FARE PSICOLOGIA SOCIALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FARE PSICOLOGIA SOCIALE"

Transcript

1 FARE PSICOLOGIA SOCIALE Dott.ssa Sonia Brondi giovedì 19 marzo 2015

2 Conformismo Persuasione Potere Influenza Obbedienza Pregiudizio Sessismo Che cosa studiano Razzismo Discriminazione Stereotipo gli psicologi sociali? Negoziazione Piccoli gruppi Categorie sociali Relazioni intergruppo Comportamento della folla Conflitto sociale Armonia sociale Cambiamento sociale Sovraffollamento Stress Ambiente fisico Processi decisionali Leadership Comunicazione Discorso Linguaggio Atteggiamenti Sé Identità Cultura Emozione Attrazione Amicizia Famiglia Relazioni romantiche Sesso Violenza Aggressività Altruismo Formazione di impressioni Autopresentazione Livello di analisi (o di spiegazione) distintiva della disciplina

3 LIVELLO DI ANALISI (o DI SPIEGAZIONE) tipologia di concetti, meccanismi e linguaggio adottati per spiegare un fenomeno Deve essere coerente con il livello a cui la domanda di spiegazione di un fenomeno è stata posta Rischio di RIDUZIONISMO eccessivo spiegazione di un fenomeno attraverso il linguaggio e i concetti propri di un livello di analisi inferiore

4 I livelli di spiegazione (Doise, 1986) LIVELLO INTRAPERSONALE Analisi del modo in cui gli individui organizzano le proprie esperienze dell ambiente sociale LIVELLO INTERPERSONALE o SITUAZIONALE Analisi delle dinamiche di relazione tra individui in dati situazioni e momenti LIVELLO SOCIALE o POSIZIONALE Analisi dell interazione interpersonale in situazioni specifiche, ossia secondo la differenziazione relativa alla posizione sociale di diverse categorie di individui LIVELLO SOCIETARIO o IDEOLOGICO Analisi dell interazione interpersonale che considera il ruolo delle convinzioni ideologiche e culturali dipendenti dal sistema di credenze sociali condivise

5 Come studiano gli psicologi sociali i fenomeni a cui sono interessati? La psicologia sociale è una SCIENZA che studia il comportamento sociale degli esseri umani La scienza è un METODO di studio che include: - lo sviluppo di ipotesi o previsioni basate su teorie o osservazioni precedenti, - la raccolta e l analisi (statistica) dei dati, - la verifica empirica della correttezza o meno delle ipotesi

6 Come utilizzano gli psicologi sociali il metodo scientifico? Previsioni confermate Aumenta la fiducia nella teoria Intuizioni basate su conoscenze precedenti, esperienze personali, osservazioni casuali e analisi della letteratura Teoria sociale di riferimento Previsioni derivanti dalla teoria, ossia ipotesi/aspettative Ricerca empirica per verificare le previsioni Previsioni non confermate Diminuisce la fiducia nella teoria Modificazione delle teoria Rifiuto della teoria

7 Come utilizzano gli psicologi sociali il metodo scientifico? Partecipanti D IS Ricerca empirica per verificare le previsioni Strumenti Produzione dei dati E G N O D I Analisi dei dati Risultati e conclusioni R I C E R C A

8 Ricerca di base Ricerca applicata intende offrire soluzioni a questioni che si presentano in orizzonti teorici intende offrire soluzioni a questioni che si presentano in contesti concreti Ricerca-intervento (ricerca-azione) intende sviluppare la conoscenza di una situazione e contestualmente di intervenirvi

9 I passi della ricerca PRIMO PASSO: Enucleazione di una domanda di ricerca SECONDO PASSO: Scelta di un metodo, raccolta dei dati, interpretazione TERZO PASSO: Comunicazione in vista di una discussione

10 IL PROGETTO ACCESI

11 Il progetto ACCESI (Analisi socio-costruttiviste delle Comunità per l Energia Sostenibile Italiane) SUSTAINABLE ENERGY COMMUNITIES (SEC) Local communities in which politicians, planners, project developers, market actors and citizens actively co-operate to develop high degrees of intelligent energy supply, favouring renewable energy sources, together with a conscientious application of energy efficiency measures (IEEA 2006, p.4). OBIETTIVO del progetto ACCESI è quello di identificare fattori e processi psicosociali che favoriscono o, al contrario, ostacolano lo sviluppo di SEC in Italia LINEE DI RICERCA societaria, sociale, situata, individuale APPROCCIO METODOLOGICO multi-metodo

12 LIVELLO NAZIONALE: - Analisi del contenuto dei dibattiti parlamentari - Analisi del contenuto della stampa nazionale - Analisi del contenuto di dati visuali (concorsi fotografici) LIVELLO REGIONALE: - Umbria (analisi del contenuto dei dibattiti in Giunta regionale e analisi del contenuto della stampa locale) - Marche (interviste con testimoni privilegiati) LIVELLO LOCALE: - Narni (interviste con testimoni privilegiati e photovoice con alunni di scuola media inferiore) - Monteveglio (analisi del contenuto della stampa locale, interviste con testimoni privilegiati, etnografia)

13 L utente energetico (il cittadino) è rappresentato prevalentemente in un ottica deficitaria, ossia mancante in coscienza ambientale e/o in possibilità d azione Quattro diverse visioni dell utente I cittadini hanno interiorizzato queste visioni e dunque percepiscono loro stessi in questo modo?

14 LIVELLO NAZIONALE LIVELLO REGIONALE LIVELLO LOCALE Questionario LIVELLO INDIVIDUALE COSCIENZA AMBIENTALE (consciousness) Conoscenza Esperienza Preoccupazioni Valori CAPACITÀ D AZIONE (agency) Pratiche Efficacia Partecipazione

15 DOMANDE A RISPOSTA APERTA: Rappresentazioni Sociali

16 ASSOCIAZIONI LIBERE: Rappresentazioni Sociali

17 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scelta multipla): Conoscenza Fattuale

18 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scelta multipla): Capacità d Azione e/o Esperienza

19 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert): Esperienza Mediata (Norme) e suoi Effetti

20 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert): Consapevolezza

21 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert): Trasmissione di Norme

22 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert): Effetti di Consapevolezza, Consapevolezza Economica ed Effetti

23 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert visuale): Valori

24 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert): Efficacia Percepita

25 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA (scala Likert): Visioni del Mondo

26 DOMANDE A RISPOSTA APERTA E CHIUSA (risposta multipla): Variabili socio-anagrafiche

27 Ontologia [la questione del che cosa ] Positivismo Post-Positivismo Interpretavismo Realismo ingenuo: la realtà sociale è reale e conoscibile (come se si trattasse di una cosa ) Realismo critico: la realtà sociale è reale ma conoscibile solo in maniera imperfetta e probabilistica Costruttivismo: il mondo conoscibile è quello dei significati attribuiti dagli individui Relativismo (realtà multiple): queste realtà costruite variano nella forma e nel contenuto fra individui, gruppi, culture Epistemologia [la questione del rapporto fra il chi e il che cosa (e dell esito di tale rapporto)] Metodologia [la questione del come (come la realtà sociale può essere conosciuta)] Dualismo/oggettività Risultati veri Scienza sperimentale in cerca di leggi Obiettivo: spiegazione Generalizzazioni: leggi naturali immutabili Sperimentale-manipolativa Osservazione Distacco osservatore-osservato Prevalentemente induzione Tecniche quantitative Analisi per variabile Dualismo/oggettività modificati Risultati probabilisticamente veri Scienza sperimentale in cerca di leggi. Molteplicità di teorie per lo stesso fatto Obiettivo: spiegazione Generalizzazioni: leggi provvisorie, aperte alla revisione Sperimentale-manipolativa modificata Osservazione Distacco osservatore-osservato Prevalentemente deduzione (falsificazione delle ipotesi) Tecniche quantitative con apertura alle qualitative Analisi per variabili Non-dualismo; non-oggettività Non separazione fra ricercatore e oggetto dello studio, ma interdipendenza Scienza interpretativa in cerca di significato Obiettivo: comprensione Generalizzazioni: enunciati di possibilità; tipi ideali Interazione empatica fra studioso e studiato Interpretazione Interazione osservatore-osservato Induzione (la conoscenza emerge dalla realtà studiata) Tecniche qualitative Analisi per soggetti Fonte: Adattamento da Guba & Lincoln, 1994, p.109

28 Quali metodi utilizzano gli psicologi sociali? In psicologia sociale si utilizzano differenti metodi: SPERIMENTALE e NON SPERIMENTALE (vantaggi e limiti) La scelta del metodo dipende: - dalla natura delle ipotesi indagate, - dalle risorse disponibili (tempo, denaro, partecipanti ) - basi etiche su cui il metodo si fonda Pluralismo metodologico

29 Obiettivi METODI NON SPERIMENTALI - Definizione più precisa del fenomeno - Generazione delle ipotesi METODI SPERIMENTALI - Falsificare l ipotesi nulla - Semplificare e controllare le variabili

30 Le principali strategie di ricerca CONTROLLO 1. Osservazione (non sperimentale) 2. Intervista (non sperimentale) 3. Questionario (non sperimentale) 4. Esperimento sul campo (sperimentale) 5. Esperimento in laboratorio (sperimentale) VALIDITÀ ECOLOGICA

31 I livelli di intrusività METODI A BASSA INTRUSIVITÀ Procedure centrate sull osservazione di processi e/o di prodotti in contesti della vita quotidiana, con una ridotta richiesta di collaborazione dei partecipanti Es. Analisi di secondo livello, rassegne di ricerca, analisi di testi e documenti, analisi delle produzioni discorsive, osservazioni non intrusive, studio di casi singoli METODI A MEDIA INTRUSIVITÀ Procedure centrare sull interrogazione diretta, più o meno focalizzata, con una forte richiesta di collaborazione dei partecipanti Es. Osservazioni partecipanti, inchieste (questionari, interviste), diari, storie di vita METODI AD ALTA INTRUSIVITÀ Procedure centrate sull osservazione di processi e/o di prodotti in situazioni fortemente controllate, con una forte richiesta di collaborazione dei partecipanti Es. Esperimenti sul campo ed sperimentazioni in laboratorio

32 Vantaggi e limiti Vantaggi Limiti METODI NON SPERIMENTALI - Scarsa intrusività - Significatività ecologica - Interrogazione diretta dei partecipanti - Scarso controllo - Confusione tra variabili ( rumore ) - Limiti dell introspezione METODI SPERIMENTALI - Confronto tra situazioni controllare - Esclusione dei rumore dovuto a variazioni casuali - Procedure che non catturano il fenomeno (artificiosità) - Volontà di compliance dei partecipanti

33 I tre livelli di ricerca 1. livello (non sperimentale) DESCRITTIVO Indaga un fenomeno sociale rilevandone e misurandone le caratteristiche salienti 2. Livello (non sperimentale) CORRELAZIONALE Consente di mettere in evidenza le relazioni tra diversi fattori, individuando le modalità di variazione degli stessi gli uni in rapporto agli altri (correlazione positiva e correlazione negativa) 3. livello SPERIMENTALE Fornisce una spiegazione del fenomeno verificandone i rapporti causali, ossia si basa sulla manipolazione di variabili indipendenti (le cause) e l osservazione/misurazione di variabili dipendenti (quelle su cui si osservano gli effetti)

34 Osservazione (consente la registrazione del comportamento dei partecipanti) Oggetto di osservazione: quali categorie di comportamenti Luogo di osservazione Durata di osservazione Ruolo dell osservatore: neutrale o partecipante Tecniche di registrazione: dirette o indirette Obiettivo: estrarre astrazioni esplicite e articolate, approfondire casi esemplari Pro: ricchezza euristica, generativa di teorie Contro: tempo, risorse, difficoltà di decodifica dei dati

35 Intervista (consente di conoscere l opinione dei partecipanti in merito a diverse tematiche) Rigidità della traccia delle domande: interviste strutturate, semi-strutturate e libere Obiettivo: esplorativo, descrittivo e interpretativo (intervista meno strutturata) e verifica di ipotesi (intervista strutturata) Pro: ricchezza euristica, generativa di teorie Contro: tempo, risorse, difficoltà di decodifica dei dati

36 Questionario (consente di misurare gli atteggiamenti, le opinioni e i pensieri dei partecipanti) Domande chiuse, domande aperte, scale Obiettivo: esplorare una popolazione o confrontare più popolazioni studiandone dei campioni Pro: raccogliere dati ad ampio raggio Contro: interpretazione delle domande, scelte limitate, esperienza nell elaborazione

37 Il differenziale semantico

38 Metodo non sperimentale La RICERCA D ARCHIVIO si basa sull analisi di collezioni di dati raccolti da altri - es. fenomeni ampiamente diffusi su larga scala riconducibili a tempi passati Lo STUDIO DI CASO si basa sull analisi approfondita di un caso singolo (individuo o evento) - es. fenomeni rari e inusuali, che non potrebbero essere ricreati in laboratorio

39 Metodo sperimentale MANIPOLAZIONE intenzionale di variabili indipendenti per indagarne gli effetti su una o più variabili dipendenti Le VARIABILI INDIPENDENTI sono aspetti della situazione che possono essere manipolate dallo sperimentatore per avere effetti sulle variabili dipendenti Le VARIABILI DIPENDENTI sono aspetti della situazione che cambiano in seguito a modifiche nelle variabili indipendenti RELAZIONE CAUSA-EFFETTO

40 Metodo sperimentale Esperimenti in LABORATORIO Alto controllo delle variabili Situazioni artificiali Basso livello di realismo mondano Alto livello di realismo sperimentale Esperimenti sul CAMPO Basso controllo delle variabili Situazioni naturali Alto livello di realismo mondano Alto tasso di realismo sperimentale Il REALISMO MONDANO è la somiglianza tra le condizioni dell esperimento e quelle che si incontrano in circostanze naturali Il REALISMO SPERIMENTALE è l impatto psicologico e il significato della manipolazione nell esperimento

41 Vantaggi e limiti ESPERIMENTI SUL CAMPO Obiettivo: valutare ipotesi specifiche di natura causale manipolando variabili in contesti naturali Vantaggi - esplorare nessi causali - ricchezza dei dati Limiti - difficoltà di pianificazione - variabili intervenienti ESPERIMENTI IN LABORATORIO Obiettivo: valutare ipotesi specifiche di natura causale manipolando variabili indipendenti con il massimo controllo - esplorare nessi causali - massimo controllo - lontananza dal contesto naturale - individualismo

42 Fase di validazione Con la COMUNITÀ SCIENTIFICA: repliche Con la COMUNITÀ SOCIALE: modificazione delle teorie di senso comune Con i PARTECIPANTI: debriefing

43 Qualità di una ricerca - applicabilità - ripetibilità - comparabilità delle conclusioni alla quale essa perviene

44 La validità della ricerca La VALIDITÀ INTERNA Grado di certezza con cui si può provare che sia la variabile indipendente a determinare le modifiche della variabile dipendente e non altre variabili non considerate (dette variabili intervenienti o di disturbo) (errori del soggetto, desiderabilità sociale, ed errori dello sperimentatore) La VALIDITÀ DI COSTRUTTO Capacità di riuscire a tradurre gli aspetti essenziali di un costrutto astratto (il costrutto teorico di riferimento) in un operazione di ricerca concreta (la procedura adottata) (mancata corrispondenza tra la teoria di riferimento e il piano della ricerca) La VALIDITÀ ESTERNA Possibilità di generalizzare, di estendere le conclusioni tratte dalla ricerca empirica a campi più ampi rispetto a quello di pertinenza della ricerca (validità di popolazione, validità temporale, validità ecologica) La VALIDITÀ STATISTICA Grado in cui la relazione osservata tra due variabili riflette una vera relazione causa-effetto, permettendo quindi di escludere le fonti di variazione dovute al caso o accidentali (errore di primo tipo ed errore di secondo tipo)

45 FARE RICERCA IN MODO ETICO

46

47 MODULO INFORMATIVO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA RICERCA MODULO INFORMATIVO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI CONSENSO ALLA PARTECIPAZIONE ALLA RICERCA E AL TRATTAMENTO DEI DATI CONTATTI

48

49

50

51 PRINCIPI GENERALI: - Integrità - Rispetto della dignità della persona - Competenza - Responsabilità sociale - Tutela del benessere REGOLE DI CONDOTTA: - Informazione e consenso - Uso dell inganno nella ricerca - Restituzione dei risultati - Riservatezza e anonimato - Rischi e gestione dei rischi - Protezione dei partecipanti alla ricerca - Incentivi alla partecipazione - Ricerca con animali - Diffusione della ricerca scientifica - Ricerca, insegnamento e valutazione - Comitato etico locale

Che cosa studiano. Livello di analisi (o di spiegazione) distintiva della disciplina

Che cosa studiano. Livello di analisi (o di spiegazione) distintiva della disciplina Conformismo Persuasione Potere Influenza Obbedienza Pregiudizio Sessismo Che cosa studiano Razzismo Discriminazione Stereotipo gli psicologi sociali? Negoziazione Piccoli gruppi Categorie sociali Relazioni

Dettagli

06/10/2014. Che cos è la psicologia sociale? Capitolo 1. Obiettivi del corso. Programma del corso. Esame

06/10/2014. Che cos è la psicologia sociale? Capitolo 1. Obiettivi del corso. Programma del corso. Esame Obiettivi del corso Trasmettere i fondamenti della disciplina: Teorie, metodi, oggetti Trasmettere il linguaggio della disciplina Programma del corso Hogg, M.A. & Vaughan G.M. (2012). Psicologia sociale.

Dettagli

Indice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI

Indice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della

Dettagli

Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche (LM-85)

Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche (LM-85) Corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche (LM-85) Corso di Metodologia della ricerca sociale (6 CFU) (Prof. Sebastiano Porcu) (anno accademico 2016/2017) MATERIALE DIDATTICO - prima parte - INTRODUZIONE

Dettagli

Metodologia della ricerca 1

Metodologia della ricerca 1 Metodologia della ricerca 1 METODOLOGIA Riflessione critica sulle regole, i principi, le condizioni formali che sono alla base della ricerca scientifica e che consentono di ordinare, sistemare e accrescere

Dettagli

DOMANDA DI RICERCA TIPI DI RICERCA

DOMANDA DI RICERCA TIPI DI RICERCA DOMANDA DI conoscenza esistente del problema: letteratura, esperienze relative al problema oggetto di studio, teorie già note, osservazione dirette di fenomeni/comportamenti nelle organizzazioni TIPI DI

Dettagli

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico Psicologia come scienza: Il metodo scientifico identificare domande su un evento formulare un ipotesi per spiegare l evento eseguire una ricerca per supportare e confutare la spiegazione Ripetere la ricerca

Dettagli

I paradigmi fondativi della ricerca psico-sociale. Metodologia della ricerca psicosociale

I paradigmi fondativi della ricerca psico-sociale. Metodologia della ricerca psicosociale I paradigmi fondativi della ricerca psico-sociale 1 Paradigma: storia recente del concetto Kuhn : La struttura delle rivoluzioni scientifiche (1962) - La scienza normale accumulazione - Rivoluzioni scientifiche

Dettagli

I metodi della psicologia scientifica

I metodi della psicologia scientifica I metodi della psicologia scientifica Cos è la psicologia Lo studio scientifico del comportamento degli individui e dei loro processi mentali Fasi di un processo di ricerca: Osservazione Raccogliere informazioni

Dettagli

Capitolo 1 UNA BREVE INTRODUZIONE

Capitolo 1 UNA BREVE INTRODUZIONE Capitolo 1 UNA BREVE INTRODUZIONE 1 Argomenti Definizione di psicologia sociale Uso del metodo scientifico Questioni etiche nella ricerca Sviluppo della disciplina La psicologia sociale europea e americana

Dettagli

INDICE NOTA ALLA SECONDA EDIZIONE L EDITORE RINGRAZIA GUIDA ALLA LETTURA XIII XVI

INDICE NOTA ALLA SECONDA EDIZIONE L EDITORE RINGRAZIA GUIDA ALLA LETTURA XIII XVI INDICE NOTA ALLA SECONDA EDIZIONE L EDITORE RINGRAZIA GUIDA ALLA LETTURA XIII XV XVI CAPITOLO 1 STORIA, METODI E APPROCCI 3 1.1 CHE COS È LA PSICOLOGIA SOCIALE? 3 1.2 LO SVILUPPO STORICO 4 1.3 TEORIE E

Dettagli

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive

Dettagli

Ricerca qualitativa: Focus group

Ricerca qualitativa: Focus group Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di

Dettagli

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE. Maria Grazia Galantino Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE. Maria Grazia Galantino Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE Corso di SOCIOLOGIA GENERALE Maria Grazia Galantino mariagrazia.galantino@uniroma1.it Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE PROSPETTIVE DI ANALISI Corso di Laurea in Scienze e Tecniche del

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2013/14 METODI DESCRITTIVI, DISEGNI LONGITUDINALI, STUDIO DI CASI SINGOLI Strategie alternative

Dettagli

Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione. Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ)

Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione. Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ) e dell Organizzazione Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ) a.cerasa@unicz.it Visto che la sua nascita coincide con lo sviluppo di una corrente particolare della Psicologia, definita come PSic.

Dettagli

Le tecniche della ricerca sociale

Le tecniche della ricerca sociale Le tecniche della ricerca sociale La survey Rilevare informazioni a) interrogando (domande) b) gli stessi individui oggetto della ricerca c) appartenenti a un campione rappresentativo d) mediante una procedura

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2012/13 METODI DESCRITTIVI, DISEGNI LONGITUDINALI, STUDIO DI CASI SINGOLI Strategie alternative

Dettagli

Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo studio dello sviluppo

Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo studio dello sviluppo Osservare o misurare il comportamento dei neonati e dei bambini comporta sfide particolari e peculiari. Per esempio per stabilire cosa un soggetto adulto pensa relativamente a un argomento uno psicologo

Dettagli

Che cos'è una teoria?

Che cos'è una teoria? Una teoria è: Che cos'è una teoria? un sistema di riferimento, una mappa mentale, uno schema concettuale che cerca di organizzare e spiegare i fenomeni in termini di principi generale o di leggi. Una teoria

Dettagli

Metodi di Ricerca in Psicologia

Metodi di Ricerca in Psicologia Metodi di Ricerca in Psicologia fatti quando sono verificabili e verificati, allora possono essere definiti veri in modo certo (conoscenza oggettiva e certa) opinioni conoscenza soggettiva e priva di certezza

Dettagli

METODI E STRUMENTI DELLA SCIENZA POLITICA

METODI E STRUMENTI DELLA SCIENZA POLITICA METODI E STRUMENTI DELLA SCIENZA POLITICA 1 Scientificità della ricerca politica La ricerca politica è scientifica nella misura in cui raccolta delle osservazioni, elaborazione dei concetti e costruzione

Dettagli

NICOLE BIANQUIN Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA

NICOLE BIANQUIN Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Metodologia della ricerca educativa _ Nicole Bianquin _ AA 2018-2019 Alcune esercitazioni Risalite al problema dall ipotesi seguente: Ci siamo proposti di verificare

Dettagli

OBIETTIVI. Definizione delle variabili e formulazione del piano della ricerca METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA. Variabili:

OBIETTIVI. Definizione delle variabili e formulazione del piano della ricerca METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA. Variabili: METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2012/13 IL MODELLO SPERIMENTALE NELLA RICERCA IN PSICOLOGIA OBIETTIVI Capire il processo di una

Dettagli

Capitolo 1 Che cos è la psicologia sociale?

Capitolo 1 Che cos è la psicologia sociale? Capitolo 1 Che cos è la psicologia sociale? 1 Argomenti Definizione di psicologia sociale Uso del metodo scientifico e di altri metodi empirici nella psicologia sociale Questioni etiche nella ricerca Storia

Dettagli

Psicologia Sociale. Riferimenti 05/03/2012. Alberto Massimo Crescentini Su Skype: alberto_crescentini

Psicologia Sociale. Riferimenti 05/03/2012. Alberto Massimo Crescentini Su Skype: alberto_crescentini Psicologia Sociale Riferimenti Alberto Massimo Crescentini 3358747610 albertomassimo.crescentini@univr.it Su Skype: alberto_crescentini Aula T3 Orario Lunedì 11.50-13.30 Martedì 8.30-10.00 11.50-13.30

Dettagli

LO STRUMENTO DELL INTERVISTA QUALITATIVA pierpaola.pierucci@unife.it È una conversazione finalizzata ottenere informazioni quanto più dettagliate e approfondite sul tema della ricerca Non è una conversazione

Dettagli

Indice. CAPITOLO 1 1 La sfida della psicologia sociale 2 La psicologia sociale: uno sguardo d insieme

Indice. CAPITOLO 1 1 La sfida della psicologia sociale 2 La psicologia sociale: uno sguardo d insieme Indice ix Prefazione CAPITOLO 1 1 La sfida della psicologia sociale 2 La psicologia sociale: uno sguardo d insieme La pratica della psicologia sociale, 4; Lo sviluppo storico della psicologia sociale,

Dettagli

La ricerca in psicologia di comunità. E la ricerca che fonda una disciplina importanza dei suoi metodi

La ricerca in psicologia di comunità. E la ricerca che fonda una disciplina importanza dei suoi metodi Corso di La ricerca in psicologia di comunità E la ricerca che fonda una disciplina importanza dei suoi metodi 1 La ricerca in psicologia di comunità La ricerca in psicologia di comunità ha un ruolo fondamentale

Dettagli

Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo. Lo studio dello sviluppo

Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo. Lo studio dello sviluppo Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo studio dello sviluppo 1 Qual è la natura del cambiamento che caratterizza lo sviluppo? CAMBIAMENTO QUANTITATIVO CAMBIAMENTO QUALITATIVO Comportamentismo

Dettagli

INDICE PARTE METODOLOGICA

INDICE PARTE METODOLOGICA INDICE PARTE METODOLOGICA 1. Il processo di ricerca 1.1.Individuazione di un problema e formulazione delle ipotesi 1.2.Individuazione e definizione operativa delle variabili 1.2.1. Le variabili definite

Dettagli

La ricerca sociale. quantitativo. Edit Text Here.

La ricerca sociale. quantitativo. Edit Text Here. Edit Text Here La ricerca sociale Edit di Text tipo Here quantitativo pierpaola.pierucci@unife.it QUALI STRUMENTI di RICERCA? L inchiesta campionaria (survey) ricerca condotta attraverso il questionario

Dettagli

Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE

Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE SSD M-PSI/05 ; 6 CFU III ANNO; I SEMESTRE Docente: Prof.ssa ENRICHETTA GIANNETTI Tutor disciplinare:

Dettagli

MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo

MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo I: cinque moduli Introduzione alla psicologia dello sviluppo Il neonato tra natura e cultura La teoria di Piaget La teoria

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO A.A APPUNTI DEL CORSO TENUTO DALLA Prof.Laura D Odorico N.3

METODOLOGIA DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO A.A APPUNTI DEL CORSO TENUTO DALLA Prof.Laura D Odorico N.3 METODOLOGIA DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO A.A. 2005-2006 APPUNTI DEL CORSO TENUTO DALLA Prof.Laura D Odorico N.3 Ricerche correlazionali In alcuni disegni di ricerca non c è una variabile

Dettagli

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

Dettagli

OBIETTIVI. La scelta dell argomento e l analisi della letteratura METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA 02/11/2011. Capire il processo di una ricerca

OBIETTIVI. La scelta dell argomento e l analisi della letteratura METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA 02/11/2011. Capire il processo di una ricerca METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2011/12 IL MODELLO SPERIMENTALE NELLA RICERCA IN PSICOLOGIA OBIETTIVI Capire il processo di una

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2010/11 Lezione 2-3 IL MODELLO SPERIMENTALE NELLA RICERCA IN PSICOLOGIA OBIETTIVI DI OGGI Capire

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Anno accademico 2018-2019 Corso di Pedagogia sperimentale Lezione n. 7-25 ottobre 2018 Loredana La Vecchia Disegno Sperimentale Schema di base di un esperimento: confrontare

Dettagli

Formare a riconoscere la complessità Dr.ssa Daniela Villani Psicologa, Ricercatrice

Formare a riconoscere la complessità Dr.ssa Daniela Villani Psicologa, Ricercatrice Formare a riconoscere la complessità Dr.ssa Daniela Villani Psicologa, Ricercatrice Il costo della cura 26/09/11 Riconoscere e prevenire il burnout nelle RSA e nei CDI Bergamp - 14 Novembre 2012 Burnout:

Dettagli

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva PSICOLOGIA COGNITIVA Che cosa studia la psicologia sociale? Doise (1982) ha individuato quattro diversi livelli in cui lo studio della psicologia si colloca a seconda della natura delle variabili coinvolte

Dettagli

La ricerca sociale: metodologia e tecniche

La ricerca sociale: metodologia e tecniche La ricerca sociale: metodologia e tecniche [Corso di Sociologia generale] a.a. 2014 2015 Docenza: Pierpaola Pierucci - Mail: pierpaola.pierucci@unife.it Quali metodi? Quali tecniche? Ricerca quantitativa

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA. Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2009/2010 Lezione 2

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA. Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2009/2010 Lezione 2 METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2009/2010 Lezione 2 Piccolo lessico di base Variabile Indipendente Dipendente Di disturbo Fattore

Dettagli

Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa. Corso di Metodi della ricerca qualitativa - a.a [Eugenio De Gregorio]

Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa. Corso di Metodi della ricerca qualitativa - a.a [Eugenio De Gregorio] Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa Come si giunge a una conoscenza del mondo? Superstizione (irrazionale) Intuizione (esperienza soggettiva) Ragionamento (induzione o deduzione) Autorità

Dettagli

LA RICERCA SPERIMENTALE

LA RICERCA SPERIMENTALE INSEGNAMENTO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE VI LA RICERCA SPERIMENTALE PROF. LUCIANO GALLIANI Indice 1 Le finalità della ricerca sperimentale...3 2 Le variabili e le loro relazioni...4 3 Il piano sperimentale

Dettagli

Psicologia Sociale. Programma a.a. 2016/2017

Psicologia Sociale. Programma a.a. 2016/2017 Psicologia Sociale Programma a.a. 2016/2017 1 NON Frequentanti 1. Crisp, R., & Turner, R. (2013). Psicologia sociale. Torino: UTET. Tutti i capitoli. La frequenza alle 3 lezioni del Prof. Jeff Greenberg

Dettagli

INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO REPORT FINALE -

INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO REPORT FINALE - Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO 2017 - REPORT FINALE - Azienda speciale della Provincia di Monza e della Brianza sede legale: p.zza Diaz n.1,

Dettagli

Psicologia Sociale e di Comunità

Psicologia Sociale e di Comunità Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale a.a. 2014/2015 Psicologia Sociale e di Comunità Modulo di PSICOLOGIA SOCIALE E DEI GRUPPI Alessio Nencini alessio.nencini@univr.it 1 Gli Atteggiamenti Origini

Dettagli

Metodi e funzioni della ricerca sociologica. Sociologia dell Educazione a.a Lezione del 18 marzo 2015

Metodi e funzioni della ricerca sociologica. Sociologia dell Educazione a.a Lezione del 18 marzo 2015 Metodi e funzioni della ricerca sociologica Sociologia dell Educazione a.a. 2014-2015 Lezione del 18 marzo 2015 Franco Crespi, Le vie della sociologia, il Mulino, 1985. Sociologia come una particolare

Dettagli

Caratteristiche di un buon test

Caratteristiche di un buon test Caratteristiche di un buon test CARATTERISTICHE FONDAMENTALI: Validità Attendibilità o fedeltà Consenta formulazione diagnosi Quantificazione corretta dei risultati CARATTERISTICHE ACCESSORIE: Adeguatezza

Dettagli

Teoria e tecniche dei test. Obiettivi del corso. Il concetto di misura 25/11/2013. Lezione /14 La misura del comportamento

Teoria e tecniche dei test. Obiettivi del corso. Il concetto di misura 25/11/2013. Lezione /14 La misura del comportamento Teoria e tecniche dei test Lezione 1 2013/14 La misura del comportamento Obiettivi del corso Il corso intende introdurre al tema della quantificazione del comportamento umano, per l acquisizione delle

Dettagli

METODOLOGIE QUALITATIVE E QUANTITATIVE DELLA RICERCA SOCIALE. Docente: dott. Dario Tuorto

METODOLOGIE QUALITATIVE E QUANTITATIVE DELLA RICERCA SOCIALE. Docente: dott. Dario Tuorto METODOLOGIE QUALITATIVE E QUANTITATIVE DELLA RICERCA SOCIALE Docente: dott. Dario Tuorto 1 ARGOMENTI DEL CORSO: Prima parte (30 ore) - I paradigmi della ricerca sociale - Ricerca quantitativa e ricerca

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE PUL ISTITUTO PASTORALE A.A

METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE PUL ISTITUTO PASTORALE A.A METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE - 60187 PUL ISTITUTO PASTORALE A.A. 2015-2016 MARCO ACCORINTI PRIMA PARTE 2 TEMI E TEMATICHE AFFRONTATE Disegno di una ricerca, Paradigmi di ricerca sociale, Osservazione

Dettagli

Guida alla lettura L editore ringrazia Prefazione all edizione italiana

Guida alla lettura L editore ringrazia Prefazione all edizione italiana indice Guida alla lettura L editore ringrazia Prefazione all edizione italiana XIV XVI XVII Prefazione alla seconda edizione 3 Prefazione alla prima edizione 5 Ringraziamenti dell editore 7 Capitolo 1

Dettagli

LA RICERCA NELLE SCIENZE SOCIALI. Prof. Alessandra Galeazzi

LA RICERCA NELLE SCIENZE SOCIALI. Prof. Alessandra Galeazzi LA RICERCA NELLE SCIENZE SOCIALI Prof. Alessandra Galeazzi CARATTERI E SCOPI DELLA RICERCA SOCIALE 1 La ricerca sociale può essere utilizzata per descrivere le caratteristiche di una popolazione o di un

Dettagli

Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2018

Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2018 Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2018 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Promozione e Sviluppo Indice Introduzione.

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE LES

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE LES ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax

Dettagli

Conoscenze. Abilità / Capacità SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA SAPERI MINIMI

Conoscenze. Abilità / Capacità SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA SAPERI MINIMI SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA PSICOLOGIA GENERALE / METODOLOGIA DELLA RICERCA 1. Metodo di studio: consapevolezza delle strategie di apprendimento e memorizzazione; dell elaborazione di semplici contenuti

Dettagli

Metodologia della ricerca politica

Metodologia della ricerca politica C.d.L. Politica e Relazioni Internazionali Scienza Politica A.A. 2011/12 Prof. G. PIAZZA La scienza politica come scienza empirica Metodologia della ricerca politica Metodo scientifico Definizione precisa

Dettagli

Classe I COMPETENZE OB. APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIA ATTIVITA' VERIFICHE VALUTAZIONE. Creare un clima positivo e di partecipazione.

Classe I COMPETENZE OB. APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIA ATTIVITA' VERIFICHE VALUTAZIONE. Creare un clima positivo e di partecipazione. A:S: 2012/2013 DISCIPLINA: SCIENZE Classe I COMPETENZE OB. APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIA ATTIVITA' VERIFICHE VALUTAZIONE INDIVIDUARE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI E NON. -Esplorare

Dettagli

SCHEDA DISCIPLINARE. Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica

SCHEDA DISCIPLINARE. Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica SCHEDA DISCIPLINARE Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica Disciplina: Scienze Umane (Psicologia e Metodologia della Ricerca) Docente: Antonella Ciappetta Classe : II sez.a I Quadrimestre a.s.

Dettagli

Indagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016

Indagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi della CCIAA di Verona Indice Introduzione.

Dettagli

Facoltà di Psicologia. Parole chiave per l elaborato finale

Facoltà di Psicologia. Parole chiave per l elaborato finale TEMI/ARGOMENTI PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE Parole-chiave Apprendimento Aspetti metodologici della ricerca Comunicazione e linguaggio Comunità e interventi nei contesti sociali Esempi strategie

Dettagli

DOTTORATO DI RICERCA IN METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI Coordinatrice Prof.ssa M. Stella Agnoli

DOTTORATO DI RICERCA IN METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI Coordinatrice Prof.ssa M. Stella Agnoli DOTTORATO DI RICERCA IN METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI Coordinatrice Prof.ssa M. Stella Agnoli SEDE Sapienza Università di Roma Dipartimento RiSMeS Aula Fongoli Corso d Italia 38a - 00198 Roma PROGRAMMA

Dettagli

Nicola Bartolomeo. Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Pag. 1 di 44

Nicola Bartolomeo. Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Pag. 1 di 44 Nicola Bartolomeo Cattedra di Statistica Medica - Scuola di Medicina Università degli Studi di Bari Aldo Moro Pag. 1 di 44 La ricerca scientifica svolge un ruolo determinante nell evoluzione di tutte le

Dettagli

NICOLE BIANQUIN

NICOLE BIANQUIN NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it!" Cosa vuol dire fare ricerca in educazione? Studio del fatto educativo Piano teoretico Piano storico e comparativo Piano empirico Esempio di domanda di ricerca

Dettagli

Esercitazione n. 9 di Metodologia della Ricerca Psicologica

Esercitazione n. 9 di Metodologia della Ricerca Psicologica Esercitazione n. 9 di Metodologia della Ricerca Psicologica Quesito 1: Un ricercatore intende studiare gli effetti a lungo termine della psicoterapia in pazienti con disturbi conseguenti a eventi traumatici.

Dettagli

Dal piano al processo

Dal piano al processo Dal piano al processo Nuove forme di indagine territoriale Da un approccio analitico a un approccio interattivo Nuove forme di progettazione e pianificazione Dal progetto del prodotto al progetto del processo

Dettagli

La ricerca in psicologia di comunità

La ricerca in psicologia di comunità Corso di La ricerca in psicologia di comunità 1 La ricerca in psicologia di comunità La ricerca in psicologia di comunità ha un ruolo fondamentale 1. Per intervenire su un problema, bisogna conoscerlo

Dettagli

STRATEGIE DI RICERCA SOCIALE

STRATEGIE DI RICERCA SOCIALE STRATEGIE DI RICERCA SOCIALE RICERCA QUANTITATIVA o STANDARD Tradizione di ricerca che include al proprio interno una varietà di strategie di indagine (survey research, disegni quasi-sperimentali, analisi

Dettagli

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle

Dettagli

Pedagogia sperimentale Prof. Giovanni Arduini

Pedagogia sperimentale Prof. Giovanni Arduini Pedagogia sperimentale Lezione n. 3 A.A. 2015/16 U.D. n.2: Tipi e metodi della ricerca pedagogica dall'età moderna ad oggi 1. Definizione di ricerca pedagogica Con il termine "ricerca" generalmente si

Dettagli

METODOLOGIE PSICOLOGIA DI D I RICERCA IN C OMUNITA

METODOLOGIE PSICOLOGIA DI D I RICERCA IN C OMUNITA METODOLOGIE PSICOLOGIA DI D I RICERCA IN C OMUNITA METODOLOGIE COMUNITA D I BASSO RICERCA NELLA MEDIO ALTO BASSO MEDIO ALTO Grado di controllo sui fenomeni RICERCA EPIDEMIOLOGICA INDICATORI SOCIALI ANALISI

Dettagli

testi di riferimento struttura del corso obiettivi del corso DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione 1

testi di riferimento struttura del corso obiettivi del corso DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione 1 DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione 1 testi di riferimento! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it Ercolani, Perugini, La misura in Psicologia, LED Di Nuovo, Misurare la mente, Laterza, fino a pag. 80 obiettivi

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi

Dettagli

Psicologia Sociale (edizione 2010)

Psicologia Sociale (edizione 2010) Psicologia Sociale (edizione 2010) Elliot Aronson Timothy D. Wilson Robin M. Akert Capitoli: 1, 2, 3, 4, 6, 7,10, 11 Prof. M. Ravennna - Università di Ferrara, a.a. 2011-12 Argomenti del corso 1. INTRODUZIONE

Dettagli

Interventi di miglioramento del benessere organizzativo

Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Convegno CIIP Promozione della salute in azienda, il miglioramento del benessere nei luoghi di lavoro Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Carlo Bisio Psicologo delle organizzazioni,

Dettagli

La conoscenza per relazioni

La conoscenza per relazioni CORSO DI SOCIOLOGIA GENERALE La conoscenza per relazioni Marco Ingrosso Conoscenza: cosa si intende? La conoscenza è un processo di esplorazione e osservazione del mondo volto a comprenderlo al fine di

Dettagli

Matrici di Raven (PM47)

Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM38) TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE Test proiettivi Test self-report di personalità Questionari psichiatrici

Dettagli

ETNOGRAFIA SOCIALE. La ricerca etnografica = metodo di ricerca qualitativa

ETNOGRAFIA SOCIALE. La ricerca etnografica = metodo di ricerca qualitativa ETNOGRAFIA SOCIALE «descrizione di un particolare mondo sociale in base a una prospettiva non scontata. Fare etnografia non significa semplicemente descrivere realtà sociali (relazioni, mondi, professioni,

Dettagli

Indagine conoscitiva sul livello di Benessere Organizzativo della Camera di Commercio di Verona

Indagine conoscitiva sul livello di Benessere Organizzativo della Camera di Commercio di Verona Indagine conoscitiva sul livello di Benessere Organizzativo della Camera di Commercio di Verona Edizione 2015 A cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi e Ricerca della CCIAA di Verona Indice

Dettagli

LA STRATEGIA DI LAVORO IN CLASSE. Centro Formazione Insegnanti Rovereto, 31 agosto 2010 Renata Attolini

LA STRATEGIA DI LAVORO IN CLASSE. Centro Formazione Insegnanti Rovereto, 31 agosto 2010 Renata Attolini LA STRATEGIA DI LAVORO IN CLASSE. Centro Formazione Insegnanti Rovereto, 31 agosto 2010 Renata Attolini PRIMA FASE il bambino fa qualcosa di concreto, pasticcia, posto in una situazione facile da padroneggiare

Dettagli

Psicologia Sociale (edizione 2010)

Psicologia Sociale (edizione 2010) Psicologia Sociale (edizione 2010) Prof. M. Ravenna - Università di Ferrara, a.a. 2012-13 Elliot Aronson Timothy D. Wilson Robin M. Akert Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11 - Scienze e tecnologie

Dettagli

Le interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio]

Le interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio] Le interviste Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a. 2014-2015 [Eugenio De Gregorio] Metodi quantitativi Metodi qualitativi Approccio positivista e sperimentale Approccio costruttivista e contestualista

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA)

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) Metodologia della ricerca statistica Il metodo (dal greco meta, attraverso e odos, strada ) è una maniera sistematica per ottenere qualcosa. Il metodo della scienza

Dettagli

L azienda, i dati, le informazioni e la statistica. Lo statistico che lavora nel campo aziendale dovrebbe avere le seguenti capacità:

L azienda, i dati, le informazioni e la statistica. Lo statistico che lavora nel campo aziendale dovrebbe avere le seguenti capacità: L azienda, i dati, le informazioni e la statistica Lo statistico che lavora nel campo aziendale dovrebbe avere le seguenti capacità: saper formulare in termini statistici quesiti posti in linguaggio naturale;

Dettagli

Ricerca di marketing 2. Ricerca di marketing 3. Ricerca di marketing 4

Ricerca di marketing 2. Ricerca di marketing 3. Ricerca di marketing 4 Ricerca di marketing 2 Il piano I compiti e le responsabilità realizzativi Individuazione dati primari e secondari Definizione modalità raccolta dati primari Procedure di analisi Presentazione dei risultati

Dettagli

PROBLEMA CONOSCENZE / TEORIA PROCESSO DI RICERCA

PROBLEMA CONOSCENZE / TEORIA PROCESSO DI RICERCA CONOSCENZE / TEORIA PROBLEMA PROCESSO DI RICERCA IPOTESI GENERALI Identificazione problema e formulazione ipotesi di ricerca Pianificazione esperimenti Raccolta dei dati Analisi dei dati Interpretazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Anno accademico 2015-2016 Corso di Pedagogia sperimentale Lezione 11/11/2015 Loredana La Vecchia Schema di riferimento Come si valuta? Metodi Quantitativo -Statistico

Dettagli

Disegni sperimentali

Disegni sperimentali Disegni sperimentali Argomenti della lezione Disegni sperimentali Disegni quasi sperimentali Disegni pre sperimentali Veri esperimenti Lo sperimentatore ha un controllo completo sull intero protocollo

Dettagli

I METODI DELLA RICERCA. Giuliana Mandich

I METODI DELLA RICERCA. Giuliana Mandich I METODI DELLA RICERCA Giuliana Mandich Metodo scientifico classico flessibilità ipotesi operazionalizzazione campo Raccolta dati verifica ipotesi generalizzazione Raccolta dati Formulare interpretazioni

Dettagli

Capitolo IV. L impresa sistema vitale e la complessità

Capitolo IV. L impresa sistema vitale e la complessità Capitolo IV L impresa sistema vitale e la complessità Sommario 1. L azione di governo in un contesto complesso 2. La complessità e il pensiero sistemico - il principio di indeterminatezza di Heisenberg

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICO-SOCIALE - AA

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICO-SOCIALE - AA METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICO-SOCIALE - AA 2017-18 prof. Patrizia Romito romito@units.it Laboratorio di Psicologia Sociale e di Comunità, DSV Tel. + 39 040 558 8862 / 2065 - via Weiss, 2 (Palazzina Q),

Dettagli

STRUMENTI DI RICERCA

STRUMENTI DI RICERCA STRUMENTI DI RICERCA STRUMENTI a MODERATO CONTATTO SCALE ESISTENTI QUESTIONARI (ad hoc) (validate) BENESSERE ATTEGGIAMENTO vs ROM «Un QUESTIONARIO si propone di tradurre gli scopi e gli interessi della

Dettagli

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di

Dettagli

Strutturare un gruppo collaborativo: i cinque ruoli e il loro significato

Strutturare un gruppo collaborativo: i cinque ruoli e il loro significato Mazara, 29 novembre 2017 Strutturare un gruppo collaborativo: i cinque ruoli e il loro significato Angela Pesci Dipartimento di Matematica Università di Pavia L INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO COOPERATIVO (COLLABORATIVO)

Dettagli

L impresa sistema vitale e la complessità

L impresa sistema vitale e la complessità Lezione 24 L impresa sistema vitale e la complessità prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese IV 1 A.A. 2005-2006 Sommario 1. L azione di governo in un contesto complesso 2. La

Dettagli