DISPENSE DI PROGRAMMAZIONE. Modulo 1 Risolvere problemi con l elaboratore: dal problema all algoritmo (Parte III)

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1 DISPENSE DI PROGRAMMAZIONE Modulo 1 Risolvere problemi con l elaboratore: dal problema all algoritmo (Parte III) Un linguaggio lineare di descrizione degli algoritmi: il linguaggio SPARKS Esercizi di conversione di flow-chart in descrizioni lineari e viceversa I linguaggi di descrizione degli algoritmi Notazioni grafiche (parte III): La rappresentazione ad albero Ha collaborato alla editazione Neglia Vincenzo PAG. 1

2 I LINGUAGGI LINEARI Quali caratteristiche deve avere un linguaggio lineare per essere adatto a descrivere algoritmi? Non ambiguità Uso esclusivo di costrutti linguistici strutturati Si può adoperare: un sottoinsieme del linguaggio naturale uno pseudo linguaggio di programmazione Pascal like il linguaggio SPARKS ( Horowitz, 1978 ) PAG. 2

3 CONVENZIONI LINGUISICHE PER COSRUIRE DESCRIZIONI SRUURAE a) INIZIO A INE A b) INIZIO S1 S2 INE S1; S2 S1 c) INIZIO C INE S2 I C HEN S1 ELSE S2 I C HEN S1 PAG. 3

4 INIZIO C INE S2 I NO C HEN S2 d) INIZIO C S INE WHILE C DO S INIZIO C S INE WHILE NO C DO S PAG. 4

5 INIZIO S C INE REPEA S UNIL C INIZIO S C INE REPEA S UNIL NO C Per convenzione linguistica a ciascuno dei seguenti termini è associato un significato particolare: - - ; - I - HEN - ELSE NO WHILE DO REPEA - UNIL (come avviene in Pascal) Uso della indentation PAG. 5

6 ESERCIZIO Costruire il diagramma di flusso corrispondente alla seguente descrizione in linguaggio lineare: I C1 HEN A2; I C2 HEN A3 ELSE A5; A6 OCCORRONO CONVENZIONI AGGIUNIVE OGNI DESCRIZIONE DI UN SOOPROCESSO CHE SIA COMPOSIZIONE IN SEQUENZA DI DESCRIZIONI DI AZIONI O SOOPROCESSI DEVE ESSERE RACCHIUSO RA ED ; (Istruzione composta del Pascal) SE LA DESCRIZIONE CHE SEGUE LA PAROLA CHIAVE HEN NON È UNA AZIONE BASICA DEVE ESSERE RACCHIUSA RA ED PAG. 6

7 I C HEN A1 SELEZIONE BINARIA ELSE A2 Modello che consente di specificare una scelta fra 2 possibili alternative ANNIDAMENO: COMPOSIZIONI INNESAE I C1 HEN I C2 HEN A1 ELSE A2 ELSE A3 specifica 3 alternative MA NEL CASO SEGUENE: I C1 HEN I C2 HEN A1 ELSE A2 L ELSE è eseguito se C1 falsa oppure se C2 falsa? PAG. 7

8 Uso del terminatore I per eliminare la ambiguità a) I C1 HEN b) I C1 HEN I C2 HEN A1 I C2 HEN A1 ELSE A2 I I ELSE A2 I I (In Pascal manca l I, poiché esiste una convenzione implicita che attribuisce l ELSE all ultimo I che sia stato aperto e non sia ancora chiuso; b) sarebbe la interpretazione in Pascal) PAG. 8

9 SELEZIONE MULIPLA NEL CASO numero_del_mese 11,4,6,9 : n_giorni 30 2 : n_giorni 28 ALRIMENI n_giorni 31 INE SELEZIONE CASE espressione lista valori 1 : azione 1; lista valori 2 : azione 2;.. lista valori n : azione n ELSE azione (n+1) CASE Serve a descrivere situazioni in cui si hanno differenti vie d azione e la scelta è subordinata al risultato del calcolo di una espressione. In Pascal esiste il CASE con la clausola OHERWISE PAG. 9

10 DO VARYING i ROM exp1 O exp2 Istruzioni }corpo Il comportamento della IERAZIONE ENUMERAIVA è il seguente: Si predispone la variabile di controllo i al valore iniziale dato dalla exp1 Si ripete esegui il corpo aggiorna il valore della variabile di controllo finchè i non supera il valore della exp2 (In Pascal esiste il costrutto OR, differenti linguaggi di programmazione danno una propria semantica al costrutto iterativo non condizionale) PAG. 10

11 ESERCIZI COSRUIRE IL CORRISPONDENE SCHEMA DI LUSSO: 1. Begin A1; while C1 do A2; A3; repeat A4 until not C2; A5; A6 end 2. Begin A1; while not C1 do begin A2; A3; repeat A4 until C2; A5 end; A6 end RADURRE IN LINGUAGGIO LINEARE: A1 C1 A2 A3 A5 A4 C2 A6 PAG. 11

12 ESERCIZI (continua) Rappresentare mediante diagramma di flusso la struttura di controllo CASE Rappresentare mediante diagramma di flusso la struttura di controllo DO VARYING Ripetere questi due esercizi per le istruzioni Pascal CASE e OR PAG. 12

13 LA RAPPRESENAZIONE AD ALBERO P P1 P2 P3 P1.1 P1.2 P2.1 P2.2 P3.1 P3.2 P3.3 SEQUENZA Se una operazione è scomponibile in una sequenza di operazioni più semplici queste vengono specificate al livello più basso. Su uno stesso livello l ordine delle operazioni è da sinistra verso destra. PAG. 13

14 La SELEZIONE è rappresentata mediante un blocco di condizione da cui si dipartono le possibili strade alternative Condizione espressione valore1 valore3 valore2 A1 A2 A1 A2. An BLOCCO DI IERAZIONE condizione di iterazione A1 An PAG. 14

15 ESEMPIO CALCOLO RERIBUZIONE AL NEO DELLE RAENUE PER k INDIVIDUI t : ore lavorative n : retribuzione netta h : retribuzione oraria l : retribuzione lorda max : tetto trattenute s : trattenute calcolate p : percentuale trattenute su retribuzione base Retribuzione leggi k,p,max itera da 1 a k leggi h,t calcola n scrivi n l= h*t calcola s n=l-s s=l*p s > max s=max nihil PAG. 15

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