MASSIME PENALI. Corte di Cassazione Sez. II Penale 7 Giugno 2012, n (Pres. Penale Delitti contro il patrimonio Automobilista costretto a pagare

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1 MASSIME PENALI Corte di Cassazione Sez. II Penale 7 Giugno 2012, n (Pres. Cosentino; Rel. Rago) Penale Delitti contro il patrimonio Automobilista costretto a pagare parcheggiatore abusivo Minaccia di danneggiamento dell automobile- Reato di estorsione Sussiste Risponde del reato di estorsione e non di esercizio arbitrario delle proprie ragioni chi, con violenza o minaccia, esige il pagamento di un compenso per l attività di parcheggiatore abusivo 1. Corte di Cassazione Sez. I Penale 14 Giugno 2012, n (Pres. Chieffi; Rel. Caiazzo) Penale Delitti contro la persona - Circolazione stradale Marcia in controsenso - Incidente mortale Dolo eventuale - Omicidio volontario Sussiste Risponde del reato di omicidio volontario l automobilista che procede in contromano, in autostrada, ad alta velocità provocando un incidente mortale. 1 Cass., n 15137/2010 1

2 Secondo costante giurisprudenza di legittimità, si ha dolo eventuale quando l agente, ponendo in essere una condotta diretta a altri scopi, si rappresenti la concreta possibilità del verificarsi di ulteriori conseguenze circa la propria condotta, e nonostante questo agisca accettando il rischio di causarle 2. Corte di Cassazione Sez. VI Penale 6 Giugno 2012, n (Pres. Di Virginio; Rel. Ippolito) Penale Delitti contro l amministrazione della giustizia - Induzione alla falsa testimonianza La condotta dell agente determinatore non può consistere in una semplice richiesta, sollecitazione o istigazione nei confronti di chi del fatto reato tipico è l autore, ma deve fare insorgere nel determinato un intenzione criminosa prima inesistente 3. Corte di Cassazione Sez. III Penale 5 Giugno 2012, n (Pres. Squassoni; Rel. Gentile) 2 Cass., S.U., 14/02/1996, n 3571; Cass., Sez. VI, 26/10/2006, n 1367 Nella fattispecie: l automobilista ha agito non solo avendo presente che con il proprio comportamento, viaggiare in autostrada in controsenso ad altissima velocità, avrebbe potuto causare la morte di altri automobilisti o degli occupanti di altri veicoli, ma ne ha accettato il rischio non ponendo in atto alcuna manovra che potesse impedirne l urto, anzi aumentando l andatura dell automobile, probabilmente, per raggiungere il prima possibile il casello dal quale intendeva uscire dall autostrada. 3 Cass., Sez. IV, n 38107/2010 2

3 Penale Delitti contro l incolumità pubblica Mancata effettuazione dei controlli sul prodotto da commercializzare Guasto della strumentazione di controllo Frode nell esercizio del commercio Sussiste Risponde del reato di frode nell esercizio del commercio, il rappresentante legale che senza aver effettuato preventivamente gli opportuni controlli sulla composizione del prodotto lo mette in commercio. Il temporaneo guasto degli strumenti tecnici necessari per i controlli non giustifica il comportamento del responsabile dello stabilimento che avrebbe dovuto sospendere la commercializzazione del prodotto fino al ripristino della strumentazione di controllo 4. Corte di Cassazione Sez. Unite Penali 5 Giugno 2012, n (Pres. Lupo; Rel Marasca) Penale Delitti contro il patrimonio - Reato di estorsione Violenza o minaccia commessa da più persone riunite Nel reato di estorsione, l aggravante speciale delle più persone riunite richiede la necessaria simultanea presenza di non meno di due persone nel luogo e nel momento in cui si realizza la violenza o la minaccia. Non è 4 L aver consentito la commercializzazione del prodotto, nella fattispecie latte pastorizzato, anche in assenza dei necessari e preventivi controlli, ha comportato l accettazione cosciente che il prodotto alimentare fosse messo in vendita anche se privo dei prescritti elementi nutritivi relativi al prodotto de quo. 3

4 sufficiente la mera percezione o sensazione da parte della vittima di una minaccia proveniente da più soggetti, essendo questi concetti opinabili, privi di una qualsivoglia oggettività 5. Corte di Cassazione Sez. V Penale 4 Giugno 2012, n (Pres. Marasca; Rel. Berardinis) Penale Misure cautelari reali Siti web Pubblicazione di brani tratti da intercettazioni telefoniche Sequestro preventivo Escluso Non sussistono i presupposti atti ad integrare l ipotesi di reato posta a fondamento della richiesta di sequestro preventivo di siti web in caso di pubblicazione di brani tratti da un quotidiano riproducente pezzi di intercettazioni telefoniche avvenute nell ambito di un procedimento penale, 5 In tal modo il Legislatore delinea, superando il contrasto giurisprudenziale, la differenza tra il concorso di più persone nel delitto di estorsione e quella aggravata delle più persone riunite nel luogo e nel momento in cui viene esercitata la violenza o minaccia volta a coartare la volontà della vittima. La ratio risiede nel dato oggettivo del contributo causale, determinato dal maggior effetto intimidatorio della violenza o minaccia posta in essere e dalla minore possibilità di difesa della vittima, fornito alla realizzazione del delitto dalla simultanea presenza nel luogo e nel momento della esecuzione della violenza e minaccia dei concorrenti e non quello soggettivo della mera percezione della provenienza della condotta da parte di più soggetti. Nel caso della c.d. estorsione mediata o indiretta, vale a dire delle minacce fatte a mezzo lettera o telefono, l aggravante delle più persone riunite è ravvisabile nella eventualità in cui la lettera sia firmata da due o più soggetti o se alla telefonata minatoria partecipino più persone, ma non nell ipotesi in cui la vittima abbia soltanto la sensazione che chi ha inviato la lettera minatoria o abbia fatto la telefonata minacciosa sia in collegamento con altre persone. 4

5 riconducibili all attività di cronaca giudiziaria, rispettosa dei limiti imposti alla pubblicazione di atti di indagini ancora in corso 6. Corte di Cassazione Sez. IV Penale 1 giugno 2012, n (Pres. Sirena; Rel. Izzo) Penale Automobilista Controllo da parte della forza pubblica Assenza della dotazione dell etilometro Rifiuto dell automobilista di seguire i pubblici ufficiali al più vicino comando per effettuare l alcool test Reato Non sussiste Non commette reato l automobilista che, fermato dai carabinieri, si rifiuta di seguirli al più vicino comando per sottoporsi al test dell alcool, in mancanza della dotazione dell etilometro da parte degli stessi. Secondo il principio di legalità l esercizio del potere pubblico deve fondarsi sulla legge e l accompagnamento, costituendo una limitazione della libertà personale, è possibile solo nei casi in cui è esplicitamente previsto dalla legge. Dott.ssa Sciotto Fortunata Serena 6 Secondo i principi sanciti dalla Cassazione:<<in tema di sequestro preventivo, la verifica delle condizioni di legittimità della misura cautelare da parte del Tribunale del riesame o della Cassazione non può, tradursi in anticipata decisione della questione di merito concernente la responsabilità della persona sottoposta ad indagini in ordine al reato oggetto di investigazione, ma deve limitarsi al controllo di compatibilità tra la fattispecie concreta e quella legale, rimanendo preclusa ogni valutazione riguardo alla sussistenza degli indizi di colpevolezza ed alla gravità degli stessi>>. 5