Nuove osservazioni eziopatogenetiche e diagnostico cliniche su mesotelioma pleurico carcinoma del colon e sindrome da pseudo ostruzione intestinale

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3 Nuove osservazioni eziopatogenetiche e diagnostico cliniche su mesotelioma pleurico carcinoma del colon e sindrome da pseudo ostruzione intestinale a cura di Vincenzo Cataldo Abbasciano Contributi di Vincenzo Cataldo Abbasciano Sergio Sartori Paola Tombesi Lucio Trevisani

4 Copyright MMXV ARACNE editrice int.le S.r.l. via Quarto Negroni, Ariccia (RM) (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: aprile 2015

5 Indice 7 Mesotelioma maligno pleurico Vincenzo Abbasciano, Sergio Sartori, Paola Tombesi, Lucio Trevisani 27 New pathogenetic hypotheses from a case of intestinal pseudo obstruction Vincenzo Abbasciano, Sergio Sartori, Paola Tombesi, Lucio Trevisani 35 The utility of some laboratory parameters in the screening of the colorectal cancer: a retrospective study Vincenzo Abbasciano, Sergio Sartori, Paola Tombesi, Lucio Trevisani 5

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7 Nuove osservazioni eziopatogenetiche e diagnostico cliniche su mesotelioma pleurico, carcinoma del colon e sindrome da pseudo ostruzione intestinale ISBN DOI / pag (aprile 2015) Mesotelioma maligno pleurico Inusuali caratteristiche nell esperienza di un centro specialistico italiano VINCENZO ABBASCIANO, SERGIO SARTORI, PAOLA TOMBESI, LUCIO TREVISANI 1. Abstract Il mesotelioma maligno è un tumore aggressivo delle sierose, raro, caratterizzato da una sopravvivenza inferiore a 1 anno, la cui incidenza è in costante aumento in tutto il mondo in conseguenza dell esposizione prolungata al suo principale fattore di rischio: l amianto. La correlazione tra malattia ed esposizione ad amianto è tale che il mesotelioma viene considerato come indice di pregressa esposizione a tale sostanza [1, 25]. Le conoscenze circa la correlazione tra amianto e mesotelioma sono attualmente note nei paesi occidentali, non solo in ambito sanitario, ma in tutta la società civile: tale malattia infatti, appartiene al gruppo delle malattie professionali, ed è pertanto caratterizzata da importanti aspetti medico legali, con enormi oneri di risarcimento da parte delle Istituzioni, tali da rappresentare un considerevole problema per le industrie e per i governi [2, 26]. Tuttavia altri fattori possono intervenire, e con diversi ruoli nella eziopatogenesi. Si tratta di fattori espositivi, genetici, vira- 7

8 8 V. Abbasciano, S. Sartori, P. Tombesi, L. Trevisani li, responsabili di circa il 10 30% dei casi di mesotelioma maligno pleurico [3]. In questo report viene presentata una casistica di 55 pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno, esaminati presso il nostro Istituto retrospettivamente nel periodo compreso tra il 1997 ed il L analisi dei dati ha evidenziato tassi di sopravvivenza, valutati secondo metodica Kaplan Meier e semiparametrica di COX, inaspettatamente disomogenei con la maggior parte delle casistiche in letteratura, indicando una riduzione della significatività del fattore esposizione all amianto, ed esaltando l importanza del fattore fumo di sigaretta come probabile fattore o co fattore eziologico. 2. Introduzione Il mesotelioma maligno pleurico è una malattia tipicamente dell adulto, poiché è necessario un periodo di esposizione agli agenti eziologici durante l età lavorativa ed un periodo di latenza di oltre 20 anni. Il picco di incidenza è alla sesta decade di vita [4]. L incidenza del mesotelioma è aumentata notevolmente nel corso del XX secolo come conseguenza dell incremento di utilizzo dell amianto [3,5,6,7]. La sopravvivenza mediana dalla diagnosi è di 9 12 mesi [3, 8]. I maschi sono più colpiti delle femmine nel mondo, e ciò è in relazione alla diversa esposizione professionale nei due sessi. Recenti stime suggeriscono che ogni anno, negli USA, sono diagnosticati circa 3000 nuovi casi di mesotelioma

9 Mesotelioma maligno pleurico 9 (incremento del 50% rispetto a 10 anni fa), molti rispetto a Giappone, Australia ed Italia.[9,10,11,12,14,15]. Nonostante l enorme numero di soggetti esposti il mesotelioma rimane una patologia rara: si ipotizza pertanto, l intervento di fattori addizionali co cancerogeni o promuoventi [3,16]. Tuttavia il fumo di sigaretta, dai dati della letteratura, non appare essere un fattore di rischio correlato o addirittura causa principale. A fronte di una buona conoscenza della patogenesi del tumore, manca a tutt oggi un protocollo terapeutico universalmente accettato per il trattamento radicale del mesotelioma pleurico. Nel corso degli anni sono stati sviluppati diversi approcci terapeutici per il trattamento del mesotelioma maligno pleurico, di tipo oncologico chemio/radioterapico, chirurgico, sia con intenti palliativi che potenzialmente curativi [17]. Attualmente, sebbene secondo alcuni Autori non esista una terapia gold standard per il trattamento del mesotelioma, secondo altri Autori questa è rappresentata dal cosiddetto approccio multimodale (o trimodale), in cui alla fondamentale fase chirurgica segue la fase chemio e radioterapica. [18,21,22,]. 3. Materiali e metodi Lo studio che presentiamo è retrospettivo e si basa sui dati raccolti dalle cartelle cliniche di 55 pazienti affetti da mesotelioma pleurico diagnosticato, stadiato e trattato presso l Istituto di Clinica Chirurgica dell Università di Ferrara. Il campione è costituito da 13 donne (età media di 62,1) e 42 uomini (età media di 62,8) di età media globale di 62,6

10 10 V. Abbasciano, S. Sartori, P. Tombesi, L. Trevisani anni, con deviazione standard, di 10,68 nel campione totale, di 9,64 nei maschi, di 12,24 nelle femmine. I parametri da noi considerati riguardano l età, la diagnosi, la stadiazione, il tipo di terapia (chemioterapia adiuvante, chirurgia, terapia di supporto), agenti eziologici (l amianto) e di un nuovo possibile agente eziologico o cofattore (il fumo), la sopravvivenza in rapporto alla terapia instaurata. Di tutti i pazienti 10 risultano esposti ad amianto (10 uomini) di cui 5 anche fumatori, 34 fumatori (di cui 27 tutti al di sopra di sigarette al giorno). I rimanenti pazienti erano non fumatori e con professioni non correlabili al mesotelioma. È stata impiegata la procedura survival del pacchetto statistico SYSTAT v. 4 (SYSTAT, Inc. Evanston, IL USA) con la tecnica non parametrica di Kaplan Meier (KM). Per indagare l importanza di alcune variabili di contorno si è impiegata anche la tecnica semi parametrica secondo Cox. L andamento di due o più curve di sopravvivenza è stato confrontato statisticamente tramite il test di Breslow Gehan (per i tempi più vicini all inizio del controllo), con il test di Tarone Ware (per i tempi di sopravvivenza intermedi) e con quello di Mantel (per i tempi più lontani dall inizio del controllo). Le figure sono corredate dalle indicazioni conseguenti ai test statistici suddetti e presentano in ordinata la scala di sopravvivenza (survivor function). In ascissa sono riportati i tempi crescenti nell unità temporale di sopravvivenza scelta (mesi). Le curve mostrano la diminuzione percentuale dei sopravviventi al passare dei mesi e comprendono il contributo dei casi per i quali non si è verificato l evento atteso (decesso) e dei quali si è avuta l ultima informazione al

11 Mesotelioma maligno pleurico 11 momento indicato sul grafico da crocette. Viceversa, per i casi nei quali si è avuto l evento decesso si osserva un segmento di caduta verticale della curva. Benché critica per la scarsità dei casi è stata condotta anche l analisi semiparametrica secondo COX. In essa si presuppone che le variabili coinvolte esercitino la propria azione linearmente lungo l asse dei tempi. 4. Risultati Figura 1. Analisi secondo KM del fattore fumo.