PROCEDURA DI VERIFICA DEGLI IMMOBILI SOGGETTI AL CERTIFICATO DI CONFORMITA' EDILIZIA E AGIBILITA'

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1 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/2011 PROEDURA DI ERIFIA DEGLI IMMOBILI SOGGETTI AL ERTIFIATO DI ONFORMITA' EDILIZIA E AGIBILITA' 1

2 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/2011 PROEDURA DI ERIFIA DEGLI IMMOBILI SOGGETTI AL ERTIFIATO DI ONFORMITA' EDILIZIA E AGIBILITA' ONTROLLI FINALIZZATI AL RILASIO DEL ERTIFIATO DI ONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA SELTA DEL AMPIONE: Periodicamente la Giunta omunale dovrà fissare i termini per la scelta e la consistenza del campione da sottoporre a controllo. Detto campione è riferito alle domande di conformità edilizia e agibilità (di seguito domanda di agibilità) relative ad interventi di nuova costruzione, ristrutturazione, riqualificazione e ricomposizione tipologica di interi edifici realizzati mediante permesso di costruire o SIA e dovrà obbligatoriamente contenere tutti quelli relativi ad attività produttive aventi significative interazioni con l ambiente. Il campione dovrà essere composto, quindi, oltre che dai progetti relativi alle predette attività produttive aventi significative interazioni con l ambiente anche da altre e differenti attività. iò consentirà di sottoporre alle procedure di controllo per il rilascio dei provvedimenti di agibilità anche un adeguato numero di fabbricati con destinazione diversa da quella produttiva. In considerazione di ciò, sulla base delle risorse umane assegnate all ufficio Abusivismo e condono edilizio, si ipotizza di poter controllare circa n. 52 immobili oggetto di domanda di agibilità all anno, nell ordine quindi di 1 alla settimana La parte del campione che non afferisce ad edifici produttivi verrà estratta volta per volta, con le modalità di seguito indicate. Dell avvenuto inserimento della pratica nel campione da assoggettarsi a controllo per rilascio della agibilità, il Responsabile del Procedimento, darà notizia mediante comunicazione scritta, pubblicazione su INTERNET e affissione nella bacheca del Settore. Le verifiche sul posto avverranno in tempi da stabilire secondo la difficoltà stimata di ciascun sopralluogo. A tal fine verrà redatto il calendario dei sopralluoghi attribuendo ad ogni sopralluogo un opportuno periodo di tempo. La data e l ora della verifica sul posto sarà comunicata al titolare delle opere edilizie ed il direttore dei lavori che dovranno presenziare alle verifiche. Nel caso di edifici assoggettati a vincolo di riqualificazione, al fine di controllare che il tipo e la qualità dei materiali e delle finiture degli edifici sia consono al vincolo imposto, il sopralluogo verrà effettuato, di norma, alla presenza del tecnico incaricato a tale scopo dal comune OMPOSIZIONE DEL AMPIONE E SORTEGGIO: onsiderato che, su base storica, gli interventi relativi ad attività caratterizzate da significative interazioni con l ambiente sono stimati in circa 24 all anno, l entità numerica del campione sarà completata da domande di agibilità presentate per differenti attività fino al raggiungimento di 52 controlli. Ogni lunedì mattina viene formalizzata la scelta della domanda di agibilità da sottoporre a controllo in base ai seguenti criteri. E sottoposta a controllo la domanda di agibilità presentata nella settimana precedente per attività produttive caratterizzate da significative interazioni con l ambiente. 2

3 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/2011 Qualora nella settimana di riferimento non sia stata presentata alcuna domanda di agibilità per attività produttive caratterizzate da significative interazioni con l ambiente, sarà sottoposta a controllo una domanda di agibilità presentata per immobili non produttivi, scelta, se più di una, mediante sorteggio di seguito descritto. Qualora nella settimana di riferimento sia stata presentata più di una domanda di agibilità per attività produttive caratterizzate da significative interazioni con l ambiente, saranno tutte queste domande ad essere assoggettate a controllo. In questo caso, Il sorteggio, eventuale, per domande di agibilità relative a immobili non produttivi non avrà luogo per un numero di settimane corrispondente al numero di agibilità per attività produttive, sottoposte a controllo, superiore all unità. MODALITA DI SORTEGGIO: Dall elenco relativo alle richieste di rilascio di certificato di conformità edilizia e agibilità presentate la settimana precedente si ottengono i numeri assegnati alle richieste stesse che verranno trascritti in sequenza crescente nella tabella di calcolo elettronico "excel". Nel foglio elettronico sono state inserite in sequenza logica le formule SOMMA - ONTA ALORI - RESTO - INDIE al fine di ottenere l'individuazione casuale e non modificabile del numero "sorteggiato". Due operatori dello Sportello Unico per l Edilizia alla presenza del Referente o del Responsabile dell Ufficio costituiranno la cosiddetta commissione sorteggio. Di ogni sessione di estrazione verrà redatto uno specifico verbale. Il sistema di controlli di che trattasi verrà sottoposto a verifica ed eventualmente ri-tarato, integrato, modificato al termine di un periodo di 6 mesi/un anno di sperimentazione. ONTROLLI DOPO LA FINE DEI LAORI RELATII A INTERENTI DI RESTAURO E RISANAMENTO ONSERATIO Gli interventi di restauro e risanamento conservativo non sono compresi nelle tipologie per le quali è previsto il rilascio del certificato di conformità edilizia ed agibilità. Tali interventi verranno comunque sottoposti, oltre che i normali controlli in corso d'opera, a ulteriori controlli a lavori ultimati. iò in considerazione della loro notevole importanza. Tali controlli riguarderanno un campione da quantificarsi in n. 1 intervento al mese. Qualora nel mese di riferimento siano state presentate schede tecniche descrittive superiori a 1, per la scelta del campione da sottoporre al controllo si seguirà la stessa modalità di sorteggio prevista per le domande di agibilità relative a immobili non produttivi. Dovranno inoltre essere fatte pervenire le stesse certificazioni e dovranno essere osservate le stesse procedure di verifica riservate agli interventi che prevedono il rilascio del certificato di agibilità medesimi.. 3

4 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/2011 Modalità con la quale verranno effettuati i controlli relativi agli Interventi di nuova edificazione o sul patrimonio edilizio esistente Esterni 1. erifica delle dimensioni del fabbricato: lunghezza, larghezza, rientranze e sporgenze planimetriche, altezza; 2. erifica ubicazione sul lotto, con misurazione delle distanze dai confini di proprietà e dai fabbricati limitrofi. 3. ontrollo a vista dei prospetti con il criterio degli allineamenti degli elementi di facciata: finestre, balconi, cornici e paramenti avvalendosi anche, se ritenuto opportuno, di misurazioni; 4. erifica della eventuale sistemazione dell area secondo quanto indicato nel progetto: parcheggi, aree verdi, recinzione, passi carrai ed elementi atti ad eliminare le barriere architettoniche. In quest ultimo caso dovrà essere controllata anche la larghezza e pendenza delle eventuali rampe. 5. ontrollo del rispetto delle procedure previste per la determinazione dei colori relativi ai paramenti esteri dei fabbricati sottoposti a vincolo conservativo. Interni 1. alutazione della conformità planimetrica dell edificio rispetto al progetto mediante misurazioni della distribuzione interna dei locali. Nel caso di fabbricati multipiano dette misurazioni potranno anche essere riferite al solo piano tipo. Misurazione delle altezze interne di tutti i piani in prossimità dell ingresso; nei sottotetti verrà rilevata l altezza massima e quella minima; ai piani terra verrà rilevata l altezza in prossimità dell ingresso. Le altezze misurate nel sottotetto, in caso di coperture lignee, saranno effettuate fra il pavimento finito ed il sotto-travetto costituente orditura secondaria. 2. Misurazione, effettuata a campione, delle aperture esterne, finestre, velux, porte balcone ecc. 3. erifica del rispetto delle eventuali condizioni e prescrizioni particolari riportate nell atto abilitativo; 4. erifica della conformità dell opera a quanto attestato nella relazione sul superamento delle barriere architettoniche e il rispetto della normativa vigente in materia (art.24 L. 104/92). Requisiti cogenti o prestazionali In relazione al rispetto della generalità dei requisiti cogenti o prestazionali, (esclusi quelli da effettuarsi d ufficio come da tabella sotto riportata) si stabilisce che dopo l inserimento della domanda nel campione da sottoporre a controllo, venga richiesta entro 15 gg dal ricevimento della domanda stessa, e per ciascuno dei requisiti da rispettare, una adeguata asseverazione del professionista abilitato corredata da eventuale certificazione. La predetta richiesta costituirà motivo di interruzione dei termini per il rilascio della agibilità che perdurerà fino al ricevimento della totalità della documentazione. 4

5 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/2011 Provvedimenti a seguito della relazione di sopralluogo Se nel corso del sopralluogo viene accertata la conformità fra il progetto approvato e l opera realizzata, verrà rilasciato il certificato di conformità edilizia ed agibilità entro il termine di 90gg. dalla presentazione della domanda. iò solo in assenza di cause interruttive del predetto termine e che siano pervenute tutte le certificazioni e documentazioni richieste ai fini del rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità. Nel caso in cui siano accertate difformità delle opere realizzate dal titolo abilitativo, si procederà all applicazione delle sanzioni, secondo quanto disposto dal Titolo I, api I e II del DPR 380/2001 o dalla Legge Regionale n 23/2004: eventuali comunicazioni all Autorità Giudiziaria, ordinanza di rimessa in pristino o di pagamento di una sanzione pecuniaria. Fino al ripristino delle condizioni di regolarità delle opere oggetto di controllo non verrà rilasciato il certificato di conformità edilizia ed abitabilità. Qualora le irregolarità siano riscontrate sugli interventi di restauro e risanamento conservativo, la cui agibilità è attestata dalla scheda tecnica descrittiva, verrà sospesa la validità della stessa scheda tecnica fino al ripristino delle condizioni di regolarità. 5

6 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/2011 REQUISITI TENII RIHIESTI DAL REGOLAMENTO URBANISTIO EDILIZIO PER IL PROGETTO = OGENTE = OLONTARIO REQUISITI TENII E PRESTAZIONI DEGLI EDIFII 1.RESISTENZA MEANIA E STABILITA : 1.1 Resistenza alle sollecitazioni statiche e dinamiche di esercizio REQUISITI TENII E PRESTAZIONI DEGLI SPAZI ESTERNI / R NOTE / R NOTE 1.2 Resistenza alle vibrazioni e sollecitazioni accidentali 1.SIUREZZA IN ASO DI INENDIO: 2.1 Limitazione del rischio di incendio 2.2 Resistenza al fuoco 2.2 bis Reazione al fuoco 2.3 Evacuazione di emergenza e accessibilità per i mezzi di soccorso 1.IGIENE DELL AMBIENTE: 3.1 Allontanamento dei prodotti di combustione canne fumarie 3.2 ontrollo della combustione e dei fumi in uscita 3.3 Portata delle canne di esalazione aeriformi 3.4 ontrollo della ventilazione TENIO OMUNE LIMITATAMENTE SUP. FINESTRATA 3.5 ontrollo della velocità dell aria 3.6 ontrollo della temperatura superficiale 3.7 ontrollo della temperatura interna 3.8 ontrollo dell umidità superficiale e interstiziale 3.9 ontrollo dell umidità relativa 3.10 ontrollo dell inerzia termica per la climatizzazione dell'aria 3.11 Adduzione e distribuzione idrica 3.12 Smaltimento delle acque reflue domestiche e industriali 3.12 bis Eliminazione dei centri di pericolo nei confronti delle acque sotterranee 3.13 entilazione delle reti di smaltimento liquidi 3.14 Gestione del rischio idraulico e smaltimento delle acque 3.15 Impermeabilità e tenuta dell acqua 3.15 bis Risparmio idrico 3.16 ontrollo dell illuminazione naturale TENIO OMUNE LIMITATAMENTE SUP. FINESTRATA 3.17 ontrollo dell illuminazione artificiale 3.18 Assenza di emissioni e sostanze nocive 3.19 Protezione dalle intrusioni 3.20 Pulibilità e asetticità 3.21 Oscurabilità 1.SIUREZZA NELL IMPIEGO: 4.1 Sicurezza alle cadute 4.2 Sicurezza agli urti e sfondamenti e all'azione del vento 1.FRUIBILITA : 1.1 Accessibilità e transitabilità TENIO OMUNE 1.2 Dotazione minima di impianti 1.3 Soppresso 1.4 ontrollo dell'interazione superficiale degli impianti 1.5 ontrollo della scabrosità 1.SIUREZZA: 2.1 ontrollo dell emissione di sostanze nocive 2.2 ontrollo dell'esposizione a campi elettromagnetici 2.3 Resistenza e stabilità meccanica 2.4 Soppresso 2.5 Sicurezza dalle cadute e dagli urti accidentali 2.6 Sicurezza di circolazione (pedonale e ciclabile) 2.7 Accessibilità ai mezzi di soccorso 2.8 Sicurezza elettrica ed equipotenziale 1.IGIENE E QUALITA AMBIENTALE: 3.1 Igiene e qualità delle acque 3.2 Igiene e qualità del suolo 3.3 Igiene e qualità dell aria 3.4 Igiene e qualità del verde 3.5 Soppresso 2.BENESSERE: 4.1 ontrollo del livello di pressione sonora 4.3 ontrollo dell illuminazione artificiale 4.4 ontrollo dell abbagliamento 4.5 ontrollo della temperatura superficiale 4.6 ontrollo emissioni di scarichi sgradevoli 3.DUREOLEZZA: 5.1 Affidabilità 5.2 Resistenza agli agenti fisici, chimici e biologici 5.3 Resistenza agli atti di vandalismo 1.GESTIONE E MANUTENZIONE: 6.1 ontrollabilità e ispezionabilità 6

7 Allegato alla deliberazione della Giunta omunale n. 496 del 30/08/ Sicurezza di circolazione 6.2 Pulibilità 4.4 Soppresso 6.3 Riparabilità e integrabilità REQUISITI TENII E PRESTAZIONI DEGLI EDIFII REQUISITI TENII E PRESTAZIONI DEGLI SPAZI ESTERNI 4.5 Sicurezza di manutenzione 4.6 Sicurezza ai rischi di esplosione e di ustione 4.7 Sicurezza elettrica ed equipotenziale 6.4 Sostituibilità e recuperabilità 2.RIONOSIBLITA' E QUALITA MORFOLOGIA: 7.1 Riconoscibilità dei caratteri ambientali del sito 4.8 Soppresso 7.2 Identificabilità e comprensibilità dell uso 4.9 Sicurezza alle sollecitazioni negli impianti 7.3 Soppresso 1.AESSIBILITA E FRUIBILITA : 7.4 Soppresso 5.1 Accessibilità, visitabilità ed adattabilità degli spazi TENIO OMUNE 5.2 Disponibilità di spazi minimi TENIO OMUNE 5.3 Dotazioni impiantistiche indispensabili 2.PROTEZIONE ONTRO IL RUMORE: 6.1 ontrollo del livello di rumore prodotto 6.3 Isolamento acustico 6.4 Isolamento ai rumori impattivi 6.5 Soppresso 3.RISPARMIO ENERGETIO: 7.1 ontrollo della temperatura dell aria interna e dell acqua sanitaria 7.2 ontrollo delle dispersioni, della tenuta e della condensazione 7.3 Individuazione di tipologie impiantistiche per la riduzione dei consumi energetici 7.4 Individuazione di tipologie impiantistiche per lo sfruttamento delle energie rinnovabili LISTA DEI REQUISITI TENII OLONTARI 1 Prerequisito analisi del sito RELAZIONE 1.1 Riverberazione sonora 2.1 Orientamento dell edificio e uso dell apporto energetico da soleggiamento 2.2 Impiego di energie rinnovabili per il riscaldamento dell acqua e la climatizzazione dell edificio 2.3 Uso dell'apporto energetico solare per la produzione di energia elettrica 2.4 Incremento dell efficienza energetica degli edifici 3.1 Riduzione del consumo di acqua potabile 3.2 Recupero per uso compatibili delle acque meteoriche provenienti dalle coperture 4.1 ontrollo delle emissioni nocive nei materiali delle strutture, degli impianti e delle finiture 4.2 Riciclabilità dei materiali da costruzione 4.3 ontrollo dell inquinamento elettromagnetico interno agli edifici 7