ISTITUTO COMPRENSIVO G. PIERMARINI FOLIGNO
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- Fabiana Cattaneo
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO G. PIERMARINI FOLIGNO CIRC. N. 29 Oggetto: raccomandazioni al personale dell Istituto Indice Oggetto: raccomandazioni al personale dell Istituto...1 Vigilanza alunni...1 Vigilanza in fase di ingresso e di uscita degli alunni...2 Altri momenti/situazioni di particolare attenzione...2 La ricreazione della scolaresca...3 Educazione motoria/educazione fisica...4 Assenza dell insegnante dalla scuola...4 Sciopero degli insegnanti...4 Controllo e mantenimento dell igiene e dell ordine nei locali...5 Assicurazione alunni...5 Documenti Scolastici...5 Circolari...5 Orario di Segreteria...6 Uscite didattiche Insegnanti accompagnatori...6 Uso dei telefoni cellulari...6 Cambio orario...6 Certificati per malattie...6 Richiesta di permessi personali o familiari...7 Richieste ferie e aggiornamenti fuori provincia/regione...7 Vigilanza alunni Si richiama l attenzione delle SS.LL. sulla responsabilità relativa alla vigilanza degli alunni. Per questo si raccomanda la puntuale osservanza degli orari di servizio. Il Docente ha l obbligo di essere a scuola cinque minuti prima dell inizio dell attività scolastica. Nei cinque minuti prima dell inizio delle lezioni, ai sensi dell art. 27, comma 5 CCNL 2002, è tenuto ad accogliere e vigilare gli allievi nelle rispettive classi. Si raccomanda la massima puntualità. Ai docenti spetta, sempre ai sensi dell art. 27 comma 5 CCNL 2002, l assistenza in fase di uscita. È il caso di segnalare che la puntualità, soprattutto all inizio delle lezioni, è un elemento di qualità del servizio scolastico che deve essere raggiunto con una piena collaborazione di tutte le componenti scolastiche. Qualità del servizio è anche effettuare il cambio di classe con osservanza dei tempi. Si raccomanda di non abbandonare la classe in caso di ritardo del collega, della collega ma attivare il collaboratore scolastico per un supporto. Il Docente deve aver cura che le attività didattiche abbiano effettivo inizio ed effettivo termine all orario stabilito. La dimissione degli alunni della scuola (per primaria e secondaria di primo grado) ha luogo, ordinatamente, entro i cinque minuti successivi al termine delle lezioni. Gli alunni del piano superiore, relativamente alla scuola media, devono uscire ordinatamente e, scendendo le scale, devono occupare lo spazio più interno mentre quelli del primo piano occupano quello rasente il muro; l insegnante accompagnatore ha cura di educare e controllare la procedura supportato anche dai collaboratori scolastici L insegnante lascia la scuola quando tutti gli alunni della sua classe, gruppo o sezione sono usciti.
2 Il Docente non deve allontanarsi dall aula, né tanto meno dalla scuola, durante l orario di servizio per nessun motivo, neanche per brevissimo tempo, se non nel caso in cui si ravvisino gli estremi della causa di forza maggiore (ad esempio: improvviso malessere dell insegnante o prestazioni di pronto soccorso ad alunno infortunato): gli scolari, non potendo essere lasciati incustoditi, devono essere subito affidati al collaboratore scolastico e la segreteria deve essere immediatamente informata del fatto per i provvedimenti di emergenza da assumere. La vigilanza sugli allievi minorenni rientra, con l attività didattica e valutativa, fra i compiti fondamentali del docente, ma è quella più delicata per gli aspetti di responsabilità civile e penale connessi. La responsabilità di vigilanza, infatti, coinvolge i docenti anche nei momenti di compresenza, di intervallo, di spostamento per attività all interno o all esterno dell edificio scolastico o/e in palestra di uscite didattiche e viaggi d istruzione. La vigilanza va esercitata anche per quegli alunni che, per problemi di trasporto o altre occasionali necessità, escono qualche minuto prima della fine delle attività scolastiche o di quelli che, sempre per lo stesso motivo, arrivano a scuola in ritardo (entrambi i casi devono essere motivati da richiesta formale delle famiglie ed autorizzate dalla DS). Inoltre si raccomanda il controllo anche quando gli alunni utilizzano i servizi igienici durante le ore di lezione: devono uscire uno alla volta dall aula (primaria e secondaria). I docenti sono tenuti a controllare che non si attardino nei corridoi o nei bagni, è indispensabile la collaborazione dei Collaboratori scolastici. Questi ultimi collaborano nella vigilanza della classe eccezionalmente : solo quando il docente deve lasciare l aula per motivi personali; per il cambio orario (causa collocazione classi su più piani o altre particolari situazioni); durante la ricreazione; durante gli spostamenti degli alunni all interno dell edificio scolastico. Vigilanza in fase di ingresso e di uscita degli alunni Alcuni allievi, per motivi legati al servizio di trasporto scolastico o a seguito di richiesta motivata da parte dei genitori, sono autorizzati ad uscire anticipatamente o ad entrare dopo il suono della campanella pertanto si raccomanda il controllo sia da parte dei docenti che del personale ausiliario. I docenti e il personale ausiliario avrà cura di segnalare in segreteria ritardi immotivati e sistematici da parte di genitori accompagnatori o di alunni. Nelle giornate di rientro pomeridiano si ricorda che la scuola è responsabile della vigilanza non appena l alunno ha varcato la soglia dell edificio scolastico. La scelta e la frequenza delle attività, anche quelle facoltative promosse dalla scuola in relazione al POF, si configurano a tutti gli effetti come attività didattica. Particolare attenzione va posta anche nel momento post-mensa (sez. E) che deve essere sì ricreativo, ma programmato nelle attività/iniziative dai docenti e supportato dalla presenza del personale ausiliario. 2 / 7
3 Altri momenti/situazioni di particolare attenzione 1. Sorveglianza degli alunni al momento dell ingresso nell edificio scolastico e dell uscita dallo stesso a cura del personale ausiliario. 2. Sorveglianza degli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni (insieme al docente il personale ausiliario) in occasione di momentanea assenza dell insegnante, o impegnati in attività dove è necessario l intervento di un adulto. 3. Accompagnamento degli alunni in occasione del loro trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi (da parte del personale docente e non) sia per uscite didattiche che per iniziative varie. 4. Ausilio materiale da parte dei docenti e del personale ausiliario agli alunni con disabilità anche temporanea per l accesso alle aree esterne, alle strutture scolastiche e per l uscita da esse. 5. Attività di educazione motoria ed educazione fisica: a questo proposito è assolutamente necessaria una particolare vigilanza quando gli alunni effettuano dette attività in spazi non solo situati all interno della struttura scolastica. E importante che gli spostamenti siano sempre condotti e controllati dall insegnante e che venga valutata la idoneità del luogo. E inoltre importantissima la collaborazione del/della collaboratore/collaboratrice scolastico/a in palestra soprattutto nei momenti in cui gli alunni usano gli spogliatoi. 6. Uscite didattiche, ricreazione, attività di laboratorio antimeridiane e pomeridiane: tutto il personale (docenti, ausiliari ed esperti interni e esterni) è ovviamente chiamato a porre attenzione, ognuno per le proprie competenze, allo svolgimento positivo di tali momenti che, proprio per la maggiore fluidità organizzativa, possono risultare delicati per le problematiche di cui all oggetto. 7. Attenzione all eventuale uscita non autorizzata degli alunni, attraverso le uscite di sicurezza, (sorveglianza a cura del personale ausiliario) che,come da circolare, si raccomanda che siano sempre chiuse anche per garantire il non accesso dall esterno. 8. In caso di infortunio dell alunno/a durante l orario scolastico si deve, tempestivamente effettuare sempre una segnalazione dettagliata dell accaduto anche presso gli Uffici di segreteria anche al fine di attivare la pratica con l assicurazione. La ricreazione della scolaresca È appena il caso di ricordare che gli alunni hanno diritto alla ricreazione e che, quando il tempo o gli spazi scolastici lo consentono, tale attività, in base ad abitudini o organizzazioni, a discrezione, può svolgersi all aperto, nel cortile o nel giardino della scuola. Si eviti di lasciare ai bambini/ragazzi l organizzazione delle attività ricreative: è l insegnante che gestisce il tempo della ricreazione. Il prolungamento dell intervallo stesso oltre i minuti consentiti, deve costituire eccezionalità: attività organizzate e dirette personalmente dall insegnante senza arrecare disturbo alle altre classi. Durante l intervallo l insegnante (della seconda ora per la scuola media e terza ora per la primaria) deve essere fisicamente presente fra i propri alunni e adottare tutti quegli accorgimenti che valgano a prevenire possibili incidenti. Il cambio è previsto alla fine della ricreazione. Si eviti, inoltre,che gli alunni vengano a trovarsi in zone interne o esterne alla scuola non sottoposte alla diretta sorveglianza dell insegnante o del /della collaboratrice scolastica. L uscita ed il rientro dalla ricreazione dovrà avvenire ordinatamente, in presenza dell insegnante. 3 / 7
4 Anche per la ricreazione svolta in aula è opportuno che la vigilanza sia potenziata in quanto,in questi momenti, possono verificarsi con maggiore frequenza infortuni o e atteggiamenti di bullismo tra gli alunni. Si raccomanda ai docenti di educare gli alunni al rispetto degli spazi e dei materiali nonché a mantenere ordinata l aula durante detto momento. C è bisogno di collaborazione e di educazione! Educazione motoria/educazione fisica Quando si svolge all aperto, appare necessaria una preliminare ricognizione del terreno al fine di accertare che non sussistano ostacoli di nessuna natura oppure oggetti costituenti pericolo. In ogni caso è cura dell insegnante sia proporre esercizi proporzionati alla comune capacità, forza fisica, abilità e destrezza dei propri alunni, sia attuare quegli interventi che risultano idonei a moderare la naturale irruenza degli alunni nei giochi liberi e organizzati. Alle docenti della scuola dell infanzia e primaria si raccomanda di non lasciare gli alunni da soli col docente esperto esterno di educazione motoria, inoltre si ricorda di lavorare in sinergia con lo stesso con la condivisione delle attività programmate e con l uso dei materiali/strumenti adeguati all età e all esercizio Al di là degli elementi di attenzione di cui ai punti precedenti, si confida comunque nell attenzione e nell intelligenza in situazione delle SS.LL. per quanto concerne l esercizio dell obbligo di vigilanza, non potendosi ovviamente ricondurre lo stesso ad una elencazione predeterminata ed esaustiva di elementi e di tipologie di attività. Qualora si determino situazioni problematiche rispetto alla gestione della sicurezza e della vigilanza degli allievi si pregano le SS.LL. di darne tempestiva segnalazione. Assenza dell insegnante dalla scuola In caso di assenza di un docente, spetta all insegnante fiduciario del plesso o l addetto alle sostituzioni provvedere alla sostituzione del collega assente. Se ciò non è possibile si ricorre al personale ausiliario per la prima sorveglianza, fino all arrivo dell insegnante supplente. Ad estreme necessità si può procedere allo smembramento della classe /sezione (senza docente) con ripartizione nelle altre classi rispettando il n. alunni per classe /sez.. In nessun caso gli alunni possono essere lasciati incustoditi. Per la scuola media si procede alla nomina dell insegnante che ha dato disponibilità ad effettuare ore eccedenti seguendo criteri quali : 1) docente della stessa classe/sezione; 2) docente della stessa disciplina o in possesso di titoli per quella sostituzione specifica; 3) docente dell istituto. Qualora si debba procedere allo smembramento della classe si seguiranno i seguenti criteri : 1. inserimento nelle classi della stessa sez. seguendo l ordine alfabetico in frazione di n.5 alunni per classe (comunque tenendo conto del tetto max per classe); 2. inserimento con le stesse modalità, nelle classi parallele. 4 / 7
5 * Nota bene: gli alunni vanno trascritti nel registro della classe ospitante e l elenco dello smistamento avvenuto deve essere in possesso del personale ausiliario interessato. Sciopero degli insegnanti In caso di sciopero è cura degli insegnanti trasmettere ai genitori, con congruo anticipo e su disposizioni della dirigenza, le opportune informazioni circa le modalità di svolgimento dello stesso. E altresì cura degli insegnanti accertarsi delle presa visione della comunicazione da parte dei genitori tramite apposita firma. Gli insegnanti ed il personale ausiliario in servizio nel giorno dello sciopero agevolano i genitori che accedono alla scuola per informarsi sulla presenza in servizio degli insegnanti dei propri figli. Qualora giungano a scuola alunni non accompagnati dai genitori, gli alunni stessi sono trattenuti e ripartiti fra le varie classi /sezioni. Nel caso risulti impossibile garantire un idoneo servizio di vigilanza, si invitano telefonicamente i genitori a ritirare gli alunni i cui insegnanti sono in sciopero. Controllo e mantenimento dell igiene e dell ordine nei locali I docenti sono tenuti a controllare che l aula / laboratorio sia mantenuta in condizioni di pulizia e decoro e che sia lasciata dagli alunni, al termine delle attività/lezioni, ordinata e priva di materiali vari sul pavimento. I docenti sono chiamati a collaborare ed a educare i bambini/ragazzi in tal senso. Anche l organizzazione dei materiali scolastici durante la lezione va sistemata seguendo dei criteri: gli zaini inseriti, svuotati sullo schienale delle seggiole oppure, a destra del banco, ma nello spazio interno; cartelle, righe, album collocate in spazi definiti dagli insegnanti; gli abiti, cappelli altro lasciati sugli appositi appendiabiti. Tutto ciò concorre al decoro dell aula e non rappresenta ostacolo o pericolo per gli spostamenti rituali o inaspettati. Normativa di sicurezza I docenti devono conoscere la normativa sulla sicurezza, devono aggiornarsi e partecipare alle riunioni ad hoc. Devono segnalare qualunque comportamento non conforme alla normativa e qualunque pericolo insito in istallazioni, impianti, edifici ecc. Si ricorda che le porte di sicurezza devono restare chiuse e non devono essere usate se non in condizioni di emergenza. Il Dirigente, quale responsabile in materia, è tenuto a segnalare agli organi competenti qualunque evento difforme dalle norme. Assicurazione alunni Nel caso di eventuali infortuni agli alunni in orario scolastico, le SS.LL. dovranno subito inviare una dettagliata relazione scritta con specificati : data, ora, luogo, dinamica dell incidente, vigilanza effettuata, cure prestate, testimoni, ecc.. 5 / 7
6 Le SS.LL. inviteranno i genitori a presentarsi presso questo ufficio per compilare la denuncia dell infortunio consegnando la diagnosi del Pronto Soccorso. Documenti Scolastici Si ricorda agli insegnanti che i documenti vanno compilati con cura, in modo completo e chiaro, con il rispetto dei tempi stabiliti e deliberati; vanno rivisti e aggiornati se necessario; devono essere tenuti in classe, (mai portati a casa), custoditi in cassetti chiusi a chiave a seconda della loro natura. Non devono presentare cancellature corrette da bianchetto o altro. Ogni insegnante è tenuto a conoscere e a rispettare la normativa per quanto riguarda il Codice sulla Privacy (D.Lgvo 196/2003) così come tutto il personale che opera nell Istituzione. Circolari Per il buon funzionamento scolastico, è importante che ogni docente prenda visione giornalmente delle Circolari apponendo la firma per presa visione e se interessato, anche per adesione. Può comunicare al fiduciario di sede o alla Segreteria Didattica eventuali richieste o chiarimenti utilizzando in caso di richiesta alla segreteria gli orari definiti. Ogni modifica al calendario degli incontri dei consigli di classe /sezione o di altre iniziative, già precedentemente condivise e socializzate, va comunicata in forma scritta al D.S. o alla segreteria di competenza. Si rammenta alle SS.LL. che la C.M. 584 dell 11/11/1975 e successive circolari, stabiliscono il DIVIETO DI FUMARE nelle aule scolastiche ed anche nei corridoi. Un comportamento contrario sarà oggetto di procedimento disciplinare. Orario di Segreteria Gli uffici saranno aperti al pubblico e ai docenti tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 13,30 ; il martedì dalle 15 alle 17 e nei giorni dei consigli, dei colloqui, dei collegi come da calendari Nota bene Tutto il personale è tenuto a comunicare immediatamente all ufficio di Segreteria ogni cambio di domicilio e i numeri telefonici per eventuali comunicazioni urgenti e non differibili. Uscite didattiche Insegnanti accompagnatori Partecipano alle uscite didattiche, viaggi d istruzione, gli insegnanti coinvolti nella sezione, classe, o nel progetto specifico. Considerando che il rapporto di vigilanza è di un docente ogni 15 alunni e in caso di handicap il rapporto è di 1 docente ogni 2 alunni, si prega di segnalare, per quanto esposto, il giusto numero di docenti accompagnatori nel prospetto relativo alle stesse che verrà consegnato e nelle successive comunicazioni che la procedura richiede. Successivamente sarà fatta la nomina ai docenti accompagnatori. Relativamente alla lezione didattica svolta in altro luogo rispetto all edificio scolastico sarà valido il rapporto docente-alunni classe. 6 / 7
7 Qualora se ne ravvisi la necessità e, compatibilmente con l organizzazione, anche i collaboratori scolastici e i rappresentanti di sez./classe possono essere di supporto alla vigilanza. Uso dei telefoni cellulari Si invita il personale tutto dell I.C a non utilizzare durante le ore di lavoro il telefono cellulare. L uso è consentito solo come straordinario in situazione di particolare necessità. Cambio orario È possibile apportare, talvolta, in casi di giustificata necessità e sentito la DS o la DSGA, modifiche rispetto al proprio orario di servizio previa disponibilità dei colleghi e purché questo non costituisca oneri per l amministrazione. Si prega di segnalare tempestivamente la necessità e di compilare, in tal caso, il modulo predisposto in Segreteria modulo che reca la firma del richiedente e della persona o persone coinvolte. Certificati per malattie È importante dare tempestiva comunicazione in Segreteria, prima dell inizio delle lezioni dalle ore 7,45 alle ore 8 l assenza dal lavoro. Per la consegna della documentazione ci si attiene al contratto di lavoro (art. 17 punto11 CCNL 2002_2005). Richiesta di permessi personali o familiari Si ricorda che tali richieste sono disciplinate dal contratto di lavoro; è da evitare richieste che precedano o seguano festività calendarizzate; qualora si presentino problemi personali o familiari urgenti nelle circostanze sopra citate è richiesta la certificazione; è opportuno evitare tali richieste anche nei momenti dei colloqui con le famiglie e nelle riunioni già programmate. Richieste ferie e aggiornamenti fuori provincia/regione Anche queste richieste sono disciplinate dal contratto. Gli insegnanti possono farne eventuale richiesta, ma non in prossimità della fine dei quadrimestri o quando sono previste eventuali iniziative particolari (uscite, viaggi d istruzione, corsi di recupero o e potenziamento, adeguamenti orari per malattie docenti ). Foligno, 04 Ottobre 2010 La Dirigente Scolastica Rosa Smacchi 7 / 7
(concordandole preventivamente con il fiduciario di plesso).
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