INDICE. Premessa... Parte Prima IL QUADRO GENERALE CAPITOLO 1 LE PREMESSE NORMATIVE

Transcript

1 INDICE Premessa... pag. IX Parte Prima IL QUADRO GENERALE CAPITOLO 1 LE PREMESSE NORMATIVE 1. Rilevanza della normativa comunitaria nel diritto interno Le prime direttive sui rifiuti del 1975 e del Il D.P.R. n. 915 del Le direttive del Rapporti tra disciplina statale e disciplina regionale CAPITOLO 2 IL D.LGS. N. 22 DEL 1997: GENERALITAv 1. La delega legislativa per il recepimento delle direttive sui rifiuti (legge comunitaria 1993) Il primo testo del nuovo decreto sui rifiuti: cenni generali Le modifiche del D.Lgs. n. 389/1997 (Ronchi bis) Le modifiche della legge n. 426/1998 (Ronchi ter) Le modifiche successive Prime valutazioni generali CAPITOLO 3 LA NOZIONE DI RIFIUTO 1. Cenni storici: in particolare i «residui» e i«materiali quotati in borsa»... 59

2 XII INDICE 2. La giurisprudenza della Corte europea di giustizia La giurisprudenza italiana I residui da processi di produzione Conclusioni Rifiuti e prodotti Le innovazioni ultime del legislatore italiano: il contrasto con la U.E CAPITOLO 4 L INTERPRETAZIONE AUTENTICA DELLA DEFINIZIONE DI «RIFIUTO» 1. Premessa: il ritorno del Ronchi quater con il D.L. 138 del La carenza dei presupposti del decreto legge Interpretazione autentica italiana di una definizione comunitaria? Il primo comma dell art Il secondo comma dell art La procedura di infrazione contro l Italia L interpretazione dell interpretazione autentica Il riutilizzo effettivo ed oggettivo secondo la giurisprudenza Conclusione I primi orientamenti della giurisprudenza sul nuovo Ronchi quater. 121 CAPITOLO 5 LE ESCLUSIONI DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA 1. Sintesi storica e generalità: l art Le «terre da scavo» Il petcoke di Gela L art. 13 e le ordinanze di urgenza CAPITOLO 6 L ESCLUSIONE DELLE ACQUE DI SCARICO: RAPPORTI CON LA NORMATIVA SULLE ACQUE 1. L art.8el esclusione delle acque di scarico La conferma della giurisprudenza

3 INDICE XIII 3. Rifiuti ed acque reflue: in particolare l art. 36 D.Lgs. n. 152/ Smaltimento di rifiuti alimentari in fognatura CAPITOLO 7 IL D.LGS. N. 22/97 COME LEGGE-QUADRO PER NORMATIVE SPECIALI 1. I rapporti con normative relative a particolari categorie di rifiuti: l art. 1, comma Il D.Lgs. n. 22/97 come legge quadro nella giurisprudenza della Cassazione Il caso emblematico degli scarti alimentari ed animali CAPITOLO 8 LA CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI 1. Generalità: l art. 7, rifiuti urbani e speciali I rifiuti pericolosi I rifiuti speciali assimilati agli urbani Il combustibile da rifiuto (CDR) in particolare CAPITOLO 9 STOCCAGGIO, DEPOSITO TEMPORANEO E DISCARICA 1. Lo stoccaggio Il deposito temporaneo di rifiuti: condizioni, disciplina e obblighi Deposito temporaneo, stoccaggio, deposito incontrollato La discarica di rifiuti: in particolare il D.Lgs. 36/2003 (ambito, definizioni e normativa transitoria) Deposito temporaneo, stoccaggio e discarica CAPITOLO 10 LA DISCIPLINA TRANSITORIA 1. L art. 57 e il regime transitorio I commi 5e6permateriali quotati in borsa e per il recupero dei residui I processi penali pendenti

4 XIV INDICE Parte Seconda LA TUTELA PENALE IN PARTICOLARE CAPITOLO 11 LE SANZIONI. PROBLEMATICA GENERALE 1. Le sanzioni e la legge delega La individuazione delle responsabilità penali Il significato della espressione enti e imprese L elemento soggettivo e la buona fede Affidamento di rifiuti a terzo non autorizzato Accertamenti tecnici, diritto di sorpresa e diritto di difesa Il quadro generale delle principali sanzioni CAPITOLO 12 IL DIVIETO DI ABBANDONO, DI IMMISSIONE E DI DEPOSITO INCONTROLLATO DI RIFIUTI 1. L art. 14 D.Lgs. 22/97: generalità Responsabilità per il ripristino dello stato dei luoghi: in particolare la posizione del proprietario del terreno Abbandono di rifiuti e discarica CAPITOLO 13 L OBBLIGO DI BONIFICA DEI SITI INQUINATI 1. L art. 17 D.Lgs. 22/97: generalità Il D.M. 471/1999 sulla bonifica dei siti inquinati: riflessi sull inquinamento da rifiuti vietato dall art. 14 del D.Lgs. n. 22/ Il reato di omessa bonifica in particolare CAPITOLO 14 L OBBLIGO DI AUTORIZZAZIONE O DI ISCRIZIONE PRESSO LA PROVINCIA. IL RECUPERO IN PARTICOLARE 1. Generalità L obbligo di autorizzazione La possibilità alternativa di iscrizione presso la Provincia per il recupero e l autosmaltimento

5 INDICE XV 4. Comunicazione incompleta o falsa: riflessi sull iscrizione e sanzioni penali La effettiva destinazione dei rifiuti al recupero come condizione di validità per la procedura semplificata; riflessi penali Il D.M. 5 febbraio 1998 sul recupero dei rifiuti non pericolosi Il D.M. 12 giugno 2002 sul recupero dei rifiuti pericolosi In particolare, lo stoccaggio di rifiuti destinati al recupero Le eccezioni: impianti sperimentali o mobili L inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni nonché la inosservanza dei requisiti e delle condizioni richiesti dalle iscrizioni o comunicazioni CAPITOLO 15 LE DISCARICHE IN PARTICOLARE: OBBLIGHI E DIVIETI 1. L obbligo di autorizzazione per la realizzazione o la gestione di una discarica La disciplina sanzionatoria della nuova normativa sulle discariche In particolare gli obblighi penalmente sanzionati di chi conferisce e di chi riceve rifiuti in discarica CAPITOLO 16 L OBBLIGO DI ISCRIZIONE ALL ALBO 1. Generalità In particolare, l obbligo di iscrizione all Albo per le imprese di raccolta e trasporto di rifiuti Trasporto «a titolo professionale» e trasporto di rifiuti prodotti da terzi Le eccezioni previste dalla legge CAPITOLO 17 ALTRI OBBLIGHI E DIVIETI 1. Il divieto di miscelazione L obbligo della comunicazione annuale e del registro di carico e scarico L obbligo del formulario di trasporto

6 XVI INDICE CAPITOLO 18 LE FATTISPECIE CRIMINOSE DI TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI 1. La contravvenzione di «Traffico illecito di rifiuti» (art. 53) Il delitto di «Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti» (art. 53-bis) CAPITOLO 19 LA CONFISCA OBBLIGATORIA ED IL SEQUESTRO 1. I casi di confisca obbligatoria previsti dal D.Lgs. n. 22/ I rapporti con la confisca «generale» di cui all art. 240 c.p Applicabilità della esclusione del terzo estraneo e della regolarizzazione successiva nei casi di traffico e trasporto illecito? Il sequestro delle cose destinate a confisca obbligatoria APPENDICE Decreto legislativo 5 febbraio 1997, n