La gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Gestione degli imballaggi
|
|
- Michelangelo Battaglia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La gestione del ciclo integrato dei rifiuti Gestione degli imballaggi
2 3. Gestione degli imballaggi e Accordo ANCI-CONAI Altri accordi con i consorzi nazionali di recupero 2
3 3.1 L Accordo Quadro ANCI CONAI
4 Chi è CONAI L impatto ambientale I rifiuti di imballaggio I provvedimenti normativi I principi Le responsabilità Direttiva Imballaggi Parte IV Testo Unico Chi inquina paga Responsabilità condivisa Produttori e Utilizzatori Gli obiettivi Recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio La risposta in Italia 4
5 Il sistema CONAI CONAI E UN SISTEMA PRIVATO, ISTITUITO PER LEGGE, COSTITUITO DA PRODUTTORI E UTILIZZATORI DI IMBALLAGGI E un consorzio di diritto privato senza fini di lucro nato per perseguire gli obiettivi di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio immessi sul territorio nazionale. Il sistema CONAI si basa sull attività dei sei Consorzi rappresentativi dei materiali che vengono utilizzati per la produzione di imballaggi. 5
6 Gestione del Packaging Produttori di materia prima Produttori di imballaggio importatori Cicli produttivi Utilizzatori industriali CAC Distribuzione CONVENZIONE ACCORDO QUADRO ANCI - CONAI Consumatori Imballaggio Flusso monetario Comuni/Gestori Raccolta Differenziata Valorizzazione, Riciclo/Recuper o 6
7 Ruoli: Comuni e CONAI OBBLIGHI COMUNI (e cittadini) Fare la raccolta differenziata CONAI Consorzi di Filiera Garantire la copertura dei maggiori oneri della raccolta differenziata STRUMENTO ACCORDO QUADRO NAZIONALE ANCI CONAI POSSIBILITA IMPEGNI Sottoscrivere le convenzioni con i Consorzi di Filiera Organizzare la raccolta differenziata degli imballaggi oggetto di convenzione e conferire i materiali ai Consorzi Garantire il ritiro e l avvio a riciclo dei materiali e riconoscere i corrispettivi per i maggiori oneri 7
8 L Accordo Quadro ANCI-CONAI: il rinnovo Il nuovo Accordo Quadro è stato siglato il 1 aprile 2014 ed ha validità dal 1 aprile 2014 al 31 marzo 2019 Conferma i principi ispiratori delle precedenti edizioni Conferma l impostazione strutturale delle precedenti edizioni Rafforza i principi di trasparenza dei flussi e tracciabilità dei rifiuti Amplia il sostegno allo sviluppo della raccolta differenziata finalizzata al riciclo nelle aree in ritardo e alla comunicazione locale Incremento medio dei corrispettivi unitari tra i 16% ed il 17%, che porterà nel primo anno di applicazione un impegno complessivo di 400 milioni di euro. 8
9 I principi ispiratori dell Accordo Quadro Garanzia di volumi e destinazione Ritiro del materiale Garanzia di effettivo avvio a riciclo e /o recupero Garanzia di valore Corrispettivi certi per la copertura dei maggiori oneri della raccolta differenziata Meccanismo di revisione annuale con parametri prefissati Garanzia nel tempo Durata dell accordo quinquennale, con la conseguente possibilità di affrontare investimenti finanziari Gestione Condivisa Efficacia sul territorio Meccanismo di delega per facilitare i rapporti con il convenzionato e l accorpamento dei Comuni 9
10 L impegno dell Accordo Quadro ANCI-CONAI Nel 2013 i corrispettivi erogati ai Comuni convenzionati sono pari a circa 350 milioni di euro Il nuovo Accordo impegna corrispettivi per circa 400 milioni di euro e così per gli anni successivi. Dalla sottoscrizione del primo Accordo (1999) ad oggi, il Sistema Consortile ha riconosciuto oltre 3 miliardi di euro ai Comuni. 10
11 Promozione multileggera e conferma della Banca Dati ANCI CONAI ANCI e CONAI si impegnano a promuovere il passaggio della raccolta multimateriale pesante, ovvero carta, vetro, plastica e metalli, al multimateriale leggero, ovvero plastica e metalli, consentendo l eventuale continuazione della raccolta vetrometalli. (Addendum COREVE) E inoltre confermata la Banca Dati ANCI CONAI, nonché l Osservatorio degli Enti Locali, affinchè continui a raccogliere i dati a livello nazionale sulla raccolta differenziata, con il duplice obiettivo di costituire un punto di riferimento per le analisi del territorio e di restituire ai Comuni informazioni sull efficienza dei propri servizi. 11
12 Confermato l impegno nelle attività sussidiarie L Accordo destina risorse per il sostegno alla comunicazione locale utile allo sviluppo delle raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggio (Bando Anci Conai per la Comunicazione Locale). Verranno effettuati seminari su tutto il territorio nazionale, articolati in funzione delle specifiche realtà territoriali, per spiegare il funzionamento e le opportunità dell Accordo Quadro Specifiche risorse sono inoltre previste per la realizzazione di programmi di formazione nella gestione dei rifiuti per tecnici ed amministratori Confermato infine il sostegno diretto per le realtà territoriali in ritardo. 12
13 Operatività dell Accordo Quadro L Accordo è operativo attraverso la sottoscrizione di un apposita convenzione tra il Comune (o soggetto delegato) e ogni singolo Consorzio di Filiera. Le convenzioni sono disciplinate dai singoli allegati tecnici tra ANCI e RICREA COMIECO COREPLA CIAL RILEGNO COREVE 13
14 3.1.1 ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN PLASTICA 14
15 Accordo ANCI COREPLA Sottoscritto il 6 ottobre Nel Verbale ANCI, CONAI e COREPLA, hanno convenuto di: completare i suballegati mancanti; concertare le misure di accompagnamento per il superamento del conferimento multimateriale pesante; di avviare per Regioni (o aggregazione di Regioni) incontri di presentazione del nuovo allegato tecnico, con le ANCI Regionali; di sviluppare la Banca Dati ANCI CONAI integrando i dati sui flussi di materia ed economici di competenza Corepla, con i dati di prepulizia di competenza dei Convenzionati (CC) e dei dati economici relativi alla separazione delle altre frazioni merceologiche del multimateriale (CSS); Definita per la prima volta una verifica formale di medio termine già programmata per l autunno
16 Accordo ANCI COREPLA FLUSSI IN INGRESSO A CSS COREPLA: opzioni di conferimento * Contratto convenzionato CC ** Contratto Convenzionato CSS per trattamento FE e filiere diverse dalla plastica 16
17 Accordo ANCI COREPLA PRINCIPALI NOVITA MONOMATERIALE: Pagamento dei corrispettivi di raccolta e delle prestazioni aggiuntive solo sugli imballaggi in plastica. Riaddebito dei costi industriali di gestione della Frazione Estranea. Eliminazione dello scalino A1-A2 ed allargamento del limite della fascia del Flusso A. MULTIMATERIALE Data limite 31/12/2016 per il conferimento di MP direttamente a CSS Introduzione della Frazione Estranea Totale come soglia del MP Allargamento dei limiti di soglia della Frazione Estranea Riparametrata per il ML 17
18 Accordo ANCI COREPLA MONOMATERIALE A CSS LIMITI SOGLIA CONFORMITA il MONOMATERIALE passa dal 15% al 20% 18
19 Accordo ANCI COREPLA MONOMATERIALE A CSS CORRISPETTIVI * Costi medi 2014: nel 2015 verranno riaddebitati i costi reali di gestione sostenuti presso ciascun CSS di origine del flusso di scarti (Plasmix) avviato a recupero/riciclo 19
20 Accordo ANCI COREPLA MONOMATERIALE CALCOLO CORRISPETTIVO NETTO Corrispet tivo netto Corrispett ivo unitario imballagg io Imballag gio in plastica Costo selezion e FE Costo recupero FE FE Fattura Convenzionato Fattura COREPLA Processo Amministrativo - Il Convenzionato provvede ad emettere fattura mensile a COREPLA per gli imballaggi conferiti - COREPLA provvede alla fatturazione dei costi di selezione e avvio a recupero della frazione estranea ove dovuti. 20
21 Accordo ANCI COREPLA Rappresentazione del corrispettivo netto al crescere della frazione estranea conferita nell ipotesi di costo complessivo di gestione della frazione estranea pari a 217 /t 21
22 Accordo ANCI COREPLA MULTIMATERIALE A CSS LIMITI SOGLIA CONFORMITA il MULTIMATERIALE LEGGERO passa dal 18% al 22%, riparametrato 22
23 Accordo ANCI COREPLA ANALISI MERCEOLOGICHE Il calcolo della media mensile delle analisi merceologiche viene effettuato applicando la media mobile trimestrale (mese in corso + 2 mesi precedenti) o semestrale (mese in corso + 5 mesi precedenti). La media mensile sarà utilizzata per la fatturazione delle quantità conferite nel mese, indipendentemente dalla frequenza di analisi in ciascun bacino. 23
24 Accordo ANCI COREPLA Per accompagnare gradualmente il passaggio da MP a ML o mono plastica l AT ha previsto: uguale corrispettivo per ML e MP (295 /ton) nessun incremento della soglia di accettabilità per il MP (13% di FE non riparametrata) disincentivo non economico ma sulla soglia di accettabilità invariata individuazione di un periodo congruo per il periodo di riconversione (27 mesi) fissando la data di conclusione al 1 gennaio 2017 demandare ai Comitato di Verifica e di Coordinamento alla fine del 2016, in esito alla verifica del percorso di trasformazione attuato dai convenzionati, se procedere alla eliminazione della raccolta multi pesante o se prorogare ulteriormente tale condizione per casi specifici e precisamente motivati. 24
25 Accordo ANCI COREPLA 25
26 3.1.2 ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN VETRO 26
27 Accordo ANCI COREVE FRAZIONE FINE (%) REVISIONE DELLE FASCE DI QUALITA Vecchio ATV Nuovo ATV Eccelle n A B C D E < 15 mm 5 FRAZIONE FINE < 10 mm (%) < 10 mm Dal 14% fino al 20% il corrispettivo della fascia si riduce del 50%. Oltre Il 20% il corrispettivo sarà pari a zero IMBALLAGGI ESTRANEI E IMPURITA (%) 1 3 IMPURITA (%) 1,5 2,5 5 IMBALLAGGI ESTRANEI NON METALLICI (%) 1,5 1,5 IMPURITA' TOTALI (%) ,5 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 0,5 0,8 1,5 27
28 Accordo ANCI COREVE FRAZIONE FINE (%) REVISIONE DELLE FASCE DI QUALITA Vecchio ATV Nuovo ATV Eccelle n A B C D E < 15 mm 5 FRAZIONE FINE < 10 mm (%) < 10 mm Dal 14% fino al 20% il corrispettivo della fascia si riduce del 50%. Oltre Il 20% il corrispettivo sarà pari a zero IMBALLAGGI ESTRANEI E IMPURITA (%) 1 3 IMPURITA (%) 1,5 2,5 5 IMBALLAGGI ESTRANEI NON METALLICI (%) 1,5 1,5 IMPURITA' TOTALI (%) ,5 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 0,5 0,8 1,5 28
29 Accordo ANCI COREVE FRAZIONE FINE (%) REVISIONE DELLE FASCE DI QUALITA Vecchio ATV Nuovo ATV Eccelle n A B C D E < 15 mm 5 FRAZIONE FINE < 10 mm (%) < 10 mm Dal 14% fino al 20% il corrispettivo della fascia si riduce del 50%. Oltre Il 20% il corrispettivo sarà pari a zero IMBALLAGGI ESTRANEI E IMPURITA (%) 1 3 IMPURITA (%) 1,5 2,5 5 IMBALLAGGI ESTRANEI NON METALLICI (%) 1,5 1,5 IMPURITA' TOTALI (%) ,5 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 0,5 0,8 1,5 29
30 Accordo ANCI COREVE FRAZIONE FINE (%) REVISIONE DELLE FASCE DI QUALITA Vecchio ATV Nuovo ATV Eccelle n A B C D E < 15 mm 5 FRAZIONE FINE < 10 mm (%) < 10 mm Dal 14% fino al 20% il corrispettivo della fascia si riduce del 50%. Oltre Il 20% il corrispettivo sarà pari a zero IMBALLAGGI ESTRANEI E IMPURITA (%) 1 3 IMPURITA (%) 1,5 2,5 5 IMBALLAGGI ESTRANEI NON METALLICI (%) 1,5 1,5 IMPURITA' TOTALI (%) ,5 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 0,5 0,8 1,5 30
31 Accordo ANCI COREVE FRAZIONE FINE (%) REVISIONE DELLE FASCE DI QUALITA Vecchio ATV Nuovo ATV Eccelle n A B C D E < 15 mm 5 FRAZIONE FINE < 10 mm (%) < 10 mm Dal 14% fino al 20% il corrispettivo della fascia si riduce del 50%. Oltre IL 20% il corrispettivo sarà pari a zero IMBALLAGGI ESTRANEI E IMPURITA (%) 1 3 IMPURITA (%) 1,5 2,5 5 IMBALLAGGI ESTRANEI NON METALLICI (%) 1,5 1,5 IMPURITA' TOTALI* (%) ,5 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 IMPURITA' INFUSIBILI (%) 0,3 0,4 0,5 0,8 1,5 *Viene introdotto il nuovo parametro del vetro cristallo (contenente piombo), che concorre alla formazione della Frazione estranea 31
32 Accordo ANCI COREVE Per il solo biennio 2016/2017 sono state modificate le specifiche tecniche previste dall Accordo Quadro, relativamente alla quota di infusibili presenti nella raccolta differenziata del vetro. La parte riguardante gli infusibili,è articolata in subfasce con differenti percentuali e corrispettivi, che saranno applicate ai quantitativi conferiti dai convenzionati a partire dal 1 gennaio 2016 Fascia A B C D E Sub Fascia D1 D2 D3 E1 E2 E3 E4 E5 E6 E7 infusibili (%) 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 1,1 1,2 1,3 1,4 1,5 Impurità (%) ,5 Corrispettivo ( /t) 45,59 42,08 39,07 35,06 31,06 27,05 23,9 20,75 17,61 14,46 11,31 8,16 5,01 32
33 Accordo ANCI COREVE AUMENTO DEI CORRISPETTIVI Vecchio ATV Nuovo ATV Eccellenza 39, % 45,50 Fascia A Fascia 1 36, % 42,00 Fascia B +8 % 39,00 Fascia C Fascia 2 18, % 27,00 Fascia D Fascia 3 0,53 5,00 Fascia E Non conforme 0 0 Non conforme COREVE garantisce per i primi due anni un monte corrispettivi pari ai corrispettivi complessivamente versati per le convenzioni di tipo grezzo nel 2013 incrementati del 21,55%. 33
34 Accordo ANCI COREVE SISTEMA DEI CONGUAGLI Dopo 12 e 24 mesi si procederà al conguaglio di eventuali corrispettivi erogati in misura minore o maggiore all 1%. Dopo 24 mesi si procederà comunque alla definizione dei corrispettivi definitivi, tenendo conto della ricollocazione dei flussi nelle nuove fasce. Corrispettivi 2013 convenzioni grezzo + 21,55% corrispettivi convenzioni grezzo 2013 Corrispettivi convenzioni grezzo I anno (stima) Stima Conguaglio /( ) 36,22 44,03 43,34 0,69 /ton 33,24 39,79 0,6 34
35 Accordo ANCI COREVE Vecchio ATV (marzo 2014) Nuovo ATV (aprile 2014) Eccellenza 22,7% 53,8% Fascia A 80,5% 83,6% Fascia 1 57,8% 21,5% Fascia B 8,3% Fascia C Fascia 2 18,8% 13,9% Fascia D Fascia 3 0,6% 2,4% Fascia E Non conforme 0,03% 0,1% Non conforme 35
36 Accordo ANCI COREVE ALTRE NOVITA Analisi eseguite tutte a destino e a sorpresa, ma con meccanismo di comunicazione del carico da campionare prima del suo scarico a destino e possibilità di contradditorio con videoripresa delle fasi salienti; Significativa implementazione della metodica dei controlli prevedendo: la triplicazione della quantità del campione prelevato e analizzato (da 100 Kg a 300 Kg); Sistematizzazione e incremento dei campionamenti e analisi in funzione della dimensione dei flussi conferiti; Introduzione della media mobile per il calcolo dei valori e conseguentemente della definizione della fascia di appartenenza. 36
37 Accordo ANCI COREVE ALTRE NOVITA Introduzione di un nuovo corrispettivo per il trasporto a destino effettuato dal convenzionato con cassoni scarrabili; Definizione delle linee guida per la corretta raccolta del vetro ; Sostanziale orientamento alla eliminazione della raccolta vetrolattine e introduzione di un periodo transitorio di sei mesi, durate il quale per le fasce D ed E il parametro metalli non verrà considerato F.E. 37
38 Accordo ANCI COREVE COREVE- Raccolta rifiuti di imballaggio in vetro AQ 2009/2013 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 frazioni estranee euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton Fascia Eccellenza 37,00 37,20 37,57 38,27 39,04 1 Fascia 34,00 34,18 34,52 35,17 35,87 2 Fascia 17,75 17,84 18,02 18,36 18,73 3 Fascia 0,50 0,50 0,51 0,52 0,53 COREVE- Raccolta rifiuti di imballaggio in vetro AQ 2014/2019 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton Fascia A Fino all 1% 45,50 45,59 Fascia B - Dal 1% al 2% 42,00 42,08 Fascia C - Dal 2% al 3% 39,00 39,07 Fascia D - Dal 3% al 4% 27,00 27,05 Fascia E - Dal 4% al 6,5% 5,00 5,01 Non conforme Oltre il 6,5% 0,00 0,00 38
39 3.1.3 ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE 39
40 Accordo ANCI COMIECO COSA DISCIPLINA: I rifiuti di imballaggio cellulosici provenienti da RD effettuata in regime di privativa comunale nonché le Frazioni Merceologiche Similari (FMS ovvero la carta grafica). ASPETTI PRINCIPALI DEL NUOVO ALLEGATO TECNICO: Nuovi Corrispettivi Nuova % di imballaggi riconosciuti nella raccolta congiunta Differente individuazione della piattaforma Informazioni aggiuntive 40
41 Accordo ANCI COMIECO L Allegato Tecnico conferma le due opzioni di convenzionamento. OPZIONE 1 solo imballaggi provenienti da: 1a raccolta congiunta (previa separazione dell fms) e raccolta selettiva; 1b raccolta selettiva. OPZIONE 2 imballaggi e frazioni merceologiche similari 2a - solo flusso raccolta congiunta (imballaggi e fms) 2b raccolta congiunta e selettiva E inoltre possibile scegliere tra: 1. Gestione totale - tutte le quantità raccolte vengono conferite al COMIECO 2. Gestione parziale quota parte della raccolta può essere affidata al mercato 41
42 RACCOLTA CONGIUNTA Accordo ANCI COMIECO Si intende la raccolta di fms (rifiuti cellulosici non da imballaggio) unita alla raccolta di imballaggio. imballaggi fms Corrispettivo raccolta congiunta NB. A differenza del precedente AT, anche le fms seguono la qualità della raccolta congiunta. 42
43 Accordo ANCI COMIECO CORRISPETTIVO CONGIUNTA: o IMBALLAGGI: si prevede un aumento crescente del quantitativo di imballaggi presenti: 32% in peso per l anno 2014, 33% in peso per l anno 2015, 34 % per l anno 2016 e 35% per gli anni 2017 e 2018 fatta salva una verifica delle evidenze delle analisi merceologiche da effettuarsi nel II semestre del 2016; o FMS: l AT prevede un riconoscimento di 13 /t (5 /t nel precedente AT) incrementato in base alla quotazione del macero. Se la quotazione riportata sulla camera di commercio di Milano relativa al mese precedente è superiore al valore di 33 /t per il 2014, 32 /t per il 2015, 31 /t nel 2016, 30 /t nel 2017 e 2018, il prezzo stabilito viene incrementato della differenza tra il valore di riferimento dell anno e la quotazione riportata. 43
44 RACCOLTA SELETTIVA Accordo ANCI COMIECO Si intende la raccolta di prossimità, compresa quella effettuata presso i centri di raccolta di soli rifiuti di imballaggio cellulosico in cui si assume convenzionalmente un tenore di imballaggio pari al 100% identificata dal codice Il corrispettivo dell imballaggio è pari a 96,5 /ton. A tale corrispettivo, si aggiungono 2,5 /ton per la raccolta selettiva di prossimità, ivi compresa quella effettuata presso il centro di raccolta comunale. 44
45 Accordo ANCI COMIECO * E previsto un incremento di 2,5 /t per raccolta selettiva di prossimità ** L AT prevede altre 4 sottofasce a seconda del tenore di impurità *** la % è da calcolare sul corrispettivo selettiva per la quota di imballaggi prevista 45
46 Accordo ANCI COMIECO NUOVO RAPPORTO CON LE PIATTAFORME La scelta della piattaforma, diversamente dal precedente AT può essere fatta sia dal Convenzionato che da COMIECO. Il Convenzionato provvede alla scelta della piattaforma quando effettua una raccolta multimateriale o congiunta (opzione 1a) previa separazione delle fms. COMIECO individua una piattaforma in tutti gli altri casi, salvo diversi accordi tra le parti, entro un raggio di 30km dal convenzionata (se distanza superiore verranno corrisposti dei corrispettivi aggiuntivi per il trasporto). 46
47 Accordo Accordo ANCI ANCI COMIECO COMIECO Piattaforma scelta dal Convenzionat o Convenzion e modalità OUT Misurazione quantità e qualità in USCITA dalla piattaforma Piattaforma scelta da COMIECO Convenzion e modalità IN Misurazione quantità e qualità in INGRESSO alla piattaforma 47
48 Accordo ANCI COMIECO INFORMAZIONI AGGIUNTIVE COMIECO penalizza economicamente (declassamento della fascia di qualità: 4 fascia per la RC; 4 fascia classe D per la RS) il convenzionato che conferisce la raccolta della carta con sacchi in plastica Le Analisi Merceologiche vengono effettuate a sorpresa con la segregazione del carico e invito al convenzionato di assistere E previsto un impegno economico per supportare campagne di comunicazione COMIECO, attraverso un apposito bando attivato congiuntamente ad ANCI (Ancitel Energia e Ambiente) supporta il convenzionato nell acquisto di attrezzature idonee per la raccolta di carta e cartone. 48
49 Accordo ANCI COMIECO COMIECO - Raccolta congiunta di rifiuti in carta e cartone (imballaggi + frazione merceologica similare) AQ 2009/2013 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 frazioni estranee euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton f.e. < 3% 22,50 22,62 22,85 23,27 23,74 3% < f.e. < 6% 16,88 16,97 17,13 17,45 17,80 6% < f.e. < 10% 0 11,31 11,42 11,64 11,87 f.e. > 10% COMIECO - Raccolta congiunta di rifiuti in carta e cartone (imballaggi + frazione merceologica similare) AQ 2014/2019 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton f.e. < 3% 39,72 40,61 3% < f.e. < 6% 29,79 30,46 6% < f.e. < 10% 19,86 20,30 49
50 Accordo ANCI COMIECO COMIECO Raccolta selettiva di rifiuti di imballaggi in carta e cartone AQ 2009/2013 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 frazioni estranee euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton f.e. < 1,5% 90,00 90,48 91,38 93,09 94,95 1,5% < f.e. < 4 % 67,5 67,86 68,53 69,82 71,21 f.e. > 4 % 45 45,24 45,69 46,55 47,48 COMIECO - Raccolta selettiva di rifiuti di imballaggi in carta e cartone AQ 2014/2019 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton f.e. < 1,5% 96,5 96,68 1,5% < f.e. < 4 % 72,37 72,51 f.e. > 4 % 48,25 48,34 f.e. + f.m.s > 10%; f.e. < 1,5% 33,77 33,84 f.e. + f.m.s > 10%; 1,5% < f.e. < 4% 24,12 24,17 f.e. + f.m.s > 10%; 4% < f.e. < 10% 14,47 14,50 50
51 3.1.4 ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN LEGNO 51
52 Accordo ANCI RILEGNO Le convenzioni dovranno interessare i rifiuti di imballaggio primario provenienti da consumo domestico, nonché, su richiesta del Convenzionato, i rifiuti ingombranti di legno raccolti nell ambito del servizio di igiene urbana e provenienti da utenze domestiche. 52
53 Accordo ANCI RILEGNO Aumento dei corrispettivi della raccolta selettiva del 15% sul valore unitario; Riduzione delle percentuali di frazione estranea per la prima fascia (da 5% a 2,5%); RILEGNO Raccolta selettiva rifiuti di imballaggio in legno AQ 2009/2013 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 frazioni estranee euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton Fino al 5% 13,71 13,78 13,92 14,18 14,46 Dal 5% al 10% 6,86 6,90 6,97 7,10 7,24 RILEGNO Raccolta selettiva rifiuti di imballaggio in legno AQ 2014/2019 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton Fino al 2,5% 16,70 16,73 Dal 2,5% al 5% 8,35 8,37 53
54 Accordo ANCI RILEGNO Istituzionalizzazione della modalità congiunta di raccolta (rifiuti di imballaggio unitamente a fms, ad es. ingombranti in legno) Aumento dei corrispettivi della raccolta congiunta del 8,9% sul valore unitario (da 3,56 /t a3,81 /t); Possibilità di ulteriore aumento del corrispettivo fino al 20% in funzione di modalità di raccolta che garantiscono il raggiungimento di elevate rese pro-capite; Convenzione specifica per la raccolta congiunta, oggi poco conosciuta dai Comuni, ma strategica per il raggiungimento degli obiettivi. 54
55 3.1.5 ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI ALLUMINIO 55
56 Accordo ANCI CiAl PRINCIPALI NOVITA Creazione della fascia A+ (0-2% di Frazione Estranea FE) che vede un incremento di oltre 116 /ton rispetto al corrispettivo 2013 (+24%) Allargamento della prima fascia A fino al 5% di FE (chi si posizionava tra il 4 e il 5% vede un incremento di quasi 200 /ton +52.5%) New Fascia Corrispettivo Parametro qualitativo A+ 550,00 Euro/t fino al 2% di frazioni estranee A 450,00 Euro/t oltre il 2 e fino al 5% di frazioni estranee B 300,00 Euro/t oltre il 5 e fino al 10% di frazioni estranee C 150,00 Euro/t oltre il 10 e fino al 15% di frazioni estranee 56
57 Accordo ANCI CiAl PRESTAZIONI AGGIUNTIVE Il corrispettivo di pressatura (38 /t) è stato allineato al meccanismo di adeguamento prezzi definito nell AQ parte generale (precedentemente era fisso e variabile) Ridimensionamento del corrispettivo di schiacciatura (15 /t) Il trasporto da piattaforma a impianto di riciclo (fonderia) è a carico del consorzio CiAl 57
58 Accordo ANCI CiAl QUALITA o La verifica dei parametri qualitativi avviene di norma in piattaforma, preventivamente o all atto del ritiro o Il convenzionato riceve un avviso almeno 48 ore prima o Ulteriori verifiche eseguite su richiesta di una delle Parti sono a carico del richiedente. o Nel caso in cui la FE>15% il consorzio può rifiutare il carico; in caso di ritiro il Consorzio CiAl può valutare l opportunità di applicare costi di selezione/smaltimento a carico del Convenzionato. 58
59 Accordo ANCI CiAl SELEZIONE DELLA RACCOLTA INDIFFERENZIATA Nel caso di alluminio da selezione di RU da incenerimento si sono adeguati al rialzo i corrispettivi della prima fascia rispettivamente di circa 100 e 150 /t a fronte di una riduzione di ampiezza della prima fascia Fascia Corrispettivo Parametro qualitativo A 250,00 Euro/t fino al 10% di frazioni estranee B 130,00 Euro/t oltre il 10 e fino al 20% di frazioni estranee 59
60 Accordo ANCI CiAl SELEZIONE ALLUMINIO DA SCORIE DI COMBUSTIONE CiAl riconosce ai gestori degli impianti di incenerimento o delle piattaforme di trattamento un corrispettivo a copertura dei costi sostenuti per la separazione dell alluminio dalle scorie di combustione Fascia Corrispettivo Parametro qualitativo A 300,00 Euro/t fino al 10% di frazioni estranee B 200,00 Euro/t oltre il 10 e fino al 20% di frazioni estranee Il gestore della piattaforma, su base volontaria, potrà destinare il 30% dei corrispettivi al gestore degli inceneritori conferenti. 60
61 Accordo ANCI CiAl RESA DEL MATERIALE E stato fissato un nuovo limite minimo di peso sopra la cui soglia è garantito il ritiro Tipologia Sfuso Limite minimo peso Pressato RD 3 t 6 t RU 10 t n.a. Scorie 10 t n.a. 61
62 Accordo ANCI CiAl CIAL - Raccolta rifiuti di imballaggio in alluminio da superficie pubblica AQ 2009/2013 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 frazioni estranee euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton Fino al 4% 420,33 422,56 426,79 434,77 443,47 Dal 4% al 10% 279,83 281,31 284,12 289,43 295,22 Dal 10% al 15% 171,33 172,24 173,96 177,21 180,75 CIAL - Raccolta rifiuti di imballaggio in alluminio da superficie pubblica AQ 2014/2019 Alluminio da Raccolta differenziata Alluminio da Raccolta tappi FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton Fino al 2% 550,00 551,05 Dal 2% al 5% 450,00 450,86 Dal 5% al 10% 300,00 300,57 Dal 10% al 15% 150,00 150,29 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton Fino al 10% 150,00 150,06 Dal 10% al 20% 100,00 100,04 62
63 3.1.6 ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ACCIAIO 63
64 PRINCIPALI NOVITA Accordo ANCI RICREA Viene aggiunta una fascia di eccellenza con FE < 2%, per premiare le migliori qualità; I corrispettivi subiscono nel primo anno, un aumento dal 5,6% al 24,4% in funzione della qualità; I corrispettivi base, al netto di eventuali indicizzazioni, aumenteranno ogni anno e nel 2018 porteranno ad aumenti complessivi dal 14% al 34,4%, in funzione della qualità; Nel caso le FE siano presenti in misura superiore al 20%, RICREA si riserva la facoltà di respingere l intero carico conferito, ovvero a ritirarlo senza riconoscimento di corrispettivi né addebito di penali. 64
65 Accordo ANCI RICREA NUOVE FASCE E NUOVI CORRISPETTIVI 65
66 Accordo ANCI RICREA IMBALLAGGI IN ACCIAIO PROVENIENTI DA RIFIUTI INDIFFERENZIATI RICREA promuove la selezione dei rifiuti di imballaggio in acciaio e fms dai rifiuti indifferenziati, quale pratica aggiuntiva alla RD, al fine di massimizzare il recupero; E prevista la possibilità di stipulare un apposita Convenzione con il soggetto gestore dell impianto di trattamento dei rifiuti urbani (TMB) o di trattamento delle ceneri di combustione dei rifiuti urbani (TVZ). 66
67 IMBALLAGGI IN ACCIAIO PROVENIENTI DA RIFIUTI INDIFFERENZIATI Impianti TMB Accordo ANCI RICREA Impianti TVZ 67
68 Accordo ANCI RICREA ANALISI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUALITA DEL MATERIALE Le analisi sono svolte presso la piattaforma, sul materiale pronto al ritiro, o presso l impianto di recupero, sul materiale individuato all atto dello scarico. La definizione della fascia di qualità è riferita alla lavorazione e selezione del materiale reso presso la piattaforma fascia attribuita dalla piattaforma stessa. Si sta lavorando alla modifica dell AT il cui scopo è quello di andare a normare il numero e la frequenza delle analisi. 68
69 Accordo ANCI RICREA RICREA - Raccolta rifiuti di imballaggio in acciaio da superficie pubblica AQ 2009/2013 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 frazioni estranee euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton euro/ton Fino al 5% 82,24 82,68 83,51 85,07 86,77 Dal 5% al 10% 69,67 70,04 70,74 72,06 73,50 Dal 10% al 15% 57,11 57,41 57,98 59,06 60,24 Dal 15% al 20% 37,69 37,89 38,27 38,99 39,77 RICREA - Raccolta rifiuti di imballaggio in acciaio da superficie pubblica AQ 2014/2019 FASCIA DI QUALITA' ANNO 2014 ANNO 2015 frazioni estranee euro/ton euro/ton Fino al 2% 108,00 110,37 Dal 2% al 5% 97,00 99,12 Dal 5% al 10% 82,00 83,80 Dal 10% al 15% 63,00 64,38 Dal 15% al 20% 42,00 42,92 69
70 3.2 L Accordo di Programma ANCI CDCRAEE 1
71 Introduzione ai RAEE I RAEE o Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, secondo la normativa italiana in vigore, sono le «apparecchiature elettriche elettroniche che sono rifiuti ai sensi dell art. 153, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, inclusi tutti i componenti, sottoinsiemi e materiali di consumo che sono parte integrante del prodotto al momento in cui il detentore si disfi, abbia l intenzione o l obbligo di disfarsene (D.Lgs. 49/ art. 4, c. 1). Fra i RAEE vi sono tipologie di prodotti molto diverse tra loro: frigoriferi e climatizzatori tutti gli elettrodomestici televisori, computer, monitor, stampanti apparecchiature audio/foto/video lampade a risparmio di energia elettroutensili
72 I Raggruppamenti RAEE Il Decreto del Min. dell Ambiente n. 185 del 25/09/2007 (Allegato 1, rif. articolo 9, c 3 e articolo 10) definisce i Raggruppamenti di RAEE che devono essere gestiti presso i Centri di Raccolta e in base ai quali verranno calcolate le quote di competenza di ciascun Sistema Collettivo/Produttore: R1 Freddo e clima (frigoriferi, condizionatori, congelatori, ecc.) R2 Grandi bianchi (lavatrici, lavastoviglie, forni, cappe, ecc.) R3 TV e monitor (televisori a schermi a tubo catodico, LCD o al plasma, ecc.) R4 Piccoli elettrodomestici (telefonini, computer, stampanti, giochi elettronici, apparecchi illuminanti, ventilatori, pannelli fotovoltaici, ecc.) R5 Sorgenti luminose (lampadine a basso consumo, lampade al neon, lampade fluorescenti, ecc)
73 Riferimenti Normativi La nuova Direttiva europea 2012/19/UE in materia di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) è stata recepita in Italia con il D.Lgs. 14 marzo 2014, n. 49, predisposto in attuazione delle legge di delegazione europea 6 agosto 2013, n. 96, ed entrato in vigore il 12 aprile Il Decreto si pone due principali obiettivi: a) prevenire o ridurre gli impatti negativi derivanti dalla progettazione e dalla produzione delle AEE e dalla produzione e gestione dei rifiuti delle stesse AEE; b) ridurre gli impatti negativi e migliorare l efficacia dell uso delle risorse per conseguire obiettivi di sviluppo sostenibile. 73
74 Riferimenti Normativi Il nuovo Decreto va ad abrogare quasi interamente il precedente D.Lgs 151/2005 e introduce un nuovo sistema di gestione dei RAEE definito all actors, più aperto alla concorrenza e al mercato, ai cui risultati dovrebbero poter concorrere tutti. Il Decreto prevede importanti novità tra le quali: l aumento degli obiettivi di raccolta dei RAEE; elementi correttivi e di semplificazione dei procedimenti amministrativi nella fase di raccolta; un ruolo più incisivo per la Distribuzione; 74
75 Riferimenti Normativi controlli più incisivi sugli impianti e sulle esportazioni per arginare il fenomeno delle gestioni illegali; l estensione immediata dell ambito di applicazione ai pannelli fotovoltaici; l obbligo di ritiro 1 contro 0 dei RAEE domestici da parte dei grandi Distributori; il rafforzamento del ruolo di coordinamento del CdC RAEE; l obbligo di marcatura delle AEE immesse sul mercato; nuovi obblighi per i produttori di AEE che sono tenuti ad aderire ai Sistemi individuali o collettivi per la gestione dei RAEE. 75
76 Riferimenti Normativi Art. 15 del D.Lgs 49/2014 Le associazioni di categoria rappresentative dei produttori iscritti al Centro di Coordinamento, le associazioni di categoria a livello nazionale delle imprese che effettuano la raccolta, ciascuna tramite un unico delegato, l ANCI e il Centro di Coordinamento stipulano un Accordo di programma con validità triennale, entro sei mesi dall entrata in vigore del presente decreto legislativo. 76
77 Nuovo Accordo di Programma Il 9 febbraio 2015 è stato sottoscritto il nuovo Accordo di Programma per la definizione delle condizioni generali di raccolta e gestione dei Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. CdC RAEE PRODUTTORI Disciplina: modalità e tempi di ritiro dei RAEE dai centri di raccolta; l organizzazione della raccolta in modo omogeneo sull intero territorio nazionale; gli oneri per lo svolgimento delle relative attività a carico dei produttori AZIENDE RACCOLTA ANCI 77
78 L Accordo di Programma Premi di efficienza, ovvero gli importi che i produttori sono tenuti ad erogare ai centri di raccolta comunali al verificarsi di condizioni di buona operatività, sulla base dei quantitativi RAEE ritirati dai sistemi collettivi; L adeguamento e l implementazione dei centri di raccolta comunali. L Accordo vede un ruolo sempre più attivo della Distribuzione ai fini della corretta gestione ambientale degli elettrodomestici a fine vita. Tra le nuove misure introdotte dal nuovo accordo si segnala il supporto in via sperimentale alla creazione di microaree ecologiche a basso impatto ambientale mirate a rendere più agevole la raccolta dei RAEE in aree disagiate. 78
79 Principi: gratuità del servizio I Sistemi Collettivi si impegnano a garantire sempre il ritiro gratuito dei RAEE, anche se danneggiati o cannibalizzati. Per nessuna ragione i RAEE potranno essere ritirati dai Sistemi Collettivi dietro pagamento da parte dei Sottoscrittori. UNICHE ECCEZIONI AL RITIRO Il ritiro dei RAEE potrà essere rifiutati dai SC solo se, al momento del ritiro presso il CdR, essi dovessero risultare: miscelati a rifiuti diversi dai RAEE o contaminati; non correttamente separati nei Raggruppamenti previsti dal DM 185/
80 Unità di carico Raggruppamento R1/R2 R3 R4 R5 Unità di Carico Scarrabile / pallet Ceste Scarrabile / ceste Contenitori lampade (piccolo/grande) I SC si impegnano a far sì che su ciascuna Unità di Carico sia indicata la tara e il volume, al fine di migliorare la verifica dei pesi. Si impegnano inoltre ad assicurare i requisiti minimi delle Unità di Carico fornite. 80
81 Livelli di servizio Tempo massimo di ritiro: tempo massimo che, ai fini del rispetto delle condizioni di servizio, intercorre tra il momento in cui una Richiesta di Ritiro diventa evadibile, e il ritiro da parte dei SC. Raggruppamento Flusso annuo raccolto TMI R1, R2, R3 e R4 < 50 tonnellate 6 giorni R1, R2, R3 e R4 >= 50 tonnellate, <200 tonnellate 4 giorni R1, R2, R3 e R4 >= 200 tonnellate, <400 tonnellate 3 giorni R1, R2, R3 e R4 >= 400 tonnellate 2 giorni R5 10 giorni R1, R2, R3 e R4 Isole Minori in normalità di servizio 10 giorni 81
82 Penali A carico dei Sistemi Collettivi 1. Intervento oltre il Tempo Massimo di ritiro; 2. Criticità e/o inadempienze A carico dei sottoscrittori o Non adeguata separazione dei RAEE nei raggruppamenti o Danneggiamento dei RAEE o presenza di RAEE privi di componenti o Mancato rispetto dell orario di apertura del Centro di Raccolta o Punti di prelievo che non generano RAEE o Punti di Prelievo che non raggiungono la soglia minima di saturazione o Danneggiamento, Furto o Smarrimento delle unità di carico. 82
83 Criteri di Premialità I Produttori di AEE, mediante i Sistemi Collettivi, rendono disponibili le risorse destinate a costituire i Premi di Efficienza, con lo scopo di: 1. adeguare e migliorare le infrastrutture e attrezzature dei Centri di Raccolta; 2. favorire processi di gestione efficiente da parte dei diversi soggetti che dispongono di un Centro di Raccolta. Prerequisiti: Incondizionata apertura di almeno un CdR nel Comune ai Distributori presenti sul proprio territorio; Peso netto dei RAEE ritirati per singolo viaggio presso il CdR sia almeno pari alla soglia di buona operatività Raggruppamento R1 R2 R3 R4 R5 contenitore grande R5 contenitore piccolo Soglia di buona operatività kg a presa kg a presa kg a presa Kg a presa 140 kg a presa 70 kg a presa 83
84 Premi di Efficienza Raggruppamento R1, R3 R2, R4 R5 Tipologia Disponibilità a ricevere la distribuzione e presenza di un valido calendario per i ritiri. Ritiro a giro, o carico che raggiunge la soglia di buona operatività Disponibilità a ricevere la distribuzione e presenza di un valido calendario per i ritiri. Ritiro a giro, o carico che raggiunge la soglia di buona operatività Disponibilità a ricevere la distribuzione e presenza di un valido calendario per i ritiri. Ritiro a giro, o carico che raggiunge la soglia di buona operatività Euro / tonnellata L assegnazione della Fascia di premialità avverrà a seguito dell aggiornamento mensile delle caratteristiche, a decorrere dal mese seguente alla variazione. 84
85 Premi incrementali In ciascun anno del triennio , saranno erogati Premi incrementali per le tonnellate di ciascun Raggruppamento che un sottoscrittore raccoglie e consegna ai Sistemi Collettivi che superano la base fissa pari alle tonnellate medie degli anni 2013 e 2014 raccolte e consegnate ai Sistemi Collettivi. I premi incrementali saranno assegnati alle sole quantità derivanti da ritiri sopra la soglia di buona operatività o alle quantità derivanti da missioni eseguite a giro e secondo i medesimi prerequisiti utilizzati per i Premi di efficienza. Raggruppamento Importo in Euro / tonnellata incrementale R1, R3 55 R2, R4 115 R5 300 P.E. + 5 euro/tonnellata P.E euro/tonnellata P.E euro/tonnellata 85
86 Fondi per il funzionamento del sistema FONDO COMUNICAZIONE SUI RAEE E SERVIZI AI COMUNI FONDO MONITORAGGIO DEL SISTEMA FONDO AVVIAMENTO DEL SISTEMA FONDO INFRASTRUTTURAZIONE CENTRI DI RACCOLTA Fondo finalizzato alla infrastrutturazione, allo sviluppo e all adeguamento dei Centri di Raccolta, erogato mediante specifici bandi. Il 50% è destinato alla realizzazione di nuovi Centri di Raccolta, il restante per l ammodernamento di quelli esistenti. Tale fondo, è costituito annualmente dai Sistemi Collettivi, con una contribuzione di 13 /t di RAEE ritirata dai Centri di Raccolta iscritti e premiabili. 86
87 Quadro di sintesi del Sistema di gestione dei RAEE: perimetro delle responsabilità, flussi e Accordi vigenti Accordo di Programma del 9 febbraio 2015 Cittadini-Consumatori Enti Locali Raccolt a Produttori attraverso i Sistemi Collettivi Ritiro e trasporto Trattamento Distributori, Installatori Centri di ass. tecnica AdP ANCI-CdC-Distribuzione-Produttori- Associazioni aziende di Raccolta del 26/06/2015
88 3.3 L Accordo di Programma ANCI CDCNPA
89 Riferimenti normativi Il D.Lgs. 20 novembre 2008 n. 188 e s.m.i. disciplina l immissione sul mercato delle pile e degli accumulatori nonché la raccolta, il trattamento, il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti e di pile e accumulatori, in attuazione della Direttiva 2006/66/CE. Gli artt. 6 e 7 prevedono che i produttori o i terzi che agiscono in loro nome possono avvalersi delle strutture di raccolta ove istituite dal servizio pubblico, previa stipula di un apposita convenzione definita su base nazionale tra i produttori di pile e accumulatori e l Anci in rappresentanza dei soggetti responsabili del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani volto altresì a stabilire le modalità di ristoro degli oneri per la raccolta differenziata di pile e accumulatori sostenute dal servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani. 89
90 L Accordo di Programma Il 7 novembre 2012 è stato siglato l Accordo di Programma tra l ANCI e il Centro Di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) per la gestione dei rifiuti di Pile e Accumulatori, così come previsto dal Decreto Legislativo n.188 del Servizio Pubblico di Raccolta CdR AdP Produttori o terzi che agiscono in loro nome Trattamento e Smaltimento 90
91 L Accordo di Programma L Accordo di durata triennale* prevede che i Sistemi Collettivi e Individuali, coordinati dal CDCNPA, assicurino il ritiro dei rifiuti di pile e accumulatori presso i Centri di Raccolta. Anci si impegna a promuovere la realizzazione da parte dei Comuni di adeguati modelli di raccolta differenziata di pile e accumulatori, secondo criteri che privilegino l efficienza, l efficacia e l economicità del servizio. L Accordo mira a garantire il raggiungimento degli obiettivi di recupero stabiliti dalla normativa attraverso l organizzazione e la gestione della raccolta differenziata di tali rifiuti secondo criteri che assicurino la prevenzione e la minimizzazione degli impatti sull ambiente. *prorogato al 30 aprile
92 L Accordo di Programma: obiettivi Stimolare la raccolta differenziata di rifiuti di pile e accumulatori secondo criteri che assicurino la prevenzione e la minimizzazione degli impatti sull ambiente e privilegino l efficienza e l economicità del servizio; Promozione di attività di denuncia e prevenzione dell illegalità che attualmente è presente nel mercato dei rifiuti di pile e accumulatori; In base al principio della sussidiarietà, garantire la raccolta dei rifiuti di pile e accumulatori anche quando vengano meno le condizione di sostenibilità economica, fatto salvo che i Sistemi Collettivi e Individuali operano in regime di libero mercato. 92
93 L Accordo di Programma: struttura Allegato 1: Condizioni generali di ritiro di pile e accumulatori portatili esausti dai luoghi di raccolta; Allegato 2: Convenzione Operativa in forma di contratto per adesione per il ritiro di pile e accumulatori portatili esausti dai luoghi di raccolta; Rifiuti di Pile e Accumulatori Portatili Allegato 3: Condizioni generali di ritiro di pile e accumulatori industriali e per veicoli esausti dai luoghi di raccolta; Allegato 4: Convenzione Operativa in forma di contratto per adesione per il ritiro di pile e accumulatori industriali e per veicoli esausti dai luoghi di raccolta. Rifiuti di Pile e Accumulatori Industriali e per veicoli 93
94 Rifiuti di Pile e Accumulatori Portatili L Accordo prevede: un corrispettivo minimo di 70 /ton da riconoscere ai Sottoscrittori (Comuni o gestori del servizio) a titolo di ristoro degli oneri per la raccolta separata di rifiuti di pile e accumulatori portatili Il ritiro di tali rifiuti da i CdR Comunali e il successivo avvio a riciclo a totale carico dei produttori. Nessun Comune dovrà quindi sostenere alcun costo per il riciclo/smaltimento di questi rifiuti. 94
95 Rifiuti di Pile e Accumulatori Industriali e per Veicoli I rifiuti di pile e accumulatori industriali e per veicoli, ad alto contenuto di piombo, hanno un valore di mercato legato alla London Metal Exchange (LME) del piombo. Per questo motivo, oltre una produzione annua di kg a CdR, l Accordo prevede che il Sottoscrittore di Programma si rivolga, direttamente ai Sistemi Collettivi operanti nel libero mercato al fine di valorizzare meglio tali rifiuti dal punto di vista economico. Sotto tale soglia Kg resta il corrispettivo minimo di 70 /ton. 95
96 A chi è rivolto Possono iscriversi al CDCNPA i Comuni o i soggetti gestori da loro delegati alla gestione dei Centri di Raccolta (CdR) Comunali autorizzati (DM 8 aprile 2008 o D.Lgs. 152/06 s.m.i.) ; I produttori, organizzati in sistemi collettivi o individuali, secondo le proprie aree di competenza territoriale assegnatagli dal CDCNPA, possono avvalersi delle strutture di raccolta, ove istituite, dal servizio pubblico previa la stipula di una convenzione, a fronte del quale riconoscono un corrispettivo come ristoro degli oneri per la raccolta separata di Pile e Accumulatori. 96
97 L Accordo di Programma: operatività i Comuni o i soggetti gestori da loro delegati possono iscrivere i Centri di Raccolta Comunali (CdR) attraverso il portale è Possibile iscrivere uno o più Punti di Prelievo (PdP) a seconda delle tipologie di pile e accumulatori da raccogliere (portatili/veicoli); per ciascun PdP attivato è necessario indicare l unità di carico (contenitore) adeguata alle esigenze ; definito il calendario, il soggetto iscritto potrà richiedere il ritiro dell unità di carico a saturazione della stessa e comunque una volta ogni 90 giorni; a fronte dei quantitativi raccolti sarà corrisposto un corrispettivo minimo di 70 /tonnellata. 97
98 Attività di comunicazione e informazione a tutti i Comuni e le Aziende del settore; Seminari Info- formativi; Progetti di micro-raccolta; Progetti Speciali Riferimenti disposizione di Comuni e aziende per informazioni e supporto: numero verde pile.accumulatori@ea.ancitel.it Trasparenza e monitoraggio dei dati: i quantitativi raccolti saranno resi disponibili a tutti i Comuni tramite la propria area riservata del sito dell Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata. 98
99 Ancitel Energia e Ambiente Tel fax sito: osservatorio.rd@ea.ancitel.it
NOVITA SUGLI ALLEGATI TECNICI DELL ACCORDO QUADRO: Imballaggi in plastica, vetro, cellulosici, legno, alluminio e acciaio
Il Nuovo Accordo ANCI CONAI 2014-2019 Una nuova fase della raccolta e del recupero degli imballaggi NOVITA SUGLI ALLEGATI TECNICI DELL ACCORDO QUADRO: Imballaggi in plastica, vetro, cellulosici, legno,
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI E DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO Affidamento del servizo, tariffazione e avvio a riciclo dei rifiuti da raccolta differenziata
LA GESTIONE DEI RIFIUTI E DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO Affidamento del servizo, tariffazione e avvio a riciclo dei rifiuti da raccolta differenziata GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI E ACCORDO QUADRO ANCI-CONAI
DettagliCONFERME E NOVITÀ INTRODOTTE DAL NUOVO ACCORDO NEL SISTEMA DI GESTIONE DEI RAEE. Centro di Coordinamento RAEE Vincenzo Chiera
CONFERME E NOVITÀ INTRODOTTE DAL NUOVO ACCORDO NEL SISTEMA DI GESTIONE DEI RAEE Centro di Coordinamento RAEE Vincenzo Chiera Riferimenti normativi 2 Le associazioni di categoria rappresentative dei produttori
DettagliIL NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA ANCI CENTRO DI COORDINAMENTO RAEE
IL NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA ANCI CENTRO DI COORDINAMENTO RAEE (28 marzo 2012) Cosa cambia per i Sottoscrittori a livello tecnico, operativo ed economico IL NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA ANCI CdC RAEE 1
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA ANCI CENTRO DI COORDINAMENTO RAEE
ACCORDO DI PROGRAMMA ANCI CENTRO DI COORDINAMENTO RAEE REVISIONE DEL COMITATO GUIDA DEL 13 SETTEMBRE 2012. Cosa cambia per i Sottoscrittori a livello tecnico, operativo ed economico REVISIONE IL NUOVO
DettagliLa Banca Dati dei Comuni italiani III Rapporto Raccolta Differenziata e Riciclo. Roma, 30 ottobre 2013
La Banca Dati dei Comuni italiani III Rapporto Raccolta Differenziata e Riciclo Roma, 30 ottobre 2013 La Banca Dati ANCI-CONAI Lo scopo principale della Banca Dati è di rendere disponibili ai Comuni, tramite
DettagliIl recupero degli imballaggi come leva per la raccolta differenziata
Obiettivo 65% Basta alibi per la raccolta differenziata Il recupero degli imballaggi come leva per la raccolta differenziata Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio Genova, 16 aprile 2015 Gli
DettagliALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO)
ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO) 1. OGGETTO DELL'ALLEGATO L allegato si riferisce ai rifiuti di imballaggio di legno di provenienza domestica o comunque conferiti al gestore
DettagliConai Accordo Quadro ANCI-CONAI Allegato Tecnico imballaggi di legno (Accordo ANCI-Rilegno)
Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI 2009-2013 Allegato Tecnico imballaggi di legno (Accordo ANCI-Rilegno) Allegato Tecnico imballaggi di legno 87 1. Oggetto dell Allegato L Allegato si riferisce ai rifiuti
DettagliLa Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata
La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata Ancitel Energia e Ambiente Via Cristoforo Colombo, 112 00147 Roma tel. 06 95948410-12 fax. 06 95948415 - www.ea.ancitel.it
DettagliServe fare la raccolta differenziata?
XVI Assemblea dei Circoli di Legambiente Rispescia, 1 novembre 2014 Serve fare la raccolta differenziata? Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio SI, perché? Valore NORMATIVO Valore AMBIENTALE
Dettagli7 OTTOBRE 2009 BOLOGNA
CONVEGNO NAZIONALE RAEE 7 OTTOBRE 2009 BOLOGNA Centro di Coordinamento RAEE CdC RAEE Fabrizio Longoni Sistemi Collettivi: raggruppano Produttori Produttore x Produttore y Produttore Z Produttore A Produttore
DettagliIl recupero degli imballaggi in acciaio
Il recupero degli imballaggi in acciaio 28 settembre 2016 Auditorium Federchimica -MILANO Premessa: Il Consorzio RICREA gestisce il «fine-vita» degli imballaggi in acciaio, coordinando le fasi di raccolta,
DettagliIl percorso degli IMBALLAGGI in ACCIAIO dalla Raccolta al Riciclo. Desenzano del Garda, 24 giugno 2015
Il percorso degli IMBALLAGGI in ACCIAIO dalla Raccolta al Riciclo Desenzano del Garda, 24 giugno 2015 CONAI Consorzio Nazionale Imballaggi CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, è un Consorzio privato
DettagliRaccolta differenziata comunale e riciclo degli imballaggi in Italia e in Emilia Romagna Dora Rigoni Area Riciclo & Recupero
Raccolta differenziata comunale e riciclo degli imballaggi in Italia e in Emilia Romagna Dora Rigoni Area Riciclo & Recupero Bologna, 16 ottobre 07 Produttori e utilizzatori: il sistema consortile CONAI
DettagliAllegato Tecnico Imballaggi in Plastica Allegato 1 e Metodo AQ14. Vademecum principali novità
Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica 2014-2019 Allegato 1 e Metodo AQ14 Vademecum principali novità 2 Flussi raccolta in ingresso a CSS COREPLA Stessa struttura dell Allegato precedente La raccolta
DettagliCOMUNICAZIONE INVIATA A TUTTI I CONVENZIONATI
COMUNICAZIONE INVIATA A TUTTI I CONVENZIONATI AR-FA-14-573 Spett.Le fax c.a Milano, 2 dicembre 2014 Oggetto: Accordo Quadro Anci Conai 2014-2019 Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica In data 6 ottobre
DettagliLa Regione EMILIA-ROMAGNA in persona del (di seguito Regione)
ALLEGATO PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E CONSORZIO NAZIONALE IMBALLAGGI PER LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E LO SCAMBIO DI DATI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO PER INCREMENTARNE
DettagliALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ALLUMINIO (ACCORDO ANCI-CiAl)
ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ALLUMINIO (ACCORDO ANCI-CiAl) 1 OGGETTO DELL ALLEGATO L allegato si riferisce ai rifiuti di imballaggio in alluminio provenienti da raccolta differenziata su superficie pubblica
DettagliLa gestione dei rifiuti di imballaggio ed il ruolo di Conai e dei CdF
Seminario per la gestione dei rifiuti in regione Liguria La gestione dei rifiuti di imballaggio ed il ruolo di Conai e dei CdF Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio La Spezia, 28 novembre 2012
DettagliIl CONAI: dal riciclo alla circular economy
Il CONAI: dal riciclo alla circular economy Walter Facciotto Direttore Generale CONAI Green Public Procurement A che punto siamo? Milano, 3 aprile 2017 Il Sistema CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi
DettagliRECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2009
RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2009 Risultati di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio Accordo quadro ANCI-CONAI per lo sviluppo della raccolta differenziata e dell avvio
DettagliAccordo ANCI-RICREA ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ACCIAIO
Accordo ANCI-RICREA ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ACCIAIO 1. OGGETTO: Nell ambito dell Accordo Quadro ANCI-CONAI 2014/2019, il presente Allegato Tecnico definisce le modalità di gestione dei rifiuti di
Dettaglidi seguito congiuntamente le Parti PREMESSO che
L Associazione Nazionale dei Comuni Italiani di seguito ANCI - con sede in Roma, associazione senza scopo di lucro che costituisce il sistema della rappresentanza di Comuni, Città Metropolitane ed enti
DettagliRecupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio in Italia: stato dell arte e prospettive. Walter Facciotto Direttore Generale Perugia, 14 maggio 2011
Recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio in Italia: stato dell arte e prospettive Walter Facciotto Direttore Generale Perugia, 14 maggio 2011 La gestione dei rifiuti di imballaggio La Direttiva Rifiuti
DettagliQUADERNO RAEE 1. Luglio 2010 PREMI DI EFFICIENZA, PENALI E SANZIONI. (BOZZA rev 2)
QUADERNO RAEE 1 PREMI DI EFFICIENZA, PENALI E SANZIONI (BOZZA rev 2) Ai sensi dell Accordo di Programma tra ANCI e CdC RAEE del 18 luglio 2008 per la definizione delle condizioni generali di raccolta e
DettagliI numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso
I numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso Relatori: Stefano Riedi, Elisa Bagolin Consorzio servizi di Igiene del Territorio Autorità
DettagliIl Sistema di raccolta Pile in Italia: focus sugli obblighi tecnico-normativi
7 GIUGNO 2017 Festival dello Sviluppo Sostenibile Gestione dei RAEE, delle Pile e degli Accumulatori in Italia. Come implementare localmente in modo efficiente le Direttive Europee Il Sistema di raccolta
DettagliCIAL. Allegato tecnico alluminio. Stefano Stellini. Torino, 30 marzo 2015
CIAL Allegato tecnico alluminio. Stefano Stellini 1 Torino, 30 marzo 2015 ZERO discarica 100 % recupero Raccolta Differenziata Recupero da rifiuti urbani indifferenziati Recupero da Scorie incenerimento
DettagliGli adempimenti previsti per la gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita. Camillo Settimi
Gli adempimenti previsti per la gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita Camillo Settimi Roma, 12 aprile 2017 Introduzione Normativa RAEE La gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
DettagliR02 STIMA DEI COSTI E QUADRO ECONOMICO
ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI BANARI E SILIGO PROVINCIA DI SASSARI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEL TERRITORIO DEI COMUNI DI BANARI E SILIGO Deliberazione del C.C. di Siligo n 17 del 05/04/2016 Deliberazione
DettagliQUADERNO RAEE 1. Aprile 2012 PREMI DI EFFICIENZA, PENALI E SANZIONI
QUADERNO RAEE 1 PREMI DI EFFICIENZA, PENALI E SANZIONI Ai sensi dell Accordo di Programma tra ANCI e CdC RAEE del 28 marzo 2012 per la definizione delle condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti
DettagliCONSORZIO VALORIZZAZIONE RIFIUTI 14
CONSORZIO VALORIZZAZIONE RIFIUTI 14 AREA SERVIZI AMBIENTALI Determinazione N - 78 del 9/03/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ DEMAP s.r.l. DI BEINASCO DELLA PRESELEZIONE DEGLI IMBALLAGGI
DettagliLa riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Castiglion Fiorentino. Castiglion Fiorentino, 27 febbraio 2 marzo 6 marzo 2017
La riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Castiglion Fiorentino Castiglion Fiorentino, 27 febbraio 2 marzo 6 marzo 2017 L Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino
DettagliBanca Dati ANCI CONAI e Osservatorio Enti Locali Raccolta Differenziata
Il Nuovo Accordo ANCI CONAI 2014-2019 Una nuova fase della raccolta e del recupero degli imballaggi Banca Dati ANCI CONAI e Osservatorio Enti Locali Raccolta Differenziata Ing. Federica Orio Ancitel Energia
DettagliQUADERNO RAEE 1. Giugno 2013 PREMI DI EFFICIENZA, PENALI E SANZIONI
QUADERNO RAEE 1 PREMI DI EFFICIENZA, PENALI E SANZIONI Ai sensi dell Accordo di Programma tra ANCI e CdC RAEE del 28 marzo 2012 per la definizione delle condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti
DettagliALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ALLUMINIO (ACCORDO ANCI CIAL)
ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI IN ALLUMINIO (ACCORDO ANCI CIAL) L Associazione Nazionale dei Comuni Italiani di seguito ANCI - con sede in Roma, associazione senza scopo di lucro che costituisce il sistema
DettagliLa raccolta e il riciclo dell alluminio
La raccolta e il riciclo dell alluminio Giuseppina Carnimeo Consorzio Imballaggi Alluminio Taranto, 24 maggio 2011 Il Sistema CiAl 211 imprese consorziate 15 fonderie per il riciclo oltre 370 operatori
DettagliServizio di gestione integrata dei rifiuti
Servizio di gestione integrata dei rifiuti COMUNE DI CONDOFURI AVR S.P.A. GESTIONI E MANUTENZIONI STRADALI E AMBIENTALI CHI SIAMO AVR S.p.A. si occupa, in modo diretto, di gestioni e manutenzioni stradali
DettagliIL PIANO STRAORDINARIO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI CARTA E CARTONE AL SUD
1 IL PIANO STRAORDINARIO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI CARTA E CARTONE AL SUD 2 La raccolta di carta e cartone al Sud è in crescita; nel 2015 ha avuto il miglior tasso di crescita per area L andamento
DettagliALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO)
ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO) 1. OGGETTO DELL'ALLEGATO L allegato si riferisce ai rifiuti di imballaggio di legno di provenienza domestica o comunque conferiti al gestore
DettagliLa Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata
La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata Rimini, 9 novembre 2011 Ing. Francesco Sicilia Responsabile progetti Ancitel Energia e Ambiente La Banca Dati I Rapporto Raccolta
DettagliIl nuovo Accordo di Programma per la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE)
SEMINARIO INFO-FORMATIVO Il nuovo Accordo di Programma per la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) Perugia, 7 aprile 2016 L applicazione del D.Lgs. 49/2014 in attuazione
DettagliLa raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei. rifiuti urbani
La raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani Deliberazione Giunta regionale n. 69/15 del 23.12.2016 Cagliari, 21 Settembre 2017 Salvatore Pinna Gerarchia dei rifiuti Elemento
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA MODULO A: DATI GENERALI COMUNE MODULO B: GESTIONE RU RIEPILOGO MENSILE
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA ALLEGATO Legale Rappresentante Utenze domestiche (n ) Utenze non domestiche (n ) MODULO A: DATI GENERALI COMUNE A: Identificazione Comune Indicare il soggetto
DettagliALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI FERROSI (ACCORDO ANCI - CONSORZIO NAZIONALE ACCIAIO)
ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI FERROSI (ACCORDO ANCI - CONSORZIO NAZIONALE ACCIAIO) 1. OGGETTO DELL'ALLEGATO Il presente allegato si riferisce ai rifiuti di imballaggio a base ferrosa primari o comunque conferiti
DettagliScenario Attuale: tipologie di imballaggio Primario: imballaggio che può costituisce l unità di vendita per l utente finale, o per il consumatore. È a
POLITECNICO DI TORINO Disegno industriale Packaging e conseguenze sull ambiente e sull economia Dott. Seminario EDEN: "Packaging eco-sostenibile" 20 settembre 2012 Centro Congressi Torino Incontra Via
DettagliAudizione RILEGNO. Senato della Repubblica, 13 Commissione. Roma, 9 maggio 2017
1 Audizione RILEGNO Senato della Repubblica, 13 Commissione Roma, 9 maggio 2017 Rilegno 2 Il Consorzio rappresenta la filiera industriale degli imballaggi in legno destinati al consumo sul territorio nazionale.
DettagliDal 18 Dicembre 2008 e' vietata l'immissione sul mercato di tutte le pile o accumulatori, anche incorporati in apparecchi, che :
GUIDA INTRODUTTIVA AL DECRETO LEGISLATIVO DEL 20 NOVEMBRE 2008 N. 188 RECANTE IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2006/66/CE RIGUARDANTE PILE, ACCUMULATORI E RELATIVI RIFIUTI. Campo di applicazione Il Decreto
DettagliIl Sistema CONAI Consorzi di Filiera. Luca Piatto
Il Sistema CONAI Consorzi di Filiera Luca Piatto Bergamo, 18 novembre 2009 Fondamenti normativi 2 La gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio: riferimenti normativi Direttiva 1994/62/CE e
DettagliLe opportunità della nuova normativa europea sui rifiuti. Raccolta differenziata e Recupero
Le opportunità della nuova normativa europea sui rifiuti. Raccolta differenziata e Recupero Elisabetta Bottazzoli Area Rapporti con il Territorio CONAI Orvieto, 24 giugno 2011 La gestione dei rifiuti di
DettagliEmendamento Art. 10, commi 3, 5, 6, 7 e 8
Emendamento Art. 10, commi 3, 5, 6, 7 e 8 Comma 3. I consorzi di cui al comma 2 hanno autonoma personalità giuridica di diritto privato, non hanno fine di lucro ed operano sotto la vigilanza del Ministero
DettagliFrancesca Perotti Area Rapporti con il Territorio
Gestione efficace ed efficiente dei rifiuti e degli imballaggi Francesca Perotti Area Rapporti con il Territorio Bologna 9 luglio 2007 Il sistema Conai-Consorzi di Filiera 2 CONAI - Consorzio Nazionale
DettagliConsorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica CHI È COMIECO
La gestione degli imballaggi cellulosici Eliana Farotto Responsabile Ricerca & Sviluppo Milano, 18 giugno 2009 0 CHI È COMIECO E il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici
DettagliIl ruolo di CONAI e dei Consorzi di Filiera in un mondo che cambia Effetti dell introduzione delle aste nel mondo consortile
Il ruolo di CONAI e dei Consorzi di Filiera in un mondo che cambia Effetti dell introduzione delle aste nel mondo consortile Giancarlo Longhi 1 I rifiuti in Italia (dati 2008) L andamento della RD in italia
DettagliL IMBALLAGGIO di DOMANI
L IMBALLAGGIO di DOMANI Materiali per riciclo e recupero: Normativa Nazionale ed Europea Oreste Pasquarelli - UNIPLAST 1 DIRETTIVE del PARLAMENTO EUROPEO e del CONSIGLIO Le Direttive che riguardano specificamente
DettagliN dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.
Provincia di Como Osservatorio provinciale sui Rifiuti COMO - VIA BORGO VICO, 148 Tel: 031.30.436 Fax: 031.30.383 Web: www.provincia.como.it Mail: inforifiuti@provincia.como.it Indice di presenza turistica
DettagliN dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.
Provincia di Milano Osservatorio provinciale sui Rifiuti MILANO - C.SO DI PORTA VITTORIA, 27 Tel: 02.7740.3826 Fax: 02.7740.3570 Web: www.provincia.milano.it Mail: BASSA osservatorio_rifiuti@provincia.milano.it
Dettagli3 CONVEGNO NAZIONALE DELL IMBALLAGGIO DI LEGNO
3 CONVEGNO NAZIONALE DELL IMBALLAGGIO DI LEGNO Rifiuti di legno: riciclo e recupero, andamento del sistema Dott. Marco Gasperoni, Direttore 3 aprile 2009 Chi è Rilegno Nato nel 1997, a seguito delle disposizioni
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
ORIGINALE COMUNE DI MONTERIGGIONI PROVINCIA DI SIENA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale DELIBERAZIONE N. 143 DEL 05/10/2016 OGGETTO: LAVORI DI ADEGUAMENTO DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE DI
DettagliN dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.
Provincia di Osservatorio provinciale sui Rifiuti VARESE - VIA PASUBIO, 6 Tel: 0332.252.829 Fax: 0332.252.262 Web: www.provincia.varese.it Mail: osservarifiuti@provincia.va.it Indice di presenza turistica
DettagliLA GESTIONE DEI PRODOTTI A FINE VITA E DELLE PILE ESAUSTE La Filiera Orologi. Opuscolo informativo a cura di:
LA GESTIONE DEI PRODOTTI A FINE VITA E DELLE PILE ESAUSTE La Filiera Orologi Opuscolo informativo a cura di: Introduzione Obiettivo di questo opuscolo informativo realizzato da Assorologi con la collaborazione
DettagliLa gestione dei rifiuti di imballaggio ed il ruolo di Conai e dei CdF
Seminario sulla raccolta differenziata e sulla qualità dei materiali La gestione dei rifiuti di imballaggio ed il ruolo di Conai e dei CdF Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio Porto S. Elpidio,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio
PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio TRA LA REGIONE SARDEGNA di seguito denominata Regione, codice fiscale n. 80002870923, rappresentata dall Assessore
Dettaglisulla raccolta differenziata di carta e cartone
21 Rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone CARLO MONTALBETTI Direttore Generale Comieco Roma, 14 luglio 2016 0 0 www.comieco.orgconsorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi
DettagliCOMUNE DI PIZZIGHETTONE
COMUNE DI PIZZIGHETTONE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E DEI RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AGLI URBANI. (approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009)
DettagliIl mercato dei WEEE in Italia: la gestione dei flussi e la filiera industriale. Isabella Capurso, Consorzio Remedia 13 Dicembre 2016
Il mercato dei WEEE in Italia: la gestione dei flussi e la filiera industriale Isabella Capurso, Consorzio Remedia 13 Dicembre 2016 Remedia Remedia è un Sistema Collettivo RAEE/Pile tra i più autorevoli
DettagliN dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.
REGIONE LOMBARDIA Osservatorio Regionale sui Rifiuti MILANO - VIA RESTELLI, 3/1 Tel: 02.69.666.333 Fax: 02.69.666.249 Web: www.arpalombardia.it Mail: BASSA m.lombardi@arpalombardia.it Indice di presenza
DettagliGUIDA ALLA GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA RAEE
QUADERNO RAEE 6 GUIDA ALLA GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA RAEE Ai sensi dell Accordo di Programma del 9 febbraio 2015 tra ANCI, CdC RAEE, Produttori di AEE e Associazioni delle Aziende di raccolta dei
DettagliL impegno di Comieco per lo sviluppo della raccolta differenziata al Sud.
L impegno di Comieco per lo sviluppo della raccolta differenziata al Sud. Castel Volturno, 28 settembre 2015 1 Obiettivo RD 50% 1985-2015 Comieco motore dello sviluppo della raccolta della carta e cartone
DettagliL Italia del Riciclo
L Italia del Riciclo 2012 Credits L Italia del Riciclo 2012 Realizzato da FONDAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE FISE UNIRE Unione Nazionale Imprese Recupero Responsabili Progetto Edo Ronchi Maria Letizia
DettagliResidui alimentari e scarti di cucine e mense. Vetro in bottiglie e oggettistica. Recupero
ALLEGATO 1 - Elenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso l ecocentro comunale, con indicazione delle quantità massime giornaliere pro-capite conferibili dalle utenze domestiche e non domestiche.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA REGOLAZIONE DEI RAPPORTI FRA I DISTRIBUTORI ED I GESTORI DEI CENTRI DI RACCOLTA DEI RAEE DOMESTICI
PROTOCOLLO D INTESA PER LA REGOLAZIONE DEI RAPPORTI FRA I DISTRIBUTORI ED I GESTORI DEI CENTRI DI RACCOLTA DEI RAEE DOMESTICI ------------------------------------ Premesso che: - l aumento della raccolta
DettagliCONVENZIONE PER IL RITIRO E LA SELEZIONE DEL MULTIMATERIALE (CODICE CER ) E DELLA PLASTICA SECONDARIA (CODICE CER 20 01
CONVENZIONE PER IL RITIRO E LA SELEZIONE DEL MULTIMATERIALE (CODICE CER 15 01 06) E DELLA PLASTICA SECONDARIA (CODICE CER 20 01 039) PROVENIENTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI NEL TERRITORIO
DettagliIl Piano regionale Rifiuti della Regione Emilia-Romagna
Il Piano regionale Rifiuti della Regione Emilia-Romagna Sabrina Freda Assessore Ambiente, Riqualificazione urbana 1 Il Sistema Emilia-Romagna: demografia regionale 2 A partire dalla metà degli anni novanta
DettagliRACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI
RACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI come rendere più efficiente la gestione dei rifiuti Bergamo, 10 maggio 00 Modello organizzativo provinciale e proposte per le aree turistiche Relatore: dott.ssa
Dettagliguida per le utenze non domestiche
guida per le utenze non domestiche Raccolta Differenziata Una soluzione ad un grande problema dei nostri tempi. La produzione di rifiuti è in continuo aumento e deve essere gestita in modo da rispettare
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI E DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO Affidamento del servizo, tariffazione e avvio a riciclo dei rifiuti da raccolta differenziata
LA GESTIONE DEI RIFIUTI E DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO Affidamento del servizo, tariffazione e avvio a riciclo dei rifiuti da raccolta differenziata LA BANCA DATI ANCI-CONAI E L OSSERVATORIO DEGLI ENTI LOCALI
DettagliPotenzialità di recupero di materie prime da
Industria del riciclo: Tecnologie e approcci per il recupero di raw materials da prodotti complessi a fine vita Potenzialità di recupero di materie prime da prodotti complessi a fine vita Rimini 7 novembre
DettagliRinnovo Accordo Quadro ANCI-CONAI: Allegato Tecnico IMBALLAGGI IN ACCIAIO. Principali Novità
Rinnovo Accordo Quadro ANCI-CONAI: Allegato Tecnico IMBALLAGGI IN ACCIAIO Principali Novità RICREA: nascita, scopo, obiettivo Il Consorzio Nazionale Acciaio (RICREA) è stato costituito in data 18 novembre
Dettagli10. disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo. GIUNTA REGIONALE.
Pag. 8 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XXXVII - N. 33 Speciale (29.03.2006) forzosa, applicando al ritardato pagamento gli interessi legali; 7. stabilire che i controlli e le ispezioni
DettagliL Accordo Quadro Anci-Conai e la valorizzazione dei rifiuti di imballaggio
Levanto, 9 luglio 2015 L Accordo Quadro Anci-Conai e la valorizzazione dei rifiuti di imballaggio Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio Gli imballaggi Una parte del problema 2 La crescita del
DettagliCLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI DI CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA
CLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI DI CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI 3 FINANZIAMENTI DI 10.000 EURO CAD. A SOSTEGNO DI ATTIVITA DI COMUNICAZIONE LOCALE A) PREMESSA Nell ambito delle attività
DettagliComune di Rapporto Ambientale Introbio
ANNO 2008 RIFIUTI SOLIDI URBANI 1) RIFIUTI SOLIDI URBANI a) CER 2003 01 Rifiuti solidi URBANI RESIDUALI kg 462.590 b) CER 2003 07 Rifiuti solidi URBANI INGOMBRANTI kg 91.517 kg 554.107 c) CER 2003 03 Rifiuti
DettagliELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA
ELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA (ai sensi degli artt. 4 e 5 del Regolamento Centro di Raccolta approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009) Imballaggi in Plastica (CER 150102)
DettagliALLEGATO TECNICO PER IL RECUPERO ENERGETICO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO (attuazione del punto 3.3 dell'accordo Quadro ANCI / CONAI del 8/7/99)
ALLEGATO TECNICO PER IL RECUPERO ENERGETICO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO (attuazione del punto 3.3 dell'accordo Quadro ANCI / CONAI del 8/7/99) 1. FINALITA' E intendimento delle parti firmatarie del presente
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGI IN PLASTICA. Accordo Quadro Anci-Conai 2009-2013
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGI IN PLASTICA Accordo Quadro Anci-Conai 2009-2013 BENI IN PLASTICA RACCOLTI (K ton) 11 % Incremento 7 6 4 % % % PROCAPITE REGIONALE 2011 (Kg/Ab*Anno) ACCORDO
Dettagli1. Le disposizioni del presente regolamento si applicano alle pile e agli accumulatori seguenti:
DECRETO MINISTERIALE 3 LUGLIO 2003, N. 194 del Ministro delle attività produttive di concerto con il Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e il ministro della salute REGOLAMENTO CONCERNENTE
DettagliIl Nuovo Accordo di Programma Quadro ANCI CONAI 2009-2013
Il Nuovo Accordo di Programma Quadro ANCI CONAI 2009-2013 Luca Piatto Pordenone, 19 novembre 2009 Il nuovo Accordo Quadro ANCI CONAI Gli allegati tecnici: le principali novità Viviamo da un anno nella
DettagliComieco e l'uso innovativo del cartone
Comieco e l'uso innovativo del cartone Eliana Farotto Responsabile Ricerca e Sviluppo Firenze, 27 giugno 2012 www.comieco.org Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli 0 Imballaggi a base Cellulosica
DettagliDeliberazione 24 novembre EEN 12/11
Deliberazione 24 novembre 2011 - EEN 12/11 Disposizioni in materia di contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012, di cui ai decreti ministeriali
Dettaglidi imballaggio ed il ruolo di
Seminario per la gestione dei rifiuti in regione Liguria La gestione dei rifiuti di imballaggio ed il ruolo di Conai e dei CdF Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio Savona, 11 dicembre 2012
DettagliIl Progetto pilota nel Comune di POGGIO RENATICO
Il Progetto pilota nel Comune di POGGIO RENATICO Il progetto Il Comune di Poggio Renatico, d intesa con la Provincia di Ferrara, l Agenzia di Ambito per i servizi pubblici di Ferrara (ATO 6) e il gestore
DettagliCOMUNE DI AMEGLIA REGOLAMENTO COMUNALE SISTEMA PREMIALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
COMUNE DI AMEGLIA REGOLAMENTO COMUNALE SISTEMA PREMIALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI 1 REGOLAMENTO COMUNALE SISTEMA PREMIALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI INDICE: Art. 1 Oggetto
DettagliALLEGATO A Regolamento Tares, approvato con Deliberazione n. 27/CC del 28/06/2013 e modificato con Deliberazione n. 52/CC del 28/10/2013
ALLEGATO A Regolamento Tares, approvato con Deliberazione n. 27/CC del 28/06/2013 e modificato con Deliberazione n. 52/CC del 28/10/2013 RIDUZIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Modalità di concessione
DettagliDecreto 4 agosto 1999
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie generale n. 191 del 16 agosto 1999 Decreto 4 agosto 1999 Determinazione, ai sensi dell'art. 41, comma 10 -bis, del decreto legislativo
DettagliDGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale
DGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale RD 50,6% I dati a scala comunale e di ambito evidenziano
DettagliPROGETTO PIU DIFFERENZIO MENO SPENDO
PROGETTO PIU DIFFERENZIO MENO SPENDO PROGETTO SPERIMENTALE SISTEMA INNOVATIVO RACCOLTA DIFFERENZIATA A PESO DOVE SIAMO CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO COMUNALE Estenzione territoriale: 269.60 Kmq Popolazione
DettagliConvenzione Operativa in forma di contratto per adesione
Convenzione Operativa in forma di contratto per adesione per il ritiro di pile e accumulatori portatili esausti dai Centri di Raccolta Comunali Tra Il Centro di Coordinamento Nazionale Pile ed Accumulatori,
DettagliATTENZIONE!!! ULTIMA VERSIONE SOSTITUISCE LE PRECEDENTI. ATTENZIONE: IL PRESENTE CALENDARIO SOSTITUISCE QUELLO GIà IN VOSTRO POSSESSO
ATTENZIONE!!! ULTIMA VERSIONE SOSTITUISCE LE PRECEDENTI ATTENZIONE: IL PRESENTE CALENDARIO SOSTITUISCE QUELLO GIà IN VOSTRO POSSESSO RAEE (rifiuti elettronici) Cosa sono i RAEE? Sono i rifiuti costituiti
Dettagli