di sopra delle parti: di per se sola non è prova ma deve essere fondata su dati oggettivi e certi elementi di riscontro (Cass. n del ) Dal punto di vista della prova, stesso valore della perizia asseverata prodotta dal proprietario: entrambe sono rimesse al libero apprezzamento del giudice (Cass. n del ) Se richiama altri atti/parametri deve allegarli altrimenti nullitàdell atto che si fonda su questa stima (Cass n del )

20 SOPRALLUOGO NECESSARIO? CASS. ordinanza del 7 novembre 2012 n : «Il canone determinativo del classamento e della conseguente attribuzione della rendita catastale per gli immobili deve basarsi sulla stima diretta che tenga conto delle caratteristiche del bene, potendo all'uopo essere utilizzate le risultanze emergenti dalla perizia prodotta dalla parte interessata senza necessità di sopralluogo» CASS. sentenza 13 novembre 2012 n la revisione delle rendite catastali urbane in assenza di variazioni edilizie non richiede la previa «visita sopralluogo»e il sopralluogo non si rende necessario neanche quando il nuovo classamento a seguita di una denuncia di variazione CTR. BASILICATA n. 382/2014 CTR. BASILICATA n. 382/2014 Valido l accertamento anche se per la riclassificazione l Agenzia del territorio ha disposto solo sopralluogo esterno all immobile

21 Saggio di fruttuosità Saggio da utilizzare nelle stime dirette per determinare la rendita degli immobili a destinazione speciale o particolare (art. 29 D.P.R. 1142/1949) Dopo anni di contenziosi, ora orientamento univoco Cassazione No discrezionalità dell Ufficio: 2% per immobili cat. D 3% per immobili cat. E

22 CONTROVERSIE SU DELIMITAZIONE E CONSISTENZA BENE art 74 D.P.R. 1142/1949: abrogato tacitamente? Nei reclami sulla consistenza gli interessati devono produrre una regolare planimetria dell'unitàimmobiliare urbana, firmata da ingegnere o architetto o perito edile o geometra, iscritti nei rispettivi albi professionali. Puòreclamarsi sulla consistenza anche in mancanza della detta planimetria; in tal caso la spesa occorrente per la verifica nell'ipotesi che il reclamo risulti infondato, èa carico del reclamante. A tale fine il reclamo dovràessere accompagnato da ricevuta comprovante l'avvenuto versamento di un deposito provvisorio

23 CONCLUSIONI DEL RICORSO I GIUDICI DEVONO OPERARE UN ACCERTAMENTO NEGATIVO e UN ACCERTAMENTO POSITIVO Nelle conclusioni chiedere: a.-annullamento del classamento o della rendita b.-l attribuzione di un nuovo classamento o di una nuova rendita indicando quella corretta

24 EFFICACIA SENTENZA SENTENZA VINCOLA SOLO DOPO PASSAGGIO IN GIUDICATO HA EFFETTI RETROATTIVI EFFETTI SU ATTI IMPOSITIVI?