FORME DI AGGREGAZIONE. Società Consorzio ATI Associazione in partecipazione Franchising Joint Venture Patent pooling Contratto di rete

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2 FORME DI AGGREGAZIONE Società Consorzio ATI Associazione in partecipazione Franchising Joint Venture Patent pooling Contratto di rete

3 IL CONTRATTO DI RETE Più imprese sulla base di un programma comune di rete perseguono lo scopo di accrescere individualmente e collettivamente la propria capacità innovativa e competitività sul mercato

4 OGGETTO DEL CONTRATTO DI RETE 1. Collaborare 2. Scambiarsi informazioni o prestazioni 3. Esercitare in comune attività

5 CONTENUTO DEL PROGRAMMA DI RETE Descrizione del progetto Modalità di attuazione Diritti e obblighi dei partecipanti

6 FONDO COMUNE GOVERNANCE SOGGETTIVITÀ VICENDE SUCCESSIVE ALTRI CONTENUTI

7 REGOLAMENTO INTERNO FUNZIONAMENTO RESPONSABILITÀ INTERNE CONVENZIONI CON ALTRI SOGGETTI

8 APPLICAZIONI Ricerca e sviluppo Marketing Internazionalizzazione Economia di scala Coordinamento fornitori

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10 Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili Dott. Andrea Manzoni Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

11 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili INDICE: 1. Introduzione; Definizione; Fonti normative. 2. Aspetti fiscali: Agevolazioni fiscali; Scadenze fiscali; Altri aspetti. 3. Scritture contabili: Società partecipanti alla rete; Rete di impresa. 4. Conclusioni: Questioni aperte. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

12 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili INDICE: 1. Introduzione; Definizione; Fonti normative. 2. Aspetti fiscali: Agevolazioni fiscali; Scadenze fiscali; Altri aspetti. 3. Scritture contabili: Società partecipanti alla rete; Rete di impresa. 4. Conclusioni: Questioni aperte. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

13 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Definizione Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato e tal fine si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all esercizio delle proprie imprese, ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ovvero ancora ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa (art. 3 c. 4-ter, D.L. n. 5/2009). Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

14 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Fonti normative LEGGI Legge n. 133 del (conv. D.L. n. 112 del art. 6 bis) ESTENSIONE ALLE RETI DI IMPRESA I BENEFICI DEI DISTRETTI INDUSTRIALI Legge n. 33 del (conv. D.L. n. 05 del art. 3, c. 4- ter 4-quinquies) DISCIPLINA IL CONTRATTO DI RETE Legge n. 99 del DISCIPLINA RESPONSABILITA A CONSORZI Legge 122 del (conv. D.L. n. 78 del art. 42, c. 2 quater e septies) AGEVOLAZIONE FISCALE E COSTITUZIONE FONDO PATRIM. Legge n. 134 del (conv. D.L. n. 83 del art. 45) RESPONSABILITA PATRIM.LIMITATA AL FONDO SOGGETTIVITA GIURIDICA Legge n. 221 del (conv. D.L. n. 179 del art. 36) CODICE APPALTI Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

15 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Fonti normative PRASSI Circolare n. 4/E del AGEVOLAZIONE FISCALE Circolare n. 15/E del ASPETTI PROCEDURALI AGEVOL. Risoluzione n. 70/E del CODICE FISCALE (MOD. AA5) Risoluzione n. 89/E del ASSEVERAZIONE PROGRAMMA Provvedimento Direttore dell Agenzia delle Entrate n del COMUNICAZIONE (MOD. RETI) Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

16 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili INDICE: 1. Introduzione; Definizione; Fonti normative. 2. Aspetti fiscali: Agevolazioni fiscali; Scadenze fiscali; Altri aspetti. 3. Scritture contabili: Società partecipanti alla rete; Rete di impresa. 4. Conclusioni: Questioni aperte. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

17 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Agevolazioni FISCALI Sospensione della quota degli utili dell'esercizio destinati al fondo patrimoniale (creazione di specifica riserva). VINCOLI LIMITI 1. Temporale: periodo di imposta ; 2. Quantativo: limite di un di Euro; 3. Utilizzo: investimenti entro esercizio successivo; 4. Asseverazione (preventiva) programma; 5. Tassazione della riserva in caso di: Utilizzo riserva non per copertura perdite; Uscita dal contratto di rete / programma non completato. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

18 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Scadenze AGEVOLAZIONI 1. Adesione al contratto di rete; 2. Accantonamento e destinazione dell utile; 3. Asseverazione programma comune di rete; 4. Invio (telematico) comunicazione modello RETI. Punti 1., 2., e 3. devono sussistere al momento della fruizione dell agevolazione, vale a dire al momento del versamento del saldo delle imposte sui redditi (Risoluzione n. 89/E del ). Punto 4. tra il ed il (Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate n. 2011/31139 del ) Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

19 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Altri aspetti IMPOSTE DIRETTE - INDIRETTE 1. Non ha soggettività tributaria (circolare n. 4/E del 2011); 2. È dotata solo di codice fiscale (risoluzione n. 70/E del 2011), solo se richiesta. RISERVA AGEVOLAZIONE 3. La riserva in sospensione di imposta genera una passività per imposte differite. Costituzione del fondo tramite riduzione della riserva (OIC n. 25). Da indicare in nota integrativa. 4. Costituisce incremento del capitale proprio ai fine ACE. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

20 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili INDICE: 1. Introduzione; Definizione; Fonti normative. 2. Aspetti fiscali: Agevolazioni fiscali; Scadenze fiscali; Altri aspetti. 3. Scritture contabili: Società partecipanti alla rete; Rete di impresa. 4. Conclusioni: Questioni aperte. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

21 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Scritture contabili ADESIONE AL CONTRATTO DI RETE (IMPRESA PARTECIPANTE) Partecipazione (rete Y) a Debito v/rete Y Descrizione: Sottoscrizione del fondo patrimoniale comune Debito v/rete Y a Banca c/c Descrizione: Versamento in denaro Diversi a Diversi F.do ammortamento Marchi Mutui Immobili Debito v/rete Y. Descrizione: Conferimento in natura Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

22 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Scritture contabili ADESIONE AL CONTRATTO DI RETE (RETE) Società X c/apporto a Fondo patrimoniale Descrizione: Sottoscrizione del fondo patrimoniale comune Banca c/c a Società X c/apporto Descrizione: Conferimento in denaro Diversi a Diversi Marchi F.do ammortamento Immobili Mutui. Società X c/apporto Descrizione: Conferimento in natura Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

23 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Scritture contabili FATTI DI GESTIONE (IMPRESA PARTECIPANTE) Diversi Diversi Costo (Rete) a Debito v/fornitore IVA a credito Descrizione: Ricevimento di fatture (per servizi/beni inerenti la Rete) Rete c/conguaglio a Ricavo/Contributo (Rete) Descrizione: Incasso dalla Rete delle somme necessarie al pagamento del fornitore (solo quota imponibile) Costo (Rete) a Rete c/conguaglio Descrizione: Quota di competenza* dell impresa partecipante (addebito proporzionale da parte della Rete) * l impresa partecipante alla Rete deduce esclusivamente la quota di competenza. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

24 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Scritture contabili FATTI DI GESTIONE (RETE) Costo a Impresa X c/conguaglio Descrizione: Versamento alla impresa X (partecipante alla Rete) pagate dalla impresa (per servizi/beni inerenti la Rete), limitatamente alla quota imponibile Impresa X c/conguaglio a Ricavo Descrizione: Addebito proporzionale alla impresa X (partecipante alla Rete) della quota di competenza Annualmente, i costi della Rete e i ricavi sono di eguale importo. I riflessi economici, ricadono esclusivamente sulle imprese partecipanti. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

25 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili INDICE: 1. Introduzione; Definizione; Fonti normative. 2. Aspetti fiscali: Agevolazioni fiscali; Scadenze fiscali; Altri aspetti. 3. Scritture contabili: Società partecipanti alla rete; Rete di impresa. 4. Conclusioni: Questioni aperte. Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

26 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Questioni aperte 1. Chiarimenti (i.e. documentazione necessaria, formalità richiesta, etc ) nei rapporti finanziari fra la Rete e le società partecipanti, in particolare il rimborso da parte della Rete delle somme versate dalle imprese partecipanti ( fatture/ricevute per attività a favore della Rete). 2. Con l iscrizione al REA, sarebbe opportuno la soggettività tributaria. 3. Fatturazione da parte di un soggetto terzo non alla Rete ma alle società partecipanti (in caso contrario IVA indetraibile). Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

27 Dott. Andrea Manzoni Costituzione e gestione della Rete: aspetti operativi, fiscali e contabili CONTRATTO DI RETE Questioni aperte 4. Se fosse possibile dotare la Rete di una propria P.IVA, tutte le operazioni verrebbero imputate alla Rete, la quale riverserebbe direttamente i costi alle singole imprese. Mandato senza rappresentanza: Ris. n. 377 del le operazioni compiute dal mandatario (Rete) si riflettono nella sfera giuridica del mandante (singole imprese). 5. Gestione della riserva in sospensione di imposta in caso di operazioni straordinarie (e.g. fusioni, scissioni). Università degli Studi di Bergamo Centro di Ricerca sull Imprenditorialità

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29 I rapporti di lavoro nelle reti di impresa

30 1) V Chi fa cosa 2) La risorsa è: V V già presente in una delle imprese della rete da incaricare 3) Se già presente: V regolare lo svolgimento dell attività * regolare rimborso del servizio dalla rete all impresa 4) Se da incaricare: V V V organo comune fondo patrimoniale codice fiscale e iscrizione CCIAA scegliere il tipo di contratto di collaborazione** verificare la copertura economica

31 * in caso di risorsa già presente regolare lo svolgimento dell attività (tra l impresa e la rete) Il rapporto è: di lavoro subordinato V di lavoro autonomo V - se il rapporto è di lavoro subordinato: 1) modifica attività: ex art c.c. (facoltà del datore di lavoro di modificare unilateralmente le mansioni purchè equivalenti) 2) luogo di svolgimento dell attività: - presso la sede originaria - presso altra impresa della rete: trasferta /distacco - se il rapporto è di lavoro autonomo 1) modifica attività: da concordare 2) luogo di svolgimento dell attività: eventuali modifiche da concordare

32 ** in caso di risorsa da incaricare scegliere il tipo di contratto di collaborazione V V subordinato (es.: segretaria, venditore) autonomo (es: consulente, agente) V outsourcing (es: appalto, somministrazione) se professionalità elevate

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34 * Kilometro Rosso è un Parco Scientifico Tecnologico una delle prime 10 iniziative d eccellenza per l Innovazione in Italia (fonte: rapporto Censis 2009). * Ospita oltre 40 tra aziende hi-tech, centri di ricerca, laboratori, e servizi all innovazione; addetti alla Ricerca&Sviluppo * Votato alla multisettorialità: biotecnologie, automotive, meccatronica, materiali avanzati, ICT, design, energia e ambiente, alta formazione, terziario avanzato,... * Offre servizi di promozione, sviluppo e sostegno all innovazione. Tra questi: attività di networking, co-marketing, comunicazione; valorizzazione dell innovazione, contaminazione scientifica e trasferimento tecnologico; creazione di nuove imprese ad alta intensità di conoscenza e spin-off della Ricerca; promozione di partenariati tecnicoscientifici-imprenditoriali a livello regionale, nazionale ed internazionale; promozione di collaborazioni a 360 tra le aziende, le università e il territorio;

35 Il successo Kilometro Rosso è determinato dall aver creato e sviluppato costantemente una aggregazione strutturata (non formalizzata) e un nodo di una rete di relazioni e connessioni finalizzate all innovazione. Un mix di specializzazione e networking. Il Parco si caratterizza come sistema di relazioni e connessioni che ha il suo centro in Kilometro Rosso, ma che si diffonde a livello globale intercettando le più qualificate realtà della Ricerca e dell Innovazione. Le esperienze di open innovation assumono quindi un importanza sempre maggiore nei processi di innovazione sistematica, radicale e di trasferimento tecnologico da altri settori.

36 Come nasce l idea di «Hub Kilometro Rosso» Avendo sperimentato concretamente la validità ed i vantaggi competitivi connessi alle aggregazioni, alleanze e collaborazioni e disponendo di competenze professionali specifiche, Kilometro Rosso e i suoi Partner hanno deciso di strutturare la propria assistenza alle aggregazioni d imprese attraverso la costituzione di un soggetto: Hub Kilometro Rosso, in forma di contratto di rete.

37 Cosa fa «Hub Kilometro Rosso» - 1/2 Hub Kilometro Rosso ha per scopo la promozione di aggregazioni fra imprese e, in particolare, lo strumento del contratto di rete. Questo per favorire la creazione di aggregazioni stabili di imprese e stimolare l innovazione, l internazionalizzazione e la competitività delle aziende. Queste aggregazioni non debbono necessariamente concretizzarsi in forma di «contratto di rete», ma «Hub Kilometro Rosso» è in grado di consigliare la forma più adeguata di caso in caso.

38 Cosa fa «Hub Kilometro Rosso» - 2/2 Hub Kilometro Rosso si propone come incubatore di reti e di altre forme di aggregazione, sia nella fase di ricerca dei partner da aggregare su specifici progetti, sia nella scelta della forma aggregativa più idonea e nell avviamento della stessa, sia infine nel supporto all attività della rete per tutta la sua durata. Il Metodo Hub Kilometro Rosso ha un valore aggiunto: la possibilità di interfacciarsi contemporaneamente con professionisti qualificati in ambiti diversi ma complementari fra loro. In particolare: Innovazione d'impresa, Contrattualistica Internazionale, Diritto del Lavoro & Contratti di Agenzia e Distribuzione, Finanza Agevolata, Amministrazione & Fiscalità, Finanza d'impresa, Marketing & Comunicazione, Internazionalizzazione, Tutela della Proprietà Intellettuale, Project & Team Management.

39 L Organo Comune Kilometro Rosso è per definizione ente «neutrale», nel senso che interagisce con tutti quei soggetti in grado di portare e condividere le proprie competenze col sistema «Parco Scientifico», a prescindere da provenienza, tipologia, forma sociale, dimensioni, Questa neutralità è stata quindi mutuata da «Hub Kilometro Rosso», al punto che la funzione di «Organo Comune», cioè del gestore e coordinatore dell iniziativa, non è stato preso in carico direttamente ma affidato ad uno dei propri Partner, ovvero «Umania».

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41 INSIEME PER CREARE VALORE

42 UN GRUPPO MULTIDISCIPLINARE APERTO ED IN CONTINUA CRESCITA CONTRATTUALISTICA BANCABILITA' e FINANZIAMENTO INNOVAZIONE d'impresa PROJECT & TEAM MANAGEMENT MARKETING & COMUNICAZIONE L'IMPORTANZA DEL TEAM SELEZIONE AGGREGAZIONE I PARTNER DI HUB AMMINISTRAZIONE e FISCALITA' FINANZA AGEVOLATA TUTELA della PROPRIETA' INDUSTRIALE ed INTELLETUALE DIRITTO del LAVORO e CONTRATTI della DISTRIBUZIONE COMMERCIALIZAZZIONE e INTERNAZIONALIZZAZIONE RISORSE UMANE e FORMAZIONE

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44 IL PROGETTO DI RETE SI COSTRUISCE INSIEME OBIETTIVI CONDIVISI E SOSTENIBILI COMPETENZE E RISORSE CONDIVISE

45 PER OGNI RETE IL PROCESSO PIÙ ADATTO A VALORIZZARE I PARTNER E' IL PROGETTO IL METODO HUB KMR PER PROGETTARE E CREARE LA RETE

46 ABBIAMO SCELTO DI LA VALUTAZIONE LAVORARE MULTIDISCIPLINARE SECONDO UN NELL'OTTIVA METODO DI FAVORIRNE IL SUCCESSO SYSTEMIC ASSESSMENT ANALISI DEI PARTNER E DEL PROGETTO VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI RETE

47 UMANIA SOCIETÀ CHE OFFRE SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT COLLABORATIVO

48 UMANIA Nella sua composizione di profili manageriali multidisciplinari, ha sviluppato competenze e metodologie specifiche nel management di progetti complessi. SVILUPPO MEDIO- LUNGO TERMINE

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50 &

51 Chi è Co.Mark Creazione di reti commerciali in Italia e all estero Metodo: Operativo e Concreto «VENDERE FACENDO MARKETING» PMI & GA (in forma singola o aggregata), Istituzioni La nostra proposta: TEM, ISP, Formazione Export in azienda (Cessione di Know-How), Internazionalizzazione & Innovazione tecnologica, Business Point, Desk Commerciali, Business Contact

52 Perché INTERNAZIONALIZZARE EXPORT è FOSSILIZZARSI RETE ECCELLENZA potenzialità dell EXPORT EXPORT LUNGO termine INSIEME Internazionalizzando la RETE benefici su ogni SINGOLA impresa

53 Co.Mark per le RETI Temporary Sales and Export Manager ISP (International Sales Plan) Formazione «Export» in azienda

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55 Paolo VITALI

56 Chi siamo : Banca Popolare di Bergamo S.p.a... la Banca a Bergamo dal 1869 Gruppo UBI Banca... fare banca per bene

57 Perché Banca Popolare di Bergamo partecipa alla Rete Hub Kilometro Rosso? perché condivide con Kilometro Rosso la centralità di investire sull innovazione e sul sostegno delle buone idee perché è un iniziativa volta a supportare il tessuto imprenditoriale e quindi merita di essere sostenuta perché la contaminazione fra le diverse professioni e specialità aiuta a migliorare il proprio lavoro (think different act better)

58 Quale valore apporta Banca Popolare di Bergamo alla Rete Hub Kilometro Rosso? apporta un consolidato know how in tema di comprensione della solidità economica e finanziaria dei piani di sviluppo delle reti e delle imprese che le costituiscono individua soluzioni specialistiche per sostenere finanziariamente i progetti della rete partecipa attivamente alla individuazione di soluzioni innovative crossprofessionali

59 Perché farsi supportare dalla Rete Hub Kilometro Rosso? un opera complessa ha bisogno inderogabilmente di un disegno chiaro e particolareggiato che approfondisca tutti gli aspetti la fusione armonica delle professionalità che partecipano al progetto è garanzia di efficienza, di efficacia e minimizza il rischio di errori di impostazione Per la Banca, partecipare sin dall idea fino alla realizzazione del progetto di rete d impresa, significa poter avere una approfondita conoscenza della bontà del progetto e conseguentemente facilita un analisi creditizia che tenga meglio in considerazione le prospettive future della rete.

60 I^ VARIABILE Valutazione Organo di Gestione II^ VARIABILE Valutazione Fondo Patrimoniale III^ VARIABILE Valutazione Business Plan Organo di Gestione Fondo Patrimoniale Business Plan di Rete Costituito Poteri di Gestione Costituito Percentuale di consistenza Dettagliato Grado di Attendibilità delle previsioni Definiti 2% dei costi attribuibile alla rete Attendibile Non Costituito Non definiti Non Costituito > 2% dei costi attribuibili alla rete Sintetico Non attendibile Verifica delle previsioni con modello UBI con focus sulle percentuali di crescita di: Fatturato Valore aggiunto Capitale Circolante

61 Prodotti e servizi di Banca Popolare di Bergamo per le Reti una forma di aggregazione nuova non può essere soddisfatta con strumenti e prodotti standard Il Gruppo UBI Banca ha creato una linea di prodotti specifici per le Reti di Impresa : conti correnti specifici aperti a nome della Rete d impresa linee di finanziamento specifiche, anche assitite da funding europero. Il Gruppo UBI Banca ha sviluppato nuovi processi e metriche di valutazione delle Reti di Impresa che consenta di cogliere il plus derivante dal progetto di rete (la Rete vale più della somma dei suoi componenti)

62 Grazie

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64 Francesco CHIMINI

65 Jacobacci & Partners SpA dal 1872 opera nel settore della Proprietà Intellettuale. Società leader in Italia e tra le maggiori realtà europee operanti nel settore, Jacobacci & Partners affianca i propri clienti nella continua sfida all innovazione, tutelandone le idee e rendendo realizzabili i loro progetti di business dipendenti (oltre 60 professionisti con formazione giuridica e tecnica) - 6 sedi in Italia (Torino, Milano, BG Kilometro Rosso, Brescia, Padova, Roma) e 4 sedi estere (Parigi, Ginevra, Madrid e Alicante) - oltre marchi - oltre brevetti

66 Principali attività: - deposito e prosecuzione di brevetti e marchi, registrazione di modelli, tutela del diritto d autore, tutela del know-how, tutela del software; - ricerche e pareri di brevettabilità, di libera attuazione, di registrabilità di marchi, sorveglianze; - assistenza nel contenzioso giudiziale e stragiudiziale; - predisposizione di contratti di licenza, accordi di riservatezza, regolamenti di comunione, anticontraffazione e misure doganali; -

67 JACOBACCI & PARTNERS per le Reti di impresa Con il contratto di rete più imprenditori perseguono il fine di aumentare innovazione e competitività, impegnandosi a cooperare scambiandosi informazioni e/o prestazioni di natura industriale, commerciale o tecnologica. Tutela interna della Proprietà Intellettuale ed Industriale Tutela esterna della Proprietà Intellettuale ed Industriale

68 TUTELA INTERNA a.screening della IP di ogni singolo partecipante relativa all attività della rete; b.regolamentazione dello sfruttamento della IP che ogni singolo partecipante apporta alla rete.

69 TUTELA ESTERNA c. regolamentazione dello sfruttamento della IP che scaturisce dall attività della rete d. deposito del marchio della rete

70 PRODOTTI/SERVIZI Materie prime Semilavorati Componenti Marchi Tecnologia brevettata RETE Disegni Modelli (registrati) Know How Ulteriore Know-how Diritti d autore

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72

73 per

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75 Il Business Plan - I costi della rete Valutazione dei costi di start up e criteri di ripartizione Valutazione dei costi a regime e studio delle eventuali economie di scale

76 Il Business Plan - I ricavi della rete Dove si vuole andare? Ipotesi credibili e sostenibili di risultati anche in un ottica di possibile bancabilità

77 Il sistema di reporting della rete Efficacia della rete Efficienza della rete

78 Il Punto di vista. Analisi terza rispetto alla visione dei singoli partecipanti, in un ottica di crescita e miglioramento Analisi dei risultati ottenuti dai singoli partecipanti

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81 Chi siamo Appena nato, ma già con 160 anni di esperienza ALL IN ONE è un network di imprese che si occupa di comunicazione ed eventi, garantendo un offerta completa agli elevati standard qualitativi. Le 10 imprese aderenti vantano una professionale esperienza nei rispettivi ambiti d attività, all insegna della qualità ed innovazione.

82 Timing Nov. 2011: nasce il Progetto ALL IN ONE Dic.2011 / gen : valutazione dei partner e presentazione del Progetto raccolta conferme di adesione e primo incontro Febb. / Mar. : raccolta dati aziendali e stesura progetto di rete Mar. / Apr. : condivisione progetto inizio stesura regolamento di rete Mag. / Giu. : conferma del regolamento inizio collaborazione operativa Giu. / Lug. : stesura contratto di rete partecipazione bando CTS Regione Lombardia Sett. / Ott. : conferma contratto di rete definizione rete con soggettività pianificazione attività della rete (comunicazione, internazionalizzazione, associazionismo, etc)

83 Timing Dic. : firma del contratto notarile e definizione degli adempimenti fiscali della rete e delle aziende aderenti Gen. 2013: iscrizione REA CCIAA Bergamo e attribuzione CF apertura CC bancario Febb. : versamenti quote del fondo comune inizio attività di RETE

84 Obiettivo presentarci sul mercato con un offerta integrata in grado di coprire tutti i servizi nell ambito della comunicazione ed organizzazione di eventi Ampliare il mercato di ogni singola azienda sia a livello nazionale che internazionale Alzare il livello quantitativamente e qualitativamente dei possibili clienti Consolidare i propri clienti, ampliando l offerta dei servizi Partecipare a bandi ed appalti pubblici con importi elevati e multiservizi

85 Perché la Rete permette ai singoli di mantenere la propria identità ed autonomia pur operando in gruppo rafforza il potere contrattuale con gli istituti di credito e l accesso al credito favorisce gli investimenti delle aziende in innovazione per mantenere alto lo standard qualitativo dei prodotti e servizi offerti

86 Perché la Rete con soggettività giuridica Possibilità di firmare contratti verso terzi e partecipare a bandi/gare d appalto come un unica entità. La rete risponde verso terzi per il fondo comune e di conseguenza ogni singola azienda per la quota versata. permette l assunzione diretta di dipendenti, agenti, commerciali etc..

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42. Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese

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