Regione Lazio. DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione 09/09/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N.

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1 Regione Lazio DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 5 settembre 2014, n. G12522 Rettifica ed integrazione della Determinazione n. G11303 del di approvazione Avviso Pubblico per la presentazione di Iniziative per la Promozione evalorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 N. 19 -Anno e dei relativi allegati.

2 OGGETTO: Rettifica ed integrazione della Determinazione n. G11303 del di approvazione Avviso Pubblico per la presentazione di Iniziative per la Promozione e Valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 N Anno e dei relativi allegati. IL DIRETTORE REGIONALE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI SU PROPOSTA del dirigente dell Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale; VISTO lo Statuto della Regione Lazio; VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002 n.6 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il regolamento regionale n. 1/2002 e sue successive modifiche ed integrazioni; VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 88 del 2 maggio 2013 con la quale viene conferito l incarico di Direttore Regionale della Direzione Cultura, Sport e Politiche Giovanili alla dottoressa Miriam Cipriani; VISTA la legge regionale del 23 Novembre 2006 n.19 Disposizioni per la valorizzazione culturale, turistica e ambientale della Via Francigena e degli altri itinerari culturali regionali riconosciuti da parte del Consiglio d Europa VISTA la determinazione n. G11303 del di Approvazione dell Avviso Pubblico per la presentazione di Iniziative per la Promozione e Valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 N Anno VISTO in particolare l art 8 Modalità di assegnazione dei contributi dell Allegato 1 parte integrante della Determinazione n. G11303 del , nel quale è presente la tabella relativa ai contributi ammissibili, la quale contiene, per mero errore materiale, due importi errati di seguito evidenziati: Unità di comuni aggregati Contributo in massimo per ciascuna unità di comuni aggregati Spesa in massima ammissibile per progetto in funzione delle unità di comuni aggregati Contributo in massimo totale per progetto in funzione delle unità di comuni aggregati Da 15 in su RITENUTO pertanto necessario rettificare l errore sostituendo la suddetta tabella con la seguente:

3 Unità di comuni aggregati Contributo in massimo per ciascuna unità di comuni aggregati Spesa in massima ammissibile per progetto in funzione delle unità di comuni aggregati Contributo in massimo totale per progetto in funzione delle unità di comuni aggregati Da 15 in su CONSIDERATO inoltre che sono giunte richieste di chiarimenti in merito alle modalità di partecipazione all Avviso in oggetto da parte dei Municipi di Roma Capitale, interessati dai percorsi relativi alla Via Francigena, espressamente citati all articolo 2 Soggetti abilitati, del medesimo Avviso, tra i soggetti che possono comporre le aggregazioni legittimate a presentare domanda di finanziamento svolgendone anche le funzioni di capofila; RITENUTO opportuno chiarire che, ai fini dell Avviso pubblico in oggetto, in considerazione della particolare autonomia amministrativa, finanziaria e gestionale garantita dall ordinamento comunale ai Municipi di Roma Capitale e della numerosità della popolazione ivi residente, i Municipi di Roma Capitale interessati dai percorsi relativi alla via Francigena sono equiparati, ad ogni effetto, ai Comuni ricadenti lungo le direttrici della Via Francigena, come già implicitamente indicato all articolo 2 soggetti abilitati del medesimo Avviso; RITENUTO quindi opportuno inserire espressamente tale chiarimento nel testo, unitamente a ulteriori previsioni finalizzate ad evitare indebite sovrapposizioni amministrative o progettuali, aggiungendo all articolo 2 Soggetti abilitati dell Avviso, dopo il primo periodo, il seguente: Ai fini del presente Avviso i Municipi di Roma Capitale, interessati dai percorsi relativi alla via Francigena, sono equiparati, ad ogni effetto ai Comuni ricadenti lungo le direttrici della Via Francigena. Pertanto, ogni riferimento contenuto nel presente Avviso ai Comuni o Enti Locali del Lazio deve intendersi esteso anche ai suddetti Municipi di Roma Capitale. Nel caso di presentazione di progetti disgiunti, mediante differenti aggregazioni, da parte di Roma Capitale e dei suddetti Municipi, gli interventi proposti dovranno essere diversi. Nel caso di eventuale duplicazione di interventi, verranno ritenuti ammissibili solo quelli proposti dal Municipio, in applicazione del principio di sussidiarietà. Resta comunque fermo il divieto, per ciascun Municipio e per Roma Capitale, di partecipare a più di una aggregazione. ; CONSIDERATO infine che sono giunte richieste di chiarimenti anche in merito alle modalità di partecipazione al progetto da parte degli ulteriori soggetti indicati dall articolo 2 dell Avviso, e quindi Province, Istituti scolastici, Università, altre pubbliche istituzioni e enti ecclesiastici e privati presenti sul territorio laziale. RITENUTO quindi opportuno fornire tale chiarimento inserendo, dopo le parole Province, Istituti scolastici, Università, altre pubbliche istituzioni e enti ecclesiastici e privati presenti sul territorio laziale., del suddetto articolo 2, il seguente periodo Detti soggetti potranno quindi partecipare al progetto, fin dalla sua presentazione, in qualità di partner operativi, in relazione a interventi compatibili con le proprie finalità istituzionali o sociali e per la realizzazione dei quali dispongano delle competenze necessarie, sulla base di apposita valutazione compiuta dai

4 Comuni, facenti parte dell aggregazione, all atto dell ammissione del partner al progetto. L allegato B del presente Avviso dovrà contenere l indicazione dei soggetti partner che hanno aderito al progetto, dei rispettivi ruoli e la descrizione e quantificazione delle attività che svolgeranno. I partner operano a costi reali senza possibilità di ricarichi e sono assoggettati a rendicontazione delle eventuali spese da loro effettuate. Tale rendicontazione dovrà confluire nel rendiconto a consuntivo di cui all articolo 8 del presente Avviso, ai fini della erogazione del saldo di progetto. RITENUTO inoltre opportuno, di conseguenza, modificare il punto 7 dell articolo 5 dell Avviso, l Allegato A1 della modulistica allegata all Avviso Pubblico in oggetto e l Allegato E della stessa modulistica, sostituendone la denominazione con la seguente Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione dell aggregazione tra Comuni, ed ulteriori eventuali partner, per lo svolgimento delle attività previste dal progetto sottoscritta dal rappresentante legale di ciascun comune aderente all aggregazione, aggiungendo inoltre a tale ultimo documento le parole e dei partner dopo la parole comuni ai punti 1 e 2 del medesimo allegato; RITENUTO infine opportuno, in conseguenza delle modifiche apportate all Avviso, prorogare il termine di presentazione delle domande, sostituendo le parole entro e non oltre il 25 settembre 2014, di cui all articolo 4 modalità e termini di presentazione delle domande dell Avviso Pubblico in oggetto, con le parole entro e non oltre il 10 ottobre 2014, con facoltà per gli interessati, nel caso di progetti già presentati alla data di pubblicazione della presente determinazione, di procedere alla presentazione di un nuovo progetto compatibile con le modifiche apportate; RITENUTO quindi necessario: - approvare l Allegato 1 Avviso Pubblico per la presentazione di iniziative per la valorizzazione dei percorsi della via Francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 n. 19 Anno , l Allegato A1 domanda e l Allegato E Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione dell aggregazione tra Comuni, ed ulteriori eventuali partner, per lo svolgimento delle attività previste dal progetto sottoscritta dal rappresentante legale di ciascun comune aderente all aggregazione, come risultanti dalle modifiche apportate e costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. - confermare, per tutto il resto, la determinazione n. G11303 del di approvazione dell Avviso Pubblico per la presentazione di Iniziative per la Promozione e Valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 N Anno , ed i relativi allegati; DETERMINA In conformità con le premesse che qui si intendono integralmente richiamate - di apportare le seguenti modifiche all Avviso in oggetto e ai relativi allegati: 1. sostituire la tabella di cui all articolo 8 Modalità di assegnazione dei contributi dell Avviso Pubblico in oggetto, Allegato 1 parte integrante della Determinazione n. G11303 del e della presente determinazione, con il seguente: Unità di comuni aggregati Contributo in massimo per ciascuna unità di Spesa in massima ammissibile per progetto in funzione delle unità di Contributo in massimo totale per progetto in funzione delle unità

5 comuni aggregati comuni aggregati di comuni aggregati Da 15 in su aggiungere all articolo 2 soggetti abilitati dell Avviso Pubblico in oggetto, dopo il primo periodo, il seguente: Ai fini del presente Avviso i Municipi di Roma Capitale interessati dai percorsi relativi alla via Francigena sono equiparati, ad ogni effetto, ai Comuni ricadenti lungo le direttrici della Via Francigena. Pertanto ogni riferimento, contenuto nel presente Avviso, ai Comuni o Enti Locali del Lazio deve intendersi esteso anche ai suddetti Municipi di Roma Capitale. Nel caso di presentazione di progetti disgiunti, mediante differenti aggregazioni, da parte di Roma Capitale e dei suddetti Municipi, gli interventi proposti dovranno essere diversi. Nel caso di eventuale duplicazione di interventi verranno ritenuti ammissibili solo quelli proposti dal Municipio, in applicazione del principio di sussidiarietà. Resta comunque fermo il divieto, per ciascun Municipio e per Roma Capitale, di partecipare a più di una aggregazione. ; 3. aggiungere all articolo 2 soggetti abilitati dell Avviso Pubblico in oggetto, dopo le parole Province, Istituti scolastici, Università, altre pubbliche istituzioni e enti ecclesiastici e privati presenti sul territorio laziale., il seguente periodo Detti soggetti potranno quindi partecipare al progetto, fin dalla sua presentazione, in qualità di partner operativi, in relazione a interventi compatibili con le proprie finalità istituzionali o sociali e per la realizzazione dei quali dispongano delle competenze necessarie, sulla base di apposita valutazione compiuta dai Comuni facenti parte dell aggregazione all atto dell ammissione del partner al progetto. L allegato B del presente Avviso dovrà contenere l indicazione dei soggetti partner che hanno aderito al progetto, dei rispettivi ruoli e la descrizione e quantificazione delle attività che svolgeranno. I partner operano a costi reali senza possibilità di ricarichi e sono assoggettati a rendicontazione delle eventuali spese da loro effettuate. Tale rendicontazione dovrà confluire nel rendiconto a consuntivo di cui all articolo 8 del presente Avviso, ai fini della erogazione del saldo di progetto ; 4. modificare il punto 7 dell articolo 5 dell Avviso, l allegato A1 della modulistica allegata all Avviso Pubblico in oggetto e l allegato E della domanda di finanziamento, sostituendone la denominazione con la seguente 6. Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione dell aggregazione tra Comuni, ed ulteriori eventuali partner, per lo svolgimento delle attività previste dal progetto sottoscritta dal rappresentante legale di ciascun comune aderente all aggregazione, aggiungendo inoltre a tale ultimo documento le parole e dei partner dopo la parole comuni ai punti 1 e 2 del medesimo allegato; 5. approvare l Allegato 1 Avviso Pubblico per la presentazione di iniziative per la valorizzazione dei percorsi della via francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 n. 19 Anno , l Allegato A1 domanda e l Allegato E Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione dell aggregazione tra Comuni, ed ulteriori eventuali partner, per lo svolgimento delle attività previste dal progetto sottoscritta dal rappresentante legale di ciascun comune aderente

6 all aggregazione, come risultanti dalle modifiche apportate e costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 6. confermare, per tutto il resto, la determinazione n. G11303 del di approvazione dell Avviso Pubblico per la presentazione di Iniziative per la Promozione e Valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio L.R. 23 Novembre 2006 N Anno , ed i relativi allegati. La presente determinazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito Il Direttore Miriam Cipriani

7 ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO ASSESSORATO CULTURA E POLITICHE GIOVANILI DIREZIONE REGIONALE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI AREA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI INIZIATIVE PER LA VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI DELLA VIA FRANCIGENA NEL LAZIO L.R. 23 Novembre 2006 n. 19 Anno Premessa Art. 1 Obiettivi Art. 2 Soggetti abilitati Art. 3 Tipologia degli interventi Art. 4 Modalità e termini per la presentazione delle domande Art. 5 Documentazione richiesta e modalità di compilazione Art. 6 Motivi di esclusione Art. 7 Criteri di valutazione e formazione graduatoria Art. 8 Modalità di assegnazione dei contributi Art. 9 Informativa ai sensi del D.LGS 196/2003 Art. 10 Pubblicazione ed informazioni 6

8 PREMESSA La Regione Lazio adotta il presente AVVISO PUBBLICO per acquisire, da soggetti attuatori interessati, proposte progettuali riguardanti iniziative, prodotti culturali e promozionali in grado di valorizzare i diversi percorsi della Via Francigena nel Lazio, coerentemente con gli obiettivi indicati nell art 1 del presente avviso ed in attuazione della L.R. 23 Novembre 2006 n. 19, Disposizioni per la valorizzazione culturale, turistica e ambientale della Via Francigena e degli altri itinerari culturali regionali riconosciuti dal parte del Consiglio d Europa. art.2 lettere a) b),c),d). Il presente avviso è da intendersi finalizzato esclusivamente alla ricezione di proposte progettuali per favorire la partecipazione e consultazione di enti locali ed operatori economici e non, potenzialmente interessati e non è in alcun modo vincolante per l Amministrazione interessata. Con il presente avviso non è indetta alcuna procedura di affidamento, concorsuale o para concorsuale. Il presente avviso non costituisce un invito ad offrire né un offerta al pubblico ai sensi dell art c.c. o promessa al pubblico ai sensi dell art.1989 c.c. ARTICOLO 1 OBIETTIVI Con la legge n. 19 del 2006 Disposizioni per la valorizzazione culturale, turistica e ambientale della Via Francigena e degli altri itinerari culturali regionali riconosciuti dal parte del Consiglio d Europa. la Regione si è dotata di uno specifico strumento normativo con l obiettivo di valorizzare lo storico cammino e attraverso esso un patrimonio culturale e ambientale diffuso e stratificato com è quello che caratterizza storicamente il paesaggio del Lazio. La Regione Lazio, anche in attuazione delle D.G.R. 820/2007 e 544/2008, ha provveduto all individuazione e messa in sicurezza di tracciati, interamente percorribili a piedi, definiti delle Vie Francigene nel Lazio. Le direttrici dei percorsi individuati riguardano il Lazio settentrionale (da Proceno a Roma) e quello meridionale (direttrice Via Appia e direttrice Via Prenestina - Latina). Su gran parte dei suddetti percorsi sono stati realizzati interventi di adeguamento fisico e posa in opera della segnaletica direzionale e descrittiva per i quali risulta attualmente necessario procedere ad adeguata manutenzione. La Regione ha inoltre predisposto un Masterplan finalizzato ad individuare le azioni necessarie per un modello di programmazione e gestione integrata degli interventi. Le azioni sono riconducibili ai temi della sicurezza e manutenzione, della valorizzazione, della gestione e della costituzione di reti. La Regione, parallelamente agli interventi di tipo strutturale in atto sul percorso, sostiene le attività previste dall art. 2 della L.R 19/2006: a) la manutenzione dei percorsi degli antichi tracciati ai fini del pubblico utilizzo, anche attraverso l installazione di cartellonistica e segnaletica, nell ottica della valorizzazione culturale, turistica e ambientale dei tracciati stessi e dei luoghi siti lungo il loro percorso originario o ad esso adiacenti; b) la promozione di manifestazioni culturali e le attività di comunicazione ad esse relative finalizzate alla conoscenza e alla salvaguardia degli itinerari culturali europei presenti nella 7

9 Regione Lazio; c) le attività di ricerca, anche in collaborazione con istituzioni di altri paesi europei, volte alla valorizzazione e alla diffusione della conoscenza degli itinerari storici europei presenti nella Regione Lazio e alla promozione dell identità culturale europea; d) le attività di informazione, comunicazione e produzione di materiale cinematografico, fotografico e multimediale nonché la promozione del prodotto culturale, turistico e ambientale rappresentato dagli itinerari culturali europei presenti nella Regione Lazio. ARTICOLO 2 SOGGETTI ABILITATI L Avviso è rivolto, ai sensi di quanto indicato dalla DGR 174/2014 Ripartizione delle risorse finanziarie disponibili sul Capitolo G23900 esercizio finanziario 2014/2015, ad aggregazioni di comuni che intendono organizzare progetti che includono le attività di cui al successivo art. 3. Ai fini del presente Avviso i Municipi di Roma Capitale, interessati dai percorsi relativi alla via Francigena, sono equiparati, ad ogni effetto ai Comuni ricadenti lungo le direttrici della Via Francigena. Pertanto, ogni riferimento contenuto nel presente Avviso ai Comuni o Enti Locali del Lazio deve intendersi esteso anche ai suddetti Municipi di Roma Capitale. Nel caso di presentazione di progetti disgiunti, mediante differenti aggregazioni, da parte di Roma Capitale e dei suddetti Municipi, gli interventi proposti dovranno essere diversi. Nel caso di eventuale duplicazione di interventi, verranno ritenuti ammissibili solo quelli proposti dal Municipio, in applicazione del principio di sussidiarietà. Resta comunque fermo il divieto, per ciascun Municipio e per Roma Capitale, di partecipare a più di una aggregazione. Ciascuna aggregazione individuerà un comune capofila che provvederà a sottoscrivere ed inviare la domanda elencando tutti i comuni componenti l aggregazione costituita o costituenda. La realizzazione delle attività indicate nel progetto potrà essere prevista anche mediante il coinvolgimento e la collaborazione degli ulteriori soggetti descritti dal secondo comma dell articolo 3 della L.R. 19/2006, quali: Province, Istituti scolastici, Università, altre pubbliche istituzioni e enti ecclesiastici e privati presenti sul territorio laziale. Detti soggetti potranno quindi partecipare al progetto, fin dalla sua presentazione, in qualità di partner operativi, in relazione a interventi compatibili con le proprie finalità istituzionali o sociali e per la realizzazione dei quali dispongano delle competenze necessarie, sulla base di apposita valutazione compiuta dai Comuni, facenti parte dell aggregazione, all atto dell ammissione del partner al progetto. L allegato B del presente Avviso dovrà contenere l indicazione dei soggetti partner che hanno aderito al progetto, dei rispettivi ruoli e la descrizione e quantificazione delle attività che svolgeranno. I partner operano a costi reali senza possibilità di ricarichi e sono assoggettati a rendicontazione delle eventuali spese da loro effettuate. Tale rendicontazione dovrà confluire nel rendiconto a consuntivo di cui all articolo 8 del presente Avviso, ai fini della erogazione del saldo di progetto. Possono presentare domanda le aggregazioni composte da comuni ricadenti lungo le direttrici della Via Francigena, con particolare riferimento a: Francigena del Nord: Proceno Acquapendente Grotte di Castro San Lorenzo Nuovo Bolsena 8

10 Montefiascone Viterbo Vetralla Capranica Sutri Caprarola Ronciglione Nepi Monterosi Mazzano Romano Campagnano di Roma Formello Francigena del Sud direttrice Appia: Ciampino Marino Castel Gandolfo Albano Laziale Nemi Rocca di Papa Velletri Lariano Artena Rocca Massima Segni Montelanico Carpineto Romano Gorga Roccagorga Maenza Cori Norma Sermoneta Bassiano Sezze Latina Priverno Sonnino Terracina Monte San Biagio Fondi Itri Formia Minturno Santi Cosma e Damiano Castelforte Francigena del Sud direttrice Prenestina Casilina: Gallicano nel Lazio 9

11 Zagarolo Palestrina Cave Genazzano Paliano Serrone Piglio Acuto Anagni Ferentino Frosinone Torrice Ripi Arnara Pofi Ceprano Arce San Giovanni Incarico Colfelice Roccasecca Castrocielo Aquino Piedimonte S. Germano Villa S. Lucia Cassino Cervaro San Vittore del Lazio Veroli Monte S. Giovanni Campano Castelliri Isola del Liri Arpino Fontana Liri Broccostella Fontechiari Posta Fibreno Vicalvi Alvito Gallinaro Atina Villa Latina Picinisco San Biagio Saracinisco Raccordo tra Direttrice Appia e Prenestina - Casilina Ceccano Villa Santo Stefano Prossedi Roccasecca dei Volsci 10

12 Roma e i Municipi interessati dai percorsi Il comune capofila dovrà essere necessariamente uno dei comuni indicati nei precedenti elenchi. Ciascun Ente locale potrà partecipare ad una unica proposta progettuale. ARTICOLO 3 TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI In relazione alle attività ed alle iniziative di valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio già promosse o programmate dalla Regione, con il presente avviso si ritiene opportuno finanziare progetti volti alla realizzazione delle seguenti tipologie di iniziative, ritenute prioritarie ai fini della concreta attuazione delle finalità previste dalla programmazione degli interventi regionali in materia di valorizzazione della Via Francigena: 1. la manutenzione ordinaria dei percorsi e della relativa segnaletica, ai fini del miglioramento dell accessibilità dei tracciati; 2. attività atte a sviluppare il prodotto culturale, turistico e ambientale tramite servizi di accoglienza e di logistica per il pellegrino (transfer persone e bagagli, affitto biciclette, ecc.); 3. progetti editoriali e multimediali finalizzati alla diffusione della conoscenza e alla migliore fruizione degli itinerari e del patrimonio culturale afferente gli stessi. Con particolare riferimento a proposte riguardanti Applicativi (App) per dispositivi mobili e e-book, fruibili dalla maggior parte dei dispositivi esistenti e con contenuti preferibilmente almeno in italiano e inglese. I progetti presentati dalle aggregazioni di Comuni dovranno includere obbligatoriamente almeno una iniziativa di cui al precedente punto 1. In caso di omissione il progetto sarà ritenuto inammissibile. Sono ammissibili solo i progetti aventi ad oggetto interventi realizzabili a partire dal termine di scadenza per la presentazione delle domande e completabili entro il 31 agosto Risorse Finanziarie Le risorse destinate al finanziamento dell avviso pubblico ai sensi della D.G.R.174/2014, sono pari a ,00: di cui ,00 a valere sul capitolo G23900 dell esercizio finanziario 2014 e ,00 a valere sul capitolo G dell esercizio finanziario ARTICOLO 4 MODALITÁ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE L istanza, conforme all allegato A1 del presente Avviso, sottoscritta dal legale rappresentante dell Amministrazione comunale capofila, dovrà essere trasmessa, entro e non oltre il 10 ottobre 2014, per posta elettronica certificata, PEC, all indirizzo: valorizzazionepatrimonioculturale@regione.lazio.legalmail.it 11

13 Le domande dovranno avere indicata, come oggetto, la dicitura: PRESENTAZIONE DI INIZIATIVE PER LA VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI DELLA VIA FRANCIGENA NEL LAZIO L.R. 23 Novembre 2006 n. 19 Anno La PEC utilizzata deve essere del comune capofila dell aggregazione che presenta il progetto. Non sarà ritenuta ammissibile la domanda inviata da casella di posta elettronica ordinaria, o da PEC non appartenente al comune capofila. La casella PEC usata dal soggetto proponente per la trasmissione della domanda e dei relativi allegati verrà utilizzata dalla Regione Lazio, ad ogni effetto di legge, per la trasmissione di qualsiasi comunicazione riguardante il procedimento, incluse le eventuali richieste di integrazione indicate al successivo articolo 5. La domanda e i relativi allegati devono essere redatti e sottoscritti nel rispetto delle norme previste dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell amministrazione digitale, e dei relativi decreti attuativi. ARTICOLO 5 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA E MODALITÁ DI COMPILAZIONE I soggetti interessati dovranno trasmettere tramite PEC i seguenti documenti: 1. Domanda (All. A1) 2. Scheda anagrafica (Allegato A) 3. Progetto dettagliato dell iniziativa che si intende realizzare ( Allegato B) 4. Dettagliata relazione tecnica corredata di una stima sommaria dei costi per gli interventi di manutenzione (All. B1); 5. Preventivo dettagliato per le singole voci di spesa e per le eventuali entrate derivanti da incassi, sponsorizzazioni e contributi di altri enti (Allegato C) 6. Piano di comunicazione degli eventi ( Allegato D) 7. Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione dell aggregazione tra Comuni, ed ulteriori eventuali partners, per lo svolgimento delle attività previste dal progetto sottoscritta dal rappresentante legale di ciascun comune aderente all aggregazione ( Allegato E) 8. La dichiarazione del legale rappresentante di essere in possesso di tutte le autorizzazioni e liberatorie relative agli eventuali diritti individuali, editoriali o di altro genere necessarie alla realizzazione dell iniziativa (resa anche in caso negativo) (Allegato F) 9. Scansione del documento d identità del legale rappresentante del Comune capofila ARTICOLO 6 MOTIVI DI ESCLUSIONE Le domande saranno ritenute inammissibili se non: pervenute nei termini (25 settembre 2014) ; trasmesse all indirizzo PEC indicato all articolo 4 e da mail PEC del Comune capofila; corredate dalla documentazione di cui all art. 5; 12

14 presentate da soggetti di cui all art. 2; comprendenti almeno un intervento di manutenzione dei percorsi e della relativa segnaletica, ai fini del miglioramento dell accessibilità dei tracciati, ai sensi dell articolo 3; riguardanti iniziative tutte realizzabili a partire dal termine di scadenza per la presentazione della domanda e da concludere entro il 31 agosto In tutti gli altri casi la Regione Lazio procederà, ove necessario, a chiedere apposita regolarizzazione nel rispetto di quanto previsto dall art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. Detta regolarizzazione dovrà essere effettuata entro il termine assegnato dall amministrazione, comunque non superiore a 10 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta. ARTICOLO 7 CRITERI DI VALUTAZIONE E FORMAZIONE GRADUATORIA L Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Regione Lazio procederà all esame istruttorio della documentazione pervenuta, al fine di accertarne la validità formale e la completezza degli atti trasmessi per il successivo esame di merito delle proposte ritenute ammissibili. Le domande ammissibili saranno esaminate da una Commissione composta da un dirigente della Direzione Cultura e Politiche Giovanili, due funzionari e un assistente amministrativo con funzioni di segretario in servizio presso la stessa direzione. La Commissione è nominata dal Direttore Regionale Cultura e Politiche Giovanili, entro 30 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle domande. I criteri per la valutazione dei progetti presentati sono i seguenti: Criterio Punteggio max Livello di coerenza del progetto con le finalità e obiettivi da 0 a 15 indicati nell avviso, dalla LR 19/2006 Qualità progettuale anche in relazione ai seguenti aspetti: da 0 a 30 - presenza di elementi qualificati di innovazione tecnologica; - capacità di coinvolgere la comunità e le associazioni locali, anche di volontariato; - livello di integrazione delle iniziative progettuali; - capacità di valorizzazione delle risorse del patrimonio culturale. Validità/congruità tecnico-economica delle attività proposte da 0 a 5 TOTALE complessivo 50 La Commissione valuta le proposte presentate sulla base dei criteri sopradescritti, definisce la graduatoria di merito e la trasmette all Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale. Al termine della procedura di valutazione, la Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili, con propria determinazione, approva la graduatoria trasmessa dalla commissione e l elenco dei progetti esclusi, con indicazione dei motivi di esclusione. 13

15 ARTICOLO 8 MODALITÁ DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI Successivamente alla approvazione della graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento, avente valore di ricognizione sul territorio delle attività compatibili con le finalità della legge regionale 19/2006, la Giunta Regionale provvederà, sentita la commissione consiliare competente: - ad approvare, ai sensi di quanto previsto dall articolo 3 comma 1 della legge regionale 19/2006, un progetto unitario di interventi finanziabili, individuato nel rispetto dell ordine della citata graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento; - ad attribuire il contributo, in base alle risorse destinate con DGR 174/2014, ai progetti ammissibili a finanziamento, fino ad esaurimento delle risorse disponibili sul cap. G23900 pari ad euro ,00 per E.F e , per E.F secondo il seguente schema: Unità di comuni aggregati Contributo in massimo per ciascuna unità di comuni aggregati Spesa in massima ammissibile per progetto in funzione delle unità di comuni aggregati Contributo in massimo totale per progetto in funzione delle unità di comuni aggregati Da 15 in su Il contributo regionale è pari all 80% della spesa massima ammissibile. Le aggregazioni di comuni dovranno partecipare con il restante 20%. Ulteriori spese del progetto sono a totale carico delle aggregazioni di comuni. Il suddetto provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, e sul sito Tale pubblicazione ha valore di notifica per gli interessati a tutti gli effetti di legge. Ai soggetti ammessi a finanziamento la struttura regionale competente invierà una comunicazione contenente un Atto d obbligo che dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante del comune capofila dell aggregazione di comuni. La Regione Lazio manterrà rapporti amministrativi esclusivamente con il soggetto capofila dell aggregazione dei comuni. Al comune capofila dell aggregazione dei comuni sarà erogata una anticipazione del 33% del contributo assegnato a seguito di: consegna della documentazione comprovante l avvenuta costituzione dell aggregazione dei comuni; sottoscrizione dell Atto d obbligo sottoscritto dal legale rappresentante dell aggregazione di comuni. 14

16 La rimanente quota o il minor saldo dovuto sarà liquidato a seguito di ricezione da parte della Regione Lazio, della richiesta di liquidazione a firma del soggetto capofila dell aggregazione dei comuni corredata dalla seguente documentazione : Dettagliata relazione del progetto realizzato, firmata dal legale rappresentante del comune capofila; Determina o delibera del comune capofila di approvazione del rendiconto a consuntivo; La verifica dell'amministrazione sui consuntivi dell'attività, costituisce presupposto per il perfezionamento dell'intervento finanziario. In presenza di una difformità tra attività svolta e programma preventivato, che abbia comportato una modifica significativa dei dati finanziari o artistici indicati nel progetto, l'amministrazione potrà ridurre o revocare, il contributo. In sede di liquidazione saranno anche operate riduzioni d'ufficio dei contributi assegnati, in presenza di documentazione inidonea a giustificare il conto consuntivo presentato. Il consuntivo dell'attività svolta dovrà essere trasmesso alla Regione Lazio - Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Via del Serafico, ROMA entro 30 giorni dalla conclusione dell iniziativa e comunque entro e non oltre il 31 ottobre ARTICOLO 9 INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS 196/2003 Ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 196/2003, Codice in materia di protezione dei dati personali, si informa che il trattamento dei dati personali, forniti dai soggetti partecipanti all Avviso pubblico nel corso della procedura amministrativa, è finalizzato unicamente all espletamento della procedura stessa ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento con l utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire tali finalità. Il conferimento dei dati richiesti è necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso delle qualità richieste e, pertanto, la loro mancata indicazione può precludere tale valutazione. I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione al personale dipendente dell Amministrazione regionale per ragioni di servizio e a tutti i soggetti aventi titolo ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i. In relazione ai suddetti dati, ai soggetti partecipanti all Avviso pubblico sono riconosciuti i diritti di cui all art. 7 del D.lgs. 196/2003 e, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di ottenere l aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi sia interesse, l integrazione, la cancellazione, la trasformazione o il blocco dei dati, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Titolare o al Responsabile del trattamento. Titolare del trattamento dei dati personali è la Giunta della Regione Lazio. Responsabile del trattamento è il Direttore della Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili domiciliato, per la carica, presso la sede di Via Cristoforo Colombo, Roma ARTICOLO 10 PUBBLICAZIONE ED INFORMAZIONI I soggetti interessati possono prendere visione del presente Avviso pubblico, nonché dei documenti allegati, sul sito della Regione Lazio all indirizzo e rivolgersi per ulteriori informazioni presso la sede della Regione Lazio, Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale. Al soggetto beneficiario dei contributi è fatto obbligo del puntuale rispetto delle disposizioni contenute nell art. 20 della L.R. n. 16 del 20 maggio Tutti i soggetti beneficiari di 15

17 contributi finanziari da parte della Regione Lazio, ivi compresi quelli di provenienza statale e comunitaria, sono obbligati negli atti di informazione, compresi manifesti e cartellonistica, a citare espressamente le fonti finanziarie dalle quali derivano i contributi medesimi.. L omissione di tali indicazioni comporta l applicazione di sanzioni, fino alla revoca dei contributi concessi. Informazioni o chiarimenti: Responsabile del procedimento Nadia Carlotta Tel ncarlotta@regione.lazio.it Simone Quilici Tel squilici@regione.lazio.it Susanna Salcini Trozzi Tel strozzi@regione.lazio.it 16

18 MODULISTICA Allegato 2 Allegato A1 DOMANDA ALLA REGIONE LAZIO Direzione Cultura e Politiche Giovanili Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale Via del Serafico, ROMA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI INIZIATIVE PER LA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI DELLA VIA FRANCIGENA NEL LAZIO L.R. 23 Novembre 2006 n 19 - Anno Il sottoscritto/a Nome Cognome Nato a (Luogo di nascita: comune e provincia o Stato estero) (Data di nascita: GG/MM/AA) In qualità di rappresentante legale dell Ente Capofila (ai sensi dell'art. 46 D.P.R. 445 del 28/12/2000) (Denominazione Ente Capofila) AVANZA LA PROPOSTA DI INIZIATIVA denominata: sintetica descrizione progetto max caratteri: Specificare l elenco dei Comuni aggregati: 17

19 Specificare l elenco degli ulteriori partners coinvolti (province, istituti scolastici, università, altre pubbliche istituzioni e enti ecclesiastici e privati presenti sul territorio laziale): A tale scopo dichiara ai sensi dell' articolo 47 D.P.R. 445 del 28/12/2000 (dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà) consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, che i dati e le informazioni contenuti nei documenti allegati alla presente domanda sono esatti e corrispondenti al vero. ALLEGA: 1. Scheda anagrafica (Allegato A) 2. Progetto dettagliato dell iniziativa che si intende realizzare ( Allegato B) 3. Dettagliata relazione tecnica corredata di una stima sommaria dei costi per gli interventi di manutenzione (Allegato B1); 4. Preventivo dettagliato per le singole voci di spesa e per le eventuali entrate derivanti da incassi, sponsorizzazioni e contributi di altri enti (Allegato C) 5. Piano di comunicazione degli eventi ( Allegato D) 6. Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione dell aggregazione tra Comuni e dei partners per lo svolgimento delle attività previste dal progetto sottoscritta dal rappresentante legale di ciascun comune aderente all aggregazione ( Allegato E) 7. La dichiarazione del legale rappresentante di essere in possesso di tutte le autorizzazioni e liberatorie relative agli eventuali diritti individuali, editoriali o di altro genere necessarie alla realizzazione dell iniziativa ( resa anche in caso negativo) (Allegato F) 8. Scansione del documento d identità del legale rappresentante del Comune capofila Il Legale rappresentante: Nome e Cognome Firma 18

20 Allegato E Dichiarazione di impegno all adozione degli atti necessari per la costituzione di una aggregazione di comuni e dei partners per lo svolgimento delle attività previste nel progetto RELATIVO AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI INIZIATIVE PER LA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI DELLA VIA FRANCIGENA NEL LAZIO L.R. 23 Novembre 2006 n. 19 art.2 lettera a)b),c),d) Anno Il sottoscritto/a Nome Cognome Nato a (Luogo di nascita: comune e provincia o Stato estero) (Data di nascita: GG/MM/AA) In qualità di rappresentante legale dell Ente Capofila (ai sensi dell'art. 46 D.P.R. 445 del 28/12/2000) (Denominazione Ente Capofila) 1) Si impegna ad adottare gli atti necessari per la costituzione di una aggregazione dei comuni e dei partners di seguito indicati: 2) A trasmettere alla Regione Lazio gli atti certificanti l avvenuta aggregazione dei comuni e dei partners 3) A compiere tutti gli adempimenti previsti dall Avviso pubblico Il legale rappresentante Nome e cognome Firma 19

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