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1 40 i dossier PERCHÉ LA MERKEL HA TORTO PERCHÉ I 12 HANNO RAGIONE ACCORDO PER LA GRECIA: TROPPO TARDI E TROPPO POCO 22 febbraio 2012 A cura di Renato Brunetta

2 EXECUTIVE SUMMARY 2 In Europa alcuni Paesi si trovano ad affrontare seri problemi economici ma la situazione d insieme non è tanto grave quanto si dipinge; La storia del federalismo fiscale degli Stati Uniti offre diversi spunti per superare la crisi; La zona euro non diventerà nel breve periodo gli Stati Uniti d Europa ma deve considerare elementi di federalismo fiscale per affrontare le sue più gravi debolezze.

3 INDICE 3 La lezione di Hamilton Circolo vizioso America e Europa a confronto Nonostante le differenze lo studio della storia americana offre diversi spunti per superare la crisi La lezione di Reagan Esempio Un piano per la crescita in Europa: la lettera di 12 capi di governo (senza Germania e Francia) alla UE Gli 8 punti della lettera Gli errori sulla Grecia Germania e Grecia a confronto L opinione di George Soros L accordo per la Grecia del 20 febbraio 2012

4 LA LEZIONE DI HAMILTON 4 Dopo l adozione della Costituzione americana, Alexander Hamilton divenne Segretario al Tesoro; Egli riteneva che costringere un gruppo di Stati sovrani a seguire regole comuni portasse all anarchia, alla tirannia o alla guerra: per difendere la nazione appena nata era necessario un governo americano federale forte; Sotto la sua guida, il governo federale si fece carico dei debiti di guerra delle ex colonie ed emise nuove obbligazioni nazionali, sostenute da tasse dirette e da una moneta comune. The Economist and all that, 11/2/2012

5 LA LEZIONE DI HAMILTON 5 Il sistema finanziario di Hamilton contribuì a trasformare la giovane Repubblica americana in una potenza economica; L Europa, nel mezzo della sua crisi finanziaria cronica, ha bisogno di un momento Hamilton? La classe dirigente sta guardando oltre Atlantico per trovare delle idee. Non si tornerà alle guerre sanguinarie in cui metà della federazione mostrava le sue bandiere contro l altra metà, come ai tempi di Hamilton, ma c è in Europa un crescente risentimento sia nei paesi ricchi del nord sia in quelli poveri del sud e c è il rischio di un collasso della costruzione.

6 AMERICA E EUROPA A CONFRONTO 6 America Ai tempi di Hamilton era una Repubblica giovane e postrivoluzionaria, i suoi padri fondatori avevano il prestigio necessario per rimodellare il paese e confrontarsi alle minacce militari ed economiche; La decisione di Hamilton di assorbire i debiti degli Stati federati fu controversa ma era il prezzo necessario da pagare per la libertà; Europa È un luogo più vecchio e tra i leader attuali pochi somigliano a Alexander Hamilton; Gli Stati virtuosi non intendono pagare per quelli lassisti;

7 AMERICA E EUROPA A CONFRONTO 7 America Creò un unione politica seguita dall unione fiscale; L integrazione venne promossa per preservare la libertà e una nuova nazione; Europa Sta facendo il contrario, con la moneta unica che dovrebbe essere il fondamento di un unione politica; L integrazione viene promossa per salvare una moneta in fallimento;

8 NONOSTANTE LE DIFFERENZE LO STUDIO DELLA STORIA AMERICANA OFFRE DIVERSI SPUNTI 8 America Le riforme di Hamilton del 1789 furono seguite da una politica del no bail-out (nessun salvataggio), che nel 1840 costrinse alcuni stati americani al default; Europa La zona euro ha cercato di creare una dottrina del no bail-out come quella americana del 1940 ma senza la struttura federale di Hamilton; La regola del no bail-out europeo doveva permettere ai mercati di mantenere la pressione sui governi ma prima i mercati hanno ignorato i rischi poi sono andati nel panico, minacciando di mandare in bancarotta perfino i paesi solvibili;

9 NONOSTANTE LE DIFFERENZE LO STUDIO DELLA STORIA AMERICANA OFFRE DIVERSI SPUNTI 9 America La Federal Reserve fu istituita nel 1913 per agire come prestatore di ultima istanza; Gli Stati americani sono costretti al pareggio di bilancio ma il governo federale può prendere a prestito in modo enorme per alimentare la domanda economica. Europa I debiti sovrani minacciano le banche e viceversa; La BCE non può prestare soldi ai governi e l austerità sta uccidendo la crescita; Ogni paese è responsabile per le sue finanze entro certi limiti di deficit e debito; Un nuovo trattato che richiede il pareggio di bilancio agli stati membri rafforzerà l assetto confederale ma, come avrebbe potuto predire Hamilton, una maggiore intrusione nelle politiche nazionali potrebbe significare anche un crescente malessere, un rifiuto dell assetto confederale.

10 LA LEZIONE DI REAGAN 10 Negli anni 70 l opinione corrente era che gli Stati Uniti non potevano competere con il Giappone né, si diceva, con l Europa; Dopo la politica economica del Presidente Reagan sono riprese crescita e competitività; Il pensiero corrente attuale è che l Europa è condannata, in realtà è vero il contrario: sta cominciando coraggiosamente la sua rivoluzione reaganiana. The Wall Street Journal Europe s supply-side revolution, 17/2/2012

11 LA LEZIONE DI REAGAN 11 La crisi offre all Europa un opportunità di trasformazione. Nonostante gli scioperi e le proteste, che anche Reagan ha dovuto affrontare, l Europa sembra riconoscere oggi che le politiche dello spendi e tassa del passato non possono costituire il futuro; La disciplina sul debito sta spingendo l Europa verso una più stretta integrazione politica e questo alimenta anche il potenziale di crescita economica.

12 ESEMPIO 12 Si pensi a Italia e Spagna: l Italia ha un alto debito ma il secondo deficit più basso in Europa dopo la Germania; la Spagna ha un ampio deficit ma il debito più basso tra le grandi economie europee, perfino più basso della Germania. Se Spagna e Italia diventassero un solo paese, chiamiamolo Spitaly, il suo profilo di bilancio sarebbe quasi identico a quello della Francia; Se i 17 stati membri che usano l euro diventassero un solo paese, chiamiamolo Europa, il suo profilo di bilancio sarebbe molto meglio di quello degli Stati Uniti.

13 L OPINIONE DI GEORGE SOROS 13 Angela Merkel sta guidando l Europa in direzione sbagliata e semplicemente non capisce la necessità di non ripetere gli errori che hanno portato alla Grande Depressione del 1929; È necessario un programma di crescita in quanto la sola austerità conduce gli Stati membri in una spirale negativa; Quando la domanda si indebolisce, la politica deve compensare tale mancanza spendendo denaro pubblico; Al contrario, imporre misure di austerità innesca un circolo vizioso: sembra che gli unici che non ascoltano questo avvertimento siano i tedeschi. Der Spiegel, 13/2/2012

14 CIRCOLO VIZIOSO 14 misure di austerità le entrate fiscali per lo Stato si riducono calano i profitti aziendali la domanda si indebolisce e con essa la crescita economica del paese le imprese tagliano gli stipendi dei dipendenti

15 UN PIANO PER LA CRESCITA IN EUROPA: LA LETTERA DI 12 CAPI DI GOVERNO (SENZA GERMANIA E FRANCIA) ALLA UE 15 Alla vigilia della riunione dell Eurogruppo del 20 febbraio 2012, i capi di governo di 12 Paesi europei hanno indirizzato al presidente del Consiglio e della Commissione Europea una lettera in 8 punti per portare l Europa su un cammino di fiducia, crescita e integrazione. Tra questi non compare la Germania, statica sostenitrice solo di misure di austerità; I paesi firmatari: 1. Gran Bretagna; 2. Olanda; 3. Italia; 4. Estonia; 5. Lettonia; 6. Finlandia; 7. Irlanda; 8. Repubblica Ceca; 9. Slovacchia; 10. Spagna; 11. Svezia; 12. Polonia.

16 GLI OTTO PUNTI DELLA LETTERA Agire nel settore dei servizi, sia a livello nazionale che europeo, per rimuovere le restrizioni che ostacolano l accesso e la concorrenza; 2. Aumentare gli sforzi per creare entro il 2015 un mercato unico realmente digitale e per offrire alle aziende e ai consumatori gli strumenti e la fiducia per realizzare scambi on-line; 3. Costituire entro il 2014 un mercato interno autentico, efficace ed efficiente nel settore dell energia attraverso l attuazione in tutti gli Stati Membri del Terzo Pacchetto sull Energia (Third Energy Package);

17 GLI OTTO PUNTI DELLA LETTERA Raddoppiare l impegno nei confronti dell innovazione creando l Area Europea della Ricerca, agire in maniera decisa per migliorare le opportunità di investimento per le start-up innovative e creare un efficace sistema businessfriendly di protezione della proprietà intellettuale; 5. Offrire mercati globali aperti concludendo accordi multilaterali e plurilaterali in aree e settori prioritari, resistere al protezionismo commerciale e cercare un maggiore accesso al mercato per le aziende europee nei paesi terzi; 6. Ridurre il peso burocratico della normativa europea;

18 GLI OTTO PUNTI DELLA LETTERA Promuovere un mercato del lavoro ben funzionante che offra opportunità di occupazione e favorisca livelli maggiori di partecipazione da parte di giovani, donne e lavoratori più anziani; 8. Costruire un settore dei servizi finanziari che sia solido, dinamico e competitivo, che crei posti di lavoro e offra sostegno vitale a cittadini ed imprese; ridurre le garanzie implicite che consentono di salvare le banche in qualsiasi situazione e che distorcono il mercato unico: le banche, e non i contribuenti, devono farsi carico dei costi dei rischi che assumono.

19 GLI ERRORI SULLA GRECIA miliardi di euro bastavano per comprarsi tutto il debito greco, bastava farlo in una notte e non saremmo arrivati alla situazione attuale. Seguendo la politica del rigore e dell austerità, invece, il sistema è ancora appeso e ha infettato tutto il resto; L unica cosa che l Europa ha detto agli Stati membri in questi mesi è stato di mettere in atto strategie rigorose nei tagli; Questo non è sbagliato, perché il debito è il prodotto di un comportamento non virtuoso reiterato nel tempo, ma non si può diventare virtuosi in pochissimo tempo perché il rischio è il collasso: sarebbe come perdere sette chili in sette giorni.

20 GLI ERRORI SULLA GRECIA 20 Finora è prevalso un atteggiamento egoistico da parte di alcuni Paesi, un atteggiamento che crea nell opinione pubblica un senso antieuropeo, una linea di pensiero portata a vedere l euro come causa di tutti i mali; Per salvare la moneta unica dovrebbe esserci vera solidarietà tra chi è in difficoltà e chi guadagna dall euro: questo nell interesse di tutti, Germania compresa, perché se collassa il sistema, i primi a perdere saranno i tedeschi.

21 GERMANIA E GRECIA A CONFRONTO 21 Germania Ha tanta crescita ed esportazione grazie all euro che si mantiene basso a causa delle debolezze altrui; se ci fosse il marco il valore della moneta sarebbe più alto e la Germania farebbe fatica a vendere all estero. Grecia Se avesse la dracma e la svalutasse per raggiungere l equilibrio, riuscirebbe a vendere molto di più all estero per risistemare il suo debito.

22 L ACCORDO PER LA GRECIA DEL 20 FEBBRAIO La riunione dell Eurogruppo del 20 febbraio ha varato un pacchetto di aiuti per la Grecia: per un importo pari a 130 miliardi di euro; a fronte di una serie di misure che il Paese si è impegnato ad implementare sotto la sorveglianza di Commissione Europea, BCE e Fondo Monetario Internazionale. Gli impegni siglati porteranno ad una riduzione del rapporto debito/pil della Grecia al 120,5% nel 2020 (dal 160% attuale).

23 L ACCORDO PER LA GRECIA DEL 20 FEBBRAIO Gli impegni della Grecia: tagli di spesa per 325 milioni di euro; privatizzazioni; riforma del lavoro; apertura concorrenziale del mercato di beni e servizi; avanzo primario a partire dal 2013; monitoraggio costante dell andamento del debito e priorità di destinazione delle risorse pubbliche al servizio dello stesso; versamento anticipato di un trimestre, in un apposito conto bloccato, degli importi destinati al servizio del debito.

24 L ACCORDO PER LA GRECIA DEL 20 FEBBRAIO Gli impegni dei creditori pubblici: gli Stati Membri accettano un blocco retroattivo dei tassi di interesse sui titoli greci detenuti in portafoglio all 1,5%. Questa misura inciderà sulle finanze pubbliche della Grecia per un importo complessivo di 1,4 miliardi di euro, pari a una riduzione del 2,8% del rapporto debito/pil nel 2020; i governi degli Stati Membri le cui Banche Centrali detengono titoli greci in portafoglio si impegnano a trasferire alla Grecia gli interessi che matureranno su tali titoli fino al Questa misura avrà un impatto di 1,8 miliardi di euro, pari a una riduzione dell 1,8% del rapporto debito/pil nel 2020.

25 L ACCORDO PER LA GRECIA DEL 20 FEBBRAIO Gli impegni dei creditori privati: i detentori privati di titoli greci rinunciano al 53,5% del proprio credito (cd. haircut); i restanti titoli in portafoglio saranno sostituiti da nuovi bond che maturano interessi del: 2% fino al 2014; 3% nel periodo ; 4,3% dal 2021 in poi.

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