Linee guida in materia di vendita dei medicinali a uso umano non soggetti a prescrizione medica e dei medicinali veterinari negli esercizi commerciali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Linee guida in materia di vendita dei medicinali a uso umano non soggetti a prescrizione medica e dei medicinali veterinari negli esercizi commerciali"

Transcript

1 Allegato parte integrante linee guida Linee guida in materia di vendita dei medicinali a uso umano non soggetti a prescrizione medica e dei medicinali veterinari negli esercizi commerciali Premessa La dispensazione dei medicinali è un servizio essenziale per la tutela della salute. Essa è regolata da specifiche norme volte ad assicurare la qualità e la sicurezza dei farmaci destinati ai cittadini e il loro corretto utilizzo e ad evitare fenomeni di abuso. Tale disciplina si applica anche quando il destinatario della terapia è un animale (da compagnia o da reddito). Le presenti linee guida disciplinano la vendita al dettaglio, negli esercizi commerciali di cui all articolo 4 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114 (esercizi di vicinato, medie strutture di vendita e grandi strutture di vendita), dei seguenti medicinali: medicinali di automedicazione, così detti OTC o da banco (articolo 96 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219; articolo 8, comma 10, lettera c-bis) della legge 24 dicembre 1993, n. 537); medicinali non soggetti a prescrizione medica, così detti SOP (articolo 96 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219; articolo 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537); medicinali omeopatici non soggetti a prescrizione medica; medicinali veterinari non soggetti a prescrizione medico-veterinaria (articolo 90 del decreto legislativo 6 aprile 2006, n. 193); medicinali veterinari (autorizzati come tali) soggetti a prescrizione medicoveterinaria (articolo 76 del decreto legislativo 6 aprile 2006, n. 193), esclusi medicinali a base di sostanze stupefacenti di cui all articolo 45 del d.p.r. 9 ottobre 1990, n Inoltre sono regolati l allestimento e la vendita, da parte dei medesimi esercizi che vendono medicinali di libera vendita, delle preparazioni galeniche officinali Pag. 1 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

2 (medicinali preparati dal farmacista in conformità alle indicazioni della Farmacopea ufficiale italiana o europea). Ai sensi dell articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella legge 4 agosto 2006, n. 248, la vendita presso i suddetti esercizi commerciali è subordinata alla presenza e assistenza della figura di uno o più farmacisti iscritti all Ordine professionale. I titolari degli esercizi e i farmacisti che vi prestano servizio sono tenuti a rispettare la normativa vigente in materia di vendita al pubblico di medicinali per tutte le tipologie commercializzate Adempimenti in capo ai titolari degli esercizi commerciali obbligo di comunicazione di inizio e cessazione attività La vendita da parte degli esercizi commerciali dei medicinali ad essi consentiti è subordinata alla comunicazione di inizio attività da inviare al Ministero della Salute (MS), alla Provincia autonoma di Trento (PAT), all Azienda provinciale per i servizi sanitari (APSS) e al Comune in cui ha sede l esercizio, utilizzando l apposita modulistica (modulo per attribuzione del codice identificativo univoco e registrazione degli esercizi commerciali ) disponibile sul sito del Ministero della Salute tracciabilità del farmaco, nella sezione esercizi commerciali. Ai fini della comunicazione il titolare dell esercizio provvede a preregistrarsi nella banca dati centrale del nuovo sistema informativo sanitario (NSIS- Tracciabilità del farmaco). Analogamente, ogni variazione successiva all avvio dell attività (es. dati anagrafici del titolare, indirizzo sito logistico, tipologia medicinali commercializzati) o la cessazione della medesima, dovrà essere puntualmente comunicata agli stessi enti notiziati di cui sopra (MS, PAT, APSS e Comune) secondo le modalità stabilite/pubblicate nell apposita sezione del sito ministeriale sopra menzionato. Dopo l attribuzione del codice identificativo univoco da parte del Ministero, senza il quale non è possibile approvvigionarsi e vendere medicinali, l esercizio dà tempestiva comunicazione della data di inizio dell attività e dell organico del personale laureato all APSS e per conoscenza all Ordine dei farmacisti utilizzando il modulo A (allegato). La comunicazione dovrà contenere inoltre l indicazione del farmacista responsabile del reparto (vendita e stoccaggio dei medicinali) qualora Pag. 2 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

3 siano presenti più professionisti; i recapiti per i contatti con la pubblica amministrazione, in particolare per l inoltro degli avvisi di ritiro/sicurezza. Per la sola APSS sarà inoltre allegata la planimetria dell esercizio (con evidenziato l apposito/gli appositi spazi di vendita e conservazione dei medicinali e dell eventuale allestimento delle preparazioni officinali), una breve descrizione delle modalità adottate per identificare il reparto e per la conservazione dei medicinali e per ciascun farmacista, le dichiarazioni sostitutive dell iscrizione all Ordine professionale e del titolo di studio. All APSS e all Ordine dei Farmacisti saranno inoltre comunicati i successivi aggiornamenti dell organico dei farmacisti (nuove assunzioni, nomina/sostituzione del farmacista responsabile del reparto, cessazione dal servizio) utilizzando il modulo B (allegato). Tali informazioni sono necessarie sia per consentire le attività di vigilanza da parte della APSS che il rilascio dei certificati di servizio dei professionisti Attività di vendita di medicinali La vendita presso gli esercizi commerciali richiede inderogabilmente la presenza per tutto l orario di apertura dell esercizio di uno o più farmacisti iscritti all Ordine professionale. Gli esercizi che per la vendita di medicinali organizzano uno spazio ben delimitato (tipo reparto), con possibilità di renderlo inaccessibile sia al pubblico che al personale non addetto (ad es. corner dei supermercati), possono sospendere momentaneamente l attività durante l orario di apertura. In tali casi è compito del titolare presidiare sull efficacia delle modalità adottate. Nei casi in cui l organico dell esercizio è rappresentato da più di un farmacista, il titolare dell esercizio deve nominare un farmacista responsabile, riconoscibile dall utenza tramite un apposito cartellino. Tale farmacista è responsabile per tutti i medicinali commercializzati, nonché del loro stoccaggio nell annesso magazzino (articolo 108, commi 1-bis e 1-ter, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219). Nell attività di vendita di medicinali, sono vietati i concorsi, le operazioni a premio e le vendite sottocosto, nonché ogni altra forma di vendita promozionale o operazione di fidelizzazione del cliente. Pag. 3 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

4 Al farmacista che opera in un esercizio commerciale non è consentito in alcun caso acquisire prescrizioni mediche redatte su ricettario personale ovvero su modulo di ricetta del S.S.N., con esclusione delle ricette medico-veterinarie per la spedizione di medicinali veterinari soggetti a prescrizione. In questo ultimo caso il farmacista si attiene alle norme specifiche che regolamentano la spedizione dei medicinali destinati ad animali da reddito o animali da compagnia (articolo 76 del decreto legislativo 6 aprile 2006, n. 193). Il prezzo al pubblico dei medicinali deve essere chiaramente reso noto al pubblico mediante listini o altre modalità equivalenti. Ai sensi dell articolo 5, comma 3, del decreto-legge n. 223 del 2006, sono possibili liberi sconti sui prezzi di tutti i prodotti in vendita, purché siano esposti in modo leggibile e chiaro al consumatore e siano praticati a tutti gli acquirenti (cartello, sottoprezzo). Il prezzo dei medicinali galenici officinali non soggetti a prescrizione medica, è stabilito ai sensi della normativa in materia (Tariffa nazionale per la vendita dei medicinali in vigore) Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi dell esercizio Gli esercizi commerciali in argomento, oltre ai requisiti richiesti dalle vigenti normative per gli edifici ad uso commerciale e le connesse attività, devono possedere requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi adeguati alla tipologia dei medicinali che intendono commercializzare Requisiti strutturali L esercizio deve disporre di un area per lo svolgimento delle attività logistiche e/o amministrative (ad es. spazio per la ricezione, registrazione e smistamento dei prodotti), di un area per i servizi e dello spogliatoio per il personale. Deve inoltre disporre di un apposito spazio dedicato alla vendita e alla conservazione dei medicinali, ben individuato e separato dalle zone di vendita di prodotti diversi. In tale ambito le tipologie dei medicali venduti dovranno a loro volta essere separate e segnalate con apposite insegne esplicative (ad es. farmaci di automedicazione, farmaci non soggetti a prescrizione medica ecc.). La disposizione degli spazi e degli arredi all interno del locale devono inoltre garantire: Pag. 4 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

5 che anche in caso di accessibilità libera e diretta da parte dei cittadini ai farmaci di automedicazione (OTC), il farmacista deve poter fornire agevolmente l'assistenza personale e diretta al cliente; accessibilità libera e diretta da parte dei cittadini ai medicinali veterinari non soggetti a prescrizione medica (antiparassitari e disinfestanti per uso esterno, medicinali per pesci d acquario, uccelli in gabbia, furetti, conigli da compagnia ecc.); inacessibilità ai medicinali senza obbligo di ricetta medica (SOP), ai farmaci veterinari soggetti a ricetta medica, sia da parte dei cittadini che del personale non addetto durante l orario di apertura che del personale non addetto durante l orario di chiusura. Nel caso in cui l esercizio sia provvisto di uno spazio-deposito dei farmaci (che ove possibile deve essere ubicato in modo tale da garantire la contiguità con la zona vendita) questo deve essere conforme alle linee guida in materia di buona pratica di distribuzione dei farmaci per uso umano (decreto ministeriale 6 luglio 1999), inaccessibile al personale non addetto e al pubblico, dotato di arredi ed attrezzature per il deposito e la conservazione dei farmaci (scaffalature, frigorifero ecc). I medicinali esitabili devono essere conservati separatamente tra loro (OTC, SOP, veterinari, galenici officinali), anche destinando ai medesimi singoli scomparti di un unico scaffale. I medicinali scaduti o imperfetti, in attesa della resa o distruzione, devono essere conservati separatamente dal resto dei medicinali (ad es. scaffale dedicato o appositi contenitori), con indicazione inequivocabile della loro non esitabilità. Nel locale deve essere prevista una zona in cui devono essere stoccati i materiali infiammabili. Se il magazzino di stoccaggio dei medicinali è esterno al locale commerciale, esso deve essere autorizzato dall Azienda provinciale per i servizi sanitari secondo quanto previsto dal titolo VII del decreto legislativo n. 219 del In caso di allestimento e vendita galenici officinali che non prevedono la presentazione di ricetta medica, gli esercizi che allestiscono preparati officinali sterili devono osservare le «Norme di buona preparazione dei medicinali in farmacia» contenute nella vigente edizione della Farmacopea Ufficiale della Repubblica italiana (F.U.I.). Gli esercizi commerciali che allestiscono altresì preparati officinali non sterili su scala ridotta debbono seguire alternativamente le prescrizioni contenute nel Pag. 5 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

6 decreto ministeriale 18 novembre 2003 concernente le procedure di allestimento dei preparati magistrali e officinali o le norme di buona preparazione dei medicinali in farmacia contenute nella vigente edizione della FUI. Per gli esercizi che allestiscono preparazioni officinali sterili il titolare rende disponibile uno specifico locale o, se non sterili, uno specifico locale o uno spazio compartimentato e separabile dall esterno, con accesso al/ai soli farmacisti responsabili di tali attività. Il locale/spazio deve essere dotato di arredi e attrezzature idonee allo svolgimento delle operazioni di allestimento da effettuare secondo direttive dell Azienda provinciale per i servizi sanitari. I requisiti richiesti per il laboratorio e per l attività non possono essere inferiori a quelli previsti per le farmacie Requisiti tecnologici L esercizio deve essere dotato di un armadio frigorifero idoneo ad assicurare le corrette condizioni di conservazione dei medicinali soggetti a temperatura controllata, possibilmente dotato di un sistema automatico per la registrazione della temperatura; in caso di rilevazione manuale questa deve effettuata da un operatore incaricato con frequenza giornaliera. La temperatura dell'aria nel locale destinato alla vendita e nel magazzino non deve superare i 25, anche mediante l'utilizzo di apparecchi per il controllo della temperatura ambiente (es. climatizzatore). La temperatura deve essere registrata in forma continua o manualmente con frequenza giornaliera da parte di un operatore incaricato. Deve essere predisposta una striscia di cortesia per il rispetto della privacy. L esercizio deve essere possibilmente dotato di un registratore di cassa dedicato alla attività di vendita dei medicinali. L esercizio adotta strumenti o modalità per la registrazione ed il monitoraggio delle scadenze. Nell esercizio deve essere presente un sistema (fax, mail, pec, ecc.) di ricezione degli avvisi di ritiro o sequestro di medicinali per uso umano o veterinario, diffusi dall'agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), dal Ministero della Salute o dalla Regione Pag. 6 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

7 o Provincia autonoma o dall Azienda provinciale per i servizi sanitari; l esercizio predispone una procedura per i suddetti ritiri urgenti e non urgenti. Le insegne che pubblicizzano l esercizio devono essere chiare, non ingannevoli e senza l'emblema della croce di colore verde. In ogni caso non dovranno essere utilizzate denominazioni e simboli che possano indurre la clientela a ritenere che si tratti di una farmacia; ad es. sull insegna Parafarmacia, denominazione consentita, la parola farmacia non potrà prevalere. All'esterno dell'esercizio commerciale deve essere indicato, chiaramente e con evidenza, la tipologia di farmaci venduti (ad es. medicinali di automedicazione/otc e/o medicinali senza obbligo di ricetta medica e/o medicinali veterinari su prescrizione medica e/o galenici officinali senza obbligo di ricetta medica ), in maniera tale che il cliente non sia indotto a ritenere che nell'esercizio sono venduti farmaci di altri tipologia Requisiti organizzativi I farmacisti devono indossare il camice bianco e il distintivo professionale adottato dalla Federazione Ordini Farmacisti Italiani, mentre il personale non farmacista, se presente, deve indossare il camice di un colore diverso da quello bianco tale che lo renda facilmente distinguibile dal farmacista. Il nominativo del farmacista responsabile deve essere reso noto agli utenti, tramite indicazione sul distintivo Pubblicità Nessuna pubblicità di medicinali presso il pubblico può essere effettuata senza autorizzazione del Ministero della salute (articolo 118 del decreto legislativo n. 219 del 2006). L autorizzazione può essere richiesta solo dal titolare dell autorizzazione all immissione in commercio. Il titolare dell esercizio commerciale è responsabile della eventuale pubblicità irregolare effettuata nel punto vendita ed è soggetto alle sanzioni previste dal suddetto decreto legislativo. Pag. 7 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

8 Non si configura come pubblicità la raffigurazione della confezione di un medicinale di automedicazione e/o SOP con l indicazione del prezzo di vendita Farmacovigilanza (FV) I farmacisti che operano negli esercizi commerciali sono tenuti a collaborare alle attività di farmacovigilanza di cui all articolo 132 del decreto legislativo n. 219 del 2006 segnalando al Responsabile di FV dell Azienda provinciale per i servizi sanitari, tutte le sospette reazioni avverse di cui vengono a conoscenza nello svolgimento della propria attività (compreso uso off label, errori terapeutici, misuso, abuso ecc.). I farmacisti possono inoltre supportare i cittadini nella compilazione delle schede di segnalazione del cittadino. Allo scopo rendono disponibili l apposita modulistica. Il farmacista operante negli esercizi commerciali che vendono farmaci veterinari, segnala tutte le sospette reazioni avverse collegate all'utilizzo di un farmaco veterinario di cui viene a conoscenza, utilizzando l apposita scheda di cui all articolo 91 del decreto legislativo n. 193 del 2006, alla competente Unità operativa di Igiene e Sanità Pubblica Veterinaria dell APSS e al Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli alimenti Ufficio IV- via G. Ribotta, Roma Vigilanza L Azienda provinciale per i servizi sanitari svolge attività di vigilanza nei confronti degli esercizi commerciali mediante l apposita Commissione di vigilanza sulle farmacie, al fine di garantire la corretta gestione dell esercizio commerciale, la corretta conservazione, il controllo sulle scadenze e la dispensazione in osservanza delle norme relative al divieto di vendita e di utilizzazione dei medicinali. L Azienda provinciale per i servizi sanitari è tenuta a trasmettere agli esercizi commerciali i provvedimenti riguardanti limitazioni della vendita al pubblico dei medicinali senza obbligo di prescrizione e riguardanti i medicinali veterinari. Nel corso di ciascun triennio, tutti i reparti degli esercizi commerciali devono essere ispezionati dall Azienda provinciale per i servizi sanitari, al fine di vigilare sul Pag. 8 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

9 mantenimento dei requisiti richiesti. L Azienda può compiere anche verifiche straordinarie quando lo ritenga necessario. Delle ispezioni effettuate la Commissione di vigilanza redige apposito verbale Sanzioni/Prescrizioni La vigilanza investe tutti i seguenti aspetti concernenti la vendita al pubblico di medicinali, in particolare: - detenzione, commercio somministrazione di medicinali guasti o imperfetti (articolo 443 c.p.); - vendita di medicinali ritirati, sospesi o sequestrati o privi di autorizzazione all immissione in commercio (articoli 142 e 144 del decreto legislativo n. 219 del 2006); - nell ipotesi di cui all articolo 144, commi 3 e 4, del decreto legislativo n. 219 del 2006, l Azienda provinciale per i servizi sanitari, accertate le irregolarità, può disporre la chiusura per un periodo da 15 a 30 giorni del reparto del punto vendita presso il quale i medicinali sono stati posti o detenuti per la vendita o la chiusura dello stesso se in seguito si ripetono almeno due volte i fatti di cui all articolo 144, comma 1, del medesimo decreto legislativo; - acquisto di medicinali da soggetti autorizzati e rifornimento, da parte dei grossisti, solo degli esercizi commerciali che hanno regolarmente comunicato l inizio attività (decreto legislativo n. 219 del 2006); - farmacovigilanza (articolo 132 del decreto legislativo n. 219 del 2006); - pubblicità dei medicinali (articolo 148 decreto legislativo n. 219 del 2006) e insegne. In caso di irregolarità che prevedono sanzioni (penali o amministrative), esse saranno applicate nei confronti del titolare dell esercizio commerciale e/o del farmacista responsabile (articoli 147 e 148 del decreto legislativo n. 219 del 2006). L'Azienda provinciale per i servizi sanitari, quando accerta una o più irregolarità, diffida il titolare dell'esercizio commerciale a regolarizzare la sua posizione entro un termine perentorio; l'inutile decorso di tale termine comporta l'impossibilità di continuare l'attività di vendita dei farmaci da banco o di automedicazione e, di tutti i farmaci o prodotti non soggetti a prescrizione medica. Pag. 9 di 9 All. 001 RIFERIMENTO: 2014-S

ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2013 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2013 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1482 del 12 agosto 2013 pag. 1/6 INDICAZIONI IN MATERIA DI VENDITA DEI MEDICINALI AD USO UMANO NON SOGGETTI A PRESCRIZIONE MEDICA E DEI MEDICINALI

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 9 marzo 2012 Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi e ambiti di attivita' su cui sono assicurate le funzioni di farmacovigilanza, relativi agli esercizi commerciali

Dettagli

IFOSI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI AI COMPONENTI IL COMITATO CENTRALE DELLA F.O.F.I. LORO SEDI

IFOSI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI AI COMPONENTI IL COMITATO CENTRALE DELLA F.O.F.I. LORO SEDI Roma, 14/12/2012 Ufficio: Prot.: Oggetto: DIR/MRT 201200008160/AG Decreto 19 ottobre 2012 Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi degli esercizi commerciali di cui all articolo 5, comma 1,

Dettagli

ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO

ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO Piazza dei Martiri, 27-32100 Belluno - Telefono O437 944545 - Fax 0437 292670 E-Mail : ordinebelluno@alice.it Pec: ordinefarmacistibl@pec.fofi.it Prot.

Dettagli

N. / F. Dr / Dr.ssa. Farmacista Responsabile del Servizio Farmaceutico Territoriale (o suo delegato);

N. / F. Dr / Dr.ssa. Farmacista Responsabile del Servizio Farmaceutico Territoriale (o suo delegato); VERBALE D ISPEZIONE AL PUNTO VENDITA DI MEDICINALI IN ESERCIZIO COMMERCIALE ai sensi del D.M. 9 marzo 2012 art. 2, comma 3; della Legge 248/2006; Circolare Regione Piemonte N.13842/DB2000 del 15/05/2012

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 19 ottobre 2012 Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi degli esercizi commerciali indicati dall'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 agosto 2006, n. 248

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 19 ottobre 2012 Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi degli esercizi commerciali indicati dall'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,

Dettagli

L'ispezione di farmacosorveglianza veterinaria presso le farmacie

L'ispezione di farmacosorveglianza veterinaria presso le farmacie Assistenza Veterinaria: tipologia di prescrizione di Farmaci ad uso Umano e Veterinario. L'Antibiotico Resistenza in Medicina Veterinaria e Umana Ferrara, 10 novembre 2016 L'ispezione di farmacosorveglianza

Dettagli

D.M. 8 novembre (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 13 dicembre 2012, n (2) Emanato dal Ministero della salute.

D.M. 8 novembre (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 13 dicembre 2012, n (2) Emanato dal Ministero della salute. Pagina 1 di 5 Leggi d'italia Ministero della salute D.M. 8-11-2012 Requisiti relativi agli esercizi commerciali di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE Pagina 1 di 7 Leggi d'italia Ministero della salute D.M. 19-10-2012 Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi degli esercizi commerciali indicati dall'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4

Dettagli

VERBALE DI ISPEZIONE ORDINARIA PARAFARMACIA N. /Anno _2014. Il giorno del mese dell'anno alle ore i sottoscritti: Farmacista ASL (Cognome Nome)

VERBALE DI ISPEZIONE ORDINARIA PARAFARMACIA N. /Anno _2014. Il giorno del mese dell'anno alle ore i sottoscritti: Farmacista ASL (Cognome Nome) Pag. 1 di 8 VERBALE DI ISPEZIONE ORDINARIA PARAFARMACIA N. /Anno _2014 Il giorno del mese dell'anno alle ore i sottoscritti: Farmacista ASL (Cognome Nome) Medico Igienista/ Tecnico della prevenzione (Cognome

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 28 dicembre 2006, n. 2022

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 28 dicembre 2006, n. 2022 724 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 6 dell 11-1-2007 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 28 dicembre 2006, n. 2022 Decreto legislativo n. 223 del 4 luglio 2006, convertito in legge n.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. VIII/3271 DEL

DELIBERAZIONE N. VIII/3271 DEL DELIBERAZIONE N. VIII/3271 DEL 4.10.2006 Oggetto: INDICAZIONI IN MATERIA DI VENDITA DEI FARMACI DA BANCO O DI AUTOMEDICAZIONE E DEI FARMACI O PRODOTTI NON SOGGETTI A PRESCRIZIONE MEDICA NEGLI ESERCIZI

Dettagli

in B.U.R.V. n. 75 del sommario Entrata in vigore il 31/8/2013 Id Note per la trasparenza: DGR(5) 1482_13 Pag: 1 materia.

in B.U.R.V. n. 75 del sommario Entrata in vigore il 31/8/2013 Id Note per la trasparenza: DGR(5) 1482_13 Pag: 1 materia. DGR(5) 1482_13 Pag: 1 Deliberazione della Giunta Regionale VENETO n. 1482 del 12 agosto 2013. Nuove indicazioni in materia di vendita di medicinali/preparazioni galeniche officinali negli esercizi commerciali

Dettagli

REGIONE UMBRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE. 30 ottobre 2006 n LA GIUNTA REGIONALE

REGIONE UMBRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE. 30 ottobre 2006 n LA GIUNTA REGIONALE REGIONE UMBRIA OGGETTO: Art. 5 D.L. 223/2006 convertito con modificazioni dalla L. 248/2006. Disciplinare per la vendita dei farmaci da banco o di automedicazione e di tutti i farmaci o prodotti non soggetti

Dettagli

IL CONTESTO REGIONALE ISPETTIVO PER LE PARAFARMACIE

IL CONTESTO REGIONALE ISPETTIVO PER LE PARAFARMACIE IL CONTESTO REGIONALE ISPETTIVO PER LE PARAFARMACIE LA VIGILANZA ISPETTIVA TERRITORIALE E LA VIGILANZA OSPEDALIERA IN CONTESTI TRADIZIONALI E DI NUOVA ISTITUZIONE Bologna 15 aprile 2014 Andrea Marchi -

Dettagli

SS LGS 8 IFOSI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI AI COMPONENTI IL COMITATO CENTRALE DELLA F.O.F.I. LORO SEDI

SS LGS 8 IFOSI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI AI COMPONENTI IL COMITATO CENTRALE DELLA F.O.F.I. LORO SEDI Roma, 14/12/2012 Ufficio: Prot.: Oggetto: DIR/MRT 201200008164/AG Decreto 8 novembre 2012 Requisiti relativi agli esercizi commerciali di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n.

Dettagli

VERBALE DI ISPEZIONE DELLE FARMACIE (ai sensi dell art. 111 e art. 127 del TULS e della L.R. 33/94)

VERBALE DI ISPEZIONE DELLE FARMACIE (ai sensi dell art. 111 e art. 127 del TULS e della L.R. 33/94) PROT. del REGIONE SICILIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE RAGUSA VERBALE DI ISPEZIONE DELLE FARMACIE (ai sensi dell art. 111 e art. 127 del TULS e della L.R. 33/94) Il giorno del mese dell anno alle ore

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 13 febbraio 2018 Individuazione delle modalita' che rendono possibile la donazione di medicinali per uso umano non utilizzati a enti del Terzo settore. (18A02359) (GU n.80

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GIUSEPPE GUERINI, BOCCADUTRI, PASTORINO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GIUSEPPE GUERINI, BOCCADUTRI, PASTORINO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2579 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GIUSEPPE GUERINI, BOCCADUTRI, PASTORINO Disposizioni in materia di dispensazione dei medicinali

Dettagli

GESTIONE FARMACI E MATERIALE SANITARIO

GESTIONE FARMACI E MATERIALE SANITARIO Ogni struttura sanitaria complessa deve disporre di spazi/locali per la ricezione, l immagazzinamento e la distribuzione dei farmaci, dei presidi medico-chirurgici e sanitari, del materiale di medicazione

Dettagli

Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC:

Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it Comune di Civitavecchia Regione Lazio MODELLO E-3 Vendita farmaci

Dettagli

COSA SONO O.T.C. over the counter"

COSA SONO O.T.C. over the counter S.O.P. O.T.C. COSA SONO I Farmaci da banco più propriamente definiti O.T.C.(dall'inglese "over the counter" ovvero "sopra il banco") e farmaci S.O.P (senza obbligo prescrizione), sono quei farmaci che

Dettagli

A. S. L. Verbale di ispezione art. 127 T U LL SS - R. D. 27-7-1934, n. 1265 art. 50 R. D. 30-9-1938, n. 1706. Farmacia: ubicata in via

A. S. L. Verbale di ispezione art. 127 T U LL SS - R. D. 27-7-1934, n. 1265 art. 50 R. D. 30-9-1938, n. 1706. Farmacia: ubicata in via A. S. L. Verbale di ispezione art. 127 T U LL SS - R. D. 27-7-1934, n. 1265 art. 50 R. D. 30-9-1938, n. 1706 Farmacia: ubicata in via Titolare/Gestore Provvisorio/Direttore nato il cognome e nome; se società:

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE TRAPANI

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE TRAPANI SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE TRAPANI VERBALE DI ISPEZIONE DELLA FARMACIA: L anno. il giorno. del mese di alle ore. nel comune di.. provincia di Trapani.

Dettagli

altre attività parafarmacie modello 5_06_01 All Agenzia Italiana del Farmaco Via del Tritone, Roma

altre attività parafarmacie modello 5_06_01 All Agenzia Italiana del Farmaco Via del Tritone, Roma Al Ministero della Salute Progetto Tracciabilità del farmaco Via Giorgio Ribotta, 5 00144 Roma All Agenzia Italiana del Farmaco Via del Tritone, 181 00187 Roma Alla Regione Toscana Direzione Diritto alla

Dettagli

L-ÀI\ TEST N.1. I) i farmaci equivalenti sono farmaci utilizzati molto comunemente:

L-ÀI\ TEST N.1. I) i farmaci equivalenti sono farmaci utilizzati molto comunemente: i TEST N.1 Pi < r) / L-ÀI\ I) i farmaci equivalenti sono farmaci utilizzati molto comunemente: a) spedibili in farmacia senza ricetta medica b) che hanno la stessa composizione quali-quantitativa in principi

Dettagli

Art.1 (Oggetto del decreto legislativo)

Art.1 (Oggetto del decreto legislativo) Schema di decreto legislativo di modifica al decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 recante Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA PARTE PRIMA PALERMO - VENERDÌ 16 FEBBRAIO 2007 - N. 8 SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI' DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELLA SANITA' DECRETO

Dettagli

ROMA, 12 novembre

ROMA, 12 novembre DECRETO ministeriale concernente le modalità applicative delle disposizioni in materia di tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati, ai sensi dell articolo 3 della legge 20 novembre

Dettagli

XVII. Indice. Parte 1 Prescrivibilità, concedibilità ed erogazione dei medicinali 1_. Presentazione Prefazione Introduzione

XVII. Indice. Parte 1 Prescrivibilità, concedibilità ed erogazione dei medicinali 1_. Presentazione Prefazione Introduzione VII Indice Presentazione Prefazione Introduzione XVII XIX XXI Parte 1 Prescrivibilità, concedibilità ed erogazione dei medicinali 1_ La classificazione normativa dei medicinali ad uso umano 3 1. Definizione

Dettagli

ASL PAVIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Pavia

ASL PAVIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Pavia U.O.C. GOVERNO ASSISTENZA FARMACEUTICA Il Direttore Dr.ssa Mirosa DELLAGIOVANNA e-mail: mirosa_dellagiovanna@asl.pavia.it Tel. 0382/431291 Silvia COSCIA Funzionario Amm.vo e-mail: silvia_coscia@asl.pavia.it

Dettagli

Il sottoscritto, nato a, il, in qualità di legale rappresentante della (Ditta o Ragione sociale) , con sede legale in (indicare l indirizzo.

Il sottoscritto, nato a, il, in qualità di legale rappresentante della (Ditta o Ragione sociale) , con sede legale in (indicare l indirizzo. Logo dell azienda Al Ministero della salute Progetto Tracciabilità del farmaco Via Giorgio Ribotta, 5 00144 Roma dgsi@postacert.sanita.it Alla Agenzia Italiana del Farmaco Via del Tritone, 181 00187 Roma

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani CHECK LIST AUTOCONTROLLO MAGAZZINO FARMACIA Allegato n. 2 Procedura Audit Armadio

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ DI VENDITA AL PUBBLICO DI FARMACI DA BANCO O DI AUTOMEDICAZIONE

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ DI VENDITA AL PUBBLICO DI FARMACI DA BANCO O DI AUTOMEDICAZIONE ALLO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DEL COMUNE DI CAPENA Al Ministero della Salute Progetto "Tracciabilità del farmaco" Direzione Generale del Sistema Informativo e statistico sanitario Pec:dgsi@postacert.sanita.it

Dettagli

SS AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI LORO SEDI

SS AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI LORO SEDI Roma, 25/05/2010 Ufficio: DIR Protocollo: 20100004402/A.G. Oggetto: Memorandum per i farmacisti presso gli esercizi commerciali addetti alla vendita di medicinali Circolare n. 7535 SS AI PRESIDENTI DEGLI

Dettagli

Assistenza veterinaria

Assistenza veterinaria 96 > LIBRO BIANCO Assistenza veterinaria Classificazione ai fini della fornitura Il regime di fornitura identifica la modalità di prescrizione e di distribuzione dei medicinali. a) Medicinali soggetti

Dettagli

Decreto Ministeriale 18 novembre Procedure di allestimento dei preparati magistrali e officinali.

Decreto Ministeriale 18 novembre Procedure di allestimento dei preparati magistrali e officinali. Decreto Ministeriale 18 novembre 2003 Procedure di allestimento dei preparati magistrali e officinali. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 gennaio 2004, n. 11 IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto l'art. 124

Dettagli

TESTN.3. I) Quali sono i medicinali orneopatici che possono essere pubblicizzati. I-i

TESTN.3. I) Quali sono i medicinali orneopatici che possono essere pubblicizzati. I-i 3 TESTN.3 o I) Quali sono i medicinali orneopatici che possono essere pubblicizzati a) quelli di produzione nazionale b) quelli di importazione e) nessuno d) quelli in forma di capsule e) quelli per i

Dettagli

TIPOLOGIE DI MODELLI DI RICETTA

TIPOLOGIE DI MODELLI DI RICETTA La ricetta veterinaria Ricetta Veterinaria La prima normativa che regola la materia è del 1992 e prevede la suddivisione degli animali in due categorie: Animali da reddito (DPA) Animali da compagnia (non

Dettagli

ALLEGATOA1 alla Dgr n del 29 dicembre 2009

ALLEGATOA1 alla Dgr n del 29 dicembre 2009 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA1 alla Dgr n. 4252 del 29 dicembre 2009 pag. 1/5 COMUNICAZIONE AVVIO ATTIVITA Al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali SETTORE SALUTE Progetto

Dettagli

VERBALE DI ISPEZIONE ai sensi degli art. 111 e 127 del TULS, della Legge Regionale n. 21 del 14/05/1991, D.G.R. n del 06/11/2006

VERBALE DI ISPEZIONE ai sensi degli art. 111 e 127 del TULS, della Legge Regionale n. 21 del 14/05/1991, D.G.R. n del 06/11/2006 VERBALE DI ISPEZIONE ai sensi degli art. 111 e 127 del TULS, della Legge Regionale n. 21 del 14/05/1991, D.G.R. n. 40-4236 del 06/11/2006 Verbale n. del / / In data 28 /09 /2012, i sottoscritti: dott.,

Dettagli

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA Assunto il 12/11/2018 Numero

Dettagli

VERBALE DI ISPEZIONE PREVENTIVA DELLE FARMACIE N. /F/2015 ai sensi dell art. 82 Legge Regionale 31 dicembre 2009, n. 33

VERBALE DI ISPEZIONE PREVENTIVA DELLE FARMACIE N. /F/2015 ai sensi dell art. 82 Legge Regionale 31 dicembre 2009, n. 33 Il giorno del mese dell anno alle ore i sottoscritti componenti della Commissione Ispettiva Vigilanza Farmacie (Delibera ASL BS n. 463 del 11/09/2014): Farmacista Dirigente ASL Presidente Farmacista designato

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ALLEGATO Oggetto: Direttive di carattere generale per la fissazione, da parte dei Comuni, dei criteri di programmazione per il rilascio delle autorizzazioni degli esercizi di somministrazione di alimenti

Dettagli

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA Assunto il 02/10/2018 Numero

Dettagli

SOTTOSCRITT. Cognome Nome. Nato a Prov. Stato. il Sesso: M F Cittadinanza. Via/Piazza n. Comune CAP Prov. in qualità di: Tipo attività svolta

SOTTOSCRITT. Cognome Nome. Nato a Prov. Stato. il Sesso: M F Cittadinanza. Via/Piazza n. Comune CAP Prov. in qualità di: Tipo attività svolta Facsimile di comunicazione inizio attività di vendita al pubblico dei farmaci ai sensi dell art. 5 della Legge 4.8.248 di conversione, con modifiche, del D.L. 4.7.2006, n. 223 e comunicazione del Responsabile

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 357 DEL 4/8/2016

DETERMINAZIONE N. 357 DEL 4/8/2016 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it - informa@ats-brescia.it Posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

(ai sensi degli art. 111 e 127 del TULS,della L.R. 21/91 e D.G.R. n del 6/11/06)

(ai sensi degli art. 111 e 127 del TULS,della L.R. 21/91 e D.G.R. n del 6/11/06) REGIONE PIEMONTE A.S.L. nr. VERBALE DI ISPEZIONE DELLE FARMACIE (ai sensi degli art. 111 e 127 del TULS,della L.R. 21/91 e D.G.R. n.40-4236 del 6/11/06) In data......, i sottoscritti: in qualità di Farmacista

Dettagli

Prof. Maurizio Cini LA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA DI FARMACIE APERTE AL PUBBLICO E PARAFARMACIE

Prof. Maurizio Cini LA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA DI FARMACIE APERTE AL PUBBLICO E PARAFARMACIE LA VIGILANZA ISPETTIVA TERRITORIALE E LA VIGILANZA OSPEDALIERA IN CONTESTI TRADIZIONALI E DI NUOVA ISTITUZIONE Bologna - 15 aprile 2014 Prof. Maurizio Cini LA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA DI FARMACIE APERTE

Dettagli

La gestione normativa dei medicinali

La gestione normativa dei medicinali Franco F. Vincieri Carlo Cirinei Daniela Cervini La gestione normativa dei medicinali Compendio di legislazione e socioeconomia farmaceutiche Quarta edizione aggiornata 2006 II Pensiero Scientifico Editore

Dettagli

VERBALE DI ISPEZIONE ALLE FARMACIE

VERBALE DI ISPEZIONE ALLE FARMACIE AREA DEL FARMACO UOSD Vigilanza Farmacie e Parafarmacie VERBALE DI ISPEZIONE ALLE FARMACIE (ai sensi dell art. 111 e 127 del TULS e della L.R. della Regione Lazio 52/80) DENOMINAZIONE ANNO 20 _ _ VERBALE

Dettagli

Competenze ed obblighi dei farmacisti che operano presso i distributori all ingrosso di medicinali veterinari.

Competenze ed obblighi dei farmacisti che operano presso i distributori all ingrosso di medicinali veterinari. Roma 01/04/2010 Ufficio: DIR Protocollo: 20100002946/A.G. Oggetto: Memorandum per i farmacisti presso i distributori all ingrosso di medicinali veterinari Circolare n. 7516 SS AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI

Dettagli

Sistema Informativo per la tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati Sistema Informativo Nazionale della Farmacosorveglianza

Sistema Informativo per la tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati Sistema Informativo Nazionale della Farmacosorveglianza Sistema Informativo per la tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati Sistema Informativo Nazionale della Farmacosorveglianza Presentazione dei servizi esposti alle farmacie, ai sensi

Dettagli

LA RICETTA VETERINARIA ELETTRONICA PRESENTAZIONE DEL PERCORSO PER GROSSISTI AUTORIZZATI ALLA VENDITA DIRETTA E FARMACISTI

LA RICETTA VETERINARIA ELETTRONICA PRESENTAZIONE DEL PERCORSO PER GROSSISTI AUTORIZZATI ALLA VENDITA DIRETTA E FARMACISTI LA RICETTA VETERINARIA ELETTRONICA PRESENTAZIONE DEL PERCORSO PER GROSSISTI AUTORIZZATI ALLA VENDITA DIRETTA E FARMACISTI Bologna, 27 luglio 2018 GIOVANNA TRAMBAJOLO E CHIARA CASADIO SANITA' VETERINARIA

Dettagli

Gli esercizi commerciali di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d), e) e I), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, sono i seguenti:

Gli esercizi commerciali di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d), e) e I), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, sono i seguenti: 1. INTRODUZIONE L'articolo 5 del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, recante "Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica,

Dettagli

elencate è corretta: il farmaco A rispetto al farmaco 8 FannaeoA Logdow a) un anno b) un triennio c) un biennio d) un quinquennio e) un quadriennio

elencate è corretta: il farmaco A rispetto al farmaco 8 FannaeoA Logdow a) un anno b) un triennio c) un biennio d) un quinquennio e) un quadriennio 1) A chi va trasmessa la copia azzurra della ricetta ricetta medica veterinaria in triplice copia? a) b) c) d) e) alla A.S.L. dove ha sede l utilizzatore finale alla A.S.L. dove ha sede la farmacia al

Dettagli

Novità introdotte dal Decreto Legislativo n.223 del 4 luglio 2006 (Decreto Bersani)

Novità introdotte dal Decreto Legislativo n.223 del 4 luglio 2006 (Decreto Bersani) Novità introdotte dal Decreto Legislativo n.223 del 4 luglio 2006 (Decreto Bersani) ARTICOLO 2 Disposizioni urgenti per la tutela della concorrenza nel settore dei servizi professionali. 1. In conformità

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 221 DEL 18/5/2016

DETERMINAZIONE N. 221 DEL 18/5/2016 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it - informa@ats-brescia.it Posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

M7000/55. COMUNICAZIONE CESSAZIONE ATTIVITÀ di VENDITA al PUBBLICO di FARMACI ai sensi dell'art. 5 del D.L. n. 223/2006.

M7000/55. COMUNICAZIONE CESSAZIONE ATTIVITÀ di VENDITA al PUBBLICO di FARMACI ai sensi dell'art. 5 del D.L. n. 223/2006. M7000/55 COMUNICAZIONE CESSAZIONE ATTIVITÀ di VENDITA al PUBBLICO di FARMACI ai sensi dell'art. 5 del D.L. n. 223/2006. Al Ministero della Salute Progetto Tracciabilità del farmaco Piazzale dell'industria

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Al Ministero della Salute Progetto tracciabilità del farmaco Via G. Ribotta n. 5 00144 ROMA All Agenzia Italiana del Farmaco Via del Tritone 181 00187

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 351 DEL 27/7/2016

DETERMINAZIONE N. 351 DEL 27/7/2016 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it - informa@ats-brescia.it Posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti Direzione generale della sanità animale e del farmaco veterinario Dr.ssa Gaetana Ferri

Dettagli

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA Assunto il 12/11/2018 Numero

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Al Ministero della Salute Progetto tracciabilità del farmaco Via G. Ribotta n. 5 00144 ROMA All Agenzia Italiana del Farmaco Via del Tritone 181 00187

Dettagli

M7000/54. Alla Regione

M7000/54. Alla Regione COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITÀ di VENDITA al PUBBLICO di FARMACI ai sensi dell'art. 5 del D.L. n. 223/2006 e comunicazione del soggetto fisico designato all'inserimento ed all'aggiornamento dei dati anagrafici

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Disposizioni in materia di medicinali per terapie avanzate preparati su IL MINISTRO Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 successive direttive di modifica) relativa

Dettagli

Prescrivibilità e Rimborsabilità dei Farmaci

Prescrivibilità e Rimborsabilità dei Farmaci Prescrivibilità e Rimborsabilità dei Farmaci PRESCRIZIONE Per quanto riguarda la prescrizione, i medicinali si suddividono in cinque categorie: Medicinali senza obbligo di ricetta medica Medicinali soggetti

Dettagli

Circolare n. 47 del 30 Marzo 2018

Circolare n. 47 del 30 Marzo 2018 Circolare n. 47 del 30 Marzo 2018 Sigarette elettroniche e prodotti da inalazione: per i rivenditori nuova istanza da presentare entro il 22.04.2018 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE N.122 DEL 28 MAGGIO 2003 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO

GAZZETTA UFFICIALE N.122 DEL 28 MAGGIO 2003 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO GAZZETTA UFFICIALE N.122 DEL 28 MAGGIO 2003 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 4 aprile 2003 Modifiche ed integrazioni al decreto del Ministro della sanita' del 24 maggio 2001, concernente Approvazione del

Dettagli

Premessa. Responsabilità La responsabilità associata alla gestione della presente procedura è precisata nella Tabella 1 ( allegato 1)

Premessa. Responsabilità La responsabilità associata alla gestione della presente procedura è precisata nella Tabella 1 ( allegato 1) Premessa La somministrazione inappropriata endovenosa di sali di Potassio può comportare grave rischio per il paziente ed è una delle principali cause di incidenti ad effetto letale nelle unità operative

Dettagli

Il / la sottoscritto/a Cognome Nome. Data di nascita / / Luogo di nascita (Prov. ) Codice Fiscale: / / / / / / / / / / / / / / / / (16 caratteri)

Il / la sottoscritto/a Cognome Nome. Data di nascita / / Luogo di nascita (Prov. ) Codice Fiscale: / / / / / / / / / / / / / / / / (16 caratteri) MODELLO PER LA NOTIFICA DELL'ATTIVITA' ALIMENTARE AI SENSI DELL'ART. 6 COMMA 2 REGOLAMENTO CE 852/04 (Il presente modello comprensivo di allegati deve essere presentato in 3 copie) AL COMUNE DI Spazio

Dettagli

TIROCINIO PROFESSIONALE IN FARMACIA TERRITORIALE

TIROCINIO PROFESSIONALE IN FARMACIA TERRITORIALE Corso di Studio in Farmacia Corso di Studio in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche TIROCINIO PROFESSIONALE IN FARMACIA TERRITORIALE LIBRETTO DI FREQUENZA a.a. / Dati dello STUDENTE TIROCINANTE Cognome e

Dettagli

galenico magistrale galenico officinale

galenico magistrale galenico officinale Caso 1 Il codice dei medicinali ad uso umano prevede una categoria di medicinali che ai fini della loro fornitura è sottoposta a prescrizione medica limitativa. Tale categoria si suddivide a sua volta

Dettagli

Verbale di ispezione delle ditte autorizzate al commercio all ingrosso e/o dettaglio di medicinali veterinari. D. Lgs. 193/2006.

Verbale di ispezione delle ditte autorizzate al commercio all ingrosso e/o dettaglio di medicinali veterinari. D. Lgs. 193/2006. Verbale di ispezione delle ditte autorizzate al commercio all ingrosso e/o dettaglio di medicinali veterinari. D. Lgs. 193/2006. Verbale n. del. In data alle ore il/i sottoscritto/i si sono presentati

Dettagli

Preambolo. Preambolo. La Legge

Preambolo. Preambolo. La Legge D.M. 04-04-2003 Modifiche ed integrazioni al decreto del Ministro della sanità del 24 maggio 2001, concernente "Approvazione del ricettario per la prescrizione dei farmaci di cui all'allegato III-bis al

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2030

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2030 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2030 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori GHEDINI, BLAZINA, BASSOLI, BARBOLINI, BASTICO, BIONDELLI, BOSONE, Ignazio MARINO, BUBBICO, CHIAROMONTE, CHITI,

Dettagli

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO DETERMINA 28 aprile 2017 Inserimento di una indicazione terapeutica del medicinale per uso umano «Bevacizumab Avastin» nell'elenco ex lege n. 648/1996 parziale modifica alla

Dettagli

Regole e Qualità nell Industria Farmaceutica III incontro Nazionale dei Regulatory Affairs

Regole e Qualità nell Industria Farmaceutica III incontro Nazionale dei Regulatory Affairs Regole e Qualità nell Industria Farmaceutica III incontro Nazionale dei Regulatory Affairs Legge Balduzzi: art. 11 Revisione del prontuario ed altre disposizioni dirette a favorire l impiego razionale

Dettagli

COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ DI VENDITA AL PUBBLICO DI FARMACI AI SENSI DELL ART. 5 DEL DECRETO LEGGE 223/2006

COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ DI VENDITA AL PUBBLICO DI FARMACI AI SENSI DELL ART. 5 DEL DECRETO LEGGE 223/2006 CODICE PRATICA *CODICE FISCALE*-GGMMAAAA-HH:MM Mod. Comunale (Modello 0340 Versione 001-2013) COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ DI VENDITA AL PUBBLICO DI FARMACI AI SENSI DELL ART. 5 DEL DECRETO LEGGE 223/2006

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 111 21.03.2017 Detrazione spese veterinarie: ultime novità La risoluzione Agenzia delle Entrate n. 24/E A cura di: Andrea Amantea Categoria: Irpef

Dettagli

Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 luglio 2007;

Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 luglio 2007; Schema di decreto legislativo di modifica al decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 recante Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario

Dettagli

BOZZA A12 UNICO Modello WM04U. ntrate. genzia. Studi di settore. Imprese. QUADRO A Personale addetto all attività

BOZZA A12 UNICO Modello WM04U. ntrate. genzia. Studi di settore. Imprese. QUADRO A Personale addetto all attività 47.73.10 - Farmacie 1 = Inizio di attività entro 6 mesi dalla data di cessazione nel corso dello stesso periodo di imposta; 2 = Cessazione dell'attività nel corso del periodo di imposta ed inizio della

Dettagli

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Prot. 47885 /RU IL DIRETTORE Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, recante misure di razionalizzazione dell organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n. Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 948 del 11-7-2018 O G G E T T O Istituzione della Commissione ispettiva di vigilanza

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE. CIRCOLARE 3 ottobre 2006, n. 3

MINISTERO DELLA SALUTE. CIRCOLARE 3 ottobre 2006, n. 3 MINISTERO DELLA SALUTE CIRCOLARE 3 ottobre 2006, n. 3 Vendita di alcune tipologie di medicinali al di fuori della farmacia: «applicazione dell'articolo 5, commi 1, 2, 3, 3-bis e 4 del decreto-legge 4 luglio

Dettagli

C O M U N E D I T A R Q U I N I A PROVINCIA DI VITERBO

C O M U N E D I T A R Q U I N I A PROVINCIA DI VITERBO C O M U N E D I T A R Q U I N I A PROVINCIA DI VITERBO REGOLAMENTO APERTURA E FUNZIONAMENTO BABY PARKING Approvato con deliberazione di Consiglio n. 7 del 17.02.2011 ARTICOLO 1 FINALITA 1. Il presente

Dettagli

All Azienda ASL. Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Gabicce Mare C.F. SESSO F M

All Azienda ASL. Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Gabicce Mare C.F. SESSO F M Facsimile di comunicazione inizio attività di vendita al pubblico dei farmaci ai sensi dell art. 5 della Legge 4.8.248 di conversione, con modifiche, del D.L. 4.7.2006, n. 223 e comunicazione del Responsabile

Dettagli

Documento_Principale_ _03_2018-DGSAF-MDS-P.tif

Documento_Principale_ _03_2018-DGSAF-MDS-P.tif FOFI Da: dgsa@postacert.sanita.it Inviato: lunedì 26 marzo 2018 18:41 A: posta@fofi.it Oggetto: VENDITA ON-LINE MEDICINALI VETERINARI #273856326# Allegati: Documento_Principale_0007683-26_03_2018-DGSAF-MDS-P.tif

Dettagli

Legge 175 del pubblicata sulla G.U. n. 50 del ("con modifiche della Legge 26 febbraio 1999 n. 42")

Legge 175 del pubblicata sulla G.U. n. 50 del (con modifiche della Legge 26 febbraio 1999 n. 42) Legge 175 del 5-2-1992 - pubblicata sulla G.U. n. 50 del 29-2-1992 ("con modifiche della Legge 26 febbraio 1999 n. 42") ("con modifiche della Legge 14 ottobre 1999 n. 362 - art. 12") (con le modifiche

Dettagli

Università degli Studi G. d Annunzio Chieti-Pescara Segreteria Studenti FARMACIA

Università degli Studi G. d Annunzio Chieti-Pescara Segreteria Studenti FARMACIA Università degli Studi G. d Annunzio Chieti-Pescara Segreteria Studenti FARMACIA PROGETTO FORMATIVO e di ORIENTAMENTO (rif.: Convenzione prot. n.... del... rep. n....) Generalità tirocinante: Matricola

Dettagli

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005. Testo vigente LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista ( B.U. 29 novembre 2007, n. 104 ) La pubblicazione del testo non ha carattere di ufficialita'

Dettagli

Prontuario sanzioni amministrative settore MEDICINALI VETERINARI

Prontuario sanzioni amministrative settore MEDICINALI VETERINARI Prontuario sanzioni amministrative settore MEDICINALI VETERINARI Decreto legislativo 27 genniao 1992 n. 119 "Attuazione delle direttive 81/851/CEE, 81/852/CEE, 87/20/CEE e 90/676/CEE relative ai medicinali

Dettagli