22 maggio Numero 13. Periodico elettronico
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- Edmondo Molteni
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1 News 22 maggio 2013 NEWS AMBIENTE SICUREZZA Anno 2 Numero 13 Periodico elettronico Numero maggio Pagine 7 Allegati News Gas fluorurati: formazione obbligatoria entro 11 giugno Ambiente TARES: chiarimenti Ministero Economia e Finanze Contributo ambientale per impianti di smaltimento rifiuti SISTRI Sicurezza Stop all autocertificazione: DVR obbligatorio da giugno Gas fluorurati: formazione obbligatoria entro 11 giugno Con la presente si informa che autodemolitori ed autoriparatori hanno l obbligo di partecipare a moduli o incontri in merito ai gas fluorurati (non seminari informativi e/o gratuiti: corsi non certificati rendono nullo l Attestato) per un totale di 8 ore (comprensive di parte teorica e parte pratica) ed un massimo di 15 persone per corso. A chi partecipa al corso suddetto verrà rilasciato attestato personale (non aziendale). Chi non avrà partecipato al corso di cui sopra dal 12 giugno non potrà operare sui veicoli e sarà sanzionabile: in caso di controllo di NOE, Forestale ed ULSS non avendo partecipato al corso si va in regime sanzionatorio (da a euro). Aggiornamenti Addetti al Primo Soccorso Formazione Generale e Formazione Specifica Corsi Antincendio - Rischio Basso e Medio Aggiornamenti Antincendio - Rischio Basso e Medio L'articolo 13 del DPR 43/2012 istituisce presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare il Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate. Autodemolitori ed autoriparatori devono effettuare iscrizione dal portale - possibile solo per via telematica - sia come impresa che persona (anche le ditte individuali dovranno provvedere a questa doppia iscrizione). La comunicazione va eseguita da sistema dotato di firma digitale: per questo Ecotest offre, tra i vari servizi, anche l invio di tale comunicazione. Per informazioni è possibile rivolgersi ai nostri uffici. Tel Fax info@ecotest.it Tel Fax info@ecotest.it 1
2 Ambiente 22 maggio 2013 NEWS AMBIENTE SICUREZZA Anno 2 Numero 13 Periodico elettronico TARES: chiarimenti Ministero Economia e Finanze Informiamo con estratto della Circolare Ministero Economia e Finanze n. 1 in data 29 aprile 2013 che la stessa contiene importanti chiarimenti in materia di TARES, tra cui, in particolare: facoltà da parte dei Comuni di intervenire su numero di rate e scadenze delle rate della TARES, limitatamente al 2013; versamento della maggiorazione standard dello 0,30% (in unica soluzione, con mod. F24 e con l'ultima rata del tributo, fissata ad ottobre); assoggettamento a TARES solo delle superfici scoperte operative (non sono tassabili le aree scoperte pertinenziali o accessorie di locali adibiti a civili abitazioni o anche diversi e le aree comuni condominiali nei limiti previsti dalla norma e quelle adibite a verde). Scadenza e numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal Comune con propria deliberazione adottata, anche nelle more di regolamentazione comunale del nuovo tributo, e pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno 30 giorni prima della data di versamento. Si sottolinea che sulla base della norma recata dal D.L. n. 35 del 2013 il versamento della prima rata potrebbe essere anticipato rispetto all attuale scadenza di luglio1 e quello relativo all ultima rata posticipato rispetto alla scadenza di ottobre. Se il comune non interviene con propria delibera a modificare la scadenza delle rate della TARES il termine per il versamento delle rate di gennaio, aprile e luglio resta fissato a quest ultima scadenza mentre l ultima rata scadrà nel mese di ottobre 2013, dovendosi in questo caso applicare quanto previsto per l anno 2013 dal comma 35 dell art. 14. Per il pagamento del-le prime due rate dell-a TARES i comuni hanno facoltà di invia-re ai contribuenti i modelli di pagamento già predisposti e pre-compilati per il versa-mento dei precedenti prelievi e cioè per la TARSU, per la TIA 1 e per la TIA 2. Gli stessi enti possono, inoltre, utilizzare le altre modalità di pagamento dei predetti tributi, già in uso durante l anno Gli importi in tal modo versati dovranno essere considerati ai fini della determinazione dell ultima rata dovuta a saldo della TARES. La norma modificata ripropone, in sostanza, le stesse disposizioni presenti nella disciplina TARSU e, pertanto, sono da assoggettare alla TARES solo le superfici scoperte operative, mentre non sono tassabili le aree scoperte pertinenziali o accessorie di locali adibiti a civili abitazioni, le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili diversi dalle civili abitazioni, le aree comuni condominiali nei limiti previsti dalla norma e le aree adibite a verde. Autorizzazioni emissioni in atmosfera Autorizzazioni scarichi idrici Check-up Aziendali (DLgs 152/06) Classificazione e caratterizza-zione dei rifiuti Formazione del personale Gestione On-line registri di carico e scarico rifiuti Iscrizione Albo Gestori Ambientali Perizie tecniche automezzi Modello Unico di Dichiarazione (MUD) Altri servizi in ecotest.it Tel Fax info@ecotest.it 2 Tel Fax info@ecotest.it 3
3 Ambiente 22 maggio 2013 NEWS AMBIENTE SICUREZZA Anno 2 Numero 13 Periodico elettronico Contributo ambientale per impianti di smaltimento rifiuti Con la Delibera di Giunta Regionale n. 578 del 03/05/2013 pubblicata sul BUR n. 42 del 17/05/2013 sono stati individuati i contributi che dovranno essere versati alla Regione Veneto ed ai Comuni da parte di impianti che effettuano l attività di smaltimento rifiuti (discariche, inceneritori ecc.) ed impianti che effettuano il Recupero Energetico di rifiuti (R1). Nella tabella 1 della DGR vengono quantificati gli importi del contributo suddivisi tra Regione Veneto e Amministrazione Comunale ove ha sede dell'impianto. Dalla tabella risulta quanto segue. Rifiuti urbani non pericolosi: Quota Regione = 0,50 /ton; Quota comune = 2,50 /ton (se recupero energetico) oppure 10,33 /ton (se di smaltimento da D1 a D14); Rifiuti speciali non pericolosi: Quota Regione = 0,50 /ton; Quota comune = 1,50 /ton (se recupero energetico) oppure 5,00 /ton (se smaltimento da D1 a D14); Rifiuti pericolosi: Quota Regione = 3,00 /ton; Quota comune = 5,00 /ton (se recupero energetico) oppure 10,33 /ton (se smaltimento da D1 a D14); Scarti derivanti da operazione di recupero: Quota Regione = 0,40 /ton; Quota comune = 0,00 /ton (se recupero energetico) oppure 10,33 /ton (se a smaltimento da D1 a D14). Autorizzazioni emissioni in atmosfera Autorizzazioni scarichi idrici Check-up Aziendali (DLgs 152/06) Classificazione e caratterizza-zione dei rifiuti Formazione del personale Gestione On-line registri di carico e scarico rifiuti Iscrizione Albo Gestori Ambientali Perizie tecniche automezzi Modello Unico di Dichiarazione (MUD) Altri servizi in ecotest.it In attesa di vedere l applicazione concreta di tale normativa specifichiamo che gli impianti di recupero (esclusi dall applicazione di tale contributo) si troveranno probabilmente tenuti a pagare tale contributo per i rifiuti prodotti dalle operazioni di recupero effettuate nel proprio impianto e che verranno conferiti ad impianti di smaltimento (discariche). SISTRI Da pochi giorni è stato riattivato il numero verde dedicato alle aziende che hanno bisogno di assistenza SISTRI, a disposizione con orario: (lunedì - venerdì) (sabato) Il Sistri ripartirà (??) in data 1 ottobre 2013 per i rifiuti pericolosi ed in data 1 marzo 2014 per tutte le altre aziende coinvolte nella filiera dei rifiuti. Segnaliamo che in questo periodo il Sistri sta provvedendo alla verifica delle iscrizioni effettuate nel 2011 controllando i dati anagrafici delle imprese con quelli presenti nelle iscrizioni alla CCIAA. A seguito di tale verifica il Sistri comunica alle aziende le eventuali variazioni ed il calcolo del contributo SISTRI da versare: a tal proposito precisiamo che il DM 20/03/2013 ha sospeso il pagamento del contributo per l anno 2013, pertanto il contributo che viene comunicato dal SISTRI dovrà essere eventualmente versato entro un termine ancora da definire con certezza. Tel Fax info@ecotest.it 4 Tel Fax info@ecotest.it 5
4 Sicurezza 22 maggio 2013 NEWS AMBIENTE SICUREZZA Anno 2 Numero 13 Periodico elettronico Stop all autocertificazione: DVR obbligatorio da giugno Il 31 maggio 2013 termina il lungo periodo transitorio che ha consentito sino ad oggi - ai datori delle imprese che occupano fino a 10 lavoratori (ad esclusione delle attività di cui all art. 31, comma 6, lettere a), b), c), d) e g) del D.lgs. 81/08) - di autocertificare la valutazione del rischio. La possibilità di autocertificare l effettuazione della valutazione dei rischi in imprese che occupano fino a 10 lavoratori era stata prevista dall articolo 4, comma 11 del D.lgs.626/94 e per anni la norma ha nascosto valutazioni inesistenti o inadeguate. Per molti autocertificare è stato sinonimo di deroga all obbligo di valutazione. Il termine inizialmente previsto (30 giugno 2012) è stato, una prima volta, prorogato con il decreto legge 12 maggio 2012, n. 57, convertito dalla legge 12 luglio 2012, n Il 30 novembre 2012 è stato approvato il decreto interministeriale sulle procedure standardizzate per la valutazione dei rischi. Il Decreto essendo stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 6 dicembre 2012, n. 285, è entrato in vigore dopo sessanta giorni e cioè il 6 febbraio La nota Protocollo 32/ /MA001.A001 del 31 gennaio2013 emanata dalla Direzione Generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di lavoro - Divisione III - del Ministero del lavoro e delle politiche sociali spiega per chiarezza a questo punto che la possibilità di autocertificare termina il 31 maggio 2013, ovvero alla scadenza del terzo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale. Le imprese che non l hanno ancora fatto dovranno redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) ed avendo sino a 50 lavoratori, potranno utilizzare le procedure standardizzate. L uso delle procedure standardizzate è comunque una possibilità e non un obbligo. Le procedure standardizzate forniscono però solo una traccia per la valutazione dei rischi e la redazione del relativo documento e chi si aspetta di dover solamente mettere delle crocette rimarrà deluso. L elenco dei pericoli è indicativo e non esaustivo e quindi spetta al valutatore completare l elenco alla riga altro e quindi non si tratta di una semplice verifica di conformità ma i rischi dovranno essere valutati secondo gli stessi criteri adottati nella valutazione non standardizzata, le misure di prevenzione e protezione (tecniche, organizzative e procedurali) devono essere esplicitate in modo completo e devono essere indicati i soggetti incaricati della realizzazione. Il DVR è obbligatorio per aziende che occupano almeno 1 lavoratore dipendente o per i soggetti che, pur non avendo lavoratori dipendenti, si avvalgono dell'opera di soci, amministratori, praticanti. Devono farlo anche le ditte individuali che abbiano dipendenti o che lavorino in subappalto. Il DVR andrà quindi a sostituire la precedente autocertificazione dei rischi (che non avrà più alcun valore): perciò chi aveva provveduto a redigere l'autocertificazione per la valutazione dei rischi ora deve procedere ad elaborare un vero e proprio documento DVR. Anche chi non si è mai adeguato fino ad ora può regolarizzare adesso la propria posizione dotandosi di un DVR. Per informazioni: info@ecotest.it Assistenza agli adempimenti del D.Lgs 81/08 Coordinamento sicurezza cantieri Formazione personalizzata Indagini ambientali Piani di emergenza Sicurezza antincendio Valutazione dei rischi aziendali Valutazione movimentazione manuale carichi Valutazione rumore e vibrazioni nei luoghi di lavoro Altri servizi in ecotest.it Tel Fax info@ecotest.it 6 Tel Fax info@ecotest.it 7
5 Sicurezza 22 maggio 2013 NEWS AMBIENTE SICUREZZA Anno 2 Numero 13 Periodico elettronico Aggiornamenti Addetti al Primo Soccorso In partenza corsi di aggiornamento per Addetti al Primo Soccorso che si svolgeranno in data 18 giugno in: 4 ore per attività di Categorie B, C; Cliccare sulle immagini per aprire i collegamenti 6 ore per attività di Categoria A; Cliccare sulle immagini per aprire i collegamenti I corsi sopra riportati sono rivolti a chi non vi ha ancora partecipato e destinati ad Addetti al servizio di Primo Soccorso aziendale: si soddisfa in tal modo l obbligatorietà dell aggiornamento triennale come previsto dal D.M. 388/2003. Assistenza agli adempimenti del D.Lgs 81/08 Coordinamento sicurezza cantieri Formazione personalizzata Indagini ambientali Piani di emergenza Sicurezza antincendio Valutazione dei rischi aziendali Valutazione movimentazione manuale carichi Valutazione rumore e vibrazioni nei luoghi di lavoro Altri servizi in ecotest.it Agg. B,C Agg. A Si ricorda che in attività o unità produttive con più di 5 lavoratori il datore di lavoro non può più svolgere da solo il compito di Addetto al Primo Soccorso ma deve designare uno o più lavoratori addetti a tali compiti e formarli con i percorsi stabiliti dal D.M. 388/2003. S S Formazione Generale e Formazione Specifica Tutti i lavoratori, ai sensi dell articolo 37 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, devono ricevere a cura del proprio datore di lavoro una formazione sufficiente e adeguata in materia di salute e sicurezza. Durata, contenuti minimi e modalità di questa formazione sono stati definiti con un Accordo del 21 dicembre 2011 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome. Tutti i lavoratori devono quindi frequentare un percorso formativo in merito a sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, che è stato diviso in due parti, effettuabili anche presso la vostra sede: Formazione Generale e Formazione Specifica. Queste le indicazioni per la partecipazione ai corsi: La frequenza dei corsi di Formazione Generale e Specifica è obbligatoria; Sono esclusi datore - RSPP e soci di capitale (non lavoratori); La Formazione Specifica di chi lavora solo in ufficio è della durata di 4 ore, anche se l attività svolta dall azienda è a rischio medio o alto; Corsi (svolti o da svolgere) per Addetto Antincendio, Primo Soccorso, Rappresentante dei Lavoratori, ecc. non sono sostitutivi ma aggiuntivi alla Formazione Generale e Specifica. Aziende rischio basso Per informazioni: info@ecotest.it Aziende rischio medio Aziende rischio alto Formazione generale: 4 ore per tutti i livelli di rischio Formazione specifica: diversa durata in base al livello di rischio 4 ore 8 ore 12 ore Tel Fax info@ecotest.it 8 Tel Fax info@ecotest.it 9
6 Sicurezza 22 maggio 2013 NEWS AMBIENTE SICUREZZA Anno 2 Numero 13 Periodico elettronico Corsi Antincendio - Rischio Basso e Medio In partenza corsi di formazione per nuovi addetti Antincendio che si svolgeranno nella giornata del 20 giugno in: 4 ore per attività a Rischio Incendio Basso Cliccare sulle immagini per aprire i collegamenti RIB S Aggiornamenti Antincendio - Rischio Basso e Medio Com è noto il DLgs n. 81/2008 e s.m.i. (Testo Unico) prevede l obbligatorietà dell aggiornamento periodico per i corsi di Addetto Antincendio e gestione delle emergenze. 8 ore per attività a Rischio Incendio Medio Cliccare sulle immagini per aprire i collegamenti RIM S In partenza corso di aggiornamento per addetti Antincendio di attività a Rischio Incendio: I corsi sopra riportati sono rivolti a Datori di lavoro o lavoratori designati, ai sensi dell'art. 18 D.Lgs. 81/08, per l'attuazione delle misure di prevenzione incendi ed evacuazione. Obiettivi del corso sono assolvere all'obbligo di formazione per la formazione degli addetti antincendio e trasmettere le conoscenze relative alle procedure e agli interventi per la prevenzione incendi, alla protezione antincendio, alle procedure da adottare in caso di incendio. Si ricorda che in attività o unità produttive con più di 5 lavoratori il datore di lavoro non può più svolgere da solo il compito di addetto antincendio ma deve designare uno o più lavoratori addetti a tali compiti e formarli con i percorsi stabiliti dalla normativa vigente. Assistenza agli adempimenti del D.Lgs 81/08 Coordinamento sicurezza cantieri Formazione personalizzata Indagini ambientali Piani di emergenza Sicurezza antincendio Valutazione dei rischi aziendali Valutazione movimentazione manuale carichi Valutazione rumore e vibrazioni nei luoghi di lavoro Basso - aggiornamento di 2 ore nella giornata del 12 giugno; Cliccare sulle immagini per aprire i collegamenti Medio - aggiornamento di 5 ore nella giornata del 20 giugno. Cliccare sulle immagini per aprire i collegamenti Agg. RIB Si ricorda che il DLgs 81/2008 aggiornato al DLgs 106/2009 recita: Art.37 Agg. RIM I lavoratori incaricati dell'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza devono ricevere un'adeguata e specifica forma-zione e un aggiornamento periodico. S S Altri servizi in ecotest.it Tel Fax info@ecotest.it 10 Tel Fax info@ecotest.it 11
7 CORSO di AGGIORNAMENTO per ADDETTI al PRIMO SOCCORSO - Categorie B, C Cod. Corso Data Orario Ore Quota per persona Aggiornamento Addetti Primo Soccorso Aggiornamento Addetti Primo Soccorso Categorie B, C 18 giugno 13:00-17:00 4 ore Iva Iscrizioni Devono essere confermate mediante l invio della scheda compilata entro 7 gg dalla data di inizio corso. Rinunce In caso di rinunce non pervenute per iscritto almeno 5 gg prima dell inizio del corso sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata. Da effettuarsi entro 7 gg dalla data di inizio corso tramite bonifico bancario. Partecipanti Min 7 - Max 9 persone per corso. Pagamento Estremi Sarmeola Cassa di Risparmio del Veneto Spa Agenzia Sarmeola di Rubano (PD) IBAN: IT 64 T S Luogo c/o Sarmeola Tel. 049/ RAGIONE SOCIALE... Via... CAP... Città... P. IVA... C.F.... DATI INTESTAZIONE FATTURA Tel... Fax... Cell Settore di attività aziendale... Data... Timbro e firma...
8 CORSO di AGGIORNAMENTO per ADDETTI al PRIMO SOCCORSO - Categoria A Cod. Corso Data Orario Ore Quota per persona Aggiornamento Addetti Primo Soccorso Aggiornamento Addetti Primo Soccorso Categoria A 18 giugno 10:00-12:00 13:00-17:00 6 ore Iva Iscrizioni Devono essere confermate mediante l invio della scheda compilata entro 7 gg dalla data di inizio corso. Rinunce In caso di rinunce non pervenute per iscritto almeno 5 gg prima dell inizio del corso sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata. Da effettuarsi entro 7 gg dalla data di inizio corso tramite bonifico bancario. Partecipanti Min 7 - Max 9 persone per corso. Pagamento Estremi Sarmeola Cassa di Risparmio del Veneto Spa Agenzia Sarmeola di Rubano (PD) IBAN: IT 64 T S Luogo c/o Sarmeola Tel. 049/ RAGIONE SOCIALE... Via... CAP... Città... P. IVA... C.F.... DATI INTESTAZIONE FATTURA Tel... Fax... Cell Settore di attività aziendale... Data... Timbro e firma...
9 CORSO di FORMAZIONE per ADDETTI ANTINCENDIO - RISCHIO BASSO Cod. Corso Data Orario Ore Quota per persona Formazione Addetti Antincendio Formazione Addetti Antincendio Rischio Basso 20 giugno 9:00-13:00 4 ore Iva Iscrizioni Devono essere confermate mediante l invio della scheda compilata entro 7 gg dalla data di inizio corso. Rinunce In caso di rinunce non pervenute per iscritto almeno 5 gg prima dell inizio del corso sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata. Da effettuarsi entro 7 gg dalla data di inizio corso tramite bonifico bancario. Partecipanti Min 7 - Max 9 persone per corso. Pagamento Estremi Sarmeola Cassa di Risparmio del Veneto Spa Agenzia Sarmeola di Rubano (PD) IBAN: IT 64 T S Luogo c/o Sarmeola Tel. 049/ RAGIONE SOCIALE... Via... CAP... Città... P. IVA... C.F.... DATI INTESTAZIONE FATTURA Tel... Fax... Cell Settore di attività aziendale... Data... Timbro e firma...
10 CORSO di FORMAZIONE per ADDETTI ANTINCENDIO - RISCHIO MEDIO Cod. Corso Data Orario Ore Quota per persona Formazione Addetti Antincendio Formazione Addetti Antincendio Rischio Medio 20 giugno 9:00-13:00 14:00-18:00 8 ore Iva Iscrizioni Devono essere confermate mediante l invio della scheda compilata entro 7 gg dalla data di inizio corso. Rinunce In caso di rinunce non pervenute per iscritto almeno 5 gg prima dell inizio del corso sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata. Da effettuarsi entro 7 gg dalla data di inizio corso tramite bonifico bancario. Partecipanti Min 7 - Max 9 persone per corso. Pagamento Estremi Sarmeola Cassa di Risparmio del Veneto Spa Agenzia Sarmeola di Rubano (PD) IBAN: IT 64 T S Luogo c/o Sarmeola Tel. 049/ RAGIONE SOCIALE... Via... CAP... Città... P. IVA... C.F.... DATI INTESTAZIONE FATTURA Tel... Fax... Cell Settore di attività aziendale... Data... Timbro e firma...
11 CORSO di AGGIORNAMENTO per ADDETTI ANTINCENDIO - RISCHIO BASSO Cod. Corso Data Orario Ore Quota per persona Aggiornamento Addetti Antincendio Aggiornamento Addetti Antincendio Rischio Basso 12 giugno 16:30-18:30 2 ore Iva Iscrizioni Devono essere confermate mediante l invio della scheda compilata entro 7 gg dalla data di inizio corso. Rinunce In caso di rinunce non pervenute per iscritto almeno 5 gg prima dell inizio del corso sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata. Da effettuarsi entro 7 gg dalla data di inizio corso tramite bonifico bancario. Partecipanti Min 6 - Max 9 persone per corso. Pagamento Estremi Sarmeola Cassa di Risparmio del Veneto Spa Agenzia Sarmeola di Rubano (PD) IBAN: IT 64 T S Luogo c/o Sarmeola Tel. 049/ RAGIONE SOCIALE... Via... CAP... Città... P. IVA... C.F.... DATI INTESTAZIONE FATTURA Tel... Fax... Cell Settore di attività aziendale... Data... Timbro e firma...
12 CORSO di AGGIORNAMENTO per ADDETTI ANTINCENDIO - RISCHIO MEDIO Cod. Corso Data Orario Ore Quota per persona Aggiornamento Addetti Antincendio Aggiornamento Addetti Antincendio Rischio Medio 20 giugno 9:00-13:00 14:00-15:00 5 ore Iva Iscrizioni Devono essere confermate mediante l invio della scheda compilata entro 7 gg dalla data di inizio corso. Rinunce In caso di rinunce non pervenute per iscritto almeno 5 gg prima dell inizio del corso sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata. Da effettuarsi entro 7 gg dalla data di inizio corso tramite bonifico bancario. Partecipanti Min 7 - Max 9 persone per corso. Pagamento Estremi Sarmeola Cassa di Risparmio del Veneto Spa Agenzia Sarmeola di Rubano (PD) IBAN: IT 64 T S Luogo c/o Sarmeola Tel. 049/ RAGIONE SOCIALE... Via... CAP... Città... P. IVA... C.F.... DATI INTESTAZIONE FATTURA Tel... Fax... Cell Settore di attività aziendale... Data... Timbro e firma...
13 DITTA CODICE ATECO 2007 COGNOME NOME LUOGO NASCITA DATA NASCITA CODICE FISCALE RUOLO IN AZIENDA* C.C.N.L. APPLICATO QUALIFICA PROFESSIONALE LIVELLO COGNOME NOME LUOGO NASCITA DATA NASCITA CODICE FISCALE RUOLO IN AZIENDA* C.C.N.L. APPLICATO QUALIFICA PROFESSIONALE LIVELLO COGNOME NOME LUOGO NASCITA DATA NASCITA CODICE FISCALE RUOLO IN AZIENDA* C.C.N.L. APPLICATO QUALIFICA PROFESSIONALE LIVELLO COGNOME NOME LUOGO NASCITA DATA NASCITA CODICE FISCALE RUOLO IN AZIENDA* C.C.N.L. APPLICATO QUALIFICA PROFESSIONALE LIVELLO COGNOME NOME LUOGO NASCITA DATA NASCITA CODICE FISCALE RUOLO IN AZIENDA* C.C.N.L. APPLICATO QUALIFICA PROFESSIONALE LIVELLO * Es. Titolare, socio, dipendente, collaboratore, libero professionista, altro (specificare) Dichiaro che gli addetti sopra indicati comprendono e conoscono la lingua italiana. Inviare via Fax oppure via agostini@ecotest.it
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