Consulenti del lavoro di Pisa: al via la nuova causale contributo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Consulenti del lavoro di Pisa: al via la nuova causale contributo"

Transcript

1 21 Ottobre 2016 Riscossione Consulenti del lavoro di Pisa: al via la nuova causale contributo Una nuova causale contributo per il versamento, tramite modello F24, dei contributi dovuti al Consiglio Provinciale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro di Pisa è stata presentata dall Agenzia delle Entrate. L Agenzia stessa ha reso noto come la causale si sia resa necessaria poiché con la convenzione del 17 febbraio 2011, stipulata tra l Agenzia delle entrate e il Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro, è stato regolato il servizio di riscossione, mediante il modello F24, per il versamento dei contributi dovuti dagli iscritti all Ordine. L Agenzia delle Entrate ha istituito con la risoluzione n. 94/E la nuova causale contributo per il versamento, tramite modello F24, dei contributi dovuti al Consiglio Provinciale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro di Pisa. Occorre ricordare come con la convenzione del 17 febbraio 2011 e successivi rinnovi, stipulata tra l Agenzia delle entrate e il Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro, è stato regolato il servizio di riscossione, mediante il modello F24, per il versamento dei contributi dovuti dagli iscritti all Ordine. La nuova causale contributo è stata istituita per consentire il versamento dei contributi associativi dovuti dagli iscritti ai Consigli Provinciali dell Ordine dei Consulenti del Lavoro che hanno aderito alla convenzione. La causale è la PI00 denominata Consulenti del Lavoro - Consiglio Provinciale di PISA. Come è noto in sede di compilazione del modello F24, le causali si trovano nella sezione Altri enti previdenziali e assicurativi (secondo riquadro), in corrispondenza, esclusivamente, delle somme indicate nella colonna importi a debito versati. A cura della Redazione Agenzia delle Entrate, risoluzione 20/10/2010 n. 94/E Imposte dirette Manovra 2017: ecco le proposte di detassazione e deduzione per gli immobili locati e non Ecco una serie di proposte per la Manovra 2017 fatte da Confedilizia, aventi ad oggetto, tra l altro, immobili locati e non, misure per gli affitti a canone calmierato, agevolazioni in ordine alle permute immobiliari, estensione dell esenzione Imu per gli immobili invenduti e un blocco dell aumento dei tributi locali. È evidente, sottolinea Confedilizia, che la proprietà immobiliare necessita di interventi incisivi. Anche se comportano oneri, anche se minimi qualora rapportati alle somme versate annualmente dal settore immobiliare, si rendono necessarie per far ripartire l economia. Confedilizia ha pubblicato una serie di proposte relative alla proprietà immobiliare per quanto concerne la prossima Manovra L ente ha prima di tutto sottolineato la necessità di procedere con interventi urgenti e incisivi inerenti il settore della proprietà immobiliare.

2 Questo al fine di far ripartire l economia. Gli oneri che possono comportare alcune di esse sono peraltro minimi rispetto alle somme versate ogni anno dal settore (circa 50 miliardi di euro). Di seguito un breve riepilogo delle proposte avanzate da Confedilizia. Immobili commerciali locati: detassazione La redditività dei locali commerciali locati è fortemente diminuita (oramai è inesistente) e aumentano sempre più i locali vuoti. La somma delle varie imposte arriva a erodere addirittura l 80% del canone di locazione. Urge pertanto procedere con alcune misure di detassazione, sia sotto il profilo della tassazione patrimoniale (ad esempio fissando un limite alle aliquote Imu e Tasi), sia sotto il profilo erariale (introduzione della cedolare secca). Sarebbe possibile, in via sperimentale, introdurre un regime fiscale più favorevole in caso di apertura di nuove attività economiche. Affitti a canone calmierato Sarebbe importante stabilizzare la misura relativa all applicazione dell aliquota del 10% della cedolare secca sugli affitti (ad oggi applicabile solamente per contratti di locazione agevolati e per studenti universitari nei Comuni ad alta densità abitativa, nonché quelli colpiti di recente da calamità). Preferibile applicare tale misura su tutto il territorio dello Stato italiano. Per quanto concerne la tassazione patrimoniale, sarebbe importante stabilire un aliquota massima per abitazioni locate tramite questi contratti. Deduzione per redditi da locazione A seguito della continua riduzione della deduzione Irpef per i redditi da locazione (per imposte e tasse, manutenzione ordinaria e straordinaria, ecc.), ora al 5%, sarebbe preferibile aumentare tale deduzione al 15%. Irpef su immobili non locati Confedilizia suggerisce di eliminare la disposizione di legge in base alla quale il reddito degli immobili ad uso abitativo, non locati, ubicati nel medesimo Comune in cui si trova l abitazione principale, concorrono alla formazione della base imponibile dell Irpef nella misura del 50% (anche se già assoggettati a Imu e Tasi). La tassazione dei canoni non riscossi Evidenziata la necessità di uniformare la disciplina inerente le locazioni non abitative con quella delle locazioni abitative in materia di imposizione sui canoni non percepiti. Permute immobiliari Per stimolare il mercato immobiliare, e in linea generale lo stesso comparto edilizio, è plausibile un intervento di agevolazione delle permute immobiliari, riducendo o addirittura azzerando la tassazione per tali operazioni (anche prevedendo la presenza di determinati presupposti). Immobili invenduti: estensione dell esenzione Imu Altra misura proposta da Confedilizia consiste nell estendere l esenzione del pagamento dell Imu anche agli immobili che le imprese di costruzione non riescono né a vendere né a locare. Tributi locali: blocco aumenti Preferibile confermare, anche per l anno prossimo, il divieto in capo alle Regioni e agli Enti locali di aumentare le aliquote dei tributi e delle addizionali di loro competenza. A cura della Redazione Confedilizia, comunicato stampa, 20/10/2016

3 Avvocati Crediti per il patrocinio a spese dello Stato: compensabili con i debiti verso l Erario La circolare 3 ottobre 2016 del Ministero della Giustizia, rende compensabili tributi e contributi previdenziali degli avvocati, con quanto dovuto dall'erario agli avvocati stessi, in qualsiasi data i crediti siano maturati. La compensazione dei crediti degli avvocati può anche essere parziale. di Francesco Brandi Gli avvocati che vantano crediti per spese, diritti e onorari per il patrocinio a spese dello Stato, sorti in qualsiasi data maturati e non ancora saldati, per i quali non è stata proposta opposizione possono compensare detti crediti con quanto da essi dovuto per ogni imposta e tassa, compresa l IVA, nonché procedere al pagamento dei contributi previdenziali per i dipendenti mediante cessione, anche parziale, dei crediti stessi. Tale possibilità è stata prevista dalla legge di stabilità per il 2016 ed attuata dapprima con decreto del Mef del 15 luglio che ha dotato di 10 milioni di euro il fondo per le spese di giustizia destinato a remunerare le prestazioni degli avvocati e, da ultimo, con circolare del 3 ottobre (pubblicata il 14 ottobre sul sito del Ministero) con cui il ministero della Giustizia ha chiarito i meccanismi del pagamento. Tale facoltà di compensazione potrà essere esercitata: - (per il 2016) dal 17 ottobre al 30 novembre, - (dal 2017 e per gli anni successivi) dal 1 marzo al 30 aprile. Sono utilizzabili in compensazione i crediti liquidati dall Autorità giudiziaria con decreto di pagamento, non pagati - neppure parzialmente, per i quali non sia stata proposta opposizione e sia stata emessa fattura elettronica ovvero fattura cartacea registrata sulla piattaforma elettronica di certificazione. La piattaforma elettronica di certificazione seleziona le fatture elettroniche ovvero cartacee registrate per le quali è stata esercitata l'opzione. La selezione avviene fino a concorrenza delle risorse annualmente stanziate, attribuendo priorità alle fatture emesse in data più remota Per ciascuna fattura i creditori ricevono la comunicazione di ammissione alla procedura di compensazione attraverso la piattaforma elettronica di certificazione. La piattaforma elettronica di certificazione trasmette quindi all'agenzia delle Entrate, con modalità telematiche, l'elenco dei crediti ammessi alla procedura di compensazione, con il codice fiscale del relativo creditore e l'importo utilizzabile in compensazione. Ministero della Giustizia, circolare 3 ottobre 2016 Dichiarazioni Modello 730 integrativo: la trasmissione telematica va fatta entro il 10 novembre In riferimento alla elaborazione dei modelli 730/2016 integrativi effettuati entro il 25 ottobre i CAF e i professionisti abilitati hanno tempo fino al 10 novembre per la trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni integrative. di Federico Gavioli Entro il prossimo 10 novembre, in relazione alla presentazione dei modelli 730/2016 integrativi, i CAF- dipendenti e i professionisti abilitati devono inviare la trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate, delle dichiarazioni integrative.

4 Il modello 730 integrativo Se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione, le modalità di integrazione della dichiarazione originaria sono diverse a seconda che le modifiche comportino, o meno, una situazione a lui più favorevole. Le situazioni che si possono prospettare sono le seguenti: a) integrazione della dichiarazione che comporta un maggiore credito, un minor debito o un imposta invariata: se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l integrazione e/o la rettifica comportano un maggiore credito o un minor debito (ad esempio, per oneri non indicati nel mod. 730 originario) o un imposta pari a quella determinata con il mod. 730 originario (ad esempio per correggere dati che non modificano la liquidazione delle imposte), a sua scelta può: 1) presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello 730 completo di tutte le sue parti, indicando il codice 1, nella relativa casella 730 integrativo, presente nel frontespizio. Il mod. 730 integrativo deve essere comunque presentato a un Caf o a un professionista abilitato anche in caso di assistenza precedentemente prestata dal sostituto. Il contribuente che presenta il mod. 730 integrativo deve esibire la documentazione necessaria al Caf o al professionista abilitato per il controllo della conformità dell integrazione che viene effettuata. Se l assistenza sul mod. 730 originario era stata prestata dal sostituto d imposta occorre esibire al Caf o al professionista abilitato tutta la documentazione; 2) presentare un modello UNICO Persone fisiche 2016, utilizzando l eventuale differenza a credito e richiedendone il rimborso. Il modello UNICO Persone fisiche 2016 poteva essere presentato entro il 30 settembre 2016 (correttiva nei termini) oppure entro il termine previsto per la presentazione del modello UNICO relativo all anno successivo (dichiarazione integrativa a favore). b) integrazione della dichiarazione in relazione esclusivamente ai dati del sostituto d imposta: se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti i dati per consentire di identificare il sostituto che effettuerà il conguaglio o di averli forniti in modo inesatto può presentare, entro il 25 ottobre, un nuovo modello 730 per integrare e/o correggere tali dati. In questo caso dovrà indicare il codice 2, nella relativa casella 730 integrativo presente nel frontespizio. Il nuovo modello 730 deve contenere, pertanto, le stesse informazioni del modello 730 originario, ad eccezione di quelle nuove indicate nel riquadro Dati del sostituto d imposta che effettuerà il conguaglio ; c) integrazione della dichiarazione in relazione sia ai dati del sostituto d imposta, sia ad altri dati della dichiarazione, da cui scaturiscono un maggior importo a credito, un minor debito oppure un imposta invariata: se il contribuente si accorge sia di non aver fornito tutti i dati che consentono di identificare il sostituto che effettuerà il conguaglio (o di averli forniti in modo inesatto), sia di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l integrazione e/o la rettifica comportano un maggior importo a credito, un minor debito oppure un imposta pari a quella determinata con il modello 730 originario, il contribuente può presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello 730, per integrare e/o correggere questi dati, indicando il codice 3, nella relativa casella 730 integrativo presente nel frontespizio. Invio telematico della dichiarazione integrativa In riferimento alla elaborazione dei modelli 730/2016 integrativi presentati entro il 25 ottobre, i CAF- dipendenti ed i professionisti abilitati, devono entro il prossimo 10 novembre : 1) trasmettere telematicamente all Agenzia delle Entrate le dichiarazioni integrative da essi elaborate, insieme al risultato contabile Mod integrativo; 2) consegnare al lavoratore dipendente o pensionato copia della dichiarazione Modello 730 integrativo e del prospetto di liquidazione del modello 730/3 integrativo; 3) comunicare al sostituto di imposta il risultato contabile. Contenzioso

5 Ricorso notificato per posta: la parola alle sezioni unite Stante i contrasti giurisprudenziali in ordine non solo alla portata ed alle modalità applicative (anche per quanto concerne il computo del termine) della sanzione di inammissibilità per la costituzione, nel processo tributario, in assenza del deposito tempestivo della copia della ricevuta della spedizione del ricorso per posta raccomandata e del suo eventuale regime di sanabilità, ma anche, e soprattutto, per l ipotesi di equipollenza rispetto a detto documento dell avviso di ricezione, la Suprema Corte con ordinanza n del 14 settembre 2016 ha ritenuto di sottoporre la questione alle Sezioni Unite. Elisa Manoni Nel caso di ricorso notificato tramite il servizio postale, ai fini della decorrenza del termine di costituzione in giudizio, bisogna assumere quale dies a quo quello in cui il ricorso è stato spedito o quello in cui lo stesso è stato ricevuto? Questo quesito è stato oggetto dell ordinanza n del 14 settembre 2016 della Suprema Corte la quale, stante il contrasto giurisprudenziale sul punto, ha rinviato la questione alle Sezioni Unite. La Cassazione ha rilevato come sul punto vi siano due orientamenti. Il primo (sent. n del 2013; sent. n del 2011) ritiene che il deposito presso la segreteria della commissione tributaria adita non solo della copia del ricorso in primo grado o in appello, ma anche della fotocopia della ricevuta attestante la data della spedizione per raccomandata del ricorso introduttivo o dell atto di impugnazione assolva ad una duplice funzione: a) da un lato, consente la verifica dell osservanza, nel giudizio di primo grado, del termine di decadenza dalla proposizione del ricorso introduttivo D.Lgs. n. 546 del 1992, ex art. 21, ai fini dell eventuale consolidamento del rapporto tributario sulla base del provvedimento dell amministrazione finanziaria oggetto di doglianza ovvero, nel giudizio di appello, del termine di decadenza dall impugnazione, previsto dall art. 51 del D.Lgs. cit., ai fini del passaggio in giudicato della sentenza gravata; b) dall altro lato consente la verifica della tempestiva costituzione in giudizio del ricorrente/impugnante, in quanto, con specifico riguardo ai gradi di merito, la decorrenza del termine di trenta giorni per la costituzione in giudizio del ricorrente sarebbe normativamente ancorata alla "spedizione", e non alla ricezione del ricorso da parte del resistente, come si evincerebbe dal fatto che l art. 22, comma 1, cit. del D.Lgs. cit. prevede modalità di deposito che presupporrebbero solo la spedizione del ricorso, e non la sua ricezione, sottraendo, in tal modo, detto adempimento alla regola di cui all art. 16, comma 5 del D.Lgs. medesimo, a tenore del quale "i termini che hanno inizio dalla notificazione o comunicazione decorrono dalla data in cui l atto è ricevuto". Un secondo orientamento (sent. n del 2014; sent. n del 2011) valorizza, invece, proprio l appena citato art. 16, comma 5, per affermare, in sostanza, che lo stesso non conosce deroghe: del resto, l art. 20, comma 2 ( il ricorso s intende proposto al momento della spedizione ) riprodurrebbe l esordio dell art. 16, comma 5 cit. ( qualunque notificazione a mezzo del servizio postale si considera fatta nella data di spedizione ), ma sarebbe del resto che quest ultima norma prosegua stabilendo che i termini che hanno inizio dalla notificazione decorrono dalla data in cui l atto è ricevuto. Ne discenderebbe che, siccome il termine di trenta giorni fissato dall art. 22 del D.Lgs. n. 546 del 1992 per la costituzione in giudizio del ricorrente ha inizio dalla "proposizione", vale a dire dalla notificazione del ricorso, esso non potrebbe che decorrere dalla data di recapito postale dell atto al destinatario. Aderire all una o all altra impostazione comporta che: a) a pena di inammissibilità del ricorso, debba essere depositata, all atto della costituzione in giudizio, la ricevuta di spedizione, non potendo la stessa essere surrogata dall avviso di ricevimento; b) sarebbe sufficiente, ai fini della costituzione in giudizio, il deposito dell avviso di ricevimento, in quanto sebbene sia vero che, ai fini della costituzione dell attore, l art. 22, non parli del deposito dell avviso di ricevimento, mentre menziona, tra gli atti da depositare, la ricevuta di spedizione postale del ricorso, ciò sta significare soltanto che il ricorrente si possa costituire in giudizio anche prima ed indipendentemente dal recapito dell atto al destinatario. Stante tale situazione di incertezza, la Suprema Corte ha ritenuto che il contrasto debba essere risolto dalle Sezioni Unite. Osservazioni. Il combinato disposto dell art. 53, comma 2, e dell art. 22, comma 1, del D.Lgs. n. 546 del 1992, stabilisce che il ricorrente/ l appellante deve, a pena d inammissibilità, depositare nella segreteria della commissione tributaria adita, entro trenta giorni dalla proposizione del ricorso, copia del ricorso... spedito per posta, con fotocopia

6 della ricevuta della spedizione per raccomandata a mezzo del servizio postale. Tanto premesso, il deposito presso la segreteria del Giudice tributario adito, non solo della copia del ricorso in primo grado o in appello, portato a conoscenza mediante notifica c.d. diretta ai sensi del comma 3 dell art. 16 del D.Lgs. n. 546 del 1992, ma anche della fotocopia della ricevuta attestante la data della spedizione per raccomandata dell atto introduttivo o di impugnazione, assolve alla duplice funzione di consentire la verifica: a) dell osservanza del termine di decadenza per la proposizione del ricorso introduttivo, impeditiva dell eventuale consolidamento del rapporto tributario come definito dal provvedimento dell Amministrazione finanziaria opposto, ovvero del termine di decadenza dalla impugnazione, previsto ai sensi degli artt. 51 e 62 del D.Lgs. n. 546 del 1992 (con riferimento al giudizio di secondo grado e di legittimità) e, dunque, la verifica dell idoneità del ricorso in appello (od in cassazione) ad impedire il passaggio in giudicato della sentenza impugnata; b) della tempestiva costituzione in giudizio del ricorrente/impugnante, in quanto, con specifico riguardo ai gradi di merito, la decorrenza del termine di trenta giorni, per la costituzione in giudizio del ricorrente, è normativamente ancorata alla spedizione, e non alla ricezione del ricorso da parte del resistente. Il che si evince dal fatto che l art. 22, comma 1, del D.Lgs. n. 546 del 1992, prevede modalità di deposito che presuppongono solo la spedizione del ricorso, e non la sua ricezione, sottraendo, in tal modo, detto adempimento alla regola di cui all art. 16, comma 5, del D.Lgs. n. 546 del 1992, a tenore del quale i termini che hanno inizio dalla notificazione o comunicazione decorrono dalla data in cui l atto è ricevuto (cfr. Cass., sent. n del 15 aprile 2011; Id., sent. n del 31 marzo 2011). Ne discende, pertanto, come l adempimento di deposito della ricevuta di spedizione risponda ad esigenze che non sono nella disponibilità del ricorrente/appellante, essendo rivolti i termini previsti dalla legge per l esercizio dell azione giudiziaria a garanzia della certezza e stabilità delle situazioni giuridiche, nonchè a conformare i tempi del processo in funzione del principio costituzionale della ragionevole durata. Corte di Cassazione, Sez. V, sentenza 14/09/2016, n

Circolare n. 133 del 3 Ottobre 2017

Circolare n. 133 del 3 Ottobre 2017 Circolare n. 133 del 3 Ottobre 2017 Compensazione crediti da gratuito patrocinio anche per gli studi associati Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, l'art. 1 co. 778 della L. 208/2015

Dettagli

Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista NOVITÀ " FISCO Il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017 (D.L. n. 193/2016) ha esteso

Dettagli

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO Divisione Contribuenti Direzione Centrale Persone Fisiche, Lavoratori Autonomi ed Enti non Commerciali Risposta n. 301 OGGETTO: Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212. Compensazione

Dettagli

Mod COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE

Mod COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE Mod. 730-4 COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE ADEMPIMENTO COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Mod. 730-4 contiene il risultato contabile della dichiarazione elaborata, in cui il CAF o il professionista

Dettagli

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE MOD. 730-4 COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE ASPETTI GENERALI Il Mod. 730-4 contiene il risultato contabile della dichiarazione elaborata, in cui il CAF o il professionista abilitato riportano i dati

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 323 24.10.2016 Gratuito Patrocinio e compensazione dei crediti Le indicazioni del Mef Categoria: Professionisti Sottocategoria: Varie A cura di

Dettagli

Il modello per la definizione delle liti pendenti

Il modello per la definizione delle liti pendenti Il modello per la definizione delle liti pendenti di Roberta De Marchi Pubblicato il 17 novembre 2011 la scadenza del 30 novembre è sempre più vicina: vediamo come compilare F24 e modello da inviare telematicamente

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 15 luglio 2016 Compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato.

Dettagli

Decreto Ministeriale del 15 luglio 2016 (1).

Decreto Ministeriale del 15 luglio 2016 (1). Decreto Ministeriale del 15 luglio 2016 (1). Compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato. (2) IL MINISTRO

Dettagli

MOD. 730-4 - INTEGRATIVO

MOD. 730-4 - INTEGRATIVO MOD. 730-4 INTEGRATIVO ASPETTI GENERALI Come riportato nel paragrafo precedente, la normativa relativa all assistenza fiscale prestata dai CAF o al professionista abilitato prevede che venga rilasciato

Dettagli

Il Mod. 730/2010 integrativo

Il Mod. 730/2010 integrativo Il Mod. 730/2010 integrativo di Roberta Aiolfi e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO Qualora il contribuente, oltre i termini ordinari di presentazione del Mod. 730/2010, riscontri nella dichiarazione 730

Dettagli

La riproduzione con qualsiasi metodo è vietata

La riproduzione con qualsiasi metodo è vietata Focus di pratica professionale di Andrea Bongi La cedolare secca tra rinnovi contrattuali e novità del modello Unico 2012 I contratti registrati, scaduti o rinnovati prima del 7 aprile 2011 e le novità

Dettagli

Circolare Area fiscale 27 giugno 2017

Circolare Area fiscale 27 giugno 2017 Circolare Area fiscale 27 giugno 2017 1 Indice Definizione delle liti pendenti pag. 3 Split payment: novità pag. 4 Compensazione crediti versamento F24 pag. 5 Cedolare secca e ritenuta sugli affitti brevi

Dettagli

DECRETO MINISTERIALE 15 luglio compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al

DECRETO MINISTERIALE 15 luglio compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al DECRETO MINISTERIALE 15 luglio 2016 - compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato. (16A05512) (GU Serie

Dettagli

Rispo n. Risposta n. 122

Rispo n. Risposta n. 122 Divisione Contribuenti Direzione Centrale Persone Fisiche, Lavoratori Autonomi ed Enti non Commerciali Rispo n. Risposta n. 122 OGGETTO: Applicabilità del meccanismo della scissione dei pagamenti nei casi

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 35 13.10.2014 Ravvedimento del 730 o entro il 25 ottobre Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Se, dopo

Dettagli

INFORMATIVA N. 16/2013. Modelli 730/ Presentazione in assenza di un sostituto d imposta Termini e modalità applicative

INFORMATIVA N. 16/2013. Modelli 730/ Presentazione in assenza di un sostituto d imposta Termini e modalità applicative STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE COMO 17.9.2013 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA

Dettagli

Mod. 730/2012 quadro F: cedolare secca e pignoramenti presso terzi

Mod. 730/2012 quadro F: cedolare secca e pignoramenti presso terzi Mod. 730/2012 quadro F: cedolare secca e pignoramenti presso terzi di Saverio Cinieri (*) L ADEMPIMENTO Il Quadro F del Mod. 730/2012 e` destinato all indicazione di alcuni importanti dati ai fini della

Dettagli

Come ovviare agli errori commessi nel modello 730. Entro quando bisogna presentare la dichiarazione integrativa?

Come ovviare agli errori commessi nel modello 730. Entro quando bisogna presentare la dichiarazione integrativa? Il modello 730 integrativo Autore : Redazione Data: 08/10/2019 Come ovviare agli errori commessi nel modello 730. Entro quando bisogna presentare la dichiarazione integrativa? Dopo aver presentato il modello

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 107 06.10.2016 Le correzioni al Modello 730/2016 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nella presente fiscal

Dettagli

Gratuito patrocinio: in Gazzetta il decreto che compensa crediti-debiti degli avvocati

Gratuito patrocinio: in Gazzetta il decreto che compensa crediti-debiti degli avvocati Gratuito patrocinio: in Gazzetta il decreto che compensa crediti-debiti degli avvocati Decreto Ministero, Economia e finanze 15/07/2016, G.U. 27/07/2016 Pubblicato il 28/07/2016 In arrivo le modalità di

Dettagli

Periodico informativo n. 63/2010

Periodico informativo n. 63/2010 Periodico informativo n. 63/2010 ENTRO IL 30 SETTEMBRE È POSSIBILE PORTARE ULTERIORE DOCUMENTAZIONE PER 730 E UNICO 2010 Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il presente documento informativo,

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA LUGLIO 2017 L M M G V S D Promemoria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 31 25 26 27

Dettagli

A cura di Debhorah Di Rosa Conguaglio 730: come operare correttamente nel LUL? Di cosa si tratta? Tavola Sinottica... 5 L Esperto risponde...

A cura di Debhorah Di Rosa Conguaglio 730: come operare correttamente nel LUL? Di cosa si tratta? Tavola Sinottica... 5 L Esperto risponde... A cura di Debhorah Di Rosa Conguaglio 730: come operare correttamente nel LUL? Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Varie Di cosa si tratta? In sintesi Esaurite le operazioni relative all'elaborazione

Dettagli

La notifica delle sentenze tributarie

La notifica delle sentenze tributarie La notifica delle sentenze tributarie di Commercialista telematico Pubblicato il 15 gennaio 2011 analisi degli aspetti problematici della notificazione delle sentenze tributarie emersi dopo l approvazione

Dettagli

Fiscal Flash N /2014: approvato il modello ufficiale. La notizia in breve Modello 730/2014 definitivo

Fiscal Flash N /2014: approvato il modello ufficiale. La notizia in breve Modello 730/2014 definitivo Fiscal Flash La notizia in breve N. 15 16.01.2014 730/2014: approvato il modello ufficiale Categoria: Dichiarazioni Sottocategoria: 730 L Agenzia delle Entrate, con il provvedimento direttoriale n. 4866/2014

Dettagli

Il Mod. 730/2011 integrativo

Il Mod. 730/2011 integrativo Il Mod. 730/2011 integrativo di Roberta Aiolfi e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO Se il contribuente riscontra nella dichiarazione 730 gia` presentata errori od omissioni la cui correzione comporta un

Dettagli

MODELLO redditi 2016 prospetto di liquidazione relativo all assistenza fiscale prestata

MODELLO redditi 2016 prospetto di liquidazione relativo all assistenza fiscale prestata 70 3 Comunicazione MODELLO 730-3 redditi 06 prospetto di liquidazione relativo all assistenza fiscale prestata 730 rettificativo 730 integrativo Impegno ad informare il contribuente di eventuali comunicazioni

Dettagli

Modello Redditi 2017 Pillole di aggiornamento

Modello Redditi 2017 Pillole di aggiornamento Modello Redditi 2017 Pillole di aggiornamento N. 44 08.06.2017 Cedolare secca e compilazione del quadro RB Obbligo di dichiarare i redditi derivanti dagli immobili assoggettati a cedolare secca A cura

Dettagli

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012.

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. l Roma, 26 agosto 2013 Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. L art.51-bis Ampliamento assistenza fiscale del D.L. n.69 del 21 giugno 2013, convertito dalla legge n.98 del 9 agosto

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA OTTOBRE 2017 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA OTTOBRE 2018 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V ELABORATO 1 X M ( ( X ( ELABORATO 1 671 1 365 30 H501 2 1 47.495 2 2 2.006 2 2 172 365 14.913 1.379 118 310 128 2 ELABORATO 1 ELABORATO 1 1 1 18 49.673 211 49.884 211 49.673 15.196 193 11 204 14.992 14.913

Dettagli

Studio Zemella. Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 5-13 FEBBRAIO 20141

Studio Zemella. Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 5-13 FEBBRAIO 20141 Studio Zemella Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi 1 1 PREMESSA L art. 9 co. 1 del DL 8.4.2013 n. 35, conv. L. 6.6.2013 n. 64, ha inserito l art. 28-quinquies nel

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni - Utilizzo in compensazione con somme dovute per istituti

Dettagli

Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 INDICE

Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 INDICE Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni - Utilizzo in compensazione con somme dovute per istituti deflativi del contenzioso

Dettagli

Il ricorso tributario spedito a mezzo del servizio postale

Il ricorso tributario spedito a mezzo del servizio postale Il ricorso tributario spedito a mezzo del servizio postale di Antonio Terlizzi Pubblicato il 6 giugno 2011 in caso di notifica postale del ricorso tributario, come deve comportarsi il contribuente? Vediamo

Dettagli

OGGETTO: di seguito si riepilogano le principali novità in materia fiscale per le persone fisiche contenute nella legge di stabilità per il 2014:

OGGETTO: di seguito si riepilogano le principali novità in materia fiscale per le persone fisiche contenute nella legge di stabilità per il 2014: Torino, 14 gennaio 2014 GGETT: di seguito si riepilogano le principali novità in materia fiscale per le persone fisiche contenute nella legge di stabilità per il 2014: ARGMENT Visto di conformità sulle

Dettagli

Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi

Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi 6.2014 Febbraio Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi Sommario 1. PREMESSA... 2 2. CREDITI COMMERCIALI UTILIZZABILI IN COMPENSAZIONE... 2 3. ISTITUTI DEFINITORI E

Dettagli

CIRCOLARE MENSILE - MAGGIO 2017

CIRCOLARE MENSILE - MAGGIO 2017 Thiene, 5 maggio 2017 CIRCOLARE MENSILE - MAGGIO 2017 Indice Presentazione dei modelli F24 per i titolari di partita Iva... 2 Compensazioni con nuovo limite a euro 5.000... 2 Detrazione IVA... 3 Scadenza

Dettagli

Circolare n. 5. Del 19 febbraio Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi INDICE

Circolare n. 5. Del 19 febbraio Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi INDICE Circolare n. 5 Del 19 febbraio 2014 Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi INDICE 1 Premessa... 2 2 Crediti commerciali utilizzabili in compensazione... 2 3 Istituti

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA MAGGIO 2019 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA MARZO 2017 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Promemoria

Dettagli

BOZZA DELLA SCHEDA 5 (COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELLE PARTI)

BOZZA DELLA SCHEDA 5 (COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELLE PARTI) BOZZA DELLA SCHEDA 5 (COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELLE PARTI) α) COSTITUZIONE DEL RICORRENTE α.1. Termine di costituzione: dies a quo. (Riferimenti normativi = Art. 22, comma 1, primo periodo: «Il ricorrente,

Dettagli

Anno 2013 N. RF192. La Nuova Redazione Fiscale 730 SENZA SOSTITUTO D'IMPOSTA - NOVITÀ DEL DECRETO DEL FARE

Anno 2013 N. RF192. La Nuova Redazione Fiscale 730 SENZA SOSTITUTO D'IMPOSTA - NOVITÀ DEL DECRETO DEL FARE Anno 2013 N. RF192 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 05/09/2013 730 SENZA SOSTITUTO D'IMPOSTA - NOVITÀ DEL DECRETO DEL FARE ART.

Dettagli

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 502 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 14.11.2011 Acconto cedolare secca Categoria Versamenti Sottocategoria

Dettagli

COMPENSAZIONI TRAMITE F24: I CODICI TRIBUTO PER I SOSTITUTI D IMPOSTA

COMPENSAZIONI TRAMITE F24: I CODICI TRIBUTO PER I SOSTITUTI D IMPOSTA COMPENSAZIONI TRAMITE F24: I CODICI TRIBUTO PER I SOSTITUTI D IMPOSTA A cura di Paolo Rossi A seguito delle novità introdotte dal Decreto Semplificazioni fiscali 1, in vigore dal primo gennaio 2015, l

Dettagli

Informativa per la clientela di studio

Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio del 09.05.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: LA MANOVRA CORRETTIVA Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla

Dettagli

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Entro il prossimo 25 ottobre il contribuente, in caso di errori nella compilazione della dichiarazione, può presentare al CAF o al professionista

Dettagli

IL MODELLO 730 DEVE ESSERE ATTENTAMENTE CONTROLLATO DAL CONTRIBUENTE SEGNALANDO TEMPESTIVAMENTE EVENTUALI ANOMALIE.

IL MODELLO 730 DEVE ESSERE ATTENTAMENTE CONTROLLATO DAL CONTRIBUENTE SEGNALANDO TEMPESTIVAMENTE EVENTUALI ANOMALIE. Ordinamento -- 1 009MK PEANO MARCO 0003 0116 00009411 03 FCA ITALY S.P.A. CORSO AGNELLI 200 10135 TORINO TO IL MODELLO 730 DEVE ESSERE ATTENTAMENTE CONTROLLATO DAL CONTRIBUENTE SEGNALANDO TEMPESTIVAMENTE

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA LUGLIO 2018 L M M G V S D Promemoria 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 30 24 31 25 26

Dettagli

Oggetto: MODELLO 730/2013 REDDITI 2012 CONGUAGLI IN BUSTA PAGA

Oggetto: MODELLO 730/2013 REDDITI 2012 CONGUAGLI IN BUSTA PAGA A TUTTE LE AZIENDE con DIPENDENTI Conegliano, lì 22 Luglio 2013 Circolare 40/2013 Oggetto: MODELLO 730/2013 REDDITI 2012 CONGUAGLI IN BUSTA PAGA Tutti i sostituti d imposta hanno l obbligo di effettuare

Dettagli

collegato alla manovra di bilancio Le disposizioni del presente decreto sono entrate in vigore il 24

collegato alla manovra di bilancio Le disposizioni del presente decreto sono entrate in vigore il 24 Napoli, 6 novembre 2018 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 10/2018 Il 23 ottobre 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 247 il D.L. 119/2018 (Decreto fiscale), collegato

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA FEBBRAIO 2019 L M M G V S D Promemoria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27

Dettagli

PROCESSO TRIBUTARIO: CAMBIATI I TEMPI PER LA COSTITUZIONE DEL RICORRENTE

PROCESSO TRIBUTARIO: CAMBIATI I TEMPI PER LA COSTITUZIONE DEL RICORRENTE PROCESSO TRIBUTARIO: CAMBIATI I TEMPI PER LA COSTITUZIONE DEL RICORRENTE a cura di Antonio Gigliotti Nel processo tributario, il termine dei trenta giorni per il deposito del ricorso in Commissione tributaria

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA SETTEMBRE 2019 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 30 24 25 26 27 28 29

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA FEBBRAIO 2018 L M M G V S D Promemoria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27

Dettagli

Il modello 730: Caratteristiche e utilizzo. Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sardegna Ufficio Audit Esterno. Cagliari, 27 febbraio 2007

Il modello 730: Caratteristiche e utilizzo. Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sardegna Ufficio Audit Esterno. Cagliari, 27 febbraio 2007 Il modello 730: Caratteristiche e utilizzo Cagliari, 27 febbraio 2007 1 Il modello 730: Caratteristiche ed utilizzo Il modello 730 dichiarazione semplificata per i contribuenti che si avvalgono dell assistenza

Dettagli

OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili

OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili Cedolare locazioni Il Decreto sul federalismo municipale ha introdotto la disciplina della c.d. cedolare secca che costituisce, per le persone

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA APRILE 2018 L M M G V S D 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 30 24 25 26 27 28 29 1 Promemoria

Dettagli

CIRCOLARE N. 28/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma, 22 agosto 2013

CIRCOLARE N. 28/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma, 22 agosto 2013 CIRCOLARE N. 28/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 22 agosto 2013 OGGETTO: Assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati

Dettagli

Anno 2013 N. RF229. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N. RF229. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N. RF229 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO MODELLO 730 INTEGRATIVO - PRESENTAZIONE ENTRO IL 25/10 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 730/2013 CIRCOLARE

Dettagli

Circolare per il Cliente 15 marzo 2017

Circolare per il Cliente 15 marzo 2017 Circolare per il Cliente 15 marzo 2017 IN BREVE Il versamento del saldo IVA annuale Dal 16 marzo la compensazione orizzontale del credito IVA 2016 Per le compensazioni orizzontali, il limite di 700mila

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA OTTOBRE 2016 L M M G V S D Promemoria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 25 26 27 28

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 3 del 04 febbraio 2014 Locazione e affitto di

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA FEBBRAIO 2017 L M M G V S D Promemoria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA MARZO 2018 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Promemoria

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 30 05.09.2016 Unico 2016: cedolare secca A cura di Devis Nucibella Categoria: Irpef Sottocategoria: Redditi di locazione

Dettagli

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA SPESE DI GIUSTIZIA ANTICIPATE UFFICIO DEL FUNZIONARIO DELEGATO

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA SPESE DI GIUSTIZIA ANTICIPATE UFFICIO DEL FUNZIONARIO DELEGATO TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA SPESE DI GIUSTIZIA ANTICIPATE UFFICIO DEL FUNZIONARIO DELEGATO www.tribunale.reggiocalabria.giustizia.it/ufficio-del-funzionario-delegato_174.html LEGGE 28 DICEMBRE 2015, N.

Dettagli

Dichiarazione del valore della lite nel processo tributario

Dichiarazione del valore della lite nel processo tributario Dichiarazione del valore della lite nel processo tributario Autore : Edizioni Simone Data: 01/10/2016 Contributo unificato e scaglione del valore di lite secondo la dichiarazione della parte. Ai sensi

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA NOVEMBRE 2018 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Promemoria

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA MAGGIO 2017 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

OGGETTO: Chiusura delle liti pendenti Art. 16 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) Pagamento rateale Dinieghi

OGGETTO: Chiusura delle liti pendenti Art. 16 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) Pagamento rateale Dinieghi CIRCOLARE N. 4/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 02 febbraio 2007 OGGETTO: Chiusura delle liti pendenti Art. 16 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) Pagamento rateale

Dettagli

Il concetto di conformità tra copia e originale del ricorso di primo grado o dell appello secondo il giudice di legittimità

Il concetto di conformità tra copia e originale del ricorso di primo grado o dell appello secondo il giudice di legittimità Il concetto di conformità tra copia e originale del ricorso di primo grado o dell appello secondo il giudice di legittimità di Angelo Buscema Pubblicato il 8 agosto 2008 La diatriba processuale sul concetto

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA AGOSTO 2018 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA AGOSTO 2019 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA OTTOBRE 2019 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

in caso di credito i rimborsi sono eseguiti dall Amministrazione finanziaria sulla base del risultato finale delle dichiarazioni

in caso di credito i rimborsi sono eseguiti dall Amministrazione finanziaria sulla base del risultato finale delle dichiarazioni Focus di pratica professionale di Roberto Chiumiento Modalità per la presentazione del Modello 730 in assenza di sostituto d imposta. Il Provvedimento e la circolare n.28/e dell Agenzia delle Entrate del

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA GENNAIO 2019 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA SETTEMBRE 2017 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA MARZO 2019 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Promemoria

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA GIUGNO 2016 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Promemoria

Dettagli

Risoluzione N.107/E QUESITO

Risoluzione N.107/E QUESITO Risoluzione N.107/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2007 OGGETTO: Istanza di interpello Prenotazione a debito dell imposta di registro - Articolo 59, comma 1, lettera d) del

Dettagli

OGGETTO: 730 integrativo. La scadenza del 25 ottobre

OGGETTO: 730 integrativo. La scadenza del 25 ottobre OGGETTO: 730 integrativo. La scadenza del 25 ottobre Premessa Per i contribuenti che hanno presentato la Dichiarazione dei Redditi, Modello 730 e che dopo l invio si sono accorti di non aver fornito tutti

Dettagli

IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE

IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE In applicazione dei nuovi termini di versamento introdotti dal Decreto Collegato alla Finanziaria 2017, entro il prossimo 30.6.2017 ovvero

Dettagli

Definizione delle liti pendenti: l'errore scusabile

Definizione delle liti pendenti: l'errore scusabile Definizione delle liti pendenti: l'errore scusabile di Francesco Buetto Pubblicato il 25 novembre 2011 la scadenza per definire le liti pendenti è prossima: cosa s intende per errore scusabile? in caso

Dettagli

CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013

CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013 CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013 SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI (Settembre 2013) Scadenza del 17.9.2013 Imposta municipale propria IMU versamento L articolo 13 del Decreto Legge

Dettagli

LOCAZIONI IMMOBILIARI

LOCAZIONI IMMOBILIARI 5.2014 Febbraio NOVITÀ REGISTRAZIONE LOCAZIONI IMMOBILIARI Sommario 1. PREMESSA. 2 2. NUOVO MODELLO DI REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI... 2 2.1 Adempimenti per i quali

Dettagli

Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011

Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011 A tutti i clienti Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011 Oggetto: Opzione per l applicazione dell imposta sostitutiva sui redditi da locazione di immobili abitativi da parte di persone fisiche a partire

Dettagli

LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI

LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI L art. 3 del d.lgs. 14 marzo 2011 n. 23 ha previsto un regime alternativo, applicabile a seguito di esercizio

Dettagli

Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011

Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011 Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo titolari di contratti di locazione che hanno esercitato l opzione per il regime della cedolare secca ed hanno optato per

Dettagli

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio a cura di CONFEDILIZIA GIUGNO 2018 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Promemoria

Dettagli

STUDIO PROFESSIONALE DOTT. SAURO BALDINI. News di approfondimento

STUDIO PROFESSIONALE DOTT. SAURO BALDINI. News di approfondimento News di approfondimento N. 3 09 Marzo 2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli