Accademia della Crusca: un rispettoso breve appunto.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Accademia della Crusca: un rispettoso breve appunto."

Transcript

1 Accademia della Crusca: un rispettoso breve appunto. Tutte le notizie e le foto hanno come fonte : Accademia della Crusca Indirizzo: (accedi) **************** Dalle origini La storia recente **************** Dalle origini Accademia della Crusca: quando da scolaro sentivo questo nome, l associazione che faceva la mia mente era quella di una carrozzella (allora ve ne erano ancora) posteggiata in attesa di clienti col cavallo che aveva la testa infilata dentro ad un sacco con biada o carrube miste a, per l appunto, crusca. Pensiero irriverente? Forse, ma in fondo gli stessi fondatori inizialmente si riunivano per raccontarsi delle cruscate, cioé delle stupidaggini dette in allegria. La Brigata dei crusconi, come si definirono, fu il primo nocciolo di quella che poi sarebbe diventata l Accademia della Crusca. Le prime riunioni probabilmente mantennero lo spirito goliardico che le animava, ma i componenti della brigata non erano certo persone del popolino ma appartenevano alla buona società ed erano portatori di notevole cultura. E facile immaginare che molto presto lo scherzo iniziale dava poi vita a discussioni letterarie di elevato livello. L idea era quella di distinguersi dall Accademia degli Umidi, poi Accademia Fiorentina, voluta da Cosimo I de Medici, che propulgava la diffusione della lingua volgare fiorentina mantenendo però, a detta di molti, un taglio cattedratico e dottrinale che essi ritenevano troppo pedante. Tradizionalmente sono considerati fondatori della Crusca: Giovan Battista Deti (il Sollo), primo arciconsolo dell Accademia dal 1582, che aveva come motto un verso dantesco: così la mia durezza fatta solla (sollo = terreno soffice o persona arrendevole) Anton Francesco Grazzini (il Lasca), poeta, scrittore e commediografo figlio di notaio e di professione speziale.

2 Oggi si direbbe farmacista, ma lo speziale di allora era qualcosa di più perché preparava le dosi in bottega non avendo un industria farmaceutica alle spalle. (Lasca = che lascia colare, che lascia passare); Bernardo Canigiani (il Gramolato), letterato che aveva ricevuto accurata educazione (gramola: apparecchio per amalgamare l impasto); Bernardo Zanchini (il Macerato), giureconsulto (macerare: mettere a mollo, ammorbidire); Bastiano de Rossi (l Inferigno), letterato, da alcuni definito ferocissimo cruscante ed acerrimo nemico di Torquato Tasso in difesa del purismo fiorentino. (col termine inferigno si intende un pane lievitato cotto al forno e preparato con farina di frumento). Come si può notare, non siamo certamente di fronte a degli illetterati. Tra l altro gli ultimi due avevano già fatto parte dell Accademia Fiorentina e se ne erano staccati. I componenti della crusca perseguivano anch essi la diffusione del fiorentino come lingua italiana, ma volevano dare alla loro attività un taglio meno pedante e meno dottrinale. Nell ottobre 1582 si aggiunse alla Brigata Lionardo Salviati, l Infarinato, che si impegnò per la trasformazione dell Accademia. Dal 1583 furono fissate le leggi e gli statuti che avrebbero connotato l Accademia della Crusca. Si decise che tutto ciò che aveva attinenza con essa dovesse far riferimento alla crusca, al pane, alla farina, insomma al grano in generale. Gli stessi soprannomi (chiamati nomi accademici) dei fondatori, come si può rilevare nell elenco precedente, hanno attinenza col grano o con la sua lavorazione. Tutti gli stemmi degli accademici dovevano trovare posto in pale da granaio con il nome accademico e con il motto scelto. Il termine crusca fu mantenuto, però non più per le cruscate ma come riferimento al setacciamento del macinato, nel senso che dovevano essere divise le cose buone dagli scarti (la crusca). Come simbolo dell Accademia fu scelto il frullone (un tipo di setaccio) e come motto un verso del Petrarca: il più bel fiore ne coglie. Più significativo di così!

3 Lionardo Salviati Sala delle Pale Pala dell Inferigno Ben presto gli Accademici si apprestarono alla preparazione del primo vocabolario, che vide le stampe nel L opera non fu stampata a Firenze, ma a Venezia, perché allora era il centro più quotato non solo in Italia, ma in tutta Europa, per l arte grafica. Nella prima edizione del vocabolario erano comprese solo parole della lingua toscana, fiorentina in particolare, e ci si rifaceva agli scrittori del quattordicesimo secolo, in primis Dante, Petrarca e Boccaccio. Furono inseriti anche alcuni termini usati da autori successivi, come Berni o Machiavelli, e di alcuni non fiorentini, come Brembo o Ariosto, però selezionando sempre parole di matrice fiorentina. Furono scartati i termini usati da Tasso e molti di quelli usati da Ariosto, letterati non certo di secondo ordine, perché troppo moderni e non più riferibili ai classici del trecento o di origine non fiorentina. Furono anche ignorate tutte le parole scientifiche o tecniche o comunque non riconducibili direttamente alla letteratura. In ordine cronologico fu il secondo vocabolario pubblicato in Europa. Per un solo anno fu preceduto dal vocabolario della lingua spagnola (1611). Sebbene oggetto di critiche per la scelta effettuata, per alcuni troppo selettiva, il vocabolario ebbe grande seguito perché decisamente superiore nella sua qualità. Questo successo era dovuto alla cura posta nella sua estensione ed alle numerose citazioni che nell opera si potevano trovare. Si può dire che la sua tecnica fece scuola per analoghe opere successive. La seconda edizione uscì sempre a Venezia nel Si trattava di poco più che una ristampa, anche se allargata a nuovi autori. In questa edizione furono anche prese in considerazione le molte critiche che avevano accompagnato la prima edizione mitigando alcuni degli aspetti contestati. Nella terza edizione, datata 1691, fu introdotto il simbolo [va], cioè voce antica, per

4 segnalare la testimonianza storica di alcune parole mantenute comunque ma segnalate come desuete. Furono inseriti anche termini scientifici. Era inevitabile: ormai si era verso la fine del 600 e la scienza e la tecnica vivevano un poderoso risveglio che non poteva essere ignorato a lungo; si stavano mettendo le basi per le invenzioni e le scoperte dei secoli successivi. La quarta edizione, ampliata da nuovi modelli linguistici, ebbe i natali a Firenze dal 1729 al Seguì un lungo periodo di stasi e di inattività e l Accademia della Crusca, assieme all Accademia Fiorentina e quella degli Apatisti furono accorpate in un unico organismo, Accademia Fiorentina, per decisione di Pietro Leopoldo (1783) A seguito della sua calata in Italia, Napoleone sostituì tutti i governanti dei vari regni e ducati italiani. ll Granducato di Toscana venne assegnato ad una delle sorelle dello stesso Bonaparte nel Napoleone però si riservò la facoltà di modificare o emettere nuove leggi. Tutti gli atti che promanavano da Napoleone erano scritti in lingua francese; però ai Fiorentini fu concesso di usare la propria come seconda lingua, anche negli atti ufficiali. Nel 1811 si ristabilì l antica Accademia della Crusca e le fu affidato l incarico della revisione del dizionario della lingua italiana. Si iniziò quindi la preparazione della quinta edizione che però venne interrotta definitivamente nel 1923, sulla lettera O. Per le rimanenti lettere comunque sono ancora conservate presso l Archivio storico dell Accademia tutte le schede preparatorie che peraltro erano già a buon punto. Con il 1923 (Regio Decreto del ministro Giovanni Gentile) finisce l attività storica della preparazione del Vocabolario. Torna all inizio La storia recente A seguito del Regio Decreto Gentile si verificarono profondi cambiamenti nelle funzioni della Crusca. L Accademia restava comunque depositaria di un enorme archivio di documenti preziosi che dovevano essere curati e mantenuti. Nell Accademia ebbe luogo un ampia attività di ricerca, di edizione e di consulenza intorno alla lingua italiana. Nel 1937 un successivo decreto istituì presso l Accademia un Centro studi di filologia italiana con lo scopo di promuovere lo studio e l edizione critica degli antichi testi e degli

5 scrittori classici della letteratura italiana dalle origini al secolo XIX. Il progetto della compilazione di un nuovo Vocabolario riprese vigore nel Due anni prima si era svolto a Cambridge il primo Congresso internazionale di studi italiani ed in quella occasione fu rivolto agli Accademici l invito a dedicarsi alla pubblicazione di un grande Vocabolario storico della lingua italiana. Dal 1963 iniziò una fruttuosa collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che permise, attraverso un primo stanziamento, di avviare l Opera del Vocabolario. Nel 1964 fu annunciato che i lavori preparatori erano in corso di attuazione e fu tenuto un primo corso di preparazione per i futuri compilatori. Si avviò anche un nuovo progetto di stesura del Vocabolario Giuridico Italiano poi proseguito da altro Istituto specialistico. Furono aperte collaborazioni col Lessico Intellettuale Europeo e col Vocabolario Rosminiano. Nel 1971 si svolse, per iniziativa dell Accademia, una tavola rotonda internazionale sui problemi della lessicografia, alla quale parteciparono rappresentanti dalla Francia, da Oxford, da Gottinga, da Madrid, da Edimburgo, da Bucarest, da Lund e da Leida, in rappresentanza dei rispettivi dizionari. Fu l occasione per instaurare le premesse per collaborazioni e scambi futuri che infatti sono state mantenuti e, in alcuni casi, estesi. Fu avviato il progetto di un nuovo grande Vocabolario che, a differenza dell antico, avrebbe dovuto documentare la formazione storica e lo sviluppo della lingua nazionale in tutti i suoi aspetti e applicazioni e livelli; quindi un vocabolario a tutto campo, come diremmo oggi, e non limitato a pochi iniziati. Questo immane progetto si scontrò purtroppo con enormi difficoltà economiche e quindi fu deciso di concentrare le risorse in un impresa lessicografica limitata all italiano medievale che prese il nome di Tesoro della lingua italiana delle origini (TLIO). Nel 1982 scadde definitivamente la convenzione tra la Crusca e il CNR e dal gennaio 1983 fu costituito all interno del CNR un Centro di studi denominato Opera del Vocabolario italiano, dal 2001 divenuto Istituto del CNR, distinto dall Accademia della Crusca, ma che condivide con questa la sede nella Villa di Castello e che naturalmente usufruisce dell indispensabile patrimonio librario e archivistico dell Accademia. Oggi l Accademia della Crusca è il più importante centro di ricerca scientifica dedicato allo studio e alla promozione dell italiano: si propone in particolare l obiettivo di fare acquisire e diffondere nella società italiana, specialmente nella scuola, e all estero, la conoscenza storica della lingua nazionale e la coscienza critica della sua evoluzione attuale nel quadro

6 degli scambi interlinguistici del mondo contemporaneo. L Accademia oggi prosegue la propria attività editoriale, mette a disposizione del pubblico una Biblioteca specialistica e il proprio Archivio, intrattiene rapporti internazionali con istituzioni analoghe, organizza incontri, seminari e convegni sull italiano, svolge un ruolo attivo nel campo della politica linguistica europea (in particolare con il progetto Firenze, Piazza delle Lingue d Europa ). Offre al pubblico un servizio di consulenza linguistica e conserva una ricca collezione di oggetti d arte, tra cui le famose pale, dipinti su tavola nei quali sono raffigurati gli emblemi degli Accademici. L Accademia ha sede a Firenze nella Villa Medicea di Castello. L Accademia della Crusca si occupa della lingua italiana in tutti i suoi aspetti cognitivi, culturali e sociali, nella realtà storica e attuale dell Italia e nel quadro del multilinguismo europeo e della comunicazione mondiale. L attività istituzionale della Crusca è quindi rivolta in primo luogo alla ricerca scientifica sulla lingua italiana e alla formazione di giovani ricercatori. L attività scientifica è svolta di norma, col supporto fondamentale della Biblioteca e dell Archivio, nei seguenti quattro Centri di ricerca: Centro di Studi di Filologia Italiana, che pubblica la rivista specializzata Studi di Fililogia Italiana Centro di Studi di Lessicografia Italiana che pubblica la rivista Studi di lessicografia italiana Centro di Studi di Grammatica Italiana, che cura la rivista Studi di grammatica italiana Centro di Consulenza sulla Lingua Italiana Contemporanea, il cui intento è quello di stimolare la riflessione su fenomeni linguistici dell italiano contemporaneo, senza alcuna pretesa puristica- I Centri di ricerca, che si possono giovare anche di collaboratori esterni, operano ciascuno sotto la direzione di un Accademico, che è nominato dal Collegio degli Accademici. L Accademia della Crusca organizza spesso mostre, anche in collaborazione con istituzioni ed enti privati. Per alcune di esse sono stati realizzati percorsi multimediali ancora visibili in rete. La Consulenza Linguistica. Domande e risposte tra passato e presente, Accademia

7 della Crusca, Villa Reale di Castello (Firenze, giugno 2014 marzo 2015) Il gran libro della Nazione. I 150 anni della quinta edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca , Accademia della Crusca, Villa Reale di Castello (Firenze, 1 marzo 2013 giugno 2014) L Accademia della Crusca e i 400 anni del suo Vocabolario, Accademia della Crusca, Villa Reale di Castello (Firenze, settembre dicembre 2012) Galileo e l universo dei suoi libri, Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze (5 dicembre febbraio 2009), mostra organizzata dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze in collaborazione con l Accademia della Crusca e con il patrocinio del Comitato Nazionale per le celebrazioni del IV centenario dell invenzione del cannocchiale di Galileo Galilei. L Accademia della Crusca ha realizzato, in occasione della mostra, un portale virtuale che raccoglie i documenti che testimoniano il passaggio di Galileo all Accademia della Crusca e la sua presenza nel lavoro lessicografico dalla prima (1612) all ultima ( ) edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca. (Vedi) Lingua e pane d Italia, Tenuta presidenziale di Castelporziano (Roma, marzo 2006),Mostra realizzata dall Accademia della Crusca nell ambito del Progetto Giovani della Presidenza della Repubblica. Inaugurazione della Casa del Pane. Sezione museale, Casa del Pane, ex caselli daziari di Porta Venezia (Milano, 17 marzo 2005); in occasione dell inaugurazione l Accademia della Crusca ha presentato la mostra permanente Dalla lingua alla nazione. Il sito web è un portale interamente dedicato alla lingua italiana. Da qui si può accedere a numerose sezioni come quelle dedicate alla consulenza linguistica, alla scuola, alle pubblicazioni, alle parole nuove. La consulenza linguistica viene effettuata da una redazione di linguisti che esamina i quesiti che riceve ed ai quali darà risposta. Questo dialogo con il pubblico è possibile anche attraverso la rivista La Crusca per voi. Nel portale dedicato alla scuola si possono avere informazioni sui corsi di formazione previsti per insegnanti e notizie sul materiale didattico pubblicato, diviso per ordine e grado di scuola, nonché sulle pubblicazioni dedicate al mondo scolastico di tutti i livelli. Per le parole nuove, come già fatto a suo tempo per la voce antica (va), sono state create due abbreviazioni: (ns) e (r). La prima (ns) significa nuovo significato ed è riservato alle parole di nuova apparizione. La seconda, (r) per rilancio, fa riferimento a parole preesistenti ma che hanno subito negli

8 anni un mutamento semantico o un forte rilancio nell uso pubblico. Per maggiori informazioni accedi al sito dedicato all italiano dell Accademia della Crusca. Torna all inizio

L ACCADEMIA DELLA CRUSCA STORIA, FINALITÀ E METODOLOGIE. Vicini Camilla V D Liceo Classico L. Costa La Spezia

L ACCADEMIA DELLA CRUSCA STORIA, FINALITÀ E METODOLOGIE. Vicini Camilla V D Liceo Classico L. Costa La Spezia L ACCADEMIA DELLA CRUSCA STORIA, FINALITÀ E METODOLOGIE Vicini Camilla V D Liceo Classico L. Costa La Spezia INTRODUZIONE L Accademia della Crusca, che ha sede a Firenze nella Villa Medicea di Castello,

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1780 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore AMATO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 3 SETTEMBRE 2007 (*) Istituzione del Museo del Risorgimento di Firenze (*)

Dettagli

BILANCIO PREVENTIVO Linee programmatiche

BILANCIO PREVENTIVO Linee programmatiche BILANCIO PREVENTIVO 2016 Linee programmatiche Il 2015 ha segnato un ulteriore tappa nel percorso di consolidamento dell attività della Fondazione con la realizzazione di alcuni significativi obiettivi

Dettagli

SITOGRAFIA ITALIANA.

SITOGRAFIA ITALIANA. SITOGRAFIA ITALIANA IMPARIAMO FACENDO In questi siti troverete, divisi per livello: -esercizi -comprensioni scritte -comprensioni orali -lessico -test e tanto altro http://www.dienneti.it/italiano/stranieri.htm

Dettagli

La questione della Lingua. brevi cenni dal 300 all 800

La questione della Lingua. brevi cenni dal 300 all 800 La questione della Lingua brevi cenni dal 300 all 800 Cos è la questione della lingua Una disputa in ambito letterario sul problema di quale lingua utilizzare nella penisola italiana ebbe la sua fase più

Dettagli

Giornata della Protezione Civile

Giornata della Protezione Civile Comune di Sesto Fiorentino in collaborazione con il C.S.E. (Centro Studi Emergenza) organizza Giornata della Protezione Civile Sabato, 30 settembre 2006 PROTEZIONE CIVILE A SERVIZIO DEI CITTADINI Informare

Dettagli

l ex Opera Pia Monte Fornari, attuale sede del Polo Museale Civico (foto H.G.V. Advertising)

l ex Opera Pia Monte Fornari, attuale sede del Polo Museale Civico (foto H.G.V. Advertising) Il Polo Museale Civico di Cerignola, ubicato nell edificio che fu sede dell Opera Pia Monte Fornari, sul Piano San Rocco, è frutto dell unione di diverse raccolte che testimoniano le vicende storico-culturali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PROGRAMMAZIONE ANNUALE 201-2017 MATERIA: I T A L I A N O CLASSE: TERZA LIBRO DI TESTO: LA SCOPERTA DELLA LETTERATURA,. DAL MEDIOEVO AL RINASCIMENTO, AUTORE:PAOLO DI SACCO EDITORE: PEARSON CON ANTOLOGIA

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA E CRITICA LETTERARIA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA E CRITICA LETTERARIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA E CRITICA LETTERARIA Il Corso di Laurea specialistica in Filologia e critica letteraria appartiene alla classe delle lauree specialistiche

Dettagli

La gestione delle pubblicazioni scientifiche del CRA FAQ Versione febbraio 2013 A cura del Servizio Valutazione, trasferimento e innovazione

La gestione delle pubblicazioni scientifiche del CRA FAQ Versione febbraio 2013 A cura del Servizio Valutazione, trasferimento e innovazione La gestione delle pubblicazioni scientifiche del CRA FAQ Versione febbraio 2013 A cura del Servizio Valutazione, trasferimento e innovazione INDICE Come posso inserire le mie pubblicazioni sul sito del

Dettagli

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE INSEGNANTE: Maggi Francesca ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 CLASSE: III Scientifico MATERIA: Italiano Scienze Applicate PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE UDA 1: Ripasso: la letteratura delle origini Ripasso

Dettagli

- le opere miscellanee (atti di convegni, scritti in onore) e le miscellanee rilegate in volume

- le opere miscellanee (atti di convegni, scritti in onore) e le miscellanee rilegate in volume Criteri per l'esclusione dal prestito Indice Criteri generali Criteri specifici: Antichistica Filosofia Storia Storia dell Arte In generale sono esclusi dal prestito: - i periodici - le opere di consultazione

Dettagli

COMUNE DI NEMOLI Provincia di Potenza Servizio Scuola e Cultura ***

COMUNE DI NEMOLI Provincia di Potenza Servizio Scuola e Cultura *** COMUNE DI NEMOLI Provincia di Potenza Servizio Scuola e Cultura *** OGGETTO: V Concorso Nazionale di Poesia per Ragazzi Premio Giovanni FERRARI Si rende noto che il Servizio Scuola e Cultura di questo

Dettagli

Accademia della Crusca: un rispettoso breve appunto.

Accademia della Crusca: un rispettoso breve appunto. Accademia della Crusca: un rispettoso breve appunto. Tutte le notizie e le foto hanno come fonte : Accademia della Crusca Indirizzo: http://www.accademiadellacrusca.it/it/laccademia (accedi) ****************

Dettagli

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009 10 Contratto Formativo Individuale Classe III Materia Docente Sez E ITALIANO Diego Sbacchi Conoscenze Competenze Capacità Comportamento sociale

Dettagli

VADEMECUM PER GLI INSEGNANTI

VADEMECUM PER GLI INSEGNANTI Progetto didattico per le Scuole Secondarie di Primo Grado ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Musica e Cinema. I protagonisti delle opere creative e i loro diritti VADEMECUM PER GLI INSEGNANTI PROGETTO PROMOSSO

Dettagli

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Il D.M. 249 del 10 settembre 2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 31 gennaio 2011) ha fissato una nuova normativa per l accesso alla professione di insegnante nelle

Dettagli

COMUNICARE LA PROFESSIONE: GLI STRUMENTI DELLA FNOMCEO. Roma, 2 dicembre Eva Antoniotti Walter Gatti

COMUNICARE LA PROFESSIONE: GLI STRUMENTI DELLA FNOMCEO. Roma, 2 dicembre Eva Antoniotti Walter Gatti Roma, 2 dicembre 2010 Eva Antoniotti Walter Gatti Gli obiettivi della comunicazione Fnomceo Consolidare e valorizzare il pensiero medico sulle tematiche più rilevanti nel campo dell etica, della deontologia,

Dettagli

Comunicare intervenendo con pertinenza e con rispetto dei tempi. Distinguere un testo in prosa da un testo poetico.

Comunicare intervenendo con pertinenza e con rispetto dei tempi. Distinguere un testo in prosa da un testo poetico. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO SCRITTURA LETTURA ASCOLTO E PARLATO ITALIANO classe prima Ascoltare per un tempo adeguato e comprendere il messaggio in modo globale, distinguendo

Dettagli

OLIMPIADI DI ITALIANO Edizione 2012/13

OLIMPIADI DI ITALIANO Edizione 2012/13 OLIMPIADI DI ITALIANO Edizione 2012/13 Il Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca, Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica, in collaborazione con

Dettagli

Progetto 2: Servizio di prestito a domicilio per i diversamente abili

Progetto 2: Servizio di prestito a domicilio per i diversamente abili Scheda A Progetti di miglioramento per l anno 2012 Progetto 1: Completamento del catalogo elettronico Il patrimonio della Biblioteca Civica è costituito (dato relativo all anno 2010) da circa 280.000 unità

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 33/2015 (Atti del Consiglio) Disciplina delle iniziative istituzionali del Consiglio regionale per la valorizzazione delle finalità statutarie. Abrogazione

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

Il formato "classico" dei giornali italiani è il 55x40 cm, la grandezza per esempio del Corriere della Sera. Anche se oggi un po' tutti i giornali

Il formato classico dei giornali italiani è il 55x40 cm, la grandezza per esempio del Corriere della Sera. Anche se oggi un po' tutti i giornali Il formato "classico" dei giornali italiani è il 55x40 cm, la grandezza per esempio del Corriere della Sera. Anche se oggi un po' tutti i giornali quotidiani hanno introdotto il colore, fino a pochi anni

Dettagli

Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria

Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria ASPETTI GENERALI La collaborazione alla rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria è aperta ai soci e non soci dell

Dettagli

La letteratura italiana nel XVI secolo

La letteratura italiana nel XVI secolo La letteratura italiana nel XVI secolo La rivoluzione culturale dell Umanesimo nella seconda metà del XV secolo si sviluppa con il Rinascimento nel XVI secolo. La principale aspirazione in questo periodo

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI STUDI E RICERCHE ANTONIO ROSMINI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI STUDI E RICERCHE ANTONIO ROSMINI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO REGOLAMENTO DEL CENTRO DI STUDI E RICERCHE ANTONIO ROSMINI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO Approvato dal Consiglio di Dipartimento dd. 9 marzo 2011, modificato con decreti del Direttore del Dipartimento

Dettagli

La produzione libraria nel 2004

La produzione libraria nel 2004 17 ottobre 2005 La produzione libraria nel 2004 dati provvisori Come ogni anno, l Istat pubblica i primi risultati dell indagine sulla produzione libraria realizzata nel 2004, che propone una descrizione

Dettagli

LA FACOLTÀ DI SCIENZE UMANISTICHE

LA FACOLTÀ DI SCIENZE UMANISTICHE Università degli studi di Bergamo Guida ECTS 08 Scienze umanistiche LA FACOLTÀ DI SCIENZE UMANISTICHE STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M.

Dettagli

IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa

IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa Vincenzo Zito IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa Vincenzo Zito IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa EDIZIONE DELL AUTORE In copertina: Pianta di Andria

Dettagli

CONSULTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI

CONSULTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI REVISIONE DEGLI ORDINAMENTI DIDATTICI - DM 270/2004 CONSULTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Venezia, 14 gennaio 2008 LINGUE OFFERTE 1. Albanese 2. Anglo-Americano 3.

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Storia dell arte

Corso di Laurea Specialistica in Storia dell arte Corso di Laurea Specialistica in Storia dell arte 200-2009 Classe 95/S Codice immatricolazione 005 Curricula: Storia dell arte medievale Classe 5 Storia dell arte moderna Storia dell arte contemporanea

Dettagli

a Scuola di Digitale con TIM Lezione 12 Twitter Come usare Twitter in classe Sperimentare le reti sociali Twitter Lezione 12

a Scuola di Digitale con TIM Lezione 12 Twitter Come usare Twitter in classe Sperimentare le reti sociali Twitter Lezione 12 a Scuola di Digitale con TIM Come usare in classe Sperimentare le reti sociali 1 è una piattaforma definita di microblogging creata nel 2006 dalla Obvious Corporation di San Francisco che offre ai propri

Dettagli

Capire i media. UNDICESimA lezione. prof. Peppino Ortoleva.

Capire i media. UNDICESimA lezione. prof. Peppino Ortoleva. UNDICESimA lezione prof. Peppino Ortoleva peppino.ortoleva@gmail.com LE PAROLE SONO IMPORTANTI è essenziale imparare a usarle criticamente: cioè da un lato distinguendo bene i diversi significati, dall

Dettagli

Oggetto: Proposte per l attivazione di percorsi di educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile.

Oggetto: Proposte per l attivazione di percorsi di educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile. Prot. n.1098/1/f24/c27 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO - DIREZIONE GENERALE Riva de Biasio - S.Croce 1299-30135 VENEZIA Ufficio I - Politiche dell istruzione,

Dettagli

(LE HUMANAE LITTERAE)

(LE HUMANAE LITTERAE) UMANESIMO L Umanesimo è una cultura che si basa: Sulla valorizzazione dell uomo (ANTROPOCENTRISMO) Sull interesse per gli autori greci e latini (LE HUMANAE LITTERAE) ANTROPOCENTRISMO Antropocentrismo significa

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA DETERMINAZIONE N 766 DEL 23/08/2017 IL DIRIGENTE Premesso che la Provincia di Vicenza nell'ambito delle attività programmate per il 2017, ha previsto il sostegno a favore di Enti e Istituzioni, che rivestono

Dettagli

Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia Capo I Disposizioni generali. Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Patrimonio fotografico d interesse regionale)

Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia Capo I Disposizioni generali. Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Patrimonio fotografico d interesse regionale) - 1 - Capo I Disposizioni generali Art. 1 (Finalità) 1. La Regione, nel quadro delle proprie competenze in materia di attività e di beni culturali, promuove, gestisce e valorizza il patrimonio fotografico

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA. Tra

PROTOCOLLO D'INTESA. Tra PROTOCOLLO D'INTESA Tra MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE di seguito denominato Ministero e FONDAZIONE VILLA EMMA RAGAZZI EBREI SALVATI di seguito denominata Fondazione con sede legale in Via Mavora

Dettagli

Gallerie d'immagini Interviste Storytelling Filmati Animazioni Registrazioni di brani parlati Registrazioni di brani musicali Materiali documentali

Gallerie d'immagini Interviste Storytelling Filmati Animazioni Registrazioni di brani parlati Registrazioni di brani musicali Materiali documentali 5.3.4 Benchmarking Mostre virtuali/ Percorsi tematici Istituzione responsabile e nazione Internet Culturale. Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche MIUR.AOODRMA.REGISTRO UFFICIALE(U).0001757.27-01-2017 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Direzione Generale Ai Dirigenti scolastici delle

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 813 B DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (LETTA) dal Ministro per le riforme costituzionali (QUAGLIARIELLO)

Dettagli

ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE

ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE (D.M. N 177 del 10/7/2000) L allegato documento, che riguarda le dichiarazioni richieste dall art.2, comma 3, del D.M. 177/2000, è composto da due parti: scheda

Dettagli

Biblioteca Comunale di Collecchio. Carta della Collezione

Biblioteca Comunale di Collecchio. Carta della Collezione Biblioteca Comunale di Collecchio Carta della Collezione 1. Introduzione La Carta della collezione esplicita i criteri che concorrono alla formazione, alla conservazione e allo sviluppo della collezione

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI TECNOLOGO

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI TECNOLOGO ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI TECNOLOGO Il modello di curriculum è uno standard valido per tutti i bandi riservati per il profilo di Tecnologo. Il candidato dovrà,

Dettagli

Per effettuare le ricerche bibliografiche on line nell'opac SBN:

Per effettuare le ricerche bibliografiche on line nell'opac SBN: BIBLIOTECA AFRICANA BORGHERO Biblioteca Africana P. Borghero Via Borghero, 4-16148 Genova Quarto Tel. 010-307011 - biblioteca(chiocciola)missioni-africane.it http://www.missioni-africane.org/209 Biblioteca_Africana

Dettagli

CENTRO STUDI FEDERICO STELLA SULLA GIUSTIZIA PENALE E LA POLITICA CRIMINALE (CSGP). STATUTO ART. 1 (ISTITUZIONE DEL CENTRO)

CENTRO STUDI FEDERICO STELLA SULLA GIUSTIZIA PENALE E LA POLITICA CRIMINALE (CSGP). STATUTO ART. 1 (ISTITUZIONE DEL CENTRO) CENTRO STUDI FEDERICO STELLA SULLA GIUSTIZIA PENALE E LA POLITICA CRIMINALE (CSGP). STATUTO ART. 1 (ISTITUZIONE DEL CENTRO) 1. È istituito, presso l Università Cattolica del Sacro Cuore, su proposta della

Dettagli

ATTIVITA DEL GRUPPO NAZIONALE MCE STORIA E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO Lando Landi

ATTIVITA DEL GRUPPO NAZIONALE MCE STORIA E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO Lando Landi ATTIVITA DEL GRUPPO NAZIONALE MCE STORIA E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Lando Landi Ormai è consuetudine che le attività del gruppo nazionale MCE STORIA E TERRITORIO inizino con un PRANZO STORICO.

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 341

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 341 52 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 341 Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, il Museo Galileo e l Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

Dettagli

I MANOSCRITTI DELLA BIBLIOTECA CITTÀ DI AREZZO ( )

I MANOSCRITTI DELLA BIBLIOTECA CITTÀ DI AREZZO ( ) I MANOSCRITTI DELLA BIBLIOTECA CITTÀ DI AREZZO (446-550) Catalogo a cura di LEONARDO MAGIONAMI FONDAZIONE CENTRO ITALIANO DI STUDI SULL ALTO MEDIOE VO SPOLETO 2010 INDICE PRESENTAZIONI Caterina Tristano,

Dettagli

2002/2003 Superamento del Corso tenuto dalla Ceida per la preparazione agli esami delle magistrature amministrativa e contabile.

2002/2003 Superamento del Corso tenuto dalla Ceida per la preparazione agli esami delle magistrature amministrativa e contabile. Curriculum Nome: Maria Rosaria Cognome: Pacelli Nata a Fabrica di Roma (VT) il 08/03/1957 Residente a Fabrica di Roma, Via di Carbognano, 8 Studi 1981 Conseguimento Laurea in Giurisprudenza presso l Università

Dettagli

I nostri soci sostenitori. Ingegneria Sismica Italiana IL COMITATO SCIENTIFICO MISSION LE LINEE DI AZIONE CHI PUO ASSOCIARSI COME ASSOCIARSI

I nostri soci sostenitori. Ingegneria Sismica Italiana IL COMITATO SCIENTIFICO MISSION LE LINEE DI AZIONE CHI PUO ASSOCIARSI COME ASSOCIARSI Ingegneria Sismica Italiana MISSION La missione dell Associazione ISI è quella di coinvolgere i diversi attori che operano nell ambito dell Ingegneria Sismica Italiana in un gruppo dinamico che li rappresenti

Dettagli

La Rete dei Licei classici. Lo statuto e gli obiettivi. Terza Sessione Esperienze e proposte d innovazione: pratiche didattiche

La Rete dei Licei classici. Lo statuto e gli obiettivi. Terza Sessione Esperienze e proposte d innovazione: pratiche didattiche Il patrimonio e la cultura classica Educazione alla cittadinanza e responsabilità sociale. 16 dicembre 2016 Palazzo Barberini ROMA Elisa Colella DS Liceo Classico Cutelli Catania La Rete dei Licei classici.

Dettagli

La storia della scienza e della tecnica nelle raccolte della Biblioteca Centrale «G. Marconi» del CNR

La storia della scienza e della tecnica nelle raccolte della Biblioteca Centrale «G. Marconi» del CNR La storia della scienza e della tecnica nelle raccolte della Biblioteca Centrale «G. Marconi» del CNR Cenni storici La Biblioteca Centrale è stata istituita nel 1927 a seguito dell'attribuzione al CNR

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente Foto della torre di piazzale Tecchio Incontro sul tema: L Ingegnere per l Ambiente e il Territorio

Dettagli

STORIA: CHI FU IL PRIMO RADIOAMATORE?

STORIA: CHI FU IL PRIMO RADIOAMATORE? STORIA: CHI FU IL PRIMO RADIOAMATORE? Poco prima della fine del 1800, c'era un alto livello di interesse per la nuova e quasi magica telegrafia senza fili. Questo interesse ha giocato un ruolo significativo

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 4 maggio 2017

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 4 maggio 2017 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2810 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo (FRANCESCHINI) di concerto con il Ministro dell istruzione, dell

Dettagli

Parte A. duplicare le parti relative alle fattispecie di proprio interesse sino al limite previsto di 5 prodotti scelti totali

Parte A. duplicare le parti relative alle fattispecie di proprio interesse sino al limite previsto di 5 prodotti scelti totali ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI COLLABORATORE TECNICO ENTI DI RICERCA Il modello di curriculum è uno standard valido per tutti i bandi riservati per il profilo di Collaboratore

Dettagli

Bibliografia finale. Singolo autore. oppure. pagine autori Nel caso. Marsciani, F., Bologna. Legenda: conservazione.

Bibliografia finale. Singolo autore. oppure. pagine autori Nel caso. Marsciani, F., Bologna. Legenda: conservazione. Indicazioni del Dipartimento Delle Arti - DARvipem Monografia Elementi della citazione Autore/i Cognome e iniziali del nome, Anno di prima Pubblicazione, Titolo del libro in corsivo, Editore, Luogoo di

Dettagli

Prof. Hervè A. Cavallera

Prof. Hervè A. Cavallera Prof. Hervè A. Cavallera Hervé A. Cavallera, nato a Tricase, è professore ordinario di Storia della Pedagogia nell Università del Salento (già Lecce), ove ha ricoperto la carica di Direttore del Dipartimento

Dettagli

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA.

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA. CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE PER GLI STUDI POLITICO-COSTITUZIONALI E DI LEGISLAZIONE COMPARATA GIORGIO RECCHIA Regolamento Art. 1 (Denominazione, costituzione e sede) E costituito il e di Legislazione

Dettagli

WEB TOUR fra i siti di letteratura

WEB TOUR fra i siti di letteratura WEB TOUR fra i siti di letteratura proposto da Roberta Rigo Incrementa l indice con i tuoi contributi! Didattica dell educazione letteraria lezione n.1 Riviste E enorme l importanza delle riviste nello

Dettagli

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza

Dettagli

La Biblioteca del Consiglio regionale del Lazio Catalogo informatizzato e Biblioteca Digitale

La Biblioteca del Consiglio regionale del Lazio Catalogo informatizzato e Biblioteca Digitale La Biblioteca del Consiglio regionale del Lazio Catalogo informatizzato e Biblioteca Digitale Roma,17 maggio 2012 1 Introduzione La Biblioteca nasce nel 1973, successivamente all'istituzione dell'assemblea

Dettagli

Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del CEI Comitato Elettrotecnico Italiano

Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del CEI Comitato Elettrotecnico Italiano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO D. Lgs. 231/2001 e sue applicazioni al terzo settore Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del CEI Comitato Elettrotecnico Italiano Roberto Bacci,

Dettagli

IL RUOLO DELLA TOSCANA NELLA QUESTIONE DELLA LINGUA

IL RUOLO DELLA TOSCANA NELLA QUESTIONE DELLA LINGUA IL RUOLO DELLA TOSCANA NELLA QUESTIONE DELLA LINGUA l dibattito sulla questione della lingua si apre con il poema De Vulgari Eloquentia (sulla retorica in volgare) di Dante, DANTE DE VULGARI ELOQUENTIA

Dettagli

ARTICOLO 1. ARTICOLO 2.

ARTICOLO 1. ARTICOLO 2. &2081(',0('( 3URYLQFLDGL3DYLD 5(*2/$0(172 '(/ 3(5,2',&2&2081$/( $*25$ $**,251$72&2102',),&+($33529$7('$/&&&21$7721'(//8*/,2 ,ƒ),1$/,7 ('(120,1$=,21( ARTICOLO 1. Il Comune di Mede istituisce un periodico

Dettagli

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): ANNO SCOLASTICO: 2016 / 2017 MATERIA: STORIA INSEGNANTE: LUCIA FENOGLIO CLASSI: 4 A-C SC FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): Recuperare la memoria del passato

Dettagli

Unità dal volto antico. Le radici archeologiche dell immagine dell Italia. Dialogo con il mondo della scuola

Unità dal volto antico. Le radici archeologiche dell immagine dell Italia. Dialogo con il mondo della scuola Unità dal volto antico Le radici archeologiche dell immagine dell Italia Dialogo con il mondo della scuola Archeologia, dignità della donna e 150 anniversario dell unità d Italia: un legame antico di Filippo

Dettagli

PAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI

PAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI PAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI Come educare i figli all uso della tecnologia, senza diffidenze e paure varia Proprietà letteraria riservata 2014 RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-07617-3 Prima edizione

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

La nostra Biblioteca. Le riviste giuridiche.

La nostra Biblioteca. Le riviste giuridiche. NOTA FLASH DEL 1 GENNAIO 2011 La nostra Biblioteca. Le riviste giuridiche. La lontana data di fondazione dello Studio (1910) e la attenzione con la quale è, da sempre, stata seguita ha consentito allo

Dettagli

Ordinamento didattico (Classe 5) del Corso di Laurea triennale in LETTERE

Ordinamento didattico (Classe 5) del Corso di Laurea triennale in LETTERE 5 Ordinamento didattico (Classe 5) del Corso di Laurea triennale in LETTERE Obiettivi formativi CARATTERISTICHE DEL CORSO. Il Corso di Laurea triennale in Lettere (Classe 5) si propone di formare laureati

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2015-201 MATERIA: CLASSE: I T A L I A N O TERZA AAT LIBRO DI TESTO: IL ROSSO E IL BLU (LETTERATURA,, ARTE) AUTORI: TITOLO: EDITORE: RONCORONI CAPPELLINI DENDI SADA - TRIBULATO 1.

Dettagli

fotografia e industria Programma culturale e strumenti di valorizzazione della storia fotografica dell industria torinese.

fotografia e industria Programma culturale e strumenti di valorizzazione della storia fotografica dell industria torinese. fotografia e industria Programma culturale e strumenti di valorizzazione della storia fotografica dell industria torinese. Fotografia, bene strumentale per l industria Unione Industriale di Torino e Alinari

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO ENRICO FERMI MODENA. PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2014/ 2015

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO ENRICO FERMI MODENA. PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2014/ 2015 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO ENRICO FERMI MODENA PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2014/ 201 Materia d insegnamento: ITALIANO Classe 3^ sezione G Prof.ssa Linda Billi LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Giubbini Giovanna Data di nascita 05/12/1958

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Giubbini Giovanna Data di nascita 05/12/1958 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Giubbini Giovanna Data di nascita 05/12/1958 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Direttore dell' Archivio di Stato di Perugia MINISTERO

Dettagli

Museo Storico. Attività per le scuole superiori. I metodi e le fonti della Storia contemporanea in un caso di studio:

Museo Storico. Attività per le scuole superiori. I metodi e le fonti della Storia contemporanea in un caso di studio: Attività per le scuole superiori I metodi e le fonti della Storia contemporanea in un caso di studio: la Seconda Guerra Mondiale e la Resistenza nel lecchese MUSEO STORICO Museo Storico L attività didattica

Dettagli

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN FILOLOGIA MODERNA (16/S) OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI CARATTERISTICHE DEL CORSO. Il Corso di Laurea specialistica biennale in Filologia e letteratura dal Medioevo

Dettagli

Onoranze a Volta, illustre comasco

Onoranze a Volta, illustre comasco Archivio storico comunale Frammenti di memoria comense custoditi nell archivio storico comunale La storia del mese Onoranze a Volta, illustre comasco Gennaio 2014 L archivio di una Città è la sua memoria

Dettagli

I.T.I.S.-I.P.S.I.A. PROGETTO INTERDISCIPLINARE DI APPROFONDIMENTO CURATO DALLE CLASSI II^ - SEZIONE I.P.S.I.A. in collaborazione con.

I.T.I.S.-I.P.S.I.A. PROGETTO INTERDISCIPLINARE DI APPROFONDIMENTO CURATO DALLE CLASSI II^ - SEZIONE I.P.S.I.A. in collaborazione con. I.T.I.S.-I.P.S.I.A. in collaborazione con presenta: PROGETTO INTERDISCIPLINARE DI APPROFONDIMENTO CURATO DALLE CLASSI II^ - SEZIONE I.P.S.I.A. FAENZA, Giugno 2001 0 PRESENTAZIONE Questo lavoro è nato dalla

Dettagli

Istituzione dell Università telematica non statale «Guglielmo Marconi».

Istituzione dell Università telematica non statale «Guglielmo Marconi». Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2004 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma PARTE PRIMA MINISTERO DELL

Dettagli

Uscita didattica al Palazzo Tanasso..

Uscita didattica al Palazzo Tanasso.. Uscita didattica al Palazzo Tanasso.. Il 29 Ottobre, noi, classe 2^A, siamo andati a Portocannone, in visita al Palazzo Tanasso. Ci siamo preparati molto, su cosa potevamo chiedere alla nostra guida, Ester

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI RICERCATORE

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI RICERCATORE ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM STRUTTURATO PROFILO DI RICERCATORE Il modello di curriculum è uno standard valido per tutti i bandi riservati per il profilo di Ricercatore. Il candidato dovrà,

Dettagli

ESABAC L'ESAME DI STATO-BACCALAURÉAT. percorso di formazione integrata Italia Francia

ESABAC L'ESAME DI STATO-BACCALAURÉAT. percorso di formazione integrata Italia Francia ESABAC L'ESAME DI STATO-BACCALAURÉAT percorso di formazione integrata Italia Francia ESABAC: ORIGINI Accordo culturale del 1949 TAPPE 2004: Académie de Grenoble / Regione autonoma della Valle d Aosta:

Dettagli

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Comitato per la Didattica, Consiglio Didattico e Commissione di Gestione della Qualità

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Comitato per la Didattica, Consiglio Didattico e Commissione di Gestione della Qualità Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali Regolamento didattico del corso di laurea in SCIENZE STORICHE E DEL PATRIMONIO CULTURALE HISTORY AND CULTURAL HERITAGE

Dettagli

PROF. COSTANTINO MURGIA

PROF. COSTANTINO MURGIA PROF. COSTANTINO MURGIA Ordinario di Diritto Costituzionale Italiano e Comparato nell Università degli Studi di Cagliari. Docente a contratto di materie pubblicistiche e comparatistiche presso la LUISS

Dettagli

SCHEDA DEL PROGETTO N 02

SCHEDA DEL PROGETTO N 02 Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N 02

Dettagli

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Comitato per la Didattica, Consiglio Didattico e Commissione di Gestione della Qualità

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Comitato per la Didattica, Consiglio Didattico e Commissione di Gestione della Qualità Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali Regolamento didattico del corso di laurea in SCIENZE STORICHE E DEL PATRIMONIO CULTURALE HISTORY AND CULTURAL HERITAGE

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Capo I. Principi generali

REGIONE TOSCANA. Capo I. Principi generali REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 9 aprile 2015, n. 46 Disciplina delle iniziative istituzionali del Consiglio regionale per la valorizzazione delle finalita' statutarie. Abrogazione della l.r. 26/2001.

Dettagli

Indice. L Integrazione scolastica nella norma (Prima parte) 2 di 5

Indice. L Integrazione scolastica nella norma (Prima parte) 2 di 5 LEZIONE: L INTEGRAZIONE SCOLASTICA NELLA NORMA (PRIMA PARTE) PROF. CARMINE PISCOPO Indice 1 La normativa interistituzionale per l integrazione scolastica. ---------------------------------------------------------

Dettagli

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali Uso dei documenti - Riconoscere tracce storiche presenti nel territorio e comprendere l importanza del patrimonio

Dettagli

ZACCHEO, LA SAMARITANA, LE CHIAMATE E I VARI INCONTRI DI GESU

ZACCHEO, LA SAMARITANA, LE CHIAMATE E I VARI INCONTRI DI GESU GLI INCONTRI DI GESU In questa presentazione riassumiamo le chiavi di lettura, i bisogni dei bambini e relativi obiettivi educativi che già abbiamo esplorato negli anni dei corsi. Poi evidenziamo alcuni

Dettagli

PATRIMONIO e SERVIZI

PATRIMONIO e SERVIZI PATRIMONIO e SERVIZI La Biblioteca documenta la cultura contemporanea e l informazione attraverso tutti i materiali disponibili, posseduti o reperibili presso altre strutture. Promuove la lettura con attività

Dettagli

CENTRO LINGUISTICO D ATENEO RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE

CENTRO LINGUISTICO D ATENEO RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE A.A.2013-2014 Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), istituito presso l Università Telematica Pegaso, con delibera del Sento Accademico del 1.03. 2011, si configura

Dettagli

Alessandro Canestrini. Inventario dell'archivio ( )

Alessandro Canestrini. Inventario dell'archivio ( ) Alessandro Canestrini. Inventario dell'archivio (1883-1956) a cura di Ierma Sega, Quinto Antonelli Fondazione Museo storico del Trentino 1995 Premessa L'archivio è stato acquisito in due momenti distinti

Dettagli

Quale memoria della Shoah?

Quale memoria della Shoah? Educazione alla cittadinanza attiva Quale memoria della Shoah? La proposta si inserisce nel quadro del Progetto del Centro di Documentazione Europea dell'università degli Studi di Perugia: Il volto d'europa.

Dettagli

SUA-RD Quadro A1 OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO

SUA-RD Quadro A1 OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO SOCIOLOGIA E DIRITTO DELL ECONOMIA PAG. 1/5 Nella pianificazione dei propri obiettivi di miglioramento, il di Sociologia e Diritto dell Economia per il triennio 2015-2017, si allinea al Piano

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome MARIA FRATI. Data di nascita 16/08/1971 ESPERIENZA LAVORATIVA

C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome MARIA FRATI. Data di nascita 16/08/1971 ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MARIA FRATI Omissis E-mail Omissis Nazionalità Italiana Data di nascita 16/08/1971 Luogo di nascita Pietrasanta (LU) ESPERIENZA LAVORATIVA

Dettagli