I SOFISTI E SOCRATE LA PEDAGOGIA NELLA GRECIA CLASSICA CLEMENTE DANIELI «LA MENTE E L ALBERO»

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1 I SOFISTI E SOCRATE LA PEDAGOGIA NELLA GRECIA CLASSICA CLEMENTE DANIELI «LA MENTE E L ALBERO»

2 LA STORIA IN BREVE GUERRE PERSIANE CON LA VITTORIA DELLA GRECIA E IL PERIODO DI MASSIMO SPLENDORE DI ATENE GUERRA DEL PELOPONNESO SPARTA CONTRO ATENE VITTORIA DI SPARTA

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4 IL LUOGO DEL DIALOGO L AGORA COMMERCIO DISCUSSIONI POLITICA DIVENTA IMPORTANTE SAPER PARLARE

5 MA VI ERANO ALTRI LUOGHI PER SOCIALIZZARE LA CASA SOPRATTUTTO QUANDO SI ORGANIZZAVANO FESTE E BANCHETTI IL GINNASIO PER L ESERCIZIO FISICO PER IL BAGNO PER LA CONVERSAZIONE

6 LA PAIDEIA IL NUOVO CONCETTO DI EDUCAZIONE ATENIESE CHE PREVEDE SIA UNA FORMAZIONE FISICA ATLETICA SALUTARE VOLTA ALLA BELLEZZA SIA UNA FORMAZIONE PSICHICA MORALE CULTURALE POLITICA S U C C E S S IVAMENTE PAIDEIA INDICHERA DIRETTAMENTE LA

7 DIVENTANO IMPORTANTI L ELOQUENZA e LA DIALETTICA ELOQUENZA SAPERE PARLARE BENE PER TROVARE IL CONSENSO DIALETTICA UTILIZZARE LA RAZIONALITA IL RAGIONAMENTO PER FAR VALERE IL PROPRIO PUNTO DI VISTA

8 LA DISCIPLINA CHE METTE INSIEME QUESTE COMPETENZE DELLA PAROLA E LA RETORICA E UN ARTE ANTICA CHE RISALE AGLI ANTICHI FILOSOFI GRECI SERVIVA PER IMPARARE A CONVINCERE GLI ALTRI I SOFISTI SONO COLORO CHE LA DIFFUSERO PRIMA IN GRECIA E POI NEL RESTO DEL MONDO ALL EPOCA CONOSCIUTO

9 I 3 ELEMENTI ESSENZIALI DELLA RETORICA LOGOS PATHOS ETHOS LOGICA EMOZIONI ETICA- MORALIT A

10 COSA SIGNIFICA SOFISTA? SOPHOS SAGGIO SAPIENTE TUTTAVIA GIA I LORO CONTEMPORANEI LI CONSIDERAVANO FALSI SAPIENTI E QUESTA INTERPRETAZIONE DEL TERMINE E GIUNTA FINO A NOI PER INDICARE CIO CHE E ARTEFATTO, FALSO, NON AUTENTICO

11 CHI ERANO I SOFISTI NEL V SECOLO? PRECETTORI A PAGAMENTO DEI GIOVANI CHE VOLEVANO ENTRARE IN POLITICA TENEVANO DEI CORSI REGOLARI COLORO CHE SAPEVANO COMUNICARE IL LORO OBIETTIVO INSEGNARE LA VIRTU LA CAPACITA DI VIVERE IN SOCIETA CONVINCERE GLI ALTRI LA PADRONANZA DELLA PAROLA-RETORICA

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13 PROTAGORA NATO AD ABDERA FU AD ATENE CHE DIVENNE FAMOSO AD ATENE FU ACCUSATO DI EMPIETA SCRISSE SICURAMENTE LE ANTILOGIE LA VERITA MOLTE INDICAZIONI LE TROVIAMO NEL DIALOGO PLATONICO INTITOLATO PROPRIO PROTAGORA

14 COSA SONO LE ANTILOGIE? RAGIONAMENTI DOPPI VERITA DELLA TESI E DELL ANTITESI

15 IL RELATIVISMO DI PROTAGORA L UOMO «E MISURA DI TUTTE LE COSE» POICHE SI COMPORTA IN UN DETERMINATO MODO IN QUANTO UOMO SINGOLO IN QUANTO APPARTENENTE AD UNA SOCIETA IN QUANTO APPARTENENTE ALL UMANITA PERTANTO E BENE SCEGLIERE QUELLA VERITA CHE RISULTA PIU UTILE ALLA COMUNITA

16 SECONDO GORGIA NULLA ESISTE (NEANCHE L ESSERE) DI OGGETTIVO-DATO CHE PER OGNI ARGOMENTAZIONE ESISTE L ARGOMENTAZIONE CONTRARIA SE ESISTESSE SAREBBE INCONOSCIBILE PERCHE IL PENSIERO NON E LA REALTA (ESSERE E PENSIERO NON COINCIDONO) SE FOSSE CONOSCIBILE SAREBBE INCOMUNICABILE PERCHE LA PAROLA NON E MAI LA REALTA (NEANCHE LA PAROLA COINCIDE CON IL PENSIERO E CON L ESSERE)

17 L UTILE ANCHE PER GORGIA L UOMO E FRAGILE LA VITA E UN MISTERO RIMANE LA RETORICA CHE SERVE PER MODIFICARE I COMPORTAMENTI SECONDO CIO CHE RITENIAMO PIU UTILE

18 SOCRATE (ATENE )

19 PRESE PARTE AGLI SCONTRI MILITARI FRA SPARTA E ATENE NELLA GUERRA DEL PELOPONNESO NON MANCÒ DI OPPORSI E CRITICARE L ORDINAMENTO CITTADINO IN NOME DELLA RAGIONE E DELLA GIUSTIZIA NEL 399 FU DENUNCIATO DAL POETA TRAGICO MELETO, DALL ORATORE LICONE E DA ANITO, UOMO POLITICO INFLUENTE

20 SOPRATTUTTO PLATONE MA ANCHE ALTRI AUTORI SOCRATE NON SCRISSE MAI NULLA PERCHE SOSTENEVA CHE: I DISCORSI SCRITTI SONO COME LE FOGLIE DIPINTE: SE TU LE INTERROGHI, NON TI RISPONDONO.

21 COMMETTE REATO SOCRATE, NON RITENENDO DÈI QUELLI CHE CONSIDERA TALI LO STATO, E TENTANDO INOLTRE DI INTRODURRE ALTRI ENTI DEMONIACI NUOVI; COMMETTE INOLTRE REATO CORROMPENDO I

22 OBIETTIVO DEI SUOI DETRATTORI: COMPORTAMENTO DI SOCRATE: CONDANNA: BERE LA CICUTA MANDARL O IN ESILIO DIFESE STRENUAMENTE LA SUA ATTIVITÀ CULTURALE E CRITICA GIUSTIFICATA DALL ESIGENZA DELL INDAGINE

23 UOMO E NON COSMO RAZIO STA NELL UOMO METTERE TUTTO IN DISCUSSIONE: TRADIZIONI,CON VENZIONI, RELIGIONE, ECC. DIALETTICA E PARADOSSO

24 VERITA RELATIVISMO AMORE PER LA FILOSOFIA OGGETTIVITA RETORICA, ESIBIZIONISMO VERBALE SOGGETTIVITA

25 1. PARTIRE SEMPRE DALLA CONSAPEVOLEZZA DELL IGNORANZA 2. IRONIA PER GETTARE L UOMO NELLA COSCIENZA DI NON SAPERE E SPINGERLO A RICERCARE 3. CONFUTAZIONE DELLE FALSE VERITA 4. TI ESTI: CHE COS E?: LA DOMANDA 5. MAIEUTICA ARTE DI PORTARE AL MONDO

26 CARATTERI: UNIVERSALITA e NECESSITA DEVE VALERE PER TUTTI I CASI PARTICOLARI E L ESSENZA DELLE COSE IL RISULTATO STABILE DELLA RICERCA RAZIONALE

27 VIRTU CONQUISTA E UNA SCIENZA E IL COMPORTAMENTO OTTIMALE FATICOSA ATTRAVERSO LA PAIDEIA (cultura) PERCHE SI IMPONE ALL IMPULSO

28 SERVE CONTRO L IGNORANZA CHE E MALE INCONSAPEVOLE