MATERA 20 DICEMBRE Le regole tecniche e la sua pratica attuazione FABRIZIO SIGILLO' Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Catanzaro

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1 MATERA 20 DICEMBRE 2016 Processo Amministrativo Telematico Le regole tecniche e la sua pratica attuazione FABRIZIO SIGILLO' Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Catanzaro

2 Processo Amministrativo Telematico 1 gennaio 2017

3 ITER DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO TELEMATICO D.P.R. 123 / 2001 Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei Conti. (in GU n.89 del ) Processo CIVILE Telematico Processo TRIBUTARIO Telematico D.P.C.M. 16 febbraio 2016, n. 40 Regolamento recante le regole tecnicooperative per l'attuazione del processo amministrativo telematico. (in GU n.67 del )

4 ITER DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO TELEMATICO Legge 161/2016 (conversione del decreto legge n. 117/16 del 30 giugno 2016) L'attivazione del PAT è differita al 1 gennaio 2017

5 LA FASE TRANSITORIA D.L. 168/2016 (su G.U. n. 203 del 31 Agosto 2016) disposizioni sul processo amministrativo telematico. Decreto del Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa nr. 106 del 12 Settembre 2016: modalità per l avvio della sperimentazione del PAT dal 10 Ottobre 2016 al 30 Novembre 2016.

6 LA FASE DEFINITIVA D.L. 168/2016 (in G.U. n. 203 del 31 Agosto 2016) disposizioni sul processo amministrativo telematico. Decreto del Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa nr. 106 del 12 Settembre 2016: modalità per l avvio della sperimentazione del PAT dal 10 Ottobre 2016 al 30 Novembre L. 197/2016 di conversione del D.L. 168/2016 (in G.U. 29/10/2016)

7 ULTIM'ORA! Avviata una nuova sperimentazione massiva del PAT per il periodo compreso tra le date del 1 dicembre e 22 dicembre E' limitata alla compilazione dei moduli relativi e all operatività del servizio di invio a mezzo pec (non è quindi possibile testare l'acquisizione dei provvedimenti giudiziali e vedere il fascicolo telematico). Nella compilazione del modulo di deposito gli avvocati devono sempre selezionare quale sede di deposito quella del TAR Marche Ancona ed inviare all'indirizzo test5@pec.ga-cert.it.

8 P.A.T. Unico esempio in Europa di processo interamente telematico A differenza del processo civile in cui l obbligo di deposito telematico vale, allo stato, solo per gli atti successivi al primo, nel processo amministrativo tale obbligo investe anche gli atti introduttivi; l atto introduttivo è trasmesso per via telematica (trattasi di atto nativo digitale, salvo eccezioni, ad es. in caso di translatio iudicii). Anche tutti gli atti precedenti al ricorso (ad es. le istanze ante causam) dovranno essere trasmessi telematicamente. Tutto ciò effettivamente a decorrere dal 1 gennaio 2018

9 LE SEMPLIFICAZIONI DELLA PROCEDURA Obbligatorietà ed esclusività del deposito telematico Eliminazione del redattore di atti Utilizzo di un modello unico per l'inoltro del deposito gratuitamente disponibile Abbandono del sistema di ricevute multiple di P.E.C.

10 LE COMPLICAZIONI DELLA PROCEDURA Sostanziale affidamento ad unico prodotto per la redazione della busta telematica Adozione del formato di firma digitale PADES Momento di perfezionamento del deposito

11 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Lettore e redattore di documenti PDF Certificato di firma digitale (e relativo token) SCANNER Indirizzo di P.E.C. Connessione ad internet ed accesso al sito Giustizia Amministrativa

12 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Lettore e redattore di documenti PDF Fatte salve future modifiche al momento è disponibile un solo programma per la compilazione e la firma del ricorso: ADOBE READER DC

13 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) togliere la spunta dalle voci 1 e 2 cliccare su Installa adesso 1 2 3

14 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Il programma deve essere impostato per l'apposizione della firma digitale e per il salvataggio del documento PDF contenente il modulo di deposito conforme alle specifiche (c.d. SHA-256). Tutorial disponibile su

15 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Lettore e redattore di documenti PDF Certificato di firma digitale (e relativo token) SCANNER Indirizzo di P.E.C. Connessione ad internet ed accesso al sito Giustizia Amministrativa

16 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Certificato di firma digitale (e relativo token) Il certificato di firma digitale da utilizzare per il PAT è lo stesso adoperato nel processo civile. Diversa è la tipologia del formato di firma che, a differenza del PCT fa ricorso alla c.d. PADES

17 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Lettore e redattore di documenti PDF Certificato di firma digitale (e relativo token) SCANNER Indirizzo di P.E.C. Connessione ad internet ed accesso al sito Giustizia Amministrativa

18 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Indirizzo di P.E.C. Attraverso la P.E.C. si svolge l'intera procedura di deposito (non esiste al momento un redattore od un gestionale che interferisca nella fase della spedizione). All'indirizzo di P.E.C. verranno indirizzate tutte le comunicazioni di segreteria.

19 CORREDO DELL'AVVOCATO (AMMINISTRATIVISTA) Lettore e redattore di documenti PDF Certificato di firma digitale (e relativo token) SCANNER Indirizzo di P.E.C. Connessione ad internet ed accesso al sito Giustizia Amministrativa

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24 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO LE FASI Acquisizione della procura alle liti La notificazione Il deposito La costituzione (ricorrenti, controricorrenti e altri) Il/i provvedimento/i giudiziale/i

25 LA PROCURA OBBLIGO DI AUTENTICA MEDIANTE APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE Art La procura alle liti e' autenticata dal difensore, nei casi in cui e' il medesimo a provvedervi, mediante apposizione della firma digitale. N.B. IN CASO DI NOTIFICA DEL RICORSO A MEZZO P.E.C. LA PROCURA E UNA COMPONENTE SEPARATA DEL MESSAGGIO

26 LA PROCURA E QUINDI OBBLIGATORIA L APPOSIZIONE DELLA FIRMA ELETTRONICA PER AUTENTICA

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29 LA PROCURA E OBBLIGATORIA L ATTESTAZIONE DI CONFORMITA AI SENSI DEL C.A.D. Inserimento della relativa dichiarazione nel medesimo E sufficiente l apposizione della firma digitale Inserimento della dichiarazione in un documento relativa distinto Art. 22 co. 2 C.A.D....con dichiarazione allegata al documento informatico e asseverata secondo le regole tecniche stabilite ai sensi dell'articolo 71.

30 E OBBLIGATORIA L ATTESTAZIONE DI CONFORMITA AI SENSI DEL C.A.D. LA PROCURA Inserimento della dichiarazione in un documento relativa distinto Art. 22 co. 2 C.A.D....con dichiarazione allegata al documento informatico e asseverata secondo le regole tecniche stabilite ai sensi dell'articolo 71. Art. 4 co. 3 reg.obbligatoria tecn. C.A.D. E QUINDI Copie per immagine su supporto L APPOSIZIONE informatico di documenti analogici DELL IMPRONTA DEL FILE TRASMESSO (c.d. ED...contenente un HASH) riferimento temporale di ogni copia IL SUOe l'impronta RIFERIMENTO per immagine. TEMPORALE

31 LA PROCURA Come apporre l'attestazione di conformità in calce al documento cartaceo che la contiene

32 LA PROCURA Funzioni di Adobe Reader DC

33 LA PROCURA

34 LA PROCURA Come apporre l'attestazione di conformità su documento separato rispetto a quello che contiene la procura Salvare il file PDF contenente la procura con firma autografa del cliente e dell'avvocato Utilizzare un programma per il calcolo dell'impronta e il riferimento temporale (es. Predisporre quindi l'attestazione di conformità di questo tipo: L'avv. Fabrizio Sigillò, procuratore e difensore di Giulio Cesare, nel procedimento proposto contro Comune di Roma, attesta la conformità del presente documento contenente la procura speciale alle liti all'originale analogico che si trova nella sua disponibilità. Dettaglio impronte File: attestato procura.pdf Dimensioni: bytes Impronta SHA256: d73a71706e52ae76a29e51483f6bf35dae1d566c90cb ddf8981ec345 Impronta MD5: e c6bda97f1979fbf1cdbd523 Riferimento temporale UTC: T18:36:47.610Z

35 LA PROCURA apps.dirittopratico.it 1 Prelevare il file che si trova sul vostro computer 2 Cliccare due volte con il mouse sulla parola Dettaglio impronte 3 Cliccare i tasti CTRL + C per memorizzare il testo e successivamente incollarlo nell'attestazione mediante i tasti

36 LA PROCURA OBBLIGO DI INSERIMENTO IN UNICO FILE DELLE PROCURE PER RICORSO COLLETTIVO Art In caso di ricorso collettivo, ove le procure siano conferite su supporti cartacei, il difensore inserisce in un unico file copia per immagine di tutte le procure.

37 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO LE FASI

38 IL FORMATO OBBLIGO DI REDAZIONE DEGLI ATTI PROCESSUALI IN FORMATO DI DOCUMENTO INFORMATICO Art. 9 - Atti delle parti e degli ausiliari del giudice...il ricorso introduttivo, introduttivo le memorie, memorie il ricorso incidentale, incidentale i motivi aggiunti e qualsiasi altro atto del processo, processo anche proveniente dagli ausiliari del giudice, sono redatti in formato di documento informatico sottoscritto con firma digitale conforme ai requisiti di cui all'articolo 24 del CAD.

39 IL FORMATO OBBLIGO DI REDAZIONE DEGLI ATTI PROCESSUALI IN FORMATO DI DOCUMENTO INFORMATICO Art. 12 specifiche tecniche. Formato degli atti e dei documenti processuali (art. 11 del Regolamento)...il ricorso introduttivo, introduttivo le memorie, memorie il ricorso incidentale, incidentale i motivi aggiunti e qualsiasi altro atto del processo, processo anche proveniente dagli ausiliari del giudice, sono redatti in formato di documento informatico sottoscritto con firma digitale conforme ai requisiti di cui all'articolo 24 del CAD.

40 IL FORMATO OBBLIGO DI REDAZIONE DEGLI ATTI PROCESSUALI IN FORMATO DI DOCUMENTO INFORMATICO Art. 11 Formato degli atti, dei documenti e modalita' di deposito 1. I formati degli atti, dei documenti informatici e delle copie informatiche dei documenti analogici allegati agli atti del processo, processo nonche' le modalita' di deposito di atti, documenti e verbali sono stabiliti dalle specifiche tecniche di cui all'articolo 19.

41 IL FORMATO OBBLIGO DI REDAZIONE DEGLI ATTI PROCESSUALI IN FORMATO DI DOCUMENTO INFORMATICO Art. 7 bis D.L. 168/2016 Sinteticità e chiarezza degli atti di parte... le parti redigono il ricorso e gli altri atti difensivi secondo i criteri e nei limiti dimensionali stabiliti con decreto del presidente del Consiglio di Stato, da adottare entro il 31 dicembre si tiene conto del valore effettivo della controversia, della sua natura tecnica e del valore dei diversi interessi sostanzialmente perseguiti dalle parti. Dai suddetti limiti sono escluse le intestazioni e le altre indicazioni formali dell'atto.

42 IL FORMATO OBBLIGO DI REDAZIONE DEGLI ATTI PROCESSUALI IN FORMATO DI DOCUMENTO INFORMATICO Art. 7 bis D.L. 168/2016 Sinteticità e chiarezza degli atti di parte

43 IL FORMATO Art. 12 specifiche tecniche Formato degli atti e dei documenti processuali (art. 11 Regolamento) 1. L'atto del processo in forma di documento informatico puo' essere depositato esclusivamente nei seguenti formati: formati 3. I documenti allegati e la procura alle liti possono essere depositati esclusivamente nei seguenti formati: PDF-PDF/A ottenuto da trasformazione di un documento testuale, senza restrizioni per le operazioni di selezione e copia parti. Non e' ammessa la scansione di copia per immagine, fatta eccezione per gli atti di cui ai commi 3 e 4; TXT); RTF); WinZip o WinRAR PDF; TXT; xml; jpg, jpeg, gif, tiff, tif; messaggi di posta (estensioni: eml, msg), WinZip o WinRAR

44 IL FORMATO DEPOSITO DEI DOCUMENTI IN FORMATO DIVERSO Art. 9 - Atti delle parti e degli ausiliari del giudice I documenti digitali possono essere depositati in un formato diverso dai formati indicati al comma 3 quando il diverso formato e' richiesto da specifiche disposizioni normative. normative 5. Il deposito di atti e documenti in formato immagini e di documenti PDF ottenuti da copia per immagini di originali cartacei e' ammesso esclusivamente nel caso in cui i documenti originali siano disponibili solo in versione cartacea.

45 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO LE FASI La notificazione

46 LA NOTIFICA POSSIBILITA DI NOTIFICAZIONE ATTI A MEZZO P.E.C. Art. 14 Notificazioni per via telematica 1. I difensori possono eseguire la notificazione a mezzo PEC a norma dell'articolo 3-bis della legge 21 gennaio 1994, n Art. 21 comma 4 - Disposizioni finali 4. Nella fase della sperimentazione continuano ad essere applicate le previgenti disposizioni in materia di perfezionamento degli adempimenti processuali.

47 LA NOTIFICA TAR LOMBARDIA BRESCIA, SEZ. II sentenza 10 aprile 2015 n. 514 richiama TAR Campania Napoli 6/2/2015, n. 627 la notifica di atti processuali a mezzo PEC deve ritenersi valida ed efficacemente effettuata pur senza autorizzazione ai sensi dell'art. 52 C.p.a., la quale non può ritenersi ostativa atteso che la predetta norma si relaziona a forme speciali di notificazione, laddove il processo amministrativo, nella sua interezza tende ormai irreversibilmente a trasformarsi in processo amministrativo telematico nel caso in cui l ente pubblico abbia regolarmente ricevuto la notificazione, si sia tempestivamente costituito in giudizio e non abbia eccepito alcuna anomalia nel ricevimento o limitazione del proprio diritto di difesa quale conseguenza immediata e diretta dell utilizzo del mezzo informatico per effettuare la notificazione... (conf. TAR Lazio-Roma Sez. III n /14, TAR Calabria Sez. II n. 183/15, TAR Campania-Napoli Sez. VI n. 923/15)

48 LA NOTIFICA TAR Lazio sent. nr. 396 nel giudizio amministrativo non opera ancora la facoltà per gli avvocati di notificare l atto introduttivo con modalità telematiche (in assenza di previa autorizzazione ai sensi dell art. 52, co. 2, c.p.a.) nel giudizio amministrativo la possibilità di effettuare a mezzo pec è riferita solo alle comunicazioni di segreteria (art. 16, co. 17-bis, d.l. n. 179/2012 cit.) in assenza di costituzione delle parti intimate (avente efficacia sanante ex art. 44, co. 3. c.p.a.; v. T.a.r. Lazio, sez. III-bis, 2 luglio 2014, n. 7017) in assenza di autorizzazione ai sensi dell art. 52, co. 2, c.p.a. (nemmeno domandata dalla ricorrente), la notificazione è nulla ex art. 11 l. n. 53/ (conf. TAR Veneto Sez. III n. 369/15, TAR Abruzzo-Pescara Sez. I n. 49/15)

49 LA NOTIFICA Consiglio di Stato sez. VI sent. 28 maggio 2015, n Consiglio di Stato sez. III, sent. 14 settembre 2015, n La mancata autorizzazione presidenziale ex art. 52, comma 2, del c.p.a. non può considerarsi ostativa alla validità ed efficacia della notificazione a mezzo PEC atteso che nel processo amministrativo trova applicazione immediata la l. n. 53 del 1994 per cui l'avvocato "può eseguire la notificazione di atti in materia civile, amministrativa e stragiudiziale [...] a mezzo della posta elettronica certificata". Nel processo amministrativo telematico (PAT) - contemplato dall'art. 13 delle norme di attuazione di cui all'allegato 2 al c.p.a. - è ammessa la notifica a mezzo PEC anche in mancanza dell'autorizzazione presidenziale ex art. 52, comma 2, del c.p.a., disposizione che si riferisce a "forme speciali" di notifica. Se con riguardo al PAT lo strumento normativo che contiene le regole tecnico-operative resta il d.p.c.m. al quale fa riferimento l'art. 13 dell'allegato al c.p.a., ciò non esclude però l'immediata applicabilità delle norme di legge vigenti sulla notifica a mezzo PEC. Sulle regole tecnico-operative applicabili, viene in rilievo il d.p.r. n. 68 del 2005, al quale fa riferimento l'art. 3-bis della l. n. 53 del 1994.

50 LA NOTIFICA Consiglio di Stato sez. III, sent. 20/01/2016 nr Richiamo alla specialità del rito rispetto alle norme in vigore nel processo civile telematico e quindi mancanti di regolamentazione specifica, non ancora emanata dal legislatore. Ammissibilità nella sola ipotesi di cui all art. 52 del c.p.a. ( Il presidente può autorizzare la notificazione o di provvedimenti anche direttamente dal difensore con qualunque mezzo idoneo, compresi quelli per via telematica o fax, ai sensi dell articolo 151 del codice di procedura civile ). L invalidità di una notifica effettuata a mezzo PEC si pone in termini di inesistenza, e non meramente di nullità, con la conseguenza che anche l eventuale costituzione in giudizio del destinatario dell atto non varrebbe a sanarne il vizio.

51 LA NOTIFICA TAR CAMPANIA NAPOLI sez. I sent. 15/4/2016 n la possibilità per gli avvocati di notificare gli atti a mezzo pec sussiste già da tempo e prescinde dall introduzione e piena attuazione del processo telematico, fondandosi tale facoltà su autonome e specifiche disposizioni di legge quali l art. 3 della Legge n. 53 del 1994 (come modificato dalla legge n. 263 / 2005), l art. 25 Legge n. 183 del 2011 e, quindi, sul D.L. n. 179 del 2012, che ha introdotto un apposito articolo (il 3-bis) nel corpo della Legge n. 53 del 1994, che consente all avvocato la notifica a mezzo pec avvalendosi del registro cronologico disciplinato dalla stessa Legge n. 53. TAR BASILICATA sez. I sent. 13/5/2016 n. 455 Il ricorso, notificato con modalità telematica, è ammissibile, ammissibile in quanto in calce all originale dello stesso è stata apposta l attestazione di conformità di cui all art. 23, n. 1 del d.lgs. n. 82/2005

52 LA NOTIFICA Consiglio di Stato sez. III, sent. pubbl. 10/8/2016 nr. 3565/ va fatta applicazione dell art. 156, terzo comma, del c.p.c., per il quale, «La nullità non può mai essere pronunciata, se l'atto ha raggiunto lo scopo a cui è destinato»: poiché l atto di appello è stato ricevuto dall originaria ricorrente, che si è costituita ed ha articolato le proprie difese nel corso del giudizio d appello, va fatta applicazione del principio per cui la sanatoria del vizio di notifica se un vizio va ravvisato - ha un rilievo ex tunc. tunc

53 LA NOTIFICA T.A.R. Lombardia (IV sez.) sent. 29/9/2016 E nulla la notificazione (per ottemperanza)eseguita a mezzo P.E.C....almeno davanti al giudice ordinario, le nuove norme primarie sulla notificazione telematica richiedono, per entrare in vigore, una disciplina tecnica, di grado secondario il novellato art. 1 della l. 53/ costituisce una norma di principio la quale, per avere concreta applicazione, richiede disposizioni ulteriori, incluse le specifiche tecniche tecniche debbano rispettare delle norme tecniche omogenee, omogenee e non utilizzare soluzioni estemporanee, adattate da altri modelli processuali....è mancata la costituzione sanante dell Amministrazione... Tenuto conto di ciò, e della rinnovabilità dell azione di ottemperanza, non si ritiene di concedere un termine per la rinnovazione della notificazione per ottemperanza in esame.

54 LA NOTIFICA Consiglio di Stato sez. IV, sent. 10/11/2016 nr. 4727/ Sulla scorta della più attendibile giurisprudenza ( cfr. ad es. III Sez. n. 189 del 2016) deve infatti rilevarsi che nel processo amministrativo, in assenza di apposita autorizzazione presidenziale ai sensi dell art. 52 comma 2 c.p.a., è inammissibile la notifica giurisdizionale mediante posta elettronica certificata...essendo esclusa...l'applicabilità alla giustizia amministrativa delle disposizioni idonee a consentire l'operatività nel processo civile del meccanismo di notificazione....in difetto tra l altro di costituzione della controparte non può ordinarsi la rinnovazione della notifica, atteso che vertesi in ipotesi di inesistenza della notifica stessa (in quanto trattasi di modalità di notificazione priva di qualsivoglia espressa previsione normativa...

55 LA NOTIFICA Art. 14 Notificazioni per via telematica (rif. artt. 8 e 14 Regolamento) 1. Le notificazioni da parte dei difensori possono essere effettuate esclusivamente utilizzando l'indirizzo PEC risultante dai pubblici elenchi, nei confronti dei destinatari il cui indirizzo PEC risulti dai medesimi pubblici elenchi. 2. Le notificazioni nei confronti delle pubbliche amministrazioni non costituite in giudizio sono effettuate esclusivamente avvalendosi degli indirizzi PEC del Registro delle P.P. AA., fermo restando quanto previsto, anche in ordine alla domiciliazione delle stesse, dal regio decreto 30 ottobre 1933, n. 1611, in materia di rappresentanza e difesa in giudizio dello Stato.

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58 DEPOSITO DELLE NOTIFICHE Prova della notificazione NOTIFICA A MEZZO PEC NOTIFICA TRADIZIONALE Il deposito e' effettuato con modalita' telematiche, telematiche secondo quanto previsto dagli articoli 6, 7 e 8. Il deposito deve essere comunque effettuato con modalita' telematiche, telematiche nel rispetto dei formati di cui all'articolo 12.

59 DEPOSITO DELLE NOTIFICHE NOTIFICA A MEZZO PEC 1 2 3

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61 DEPOSITO DELLE NOTIFICHE Art. 14. Notificazioni per via telematica (rif. artt. 8 e 14 Regolamento) 5. Il deposito notificazione e' secondo quanto della documentazione riguardante la effettuato con modalita' telematiche, telematiche previsto dagli articoli 6, 7 e Qualora l'atto di parte sia stato notificato con modalita' cartacea, cartacea il relativo deposito in giudizio deve essere comunque effettuato con modalita' telematiche, telematiche nel rispetto dei formati di cui all'articolo 12.

62 DEPOSITO DELLE NOTIFICHE Art. 14. Notificazioni per via telematica 4. Le ricevute..., la relazione di notificazione... e la procura alle liti sono depositate, unitamente al ricorso, agli altri atti e documenti processuali, esclusivamente sotto forma di documenti informatici, con le modalita' telematiche stabilite dalle specifiche tecniche di cui all'articolo 19.

63 PROVA DELLE NOTIFICHE La prova nel caso di notifica eseguita con modalità diverse dalla PEC 5. Qualora la notificazione non sia eseguita con modalita' telematiche, la copia informatica degli atti relativi alla notificazione deve essere depositata nel fascicolo informatico secondo quanto previsto dalle specifiche tecniche di cui all'articolo 19. In tale caso l'asseverazione prevista dall'articolo 22, comma 2, del CAD e' operata con inserimento della dichiarazione di conformita' all'originale nel medesimo o in un documento informatico separato.

64 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO LE FASI Il deposito La costituzione (ricorrenti, controricorrenti e altri)

65 LA REDAZIONE DEGLI ATTI OBBLIGO DI REDAZIONE DEGLI ATTI PROCESSUALI IN FORMATO DI DOCUMENTO INFORMATICO Art. 9 Atti delle parti e degli ausiliari del giudice 6. La struttura del documento con firma digitale e' PAdES-BES. e

66 LA REDAZIONE DEGLI ATTI

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68 I campi SONO OBBLIGATORI (senza di essi il sistema non procede oltre)

69 I campi SONO OBBLIGATORI (senza di essi il sistema non procede oltre)

70 I campi SONO OBBLIGATORI (senza di essi il sistema non procede oltre)

71 I campi SONO OBBLIGATORI (senza di essi il sistema non procede oltre)

72 I campi SONO OBBLIGATORI (senza di essi il sistema non procede oltre)

73 E' NECESSARIA LA PRESENZA DI UN CERTIFICATO DI FIRMA DIGITALE (senza di essi il sistema non procede oltre)

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75 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO Il deposito La costituzione (ricorrenti, controricorrenti e altri)

76 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO La costituzione (ricorrenti, controricorrenti e altri) Il deposito La c.d. copia di cortesia... obbligatoria DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n. 168 Art. 7 Disposizioni sul processo amministrativo telematico 4. A decorrere dal 1 gennaio 2017 e sino al 1 gennaio 2018 per i giudizi introdotti con i ricorsi depositati, in primo o in secondo grado, con modalita' telematiche deve essere depositata almeno una copia cartacea e degli scritti difensivi, con l'attestazione di conformita' al relativo deposito telematico.

77 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO LE FASI Il deposito tramite UPLOAD

78 IL DEPOSITO DEGLI ATTI IL DEPOSITO MEDIANTE UPLOAD Art. 6. Nel caso in cui, per ragioni tecniche o per la particolare dimensione del documento, il deposito non puo' avvenire mediante PEC ad esso puo' procedersi mediante upload attraverso il sito istituzionale. istituzionale In tal caso, ai fini del rispetto dei termini, il deposito si considera perfezionato all'atto della registrazione dell'invio da parte del SIGA. SIGA

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88 I CONTROLLI DELLA SEGRETERIA Verifica depositi Ufficio ricezione ricorsi Verifica informazioni fascicoli (elenco ricorsi depositati) verifica congruenza dati modulo deposito/ricorso verifica corrispondenza allegati/indice verifica corrispondenza difensori con dati indicati nella procura verifica procura (copia informatica di documento analogico/cartaceo) e notifiche (pec o cartacee) verifica contributo unificato/esenzioni/tipologia ricorso verifica oggetto effettua segnalazioni/richieste di integrazioni, mediante le COMUNICAZIONI DI CORTESIA (messaggi inviati alla pec del difensore o domiciliatario registrati su S.I.G.A.)

89 IL DEPOSITO DEGLI ATTI IL MOMENTO DI PERFEZIONAMENTO DEL DEPOSITO Art Il deposito degli atti e dei documenti di cui al comma 1, effettuato mediante posta elettronica certificata, e' tempestivo quando entro le ore 24 del giorno di scadenza e' generata la ricevuta di avvenuta accettazione, accettazione ove il deposito risulti, anche successivamente, andato a buon fine secondo quanto previsto dalle specifiche tecniche di cui all'articolo 19.

90 IL DEPOSITO DEGLI ATTI MANCATA CONSEGNA PER CAUSE NON IMPUTABILI AL MITTENTE Art. 9 Se al mittente perviene il messaggio di mancata consegna della PEC di deposito, l'attivita' di deposito deve essere ripetuta con il medesimo contenuto e ai fini della rimessione in termini da parte del Giudice, ove la mancata consegna sia dipesa da cause non imputabili al mittente, deve essere allegato il messaggio di mancata consegna unitamente alla ricevuta di avvenuta accettazione generata tempestivamente.

91 IL DEPOSITO DEGLI ATTI IL MOMENTO DI PERFEZIONAMENTO DEL DEPOSITO (camera di consiglio) Art Nei casi in cui il codice prevede il deposito di atti o documenti sino al giorno precedente la trattazione di una domanda in camera di consiglio, il deposito effettuato con modalita' telematiche deve avvenire entro le ore dell'ultimo giorno consentito.

92 IL DEPOSITO DEGLI ATTI IL MOMENTO DI PERFEZIONAMENTO DEL DEPOSITO NEL CASO DI TRASMISSIONE DI MESSAGGIO SUPERIORE A 30 Mb Art. 9 Quando il messaggio di posta elettronica certificata eccede la dimensione massima gestibile dalla casella del mittente, il deposito degli atti o dei documenti puo' essere eseguito mediante l'invio di piu' messaggi di posta elettronica certificata. In tal caso il deposito, ove andato a buon fine, si perfeziona con la generazione dell'ultima ricevuta di accettazione.

93 IL DEPOSITO DEGLI ATTI L UNICA IPOTESI DI DEPOSITO CARTACEO Art. 13 comma 1 D.L. 168/2016 Al fine di garantire la tenuta del sistema e la perfetta ricezione dei depositi, il Segretario generale della giustizia amministrativa puo' stabilire, con proprio decreto, i limiti delle dimensioni del singolo file allegato al modulo di deposito effettuato mediante PEC o upload. In casi eccezionali... il presidente del tribunale o del Consiglio di Stato, il presidente della sezione...o il collegio...possono autorizzare il deposito cartaceo

94 LA FORMAZIONE DEL FASCICOLO TELEMATICO LE FASI Il/i provvedimento/i giudiziale/i

95 LE COMUNICAZIONI Art Comunicazioni per via telematica 1. Le comunicazioni di segreteria sono effettuate esclusivamente con modalità telematiche, nei confronti di ciascun avvocato componente il collegio difensivo ovvero, alternativamente, nei confronti dell'avvocato domiciliatario eventualmente nominato, nominato agli indirizzi PEC risultanti dai pubblici elenchi; per l'avvocatura dello Stato e gli altri soggetti pubblici le comunicazioni sono effettuate ai sensi dell'articolo 47, comma 1, del CAD, attraverso canale sicuro. Art Le comunicazioni di documenti tra le pubbliche amministrazioni avvengono mediante l'utilizzo della posta elettronica o in cooperazione applicativa; esse sono valide ai fini del procedimento amministrativo una volta che ne sia verificata la provenienza.

96 LE COMUNICAZIONI D.L.168/2016 conv. L. 197/ aggiunge all'art. 136 C.P.A. comma 1 1. Ai fini dell'efficacia delle comunicazioni di segreteria è sufficiente che vada a buon fine una sola delle comunicazioni effettuate a ciascun avvocato componente il collegio difensivo. difensivo comma 2 2. I difensori costituiti forniscono copia in via informatica di tutti gli atti di parte depositati e, ove possibile, dei documenti prodotti e di ogni altro atto di causa. 2. I difensori, le parti nei casi in cui stiano in giudizio personalmente e gli ausiliari del giudice depositano tutti gli atti e i documenti con modalita' telematiche. In casi eccezionali...il presidente...o il collegio possono dispensare (previo provvedimento motivato)

97 LE COMUNICAZIONI Art Comunicazioni (n.d.r. di segreteria per via telematica ) 2. Le comunicazioni di Segreteria sono altresi' effettuate a mezzo PEC nei confronti di qualsiasi soggetto tenuto per legge a dotarsi di PEC, agli indirizzi PEC risultanti dai pubblici elenchi.

98 Art Comunicazioni (n.d.r. amministrazioni amministrazioni per via telematica) LE COMUNICAZIONI nei confronti delle pubbliche 3. Le comunicazioni nei confronti delle pubbliche amministrazioni sono effettuate esclusivamente agli indirizzi PEC di cui all'articolo 16, comma 12, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e successive modificazioni. 12. Al fine di favorire le comunicazioni e notificazioni per via telematica alle pubbliche amministrazioni, le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, comunicano al Ministero della giustizia, con le regole tecniche adottate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 febbraio 2010, n. 24, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto l'indirizzo di posta elettronica certificata conforme a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68, e successive modificazioni, a cui ricevere le comunicazioni e notificazioni. L'elenco formato dal Ministero della giustizia è consultabile esclusivamente dagli uffici giudiziari, dagli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti, e dagli avvocati.

99 LE COMUNICAZIONI MOMENTO DI PERFEZIONAMENTO DELLA COMUNICAZIONE Art Comunicazioni per via telematica 6. La comunicazione a mezzo PEC da parte dell'ufficio giudiziario si intende perfezionata nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna

100 LE COMUNICAZIONI PROCEDURA ALTERNATIVA DELLA COMUNICAZIONE Art Comunicazioni per via telematica Qualora non sia possibile procedere alla comunicazione telematica per cause imputabili al malfunzionamento del SIGA, SIGA il Segretario della sezione procede ad effettuare la comunicazione a mezzo fax e, nel caso di ulteriore impossibilita', procede secondo le modalita' descritte nell'articolo 45 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile

101 LE COMUNICAZIONI MANCATA COMUNICAZIONE PER CAUSA IMPUTABILE AL DESTINATARIO Art Comunicazioni per via telematica 9. Quando la comunicazione a mezzo PEC non risulta andata a buon fine per causa imputabile al destinatario, destinatario attestata dalla ricevuta di mancata consegna la comunicazione si ha per eseguita con il deposito del provvedimento nel fascicolo informatico, informatico secondo quanto previsto dalle specifiche tecniche di cui all'articolo 19.

102 RILASCIO DI COPIE Art. 16. Richiesta e rilascio di copie di atti e documenti D.L.168/2016 conv. L. 197/2016 Quando il difensore depositi con modalità telematiche la copia informatica, informatica anche per immagine, di un atto processuale di parte, di un provvedimento del giudice o di un documento formato su supporto analogico e detenuto in originale o in copia conforme, attesta la conformità della copia al predetto atto mediante l'asseverazione di cui all'articolo 22, comma 2, del c.a.d. ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' L'avv. Fabrizio Sigillò attesta che la copia informatica dell'ordinanza emessa dal TAR è conforme all'originale in suo possesso rilasciato, in copia conforme, dalla segreteria del TAR di Vattelappesca

103 RILASCIO DI COPIE Art. 16. Richiesta e rilascio di copie di atti e documenti D.L.168/2016 conv. L. 197/2016 Analogo potere di attestazione di conformità è esteso agli atti e ai provvedimenti presenti nel fascicolo informatico, informatico con conseguente esonero dal versamento dei diritti di copia. copia Resta escluso il rilascio della copia autentica della formula esecutiva... esecutiva di competenza esclusiva delle segreterie degli uffici giudiziari ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' L'avv. Fabrizio Sigillò, in qualità di procuratore e difensore di Tizio attesta che il presente documento consistente di sentenza nr. 1/2016 emessa dal TAR di Vattelappesca è estratto dal fascicolo informatico del procedimento iscritto al nr. 111/2016 presso lo stesso TAR tra Tizio e Caio

104 RILASCIO DI COPIE Art. 16. Richiesta e rilascio di copie di atti e documenti D.L.168/2016 conv. L. 197/2016 Analogo potere di attestazione di conformità è esteso agli atti e ai provvedimenti presenti nel fascicolo informatico, informatico con conseguente esonero dal versamento dei diritti di copia. copia Resta escluso il rilascio della copia autentica della formula esecutiva... esecutiva di competenza esclusiva delle segreterie degli uffici giudiziari ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' L'avv. Fabrizio Sigillò, in qualità di procuratore e difensore di Tizio attesta che il presente documento consistente di sentenza nr. 1/2016 emessa dal TAR di Vattelappesca è estratto dal fascicolo informatico del procedimento iscritto al nr. 111/2016 presso lo stesso TAR tra Tizio e Caio

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