* * * Ufficio Statistica Prefettura di Pisa

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2 La presente pubblicazione è stata realizzata nell ambito del Gruppo di Lavoro Permanente in materia statistica presso la Prefettura di Pisa da: Sabina Del Corso per la Prefettura, Rita Gelli per la Camera di Commercio, Arrigo Lupo Berghini per la Provincia, Umberto Chericoni per il Comune di Pisa e Franco Salvatore Corea per l Istat della Toscana. * * * In particolare le sezioni di cui si compone il volume sono state curate da: Ufficio Statistica Prefettura di Pisa Sabina Del Corso La tossicodipendenza La Criminalità - La qualità dell aria nel Comune di Pisa Antonio Pannunzio L Immigrazione extracomunitaria:presenze e strutture di accoglienza Servizio Produzioni Agricole Provincia di Pisa Paolo Nobile con la collaborazione di: Mauro Dolfi L Agricoltura nella provincia di Pisa: verso la qualità Ufficio Statistica Camera di Commercio di Pisa Rita Gelli, con la collaborazione di: Francesco Bianchi, Giorgio Coradeschi, Maria Giovanna Pierini, Annalisa Taddei e Franca Bicicchi La Struttura economica della provincia Il Sistema distributivo Le Infrastrutture Ufficio Statistica - Comune di Pisa Umberto Chericoni Il Servizio di raccolta rifiuti solidi urbani nel comune di Pisa Sede ISTAT della Toscana Franco Salvatore Corea Censimento generale della popolazione 2001 rilevazione degli edifici: primi risultati La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro Censimento generale dell industria e servizi 2001: primi risultati - Andrea Brancatello Quadro demografico di riferimento Alessandro Valentini Censimento generale dell agricoltura 2000: dati definitivi * * * La copertina, la grafica, l impaginazione e il coordinamento editoriale sono stati curati da Giorgio Coradeschi * * * PISA, Ottobre 2002

3 INDICE Introduzione SEZ. 1 Il Quadro Demografico di Riferimento Quadro demografico di riferimento Popolazione residente e densità abitativa Censimento generale della popolazione 2001 Rilevazione degli edifici:primi risultati pag. pag. SEZ. 2 Economia e Lavoro La struttura economica della provincia Il sistema distributivo Commercio al dettaglio La grande distribuzione ed i centri commerciali Primi risultati La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro Censimento generale dell industria e servizi 2001: pag. pag. pag. pag. SEZ. 3 Agricoltura e Zootecnia L agricoltura nella provincia di Pisa: Verso la qualità Risultati definitivi Censimento generale dell agricoltura 2000: pag. pag. SEZ. 4 Società e Ambiente La tossicodipendenza L immigrazione extracomunitaria: Presenze e strutture di accoglienza La criminalità pag. pag. pag. La qualità dell aria nel comune di Pisa pag. Caratteristiche dei principali inquinanti rilevati SEZ. 5 Infrastrutture Le infrastrutture La viabilità Il sistema ferroviario L aeroporto pag.

4 INTRODUZIONE La quarta edizione dell analisi statistica territoriale in provincia di Pisa si colloca al termine di un periodo di massimo impegno per la statistica ufficiale, ancora interessata alle fasi conclusive dei censimenti generali. A partire dai primi mesi dell anno 2000, infatti, l ISTAT quale ente titolare e responsabile delle tre rilevazioni censuarie, ma anche gli altri soggetti SISTAN coinvolti in ambito centrale e locale, hanno visto accrescere gli impegni e le attività correnti dal momento che sono stati investiti da straordinari oneri a carattere organizzativo e operativo finalizzati alla buona riuscita dei censimenti. Di tali innalzamenti di carichi di lavoro ha risentito, sia pure limitatamente all epoca di diffusione, anche il quarto appuntamento con lo studio che il Gruppo di Lavoro permanente presso la Prefettura di Pisa propone alla collettività territoriale. D altra parte al ritardo nella pubblicazione dell opera, si contrappone un ampliamento nell orizzonte conoscitivo collegato proprio alla disponibilità dei dati censuari, presentati nelle parti specifiche della pubblicazione: se per il censimento dell agricoltura è stato possibile diffondere le risultanze definitive, per quello della popolazione e dell industria e servizi ci si è dovuti limitare ai soli dati provvisori attualmente disponibili. L arricchimento che l analisi provinciale trae da questo patrimonio informativo va ben oltre l accresciuto ambito conoscitivo o il maggior dettaglio territoriale di riferimento, perché consente di estendere la riflessione attingendo a fonti differenziate, per una più attenta valutazione dei fenomeni socioeconomici e delle loro linee evolutive, in un ambito di osservazione abbastanza circoscritto. Per il resto, prescindendo cioè dalle sezioni specifiche dedicate ai censimenti, la quarta edizione dell analisi, avvalendosi di una veste grafica rinnovata, ha cercato di mantenere la continuità informativa con le precedenti edizioni. Ciò è stato possibile per gran parte delle tematiche già trattate ad esclusione di alcuni settori connessi alla struttura economica della provincia il cui contenuto è stato allineato alle modifiche normative intervenute e alle variazioni conseguenti nelle modalità di raccolta dei dati di base. Manca nell attuale rapporto la sezione dedicata agli approfondimenti locali, che nella precedente edizione era stata curata dai Comuni: il Gruppo di Lavoro in questa occasione ha ritenuto di non gravare con oneri aggiunti sulle realtà comunali, nella maggior parte dei casi medio-piccole, già provate dagli impegni censuari e da altre importanti scadenze amministrative. Si segnala, invece, a testimonianza dell interesse e dell attenzione con cui gli enti, le istituzioni, gli studiosi, il mondo economico, seguono e si avvalgono dell analisi statistica provinciale, la presenza di un nuovo capitolo, quello sulle Infrastrutture, oggetto di una specifica richiesta avanzata al Gruppo di Lavoro. Le informazioni diffuse in questo contesto si sono, in prima istanza e visti i tempi ristretti, limitate all osservazione del traffico aeroportuale (passeggeri e merci), della viabilità e della rete ferroviaria. In futuro si prevede di poter articolare più

5 organicamente anche questo ambito informativo sia in termini di più ampia acquisizione dei dati, sia per ciò che concerne la completezza di indagine. Altro elemento caratterizzante la quarta edizione dell analisi va ricercato nella presenza, all interno del capitolo Società e ambiente, di una riflessione sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani condotta dal Comune capoluogo di provincia, avvalendosi dei dati in suo possesso e sull analisi della qualità dell aria nel Comune capoluogo condotta sui dati di fonte ARPAT. Queste ultime circostanze collegate all ampliamento dei temi trattati permettono di formulare due distinte considerazioni. La prima, già in parte citata, si riferisce all interesse generale non solo degli utilizzatori, ma degli stessi redattori, verso una continua estensione delle tematiche informative trattate nello studio statistico provinciale. Se, da un lato, ciò può rappresentare una misura indiretta del livello di attesa che l opinione pubblica locale pone nei confronti del documento informativo, riconoscendogli una funzione fondamentale di sviluppo e crescita della cultura attraverso l utilizzazione del dato statistico, dall altro identifica nel volume la notevole capacità di aggregazione che il Gruppo di Lavoro di Pisa è stato in grado di sviluppare all interno dei soggetti preposti alla statistica ufficiale provinciale. Questa capacità di aggregazione, che vede nel documento sull analisi territoriale la sola concretizzazione finale, è frutto di consolidata intesa tra le amministrazioni interessate e di condivisione di obiettivi comuni volti alla diffusione della sensibilità verso il dato statistico e alla sua veicolazione verso i nodi, anche i più decentrati, della rete. Essa deriva, sostanzialmente, dal convincimento che solo operando in sintonia e con spirito di collaborazione, condividendo le basi informative oltre che le metodologie di ricerca, si riesca a consolidare, esprimere ed articolare compiutamente quel ruolo di coordinamento e interconnessione che la normativa istitutiva del SISTAN prevede. E questo ci riporta alla seconda considerazione che si menzionava poco sopra. Nel momento in cui si riescono a superare le rigidità, vecchie e nuove, che possono crearsi nei rapporti tra enti con caratteristiche e finalità diverse, quando si giunge alla condivisione degli obiettivi da perseguire e dei progetti da attuare, quando si è consapevoli che anche la funzione statistica - attraverso la distribuzione delle informazioni agli utilizzatori - rappresenta un servizio primario per la collettività, quando si è convinti che operare in gruppo dia valore aggiunto e visibilità più elevati rispetto a quanto si otterrebbe con azioni isolate, in quel momento si può dire di essere riusciti a coniugare conoscenze e professionalità per una crescita reale e oggettiva del sistema. Il Gruppo di Lavoro di Pisa ritiene di aver operato in questi anni secondo tali principi ispiratori e di aver saputo cogliere le istanze e i bisogni informativi dell intera collettività provinciale. Molto altro può essere fatto e con maggiore portata conoscitiva, profondità di analisi, ampiezza divulgativa: sono le sfide dell immediato futuro che il Gruppo di Lavoro, forte della coesione tra le sue componenti, ritiene di poter affrontare.

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7 Popolazione residente nei Comuni della Provincia per sesso e rapporto di genere (*) Popolazione residente Popolazione residente Denominazione al 1 Gennaio 2000 al 1 Gennaio 2001 Cod. Comune M F Rapporto di M F Rapporto di genere genere 1 Bientina , ,7 2 Buti , ,9 3 Calci , ,7 4 Calcinaia , ,3 5 Capannoli , ,6 6 Casale Marittimo , ,8 7 Casciana Terme , ,1 8 Cascina , ,6 9 Castelfranco di Sotto , ,3 10 Castellina Marittima , ,0 11 Castelnuovo di Val di Cecina , ,8 12 Chianni , ,6 13 Crespina , ,3 14 Fauglia , ,7 15 Guardistallo , ,8 16 Lajatico , ,7 17 Lari , ,4 18 Lorenzana , ,8 19 Montecatini Val di Cecina , ,0 20 Montescudaio , ,5 21 Monteverdi Marittimo , ,7 22 Montopoli in Val d'arno , ,9 23 Orciano Pisano , ,6 24 Palaia , ,7 25 Peccioli , ,9 26 Pisa , ,6 27 Pomarance , ,6 28 Ponsacco , ,2 29 Pontedera , ,6 30 Riparbella , ,8 31 San Giuliano Terme , ,8 32 San Miniato , ,1 33 Santa Croce sull'arno , ,7 34 Santa Luce , ,3 35 Santa Maria a Monte , ,6 36 Terricciola , ,6 37 Vecchiano , ,0 38 Vicopisano , ,3 39 Volterra , ,4 TOTALE , ,5 * Rapporto percentuale tra numero di individui di sesso maschile rispetto a quello di sesso femminile Fonte: ISTAT

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9 Popolazione residente dei Comuni per classi di età e sesso al 31 dicembre Maschi Classi di età (anni) Comuni e più Totale Bientina Buti Calci Calcinaia Capannoli Casale Marittimo Casciana Terme Cascina Castelfranco di Sotto Castellina Marittima Castelnuovo di Val di C Chianni Crespina Fauglia Guardistallo Lajatico Lari Lorenzana Montecatini Val di C Montescudaio Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'arno Orciano Pisano Palaia Peccioli Pisa Pomarance Ponsacco Pontedera Riparbella San Giuliano Terme San Miniato Santa Croce sull'arno Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola Vecchiano Vicopisano Volterra TOTALE Fonte: ISTAT

10 Popolazione residente dei Comuni per classi di età e sesso al 31 dicembre Femmine Classi di età (anni) Comuni e più Totale Bientina Buti Calci Calcinaia Capannoli Casale Marittimo Casciana Terme Cascina Castelfranco di Sotto Castellina Marittima Castelnuovo di Val di C Chianni Crespina Fauglia Guardistallo Lajatico Lari Lorenzana Montecatini Val di C Montescudaio Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'arno Orciano Pisano Palaia Peccioli Pisa Pomarance Ponsacco Pontedera Riparbella San Giuliano Terme San Miniato Santa Croce sull'arno Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola Vecchiano Vicopisano Volterra TOTALE Fonte: ISTAT

15 Movimento anagrafico e popolazione residente secondo il sesso, per Comune - Anno Maschi Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche Per movimento Popolazione Per trasferimento di residenza Popolazione naturale Comuni residente al Iscritti Cancellati residente al Nati vivi Morti Da altro Da Per altro Per Comune estero Comune l'estero Bientina Buti Calci Calcinaia Capannoli Casale Marittimo Casciana Terme Cascina Castelfranco di Sotto Castellina Marittima Castelnuovo di Val di C Chianni Crespina Fauglia Guardistallo Lajatico Lari Lorenzana Montecatini Val di C Montescudaio Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'arno Orciano Pisano Palaia Peccioli Pisa Pomarance Ponsacco Pontedera Riparbella San Giuliano Terme San Miniato Santa Croce sull'arno Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola Vecchiano Vicopisano Volterra TOTALE Fonte: ISTAT

16 Movimento anagrafico e popolazione residente secondo il sesso, per Comune - Anno Femmine Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche Per movimento Popolazione Per trasferimento di residenza Popolazione naturale Comuni residente al Iscritti Cancellati residente al Nati vivi Morti Da altro Da Per altro Per Comune estero Comune l'estero Bientina Buti Calci Calcinaia Capannoli Casale Marittimo Casciana Terme Cascina Castelfranco di Sotto Castellina Marittima Castelnuovo di Val di C Chianni Crespina Fauglia Guardistallo Lajatico Lari Lorenzana Montecatini Val di C Montescudaio Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'arno Orciano Pisano Palaia Peccioli Pisa Pomarance Ponsacco Pontedera Riparbella San Giuliano Terme San Miniato Santa Croce sull'arno Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola Vecchiano Vicopisano Volterra TOTALE Fonte: ISTAT

17 Movimento anagrafico e popolazione residente secondo il sesso, per Comune - Anno Maschi Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche Per movimento Popolazione Per trasferimento di residenza Popolazione naturale Comuni residente al Iscritti Cancellati residente al Nati vivi Morti Da altro Da Per altro Per Comune estero Comune l'estero Bientina Buti Calci Calcinaia Capannoli Casale Marittimo Casciana Terme Cascina Castelfranco di Sotto Castellina Marittima Castelnuovo di Val di C Chianni Crespina Fauglia Guardistallo Lajatico Lari Lorenzana Montecatini Val di C Montescudaio Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'arno Orciano Pisano Palaia Peccioli Pisa Pomarance Ponsacco Pontedera Riparbella San Giuliano Terme San Miniato Santa Croce sull'arno Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola Vecchiano Vicopisano Volterra TOTALE Fonte: ISTAT

18 Movimento anagrafico e popolazione residente secondo il sesso, per Comune - Anno Femmine Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche Per movimento Popolazione Per trasferimento di residenza Popolazione naturale Comuni residente al Iscritti Cancellati residente al Nati vivi Morti Da altro Da Per altro Per Comune estero Comune l'estero Bientina Buti Calci Calcinaia Capannoli Casale Marittimo Casciana Terme Cascina Castelfranco di Sotto Castellina Marittima Castelnuovo di Val di C Chianni Crespina Fauglia Guardistallo Lajatico Lari Lorenzana Montecatini Val di C Montescudaio Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'arno Orciano Pisano Palaia Peccioli Pisa Pomarance Ponsacco Pontedera Riparbella San Giuliano Terme San Miniato Santa Croce sull'arno Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola Vecchiano Vicopisano Volterra TOTALE Fonte: ISTAT

19 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE 2001 RILEVAZIONE DEGLI EDIFICI Primi Risultati. Il primo Censimento generale della popolazione e delle abitazioni del nuovo millennio, il 14 del nostro Paese, è stato effettuato con riferimento alla data del 21 ottobre Nell occasione è stata anche condotta la prima rilevazione sugli edifici che si è svolta preliminarmente al censimento stesso. Si è così data attuazione alla legge n. 144 del 1999 ed al Regolamento di esecuzione dei Censimenti generali, emanato con D.P.R. 276/2001 e pubblicato nella G.U. n. 159 del 11 luglio I risultati presentati si basano sui modelli riepilogativi - Primi risultati comunali - compilati dai comuni sulla base dei computi giornalieri dei dati provvisori delle sezioni di censimento. A differenza dei dati definitivi, che si otterranno dall acquisizione informatica delle informazioni riportate nei singoli modelli di rilevazione (Fogli di famiglia e Fogli di convivenza), essi fanno riferimento ai soli dati riassuntivi contenuti nelle ultime pagine dei questionari, compilate dai rilevatori e dagli operatori degli Uffici di censimento comunali. Una volta trasmessi all ISTAT i modelli riepilogativi sono stati controllati e integrati con le informazioni raccolte centralmente (dati su alcune convivenze militari, ad esempio). Questi dati forniscono una prima immagine della popolazione e delle abitazioni della provincia di Pisa: la popolazione residente, distinta per sesso, le famiglie, gli edifici e le abitazioni occupate e non occupate. Anche se i questionari sono stati sottoposti ad una revisione preliminare da parte dei comuni prima dell invio all ISTAT, i dati pubblicati, in quanto provvisori, sono suscettibili di modifiche in virtù del completamento del lavoro di revisione definitiva, nonché delle variazioni conseguenti al confronto tra i risultati del censimento ed i dati delle anagrafi della popolazione residente. Di questo confronto, che si risolve in tempi variabili anche in funzione dell ampiezza demografica dei comuni, si avvantaggia anche l operazione censuaria poiché permette di evidenziare eventuali casi di famiglie o singoli individui sfuggiti al censimento o conteggiati più volte. Nei prospetti che seguono si è cercato, ove possibile, di ampliare l orizzonte informativo ponendo a confronto le risultanze censuarie conseguite con i primi risultati provvisori del censimento 2001, con quelle acquisite in occasione del censimento precedente (anche se, per maggiore coerenza di confronto, si sarebbero dovuti usare i dati provvisori raccolti 10 anni addietro). In qualche caso le definizioni adottate in occasione delle diverse indagini, non risultavano pienamente omogenee costringendo a limitare l osservazione dei fenomeni o a produrre elaborazioni aggiuntive sui dati già pubblicati (il caso ricorre, ad esempio, nella determinazione del numero di stanze delle abitazioni, che per il censimento del 2001 esclude dal computo le cucine, diversamente da quanto fatto nel censimento precedente). Si riportano, ad ogni buon conto, le definizioni adottate per le variabili che sono state oggetto di analisi.

20 LE DEFINIZIONI Abitazione: alloggio costituito da un solo locale o da un insieme di locali (stanze e vani accessori), costruito con quei requisiti che lo rendono adatto ad essere dimora stabile di una o più persone, anche nel caso in cui una parte sia adibita ad ufficio (studio professionale, ecc.). Dotato di almeno un accesso indipendente dall esterno (strada, cortile, ecc.) o da spazi di disimpegno comune (pianerottoli, ballatoi, terrazze, ecc.): un accesso cioè tale che non comporti il passaggio attraverso altre abitazioni. Separato da altre unità abitative da pareti. Inserito in un edificio. Abitazioni occupate da residenti: abitazioni occupate da persone che hanno dimora abituale nelle stesse, anche se temporaneamente assenti alla data del censimento. Altre abitazioni: abitazioni non occupate oppure abitate solamente da persone che non hanno dimora abituale nelle abitazioni stesse. Densità per kmq: è calcolata dividendo il della popolazione residente per la superficie del comune in chilometri quadrati. Edificio: si intende per edificio una costruzione di regola di concezione ed esecuzione unitari; dotata di una propria indipendente struttura; contenente spazi utilizzabili stabilmente da persone per usi destinati all abitazione e/o alla produzione di beni e/o servizi, con le eventuali relative pertinenze; delimitata da pareti continue, esterne o divisorie, e da coperture; dotata di almeno un accesso dall esterno. Edificio per abitazione: si intende un edificio progettato, costruito ed utilizzato (anche in seguito ad una variazione d uso, od anche solo per un periodo) solo o principalmente a fini abitativi. Famiglia: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune (anche se non sono ancora iscritte nell anagrafe della popolazione residente del comune medesimo). Una famiglia può essere costituita anche da una sola persona. L assente temporaneo non cessa di appartenere alla propria famiglia sia che si trovi presso altro alloggio (o convivenza) dello stesso comune, sia che si trovi in un altro comune. Numero medio di componenti per famiglia: è calcolato dividendo il dei residenti in famiglia per il numero della famiglie. Popolazione residente: per ciascun comune è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se alla data del censimento sono assenti perché temporaneamente presenti in un altro comune italiano o all estero. Straniero residente: persona di cittadinanza non italiana che ha dimora abituale nell alloggio o nella convivenza dove è stata censita ed è iscritta in anagrafe, o è in possesso dei requisiti per l iscrizione in anagrafe. Straniero non residente: persona di cittadinanza non italiana che non ha dimora abituale nell alloggio o nella convivenza dove è stata censita.

21 Popolazione residente per comune e sesso. Primi risultati censimento 2001 e confronti con censimento 1991 Comuni Popolazione residente (censimento 2001) Composizione percentuale Variaz. perc. su cens Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Bientina ,6 16,3 14,9 15,6 Buti ,4 5,6 3,3 4,4 Calci ,5 5,1 7,0 6,1 Calcinaia ,3 5,3 7,1 6,2 Capannoli ,3 2,5 4,0 3,3 Casale Marittimo ,3 14,7 3,9 9,0 Casciana Terme ,9 11,6 7,7 9,6 Cascina ,1 6,7 4,7 5,7 Castelfranco di Sotto ,0 5,0 5,3 5,2 Castellina Marittima ,5 1,8-1,7 0,0 Castelnuovo di Val di C ,7-7,6-6,6-7,1 Chianni ,4-6,2-0,1-3,2 Crespina ,0 15,8 15,3 15,5 Fauglia ,8 9,7 7,8 8,7 Guardistallo ,3 11,8 7,3 9,4 Lajatico ,4-4,9-6,7-5,8 Lari ,1 0,2 5,7 2,9 Lorenzana ,3 10,8 11,3 11,1 Montecatini Val di C ,5-7,0-9,2-8,1 Montescudaio ,4 2,4 7,4 4,9 Monteverdi Marittimo ,2-4,4-9,8-7,2 Montopoli in Val d'arno ,5 9,6 8,0 8,8 Orciano Pisano ,2 10,3 10,8 10,6 Palaia ,2 3,9 1,0 2,4 Peccioli ,3-3,2-3,1-3,2 Pisa ,4-13,7-13,7-13,7 Pomarance ,7-12,0-10,8-11,4 Ponsacco ,3 3,8 3,6 3,7 Pontedera ,8-2,1-0,9-1,4 Riparbella ,3 1,7-0,4 0,6 San Giuliano Terme ,0 4,6 10,6 7,6 San Miniato ,9 0,5 7,5 3,9 Santa Croce sull'arno ,3 2,6-0,5 1,0 Santa Luce ,4 0,1 1,0 0,5 Santa Maria a Monte ,8 4,2 4,9 4,5 Terricciola ,0 3,4 2,4 2,9 Vecchiano ,0 7,6 11,6 9,6 Vicopisano ,1 5,0 3,6 4,3 Volterra ,0-13,8-11,2-12,5 Totale provincia ,0-1,4-0,7-1,1

22 Comuni per caratteristiche particolari e relativi valori. Primi risultati censimento 2001 Comuni per ampiezza demografica Comuni per estensione superficiale Comuni per densità abitativa (abitanti/kmq) Comuni per rapporto di genere (maschi su 100 femmine) Denominazione Popolaz. Denominazione Kmq Denominazione Densità Denominazione Rapporto Orciano Pisano 628 Orciano Pisano 11,6 Monteverdi Marittimo 7 Guardistallo 89,6 Monteverdi Marittimo 701 Casale Marittimo 14,3 Montecatini Val di C. 13 Pontedera 90,0 Casale Marittimo Calcinaia 15,0 Lajatico 19 Pisa 90,4 Guardistallo Santa Croce sull'arno 16,9 Santa Luce 22 Castelnuovo di Val di C. 91,0 Lorenzana Lorenzana 19,4 Riparbella 23 Terricciola 91,4 Riparbella Ponsacco 19,9 Chianni 25 Vecchiano 92,2 Lajatico Montescudaio 19,9 Pomarance 28 Chianni 93,0 Montescudaio Capannoli 22,7 Castelnuovo di Val di C. 28 Calci 93,1 Santa Luce Buti 23,1 Castellina Marittima 40 Lorenzana 93,2 Chianni Guardistallo 23,8 Guardistallo 43 Montescudaio 94,0 Castellina Marittima Calci 25,2 Volterra 45 Vicopisano 94,1 Montecatini Val di C Vicopisano 26,9 Peccioli 52 Ponsacco 94,2 Castelnuovo di Val di C Crespina 27,0 Orciano Pisano 54 Calcinaia 94,2 Fauglia Bientina 29,3 Lorenzana 59 San Giuliano Terme 94,2 Casciana Terme Montopoli in Val d'arno 30,0 Palaia 61 Capannoli 95,0 Crespina Casciana Terme 36,4 Casale Marittimo 70 Cascina 95,1 Terricciola Santa Maria a Monte 38,3 Montescudaio 72 Pomarance 95,1 Palaia Fauglia 42,4 Fauglia 74 Peccioli 95,1 Peccioli Terricciola 43,4 Terricciola 90 Buti 95,2 Capannoli Lari 45,1 Casciana Terme 97 Lajatico 95,4 Buti Castellina Marittima 45,7 Crespina 139 Castelfranco di Sotto 95,9 Calci Pontedera 46,0 Vecchiano 170 San Miniato 96,2 Bientina Castelfranco di Sotto 48,3 Lari 179 Santa Croce sull'arno 96,5 Pomarance Riparbella 58,8 Bientina 209 Volterra 96,6 Vicopisano Chianni 62,1 Capannoli 225 Palaia 96,6 Lari Santa Luce 66,7 Calci 232 Lari 96,6 Calcinaia Vecchiano 67,3 Buti 235 Casciana Terme 96,8 Montopoli in Val d'arno Lajatico 72,5 Castelfranco di Sotto 236 Santa Maria a Monte 97,3 Santa Maria a Monte Palaia 73,8 San Miniato 257 Santa Luce 97,4 Volterra Cascina 78,8 Santa Maria a Monte 283 Bientina 97,8 Castelfranco di Sotto Castelnuovo di Val di C. 88,8 Vicopisano 294 Riparbella 97,9 Vecchiano San Giuliano Terme 92,2 Montopoli in Val d'arno 322 Fauglia 98,3 Santa Croce sull'arno Peccioli 92,6 San Giuliano Terme 329 Montopoli in Val d'arno 98,8 Ponsacco Monteverdi Marittimo 98,4 Pisa 456 Casale Marittimo 98,8 Pontedera San Miniato 102,6 Cascina 487 Monteverdi Marittimo 99,7 San Miniato Montecatini Val di C. 155,4 Pontedera 565 Crespina 100,1 San Giuliano Terme Pisa 187,1 Calcinaia 574 Castellina Marittima 100,2 Cascina Pomarance 227,5 Ponsacco 632 Montecatini Val di C. 103,0 Pisa Volterra 252,9 Santa Croce sull'arno 737 Orciano Pisano 104,6 Dato provinciale Dato provinciale 2448,2 Dato provinciale 156 Dato provinciale 93,9

23 Numero comuni e rispettiva popolazione (primi risultati 2001), con incremento o decremento di popolazione rispetto al censimento del 1991 per classe di ampiezza demografica (valori assoluti) Classe di ampiezza Comuni con incremento di popolazione Comuni con decremento di popolazione Comuni in demografica del dal 5,1 al dal 10,1 dal 15,1 oltre il dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al fino al 5% fino al 5% comune (al 1991) 10% al 15% al 25% 25% 10% 15% 25% oltre il 25% Comuni Fino a abitanti Totale provincia Classe di ampiezza Comuni con incremento di popolazione Comuni con decremento di popolazione demografica del dal 5,1 al dal 10,1 dal 15,1 oltre il dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al fino al 5% fino al 5% comune (al 1991) 10% al 15% al 25% 25% 10% 15% 25% oltre il 25% Totale popolazione Popolazione residente Fino a abitanti Totale provincia Classe di ampiezza Comuni con incremento di popolazione Comuni con decremento di popolazione demografica del dal 5,1 al dal 10,1 dal 15,1 oltre il dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al fino al 5% fino al 5% comune (al 1991) 10% al 15% al 25% 25% 10% 15% 25% oltre il 25% Saldo complessivo Popolazione residente - saldi tra primi risultati 2001 e dati 1991 Fino a abitanti Totale provincia

24 Numero comuni e rispettiva popolazione (primi risultati 2001), con incremento o decremento di popolazione rispetto al censimento del 1991 per classe di ampiezza demografica (valori percentuali) Classe di ampiezza Comuni con incremento di popolazione Comuni con decremento di popolazione Comuni in demografica del dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al fino al 5% oltre il 25% fino al 5% comune (al 1991) 10% 15% 25% 10% 15% 25% oltre il 25% Comuni Fino a abitanti 35,0 20,0 10,0 5,0-10,0 20, , ,5 37,5-12, , , ,0 33, , , ,0 50, , , , ,0 Totale provincia 35,9 28,2 5,1 5,1 0,0 7,7 10,3 7,7 0,0 0,0 100,0 Classe di ampiezza Comuni con incremento di popolazione Comuni con decremento di popolazione demografica del dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al fino al 5% oltre il 25% fino al 5% comune (al 1991) 10% 15% 25% 10% 15% 25% oltre il 25% Totale popolazione Popolazione residente Fino a abitanti 41,9 18,6 3,8 8,0-13,7 14, , ,0 41,6-10, , , ,3 32, , , ,8 56, , , , ,0 Totale provincia 27,1 32,6 0,5 2,6 0,0 8,5 1,7 27,0 0,0 0,0 100,0 Classe di ampiezza Comuni con incremento di popolazione Comuni con decremento di popolazione demografica del dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al dal 5,1 al dal 10,1 al dal 15,1 al fino al 5% oltre il 25% fino al 5% comune (al 1991) 10% 15% 25% 10% 15% 25% oltre il 25% Saldo complessivo Popolazione residente (variazioni percentuali rispetto al censimento 1991) Fino a abitanti 2,4 9,2 10,9 15,5 - -3,2-7, , ,8 7,2-15, , , ,0 7, , , ,9 6, , , , ,7 Totale provincia 3,3 7,0 10,9 15,6 0,0-1,8-7,1-13,4 0,0 0,0-1,1

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