Prospettive Weberiane: Introduzione

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1 1 Prospettive Weberiane: Introduzione Come altrove, anche in Italia l immigrazione si va stabilizzando. Questo significa che dal punto di vista dell analisi del fenomeno migratorio è tempo di passare dallo studio di un fenomeno emergente allo studio del rapporto dei migraniti con i maggiori ambiti istitutzionali. Nel nord-est per ogni 5 assunti in campo industriale uno è un immigrato. E utile riflettere sugli interessi economici, ma anche religiosi e culturali dei migranti. Un approccio valido per questa analisi è la prospettiva weberiana che analizza le contraddizioni tra diversi ambiti istituzionali nella società moderna, mantenendo attenzione ai diversi processi storici e culturali che hanno portato differenti gruppi a rapportarsi diversamente alla modernità. Attraverso un approccio weberiano è possibile chiedersi come diversi gruppi di migranti si rapportino all esperienza migratoria, con le loro specifiche tradizioni religiose, con diversi stili di vita che implicano concezioni proprie delle attività lavorative, artistiche, e intellettuali.

2 Gli idealtipi e le forme di dominazione 2 Metodologicamente Weber crede nel metodo interpretativo. Più generalmente il suo metodo è comparativo. Identifica unità comparabili che si trovano in differenti ambiti culturali. Come strumento utilizza gli idealtipi, vale a dire una tipologia logica dell azione costituita sulla base di frequenti occorrenze storiche. L idealtipo ha una coerenza raramente trovata nella realtà. Egli postula una ricostruzione ideatipica basata sul conflitto dinamico tra coerenti sfere culturali, cioè modi di vedere la vita di certe istituzioni. Weber vede tre forme di dominazione: carismatica, tradizionale e legale e studia come in situazioni storiche specifiche queste si esplichino. Questa prospettiva può aiutare a comprendere differenze culturali tra differenti gruppi di migranti che possono essere meno individualizzati e più tradizionali delle culture occidentali di arrivo. Weber contrasta lo sviluppo della burocrazia razionale alla lotta di classe come uno dei fattori principali della storia. Il carisma è opposto a ciò e costituisce lo spazio di libertà nella storia.

3 3 Weber: Idee ed interessi Come Marx, Max Weber cerca di mettere in relazioni I fenomeni ideologici con gli interessi materiali. Ma non vede l ideologia come semplice riflesso degli interessi sociali. Invece ne postula una propria indipendenza. Egli connette interessi e idee attraverso il concetto di affinità culturali. Solo durante il processo di rutinizzazione i seguaci dei propositori di nuove idee selezionano aspetti delle nuove idee che risuonano con i loro interessi. Per Weber vi è una complessa relazione tra idee ed interessi. Le idee non riflettono gli interessi, ma vi sono invece tensioni tra i due termini. Questo modello è utile per interpretare la situazioni dei migranti dove è necessario mettere in relazioni in modo non meccanico il bagaglio culturale e la situazione strutturale nei paesi di arrivo.

4 4 Stili di vita e valori Weber spiega idee e comportamenti in relazione alle loro conseguenze sugli stili di vita. Non focalizza intere società ma strati sociali e le loro visioni del mondo. I valori devono essere connessi a modi di organizzazione sociale che essi contribuiscono a legittimare e dai quali essi emergono. Weber rifiuta sia la visione hegeliana delle idee come disarticolate dalle relazioni sociali che la visione marxista che teorizza affinità elettive fra idee e organizzazioni sociali. Egli rifiuta concetti vaghi come il carattere nazionale perchè non ancorano le idee all organizzazione sociali e sono troppo generali perchè ne ignorano la frammentazione.

5 5 L importanza della religione Religione La tipologia di Weberè basata sull assunto che la religione essendo creata da intellettuali è influenzata da imperativi di consistenza logica che caratterizzano distinte concezioni del mondo. Nota è la sua tipologia di ascetismo e misticismo come differenti fughe dal mondo. Questa consistenza abbraccia tutte le maggiori sfere della vita. Il rapporto tra religione e modernità altrera la religione secolarizzandola ma promuovendone anche reazioni di fughe ultramondane.

6 6 Islam e religione La deterritorializzazione dell Islam e la sua ridefinizione come religione minoritaria ne alterano il carattere. Riemerge il fondamentalismo e ne sono portatori sia giovani occidentalizzati che lo colgono nella sua dimensione identitaria che tradizionalisti che non accettano la la cultura ospitante. In genere, ma particolarmente dopo l 11 settembre 2001 il conflitto con la religione islamica ha assunto una rilevanza particolare. Emerge il timore di una invasione islamica di cui la destra enfatizza il rischio e sottolinea l alterità. Vi è però anche un graduale processo di integrazione e accettazione della diversità religiosa. Una circolare ministeriale richiede ad esempio l accettazione in classe del foulard islamico. Tuttavia gli approcci alla presenza dei migranti tende a cambiare con i cambiamenti di assetto politico più rapidamente che per altre politiche

7 7 Frammentazione delle sfere Via via che il processo di razionalizzazione avanza ne segue una tensione tra le diverse religioni e il mondo moderno. La razionalità, lo sforzo cosciente e orientato dalla conoscenza spingono questa tensione e rivelano l autonomia interna delle sfere. Le religioni basate sull idea di salvezza hanno esteso a vecchia etica di vicinato a un principio generale di fratellanza che si scontra con le sfere individuali via via che esse diventano più razionalizzate.

8 8 Due mondi Vi è quindi un contrasto tra mondo razionalizzato in particolare mondo occidentale e culture meno razionalizzate. Questo contrasto stimola movimenti sociali e sentimenti individuali di rifiuto dell occidente. Tuttavia radicalismo antioccidentale e radicalismo islamico vanno tenuti distinti in quanto non sempre procedono assieme.

9 9 La sfera economica La tensione fra le religioni basate sull idea di fratellanza è più visibile nella sfera economica. L economia capitalista è incompatibile con l idea della fratellanza.e possibile regolamentare eticamente le relazioni fra schiavi e padroni ma non allo stesso modo del mercato azionario. Il monaco asceta è fuggito dal mondo negandosi la proprietà individuale, ma propio questo atteggiamento ha provocato ricchezza. Anche nella cultura islamica l economia è moralizzata e questa moralizzazione è in contrasto con gli assunti dell agire economico occidentale

10 0 La sfera politica Le religioni che si basano sull idea di salvezza sono in costante tensione con gli ordini politici del mondo. La burocrazia razionale dello stato è icompatibile con la fratellanza. Lo stato è un associazione che si avoca il monopolio dell uso legittimo della violenza. La tensione è più forte perchè c è una concorrenza diretta con l etica religiosa. La politica, specialmente in tempo di guerra reclama la stessa lealtà della religione. Le soluzioni per l asceta sono l accettazione della violenza nell interessa della causa divina, per il mistico invece c è un attitudine radicalmente anti-politica. Entrambi riconoscono l autonomia del mondo ma ne inferiscono un carattere diabolico. Date a Cesare quel che è di Cesare

11 1 La sfera politica Teoria delle istituzioni migratorie Teorie dell istituzionalismo Sociologico Economico politico

12 2 Migranti e sfera economica L approccio economico neoclassico (migrazioni come offerta illimitata di lavoro W.A. Lewis) L approccio push-pull Nuova economia (riconosce il carattere di rete e le motivazioni di status nella scelta migratoria) Segmentazione del mercato del lavoro (Priore 1979 mercato duale, inelasticità del salario, domanda strutturale di lavoro straniero) Teorie del sistema mondo

13 3 Integralismo e modernità In occidente l integralismo religioso, la continuità tra politica e morale, è limitata ad alcuni movimenti, mentre rappresenta tuttora un cardine centrale della religione islamica, che solleva problemi di diritto Questi problemi sono resi più difficili dalla struttura organizzativa frammentata della religione mussulmana, che ne limita la capacità di compromesso con lo stato e la capacità di istituzionalizzazione.

14 4 Diversità religiosa e intolleranza Le tuttora fondamentali differenze nel rapporto tra religione e stato anno frequentemente dato luogo a fenomeni di intolleranza religiosa e più generalmente di xenofobia e razzismo che vengono ora utilizzati sempre più spesso nella competizione politica. Oltre il 30 percento degli immigrati riporta di essere stati insultati.

15 5 La sfera estetica La fratellanza religiosa è in tensione con concezioni mondane non razionali. Specificamente le sfere estetiche ed erotiche. La religione e l arte sono storicamente fortemente connesse ma è una connessione problematica.

16 6 La sfera erotica L etica della salvezza basata sulla fratellanza è in fondamentale tensione con la sessualità. Il donarsi incondizionato dell erotismo è in opposizione da un lato con la sfera reliosa e dall altro con le altre sfere razionali. Vi sono connessioni tra i due ambiti nelle religioni altamente emotive che sono però rifiutata dalle prospettive ascetiche mondane.

17 7 La sfera intellettuale Cè una relazione tra la religione e la speculazione puramente metafisica anche se quest ultima porta facilmente allo scetticismo. La conoscenza intellettuale promuove il disincanto del mondo e la sua trasformazione in un meccanismo. Ogni aumento del razionalismo nelle scienze empiriche spinge la religione dal razionale all irrazionale, ma ciò accade solo oggi. Tradizionalmente le religioni basate sui testi sacri hanno promosso il pensiero razionale. Tuttavia ogni religione richiede il sacrificio dell intelletto, il credo benchè assurdo. La religione si difende dall intellettualità sostenendo che si occupa di una sfera diversa. Ma questa diversità è continuamente erosa.

18 8 Intellettualità e religione L intelletto ha creato un aristocrazia basata sul possesso della cultura razionale che non è una cultura di fratellanza. Ma l uomo colto che cerca la perfezione non la può raggiungere perchè l autoperfezionamento è senza fine e non offre un significato ultio alla vita. La religione reagisce al bisogno non soddisfatto di salvezza attraverso l intellettualità proponendo soluzioni ultramondane. Mentre le religioni comunitarie assumevano per garantito il significato del mondo le religioni basate sull idea di salvezza lo devono offrire.