Ad ogni gara in calendario verranno assegnati dei punti ai tiratori di ogni categoria sulla base del loro piazzamento in classifica.

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1 CAMPIONATO ITALIANO L.R.I REGOLAMENTO SPORTIVO Articolo 1 PUNTEGGIO Ad ogni gara in calendario verranno assegnati dei punti ai tiratori di ogni categoria sulla base del loro piazzamento in classifica. Il punteggio assegnato è il seguente: 30 punti al primo classificato; 25 punti al secondo classificato; 22 punti al terzo classificato; 18 punti al quarto classificato; 16 punti al quinto classificato; 15 punti al sesto classificato; 13 punti al settimo classificato; 12 punti all'ottavo classificato; 10 punti al nono classificato; 8 punti al decimo classificato; 6 punti all'undicesimo classificato; 5 punti al dodicesimo classificato. 4 punti al tredicesimo classificato 2 punti al quattordicesimo classificato 1 punto al quindicesimo classificato Per la sola categoria O.R.O. vengono assegnati ulteriori 3 punti per l autore della rosata più stretta in assoluto (solo in questa categoria il risultato è dato dalla media delle due rosate realizzate sullo stesso bersaglio). Il campionato sarà articolato su sette gare. Al termine della stagione si terrà conto solamente dei migliori 5 punteggi realizzati. La classifica finale del campionato sarà data dalla somma di questi.

2 Per i tiratori della categoria ORO, ai punti delle migliori 5 gare della stagione, si sommeranno TUTTI i bonus conquistati nel corso della stagione (anche se ottenuto nella gara poi scartata ai fini della classifica finale). Nella classifica finale figureranno tutti i tiratori che avranno fatto anche una sola gara nella stagione, purchè in regola con l iscrizione annuale all associazione (si terrà conto delle sole gare disputate dopo aver regolarizzato l iscrizione). Qualora, nella classifica finale, si verifichino delle situazioni di parità nel punteggio, verrà privilegiato il tiratore che avrà totalizzato quel punteggio con il minor numero di gare disputate. Nel caso in cui permanga ancora una situazione di parità, al fine di determinare la posizione in classifica, si terrà conto del miglior piazzamento conseguito nella gara scartata; se il punteggio scartato fosse uguale, si terrà conto della migliore prestazione ottenuta nella stagione. Qualora il punteggio scartato fosse uguale, il titolo verrà assegnato a chi avrà conseguito il miglior piazzamento nell'ultima gara della stagione. Articolo 2 CATEGORIE DI ARMI Le manifestazioni promosse dalla L.R.I. a.s.d. potranno essere effettuate con le seguenti categorie di armi lunghe: CREEDMOOR questa categoria comprende sia le armi ad Avancarica che quelle Retrocarica Storica, sia originali che replica. I fucili Retrocarica Storica possono gareggiare in questa categoria solo utilizzando caricamenti originali, ossia con proiettili in piombo spinti da polvere nera. Le armi di questa categoria possono usare solamente munizioni e calibri in uso su quei modelli prima del Gli organi di mira possono essere solo metallici, di foggia simile a quella originale. In questa categoria la gara è sulla distanza dei 200 m a rosata. EX ORDINANZA vi rientrano tutti i fucili adottati in ambito militare a partire dalla 1^ G.M. e fino al 1975, dotati delle sole mire metalliche e delle canne originali. Tali armi debbono essere nel loro calibro originale, quello cioè con il quale entrarono in servizio. Tutti i fucili semiautomatici in gara dovranno essere usati sfruttando il loro semiautomatismo e con le 5 cartucce inserite nel caricatore. Per questa categoria è ammesso un unico tipo di bersaglio, uguale per tutti, costituito dal modello per pistola libera UITS. In questa categoria la gara è sulla distanza dei 100 m a punteggio. Su ogni bersaglio il tiratore dovrà tirare 12 colpi, di cui 2 di taratura e 10 di gara; i 2 colpi con il punteggio più basso verranno considerati di prova. Quando il foro del proiettile (calcolato con il suo diametro effettivo) risulta tangente alla linea di punteggio superiore, verrà attribuito questo. In caso di parità si darà prevalenza a chi avrà realizzato la sua prestazione con il calibro di diametro inferiore. Anche in questa categoria, in caso di ulteriore parità, prevarrà chi avrà realizzato il punteggio con il minor numero di tentativi o prima rispetto all altro. OPEN SEMIAUTOMATICHE (O.S.A.) vi possono partecipare tutte le armi semiautomatiche, di qualsiasi tipologia e calibro. In questa categoria le gare saranno a rosata ed

3 il bersaglio è libero; quelli predisposti dall organizzazione saranno fogli bianchi con un riferimento nero al centro, ma ogni tiratore potrà usare bersagli personali. In questa categoria la gara è sulla distanza dei 200 m a rosata. TACTICAL Sono ammessi fucili a ripetizione ordinaria o semiautomatici nei soli calibri 300 w.m., 308 e 223, con calciatura di serie, diametro massimo della canna in volata non superiore a 23 mm, ottica con un massimo di 25 ingrandimenti (i variabili con un numero superiore di ingrandimenti, saranno punzonati ad inizio gara e fissati sull ingrandimento massimo consentito) ed uso obbligatorio del bipiede tattico (ossia di tipo solidale alla calciatura e con piedini ribaltabili). Tutte le armi in gara dovranno essere in configurazione strettamente di serie; non sono ammesse armi con scatti, canne o calci non di serie. Durante la gara è fatto obbligo di inserire le 5 cartucce nel caricatore o serbatoio della carabina e prelevarle da questo tramite il movimento dell azione. In questa categoria la gara è sulla distanza dei 200 m a punteggio. OPEN RIPETIZIONE ORDINARIA (O.R.O.) sono ammesse tutte le armi a ripetizione ordinaria di produzione non artigianale e di calibro NON BENCH REST (sono esclusi il 222, il 6mm BR, il 6 PPC, il 30 BR, il 30 Match e qualsiasi altro calibro esclusivamente da competizione). Gli ingrandimenti dell ottica sono liberi. Le gare saranno a rosata, ma solo per questa categoria si terrà conto, come risultato finale, della misura media delle due rosate che il tiratore avrà realizzato sullo stesso bersaglio. La migliore rosata singola ottenuta in gara darà diritto al tiratore ad un bonus di ulteriori 3 punti che si sommeranno a quelli ottenuti per la posizione in classifica. PRESTIGE in questa categoria sono ammesse tutte le armi, di qualsiasi calibro e con ottica ad ingrandimenti liberi. Le gare di questa categoria saranno a punteggio su un bersaglio costituito da 10 barilotti, da attingere con un colpo per ciascuno; anche l appoggio è libero (anteriore e posteriore). Nei poligoni dove sarà possibile, le gare di questa categoria si svolgeranno sulla distanza dei 300 m. Articolo 3 POSIZIONI DI TIRO Per tutte le categorie in gara, escluse la PRESTIGE e la O.S.A., l arma deve essere sostenuta inserendo sotto la pala del calcio il pugno chiuso o il braccio; nessuna parte della carabina potrà essere a contatto con il bancone. Non è consentito l uso di qualsiasi oggetto o capo di abbigliamento (guanto, polsini, ecc ) che possa aiutare il tiratore a sostenere l arma, mentre è consentito l uso di cuscinetti alla spalla per attutire il rinculo. In ogni caso, tra la parte più bassa della calciatura ed il bancone, dovrà esserci una luce di almeno 4 cm. Per le categorie PRESTIGE e la O.S.A., invece, la posizione di tiro è libera. Articolo 4 APPOGGIO ANTERIORE

4 In tutte le categorie possono essere utilizzati come supporti per i fucili: Rest Anteriori regolabili, bipiedi, sacchetti. Nella categoria Tactical può essere usato solo il bipiede di tipo tattico. I rest non possono avere alcun sistema che consenta il bloccaggio o il contenimento dell astina del fucile. I sacchetti debbono essere di dimensioni tali che la superficie di contatto tra il sacchetto e l astina del fucile non sia superiore a 20 cm. Laddove i poligoni dove si svolgono le gare mettano a disposizione di tutti i tiratori un proprio sacchetto, chiunque voglia usare tale tipo di appoggio dovrà necessariamente utilizzare quello del poligono. Nella sola categoria PRESTIGE si potranno usare appoggi liberi, sia anteriori che posteriori. Nella O.S.A. non è possibile usare sacchetti posteriori, né anteriori liberi, ma il caricatore, l impugnatura o la pala del calcio possono anche toccare il bancone. Articolo 5 TIPOLOGIA DEI BERSAGLI I bersagli di gara, per tutte le categorie, verranno predisposti dall organizzazione. Non sarà consentita alcuna personalizzazione dei bersagli, eccezion fatta per le sole categorie O.R.O. e O.S.A., dove ai concorrenti sarà consentito l uso di bersagli personali, purchè incollati su un supporto rigido (cartone, plastica ecc ). Articolo 6 MISURAZIONE DELLE ROSATE La rilevazione delle rosate di tutti i tiratori in gara deve essere effettuata dal Direttore di Gara. Tutte le misurazioni sono rilevate in mm, tra i centri dei fori più distanti tra loro. Per le rosate di diametro inferiore ai 100 mm, la misurazione verrà eseguita con il calibro con indicazione del primo decimale. Per le rosate di diametro inferiore ai 30 mm, le misurazioni dovranno essere rilevate tra il bordo esterno ed il bordo interno dei due colpi più distanti tra loro. Se il raggruppamento dei colpi fa si che non ci siano bordi interni puliti, la rilevazione della rosata si effettuerà misurando i bordi esterni e sottraendo poi la misura convenzionale del proiettile (7,8 mm per il calibro.30 e 5,7 per il cal..22). Qualora un tiratore abbia fondato motivo di ritenere che la sua rosata o il suo punteggio non sia stato correttamente rilevato dal Direttore di gara, potrà chiedere che la misurazione venga ripetuta in sua presenza. Se anche questa verifica non dovesse soddisfarlo, potrà chiedere che la rilevazione del punteggio venga effettuata da una commissione appositamente costituita. Questa commissione sarà composta da 3 tiratori, dei quali uno indicato dal tiratore interessato e gli altri due dal direttore di gara. Il giudizio della Commissione non sarà più sindacabile.

5 Articolo 7 PUNTEGGI EX-EQUO 1 Categoria Creedmoor ed O.S.A. Per queste categorie, qualora a fine gara dovessero riscontrarsi in classifica delle rosate uguali, per determinare la reciproca posizione in classifica dei due tiratori, si terrà conto del numero della prova in cui il punteggio è stato ottenuto, facendo prevalere chi avrà realizzato la sua rosata con il minor numero di tentativi. 2 Categoria O.R.O. Per questa categoria, in caso di risultato alla pari, si terrà conto della rosata più stretta realizzata sul bersaglio che ha attribuito il punteggio (va ricordato che in questa categoria il risultato è dato dalla media delle due rosate realizzate sullo stesso bersaglio). Qualora le due rosate siano ancora uguali, si privilegerà chi avrà realizzato quella più stretta in una qualsiasi delle sue prove. 3 Categorie Tactical e Prestige. In queste categoria, in caso di ex-equo, si darà prevalenza al tiratore che ha utilizzato un calibro di diametro inferiore. A parità di calibro si terrà conto delle mouche realizzate. Se anche queste fossero pari, si darà prevalenza a colui che avrà ottenuto il suo risultato con il minor numero di prove (ad esempio se due tiratori avranno realizzato a fine gara lo stesso punteggio, ma uno dei due al suo primo tentativo e l altro al terzo, figurerà avanti in classifica quello che ha ottenuto il risultato alla sua prima prova). Se anche questo parametro fosse uguale, si procederà, qualora possibile, ad uno spareggio a fuoco, altrimenti i due tiratori verranno posti in classifica nella stessa posizione. 4 Categoria Ex Ordinanza. In questa categoria, in caso di ex-equo, si darà prevalenza al tiratore che ha utilizzato un calibro di diametro inferiore. Qualora abbiano usato lo stesso calibro, si terrà conto di chi avrà realizzato più 10. Se anche questi fossero pari, si terrà conto dei punti realizzati con i due colpi di scarto. Articolo 8 NUMERO DELLE PROVE Ciascun tiratore potrà effettuare in una singola categoria un massimo di 5 prove in ogni gara (iscrizione e 4 rientri). Nella sola categoria Prestige le prove totali potranno essere 10. Le prove a disposizione potranno essere effettuate tutte nella stessa giornata o nelle due giornate di gara. Per i tiratori che partecipano a più di una categoria, sarà possibile effettuare 5 prove per ogni categoria a cui sono iscritti (e 10 nella Prestige). Per la sola categoria ORO, vince chi al termine della gara avrà realizzato la rosata più stretta calcolata come somma delle due rosate valide sul bersaglio di ogni singola prova. Per la prova a punti (10 colpi totali), vince chi al termine della gara avrà realizzato il punteggio maggiore nella singola prova.

6 Le prove a disposizione potranno essere effettuate nelle due giornate di gara, negli orari stabiliti dall Organizzazione, a discrezione del tiratore purché alla presenza del Direttore di Gara. Articolo 9 COSTO DELLE ISCRIZIONI Per la stagione 2015, il costo dell iscrizione alla gara è fissato in 20 euro. L iscrizione per una prova di rientro è fissato in 10 euro. Il costo dell iscrizione alle prove del LRI Match sarà stabilito di volta in volta in relazione al costo delle munizioni utilizzate per la prova. Articolo 10 SESSIONI DI TARATURA I tiratori che ne faranno richiesta, previo pagamento di una quota di 5 euro, potranno avere a disposizione una sessione di tiro fuori gara, da dedicare alla taratura dell ottica o alla prova delle munizioni. Ogni tiratore potrà effettuare una sessione di prova per ogni categoria in cui risulta iscritto. Articolo 11 COMPORTAMENTO SULLA LINEA DI TIRO I tiratori impegnati nella competizione debbono rispettare le seguenti norme di comportamento sulla linea di tiro: a) la sessione di tiro ha una durata di 10 minuti. In questo arco di tempo i tiratori in gara avranno l obbligo di sparare tutti i 10 colpi della prova. I tiratori della categoria Creedmoor nello stesso tempo potranno realizzare una sola rosata (5 colpi); b) prima dell inizio della prova, il direttore di tiro concederà 1 minuto di tempo: chi è impegnato nelle categorie a punti potrà usare questo tempo per sparare i colpi di taratura, mentre i tiratori delle prove a rosata, se vogliono, possono sparare dei colpi per pulire o scaldare la canna. Questi colpi dovranno essere indirizzati nel terrapieno; c) quando il direttore di gara chiama l inizio della sessione di tiro, ogni tiratore dovrà avere sul proprio bancone esclusivamente 10 cartucce e l arma con cui deve gareggiare; d) durante lo svolgimento della sessione di tiro, sulle linee di tiro potranno essere presenti solo i tiratori impegnati in quella ripresa ed il personale dell organizzazione. Tutti gli altri tiratori o eventuali accompagnatori dovranno attendere in spazi non adiacenti alle linee di tiro, indicati dall organizzazione. Se qualche tiratore avesse bisogno di una persona di supporto sulla linea di tiro durante la sua gara, dovrà farlo presente al direttore di tiro prima dell inizio della prova. Il direttore di gara potrà consentire la presenza sulla linea di tiro di questa persona che, tuttavia, non dovrà in alcun modo

7 arrecare disturbo agli altri tiratori. In caso di lamentele da parte di questi, la persona di supporto potrà essere immediatamente allontanata dalla linea di tiro; e) l arma, lasciata sul bancone tra una sessione e l altra, o riposta in una rastrelliera del poligono, deve sempre avere l otturatore rimosso o aperto e, se provvista di caricatore amovibile, questo deve essere rimosso. f) al termine della prova, se non impegnato anche nella successiva ripresa, ogni tiratore ha l obbligo di liberare il bancone dalla propria arma e dalle sue attrezzature; g) nessun concorrente in gara potrà visionare o maneggiare il proprio bersaglio, fin quando il direttore di gara non lo avrà conteggiato. Qualora abbia assoluta necessità di visionarlo prima dell inizio della ripresa, dovrà farne specifica richiesta al direttore di gara, che potrà consentirgliene la visione solo in sua presenza. Articolo 12 SANZIONI DISCIPLINARI Per le violazioni alle norme del presente regolamento sportivo, il direttore di gara potrà adottare, quali provvedimenti disciplinari, la squalifica dalla gara in corso per la categoria nella quale è stata commessa la violazione o l annullamento della prova appena disputata. In particolare, verranno squalificati dalla gara della categoria che stanno disputando, i tiratori che durante la loro prova: 1. siano colti a sparare poggiando la calciatura sul bancone se non consentito per quella categoria; 2. impegnati nelle categorie che prevedono le limitazioni degli ingrandimenti. stiano utilizzando un ingrandimento dell ottica maggiore del consentito; 3. durante la loro prova utilizzino ausili non consentiti; 4. evitino di sostenere l arma usando il pugno o il braccio, se previsto. Verrà, invece, annullata la prova che si sta disputando quando: 1. il tiratore inizi la prova con più di 10 colpi sul bancone; 2. il tiratore inizi la sua sessione con due o più armi sul bancone; 3. sia accertato che abbia sparato i colpi di riscaldamento sul proprio (se non impegnato in prove a punteggio) o altrui bersaglio; 4. durante la prova abbia, con il suo comportamento, arrecato disturbo agli altri tiratori; 5. abbia maneggiato un bersaglio non ancora conteggiato dal direttore di gara. Articolo 13 PREMIAZIONI

8 Le premiazioni delle singole prove del campionato avverranno sempre la domenica pomeriggio al termine della gara. L organizzazione si riserva di decidere per ogni singola gara il numero di tiratori premiati, in relazione al montepremi raccolto ed al numero di partecipanti per ogni categoria. I premi assegnati e non ritirati durante la cerimonia di premiazione, potranno essere ritirati dal loro vincitore nella gara successiva. I premi non ritirati entro la gara successiva, verranno rimessi in palio in quella seguente. Articolo 14 PREMI PER LA CONQUISTA DEL TITOLO Il Consiglio Direttivo si riserva di decidere al termine della stagione quali saranno i premi da assegnare ai campioni delle sei categorie del campionato, sulla base del fondo cassa disponibile. In ogni caso, i premi saranno tutti di valore equivalente ed assegnati per estrazione ai sei vincitori. Qualora nella classifica finale di una categoria figurino almeno 3 donne, verrà assegnata una targa alla migliore lady classificata.