Area Servizi Tecnici - U.O. Viabilità

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1 Area Servizi Tecnici - U.O. Viabilità SERVIZIO DI MANUTENZIONE VERDE E CIGLI LUNGO LE STRADE PROVINCIALI E LA PISTA CICLOPEDONALE G. COTTUR OGGETTO: ELABORATO: Capitolato d oneri REDATTO DA: geom. Paolo Liuzzi ing. Giulio Ossich RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO : dott. ing. Paolo Stolfo Trieste, dicembre 2013

2 CAPITOLATO D ONERI (art. 5, c. 7, D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163) CAPO I Contenuto dell appalto Art. 1 Norme e principi giuridici di riferimento Art. 2 Oggetto dell appalto Art. 3 Ammontare e categorie dell appalto Art. 4 Modalità di aggiudicazione dell appalto Art. 5 Modalità di stipulazione del contratto CAPO II Disciplina contrattuale Art. 6 Interpretazione Art. 7 Documenti contrattuali Art. 8 Essenzialità delle clausole - Conoscenza delle condizioni dell appalto Art. 9 Fallimento dell Appaltatore Art. 10 Rappresentante dell Appaltatore e domicilio Art. 11 Norme generali su materiali, attrezzature, sistemi di esecuzione CAPO III Termini di esecuzione e modalità operative Art. 12 Consegna e inizio del servizio Art. 13 Durata del servizio Art. 14 Estensione del servizio Art. 15 Penali Art. 16 Manutenzione standard - Manutenzione aggiuntiva Art. 17 Lavorazioni a misura Art. 18 Programma esecutivo - Modalità operative CAPO IV Disciplina economica Art. 19 Pagamenti in acconto Art. 20 Pagamenti a saldo Art. 21 Revisione prezzi Art. 22 Cessione del contratto Art. 23 Cessione dei crediti CAPO V Criteri per la liquidazione del servizio reso Art. 24 Rapporti mensili e verbali di intervento Art. 25 Norme per la misurazione e valutazione del servizio reso CAPO VI Garanzie Art. 26 Garanzie a corredo dell offerta, garanzie di esecuzione e coperture assicurative CAPO VII Esecuzione del servizio Art. 27 Rapporti con il personale addetto dell Amministrazione provinciale - Variazioni CAPO VIII Sicurezza Art. 28 Norme di sicurezza generali Art. 29 Piani di sicurezza Capitolato d oneri - 2

3 CAPO IX Subappalto Art. 30 Subappalto Art. 31 Responsabilità in materia di subappalto Art. 32 Rinuncia al pagamento diretto dei subappaltatori/cottimisti CAPO X Controversie Art. 33 Controversie Art. 34 Risoluzione del contratto CAPO XI Ultimazione del servizio Art. 35 Ultimazione del servizio Art. 36 Termini per il collaudo CAPO XII Oneri e obblighi a carico dell Appaltatore Art. 37 Contratti collettivi e disposizioni sulla manodopera Art. 38 Oneri e obblighi a carico dell Appaltatore Art. 39 Spese contrattuali, imposte e tasse Art. 40 Tracciabilità dei flussi finanziari CAPO XIII Norme tecniche Art. 41 Operazioni di sfalcio Art. 42 Operazioni di potatura Capitolato d oneri - 3

4 CAPO I Contenuto dell appalto Art. 1 Norme e principi giuridici di riferimento 1. Nel presente Capitolato d oneri si fa riferimento, ferme restando le norme ed i principi comunitari applicabili, alla vigente disciplina in materia di contratti di appalto per l acquisizione di servizi (settori ordinari) di rilevanza comunitaria. 2. Per quanto non espressamente previsto da detta disciplina, le procedure di affidamento e le altre attività amministrative sono espletate nel rispetto delle disposizioni sul procedimento amministrativo di cui alla L. 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.. 3. Ai fini del presente Capitolato d Oneri si intende per: - Codice: il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE emanato con il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni - Regolamento: il relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione emanato con il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modificazioni 4. L attività contrattuale è svolta altresì nel rispetto delle disposizioni stabilite dal codice civile. Art. 2 Oggetto dell appalto 1. L appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione del verde e dei cigli lungo la Rete stradale di competenza della Provincia di Trieste e lungo la pista ciclopedonale G. Cottur, come descritto rispettivamente negli elaborati Elenco strade, Corografia e negli elaborati Planimetrie Ciclopedonale 1 2-3: S.P. Centri abitati serviti S.P. N. 1 del Carso Aurisina fino ad innesto S.P. N. 31 Aurisina da innesto S.P. N. 5 Santa Croce Campo Sacro Trebiciano Padriciano S.P. N. 4 di Malchina S.P. N. 5 di San Pelagio S.P. N. 6 di Comeno S.P. N. 7 di Gabrovizza S.P. N. 8 di Monrupino S.P. N. 9 del Vipacco Visogliano Ceroglie Malchina Precenico San Pelagio Aurisina da incrocio con la S.C. per la Stazione Ferroviaria San Pelagio Gabrovizza Baita - Sales Ternova Gabrovizza Sgonico Sgonico Zolla - Col Capitolato d oneri - 4

5 S.P. N. 10 del Timavo - S.P. N. 11 di Prebenico S.P. N. 12 della Rosandra S.P. N. 13 di Caresana S.P. N. 14 di Muggia S.P. N. 15 delle Noghere - S.P. N. 16 di Santa Barbara e Gir. S.P. N. 17 di Chiampore e Gir. S.P. N. 19 di Gropada S.P. N. 20 di San Giuseppe S.P. N. 21 di Grozzana S.P. N. 22 di Draga Sant Elia S.P. N. 23 di Baredi S.P. N. 28 di Sgonico S.P. N. 29 di B.go Grotta Gigante S.P. N. 31 di Slivia S.P. N. 32 di Visogliano S.P. N. 33 del Vill. del Pescatore S.P. N. 34 di Medeazza S.P. N. 35 di Opicina - ex S.S. N. 15 Flavia Nodo Lacotisce bretella tra S.P. 1 e S.P. 35 Altre infrastrutture Pista ciclopedonale G.Cottur - Sant Antonio in Bosco - Moccò il ramo a non è servito lungo i rami b e c : Mattonaia San Dorligo della Valle - Dolina Caresana Crociata di Prebenico Muggia fino ad cavalcavia di S. Barbara Muggia da 2 ingresso a Porto S. Rocco Punta Ronco il cavalcavia non è servito lungo la S.P.: Santa Barbara Chiampore Gropada Padriciano San Giuseppe della Chiusa Pese Grozzana Draga Sant Elia San Dorligo della Valle - Dolina Sgonico B.go Grotta Gigante Aurisina Slivia Malchina Vill. del Pescatore San Giovanni al Timavo Medeazza Aquilinia Lacotisce 2. L appalto, della durata di 36 (trentasei) mesi, da eseguirsi da idonee squadre composte da addetti di provata esperienza e dotati di mezzi ed attrezzature adeguati, comprende: A) l esecuzione della manutenzione del verde e dei cigli lungo la rete stradale di competenza della Provincia di Trieste, come descritta al precedente c. 1, lati destro e sinistro, manutenzione standard e manutenzione aggiuntiva, come descritte al successivo artt. 16 e 17, per il numero minimo di volte di seguito indicato: Strada Manut. standard 1 a annualità 2 a annualità 3 a annualità Manut. aggiuntiva Manut. standard Manut. aggiuntiva Manut. standard Manut. aggiuntiva S.P. N. 1 del Carso S.P. N. 4 di Malchina S.P. N. 5 di San Pelagio S.P. N. 6 di Comeno S.P. N. 7 di Gabrovizza Capitolato d oneri - 5

6 S.P. N. 8 di Monrupino Strada Manut. standard 1 a annualità 2 a annualità 3 a annualità Manut. aggiuntiva Manut. standard Manut. aggiuntiva Manut. standard Manut. aggiuntiva S.P. N. 9 del Vipacco S.P. N. 10 del Timavo S.P. N. 11 di Prebenico S.P. N. 12 della Rosandra S.P. N. 13 di Caresana S.P. N. 14 di Muggia S.P. N. 15 delle Noghere S.P. N. 16 di Santa Barbara e Gir S.P. N. 17 di Chiampore e Gir S.P. N. 19 di Gropada S.P. N. 20 di San Giuseppe S.P. N. 21 di Grozzana S.P. N. 22 di Draga Sant Elia S.P. N. 23 di Baredi S.P. N. 27 di Sesana S.P. N. 28 di Sgonico S.P. N. 29 di B.go Grotta Gigante S.P. N. 31 di Slivia S.P. N. 32 di Visogliano S.P. N. 33 del Vill. del Pescatore S.P. N. 34 di Medeazza S.P. N. 35 di Opicina ex S.S. N. 15 Flavia Nodo di Lacotisce bretella tra S.P. 1 e S.P B) la ripetizione di alcune lavorazioni necessarie per garantire le dovute condizioni di sicurezza (aiuole spartitraffico, tratti a scarsa visibilità, pulizia di cunette e fossi laterali, ecc.); C) l esecuzione, durante la prima annualità, del censimento delle alberature di proprietà della Provincia o in generale di competenza della stessa, sia all esterno che all interno dei centri abitati, per la programmazione dei necessari interventi nelle successive due annualità. 3. Le manutenzioni standard e le manutenzioni aggiuntive, di cui al precedente c. 2, punto A), dovranno essere eseguite, quando previste nella stessa annualità, anche da più squadre contemporaneamente, in due fasi: 1ª fase 1 manutenzione standard + 1 manutenzione aggiuntiva, per ogni S.P. dell intera rete stradale servita, nell arco di tempo della durata massima di 50 gg naturali e consecutivi; 2ª fase 1 manutenzione standard, per ogni S.P. dell intera rete stradale servita, nell arco di tempo della durata massima di 30 gg naturali e consecutivi. 4. Le manutenzioni standard dovranno essere eseguite, quando non accompagnate nella stessa annualità dalle manutenzioni aggiuntive, anche da più squadre contemporaneamente, in due fasi: 1ª fase 1 manutenzione standard, per ogni S.P. dell intera rete stradale servita, nell arco di tempo della durata massima di 30 gg naturali e consecutivi; 2ª fase 1 manutenzione standard, per ogni S.P. dell intera rete stradale servita, nell arco di Capitolato d oneri - 6

7 tempo della durata massima di 30 gg naturali e consecutivi. 5. L appalto comprende anche la manutenzione della pista ciclopedonale G. Cottur, come descritta al precedente c. 1, che si estende da Campo Marzio (terminal, parcheggio e tutte le aree pertinenziali di via Orlandini in Trieste) fino a località Draga S. Elia (estesa complessiva di 12 km) da eseguirsi secondo le seguenti modalità: - intervento di decespugliamento del bordo pista per una profondità media di 1,5 metri da eseguirsi 4 volte, indicativamente con il seguente programma: marzo/aprile giugno/luglio agosto/settembre e ottobre/novembre; - intervento di sfalcio dell erba nelle aree delle stazioni ferroviarie da eseguirsi 6 volte, indicativamente nei mesi di aprile, maggio, luglio, agosto, settembre e novembre; - pulizia delle canalette laterali di smaltimento acque meteoriche da eseguirsi 4 volte in concomitanza del decespugliamento dei bordi pista; - eliminazione di eventuali essenze infestanti in corrispondenza dei ponti da eseguirsi 1 volta all anno nel periodo di novembre; - controllo dell intero percorso della pista ciclopedonale, comprese le aree di cui al precedente paragrafo, da effettuarsi a giorni alterni (tre volte la settimana) con: 1. asporto immediato di eventuali rifiuti, esclusi quelli speciali; 2. pronto intervento per la messa in sicurezza di alberature (abbattimento alberature pericolanti, taglio alberature e rami pericolanti, asporto di rami caduti ecc.) 3. ripristino di eventuali piccoli dissesti del fondo della pista; 4. segnalazioni malfunzionamenti su impianti di illuminazione e semaforici. - posizionamento lungo la pista ciclopedonale di bottini (min. 15) dell immondizia in corrispondenza delle aree di sosta, parcheggi, stazioni ferroviarie ed altri punti di interesse individuati dal referente del servizio. La ditta esecutrice provvederà allo svuotamento periodico dei rifiuti ed al conferimento a discarica degli stessi nella misura minima di 2 volta alla settimana, compresi i bottini esistenti e posti in opera da questa Amministrazione; 6. L appalto comprende tutte le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il servizio compiuto in tutte le sue parti secondo le clausole, le condizioni e le prescrizioni contenute nel presente Capitolato d oneri e nel rispetto delle previsioni tecniche, qualitative e quantitative del progetto in tutti i suoi elaborati, dei quali l Appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza. 7. L Amministrazione provinciale, per proprie esigenze tecniche, organizzative od eccezionali, si riserva la facoltà di far eseguire in parte o nella sua totalità il presente appalto lungo eventuali altre infrastrutture viabilistiche di propria competenza o che dovessero diventare di propria competenza, senza che per questo l Appaltatore avanzi diritti a maggiori compensi. 8. L Appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell adempimento dei propri obblighi Art. 3 Ammontare e categorie dell appalto 1. L appalto ammonta a complessivi Euro ,37, suddivisi tra le tipologie di prestazioni sopra sommariamente descritte e meglio dettagliate ai successivi artt. 16 e 17, come Capitolato d oneri - 7

8 indicato nel seguente prospetto Costi fissi Prestazioni Importi Esecuzione manutenzione standard verde e cigli stradali ,87 Esecuzione manutenzione aggiuntiva verde e cigli stradali ,21 Esecuzione manutenzione pista ciclopedonale ,98 Costi variabili Ripetizione lavorazioni OC.01, OC.03, OC.04, OC.05, OC.07, OC.09, OC.10, OC.11, ON.01, OC.13 dell Elenco prezzi Totale parziale , ,31 Esecuzione di censimento 5.250,00 Totale parziale ,31 Totale ,37 2. L importo contrattuale corrisponde all importo dei servizi come risultante dal ribasso percentuale offerto dall Aggiudicatario in sede di gara applicato all importo di cui al c Il prezzo contrattualmente convenuto comprende tutte le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il servizio compiuto in tutte le sue parti e a regola d arte come stabilito al precedente art. 2, c I prezzi unitari in base ai quali saranno pagate dette prestazioni, forniture e provviste comprendono: a) materiali: tutte le spese per fornitura, trasporto, imposte, perdite, nessuna eccettuata, per darli pronti all impiego a piè d opera; b) personale e mezzi d opera: tutte le spese per fornire personale, attrezzature e macchinari idonei alla prestazione dei servizi nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, antinfortunistica e del lavoro; c) segnalamento: installazione e rimozione giornaliera del materiale di segnaletica nelle quantità e nei tipi previsti dal D.Lgs. 285/1992 e s.m.i. (C.d.S.) e dal relativo Regolamento di attuazione e s.m.i. (Reg. C.d.S.) nonché dal Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici per il segnalamento temporaneo di cui al D.M. dd ; d) altri adempimenti: ogni attività operativa e tecnico-amministrativa comunque connessa alla prestazione dei servizi e necessaria a conferire completezza ai medesimi. 5. Gli importi indicati nel precedente prospetto, corrispondenti agli importi stimati per le diverse prestazioni per la durata complessiva dell appalto, potranno variare tanto in più quanto in meno per effetto di variazioni nelle quantità e ciò tanto in via assoluta quanto nelle reciproche proporzioni a seguito di tutte quelle modifiche, variazioni, aggiunte e soppressioni di qualsiasi natura e specie che l Amministrazione provinciale riterrà necessario ed opportuno apportare in corso di esecuzione, anche attingendo dalla quota Imprevisti tra le Somme a disposizione del quadro economico di spesa. 6. Ai sensi dell Allegato II del Codice, le categorie cui ricondurre il servizio di cui al Capitolato d oneri - 8

9 presente appalto sono: N. Denominazione 1 Servizi di manutenzione e riparazione 16 Eliminazione di scarichi di fogna e di rifiuti; disinfestazione e servizi analoghi Art. 4 Modalità di aggiudicazione dell appalto 1. L aggiudicazione dell appalto è effettuata con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri stabiliti nell atto di avvio delle procedure di affidamento, relativi alla capacità tecnico-organizzativa ed al prezzo che dovrà essere determinato mediante ribasso sull elenco prezzi. Art. 5 Modalità di stipulazione del contratto 1. Il contratto è stipulato a corpo e a misura ai sensi dell art. 53, c. 4, del Codice e degli artt. 118 e 119 del Regolamento. 2. L importo del contratto potrà variare in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente eseguite e definite in sede di contabilità, fermi restando i limiti di cui all art. 132 del Codice e le condizioni previste nel presente Capitolato d oneri. 3. Il ribasso percentuale offerto dall Aggiudicatario in sede di gara si intende offerto ed applicato a tutti i prezzi dell Elenco prezzi unitari i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite. 4. I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso di esecuzione, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi dell art. 132 del Codice. CAPO II Disciplina contrattuale Art. 6 Interpretazione 1. In caso di discordanza tra i vari elaborati progettuali, o fra le previsioni del presente Capitolato d oneri e gli altri elaborati progettuali, o di norme di detto Capitolato tra loro non compatibili o non compatibili con il contratto, o apparentemente non compatibili, e, in genere, in tutti i casi nei quali sia necessaria l interpretazione delle clausole contrattuali, delle previsioni del presente Capitolato d oneri e degli altri elaborati progettuali si procederà applicando gli articoli in Capitolato d oneri - 9

10 materia contenuti nel codice civile (art e ss.). Art. 7 Documenti contrattuali 1. L appalto viene affidato sotto l osservanza delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dal presente Capitolato d oneri nonché delle previsioni degli altri elaborati progettuali, che l Appaltatore dichiara di conoscere e di accettare e che qui si intendono integralmente riportate, trascritte ed accettate. 2. Fanno parte integrante e sostanziale del contratto e vengono ad esso allegati: - il presente Capitolato d oneri - l Elenco prezzi unitari, Elenco strade, Corografia e gli elaborati Planimetrie ciclopedonale l offerta con le dichiarazioni d obbligo dell Appaltatore - il piano operativo di sicurezza redatto dall Appaltatore ai sensi dell art. 131, c. 2, lett. c), del Codice di cui al successivo art Non fa parte del contratto ed è estraneo ai rapporti negoziali il Computo metrico estimativo. Art. 8 Essenzialità delle clausole - Conoscenza delle condizioni dell appalto 1. L Appaltatore, con la partecipazione alla gara, dichiara espressamente che tutte le clausole e le condizioni previste nel presente Capitolato d oneri nonché in tutti gli altri documenti che del contratto formano parte integrante, hanno carattere di essenzialità. 2. La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di contratti di appalto per l acquisizione di servizi (settori ordinari), delle norme che regolano il presente appalto e degli atti progettuali per quanto attiene alla loro perfetta esecuzione. 3. Ai sensi dell art. 106, c. 2, del Regolamento l Appaltatore dà altresì atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi il servizio da prestare. 4. L Appaltatore dichiara altresì di essersi recato sul luogo di esecuzione del servizio e di aver valutato l influenza ed i relativi oneri di tutte le circostanze generali e particolari, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle clausole contrattuali e che possono incidere sull andamento e sul costo del servizio, e in particolare di: - aver preso conoscenza degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, assicurazione, previdenza ed assistenza dei lavoratori in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il servizio; - aver preso conoscenza dei mercati di approvvigionamento dei materiali; - avere preso conoscenza delle discariche autorizzate nonché degli oneri relativi alla raccolta, Capitolato d oneri - 10

11 trasporto e smaltimento rifiuti e/o residui di lavorazione; - avere attentamente vagliato tutte le previsioni e le clausole del presente Capitolato d oneri, in particolare quelle riguardanti obblighi e responsabilità dell Appaltatore; - aver giudicato pertanto i lavori realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi. 5. L Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante l esecuzione del servizio, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi ulteriori, a meno che tali nuovi elementi appartengano alla categoria delle cause di forza maggiore. Art. 9 Fallimento dell Appaltatore 1. In caso di fallimento dell Appaltatore l Amministrazione provinciale si avvarrà, salvi ogni altro diritto ed azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dall art. 140 del Codice, in quanto compatibile. 2. Nel caso di affidamento ad Associazione Temporanea di Imprese, in caso di fallimento dell Impresa mandataria o di una Impresa mandante troveranno applicazione rispettivamente i commi 18 e 19 dell art. 37 del Codice. Art. 10 Rappresentante dell Appaltatore e domicilio 1. L Appaltatore elegge il proprio domicilio che avrà valore per tutta la durata e per tutti gli effetti del contratto, comunicandone l esatto indirizzo sin dal momento in cui sorge il rapporto contrattuale. 2. A tale domicilio verranno effettuate tutte le intimazioni, assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. 3. L Appaltatore comunica, altresì, le generalità delle persone autorizzate a riscuotere e a quietanzare. 4. Ogni variazione del domicilio ovvero delle persone autorizzate a riscuotere e a quietanzare dovrà essere tempestivamente comunicata al Responsabile del procedimento. Art. 11 Norme generali su materiali, attrezzature, sistemi di esecuzione 1. Nell esecuzione di tutte le prestazioni, le forniture e le provviste, devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge, regolamento e normativa in genere in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali, componenti e delle attrezzature nonché, per quanto concerne la descrizione, i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni tipologia di prestazione, tutte le indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel presente Capitolato d oneri, negli altri elaborati progettuali e nell elenco prezzi delle singole voci allegato allo stesso Capitolato. 2. Per quanto riguarda l accettazione, la qualità e l impiego dei materiali, la loro provvista, il luogo della loro provenienza e l eventuale sostituzione di quest ultimo, si applicano le norme di cui all art. 167 del Regolamento. Capitolato d oneri - 11

12 3. L Amministrazione provinciale, attraverso il Responsabile del procedimento, potrà chiedere la sostituzione dei materiali o dei mezzi impiegati qualora dal loro impiego dovesse derivare particolare danno alla pavimentazione stradale. L Amministrazione provinciale valuterà comunque ogni proposta migliorativa. CAPO III Termini di esecuzione e modalità operative Art. 12 Consegna e inizio del servizio 1. L esecuzione del servizio ha inizio dopo la stipula del contratto, in seguito a consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell Appaltatore. 2. È facoltà dell Amministrazione procedere in via d urgenza, anche nelle more della stipula del contratto, alla consegna del servizio, ai sensi ai sensi dell art. 11, c. 9, del Codice; in tal caso il Direttore dell esecuzione del servizio indica espressamente sul verbale le attività da iniziare immediatamente. 3. Se nel giorno fissato e comunicato l Appaltatore non si presenta a ricevere la consegna, il Direttore dell esecuzione del contratto fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a I termini per l esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. 5. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà dell Amministrazione provinciale risolvere il contratto e incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta. 6. Qualora sia indetta una nuova procedura per l affidamento del completamento del servizio, l Aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l inadempimento è considerato grave negligenza accertata. 7. Se l inizio del servizio contempla delle prestazioni oggetto di subappalto, sarà cura dell Appaltatore accertarsi di avere tutte le autorizzazioni, previste per legge, da parte dell Amministrazione provinciale. 8. Al verbale di consegna sarà allegato apposito stato di consistenza dei tratti di strada oggetto di manutenzione, consistente in planimetria generale della viabilità provinciale con legenda delle evidenze. 9. L Appaltatore trasmette all Amministrazione, prima dell inizio dei lavori, a) la documentazione di avvenuta denuncia di inizio attività agli Enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile ove dovuta; b) dichiarazione dell organico medio annuo, distinto per qualifica, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative applicato ai lavoratori dipendenti; c) elenco delle maestranze impiegate con l indicazione delle qualifiche di appartenenza.; l elenco deve essere corredato da dichiarazione del Datore di lavoro che attesti di aver già consegnato al Capitolato d oneri - 12

13 lavoratore le informazioni sul rapporto di lavoro; ogni variazione dovrà essere tempestivamente comunicata; d) copia del libro matricola dal quale emergano i dati essenziali e necessari a valutare l effettiva posizione assicurativa delle maestranze di cui all elenco richiesto; e) copia della documentazione che attesti che il Datore di lavoro ha assolto agli obblighi dell art. 14 del D.Lgs. 38/2000 Denuncia nominativa degli assicurati INAIL ; la denuncia deve essere assolta nello stesso giorno in cui inizia la prestazione di lavoro al di là della trascrizione sul libro matricola; f) copia del registro infortuni. Art. 13 Durata del servizio e Proroghe 1. L appalto ha una durata di 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla data del verbale di consegna. Art. 14 Estensione del servizio 1. L Amministrazione provinciale si riserva di applicare, ove necessario, il quinto d obbligo per il presente servizio. Art. 15 Penali 1. Di norma tutti gli interventi, compresi quelli del programma dettagliato di intervento di cui al successivo art. 17, c. 2, saranno ordinati tramite ordini di lavoro scritti, nei quali saranno esplicitati tempi e modalità di esecuzione. 2. Detti ordini di lavoro potranno essere trasmessi all Appaltatore anche a mezzo fax e questi non potrà esimersi dall eseguirli. In ogni caso detti ordini di lavoro dovranno essere restituiti dall Appaltatore al Direttore dell esecuzione del contratto firmati in segno di ricevuta ed adempimento. 3. Resta inteso che i tempi indicati dall Appaltatore nel programma dettagliato di intervento di cui all art. 18, c. 2, risultano vincolanti per l Appaltatore medesimo. 4. In caso di inosservanza delle condizioni previste dal presente Capitolato d oneri o di ingiustificato ritardo nell esecuzione degli interventi richiesti, verranno applicate le seguenti penali: a) Mancata / ritardata / carente esecuzione delle operazioni di sfalcio, potatura, ecc.: si applicherà una penale pari allo 0,3 (0,3 per mille) dell ammontare netto contrattuale per ogni mancato / ritardato / carente intervento b) Difformità dei mezzi e delle attrezzature utilizzati (rispetto a quanto previsto) e della loro inefficienza o pericolosità: si applicherà una penale pari allo 0,3 (0,3 per mille) dell ammontare netto contrattuale per ogni contestazione c) Casi di recidività: l importo delle penali potrà superare anche gli importi massimi sopra previsti fino ad un massimo giornaliero dell 1 (1 per mille) dell ammontare netto contrattuale Altre violazioni riscontrate: Capitolato d oneri - 13

14 d) per ogni altra ipotesi di mancato o incompleto adempimento delle obbligazioni contrattuali, l Amministrazione provinciale potrà comminare penali in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l 1 per mille dell ammontare netto contrattuale. 5. L Amministrazione provinciale provvederà alla riscossione delle penali mediante ritenuta sull ultimo certificato di pagamento e qualora non risultassero sufficienti tali disponibilità sulla cauzione definitiva. 6. L importo complessivo delle penali irrogate ai sensi del precedente comma non potrà superare il 10% (dieci per cento) dell importo contrattuale. Qualora nel corso dell appalto gli inadempimenti contrattuali risultassero tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale troverà applicazione l istituto della risoluzione del contratto di cui all art. 136 del Codice. 7. L applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudicherà il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Amministrazione provinciale a causa dei disservizi. Art. 16 Manutenzione standard - Manutenzione aggiuntiva 1. La manutenzione del verde e dei cigli lungo la rete stradale e la manutenzione della pista ciclopedonale G. Cottur, di competenza della Provincia di Trieste, come descritta all art. 2, c. 1, consistono essenzialmente: - nel taglio meccanico e/o manuale di erba e vegetazione spontanea di aiuole spartitraffico nonché banchine, cigli e scarpate, per una fascia di larghezza massima di m 2,00 dal ciglio pavimentato, salvo limitazioni rappresentate da muretti di cinta, muri di sostegno, scarpate rocciose o simili altri ostacoli; - potatura di formazione e conservazione di essenze arbustive poste a dimora dall Amministrazione provinciale lungo il margine stradale; - pulizia di margini, cunette e fossi laterali al fine di mantenere la rete di raccolta e smaltimento acque meteoriche in condizioni di perfetta efficienza; - sfalcio di rovi, cespugli ed arbusti con tronchi fino al diametro di 40 mm su banchine, cigli, aiuole e scarpate di qualsiasi forma e giacitura. e con riferimento alla pista ciclopedonale: - intervento di decespugliamento del bordo pista per una profondità media di 1,5 metri da eseguirsi 4 volte, indicativamente con il seguente programma: marzo/aprile giugno/luglio agosto/settembre e ottobre/novembre; - intervento di sfalcio dell erba nelle aree delle stazioni ferroviarie da eseguirsi 6 volte, indicativamente nei mesi di aprile, maggio, luglio, agosto, settembre e novembre; - pulizia delle canalette laterali di smaltimento acque meteoriche da eseguirsi 4 volte in concomitanza del decespugliamento dei bordi pista; - eliminazione di eventuali essenze infestanti in corrispondenza dei ponti da eseguirsi 1 volta all anno nel perido di novembre; - controllo dell intero percorso della pista ciclopedonale, comprese le aree di cui al precedente paragrafo, da effettuarsi a giorni alterni (tre volte la settimana) con: Capitolato d oneri - 14

15 - asporto immediato di eventuali rifiuti, esclusi quelli speciali; - pronto intervento per la messa in sicurezza di alberature (abbattimento alberature pericolanti, taglio alberature e rami pericolanti, asporto di rami caduti ecc.) - ripristino di eventuali piccoli dissesti del fondo della pista; - segnalazioni malfunzionamenti su impianti di illuminazione e semaforici. - posizionamento lungo la pista ciclopedonale di bottini (min. 15) dell immondizia in corrispondenza delle aree di sosta, parcheggi, stazioni ferroviarie ed altri punti di interesse individuati dal referente del servizio. La ditta esecutrice provvederà allo svuotamento periodico dei rifiuti ed al conferimento a discarica degli stessi nella misura minima di 2 volta alla settimana; 2. Ai fini operativi, per le lavorazioni sopradescritte sono state individuate, tra le altre, le seguenti voci di elenco prezzi (opere compiute): OC.01 Sfalcio meccanico 1 m Taglio meccanico di erba e vegetazione spontanea di banchine, cigli e scarpate, per una fascia di m 1,00 dal ciglio pavimentato, sia liberi che occupati da piantagioni, con margine anche protetto da sicurvia e/o da soli segnalimiti. Compreso l onere del taglio delle erbe striscianti radicate nella banchina e sviluppatesi sulla pavimentazione bituminosa, il taglio manuale di erba e vegetazione spontanea attorno ai segnalimiti, ai montanti dei sicurvia e della segnaletica, alle eventuali piantagioni isolate, lo stendimento uniforme dei residui di lavorazione qualora vengano triturati secondo le prescrizioni di cui all art. 39 delle Norme Tecniche. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche OC.02 Sfalcio meccanico 2 m Idem c.s. per una fascia di m 2,00 dal ciglio pavimentato OC.03 Sfalcio manuale 1 m Taglio manuale di erba e vegetazione spontanea di banchine, cigli e scarpate, di qualsiasi forma e giacitura, per una fascia di m 1,00 dal ciglio pavimentato, anche in aggiunta a quanto compensato con l art. OC.01 fino ad una distanza di m 2,00 dal ciglio pavimentato, sia liberi che occupati da piantagioni, con margine anche protetto da sicurvia e/o da soli segnalimiti, anche in presenza di rocce affioranti o muretti in pietra a secco diroccati. Compreso l onere del taglio delle erbe striscianti radicate nella banchina e sviluppatesi sulla pavimentazione bituminosa, il taglio di erba e vegetazione spontanea attorno ai segnalimiti, ai montanti dei sicurvia e della segnaletica, alle eventuali piantagioni isolate, lo stendimento uniforme dei residui di lavorazione qualora vengano triturati secondo le prescrizioni di cui all art. 39 delle Norme Tecniche. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche OC.06 Sfalcio aiuole spartitraffico Taglio di erba e vegetazione spontanea su aiuole spartitraffico, sia libere che occupate da piantagioni, con margine anche protetto da sicurvia e/o da soli segnalimiti. Compreso Capitolato d oneri - 15

16 l onere del taglio delle erbe striscianti radicate nella banchina e sviluppatesi sulla pavimentazione bituminosa, il taglio di erba e vegetazione spontanea attorno ai segnalimiti, ai montanti dei sicurvia e della segnaletica, alle canalette ed ai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche, alle eventuali piantagioni isolate. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche OC.08 Potatura essenze arbustive Potatura di formazione e conservazione di essenze arbustive poste a dimora dall Amministrazione provinciale lungo il margine stradale, da eseguirsi secondo le prescrizioni di cui all art. 40 delle Norme Tecniche. Compreso lo sfalcio di erba e vegetazione spontanea, la sarchiatura e la zappettatura alla base del fusto delle medesime. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche OC.10 Pulizia di margini, cunette e fossi laterali Pulizia di margini, cunette e fossi laterali al fine di mantenere la rete di raccolta e smaltimento acque meteoriche in condizioni di perfetta efficienza, liberando i manufatti da depositi e accumuli di terreno, detriti, foglie e rifiuti di ogni sorta e genere nonché da ceppaie ed arbusti. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione e il conferimento a discarica autorizzata del materiale di risulta OC.11 Sfalcio di rovi e cespugli Sfalcio di rovi, cespugli ed arbusti con tronchi fino al diametro di 40 mm su banchine, cigli, aiuole e scarpate di qualsiasi forma e giacitura, con margine anche protetto da sicurvia e/o da soli segnalimiti. Compreso l onere della rifinitura attorno ai segnalimiti, ai montanti dei sicurvia e della segnaletica, alle eventuali piantagioni isolate, lo stendimento uniforme dei residui di lavorazione qualora vengano triturati secondo le prescrizioni di cui all art. 39 delle Norme Tecniche. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche. 3. Sempre ai fini operativi sono state individuate per ciascuna strada provinciale due voci di elenco prezzi, la prima denominata manutenzione completa standard e la seconda manutenzione completa aggiuntiva. 4. Per manutenzione completa standard di una strada provinciale deve intendersi l esecuzione, nelle quantità necessarie di cui al c. 1, e indicativamente secondo i rilievi condotti dagli Uffici nel primo semestre 2008 e successivi aggiornamenti del 2010 e 2013, lato destro + lato sinistro, delle seguenti cinque lavorazioni standard: OC.01 Sfalcio meccanico 1 m OC.02 Sfalcio meccanico 2 m OC.03 Sfalcio manuale 1 m OC.06 Sfalcio aiuole spartitraffico OC.08 Potatura essenze arbustive 5. Per manutenzione completa aggiuntiva di una strada provinciale deve intendersi l esecuzione, nelle quantità necessarie di cui al c. 1, e indicativamente secondo i rilievi condotti dagli Uffici nel primo semestre 2008, lato destro + lato sinistro, delle seguenti due lavorazioni Capitolato d oneri - 16

17 standard: OC.10 Pulizia di margini, cunette e fossi laterali OC.11 Sfalcio di rovi e cespugli Art. 17 Lavorazioni a misura 1. Al fine di garantire le dovute condizioni di sicurezza (aiuole spartitraffico, tratti a scarsa visibilità, pulizia di cunette e fossi laterali, ecc.) l Amministrazione provinciale si riserva di ordinare all Appaltatore la ripetizione delle seguenti lavorazioni nei limiti di cui all art. 27. OC.01 Sfalcio meccanico 1 m OC.03 Sfalcio manuale 1 m OC.04 Sfalcio meccanico su aree adiacenti Taglio meccanico di erba e vegetazione spontanea su aree sistemate a verde, adiacenti e parallele alle banchine, sia libere che occupate da piantagioni, di qualsiasi forma e giacitura, comprese le superfici in sommità o a piè scarpata e i fossi di guardia. Compreso l onere del taglio di erba e vegetazione spontanea attorno ai montanti degli eventuali sicurvia e della eventuale segnaletica, alle canalette ed ai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche, alle eventuali piantagioni isolate, lo stendimento uniforme dei residui di lavorazione qualora vengano triturati secondo le prescrizioni di cui all art. 39 delle Norme Tecniche. Esclusa la fascia compensata con gli artt. OC.01, OC.02 e OC.03. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche OC.05 Sfalcio manuale su aree adiacenti Idem c.s. solo manuale OC.07 Diserbo totale Diserbo totale eseguito mediante spargimento di diserbante chimico sistemico ad azione fogliare a base di glyphosate a norma di legge, in concentrazione di l 10 ogni l 300 di acqua, additivato con solfato ammonico liquido (tipo sulfamon) atto ad eliminare completamente la vegetazione infestante lungo il margine della pavimentazione bituminosa in corrispondenza di cordoli, di cordoli di marciapiedi e aiuole spartitraffico, recinzioni, muri, canalette e manufatti per lo scolo delle acque meteoriche. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione OC.09 Sfrondatura alberature Sfrondatura di alberi di qualsiasi natura, altezza e specie di essenza, i cui rami si protendono sulla sede stradale o che impediscono la regolare visibilità dei cartelli segnaletici o che costituiscono pericolo o intralcio per la circolazione stradale. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche OC.10 Pulizia di margini, cunette e fossi laterali Capitolato d oneri - 17

18 OC.11 Sfalcio di rovi e cespugli OC.13 Potatura da eseguirsi nei mesi di riposo vegetativo Potatura da eseguirsi nei mesi di riposo vegetativo ed in conformità alle caratteristiche delle essenze da potare con l assistenza di esperti dell Ispettorato Forestale o di altri esperti indicati dall Amministrazione provinciale, anche in presenza di linee elettriche o telefoniche aeree o in prossimità di fabbricati. È compreso nel prezzo il servizio di segnalazione, la pulizia dei margini della strada e l allontanamento del materiale di risulta dalle canalette e dai manufatti per lo scolo delle acque meteoriche del diametro fino a 30 cm / compreso tra 30 cm e 50 cm / oltre 50 cm 2. Al fine di una corretta programmazione della lavorazione OC.13 - Potatura da eseguirsi nei mesi di riposo vegetativo di cui al comma precedente, è affidata all Appaltatore l esecuzione, da effettuarsi durante la prima annualità, del censimento delle alberature di proprietà della Provincia o in generale di competenza della stessa, sia all esterno che all interno dei centri abitati. Il censimento, compensato con apposito prezzo unitario per esemplare censito, dovrà comprendere di massima le seguenti caratteristiche: Nome italiano, Denominazione locale (dialettale), Specie, Famiglia, Varietà, Altezza, Circonferenza (a m 1,30), Data impianto (presunta), escluso stato fito-sanitario. Art. 18 Programma esecutivo - Modalità operative 1. L Appaltatore ha la facoltà di sviluppare il servizio nel modo che più ritiene conveniente per darlo perfettamente compiuto nei termini contrattuali, purché a giudizio del Direttore dell esecuzione del contratto ciò non vada a detrimento della buona riuscita del servizio, delle prescrizioni sulle misure di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro e degli interessi dell Amministrazione provinciale. A questo riguardo, si precisa fin d ora, che dovrà essere data comunque priorità alle arterie interessate dalle linee del Trasporto Pubblico Locale o adducenti al Confine di Stato, e quindi in linea di massima a: - S.P. N. 1 del Carso - S.P. N. 4 di Malchina - S.P. N. 5 di San Pelagio - S.P. N. 6 di Comeno - S.P. N. 7 di Gabrovizza - S.P. N. 8 di Monrupino - S.P. N. 9 del Vipacco - S.P. N. 10 del Timavo - S.P. N. 11 di Prebenico - S.P. N. 12 della Rosandra - S.P. N. 13 di Caresana - S.P. N. 14 di Muggia - S.P. N. 15 delle Noghere - S.P. N. 16 di Santa Barbara e Girone di Santa Barbara - S.P. N. 17 di Chiampore e Girone di Chiampore - S.P. N. 29 di Borgo Grotta Gigante Capitolato d oneri - 18

19 - S.P. N. 35 di Opicina - ex S.S. N. 15 Flavia dal km al km Nodo Lacotisce-Rabuiese da località Mattonaia fino al limite amministrativo del Comune di S.Dorligo della Valle 2. Prima dell inizio dei lavori l Appaltatore presenterà al Direttore dell esecuzione del contratto un programma dettagliato di intervento che, una volta approvato, assumerà valore di impegno contrattuale per l Appaltatore mentre non vincolerà l Amministrazione provinciale che potrà ordinarne la modifica in fase esecutiva in relazione a sopravvenute necessità operative. 3. Il programma di intervento dovrà riportare una descrizione dettagliata delle modalità esecutive del servizio, strada per strada, anche avvalendosi dei rilievi condotti dagli Uffici nel primo semestre 2008 e successivi aggiornamenti del 2010 e 2013, nonché un cronoprogramma esteso all intera rete stradale servita. CAPO IV Disciplina economica Art. 19 Pagamenti in acconto 1. I pagamenti avvengono con cadenza mensile, a consuntivo, sulla base dei rapporti mensili di cui al successivo art I pagamenti sono effettuati mediante mandati diretti intestati all Impresa appaltatrice ed esigibili con quietanza del titolare dell Impresa o del legale rappresentante della stessa. La persona investita di tali funzioni è esplicitamente indicata ed appare nel contratto. L Amministrazione provinciale è esonerata da ogni responsabilità per i pagamenti eseguiti in tal caso. 3. In caso di decadenza o di cessazione delle funzioni di cui il predetto rappresentante sia stato investito (comunque tale decadenza o cessazione siano avvenute) l Appaltatore si obbliga a notificare tempestivamente l avvenuta decadenza o cessazione, in difetto della quale notifica l Amministrazione provinciale non assumerà alcuna responsabilità per i pagamenti eseguiti al mandatario decaduto. 4. In caso di Associazione Temporanea di Imprese tutti i pagamenti verranno effettuati esclusivamente sulla base delle fatture inviate dalla Capogruppo anche in favore delle Mandanti secondo la specifica disciplina stabilita nel contratto di mandato regolante i rapporti interni la compagine di imprese. 5. Si applica l art. 4, c. 2, del Regolamento. Art. 20 Pagamenti a saldo Capitolato d oneri - 19

20 1. La rata di saldo, nulla ostando, è pagata entro 60 giorni dopo l avvenuta emissione del certificato di verifica di conformità di cui al successivo art. 36, ai sensi dell art. 143, c. 2, del Regolamento. 2. Si applica l art. 4, c. 2, del Regolamento. Art. 21 Revisione prezzi 1. Ai sensi dell art. 115 del Codice, alla fine di ogni anno, sulla base di apposita istruttoria a cura del Dirigente responsabile, le parti potranno operare un adeguamento dei prezzi. Art. 22 Cessione del contratto 1. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma. Ogni atto contrario è nullo di diritto. Art. 23 Cessione dei crediti 1. È ammessa la cessione dei crediti derivanti dal contratto ai sensi del combinato disposto dell art. 117, c. 1, del Codice e della L. 52/1991 a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell apposito Albo presso la Banca d Italia e che il contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia notificato all Amministrazione provinciale e da quest ultima accettato ai sensi dell art. 117, c. 3, del Codice. 2. Resta, in particolare, salva la facoltà dell Amministrazione, di rifiutare la cessione del credito con comunicazione da notificarsi al cedente ed al cessionario entro 45 giorni dalla ricezione della notificazione dell atto di cessione. CAPO V Criteri per la liquidazione del servizio reso Art. 24 Rapporti mensili e verbali di intervento 1. L Appaltatore si impegna a fornire con cadenza mensile, ai fini della liquidazione dei pagamenti in acconto ed a saldo, un rapporto dal quale risulti, per ciascuna delle due tipologie di prestazioni: - per ciascun intervento: a) il/i giorno/i del mese in cui è stato effettuato l intervento Capitolato d oneri - 20

21 b) le voci dell Elenco prezzi unitari e per ciascuna di esse il prezzo contrattuale, la quantità eseguita ed il prodotto di questi ultimi - il totale dovuto. 2. Ogni rapporto, corredato degli eventuali verbali di intervento di cui al successivo c. 3, verrà vistato dal Direttore dell esecuzione del contratto e quindi posto in liquidazione. Salvo diversa disposizione interna, l emissione della fattura potrà avvenire solamente dopo quella del relativo buono d ordine. 3. L Appaltatore si impegna a compilare per ogni intervento eseguito apposito verbale di intervento, anche avvalendosi di modulo standard da concordare preventivamente con il Direttore dell esecuzione del contratto, dal quale risulti: - data, ora e luogo dell intervento - descrizione dell intervento - manodopera e materiali impiegati Art. 25 Norme per la misurazione e valutazione del servizio reso 1. La misurazione e la valutazione del servizio reso sono effettuate secondo le specificazioni date nelle norme del presente Capitolato d oneri e nell enunciazione delle singole voci dell Elenco prezzi unitari. 2. Nel corrispettivo s intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare il servizio compiuto nelle condizioni stabilite dal presente Capitolato d oneri e secondo i tipi indicati e previsti negli altri elaborati progettuali. Esso sarà desunto dai rapporti mensili di cui al precedente art. 24. CAPO VI Garanzie Art. 26 Garanzie a corredo dell offerta, garanzie di esecuzione e coperture assicurative 1. Le modalità e la quantificazione delle garanzie a corredo dell offerta e delle garanzie di esecuzione sono definite ai sensi dell art. 75 e dell art. 113 del Codice. Tali adempimenti costituiscono obbligo di legge per l Impresa appaltatrice e, limitatamente alla sola cauzione provvisoria, per tutte le Imprese concorrenti all appalto. 2. L offerta è corredata da una garanzia, pari al 2% (due per cento) del prezzo base indicato nel bando o nell invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell offerente. 3. Detta garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, c. 2, del codice civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 4. La garanzia a corredo dell offerta deve avere validità per almeno 180 (centottanta) giorni Capitolato d oneri - 21

22 dalla data di presentazione dell offerta e comunque fino alla sottoscrizione del contratto per effetto dell aggiudicazione definitiva. Essa è corredata, a pena di esclusione, dall impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l esecuzione del contratto in caso di aggiudicazione dell appalto. Essa copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell Aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto. 5. Ai fini della stipula del contratto l Aggiudicatario deve costituire una garanzia fideiussoria pari al 10% (dieci per cento) dell importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d asta superiore al 10%, la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l aumento è di 2 (due) punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. 6. Detta garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, c. 2, del codice civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 7. La garanzia di esecuzione è progressivamente svincolata in misura dell avanzamento dell esecuzione nel limite massimo del 75% dell iniziale importo garantito. L ammontare residuo, pari al 25% dell iniziale importo garantito, è svicolato all approvazione dell atto di collaudo di cui al successivo art La mancata costituzione della garanzia di esecuzione determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della garanzia a corredo dell offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l appalto al concorrente che segue nella graduatoria. 9. La garanzia di esecuzione copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione dell atto di collaudo di cui al successivo art Qualora l Appaltatore incorresse in una delle violazioni previste dalle vigenti norme antimafia, in quanto compatibili, l Amministrazione provinciale provvederà all immediata rescissione del contratto ed all incameramento della garanzia fideiussoria, senza che l Appaltatore possa vantare altro diritto che il pagamento del servizio reso ed accettato dal Direttore dell esecuzione del contratto. 11. Ai sensi dell art. 129, c. 1, del Codice l Aggiudicatario è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne l Amministrazione provinciale da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati e che copra i danni subiti dalla medesima Amministrazione provinciale a seguito del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, salvo quelli derivanti da azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell esecuzione del servizio, sino alla data di emissione del certificato di verifica di conformità di cui al successivo art Tale assicurazione contro i rischi dell esecuzione deve essere stipulata per una somma assicurata pari a Euro ,00; il massimale per l assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi deve essere pari a Euro ,00; tale polizza deve specificamente prevedere l indicazione che tra le persone si intende compreso il personale addetto dell Amministrazione provinciale. Le polizze di cui al presente comma devono recare espressamente il vincolo a favore dell Amministrazione e devono coprire l intero periodo dell appalto fino al termine previsto per l approvazione del certificato di verifica di conformità di cui al successivo art La garanzia assicurativa prestata dall Aggiudicatario copre senza alcuna riserva anche i danni causati dalle eventuali imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l Aggiudicatario sia un Associazione Temporanea di Imprese, giusto il regime delle responsabilità disciplinato dall art. Capitolato d oneri - 22