Lachiver Servizi S.r.l. Ambiente, sicurezza, qualità

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1 INDICE INTRODUZIONE...2 L AZIENDA OGGETTO DI CONTROLLI...2 PROCESSO...5 CONFERIMENTI IN INGRESSO...6 PRODOTTI OTTENUTI...9 ASPETTI AMBIENTALI...9 Gestione delle emissioni in atmosfera... 9 Gestione dei reflui Odori GESTIONE DELLE EMERGENZE...12 Pagina 1 di 13

2 INTRODUZIONE Ai sensi della L.R. 3/00, gli impianti di recupero di rifiuti costituiti da matrici organiche selezionate, con potenzialità superiore a 100 tonnellate al giorno, sono oggetto di verifiche periodiche da parte di un terzo controllore indipendente che redige un piano di controlli e lo attua attraverso visite periodiche presso l impianto. Il programma dei controlli viene introdotto per garantire che: 1. tutte le sezioni impiantistiche assolvano alle funzioni per le quali sono progettate in tutte le condizioni operative previste; 2. vengano adottati tutti gli accorgimenti per ridurre i rischi per l'ambiente ed i disagi per la popolazione; 3. venga assicurato un tempestivo intervento in caso di imprevisti; 4. venga garantito l'addestramento costante del personale impiegato nella gestione; 5. venga garantito l'accesso ai principali dati di funzionamento nonché ai risultati delle campagne di monitoraggio. L AZIENDA OGGETTO DI CONTROLLI AGRINORD s.r.l. gestisce un impianto di trattamento, mediante compostaggio, di rifiuti organici selezionati per la produzione di ammendanti compostati di qualità. L azienda riceve e tratta rifiuti urbani e speciali, in quantitativi superiori a 100 tonnellate al giorno, ed è autorizzata fino al all esercizio dell impianto di bioconversione. L organigramma aziendale è il seguente: CONSIGLIO DI AM MINIST RAZIONE Direzione Generale DG Responsabile Tecnico RT Responsabile amministrazione AS Responsabile di impianto RA Responsabile programma di controllo RPC Addetti al programma di controllo APC Addetto Ricevimento ARR Addetto Laboratorio AL Addetto Lavorazioni AP Addetto Manutenzioni AM Operatori Pagina 2 di 13

3 AGRINORD s.r.l. ha sede a Isola della Scala, in località Barchi, frazione di Tarmassia (per la localizzazione vedere il dettaglio tratto dal SITP Sistema Informativo Territoriale Provinciale). Localizzazione Agrinord Pagina 3 di 13

4 Che cos è un impianto di trattamento rifiuti organici mediante compostaggio? II termine compostaggio indica una serie di fenomeni biologici che concorrono nella conversione della materia organica complessa in sostanze più o meno semplici (anidride carbonica, acqua, humus e sali minerali). I batteri, gli attinomiceti ed i funghi, cioè i responsabili del processo di umificazione, degradano la sostanza organica complessa per il proprio sostentamento; i derivati metabolici che ne risultano (ammendante compostato) sono più facilmente assimilabili dai vegetali. Pagina 4 di 13

5 Quali sono le matrici organiche compostabili? I materiali di partenza (o matrici) possono essere vari e di diversa provenienza. Qualsiasi rifiuto organico può essere trasformato in compost e divenire così una risorsa. MATERIALE ORGANICO PROVENIENZA frazione putrescibile Rifiuti Solidi Urbani - raccolta differenziata residui vegetali - coltivazione e raccolta di colture vegetali - lavorazione di prodotti agricoli - manutenzione del verde ornamentale (residui di potatura, erba) - residui mercatali segatura, trucioli di legno, sughero - attività forestali scarti di legno non impregnato - imballaggi cascami e scarti di cotone, lino, juta e canapa - attività tessili cascami e scarti di lana e seta - attività tessili deiezioni animali, letami e lettiere integrate - attività zootecniche fanghi di depurazione - attività di trasformazione alimentare - depuratori civili - industria della carta - attività zootecniche e agro-industria PROCESSO Il processo produttivo di Agrinord è finalizzato alla commercializzazione di ammendanti compostati in polvere o pellettati utilizzabili in agricoltura. Il materiale lavorato presso l impianto è esclusivamente di tipo organico, prevalentemente di origine domestica o assimilata, ed è sottoposto ad un processo di trattamento di tipo biologico, riproducendo attività che avvengono in natura. Nessuna materia prima o processo di tipo chimico, al di là di quelli naturali, interviene durante la lavorazione. Diverse fasi del processo sono svolte in ambiente confinato e tenuto in depressione (ricezione, miscelazione, biossidazione). Le arie esauste, estratte automaticamente, sono convogliate ad un biofiltro che depura l aria, il cui letto è costituito da cortecce. La linea primaria di produzione è quella che porta all ammendante compostato misto attraverso le seguenti fasi: 1. Ricezione rifiuti 2. Miscelazione 3. Biossidazione con corsie a ciclo continuo dotate di canalette per l aerazione forzata con rivoltamenti periodici laterali 4. Vagliatura 5. Fase di maturazione con rivoltamento dei cumuli in area coperta Una linea successiva, denominata linea pollina; consiste nella valorizzazione del compost, così ottenuto, con deiezioni zootecniche e ceneri; tale lavorazione viene effettuata in una specifica area confinata ed è costituita schematicamente dalle seguenti fasi. Pagina 5 di 13

6 1. Maturazione 2. Vagliatura 3. Pellettatura Una linea di produzione secondaria consiste nella preparazione dell ammendante compostato verde, ottenuto dalla fermentazione dei rifiuti verdi e lignocellulosici. CONFERIMENTI IN INGRESSO Nei grafici sottostanti si riportano i totali dei rifiuti conferiti in impianto a partire dal La potenzialità di trattamento autorizzata dalla Provincia è pari a: t per frazione organica, fanghi e residui vegetali da processare in impianto (aumentata di t a seguito di adeguamenti impiantistici e gestionali, la cui adeguatezza è stata verificata dall Osservatorio regionale del compostaggio, a seguito di sopralluoghi in impianto); ton Quantità rifiuti in ingresso impianto compostaggio semestre 2008 Pagina 6 di 13

7 t per la miscelazione delle deiezioni zootecniche. ton Quantità di cenere e deiezioni zootecniche in ingresso all'impianto semestre 2008 cenere deiezioni zootecniche Di seguito si riportano le tipologie merceologiche di rifiuto, con il relativo valore percentuale, trattate in impianto nel primo semestre 2008: Pagina 7 di 13

8 Tipologia di rifiuti trattati in impianto nel 1 se mestre ,1% 0,7% 2,2% 18,5% 59,5% fanghi vegetale pollina FORSU verde e sovvallo La FORSU ritirata nel 1 semestre 2008 proviene per il 80.6% dalla regione Veneto di cui il 93,1% dalla provincia di Verona; per il 1.3% dalla regione Lombardia, per il 18.0% dalla regione Trentino Alto Adige. Prov enienza FORSU 18,0% 1,3% 80,6% Regione Veneto Regione Trentino Alto Adige Regione Lombardia Pagina 8 di 13

9 PRODOTTI OTTENUTI I prodotti ottenuti (ammendante compostato misto e ammendante compostato verde) sono stati commercializzati come ammendanti e/o fertilizzanti con diversi settori di impiego, secondo la ripartizione quantitativa che segue: 83,93% aziende agricole per impieghi a carattere estensivo, 15,65% ditte che producono concimi ed ammendanti. Una percentuale non significativa è stata commercializzata come substrato per il vivaismo (0,42%). kg Impieghi del prodotto finito colture estensive colture orticole floricole produzione concimi colture arboree Altro Dai periodici controlli analitici emerge che il compost prodotto rispetta i limiti previsti dalla normativa vigente. ASPETTI AMBIENTALI Gestione delle emissioni in atmosfera Gli impianti di compostaggio sono interessati, dal punto di vista ambientale, dal problema degli odori molesti, rimuovibili con specifici trattamenti e accorgimenti gestionali. Nel caso specifico di Agrinord la fase di ricevimento del materiale, la miscelazione e la biossidazione avvengono in ambiente controllato (locali chiusi, tenuti in depressione mediante un sistema di aspirazione delle arie esauste) minimizzando il tempo di permanenza del materiale in attesa di trattamento. Per l'abbattimento degli inquinanti gassosi, nell impianto vengono utilizzati due biofiltri, uno al servizio della linea produzione compost (01/A), uno al servizio della linea pollina (01/B). In caso di Pagina 9 di 13

10 malfunzionamento del primo (sempre in funzione) è possibile convogliare l aspirazione e il trattamento sull altro, e viceversa. Come funziona un biofiltro? La biofiltrazione è una tecnologia mediante la quale le emissioni gassose da trattare vengono fatte passare uniformemente attraverso un mezzo poroso biologicamente attivo, ovvero in un apposito letto riempito con materiali quali cortecce, legno triturato, compost maturo, torba, ecc. mantenuti a condizioni di temperatura e umidità costanti e che vengono colonizzati da microrganismi aerobi in grado di degradare i composti da trattare presenti nelle emissioni. La colonizzazione e le attività metaboliche avvengono all interno del biofilm, che è la pellicola d acqua che si crea attorno alle particelle della matrice solida di cui il biofiltro è costituito. Il biofiltro, utilizzato da AGRINORD, ha una composizione mista di legno di conifera (soprattutto abete) e di legno di latifoglia. I supporti sono di origine naturale e vengono lentamente mineralizzati. Dopo un certo periodo è comunque richiesto un ricambio del materiale di riempimento. La sostituzione del letto viene programmata in base all esito delle analisi di controllo delle emissioni in atmosfera e indicativamente avviene con cadenza annuale. L ultimo intervento, comunicato preventivamente alla Provincia è stato svolto tra ottobre e novembre, in maniera graduale onde garantire la continuità del trattamento dell aria esausta. L umidità è il parametro che condiziona maggiormente l efficienza di un biofiltro. I microrganismi richiedono adeguate condizioni di umidità per il loro metabolismo; condizioni di scarsa umidità possono portare alla cessazione dell attività biologica, nonché al formarsi di zone secche e fessurate in cui l aria scorre in vie preferenziali, non trattata. Un biofiltro troppo umido provoca, invece, elevate contropressioni, problemi di trasferimento di ossigeno al biofilm, creazione di zone anaerobiche, lavaggio di nutrienti dal mezzo filtrante, formazione di percolato. Agrinord ha inserito nel flusso Pagina 10 di 13

11 gassoso in ingresso un pretrattamento per mantenerlo sempre totalmente saturo di umidità, mentre sulla superficie del biofiltro sono stati installati degli irrigatori che coprono la superficie del biofiltro. Il contenuto di umidità del mezzo filtrante è nell ordine del 50-70%. I campionamenti e le analisi sulle emissioni dai biofiltri hanno cadenza semestrale, così come stabilito dal provvedimento di autorizzazione all esercizio dell impianto. Gli esiti analitici evidenziano il rispetto dei limiti di emissione autorizzati. Punto di prelievo EMISSIONI BIOFILTRO A VALLE DEL TRATTAMENTO DI COMPOSTAGGIO Semestre di riferimento Inquinante considerato Concentrazione (mg/nmc) Limite di emissione uscita 01A 1 semestre ammoniaca 4,8 5,4 C.O.T. (come C) 3,9 24 solfuri < 0,5 2 mercaptani < 0,5 0,8 Punto di prelievo EMISSIONI BIOFILTRO A VALLE DEL TRATTAMENTO DELLA POLLINA Semestre di riferimento Inquinante considerato Concentrazione (mg/nmc) Limite di emissione uscita 01B 1 semestre ammoniaca 4,8 5,4 C.O.T. (come C) 1,7 24 solfuri < 0,5 2 mercaptani < 0,5 0,8 Gestione dei reflui L impianto è dotato di un sistema di raccolta delle acque reflue che consente di convogliare percolato, acque meteoriche o sversamenti raccolti dalle aree esterne di transito e manovra e le acque di lavaggio degli automezzi in uscita, in vasche di raccolta dedicate, il cui contenuto è periodicamente svuotato per l invio a impianti di depurazione autorizzati o al riutilizzo nel ciclo produttivo. Le acque meteoriche derivanti dalle gronde pluviali sono avviate direttamente allo scarico nel rispetto delle norme vigenti. L impianto di lavaggio degli automezzi in uscita da Agrinord è stato installato onde minimizzare il rischio di eventuali trascinamenti di percolato e rifiuti sul piazzale e le strade circostanti. Pagina 11 di 13

12 Odori In merito alle lamentele degli abitanti della frazione di Tarmassia delle quali si era riferito nell aggiornamento semestrale della relazione annuale 2007, la Provincia con lettera di protocollo n del 26/05/2008, comunicava che: In riferimento a lamentele di alcuni cittadini su odori che si manifestano nelle vicinanze dell impianto della ditta Agrinord S.r.l., il 22 maggio 2008 presso il Settore Ecologia della Provincia si è tenuto un incontro al quale non è stato invitato il Responsabile del Programma dei Controlli al quale hanno partecipato Zorzi ( Agrinord S.r.l.), De Battisti e Marcomini (cittadini di Tarmassia) e Mondini (Comune di Isola della Scala). Nel corso dell incontro è emerso che gli odori sono ancora presenti. Il responsabile tecnico della Ditta ha affermato che stanno valutando le misure per limitare il disagio ai cittadini Con la stessa lettera veniva convocato un incontro presso il Settore Ecologia della Provincia per l 8 luglio GESTIONE DELLE EMERGENZE In caso di emergenza (sviluppo di incendi, terremoto, sversamenti, infortuni) sono state predisposte opportune squadre di intervento, i cui componenti hanno ricevuto idonea formazione. Per segnalazioni devono essere contattati: il Responsabile delle squadre di emergenza il Responsabile manutenzioni Nel primo semestre 2008 non si sono verificate condizioni operative anomale o di emergenza. Inoltre il Gestore ha dato corso a tutte le indicazioni che il Responsabile del Programma dei Controlli ha evidenziato durante i sopralluoghi. Pagina 12 di 13

13 Il sottoscritto Roberto Stevanoni, nato a Verona il 26/06/1952, residente a Verona via Leoncino, 10, consapevole che, ai sensi dell'ari. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, le dichiarazioni false o mendaci, la falsità negli atti, l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, dichiara, ai sensi dell'ari 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, quale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, che il contenuto della presente relazione è conforme al vero e che nella stessa non vengono volutamente omessi fatti e particolari rilevanti ai fini dei corretto e regolare svolgimento della funzione di controllore indipendente. Lachiver Servizi Srl Responsabile Programma di Controllo Dott. Roberto Stevanoni Pagina 13 di 13

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