PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA GIOVEDÌ 28 APRILE Rassegna per testata/edizione

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1 PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA GIOVEDÌ 28 APRILE 2011 Rassegna per testata/edizione

2 N Titolo Testata-Edizione Data 1 Otto corsi formativi per disoccupate Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 2 Gorizia non e' un'isola felice Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 3 Vecchi alla a.artistiaassociati Gherghetta alla Fondazione Il Piccolo Gorizia Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 4 Centrale, l'inquinamento motivo di scontro politico Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 5 Stasera candidati a confronto sul futuro di Portorosega Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 6 Bianca Della Pietra a sostegno di Gherghetta Il Piccolo Gorizia Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 7 Al via il corso Capriva, castelli e canzoni 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 8 In 8 anni cancellato il 25% delle aziende Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 9 Consegnata la Costituzione ai dicottenni di Medea Il Piccolo Gorizia Marco Marincic - 10 Tre circoli del Pd a sostegno di Tomsic Il Piccolo Gorizia Enrico Gherghetta - 11 Versa sbanca la festa del salame Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 12 Movimento non violento Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 13 Video sul Collio Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 14 Bersani e Casini in regione a sostegno dei candidati Messaggero Veneto Nazionale Enrico Gherghetta - 15 Alla nuova giunta un'eredita' che supera il milione di euro Messaggero Veneto Nazionale Enrico Gherghetta - Sara Vito - 16 Cassa integrazione, in una nno 3 milioni di ore Messaggero Veneto Nazionale Provincia di Gorizia - 17 ''Il Pd punti su giovani e lavoro'' Messaggero Veneto Udine Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 18 Elezioni: ecco gli 8 candidati che sostengono Gherghetta Messaggero Veneto Udine Enrico Gherghetta - Licia Morsolin - Sara Vito - 19 Ricordati i valori della Liberazione Messaggero Veneto Udine Marco Marincic -

3 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 22 Otto corsi formativi per disoccupate Otto corsi formativi per aggiornare e rafforzare le competenze delle donne occupate e disoccupate e per sostenere l inserimento o reinserimento mirato delle donne nel contesto lavorativo locale. Questo in sintesi il progetto Donne al lavoro: una corsa ad ostacoli. Corsi in corso organizzato dalla Provincia di Gorizia in collaborazione con la Regione e i Comuni di Capriva del Friuli, Farra d Isonzo, Gorizia, Gradisca d Isonzo, Romans d Isonzo e San Lorenzo Isontino e con il patrocinio della Consigliera provinciale di parità. Oggi iniziano i corsi di lingua slovena e inglese. Taglio medio

4 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 23 Partito PENSIONATI «Gorizia non è un isola felice ilprimoproblemaèillavoro» «La presenza elettorale del Partito Pensionati in tutti i principali centri della regione, e a Gorizia in particolare, ha un significato che va oltre lo specifico tipo di elezione», lo ha dichiarato il segretario regionale dei Pensionati Luigi Ferone in occasione della presentazione della lista a sostegno del candidato presidente della Provincia Simonetta Vecchi. Il Partito Pensionati parte dalla considerazione che Gorizia è tutt altro che un isola felice, è una città dove le disuguaglianze sociali emergono con preoccupante virulenza. Una larga fascia di cittadini è esclusa dal presunto benessere e vive situazioni di profonda difficoltà non solo economica. Emarginazione giovanile, solitudine, famiglie in crisi, troppi cittadini costretti a vivere da soli senza poter contare, con certezza ed immediatezza, su una mano tesa da chicchessia. «Certo, vi sono anche tanti altri problemi che affliggono Gorizia ha proseguito Ferone il primo problema è ovviamente l occupazione. Poi ci sono l inquinamento, la mancanza di adeguati centri di ritrovo per giovani e anziani, una rete viaria non adeguata, la disattenzione verso i piccoli comuni che si stanno desertificando anche a causa della chiusura di esercizi pubblici e di mancanza di occasioni di lavoro e il Partito Pensionati ritiene che sia utile ed indispensabile la sua presenza anche nell istituzione Provincia affinché possa dare voce a tutta quella parte della provincia dimenticata e troppe volte ignorata. Sono sempre i più deboli a pagare politiche disattente verso gli ultimi». «Il Partito Pensionati - ha concluso il segretario regionale - chiede ai cittadini il voto perché ritiene che non serva a nulla protestare al vento, abbandonarsi al qualunquismo del non voto. Serve invece esserci e dimostrare che i pensionati possono agire direttamente, senza delegare chicchessia a rappresentare i loro diritti e le loro esigenze». Taglio alto

5 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 23 APPUNtamenti elettorali Vecchi alla a.artistiaassociati Gherghetta alla Fondazione Rete stradale, terza corsia e conversione in autostrada del raccordo Villesse-Gorizia, trasporto ferroviario, Tav, super porto, aeroporto, elettrodotti e metanodotti. Sono i temi affrontati nel corso del dibattito Il sistema delle infrastrutture nella Provincia di Gorizia: quali prospettive per il futuro?, organizzato martedì sera a Villesse, alla presenza della candidata alla presidenza della Provincia di Gorizia, Simonetta Vecchi, della candidata sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint e dell assessore regionale Riccardo Riccardi. «La provincia deve essere unita anche sul tema delle infrastrutture ha esordito Simonetta Vecchi -, ma non si può dire no a prescindere. I benefici per il territorio sono potenzialmente enormi, possono regalare un ruolo di primaria valenza strategica al nostro territorio. Il nostro obiettivo è unire quello che la giunta Gherghetta sta continuando a dividere, anche nel campo delle infrastrutture». Oggi alle 12 Simonetta Vecchi incontrerà la a.artistiassociati nella sede di via Carducci 71 a Gorizia. Sempre in via Carducci, ma nella sede Fondazione Carigo, Enrico Gherghetta parteciperà invece alle 9 alla tavola rotonda del Sert sull alcol. Taglio medio

6 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 25 Centrale,l inquinamento motivodiscontropolitico Blasig (CambiAmo) chiede l istituzione dell Osservatorio ambientale previsto nel Antonaz (Prc) punta il dito sulla mancata conversione a gas La centrale termoelettrica di Monfalcone (Foto Altran) «La pioggia di cenere nera prodotta dalla centrale e che è caduta sulla città è un fatto grave che ci conferma ancora una volta il basso livello tecnologico e l'obsolescenza di un impianto, che incenerisce carbone, olio combustibile, farine animali e biomasse varie da oltre 40 anni. Tuttavia la cosa che ci fa più paura è cio che non vediamo, ciò che in tutti questi anni ci è stato volutamente nascosto, ciò per cui, con tanto coraggio e determinazione ci battiamo da mesi, contro poteri economici enormi e nell'indifferenza generale. Quello che ci fa più paura è non conoscere le reali conseguenze dell impatto che questo impianto può avere sulla salute delle persone e sull'ambiente del nostro territorio». Lo dice il candidato dei CambiAmo Monfalcone, Luigi Blasig che ricorda come «i firmatari dell'accordo del 2004, Endesa, Comune, Provincia e Regione, ben consapevoli dei rischi e dell' impatto ambientale della centrale, avevano previsto l'osservatorio anche per tenere giustamente informata la popolazione. Coloro che non lo hanno applicato si sono assunti una grave responsabilità e dovranno risponderne». «Siamo in campagna elettorale, però a tutto c è un limite e le dichiarazioni del centrodestra locale sull inquinamento della centrale hanno superato i limiti della decenza. E da due settimane che Pdl e Lega (che sostengono Anna Cisint) e le formazioni centriste (che sostengono Luigi Blasig) - afferma il consigliere regionale di Rifondazione comunista, Roberto Antonaz - usano la questione centrale per nascondere il loro vuoto di idee e per di più lo fanno usando argomentazioni false». «Se è vero che la centrale elettrica di Monfalcone produce il 3,7% della diossina esistente in tutto il Paese più varie altre sostanze cancerogene, è evidente che il problema non è quello di creare un Osservatorio che monitori l inquinamento, ma quella di portare le emissioni a un livello compatibile con la salute. La verità è che l accordo imposto all allora Endesa nel luglio 2004 dalla Giunta Illy, di cui facevo parte, prevedeva la costituzione di un Osservatorio, ma in primo luogo la conversione a metano sia dei Gruppi a carbone sia di quelli a olio combustibile. Ora di chi la colpa se a distanza di 7 anni nulla è stato fatto? Chi è risultato inadempiente? Innanzitutto Endesa e A2A, che ha ereditato gli obblighi contrattuali dalla proprietà precedente, società per le quali si dovrebbe valutare anche una eventuale denuncia penale per la correlazione tra emissioni inquinanti e picchi di malattie gravi e gravissime presenti nel nostro territorio. Ma sullo stesso piano va messa la totale assenza della Giunta Tondo. Nel caso Ferriera di Trieste, più volte richiamato in questi giorni, è bastata una delibera regionale che minacciava la chiusura dello stabilimento per costringere la proprietà ad abbassare la produzione di diossina a 0,1 nanogrammi. Perché Tondo non fa altrettanto per la Centrale di Monfalcone?». Apertura

7 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 25 Stasera candidati a confronto sul futuro di Portorosega Oggi alle 20 la palazzina operativa della Compagnia portuale ospiterà un confronto-dibatito sul futuro del porto cui sono stati invitati i candidati sindaco di Monfalcone e i candidati presidente della Provincia di Gorizia. L incontro, promosso dalla Rsu della Compagnia portuale, vedrà come moderatore il giornalista Roberto Covaz, responsabile della redazioni di Gorizia e di Monfalcone del Piccolo. Sul tappeto le questioni cruciali che da tempo attendono una soluzione sia da parte della Regione sia dagli enti collegati all attività portuale. «Il porto spiegano i rappresentanti della Rsu è una delle maggiori risorse del territorio isontino e della regione e per questo motivo dovrebbe avere una posizione preminente e godere di un impegno maggiore riguardo al suo sviluppo. Dalle elezioni potrebbe arrivare una svolta, un rilancio con fatti concreti e non solo promesse». Uno dei nodi da sciogliere riguarda in particolare l approfondimento dei fondlai del canale d accesso a Portorosega per consentire l approdo di navi di più grandi dimensioni ora costrette a fare scalo in altri porti dell Alto Adriatico. Taglio basso

8 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 28 PROVINCIALI Bianca Della Pietra(Sel) a sostegno di Gherghetta STARANZANO «Metto a disposizione le mie potenzialità, la mia esperienza, voglio essere presente e disponibile, trovare il confronto con chiunque senza dare risposte preconfezionate, ma risolvere i problemi del nostro territorio provinciale». Si presenta così Bianca Della Pietra, candidata consigliere alla Provincia di Gorizia nel collegio di Staranzano per Sinistra Ecologia Libertà, lista che sostiene il candidato presidente Enrico Gherghetta. L entusiasmo del debutto e la freschezza mentale di mettersi a disposizione con un nuovo metodo di lavoro più vicino alla gente e alla realtà, sono valori aggiunti alla politica tradizionale. Laureata a Padova in Scienze della Formazione Primaria, insegna al comprensivo Staranzano e svolge la funzione di supervisore di tirocinio all Università degli studi di Trieste. Come hobby si sposta prevalentemente in bicicletta e viaggia in treno per conoscere e osservare il territorio. Ieri è stata presentata dal nuovo gruppo consiliare Sel formato dall assessore Matteo Negrari e Fabio Marchiò, mentre lunedì prossimo si incontrerà alle con gli abitanti nella sala conferenze del municipio. «La nostra è una bella Provincia ha detto e ognuno di noi deve prendersene cura con quello che di positivo può dare. Facciamo parte di una fitta rete per portare benefici a tutti. Don Milani diceva: I care, cioè Io mi prendo cura e nel nostro caso la ricaduta positiva va sull intero sistema». Nel suo programma si batte per una provincia più sostenibile nel coordinare il sistema delle infrastrutture viarie, sviluppare e mantenere efficienti le piste ciclabili e riprogettare l economia. Una provincia più partecipata con forum tematici che attivino laboratori locali, garantendo l equità di accesso ai servizi, ecologica in quanto collegata alla Green Economy e conosciuta, con l incentivazione del turismo, pubblicizzando anche il territorio come luogo di storia e soggetto culturale. (c.v.) Taglio alto

9 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 29 Al via il corso Capriva, castelli e canzoni 2011 Inizia oggi per concludersi domenica, il terzo degli appuntamenti in programma della quinta edizione di Capriva Castelli&Canzoni Dedicato al Musical il corso, oramai una ricorrenza consolidata della manifestazione caprivese, sarà anche quest anno affidato alla direzione del maestro Francesco Lori (nella foto). Preparatore vocale della Compagnia Della Rancia, vocal coach di nomi notissimi dello spettacolo e della Tv, il maestro, ha creato in questi anni una vera e propria scuola. Il corso si concluderà domenica con il concerto dei partecipanti in programma alle 19 nella palestra comunale di Capriva del Friuli. La manifestazione è promossa dall associazione culturale InCanto e dal Comune di Capriva del Friuli con il sostegno di Regione, Provincia, Fondazione Carigo e Bcc di Lucinico, Farra e Capriva. Taglio alto

10 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 29 In8annicancellato il25%delleaziende delsettorelegno La Regione, dopo la Provincia, proroga lo stato di crisi Non si registrano più assunzioni dagli anni Novanta di Francesco Fain CORMONS In otto anni è stato cancellato il 25,5% delle aziende isontine del settore legno: vale a dire un quarto. Sono passate da 230 a 172. A pagare il prezzo più alto di una crisi senza precedenti sono state le imprese che fabbricano sedie. In quest ultimo caso, la chiusura ha riguardato il 48,6% delle fabbriche. La proroga delpiano Numeri che parlano da soli e che hanno indotto la Regione a prorogare di un anno (come ha già fatto la Provincia) lo stato di crisi. «Nell ambito della concertazione con le parti sociali - si legge nella delibera della giunta regionale - è stata accertata l effettiva permanenza della situazione di grave difficoltà occupazionale del settore legno e arredamento nel territorio della provincia di Gorizia». Pertanto, il periodo di efficacia del Piano di gestione della situazione di grave difficoltà occupazionale del settore legno e arredamento, approvato il primo aprile 2009, è stato prorogato al 31 marzo 2012, così come aveva già fatto la Provincia con un apposita delibera. Il settore del legno, dunque, continua a soffrire: qualche piccolo timido segnale di ripresa c è stato ma si è rivelato episodico e, soprattutto, non ha prodotto occupazione. E dire che «gli anni Novanta - si legge nel fascicolo statistico della Regione dedicato al settore legno - avevano visto una netta crescita dell occupazione nel comparto, come peraltro accadde nel distretto della sedia in provincia di Udine, grazie alle ottime performance registratesi sui mercati esteri. Gli anni più recenti sono stati caratterizzati da una tendenza opposta e, com è noto, una delle principali cause della situazione di grave difficoltà occupazionale, peraltro comune ad altri settori produttivi, è la forte concorrenza dei produttori asiatici». Oltre la metà degli addetti del settore si concentrano nei due Comuni di Cormons e, soprattutto, Mariano del Friuli che - di fatto - oltre a rappresentare una contiguità territoriale con il distretto friulano della sedia, possiedono anche un livello di specializzazione produttiva nel comparto del mobile-arredo analoga ai suddenti Comuni della provincia di Udine. Tavolo di concertazione Non a caso, è stato evidenziato di recente anche un decremento del fatturato in questo settore a due cifre (-12%) che ha coinvolto, in particolare, le piccole imprese da 3 a 9 addetti. Naturalmente, di riflesso, anche l'occupazione ha registrato un tasso di variazione tendenzialmente negativo, pari al -3,9%, il valore più basso del Quello che era un 1/2 Apertura

11 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 29 Il dipendente di una fabbrica del settore legno settore trainante della nostra economia provinciale continua a dare segni (preoccupanti) di difficoltà. Passano i mesi ma non ci sono ancora gli auspicati segnali di controtendenza. Nell ambito della stessa riunione del tavolo di concertazione, è stato inoltre deciso di dare una scadenza (si tratta del 31 dicembre 2012) agli «stati di crisi», approvati nel 2006 senza averne fissato un termine, per il settore tessile regionale, per il distretto friulano della Sedia, per il Sanvitese, il commercio nelle zone di confine, il comparto elettronica dell intera regione e la montagna delle province di Udine e Pordenone. 2/2 Apertura

12 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 30 festa della liberazione Consegnata la Costituzione ai diciottenni di Medea MEDEA La ricorrenza del 25 Aprile è stata salutata a Medea con un doppio appuntamento: prima davanti all Ara Pacis Mundi, poi davanti al cippo alla memoria dei caduti. Sono intervenuti il vice sindaco Flavio Gallas, l assessore provinciale Marko Marincic, il presidente del Cisi Renato Mucchiut, il parroco monignor Mauro Belletti ed i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'arma. Nel corso degli interventi sono stati messi in risalto i valori del 25 Aprile e il bisogno di salvaguardare i principi della Costituzione. È stata poi consegnata copia della Carta ai neo-diciottenni Luca Bregant, Simone Gallas, Sara Godeas, Gioia Tortul e Stefano Terpin. A Romans il 25 Aprile ha visto la deposizione di corone d'alloro a Fratta, Versa e nel capoluogo. Davanti al municipio, si è tenuta la cerimonia commemorativa con l'intervento del presidente della locale sezione dell'anpi, Bruno Tomasin, e del sindaco Alessandro Zanella. A Mariano, infine, cerimonia ufficiale davanti al monumento ai caduti alla presenza del sindaco Cristina Visintin. (e.c.) Taglio basso

13 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 30 PROVINCIALI Tre circoli delpd asostegno di Tomsic SAVOGNA Il circoli Pd di Sagrado, Savogna e Doberdò presentano questa sera la candidatura di Vesna Tomsic a consigliere provinciale nella coalizione a sostegno di Enrico Gherghetta. Quarantacinque anni, di Savogna d Isonzo, un figlio di 14 anni, Vesna Tomsic è operatrice teatrale, organizzatrice di eventi culturali e persona da sempre attiva nella promozione dell'integrazione. È presidente provinciale della Zskd, l Unione dei circoli culturali sloveni. La presentazione avverrà alle nella sala consiliare del municipio di Savogna. «La candidatura della Tomsic, eleggibile nel collegio di Sagrado, assume un valore particolare si legge in una nota - perché viene da un lavoro sovracomunale svolto fra i circoli territoriali di tre diversi centri isontini con problematiche comuni. È una strada, quella del superamento dei campanili, che andrà sempre più percorsa anche in futuro». La Tomsic ha idee precise su viabilità (riordino della sicurezza e dei tassi di inquinamento sulla 305, riqualificazione di via Primo Maggio a Savogna e di via 4 Novembre a Poggio), ambiente (risanamento del sito inquinato di Malnišce, migliore sfruttamento delle linee ferroviarie esistenti, incremento dell educazione all uso delle energie rinnovabili) e turismo (sviluppo multisettoriale del Carso e dell Isonzo). (l.m) Taglio medio

14 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 30 Versasbancalafestadelsalame A Romans quarto successo di Valentinuzzi seguito dal compaesano Peressin Un momento delle premiazioni ROMANS La frazione di Versa si è mostrata padrona assoluta del campo aggiudicandosi il primo e il secondo posto nella 25ma edizione della Festa del Salame organizzata dalla Pro loco con il patrocinio e il contributo del Comune di Romans e della Provincia di Gorizia. A mettere in riga i rimanenti 38 produttori provenienti da tutta la regione è stato Egidio Valentinuzzi. Il regale insaccato era stato però confezionato dal norcino romanese Viviano Bosch (che ha così salvato l onore della municipalità). Il salame ha raccolto 191 punti, aggiudicandosi la medaglia d oro offerta dal Comune di Romans e a Viviano Bosch è andata la targa del miglior norcino offerta dalla trattoria Al leon d oro di Romans. Per Valentinuzzi si tratta del quarto successo nella rassegna gastronomica romanese, dopo i primi posti ottenuti nel 2000, nel 2001 e nel In classifica ha preceduto di un solo punto il compaesano Danilo Peressin, che presentando un salame confezionato da lui stesso, si è aggiudicato il secondo posto. La classifica vede al terzo posto Liviano Visintin di Romans con 178 punti (norcini Mauro Franco e Sandro Seculin), al quarto Fabio Lorenzon di Gradisca con 177 punti (Bosch), al quinto Matteo Gobbo di Villesse con 176 punti (Aurelio Montanari), al sesto Simone Cabas di Romans con 168 punti (Bosch), al settimo Mattia Pascoletti di San Giovanni al Natisone con 166 punti (Gianni Gregorutti), all ottavo Maurizio Lorenzon di Romans con 162 punti (Bosch) e al nono Franco Pascoletti di San Giovanni al Natisone con 157 punti (Viviano Bosch). Edo Calligaris Taglio basso

15 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Agenda pagina 34 Movimento non violento Domani alle 18 in Provincia conferenza sul tema Comitato goriziano per la Perugia-Assisi: il contributo del movimento non violento. Breve

16 28 APR 2011 Il Piccolo Gorizia Agenda pagina 34 Video sul Collio Oggi alle all'enoteca di Cormons a cura di Slow Collio e della Provincia presentazione del video promozionale Collio Carso Isontino. Breve

17 28 APR 2011 Messaggero Veneto Nazionale Regione pagina 14 elezioni Bersani e Casini in regione asostegno dei candidati TRIESTE Il segretario del Partito democratico, Pierluigi Bersani, sarà domani in Friuli Venezia Giulia per una serie di incontri legati alle elezioni amministrative. A partire dalle 16, a Trieste, Bersani incontrerà i candidati sindaco Roberto Cosolini e presidente della Provincia, Maria Teresa Bassa Poropat. In seguito, a Monfalcone, parteciperà a un iniziativa pubblica con il candidato alla Provincia, Enrico Gherghetta, e i candidati sindaco di Monfalcone e Ronchi dei Legionari, Silvia Altran e Roberto Fontanot. In serata, Bersani sarà a Pordenone per un incontro con il candidato sindaco Claudio Pedrotti. E il leader dell Udc, Pier Ferdinando Casini, sarà a Pordenone il 6 maggio prossimo, a sostegno della candidatura di Maurizio Salvador a sindaco. Taglio basso

18 28 APR 2011 Messaggero Veneto Nazionale Regione pagina 19 PROVINCIA Alla nuova giunta un eredità chesuperailmilionedieuro GORIZIA La nuova giunta provinciale potrà contare su un eredità di quasi un milione e 200 mila euro. A tanto ammonta il tesoretto lasciato dalla gestione Gherghetta al prossimo esecutivo, che sarà deciso nell imminente tornata elettorale del 15 e 16 maggio. Come emerso ieri dall ultima seduta del consiglio provinciale in carica, l avanzo di amministrazione, che di fatto appare in linea con quello degli anni passati, è pari a tre milioni 256 mila euro. Un milione 187 mila euro è disponibile nell immediato, come rimarca l assessore provinciale al bilancio, Sara Vito, che ieri ha appunto presentato il documento al consiglio provinciale: «Si tratta dell ultimo consuntivo che presenta l amministrazione uscente, anche questo è un bilancio di conti in regola che lascia alla prossima amministrazione risorse importanti da destinare al territorio. Il consuntivo 2010 segnala risorse notevoli per interventi strutturali di vario tipo che sono stati messi in campo, in particolare spiccano i due milioni e mezzo di euro per l edilizia scolastica, quindi per la scuola pubblica. Ma sono stati fatti investimenti di rilievo anche per il settore lavoro, per la viabilità e l ambiente. Inoltre è un consuntivo che segnala trasparenza e che rivela una gestione dei conti assolutamente in regola». Anche nell applicazione della parte vincolata il consuntivo prevede l investimento su progetti importanti. Per l esattezza, per quanto riguarda le somme non disponibili, la parte corrente corrisponde a 981mila euro, la parte capitale raggiunge un milione 87mila euro. (f.s.) Taglio alto

19 28 APR 2011 Messaggero Veneto Nazionale Regione pagina 19 LAVORO E CRISI Cassaintegrazione, inunanno3milionidiore GORIZIA Gli ammortizzatori sociali stanno perdendo la loro efficacia Oltre tre milioni di ore di cassa integrazione nel La Provincia di Gorizia paga a caro prezzo gli effetti della crisi economica generalizzata, riuscendo a contenere gli ingressi in lista di mobilità dei lavoratori, ma abbondando nel ricorso agli ammortizzatori sociali: «Nessun'altra realtà provinciale nel Nordest fa segnare un rapporto così elevato tra numero di occupati e ore di cig concesse», sottolinea il segretario provinciale della Cgil, Paolo Liva. L'occasione per una panoramica sulle problematiche del mondo del lavoro nell'isontino è stata fornita ieri da un incontro tra i rappresentanti provinciali delle tre maggiori sigle sindacali e la candidata alla presidenza della Provincia per il centrodestra, Simonetta Vecchi. Nell'ultimo anno il ricorso alla cassa integrazione è esploso, complici i casi dell'ospizio marino di Grado, della Eaton di Monfalcone e della Carraro di Gorizia: alle oltre tre milioni di ore di cig fanno da contraltare gli appena ingressi nelle liste di mobilità, che collocano la realtà provinciale isontina all'ultimo posto in Regione. Nel volgere di un paio di anni, tuttavia, è raddoppiato il tasso di disoccupazione, passato da un fisiologico 3 per cento al 6,1 per cento del 2009: lo scorso anno, si è registrato un decremento dello 0,2 per cento, anche se «siamo ancora ben lontani dal poter mettere la parola fine sugli effetti della crisi», evidenzia Giacinto Menis (Uil). «Gli ammortizzatori sociali stanno progressivamente perdendo la loro efficacia prosegue il segretario provinciale dell' Unione italiana lavoratori -. E' necessario mettere in campo nuove sinergie per costruire un modello produttivo che non si fossilizzi su realtà monovocate». E lo sguardo volge a Gorizia, dimenticata dall'industria: «Puntare solo su commercio e turismo è limitativo per le potenzialità che può esprimere il territorio aggiunge Menis -.A fronte di un generale problema di sovracapacità produttiva, il capoluogo deve porre un freno all'inarrestabile desertificazione industriale dell'ultimo decennio». Una desertificazione che per Umberto Brusciano (Cisl), «è figlia delle condizioni storiche che hanno progressivamente privato Gorizia di agevolazioni e forme di assistenzialismo giustificate dalla posizione geopolitica». I rappresentanti dei tre sindacati, che rappresentano in Provincia oltre 43 mila lavoratori, si ritroveranno domenica, a Gradisca, per celebrare la Festa del lavoro. Christian Seu Taglio basso

20 28 APR 2011 Messaggero Veneto Udine Cronaca pagina 21 ELEZIONI «IlPdpuntisugiovanielavoro» La Serracchiani pungola i candidati sindaci di Romans e Villesse ROMANS Pieno sostegno alle candidature di Enrico Gherghetta e Alessandro Zanella, rispettivamente a presidente e consigliere della Provincia di Gorizia e di Davide Furlan e Ornella Gerin che, in vista delle prossime elezioni comunali, concorrono alla poltrona di sindaco nei Comuni di Romans e di Villesse. «Il Partito democratico deve candidarsi a governare sul territorio con idee chiare e sul piano generale deve rappresentare una nuova alternativa al governo del paese. I contenuti ed i programmi ci sono ma occorre riuscire a trasmetterli alla gente»: il segretario regionale del Pd e parlamentare europea, Debora Serracchiani, ha indicato quali devono essere le direttive del partito in vista delle prossime consultazioni in programma sabato 15 e domenica 16 maggio. Lo ha fatto nel corso di un incontro che si è svolto a Romans, nella storica la locanda Alla Posta. Oltre ai candidati erano presenti il segretario provinciale PD Omar Greco e quello del Circolo di Romans Andrea Guadagnini. I candidati si sono detti fiduciosi per le ormai imminenti elezioni sposando con entusiamo il programma presentato agli elettori: «Ci sono idee, proposte ed entusiasmo nei rispettivi progetti e il lavoro fatto in questi anni fa ben sperare per una riconferma a Gorizia e Romans e ci sono le prospettive giuste anche per imporsi a Villesse». «Il centro-sinistra - ha evidenziato la Serracchiani - si presenta unito in Regione quasi ovunque: le candidature sono state decise con largo anticipo e ci sono alla base programmi chiari che guardano soprattutto alle prospettive dei giovani, al mondo del lavoro, allo sviluppo delle infrastrutture per far decollare l economia. Questo non ci deve accontentare ma quando le cose sono fatte bene è giusto ricordarlo. C è il rischio del disinteresse e dell astensionismo che può avere i suoi riflessi nelle amministrative. L impegno da qui al voto sarà quello di convincere quelle persone che si accontentano della situazione attuale o che pensano di non poter cambiare. Dobbiamo riconquistare questi voti e ricapitalizzare i nostri che già abbiamo». Nel corso della serata si è parlato anche di economia e lavoro. E emersa, in particolare, da parte dei candidati la necessità di una programmazione mirata e di fare sistema nel territorio, aspetto questo che è venuto a mancare nel caso delle strategie attuate per Parco commerciale Ikea che riguarda da vicino la Provincia e i comuni di Villesse e Gorizia. Marco Silvestri Taglio basso

21 28 APR 2011 Messaggero Veneto Udine Cronaca pagina 21 cormons Elezioni: ecco gli 8 candidati che sostengono Gherghetta CORMONS Gli otto candidati delle liste elettorali a sostegno di Enrico Gherghetta si sono presentati, l altra sera, alla platea di Cormòns, nella sala civica. Per il Pd si candidano al collegio Cormòns 1 Paolo Mezzorana e al Collegio 2 Luca Bigot; per Sinistra ecologia e libertà rispettivamente l ex assessore comunale alle finanze Patrizia Mauri e Giovanna Paschero, per Italia dei valori Maurizio Silvestri e Giampaolo Mistè, per la Federazione della sinistra Antonello Marega e Licia Rita Morsolin. Gherghetta ha illustrato i punti salienti del programma per il prossimo mandato: vincere la crisi, la green economy e la tutela dell ambiente, le infrastrutture di collegamento, la valorizzazione del turismo, la Casa comune degli isontini. Finora il Comitato elettorale Il mondo nuovo è arrivato a quota 362 iscritti. «L intuizione ha osservato Sara Vito, che cura la campagna elettorale del presidente Gherghetta che abbiamo avuto, sembra che sia stata azzeccata. Abbiamo voluto coinvolgere e creare entusiasmo attorno alla candidatura di Enrico Gherghetta, promuovendo iniziative diverse rispetto alla propaganda tradizionale». La maggior parte degli iscritti sono semplici cittadini privi di tessera di partito, che si adoperano a titolo gratuito e volontario nella campagna, organizzando gazebi, banchetti informativi, iniziative ed eventi, postando i loro videomessaggi e spunti sul sito internet dedicato, interagendo con i nuovi strumenti della comunicazione. La volontà è, una volta concluse le elezioni provinciali, di trasformare il comitato elettorale Il mondo nuovo in un associazione permanente, che si riunisca a cadenza mensile e costituisca un terreno di confronto e di dialogo costante fra le istituzioni e i cittadini, per avvicinare, di nuovo, la gente alla politica. (i.p.) Taglio basso

22 28 APR 2011 Messaggero Veneto Udine Cronaca pagina 21 Ricordati i valori della Liberazione ROMANS I Comuni di Medea, Romans e Mariano hanno celebrato il 25 aprile, 66 anniversario della Festa della Liberazione. Quest anno la manifestazione ha assunto un maggiore significato perché coincide con i 150 anni dell Unità d Italia. A Medea la ricorrenza è stata celebrata prima all Ara Pacis Mundi e poi presso il cippo alla memoria dei caduti. Sono intervenuti il vice sindaco Flavio Gallas, l assessore provinciale Marko Marincic, il presidente del Cisi Renato Mucchiut, il parroco don Mauro Belletti e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d arma. Nei discorsi ufficiali sono stati sottolineati i valori della ricorrenza e la necessità di salvaguardare i principi della Carta costituzionale. La manifestazione si è conclusa con la consegna della Costituzione a Luca Bregant, Simone Gallas, Sara Godeas, Gioia Tortul e Stefano Terpin, ragazzi di Medea che quest anno compiono i 18 anni. A Romans la cerimonia si è iniziata con la deposizione delle corone d alloro a Fratta,a Versa e a Romans. Davanti al municipio si sono tenuti i discorsi ufficiali da parte del presidente Anpi Bruno Tomasin e del sindaco Alessandro Zanella. A Mariano la cerimonia si è tenuta presso il monumento ai caduti alla presenza del sindaco Cristina Visintin, del parroco don Michele Tomasin, del capogruppo degli Alpini Mauro Morsan e del maresciallo dei carabinieri della stazione di Mariano Emanuele Camarda. Il sindaco Visintin ha ricordato i momenti più significativi del percorso storico che ha portato alla Liberazione. Dopo un breve concerto della banda musicale Città di Cormòns è stata celebrata la messa in suffragio ai caduti. (m.s.) Il gruppo dei diciottenni di Medea con le autorità Taglio alto