MONITORAGGIO TELEMATICO DEL TERRITORIO
|
|
- Fabiana Cipriani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto realizzato da ANCI e da ANCITEL nell ambito del PON SICUREZZA MONITORAGGIO TELEMATICO DEL TERRITORIO SINTESI DEI DATI STATISTICI RILEVATI IN COLLABORAZIONE CON I COMANDI DI POLIZIA MUNICIPALE ADERENTI AL SISTEMA MONITORAGGIO TELEMATICO DEL TERRITORIO - SICUREZZA URBANA
2 INDICE 1. INTRODUZIONE - Obiettivi e articolazione dell indagine Il confronto fra universo di indagine e campione La rilevazione dei dati Le misure dei Comandi di Polizia Municipale aderenti a MTT Alcuni dati significativi di contesto Le risorse disponibili La Formazione I dati di attività Attività di Polizia Stradale del codice della strada Sanzioni accessorie Incidenti stradali L attività di Polizia Amministrativa Urbanistica ed edilizia Commercio su aree pubbliche Commercio su aree private Pubblici esercizi Tutela ambientale Pubblicità e affissioni I dati di sintesi sulle attività svolte
3 1. INTRODUZIONE- Obiettivi e articolazione dell indagine L indagine condotta grazie al progetto Monitoraggio Telematico del Territorio - Sicurezza Urbana ha avuto lo scopo di rilevare e analizzare i dati sulla struttura dei Comandi e Servizi di Polizia Municipale, delle Regioni obiettivo 1, e sulle principali attività da essi svolte. Con riferimento alle attività svolte, l analisi è stata centrata sulle attività di Polizia Stradale e Amministrativa e si presenta come un primo interessante elemento conoscitivo teso alla predisposizione di sistemi per il trattamento delle informazioni, finalizzati alla prevenzione delle attività illecite di natura commerciale e/o amministrativa al fine della sicurezza degli investimenti nelle Regioni obiettivo 1. Non sono state considerate pertanto le attività ausiliarie di Pubblica Sicurezza che pure rappresentano una quota rilevante delle attività svolte dai Comandi e Servizi di PM (si pensi ai servizi di Ordine Pubblico per manifestazioni sportive, politico-sindacali, ecc.). Lo strumento di rilevazione è stato un questionario per la raccolta dati strutturato e articolato in due differenti Sezioni: dati anagrafici e organizzativi: tipologia, sede del comando, dotazione di strumenti informatici, apparecchiature, mezzi di trasporto, strumenti di difesa, ecc.; dati sulle attività di Polizia Stradale (violazioni del codice della strada, sanzioni accessorie, incidenti stradali, veicoli posti sotto sequestro, rapporti all Autorità giudiziaria, ecc.) e di Polizia Amministrativa (violazioni accertate, controlli ai cantieri, abusi edilizi accertati, ecc.) nelle differenti aree (urbanistica ed edilizia, commercio su aree pubbliche e private, pubblici esercizi, tutela ambientale, ecc.). 2. Il confronto fra universo di indagine e campione Il campione complessivo ammonta a 329 Comandi di PM, di cui solo 9 gestiscono il servizio di Polizia Municipale in forma associata. Non disponendo del dato assoluto dei Comandi di PM presenti nelle Regioni obiettivo 1 e considerando che quasi tutti i Comuni tendono a costituire un proprio Comando di PM il confronto fra universo e campione è stato effettuato su base comunale. L analisi della tabella 1 mostra che i 329 Comuni costituenti il campione, nonostante risultino il 15,5% dell universo dei Comuni delle Regioni obiettivo 1, hanno una popolazione complessiva di circa la metà dell intero universo (47,2%): 3
4 Tabella 1 Confronto universo e campione: numero complessivo dei comuni e abitanti Numero di comuni Abitanti Universo Campione % del campione sull universo 15,5% 47,2% Comandi di PM delle regioni Obiettivo 1 campione rimanenti Popolazione delle regioni Obiettivo 1 campione rimanenti 15,5% 52,8% 47,2% 84,5% Nella tabella 2 si può vedere come nel campione risultano maggiormente presenti i Comandi di PM più grandi (di dimensione superiore ai abitanti) mentre risultano meno presenti i Comandi di PM più piccoli, che com è noto costituiscono la quota più elevata dell universo. Tabella 2 Confronto universo e campione: distribuzione dei comuni per classi dimensionali Universo Campione Differenza % fra Classi dimensionali Campione e Frequenza % Frequenza % Universo fino a ab ,4% ,7% -42,7% da a ab ,9% ,9% 32,1% più di ab. 58 2,7% 44 13,4% 10,6% Totale ,0% ,0% 0,0% 4
5 Distribuzione dei comandi di PM per classe dimensionale (valori percentuali) 2,7% 16,9% 13,4% più di abitanti 48,9% da a abitanti fino a abitanti 80,4% 37,7% universo campione 3. La rilevazione dei dati L analisi dei dati ha dimostrato che le attività di sensibilizzazione realizzate nel corso dell azione progettuale hanno avuto un effetto positivo in termini di questionari compilati dai Comandi di PM. Quasi la metà dei Comandi di PM che hanno partecipato ai workshop territoriali (201 Comandi di PM) hanno successivamente riempito il questionario; oltre un quarto dei 329 questionari complessivi raccolti provengono dai Comandi di PM che hanno partecipato al workshop territoriale. Nella tabella 3 è riportata la distribuzione congiunta relativa a tutti i Comandi di PM rispetto alla partecipazione al workshop e all invio dei questionari. Esiste una relazione positiva fra chi ha beneficiato del workshop e chi ha inviato in misura maggiore il questionario (26,4% a fronte del 6,4%). Tabella 3 Distribuzione dei Comandi di PM secondo la partecipazione al workshop e all invio del questionario questionario inviato questionario non inviato partecipazione al workshop Frequenza % Frequenza % SI 87 26,4% 114 6,4% NO ,6% ,6% Totale ,0% ,0% 5
6 4. Le misure dei Comandi di Polizia Municipale aderenti a MTT 4.1 Alcuni dati significativi di contesto I Comandi di PM che hanno aderito al Progetto MTT operano prevalentemente (89,4%) in Comuni turistici. Circa la metà di questi Comandi di PM ha una o più Zone a Traffico limitato (Ztl - 46,7%), quasi tutti (95,1%) presentano deroghe alla ZTL, soprattutto per servizio collettame. Il 65% dei Comandi di PM ha aree pedonali e il 35% ha piste ciclabili. Si evidenzia che non c è alcuna relazione fra Comune turistico e la presenza di ZTL, di aree pedonali e di piste ciclabili; anzi nel campione considerato prevale una relazione inversa. Il 75% dei Comandi di PM (246 sui 329 considerati) ha adottato regolamenti in base alla Legge Quadro 7 marzo 1986 n. 65. Tabella 4 Adozione di regolamenti Adozione Regolamenti Frequenza Percentuale NO 83 25,2% SI, ex art. 4 L. 7/ ,9% SI, ex art. 7 L. 7/ ,8% SI, ex art. 4 e art. 7 L. 4/ ,1% Totale ,0% Quasi l 80% dei Comandi di PM (262 sui 329 considerati) non ha adottato la Carta dei Servizi; tra quelli che l hanno adottata 58 Comandi di PM (17,6%) l hanno adottata in forma cartacea e solo 9 Comandi di PM anche in formato elettronico. Tabella 5 Adozione di Carta dei servizi Adozione Carta dei Servizi Frequenza Percentuale NO ,6% SI, solo cartacea 58 17,6% SI, anche in formato elettronico 9 2,7% Totale ,0% 6
7 4.2 Le risorse disponibili Dai dati raccolti risulta che, tra le modalità elencate la principale modalità di spesa delle risorse ex art. 208 (tabella 6) fa riferimento agli strumenti e apparecchiature (32,2%); seguono quasi appaiate le spese per mezzi di trasporto e uniformi (intorno al 20-23%); le spese per consumi (energetici, telefonici e informatici) raggiungono il 16,4% mentre la quota percentuale minore (di poco superiore all 8%) è relativa alla formazione e all addestramento. Tabella 6 Utilizzo delle risorse ex art. 208 Modalità di utilizzo Percentuale media Risorse ex art. 208: % spese per strumenti e apparecchiature 32,2% Risorse ex art. 208: % spese per mezzi di trasporto 23,1% Risorse ex art. 208: % spese per uniformi 20,2% Risorse ex art. 208: % spese per consumi energetici, telefonici, informatici 16,4% Risorse ex art. 208: % spese per formazione 8,2% Totale percentuale risorse economiche tipologie di spesa 100,0% Quasi tutti i Comandi di PM (95%) risultano collegati a Internet (tabella 7); metà di essi sono collegati in banda larga: Adsl, fibra ottica, linea dedicata e satellite (tabella 8). Tabella 7 Presenza collegamento a Internet Modalità Frequenza Percentuale NO 18 5,5% SI ,5% Totale ,0% Tabella 8 Tipologia di collegamento in due classi Modalità Percentuale Banda stretta (modem+isdn) 50,0% Banda larga (Adsl+fibraottica, linea dedicata, satellite) 50,0% Totale 100,0% 7
8 Va osservato che la connessione a banda larga non dipende né dalla dimensione dei Comandi di PM né dalla regione di appartenenza, a testimonianza della sua ormai diffusa penetrazione nelle amministrazioni. In tutti i Comandi di PM sono presenti almeno una stazione di lavoro informatizzata costituita da un PC, una stampante, uno scanner e un masterizzatore. In molti casi le stazioni di lavoro sono connesse a un server, presente in circa il 93% dei Comandi di PM. Quanto al loro numero, per ogni 100 dipendenti ci sono 38 stazioni di lavoro informatizzate, metà delle quali incorporano il masterizzatore e circa 8 server (tabella 14). I PC portatili risultano diffusi nell 87% dei Comandi di PM ma in numero limitato rispetto ai dipendenti (3,6 per 100 dipendenti), essendo forse disponibili solo per le qualifiche più elevate. Tabella 9 Dotazioni informatiche per 100 dipendenti Risorse Informatiche Autovetture, ciclomotori e motocicli sono diffusi in quasi tutti i Comandi di PM (oltre il 95%) così come le stazioni mobili (90%); meno diffusi tutti gli altri mezzi di trasporto (tabella 15). In rapporto al personale si registra che, ogni 100 dipendenti, ci sono circa 25 autovetture (una ogni 4 dipendenti), 17 ciclomotori (quasi 1 ogni 5 dipendenti), 15 motocicli e circa 12 stazioni mobili. Il numero di biciclette è anch esso prossimo a 15 ma le biciclette risultano presenti solo in circa la metà dei comuni (46,2%). Tabella 10 Mezzi di trasporto per 100 dipendenti 100 dipendenti PC 38,7 Stampanti 38,5 Masterizzatori 20,0 Scanner 10,1 Server 8,3 PC Palmari 7,7 PC Portatili 3,6 Mezzi di trasporto 100 dipendenti Autovetture 24,3 Ciclomotori 16,6 Motocicli 14,8 Biciclette 14,5 Stazioni mobili (furgoni attrezzati) 11,8 Autocarri 1,2 8
9 4.3 La Formazione Dei Comandi di PM intervistati circa il 65% ha svolto attività di formazione nel corso dell anno (tabella 11). Tabella 11 - Attività di formazione svolta nel corso dell anno Modalità Frequenza Percentuale NO ,3% SI ,7% Totale ,0% Tali attività (tabella 12) vedono coinvolti: con riferimento ai corsi di formazione, una media annua di circa 38 dipendenti su 100 per un ammontare medio di circa 700 ore annue; con riferimento alle esercitazioni di tiro, una media annua doppia di partecipanti (circa 70) per un ammontare medio di 157 ore annue. Tabella 12 - Attività di formazione e esercitazione svolta nel corso dell anno % dei Comandi di PM che svolgono attività formativa e di addestramento Numero di partecipanti per 100 dipendenti Numero medio annuo di ore Corsi di formazione 64,7% 37,7 699,0 Esercitazione di tiro 75,0% 70,8 156,9 Ancora con riferimento ai Corsi (tabella 13), il numero medio di partecipanti risulta più numeroso (circa doppio) in quelli periodici e presso scuole e istituti rispetto ai corsi regionali e a quelli di aggiornamento; con riferimento invece alla durata sono proprio questi ultimi che risultano, in media, più elevati. Tabella 13 Ripartizione dei corsi di formazione per tipologia, numero di partecipanti e ore % partecipanti % ore di formazione Corsi periodici 35,0% 19,3% Corsi presso scuole e istituti 35,1% 27,2% Corsi regionali 16,3% 27,8% Corsi di aggiornamento 13,6% 25,7% Totale Corsi 100,0% 100,0% 9
10 10 5. I dati di attività 5.1 Attività di Polizia Stradale del Codice della Strada Fermate e soste irregolari (artt. 7, 157 e 158 cds), disciplina della circolazione nei centri abitati (art. 7 cds), superamento dei limiti di velocità (art. 142 cds) e disciplina della segnaletica stradale (art. 146 cds) costituiscono buona parte di tutte le violazioni accertate (tabella 14). Tabella 14 del CdS: graduatoria in base alla media annua di violazioni accertate medie medie medie per annue per per mezzi dipendente abitanti circolanti residenti Fermate e soste irregolari (artt. 7, 157 e158 cds) 89,1 159,9 91,7 Disciplina della circolazione nei centri abitati (art. 7 cds) 36,1 68,9 36,6 Limiti di velocità (art. 142 cds) 70,4 126,5 66,4 della segnaletica stradale (art. 146 cds) 31,9 53,3 30,4 Uso del casco protettivo (art. 171 cds) 5,4 8,7 5,0 Varie altre norme di comportamento 9,6 15,9 9,0 Possesso di documenti (art. 180 cds) 5,5 9,3 5,5 Precedenza (art. 145 cds) 5,2 6,5 3,8 Uso delle cinture di sicurezza (art. 172 cds) 2,4 4,1 2,3 Trasporto sui veicoli (artt. 164, 167,168, 169 e 170 cds) 1,0 1,6 0,9 Velocità (art. 141 cds) 1,5 2,3 1,3 Obbligo revisione veicoli (art. 80 cds) 0,9 1,4 0,8 Uso di apparecchi radiotelefonici (art. 173 cds) 0,8 1,3 0,8 Obblighi verso gli agenti di polizia stradale (art. 192 cds) 0,7 1,2 0,7 Trasporto della seconda persona sui ciclomotori (art. 170 cds) 0,9 1,4 0,8 Assicurazione (art. 193 cds) 0,6 0,9 0,5 Sorpasso (art. 148 cds) 0,5 0,7 0,4 Posizione di marcia sulla carreggiata (art. 143 cds) 0,6 0,9 0,5 Distanza di sicurezza (art. 149 cds) 0,4 0,6 0,4 Obblighi in caso di incidente (art. 189 cds) 0,2 0,2 0,1 Guida in stato di ebbrezza da alcool (art. 186 cds) 0,1 0,1 0,1 Guida sotto l effetto di sostanze stupefacenti (art. 187 cds) 0,1 0,1 0,1 Considerando gli indicatori, osserviamo che tali violazioni, se sommate, ammontano a circa 230 violazioni annue accertate per dipendente, a 407 violazioni annue
11 accertate per mezzi in circolazione e 225 violazioni accertate per abitanti residenti nella sede del Comando di PM. Sommando tutte le altre violazioni si arriva a valori molto inferiori. Nel complesso i dati di attività mostrano che nei Comandi e Servizi di PM indagati si registrano nel corso di un anno: 266 violazioni per ciascun dipendente 463 violazioni per 1000 mezzi in circolazione 258 violazioni per 1000 abitanti residenti. Va infine osservato che tra i Comandi di PM che accertano violazioni relative al superamento dei limiti di velocità l 84% ha uno strumento per la rilevazione elettronica Sanzioni accessorie La graduatoria in base al numero di sanzioni accertate mostra che l attività maggiormente frequente è la rimozione di veicoli, ogni anno in media nei Comandi e Servizi di PM indagati, vengono rimossi circa 466 veicoli, 8,5 per ciascun dipendente, 15 per 1000 veicoli circolanti e circa 10 per 1000 abitanti residenti (tabella 15). Valori decisamente più bassi si riscontrano per la sospensione di patenti di guida e i fermi amministrativi; Tabella 15 Sanzioni accessorie: graduatoria in base alla media annua di sanzioni accertate Nel complesso i dati di attività mostrano che si registrano nel corso di un anno: per dipendente 1000 mezzi circolanti 1000 abitanti residenti Veicoli rimossi 8,5 15,2 9,8 Fermi amministrativi 2,2 3,7 2,1 Patenti di guida sospese 2,3 4,2 2,1 Sequestri amministrativi 0,9 1,4 0,8 Carte di circolazione ritirate 0,8 1,2 0,7 Recupero veicoli in stato di abbandono o fuori uso 1,0 1,4 0,8 Carte di circolazione sospese 0,3 0,4 0,3 Alienazione veicoli 0,4 0,7 0,3 Recupero veicoli rubati 0,6 0,9 0,5 Patenti di guida ritirate 0,2 0,4 0,2 Sequestri giudiziari 0,3 0,4 0,2 11
12 17 sanzioni accessorie per ciascun dipendente 30 sanzioni accessorie per 1000 mezzi in circolazione 18 sanzioni accessorie per 1000 abitanti residenti Incidenti stradali Nella tabella 16 è presentato il confronto fra i dati sugli incidenti stradali relativi all Italia nel suo complesso, le Regioni obiettivo 1 e il campione dei 329 Comandi di PM indagati. Il numero complessivo di incidenti stradali nel campione indagato si colloca a metà tra i dati medi dell Italia e quelli delle Regioni obiettivo 1: ciò dipende dai criteri di formazione del campione, essendo esso costituito dai Comandi di PM situati nelle città di maggiori dimensioni dove il numero di incidenti risulta maggiore. I valori più bassi dei feriti e dei morti dipende invece dal fatto che molti Comandi di PM non hanno fornito dati validi; gli ordini di grandezza testimoniano però che chi ha risposto al questionario lo ha fatto in modo corretto. Tabella 16 Incidenti stradali: confronto fra universo e campione (dati nazionali al dicembre 2004) Totale Italia Valore medio per 1000 abitanti residenti Totale Regioni obiettivo 1 Valore medio per 1000 abitanti residenti Totale regioni del campione indagato Valore medio per 1000 abitanti residenti incidenti , , ,93 Feriti , , ,12 Morti , , ,07 Popolazione di riferimento , , , ,0 I veicoli danneggiati (tabella 17) sono soprattutto autovetture (63%), seguono a grande distanza ciclomotori (12%) e motoveicoli (8%) e via via tutti gli altri con percentuali molto minori. 12
13 Tabella 17 Incidenti stradali: percentuali di veicoli danneggiati Veicoli danneggiati 5.2 L attività di Polizia Amministrativa Urbanistica edilizia % sul totale Autovetture 62,8 Ciclomotori 12,2 Motoveicoli 8,2 Autocarri 6,1 Altri veicoli 3,9 Autobus 3,4 Velocipedi 3,4 Totale 100,0 L attività di gran lunga più frequente è quella relativa ai controlli ai cantieri (tabella 18), con una media annua di oltre 151 controlli effettuati: essi corrispondono a circa 6 controlli per dipendente, 55 controlli su 100 unità locali (UL) del settore costruzioni e 60 su 1000 UL complessive presenti nel Comune di appartenenza. Segue a grande distanza il controllo della regolare osservanza della legge sui cementi armati, con 69 controlli medi annui che corrispondono a circa 2,4 controlli annui per dipendente, circa 20 su 100 UL del settore costruzioni e 22 su 1000 delle UL complessive. Tutte le altre attività presentano lo stesso andamento medio: controlli medi annui nel complesso, più o meno 1 controllo annuo per dipendente, da 7 a 14 per 100 UL del settore costruzioni e da 8 a 16 per 1000 UL complessive. Tabella 18 Urbanistica ed edilizia: graduatoria in base al numero di controlli eseguiti e violazioni accertate per dipendente 100 UL del settore costruzioni 1000 UL complessive Controlli ai cantieri 6,4 54,6 60,5 Controlli regolare osservanza legge cementi armati 2,4 20,3 22,2 Abusi edilizi accertati 1,6 14,9 15,8 Notizie all Autorità giudiziaria per abusi edilizi 1,5 12,8 14,5 Violazione della legge antisismica 1,3 10,1 10,6 Sequestri di cantieri per abusivismo edilizio 1,0 7,3 9,2 per inosservanza dei regolamenti comunali 1,0 11,9 10,8 Denunce per violazione legge cementi armati 0,9 7,3 7,8 13
14 5.2.2 Commercio su aree pubbliche Nel commercio su aree pubbliche le attività prevalenti risultano le violazioni accertate e le ordinanze ingiuntive emesse con un valore di circa 1,5 per dipendente (tabella 19). Rapportate alle unità locali presenti nel territorio tali valori risultano pressoché simili con riferimento alle unità locali complessive (valori di 1,3 e 1,1), diversi se rapportati invece alle unità locali operanti nel settore commercio: le violazioni accertate risultano in questo caso 4,1 per 100 unità locali rispetto alle 3,4 ordinanze ingiuntive emesse. Sequestri amministrativi e penali, confische e violazione dei diritti d autore presentano valori tutti vicini a 0,3 per dipendente e per le unità locali complessive; raggiungono invece circa l unità se rapportate alle unità locali operanti nel commercio. Tabella 19 Commercio su aree pubbliche: graduatoria in base al numero di violazioni accertate per dipendente 100 UL del settore commercio 1000 UL complessive accertate 1,4 4,1 1,3 Ordinanze ingiuntive emesse 1,3 3,4 1,1 Sequestri amministrativi 0,3 0,8 0,3 Confische amministrative 0,3 0,8 0,3 Sequestri penali 0,3 0,9 0,2 Contraffazione e violazione di diritti di autore 0,2 0,6 0, Commercio su aree private Nel commercio su aree private (tabella 20), su base media annua, violazioni e ordinanze ingiuntive raggiungono quasi l unità (rispettivamente 0,8 e 0,7); valori più bassi si riscontrano con riferimento alle confische amministrative e alla contraffazione e violazione dei diritti d autore (0,5); valori ancora più bassi in relazione ai sequestri amministrativi e penali. In termini di unità locali operanti nel settore del commercio sono sempre le violazioni che toccano il valore di 2,2 per 100 unità locali del commercio, le altre tipologie variano da 0,2 a 1,6. Rapportati alle unità locali complessive presenti nel territorio tali valori risultano meno omogenei variando da 7,1 per 1000 per le violazioni a 0,8 per 1000 per i sequestri penali. 14
15 Tabella 20 Commercio su aree private: graduatoria in base al numero di violazioni accertate Pubblici esercizi per dipendente Nei pubblici esercizi (tabella 21) prevalgono, su base media annua, violazioni e ordinanze ingiuntive che raggiungono il valore di 0,6 per dipendente; valori più bassi si riscontrano con riferimento alle altre tipologie. Lo stesso andamento si riscontra in termini di unità locali, sia complessive (5,7 e 6,1 contro valori di poco superiori all unità) che operanti nel settore del commercio (valori prossimi a 2 contro valori compresi fra 0,3 e 0,4). Tabella 21 Pubblici esercizi: graduatoria in base al numero di violazioni accertate per dipendente 100 UL del settore commercio 100 UL del settore commercio 1000 UL complessive accertate 0,8 2,2 7,1 Ordinanze ingiuntive emesse 0,7 1,6 5,9 Confische amministrative 0,5 1,3 4,0 Contraffazione e violazione di diritti di autore 0,5 1,4 3,8 Sequestri amministrativi 0,3 0,7 2,4 Sequestri penali 0,1 0,2 0, UL complessive accertate 0,6 1,8 5,7 Ordinanze ingiuntive emesse 0,6 1,6 6,1 Confische amministrative 0,2 0,4 1,3 Sequestri amministrativi 0,1 0,3 1,0 Contraffazione e violazione di diritti di autore 0,1 0,4 1,1 Sequestri penali 0,1 0,3 1, Tutela ambientale Nelle attività di tutela ambientale prevale nettamente il controllo dei siti (tabella 22) con 3,4 controlli medi annui per dipendente, circa 3 per 1000 abitanti residenti. Valori di gran lunga minori si registrano per tutte le altre voci sia per dipendente che per abitanti. 15
16 Tabella 22 Tutela ambientale: graduatoria in base al numero di violazioni accertate per dipendente 1000 abitanti residenti Controllo dei siti 3,4 2,9 Abbandono di rifiuti 1,1 0,9 Altre violazioni penali sulla tutela ambientale: suolo, acque, aria e rumori 0,8 0,7 Altre inosservanze di regolamenti comunali o ordinanze locali 0,8 0,7 Altre violazioni amministrative sulla tutela ambientale: suolo, acque, aria e rumori 0,5 0,4 Discariche abusive 0,5 0,5 Trasporto rifiuti pericolosi 0,1 0, Pubblicità e affissioni Nelle attività di polizia amministrativa relativa alla pubblicità e affissioni prevalgono le violazioni per inosservanza dell art. 23 del NCds e del DLgs 507/97 (tabella 28) con oltre un controllo medio annuo per dipendente e per 1000 abitanti residenti. Valori minori, pari a circa la metà (0,6 contro 1,2 e 1,0), si registrano per le altre due voci sia per dipendente che per abitanti. Tabella 23 Pubblicità e affissioni: graduatoria in base alle percentuali di risposta e al numero di violazioni accertate per dipendente 1000 abitanti residenti per inosservanza art. 23 NCds 1,2 1,0 per inosservanza D.Lgs. 507/93 e regolamenti comunali 1,0 0,9 A accertate per inosservanza della disciplina di propaganda elettorale 0,6 0,6 accertate per affissioni fuori dai luoghi art. 113 TULPS 0,6 0,5 16
17 5.3 I dati di sintesi sulle attività svolte La tabella 24 mostra in modo sintetico che le violazioni complessive per dipendente che ammontano a 316,5, circa 1,5 al giorno. Su 100 violazioni accertate circa il 90% afferisce alle attività di Polizia Stradale, al cui interno il peso determinante è dato dalle fermate e soste irregolari (28%) e dalle sanzioni relative ai limiti di velocità (22%). Valori minori ma elevati fanno riferimento alle violazioni della disciplina di circolazione nei centri abitati e della segnaletica stradale; fra le sanzioni accessorie assumono un rilievo significativo solo quelle relative ai veicoli rimossi, sicuramente per effetto del numero elevato di sanzioni per fermate e soste irregolari. Le sanzioni relative alle attività di Polizia Amministrativa coprono il restante 11% delle violazioni accertate. Fra queste, assumono rilievo significativo i controlli ai cantieri con riferimento al settore urbanistica ed edilizia e i controlli ai siti all interno delle attività di tutela ambientale. Tabella 24 Attività di Polizia Stradale e di Polizia Amministrativa: violazioni accertate per dipendente, per 100 abitanti residenti nel comune di appartenenza, per 100 mezzi di trasporto circolanti nel comune di appartenenza e per 100 unità locali situate nel comune di appartenenza Attività per dipendente per 100 abitanti residenti per 100 mezzi di trasporto circolanti per 100 UL Attività di Polizia Stradale Attività di Polizia Amministrativa Totale attività svolte
18 Segreteria progetto MTT Tel. 06/ Fax. 06/
Violazioni elaborate Codice della Strada Violazioni a leggi e regolamenti IN PARTICOLARE: Transiti in ZTL Soste in A.P.U. e ZTL Soste sui marciapiedi
Violazioni elaborate Codice della Strada Violazioni a leggi e regolamenti IN PARTICOLARE: Transiti in ZTL Soste in A.P.U. e ZTL Soste sui marciapiedi Soste negli spazi riservati agli invalidi Soste in
DettagliRENDICONTO ATTIVITA SVOLTA PARZIALI TOTALI PARZIALI TOTALI PARZIALI TOTALI
SETTORE POLIZIA LOCALE RENDICONTO ATTIVITA SVOLTA PERSONALE POLIZIA MUNICIPALE 37 38 40 Comandante Vice Comandante incaricato di P.O. Vice Commissari 6 6 6 Ruolo Ispettori Ruolo Agenti 4 24 4 24 29 Personale
DettagliCorpo Polizia Locale Pavia
Corpo Polizia Locale Pavia PERSONALE 2010 2011 2012 2013 2014 2015 COMANDANTE 1 1 1 1 1 1 Commissario Capo 1 1 1 1 4 3 Commissario 3 3 3 3 2 2 Vice Commissario 3 3 3 3 1 1 Agente 60 60 59 62 68 + 2 distaccato
DettagliRENDICONTO ATTIVITA SVOLTA PARZIALI TOTALI PARZIALI TOTALI PARZIALI TOTALI
SETTORE POLIZIA LOCALE 20 200 2009 RENDICONTO ATTIVITA SVOLTA PERSONALE POLIZIA MUNICIPALE 38 40 39 Comandante Vice Comandante incaricato di P.O. Vice Commissari 6 6 5 Ruolo Ispettori Ruolo Agenti 4 24
DettagliMinistero dell Interno
Progetto Cofinanziato dall Unione Europea Ministero dell Interno DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Programma operativo nazionale Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d Italia Fondo FESR Monitoraggio
DettagliAttività della Polizia Municipale di Cremona
Attività della Polizia Municipale di Cremona Anno 24 Compendio statistico 1 Centrale Operativa Dati generali sull attività ANN 22 ANNO 23 ANNO 24 Rapporti con il cittadino a diverso titolo: 51319 48269
DettagliCorpo Polizia Locale - Pavia. Tutti i dati sono relativi al 31 dicembre dell anno di riferimento
Corpo Polizia Locale - Pavia Tutti i dati sono relativi al 31 dicembre dell anno di riferimento Organigramma della Polizia Locale anno 2010 Segreteria Comandante Dirigente del Settore Nucleo Comando Vice
DettagliCITTÀ DI IMOLA POLIZIA MUNICIPALE L ATTIVITA
L ATTIVITA NEL 2010 SOMMARIO ORGANIZZAZIONE E SERVIZI... 2 SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE... 3 SERVIZI DI CONTROLLO NOTTURNI PATTUGLIONI... 6 INCIDENTI STRADALI... 7 VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE...
DettagliCAPITOLO 7 SICUREZZA
COMUNE DI SERIATE ANNUARIO STATISTICO COMUNALE 2009 Attività di prevenzione e controllo Gli agenti di Polizia Locale nel 2008 in servizio diurno sono dodici, cui se ne aggiungono tre per le ore notturne.
DettagliSOMMARIO. Capitolo 1 - Organizzazione delle strade e della segnaletica
SOMMARIO Presentazione... V Capitolo 1 - Organizzazione delle strade e della segnaletica 1. Decoro delle strade, pubblicità sulle strade e sui veicoli e pertinenze delle strade... 3 1.1. Atti vietati (artt.
DettagliRiepilogo dell attività svolta nel 2014 dal servizio associato di Polizia Municipale nei Comuni di Maiolo, Novafeltria, Talamello
Servizio associato di Polizia Municipale Comuni di: Maiolo Novafeltria - Talamello Sede Comando: Novafeltria (RN) - V.le C. Battisti,7 Tel. 0541/845622 - fax 0541/922853 e-mail: ufficio.vigili@vallemarecchia.it
DettagliRENDICONTO ATTIVITA' PARZIALI TOTALI PARZIALI TOTALI PARZIALI TOTALI PERSONALE POLIZIA LOCALE
SETTORE POLIZIA LOCALE RENDICONTO ATTIVITA' 20 16 2 0 1 5 20 14 PERSONALE POLIZIA LOCALE 39 39 37 Comandante 1 1 1 Vice Comandante titolare di P.O. - - - Vice Commissari 5 6 6 Ruolo Ispettori 5 5 4 Ruolo
Dettagliattività di polizia giudiziaria
NOTA PER LA LETTURA dato che la raccolta dati 2014 riassume solo i primi 11 mesi, è stata aggiunta una colonna «TREND» con il valore atteso al 31/12/2014 I caratteri in grassetto evidenziano uno scostamento
DettagliVII INDICE SOMMARIO. Capitolo I Introduzione... pag. 1. Capitolo II La colpa nella circolazione stradale...» 9
INDICE SOMMARIO Capitolo I Introduzione................... pag. 1 1.1. Il diritto penale amministrativo.................» 1 1.2. I principi fondamentali...................» 2 1.3. Il fatto illecito......................»
DettagliDATI RIASSUNTIVI ANNO 2011
DATI RIASSUNTIVI ANNO 2011 UNITA OPERATIVA COMPLESSA SICUREZZA URBANA E TUTELA DEL CONSUMATORE L articolazione funzionale è incentrata sulle Unità Operative Semplici Vigili di Quartiere, Nucleo Prossimità,
Dettagli20 GENNAIO SAN SEBASTIANO Patrono della Polizia Municipale
20 GENNAIO 2014 SAN SEBASTIANO Patrono della Polizia Municipale Ma cosa fa la Polizia Municipale? Inquadramento normativo Struttura Organizzazione del lavoro Compiti e attività La giornata tipo Principali
DettagliCOMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Settore II - Affari Generali, Cultura e Promozione del Territorio, Personale
ALLEGATO A) AL VERBALE DELLA SELEZIONE PER AGENTI DI P.M. E possibile per un operatore di polizia stradale procedere alla contestazione della violazione della velocità ad un conducente di un veicolo, per
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Como
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Como Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliCONTIENE il report sul LAVORO DOMESTICO 2015 per la Liguria
CONTIENE il report sul LAVORO DOMESTICO 2015 per la Liguria Lavoro domestico in Liguria nel 2015 in calo per il terzo anno di fila, badanti e colf ormai in pari; più italiani e meno stranieri 29.452 i
DettagliCITTÀ DI IMOLA POLIZIA MUNICIPALE
SOMMARIO ORGANIZZAZIONE E SERVIZI... 3 Dotazione organica del corpo... 3 Presenza sul territorio - ambito di intervento... 3 Distribuzione personale... 3 SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE... 4 Principali
DettagliRELAZIONE SULL ATTIVITA ATTIVITA SVOLTA NEL 2012
AIRUNO - COMANDO POLIZIA LOCALE BRIVIO - (Lecco) IMBERSAGO RELAZIONE SULL ATTIVITA ATTIVITA SVOLTA NEL 2012 Dal 01 Gennaio 2012 i Comuni di Brivio, Airuno ed Imbersago svolgono in forma associata la Funzione
DettagliNUMERO DI PATTUGLIE EFFETTUATE TOTALE SANTARCANGELO DI ROMAGNA 922 VERUCCHIO 520 POGGIO TORRIANA 324
Riepilogo dell attività svolta nel 2014 dal Corpo unificato di Polizia Municipale Valmarecchia nei Comuni di Poggio Torriana, Santarcangelo di Romagna, Verucchio. NUMERO DI PATTUGLIE EFFETTUATE TOTALE
DettagliAnno Incidenti Morti Feriti Costo sociale (d) mortalità (a) lesività (b) gravità (c)
Incidenti, morti, feriti nella provincia di Vicenza. Anni 2003-2015. Indice di Indice di Indice di Anno Incidenti Morti Feriti Costo sociale (d) mortalità (a) lesività (b) gravità (c) Costo sociale per
DettagliAnno Incidenti Morti Feriti Costo sociale (d) mortalità (a) lesività (b) gravità (c)
Incidenti, morti, feriti nella provincia di Vicenza. Anni 2003-2015. Indice di Indice di Indice di Anno Incidenti Morti Feriti Costo sociale (d) mortalità (a) lesività (b) gravità (c) Costo sociale per
DettagliCITTA DI TRANI Polizia Municipale Locale / Protezione Civile ATTIVITA ISTITUZIONALE - RIEPILOGO DATI ANNO 2010
CITTA DI TRANI Polizia Municipale Locale / Protezione Civile Composizione del Corpo Comandante Dirigente / Colonnello Nr. 3 Ufficiali / Capitani Nr. 21 Sottufficiali Nr. 7 Agenti di P.M. a tempo indeterminato
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Pavia
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Pavia Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliCorpo di Polizia Locale. Attività. 01 gennaio 31 marzo Ufficiali* 24 agenti**
Corpo di Polizia Locale Attività 01 gennaio 31 marzo 2017 3 Ufficiali* 24 agenti** *1 part time a 30 ore ** 1 part time a 18 ore Riflessioni generali 1. Nel corso del primo trimestre 2017, sono state erogate
DettagliCorpo di Polizia Locale di Cantù
Corpo di Polizia Locale di Cantù Attività 01 gennaio 31 marzo 2016 3* Ufficiali e 24** agenti *1 PART TIME A 30 ORE **1 PART TIME A 18 ORE Unità Operativa Pronto Intervento Totale ore servizi erogati (fascia
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Varese
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Varese Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliINCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015
Incidenti stradali in Toscana - Anno 15 Progetto SIRSS Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 15 Stefano Dapporto Regione Toscana Direzione Politiche mobilità,
DettagliL incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011
COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Sondrio
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Sondrio Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliLombardia Statistiche Report
Lombardia Statistiche Report N 9 / 2016 13 dicembre 2016 L incidentalità stradale nel 2015 in Lombardia e nei suoi territori Il trend a livello regionale Nel 2015 gli incidenti stradali che hanno provocato
Dettagli10. Ambiente e territorio
10. Ambiente e territorio Rifiuti urbani Anche se negli ultimi anni la situazione sembra essersi un po stabilizzata, la provincia di Prato conosce un continuo aumento nella produzione di rifiuti. Il trend
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Lecco
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Lecco Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliSEZIONE POLIZIA STRADALE LATINA RISULTATI OPERATIVI ANNO 2013
SEZIONE POLIZIA STRADALE LATINA RISULTATI OPERATIVI ANNO 2013 IL PROFILO OPERATIVO SEZIONE DI LATINA DISTACCAMENTO DI APRILIA DISTACCAMENTO DI TERRACINA DISTACAMENTO DI FORMIA IL PROFILO OPERATIVO 3.909
DettagliCENTRO RADIO OPERATIVO TELECOMUNICAZIONI COMUNICAZIONI RADIO
CENTRO RADIO OPERATIVO TELECOMUNICAZIONI COMUNICAZIONI RADIO ATTIVITA 2006 RICHIESTA INFORMAZIONI E 25200 COMUNICAZIONI VARIE RICHIESTE ACCERTAMENTI 9300 RICHIESTE INTERVENTO AUTOGRÙ 16920 SEGNALAZIONI
DettagliCAPITOLO 7 SICUREZZA
CAPITOLO 7 SICUREZZA Autori: Marco Moro Rev.: 01 - agosto 2010 COMUNE DI SERIATE ANNUARIO STATISTICO COMUNALE 2010 Attività di prevenzione e controllo Gli agenti di Polizia Locale nel 2009 in servizio
DettagliATTIVITA' Tot Tot Atti di gestione del protocollo (generale, speciale, riservato, atti giudiziari, tso...
ATTIVITA' Tot. 2011 Tot. 2012 Atti di gestione del protocollo (generale, speciale, riservato, atti giudiziari, tso...) 50.000 42.195 Atti dirigenziali predisposti dalla Segreteria del Comando 200 149 Attività
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Cremona
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Cremona Novembre 2014 1 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliTRAFFICO ED INCIDENTI. Andamento sulla rete autostradale italiana
TRAFFICO ED INCIDENTI Andamento sulla rete autostradale italiana 995-2005 CENTRO STUDIO CONFETRA Gennaio 2007 Il presente lavoro, relativo al periodo 995-2005, aggiorna la precedente analisi svolta dal
DettagliCondizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano
Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano 1. Le imprese attive Alla fine del 2011, in Sicilia erano attive poco meno di 381.000 imprese (le registrate erano oltre 463.000), in contrazione
DettagliGenerated by Foxit PDF Creator Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE
COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2010 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE
DettagliSicurezza stradale in città Vincenzo Leanza Automobile Club d Italia
Sicurezza stradale in città Vincenzo Leanza Automobile Club d Italia Bologna, 5 dicembre 2011 Uno sguardo ai dati generali per l anno 2010 e il bilancio nella decade 2001-2010 Nel 2010 Nel 2001 211.404
DettagliPROTOCOLLO GENERALE DOCUMENTI 2014 DOCUMENTI PROTOCOLLATI IN ENTRATA DOCUMENTI PROTOCOLLATI IN USCITA TOTALE 31386
CENTRO RADIO OPERATIVO TELECOMUNICAZIONI COMUNICAZIONI RADIO ATTIVITA 2014 COMUNICAZIONI RADIO 400574 COMUNICAZIONI TELEFONICHE IN ENTRATA 98427 COMUNICAZIONI TELEFONICHE IN USCITA 19141 RICHIESTA INFORMAZIONI
DettagliDIRITTO DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE
1 Non assume l aspetto di un corpo normativo unitario Interessa molti settori del diritto (amministrativo, civile, penale) Codice della strada (DPR 285/1992) e Regolamento di esecuzione (DPR 495/92) Regolamenti
DettagliLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PRINCIPI GENERALI
CAPITOLO I LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PRINCIPI GENERALI 1. La legalità formale... Pag. 1 2. Capacità di intendere e di volere...» 3 3. Elemento soggettivo...» 4 4. Cause di esclusione della responsabilità...»
DettagliAttività di Polizia Stradale
Attività di Polizia Stradale sanzioni amministrative ai sensi del Codice della Strada suddivise per articolo violato Tipologia Sanzioni CdS per tipologia 1 violazioni per superamento limiti di velocità
DettagliPRINCIPALI ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA
PRINCIPALI ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA POLIZIA LOCALE PERSONE DENUNCIATE ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA 273 237 COMUNICAZIONI DI REATO A CARICO DI IGNOTI 73 70 SEQUESTRI DI SOSTANZE STUPEFACENTI 4 3 PERSONE
DettagliObiettivi specifici di apprendimento
Obiettivi specifici di apprendimento CONOSCENZE - La tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. -Analisi del Codice Stradale: funzione delle
DettagliCITTA DI CORIGLIANO CALABRO PROVINCIA DI COSENZA
CITTA DI CORIGLIANO CALABRO PROVINCIA DI COSENZA COMANDO POLIZIA MUNICIPALE ATTIvITA DeLLA polizia municipale Anno 203 Festa di S. Sebastiano 28.0.204 Comandante Magg. Dott. Luigi Greco CITTA DI CORIGLIANO
DettagliCITTA DI BARLETTA Medaglia d Oro al Valor Militare ed al Merito Civile Città della Disfida
DATI RELATIVI ALL ATTIVITA POLIZIA MUNICIPALE 2013 Attivita di P.G. 2013 Comunicazione notizie di reato c/o noti 8 Comunicazione notizie di reato c/o ignoti 10 Arresto in flagranza di reato 2 Persone denunciate
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Lodi
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Lodi Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliPOLIZIA LOCALE DI TRIESTE. 152 anniversario della fondazione
POLIZIA LOCALE DI TRIESTE 152 anniversario della fondazione report attività 2013 INDICE pag. 3 Organizzazione Organigramma Le persone I mezzi Le strutture pag. 6 Servizio operativo Polizia stradale violazioni
DettagliCITTA di BARLETTA CONTROLLO AMBIENTALE
CONTROLLO AMBIENTALE Attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto ed alla repressione di illeciti ambientali di natura penale ed amministrativa di cui al D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii (Testo
DettagliPOLIZIA MUNICIPALE di LIVORNO
1 POLIZIA MUNICIPALE di LIVORNO Il Corpo di Polizia Municipale è stato oggetto di un profondo processo di rinnovamento strutturale al fine di dare risposta funzionale e istituzionale al mutato contesto
DettagliCORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. Statistiche
CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Statistiche 2 0 1 1 POLIZIA MUNICIPALE DI COSENZA U. O. Polizia Edilizia Attività svolta C.N.R. ed altri atti di P.G. Sequestri operati Distribuzione delle attività. U. O. POLIZIA
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Bergamo
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Bergamo Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliScheda di monitoraggio attività anno 2009
CORPO POLIZIA MUNICIPALE AMIATA VAL D ORCIA Comando Via del Colombaio 2 Loc. Gallina Castiglione d Orcia (SI) Tel. 0577 881003 fax 0577 880265 e-mail: corpopm@cm-amiata.siena.it Scheda di monitoraggio
DettagliL ATTIVITA DELLA POLIZIA MUNICIPALE
1 L ATTIVITA DELLA POLIZIA MUNICIPALE Nel corso del 2012 l attività della Polizia Municipale di Livorno è stata mirata principalmente a prevenire fenomeni di illegalità e garantire la sicurezza dei cittadini.
DettagliIL PIANIO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE. L ATTUAZIONE DELLA REGIONE TOSCANA
IL PIANIO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE. L ATTUAZIONE DELLA REGIONE TOSCANA Premessa. Il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) [2], istituito dall art. 32 Legge 144/99, ha il fine di ridurre
DettagliCorpo di Polizia Locale. Attività. 01 luglio 30 settembre Ufficiali* 23 agenti**
Corpo di Polizia Locale Attività 01 luglio 30 settembre 2016 3 Ufficiali* 23 agenti** *1 part time a 30 ore ** 1 part time a 18 ore 1 Riflessioni generali 1. Nel corso del terzo trimestre 2016, sono state
DettagliCOMUNE DI CAIRATE Polizia locale
COMUNE DI CAIRATE Polizia locale Orari e Riferimenti Sede Polizia Locale di Cairate: Piazza I Maggio 7 fraz Bolladello. Responsabile del servizio di polizia locale Comandante Commissario Capo Giuseppe
DettagliLogistica Urbana il caso di Roma
Corso di LOGISTICA TERRITORIALE http://didattica.uniroma2.it 2014 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Logistica Urbana il caso di Roma Dimensione del fenomeno (1/2) Flussi veicolari 256.965 veic/giorno
DettagliCORPO POLIZIA MUNICIPALE RELAZIONE SULL ATTIVITÀ ISTITUZIONALE SVOLTA NEL 2009
COMUNE DI GENOVA CORPO POLIZIA MUNICIPALE RELAZIONE SULL ATTIVITÀ ISTITUZIONALE SVOLTA NEL 2009 Relazione sull attività istituzionale svolta nel 2007 1 Tutti i servizi pubblici fondano la loro legittimazione
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo I RIMEDI IN VIA AMMINISTRATIVA. F06 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art. 203 Codice
Capitolo I RIMEDI IN VIA AMMINISTRATIVA F01 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art. 203 Codice della Strada (senza richiesta di audizione personale)... Pag. 3 F02 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art.
DettagliRilevazione degli incidenti stradali Lombardia
Rilevazione degli incidenti stradali Lombardia Antonio Lentini Dirigente Coordinamento della funzione statistica antonio.vincenzo.lentini@eupolislombardia.it Numero morti per milione d'abitanti 2001 2002
DettagliTABELLA DEI PUNTEGGI PREVISTI DALL ART. 126-BIS
TABELLA DEI PUNTEGGI PREVISTI DALL ART. 6-BIS Art. c. 8 Velocità non commisurata alle situazione ambientali Art. c. 8 c. 9 c. 9 bis Art. c. c. c., rif. al c. Superamento dei limiti di velocità di oltre
DettagliInfrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni
Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Si sono fin qui presi in considerazione i singoli elementi che costituiscono l infrastruttura telematica delle scuole. Per utilizzare in modo semplice
DettagliGli investimenti delle imprese italiane per la protezione dell ambiente Anno 2006
28 gennaio 2009 Gli investimenti delle imprese italiane per la protezione dell ambiente Anno 2006 Direzione centrale per la comunicazione e la programmazione editoriale Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro
DettagliGLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE Anno 2012
12 dicembre 2013 GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE Anno 2012 A seguito della diffusione nazionale delle statistiche sugli incidenti stradali con lesioni a persone 1 l Istat fornisce per il secondo anno
DettagliORGANICO E DOTAZIONE DELLA POLIZIA MUNICIPALE - anno PERSONALE POLIZIA MUNICIPALE
ORGANICO E DOTAZIONE DELLA POLIZIA MUNICIPALE - anno 2016 - PERSONALE POLIZIA MUNICIPALE ALL 1.1.2016 AL 31.12.2016 PROFILO OPERATORI Comandante 1 Vice Comandante 1 Commissario Superiore 2 Ispettore Superiore
DettagliN O T A T E C N I C A I N D I C A T O R I S T A T I S T I C I P E R C O M U N I E P R OV I N C E
N O T A T E C N I C A I N D I C A T O R I S T A T I S T I C I P E R C O M U N I E P R OV I N C E 25 MAGGIO 2015 INDICE SISTEMA DI MISURAZIONE DELLE ATTIVITA SVOLTE DAGLI ENTI LOCALI 3 APPLICAZIONE ALLE
DettagliDIRIGENTE SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE. Dirigente - CAPO SERVIZIO Servizio 4 - POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome FONTOLAN LORENZO Data di nascita 24/09/1969 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE COMUNE
DettagliGLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA
11 novembre 2011 Anno 2010 GLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA In occasione della diffusione nazionale delle statistiche sugli incidenti stradali verificatisi nel 2010,l Istat fornisce per la prima volta
DettagliPROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili
PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2010 Luglio 2011 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese
DettagliVariazioni percentuali 2011/2010 Incidenti stradali ,7 Morti ,6 Feriti ,5
Roma, 31 ottobre 2012 ACI ISTAT 2011: MENO INCIDENTI (-2,7%), MORTI (-5,6%) E FERITI (-3,5%) Obiettivo UE 2010 (-50% morti sulle strade): Italia non raggiunge target nemmeno nel 2011 ma fa meglio della
DettagliCENTRO RADIO OPERATIVO
Corpo Polizia Municipale CENTRO RADIO OPERATIVO TELECOMUNICAZIONI COMUNICAZIONI RADIO ATTIVITA 2007 2008 RICHIESTA INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI VARIE 30005 30112 RICHIESTE ACCERTAMENTI 12507 15002 RICHIESTE
DettagliCOMANDO TERRITORIALE DI FUCECCHIO. Incidenti stradali rilevati nel territorio del Comune di Fucecchio nell anno 2012
COMANDO TERRITORIALE DI FUCECCHIO Servizio Infortunistica Incidenti stradali rilevati nel territorio del Comune di Fucecchio nell anno 2012 Totale 161 con feriti 62 danni alle cose 96 mortali 3 nei 62
DettagliCOMANDO POLIZIA LOCALE DI SONDRIO CONFERENZA STAMPA ATTIVITA 2014
COMANDO POLIZIA LOCALE DI SONDRIO CONFERENZA STAMPA ATTIVITA 2014 L attività di presidio del territorio è stata assicurata attraverso la predisposizione di servizi di controllo generale distribuiti in:
DettagliINCIDENTI STRADALI IN PROVINCIA DI BRESCIA
PROVINCIA DI BRESCIA UFFICIO STATISTICA INCIDENTI STRADALI IN PROVINCIA DI BRESCIA (2003 2004 2005) Agosto 2008 L automobile ( ) è anche una casa, ma eccezionale, è una sfera chiusa di intimità ( ) capace
DettagliPeriodo gennaio novembre 2015
Periodo gennaio novembre 2015 UFFICIO COMANDO Pratiche protocollate gestite 13.091 Gestione vestiario 77 Gestione armi (comprende relazioni con Prefettura, Questura e CC 90 per assegnazione, consegna e
DettagliQuestionario Polizia Locale 2012 Dati Anno 2012
Questionario Polizia Locale 212 Dati Anno 212 22-212 N. Domande Risposte 1 Comune sede della struttura di Polizia Locale Vigolzone 2 Indirizzo del Comando (esempio: Via Aldo Moro, 64) Piazza Serena,11
DettagliArt. 141 Comma 8 velocità non commisurata alle situazioni ambientali 2
- Norma violata Punti Art. 141 Comma 8 velocità non commisurata alle situazioni ambientali Comma 9,1 periodo 4 Divieto di gareggiare in velocità con veicoli senza motore Comma 9, periodo Divieto di gareggiare
DettagliSTUDIO DI SETTORE VK04U ATTIVITÀ ATTIVITÀ DEGLI STUDI LEGALI
STUDIO DI SETTORE VK04U ATTIVITÀ 69.10.10 ATTIVITÀ DEGLI STUDI LEGALI Maggio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UK04U Attività degli studi legali è stata condotta analizzando i modelli
DettagliIncidentalità stradale: NUMERI, NORME, PREVENZIONE
Incidentalità stradale: NUMERI, NORME, PREVENZIONE Rapporto ACI ISTAT ANNO 2014 Conferenza Stampa Milano 19 novembre 2015 DATI STATISTICI Ogni anno ACI, grazie alla partnership con ISTAT, fornisce le statistiche
DettagliViolazioni accertate complessivamente:41; Violazioni concernenti la raccolta differenziata. Violazioni inerenti alla condotta dei cani: 10
San Sebastiano 2015 Conferenza Stampa Attività Operativa POLIZIA MUNICIPALE Anno 2014 Bra, 20 gennaio 2015 . Attività di vigilanza ambientale Violazioni accertate in materia di vigilanza ambientale e ai
DettagliP O L I Z I A M U N I C I P A L E
POLIZIA MUNICIPALE Comune di Prato Incidenti stradali 01/01/2014 31/08/2014 1/13 Incidenti stradali incidenti con solo danni incidenti con feriti incidenti mortali totali 246 540 6 792 dal 1/1 al 31/8
DettagliUNIONE TERRED ACQUA. Pagina 1 di 15
L attività della Polizia Municipale nel 2015 Pagina 1 di 15 Sommario ORGANIZZAZIONE E SERVIZI pag.3 AMBITO TERRITORIALE. pag.4 SICUREZZA DELLA CIRCOLAZONE STRADALE pag.5 SUDDIVISIONE TERRITORIALE VIOLAZIONI..
DettagliComune di Brescia Settore Vigilanza / Corpo di Polizia Municipale. ARTICOLO 116 del Codice della Strada
Direttiva adottata dal Corpo del la Polizia Locale del Comune di Brescia in merito alle modifiche intervenute con il Decreto del Governo 117/2007 Comune di Brescia Settore Vigilanza / Corpo di Polizia
Dettagli-SETTORE V- POLIZIA LOCALE RESPONSABILE: MAGG. AVV. BIAGIO CHIARIELLO
-SETTORE V- POLIZIA LOCALE RESPONSABILE: MAGG. AVV. BIAGIO CHIARIELLO RESOCONTO ANNUALE 2013 I NUMERI! Principali violazioni accertate Condotta articolo Divieto di sosta 7 662 Sosta su marciapiede 158
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Varese nel 2015
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Varese nel 2015 Novembre 2016 A cura di Claudia Bersani, Ersilia Chiaf,
DettagliAlcol, droga e giovani
Alcol, droga e giovani L impegno del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per la prevenzione e il contrasto degli illeciti Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze Trieste 2009 Intervento del Primo
DettagliTimbro Comando ALL UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI
Timbro Comando Nr.. di prot. Luogo, OGGETTO: Comunicazione di notizia di reato ai sensi dell art.347 c.p.p. relativa alla denuncia in stato di libertà di:- Persona sottoposta Generalità indagato ad indagini
DettagliAcque sotterranee, lo stato chimico è buono
Acque sotterranee, lo stato chimico è buono Il monitoraggio dell'ispra ha rilevato uno stato buono delle acque sotterranee e superficiali, mentre la situazione è meno confortante per quelle di bacini e
DettagliC O M U N E D I C A R D I T O
C O M U N E D I C A R D I T O P R O V I N C I A D I N A P O L I Servizio Tributi Piazza G. Garibaldi n. 1-80024 Cardito (NA) Fax 081-835.40.69 tributi.cardito@asmepec.it http://cardito.asmenet.it Piano
DettagliLOGISTICA URBANA Esempio di Indagini: Area Centrale di Roma
Corso di LOGISTICA TERRITORIALE http://didattica.uniroma2.it 2016 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo LOGISTICA URBANA Esempio di Indagini: Area Centrale di Roma Dimensione del fenomeno (1/2) Flussi veicolari
DettagliFondazione Nord Est Marzo 2012
C10. LE ASSUNZIONI PREVISTE PER LIVELLO DI ISTRUZIONE Il Progetto Excelsior ha rilievo con riferimento alla previsione delle variazioni occupazionali a breve termine presso le imprese. Sono esclusi dal
DettagliDIRITTO DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE. Guida sotto l influenza dell alcool Art. 186 cds
DIRITTO DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE Guida sotto l influenza dell alcool Art. 186 cds Sommario SOMMARIO La guida sotto l influenza dell alcool: Fattispecie; Condotte sanzionate; Presupposti per il controllo;
Dettagli