GUIDA SEO : COME IMPARARE A POSIZIONARE UN SITO

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2 GUIDA SEO : COME IMPARARE A POSIZIONARE UN SITO Vi piacerebbe diventare un SEO specialist e vi state magari domandando da dove iniziare? Oppure, come spesso capita, avete finalmente il vostro sito web ma nelle ricerche di Google siete in decima pagina o non risultate neppure? Allora mettetevi comodi e cerchiamo di capire, in questa dettagliata guida SEO, come imparare a posizionare un sito o una pagina web per essere visibili nelle prime pagine dei motori di ricerca. Per prima cosa è bene subito chiarire che la SEO, ovvero la Search Engine Optimization, è una vera e propria disciplina che prevede uno studio meticoloso delle dinamiche del funzionamento degli algoritmi dei motori di ricerca, in particolare del motore di ricerca per eccellenza: sua maestà Google. È altrettanto doveroso chiarire che per imparare a posizionare siti e pagine web bisogna studiare costantemente, poiché gli algoritmi si aggiornano di continuo e non possiamo farci cogliere impreparati. Inoltre per acquisire esperienza è necessario sperimentare molto e non temere di sporcarsi le mani. Insomma, un lavoro da duri e quando il gioco si fa duro, come si suol dire, i duri cominciano a giocare!

3 Vi siete già scoraggiati? Niente paura, nonostante i notevoli sforzi iniziali, una volta assimilate alcune regole basilari è possibile già ottenere i primi buoni risultati sui quali lavorare per migliorare col tempo. Si tratta in fin dei conti di una tecnica molto affascinante per chi lavora con passione sul web, quella che a mio avviso è in grado di regalarci le maggiori soddisfazioni. SEO: le basi essenziali Ma veniamo al dunque e vediamo, in questa guida SEO, quali sono le basi essenziali del posizionamento di un sito. Il primo passo è la scelta delle parole chiave, le cosiddette keywords. Dovremo selezionare le parole chiave con il più elevato numero di ricerche? Scegliere quelle che hanno il CPC più alto? No, non è proprio così In realtà il segreto sta nel riuscire ad individuare le parole chiave meno competitive che hanno più ricerche mensili. Questo è il primo concetto fondamentale per imparare a fare SEO. La scelta delle parole chiave A questo scopo vi suggerisco un tool molto utile che io stesso utilizzo con risultati efficaci: la SEO Toolbar di Moz ( ).

4 Scaricatela sul vostro browser ( meglio su Chrome ) ed iniziate a fare alcune ricerche di parole chiave. Noterete subito nelle pagine di Google che per ogni risultato della ricerca viene indicato il livello di PA ( Page Authority ) e DA ( Domain Authority ) di ogni singolo sito web che appare nei risultati. Il primo (PA) misura, su una scala da 0-100, il volume di ranking della pagina nelle ricerche e l altro (DA) il livello di autorità di quel dominio sul web e, di conseguenza, la competitività dello stesso rispetto ai concorrenti in termini di ricerca.

5 Diciamo che, in linea di massima, per avere qualche probabilità di iniziare a scalare le serp di Google con un sito di recente pubblicazione, dovrete cercare di individuare quelle specifiche keyword per le quali la somma complessiva dei singoli valori di PA e DA di ciascuno dei risultati di ricerca delle prime due pagine non superi la cifra massima di Più staremo sotto quella cifra e maggiori saranno le possibilità di successo, poiché significa che quelle parole chiave saranno certamente meno competitive. Se poi ad una successiva analisi, le quantità di ricerche mensili delle stesse risulteranno discretamente elevate, avremo fatto bingo! Lo strumento di pianificazione delle parole chiave Per la ricerca delle parole chiave e le informazioni sui relativi volumi di ricerca lo strumento del quale non potete fare sicuramente a meno è il Keyword Planner, lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google AdWords. Se non lo avete ancora fatto create un account e, una volta registrati, potrete accedere a questa utilissima funzione e cercare le parole chiave più idonee per posizionare il vostro sito sui motori di ricerca.

6 Grazie al Keyword Planner avremo infatti la possibilità di misurare l efficacia di ciascuna frase o parola chiave in termini di volumi di ricerca mensile, grado di competitività e valore di CPC. La strategia SEO Una volta che abbiamo le informazioni di base e gli strumenti necessari, possiamo finalmente iniziare a creare la nostra strategia SEO seguendo questo schema passo dopo passo: 1) Ricerca delle parole chiave 2) Promuovere il proprio sito web 3) Ottenere link al proprio sito web 4) Ottimizzare i contenuti intorno alla parola chiave primaria 5) Creare contenuti di valore intorno alle parole chiave

7 Creare contenuti di valore In merito alla ricerca delle parole chiave ne abbiamo già ampiamente parlato. Pertanto il prossimo passo è quello relativo alla promozione del nostro sito attraverso la creazione di contenuti di valore. La cura dei contenuti è infatti il secondo aspetto fondamentale di una corretta tecnica SEO. Gli spiders dei motori di ricerca come Google sono programmati per scandagliare la rete alla ricerca dei risultati più rilevanti ed affidabili in base alle richieste di informazioni digitate dagli utenti. Per questo motivo è necessario intuire prima di tutto quali sono le ricerche più popolari e più digitate esattamente dalla maggior parte delle persone quando fanno ricerche sul web. Per capirlo, cercate di immedesimarvi voi stessi nell utente che magari è in cerca di un informazione, provando ad esempio a digitare su Google alcune richieste tipo come fare per, come imparare, scarpe da ecc Come noterete, sarà lo stesso motore di ricerca a completare automaticamente le richieste, suggerendovi i termini di ricerca più comuni e popolari, dai quali trarre spunti utili per trovare le parole chiave più utilizzate, intorno alle quali creare i vostri contenuti. L obiettivo è arrivare nei primi risultati di ricerca Il contenuto assume automaticamente valore nel momento in cui risponde nel modo più esaustivo e pertinente possibile al tipo di richiesta (query) digitata dall utente.

8 Le richieste determinano una serie di risultati in ordine di popolarità e autorità dei siti web. Il nostro obiettivo dovrà essere quindi proprio quello di riuscire a far apparire il nostro sito nei primi risultati di ricerca più comuni e più popolari per quello specifico argomento o chiave di ricerca per cui vogliamo posizionarci. Non sarà affatto facile all inizio, poiché dovremo necessariamente lavorare molto per raggiungere i risultati sperati. Prima dovremo selezionare accuratamente le chiavi più efficienti tra quelle meno competitive, poi successivamente ottimizzare testi e contenuto intorno alla cosiddetta chiave primaria, una volta che saremo riusciti ad individuarla con precisione fra quelle prescelte in base alle indicazioni che vi ho fornito nella prima parte della nostra guida SEO. Frase composta da più termini come chiave primaria In linea generale la chiave primaria è quella che risponde più direttamente ad una richiesta specifica. Non limitatevi mai però alla scelta di una keyword secca, ma piuttosto cercate di formulare una frase composta da più termini. Una strategia SEO focalizzata sulla ricerca di frasi chiave, le cosiddette long tail keyword, ci consente di raggiungere più rapidamente un alto rank di ricerca specifico di nicchia dove la competizione è meno elevata.

9 Ad esempio scarpe è un termine troppo generico, mentre scarpe da running per piedi piatti è una chiave di ricerca più mirata e specifica per la quale probabilmente sarà più facile posizionarsi, se magari siete un rivenditore specializzato proprio in questo tipo di calzature. Come ottimizzare una pagina per i motori Passiamo ora alla fase di ottimizzazione SEO del contenuto di una pagina web. Anche qui occorre annotarsi alcune semplici regole fondamentali: la parola chiave primaria deve necessariamente essere contenuta nel titolo, nell URL della pagina, nell intestazione, nel corpo della prima parte del testo (evidenziare in grassetto), nell alt-text dell immagine principale. Inseritela inoltre anche nella meta description, che generalmente deve contenere una descrizione chiara e precisa dell argomento trattato nella pagina e non deve superare i 140 caratteri. Non dimenticate di aggiungere inoltre dei link esterni al vostro sito, selezionando opportunamente collegamenti ad altri siti autorevoli che trattino temi e argomenti in linea con quelli trattati sulle vostre pagine.

10 Ricordatevi sempre che Google verifica la correlazione fra link e la coerenza degli stessi, penalizzando quei siti che non rispettano tali parametri e valorizzando maggiormente quelli che mostrano coerenza di contenuti nei collegamenti interni ed esterni. L utilizzo di link interni ( internal linking ) è molto importante dal punto di vista SEO. Tale pratica infatti serve a collegare fra loro le pagine interne del sito al fine di acquisire autorità, aiutando le pagine con minor ranking a salire nelle SERP di Google grazie al sostegno derivante dal miglior posizionamento di altri contenuti. Altro importante aspetto nella SEO è la pratica del link building, riuscire cioè ad ottenere link da altri siti esterni, possibilmente autorevoli, che trattino argomenti rilevanti inerenti allo stesso settore del nostro sito. Anche in questo caso, come per l internal linking, lo scopo è quello di acquisire maggiore autorità per guadagnare posizioni nelle SERP.

11 Buona regola può essere quella di inserire il sito nelle directory online più importanti ( per esempio DMOZ ) selezionando opportunamente la categoria più appropriata. Anche i social media rappresentano un valido aiuto SEO per ottenere link ed una più ampia diffusione dei vostri contenuti più rilevanti. Siamo arrivati alla conclusione di questa guida SEO. Ma c è ancora una cosa molto importante da tenere bene a mente: per scalare le SERP, per ottenere link da altri siti e la necessaria autorità è fondamentale produrre sempre contenuti di valore. E capite bene che ciò dipende solo ed esclusivamente dalle capacità di ognuno, sia nel saper esporre i contenuti che nel dimostrare di avere una preparazione adeguata riguardo gli argomenti trattati. La SEO è la vostra fuoriserie, il vostro grado di conoscenza e la vostra abilità di scrittura saranno il carburante necessario per affrontare la sfida. Buon lavoro! Social Media Agency Firenze info@mikesocialmediamarketing.it TEL