O S S E R V A T O R I O C U L T U R A L E D E L P I E M O N T E

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1 O S S E R V A T O R I O C U L T U R A L E D E L P I E M O N T E ESERCIZIO CINEMATOGRAFICO IN PIEMONTE OSSERVATORIO CULTURALE DEL PIEMONTE

2 Indice PREMESSA... 2 ANALISI DI SCENARIO... 3 Quote di mercato dei film in Piemonte (2009)... 3 Andamento dell'offerta cinematografica in Piemonte ( )... 4 Distribuzione della domanda nelle differenti tipologie di strutture ( )... 7 Mappatura dell'esercizio cinematografico... 9 Indicatori provinciali ALLEGATO STATISTICO

3 Premessa Il Regolamento Regionale n. 4 del 2006 di attuazione della Legge Regionale n. 17 del 2005, relativa alla disciplina della diffusione dell'esercizio cinematografico in Piemonte, prescrive all'art. 17 il monitoraggio delle sale cinematografiche presenti in ambito regionale. In ottemperanza alla norma, l'osservatorio Culturale del Piemonte ha aggiornato l'analisi di scenario riferita alla domanda e all'offerta delle strutture cinematografiche in Piemonte, con i dati relativi all'anno 2009, per restituire una fotografia della diffusione e copertura del territorio regionale delle sale cinematografiche che consenta l'applicazione e la verifica dell'attuale Regolamento. Le elaborazioni riportate sono articolate per tipologia di sala secondo una classificazione che distingue tra strutture monosala costituite da 1 schermo, strutture multisala che comprendono da 2 a 7 schermi e strutture multiplex costituite da un numero di schermi superiore o uguale a 8. 2

4 Analisi di scenario Quote di mercato dei film in Piemonte (2009) Dall analisi dei film più visti nei cinema piemontesi nel 2009 emerge, oltre al consolidamento di alcuni fenomeni di consumo, l ingresso di elementi di novità, che potrebbero contribuire a vivacizzare i consumi di cinema nelle sale. Nel 2009 accanto alle dinamiche rilevate negli anni passati come l eventizzazione del prodotto filmico, la produzione di sequel o prequel per la fidelizzazione del pubblico e la scommessa delle multinazionali sui film d animazione per un target di pubblico giovane, compare un ulteriore dinamica destinata a influenzare i consumi cinematografici: l ingresso del 3D nel mondo della fruizione cinematografica. In Piemonte, infatti, il film più visto del 2009 è stato L era glaciale 3, film d animazione che ha segnato l ingresso nelle sale della tecnologia tridimensionale facendo registrare 2,5 milioni di biglietti venduti. Questo aspetto ha importanti conseguenze non solo in riferimento all effetto innovativo di induzione al consumo, ma anche in relazione ai cospicui investimenti realizzati e che potrebbero essere destinati allo sviluppo della tecnologia in 3D, dove il giro d affari non è solo da identificare nella produzione e realizzazione della pellicola, ma indubbiamente ha risvolti enormi anche nell adattamento e rinnovamento tecnologico delle sale di proiezione. In questa direzione, uno dei nodi cruciali degli investimenti dedicati al cinema riguarda non solo il sostegno alla creazione e produzione ma anche gli interventi strutturali nelle sale, giacché sugli esercizi cinematografici si convoglia circa un quarto dei ricavi dei film 1 rispetto agli altri canali distributivi. Considerato che dall'analisi dei biglietti venduti al botteghino nel 2009 per i film in 3D risulta evidente la disponibilità del pubblico a pagare un prezzo anche più elevato per fruire della novità, questa piccola rivoluzione dei consumi dovrebbe essere accompagnata dalla diffusione di proiettori digitali nelle sale presenti sul territorio. Il digitale potrebbe essere un occasione di rilancio anche per le monosale, in particolare per quelle presenti in zone scarsamente dotate di strutture cinematografiche, con un parziale riequilibrio delle opportunità di svago nelle aree periferiche. 1 IEM-Fondazione Rosselli, Cinema italiano: trend di sviluppo, nodi strutturali, prospettive di crescita, Roma,

5 Fig. 1 Nazionalità delle produzioni dei 20 film più visti in Piemonte (2009) 30,4% ,6% USA 60,9% Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel Andamento dell'offerta cinematografica in Piemonte ( ) Come accennato nelle relazioni precedenti, la situazione dell'offerta cinematografica, intesa come diffusione, localizzazione e caratterizzazione degli esercizi, è profondamente cambiata nell'arco dell'ultimo decennio e diversi sono gli elementi che hanno contribuito a modificarne la geografia. Va tuttavia sottolineato che a partire dal 2007 si registra una sostanziale stabilità sotto il profilo della dotazione strutturale se riferito al rapporto chiusure/aperture delle strutture cinematografica e al numero di multiplex in attività. Relativamente all'articolazione per tipologia di struttura (Fig. 2) tra monosala, multisala e multiplex, la prevalente in regione è ancora la monosala ma il numero di esercizi è, nel 2009, ancora in diminuzione a fronte di un leggero aumento del numero di multisale. 4

6 Fig. 2 Evoluzione delle tipologie di strutture presenti in Piemonte ( ) Multiplex Multisala Monosala Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel 5

7 Tab. 1 Strutture cinematografiche presenti in Piemonte (aggiornato a dicembre 2010) Tipologia di sala AL(*) AT BI CN NO TO VB VC Totale Distribuzione % monosala ,4% multisala ,6% multiplex ,0% Totale ,0% Distribuzione % 7,9% 7,9% 5,6% 16,9% 5,6% 48,3% 2,2% 5,6% 100,0% (*) Nelle presenti elaborazioni non sono incluse le 8 sale del multiplex situato nel comune di Tortona (AL) Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel Tab. 2 Schermi cinematografici presenti in Piemonte (aggiornato a dicembre 2010) Tipologia di sala AL(*) AT BI CN NO TO VB VC Totale Distribuzione % monosala ,5% multisala ,2% multiplex ,3% Totale ,0% Distribuzione % 8,3% 5,6% 3,2% 18,3% 8,7% 49,6% 2,0% 4,4% 100,0% (*) Nelle presenti elaborazioni non sono incluse le 8 sale del multiplex situato nel comune di Tortona (AL) Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel 6

8 Distribuzione della domanda nelle differenti tipologie di strutture ( ) In Piemonte i consumi (Fig. 3) nelle sale cinematografiche sono caratterizzati da una maggiore incidenza delle presenze nelle strutture multiplex e multisala rispetto ai cinema dotati di un solo schermo. La distribuzione degli spettatori secondo la tipologia di sala evidenzia un aumento nelle multisala coerente con l'aumento del numero di esercizi. La Figura 3 rende evidente come le multisale si siano assestate sui livelli dei multiplex per quanto riguarda gli spettatori, ma non per quanto riguarda gli incassi. Il prezzo medio del biglietto elevato, unitamente alla programmazione di blockbuster indicano che la redditività dei multiplex permane su soglie alte rispetto alle altre tipologie di strutture. Fig. 3 Andamento degli spettatori e degli incassi in Piemonte nelle diverse tipologie di cinema ( ) 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% Spettatori 0,0% Multiplex Multisala Monosala Incassi 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Multiplex Multisala Monosala Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel 7

9 Tab. 3 Andamento delle presenze e degli incassi nei cinema in Piemonte (aggiornato a dicembre 2010) Presenze Incassi AL AT BI CN NO TO VB VC Totale Piemonte Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel Recenti studi sui comportamenti degli spettatori in riferimento alle tipologie di strutture evidenziano che lo spettatore sceglie l'esercizio cinematografico sulla base innanzitutto dell'accessibilità e della disponibilità di sosta gratuita, oltre all'offerta delle pellicole. A tale proposito i complessi multiplex risultano maggiormente competitivi essendo posizionati, di solito, in complessi commerciali in zone extra-urbane facilmente accessibili. Se si aggiunge a questo la possibilità di programmare l'offerta di grande richiamo su un numero elevato di sale fornendo un servizio prossimo alla definizione di on demand (orari di inizio delle proiezioni sfalsati di pochi minuti in modo da intercettare il pubblico a qualsiasi ora si presenti alle casse), i multiplex, anche se in regime di prezzo maggiorato, risultano più concorrenziali rispetto a strutture che devono sottostare a un certo grado di rigidità nella programmazione e nel contesto territoriale in cui sussistono. La Figura 4 evidenzia come la redditività derivante dagli incassi delle multisale sia scesa nell'ultimo triennio mentre quella dei multiplex ha subito le variazioni tipiche della programmazione dei blockbuster. Per quanto riguarda le monosale, la redditività è rimasta pressoché costante tra gli 80 e i 75 mila euro nell'ultimo quinquennio, ad indicare che non sussistono margini di miglioramento per questo tipo di strutture e che, sotto questa soglia, l'unica opzione praticabile è la chiusura. 8

10 Fig. 4 Andamento indice redditività nelle diverse strutture ( ) Monosala Multisala Multiplex Fonte: elaborazione OCP su dati Agis-Cinetel Mappatura dell'esercizio cinematografico In relazione alle esigenze di aggiornamento relative alla localizzazione degli esercizi cinematografici in Piemonte, sono stati utilizzati i dati SIAE sulla totalità delle strutture cinematografiche, che includono tutti i luoghi di proiezione prescindendo dalla tipologia e dalle giornate di programmazione. Dai dati SIAE 2009 (Tab. 4) si evince come permangono situazioni di difficoltà nel Verbano- Cusio-Ossola, sia per scarsità di strutture, sia per giorni solari di programmazione. 9

11 Tab. 4 Distribuzione degli esercizi cinematografici in Piemonte (2009) Comuni Cinema Sale Posti Torino altri comuni della provincia Distribuzione % dei cinema sul territorio regionale Totale provincia di Torino ,7% Alessandria altri comuni della provincia Totale provincia di Alessandria ,1% Asti altri comuni della provincia Totale provincia di Asti ,6% Biella altri comuni della provincia Totale provincia di Biella ,1% Cuneo altri comuni della provincia Totale provincia di Cuneo ,3% Novara altri comuni della provincia Totale provincia di Novara ,6% Verbania altri comuni della provincia Totale provincia di Verbania ,6% Vercelli altri comuni della provincia Totale provincia di Vercelli ,1% TOTALE PIEMONTE % Fonte: elaborazione OCP su dati SIAE 10

12 Indicatori provinciali Tenendo presente le indicazioni fornite dal Regolamento Regionale sui criteri necessari per l'assegnazione delle autorizzazioni 2, sono stati elaborati due possibili scenari: con o senza utilizzo del parametro dei giorni di programmazione. Ai fini della simulazione dei vari contesti (Tab. 5 e Tab. 6) sono stati considerati i dati SIAE del Occorre specificare che i dati SIAE comprendono anche le arene estive, le sale parrocchiali e i cinema a luci rosse. Tab. 5 Simulazione 1 Dati SIAE Strutture con una programmazione superiore a 90 giorni Prov. Pop 2009 Numero di posti QP QR CI Posti autorizzabili Alessandria / = 46,75-62,11 = -15,36 - Asti / = 67,55-62,11 = 5, Biella / = 41,79-62,11 = -20,32 - Cuneo / = 65,79-62,11 = 3, Novara / = 73,41-62,11 = 11, Torino / = 63,97-62,11 = 1, Verbania / = 98,89-62,11 = 36, Vercelli / = 62,54-62,11 = 0,42 20 Piemonte / = 62,11 - Fonte: elaborazione OCP su dati SIAE Tab. 6 Simulazione 2 Dati SIAE Totale delle strutture Prov. Numero di Pop 2009 posti QP QR CI Posti autorizzabili Alessandria / = 42,45-45,89 = -3,45 - Asti / = 39,78-45,89 = -6,11 - Biella / = 20,33-45,89 = -25,56 - Cuneo / = 45,37-45,89 = -0,52 - Novara / = 56,51-45,89 = 10, Torino / = 50,56-45,89 = 4, Verbania / = 66,82-45,89 = 20, Vercelli / = 41,36-45,89 = -4,53 - Piemonte / = 45,89 - Fonte: elaborazione OCP su dati SIAE 2 Regolamento Regionale n. 4 del 5/2006, capo III. 11

13 Note: I posti autorizzabili per provincia sono differenti nella prima simulazione poiché il denomiantore della frazione, ovvero il numero di posti, è inferiore rispetto alla seconda simulazione; mentre il numeratore, ovvero la popolazione, è invariato. Formule di calcolo dei coefficienti: QP (Quoziente Provinciale) = Popolazione Provincia/Posti Provincia QR (Quoziente Regionale) = Popolazione Totale/Posti Totali CI (Coefficiente Incremento) = QP-QR Posti autorizzabili = (Posti Provincia*CI)/QR Allegato statistico 12

14 Andamento degli spettatori nelle province suddivisi per tipologia di strutture ( ) Provincia di Alessandria monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel Provincia di Asti monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel 13

15 Provincia di Biella monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel Provincia di Cuneo monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel 14

16 Provincia di Novara monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel Provincia di Torino monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel 15

17 Provincia di Verbania monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel Provincia di Vercelli monosala multisala multiplex Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel 16

18 Evoluzione del monitoraggio degli spettatori in Piemonte ( ) Dati per provincia Provincia Anno Torino Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbania Vercelli Totale Piemonte Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel Dati per capoluogo di provincia Elaborazioni: Osservatorio Culturale del Piemonte 17 Capoluogo Anno Torino Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbania Vercelli Totale capoluoghi Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel Elaborazioni: Osservatorio Culturale del Piemonte

19 Incidenza dei capoluoghi sul totale provinciale Anno Torino Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbania Vercelli % 76% 100% 100% 100% 63% 100% 100% % 72% 100% 100% 68% 47% 100% 100% % 69% 92% 100% 10% 27% 100% 100% % 71% 78% 97% 5% 24% 100% 94% % 78% 77% 94% 5% 23% 100% 86% % 68% 75% 94% 4% 19% 100% 94% % 45% 77% 93% 5% 11% 100% 99% % 41% 87% 90% 6% 8% 100% 83% % 39% 88% 86% 6% 7% 100% 73% % 38% 89% 83% 3% 7% 100% 14% % 47% 89% 83% 7% 6% 100% 10% % 51% 88% 80% 9% 5% 100% 9% Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel Elaborazioni: Osservatorio Culturale del Piemonte 18

20 Evoluzione del monitoraggio degli incassi in Piemonte ( ) (cifre in euro) Dati per provincia 19 Provincia Anno Torino Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbania Vercelli Totale Piemonte Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel Dati per capoluogo di provincia Elaborazioni: Osservatorio Culturale del Piemonte Capoluogo Anno Torino Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbania Vercelli Totale capoluoghi Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel Elaborazioni: Osservatorio Culturale del Piemonte

21 Incidenza dei capoluoghi sul totale provinciale Anno Torino Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbania Vercelli % 77% 100% 100% 100% 64% 100% 100% % 72% 100% 100% 66% 48% 100% 100% % 70% 92% 100% 9% 27% 100% 100% % 71% 77% 97% 3% 24% 100% 94% % 77% 76% 94% 3% 23% 100% 86% % 68% 74% 94% 2% 18% 100% 94% % 45% 76% 93% 3% 10% 100% 99% % 41% 86% 90% 4% 7% 100% 82% % 39% 87% 87% 4% 5% 100% 70% % 38% 88% 84% 2% 6% 100% 13% % 49% 89% 84% 5% 5% 100% 9% % 52% 87% 82% 7% 4% 100% 8% Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis Cinetel 20

22 Andamento del prezzo medio del biglietto in Piemonte ( ) Anno Spettatori Piemonte Incassi Piemonte Prezzo medio , , , , , , , , , , , ,0 Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel N.B. Le cifre degli incassi e del prezzo medio sono espresse in euro 21

23 Quote di mercato dei 20 film più visti in Piemonte, suddivise per nazionalità di produzione ( ) USA Totale Anno Incassi Spettatori Incassi Spettatori Incassi Spettatori Incassi Spettatori Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel N.B. Le cifre degli incassi sono espresse in euro 22

24 9,6% ,2% 33,5% ,2% 27,5% ,6% Usa 65,2% Usa 48,4% Usa 58,9% 26,9% ,0% 28,5% ,8% 32,4% ,9% Usa 56,2% Usa 53,6% Usa 47,8% Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel 23

25 23,0% ,3% 20,9% ,9% 6,6% ,6% Usa 58,7% Usa 59,6% Usa 54,2% 13,6% ,6% 15,5% ,9% 30,4% ,6% Usa 60,8% Usa 52,6% USA 60,9% Fonte: elaborazione Osservatorio Culturale del Piemonte su dati Agis - Cinetel 24