POF 2010/11 Piano offerta formativa ISTITUTO SUPERIORE STATALE W. KANDINSKY

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1 Ministero della Pubblica Istruzione IIS W. KANDINSKY Via Baroni, Milano Tel Fax: Posta certificata: POF 2010/11 Piano offerta formativa ISTITUTO SUPERIORE STATALE W. KANDINSKY Elaborato dal Collegio Docenti e approvato il 26 ottobre 2010 Adottato dal Consiglio di Istituto il 27 ottobre 2010 I.P.S GRAFICA MODA SERVIZI SOCIALI - LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI

2 1. IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA PATTO DI CORRESPONSABILITÀ E PATTO FORMATIVO FINALITÀ E INDIRIZZI GENERALI IL PROFESSIONALE IL LICEO ARTICOLAZIONE DEGLI INDIRIZZI E DEI CORSI SCELTE DIDATTICHE SPECIFICHE E DI ADATTAMENTO AREA DIDATTICA LA PRESIDENZA LE FIGURE STRUMENTALI AREA 1 PRESENTAZIONE E GESTIONE DELL OFFERTA FORMATIVA SERVIZIO ASSICURAZIONE QUALITÀ PROGETTO CERTIN ATTIVITÀ QUOTIDIANO IN CLASSE E REPUBBLICA A SCUOLA PROGETTO LABORATORIO TEATRALE AREA 2 SUPPORTO DIDATTICO AI DOCENTI PROGETTO BIBLIOTECA LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI USCITE DIDATTICHE E VISITE GUIDATE VIAGGI D ISTRUZIONE PROGETTO EDUCARE ALL EUROPA MULTICULTURALE PARTECIPAZIONE A CONCORSI O RASSEGNE AREA 3 RAPPORTI CON GLI STUDENTI ATTIVITÀ INSERIMENTO ALUNNI H PROGETTO ORIENTAMENTO PROGETTO INTEGRAZIONE E SUPPORTO DIDATTICO PER ALUNNI STRANIERI EDUCAZIONE ALLA SALUTE EDUCAZIONE STRADALE CORSI DI RECUPERO ATTIVITÀ SPORTELLO ATTIVITÀ HELP AREA 4 RELAZIONI STUDENTI /TERRITORIO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (STAGE) ORIENTAMENTO IN USCITA LA SCUOLA FUORI DALLE AULE SCUOLA APERTA CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO AREA 5 PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO - CORSI SERALI INDIRIZZI CHE SEGUONO IL VECCHIO ORDINAMENTO INDIRIZZO GRAFICA PUBBLICITARIA Qualifica: operatore grafico pubblicitario Biennio post qualifica: tecnico della grafica pubblicitaria Qualifica e Diploma di Istruz.. Secondaria superiore a indirizzo GRAFICA PUBBLICITARIA Progetto surrogatorio settore grafica progettista pagine web Caratterizzazioni del corso di grafica INDIRIZZO ABBIGLIAMENTO E MODA Qualifica: operatore della moda Biennio post-qualifica: tecnico dell abbigliamento e della moda Qualifica e Diploma di Istruz. Secondaria superiore a indirizzo ABBIGLIAMENTO E MODA Progetto surrogatorio settore moda INDIRIZZO SERVIZI SOCIALI Qualifica: operatore dei servizi sociali Biennio post-qualifica: tecnico dei servizi sociali Qualifica e Diploma di Istruzione Secondaria superiore a indirizzo SERVIZI SOCIALI Stage classe terza Progetto surrogatorio - settore sociale

3 10. IL LICEO CLASSI PRIME RIFORMA INTRODUZIONE RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI PROFILO CULTURALE E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEI PERCORSI DEL SETTORE SERVIZI PROFILO CULTURALE E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEI PERCORSI DEL SETTORE IND. E ARTIGIANATO INSEGNAMENTI COMUNI ALL INDIRIZZO DEL SETTORE: SERVIZI E INDUSTRIA E ARTIG SETTORE SERVIZI COMMERCIALI ARTICOLAZIONE: GRAFICA PUBBLICITARIA INSEGNAMENTI OBBLIGATORI SETTORE SERVIZI INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI INSEGNAMENTI OBBLIGATORI INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI: ART. MODA INSEGNAMENTI OBBLIGATORI COMPOSIZIONE DELL ISTITUTO ANNO COMITATO DI VALUTAZIONE COLLEGIO DOCENTI LE CLASSI E GLI STUDENTI ORARIO DELLE LEZIONI CONSIGLI DI CLASSE I PARAMETRI DI VALUTAZIONE COORDINATORI DI CLASSE COMPITI DEI COORDINATORI LA PROGETTAZIONE DISCIPLINARE LE STRUTTURE E GLI SPAZI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI VERIFICA E VALUTAZIONE DEL POF

4 1. IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell offerta formativa (POF) è il documento regolatore della vita dell Istituto e propone a quanti agiscono nella scuola, gli obiettivi educativi e i percorsi didattici per la crescita culturale ed umana degli studenti. Esso esplicita le proposte formative del nostro Istituto, elaborate tenendo conto delle indicazioni ministeriali, delle esigenze formative dell utenza, delle iniziative attivate nel territorio, e presenta le caratteristiche dell organizzazione scolastica e le regole interne. Il POF contiene una sezione progettuale, che raccoglie le iniziative volte all ampliamento e al miglioramento dell offerta formativa dell Istituto. L intero documento, in particolare la sezione progettuale, viene rivisto e integrato ogni anno per rispondere ai bisogni formativi degli studenti Patto di Corresponsabilità e Patto Formativo Il rapporto scuola-famiglia viene stabilito dal Regolamento d Istituto, dal Patto di corresponsabilità e dal Patto formativo. La nuova normativa (Prot.3602/PO del 31 luglio 2008), prevede la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, studenti e famiglie. Esso viene elaborato nella coerenza degli obiettivi formativi definiti negli ambiti istituzionali dell Istituto. Nelle prime settimane di inizio delle attività didattiche,nell ambito dell accoglienza dei nuovi studenti, si svolgono attività, sia per gli studenti sia per le famiglie, per la presentazione e la condivisione del Regolamento d Istituto, del POF e del Patto educativo di corresponsabilità,. A gennaio, all atto dell iscrizione, il Patto deve essere sottoscritto dai genitori dei nuovi iscritti. Il patto è considerare la scuola come luogo di cittadinanza e non di trasgressione; condividere il Regolamento; ascoltare l altra parte; riconoscere il valore delle eventuali sanzioni e delle possibili alternative. Le qualità da promuovere sono la puntualità, l affidabilità, il rispetto, la buona educazione, la capacità di comunicazione,la competenza professionale. La valutazione risulta positiva se c è rispetto della scuola come luogo di lavoro e di apprendimento rispetto del regolamento; rispetto delle persone, opinioni, ambienti, cose altrui; rispetto delle scadenze, delle indicazioni, dei suggerimenti dei docenti La valutazione risulta negativa se c è mancanza di rispetto per sé e per gli altri; mancanza di rispetto delle regole stabilite dal Regolamento; mancanza di rispetto del lavoro altrui; mancanza di rispetto delle scadenze. La scuola si impegna a far conoscere e applicare il Regolamento; informare la famiglia sui problemi emersi; ascoltare genitori e studenti; valutare eventuali e motivati reclami La famiglia si impegna a rispettare le scadenze; informarsi dell andamento scolastico contattando il docente coordinatore di classe, visionando quotidianamente il libretto scolastico; informare tempestivamente la scuola di variazioni di indirizzo e recapito telefonico; condividere le linee guida e le proposte della scuola Gli Organi coinvolti nelle sanzioni sono: Consiglio di classe Consiglio d Istituto per sanzioni superiori ai 15 giorni Organo di Garanzia (Preside, un docente, un genitore, uno studente, un personale ATA) Ufficio Scolastico Regionale per verificare la legittimità La scuola, con l alleanza educativa delle famiglie e degli studenti, si pone l obiettivo di formare cittadini ricchi di valori, di senso di identità, appartenenza e responsabilità, in grado di condividere regole e percorsi di crescita permanenti. Il Patto Formativo viene elaborato nella coerenza degli obiettivi formativi definiti negli ambiti istituzionali dell Istituto. Esso contiene gli obiettivi e i contenuti didattici disciplinari,i criteri di valutazione e le modalità di verifica. 4

5 2. Finalità e indirizzi generali Il nostro Istituto si propone di formare un cittadino in grado di orientarsi nella realtà sociale, professionalmente preparato e capace di usare il proprio sapere in ambiti diversi in modo flessibile e motivato, capace di operare responsabilmente nella società attraverso l esercizio dei propri diritti e doveri. Mediante un offerta formativa qualificata e integrata con il contesto territoriale e i fabbisogni locali, l Istituto Kandinsky si propone di perseguire le seguenti finalità: 2.1. Il professionale Valorizzazione delle potenzialità e delle attitudini personali Sviluppo delle capacità di comprendere, operare, prendere decisioni efficaci Sviluppo delle risorse creative individuali Acquisizione di conoscenze culturali, generali, specifiche e settoriali attraverso un efficace metodo di studio Conoscenza di sé, degli altri, della tradizione storica e dei principi costituzionali, del contesto sociale e culturale di appartenenza Sviluppo delle capacità relazionali Sviluppo dell intelligenza emotiva Sviluppo della capacità di cogliere il valore delle altre culture e di rapportarsi ad esse Conoscenza degli indirizzi e dei relativi profili professionali, conoscenza dell articolazione dei corsi Acquisizione di elementi capitalizzabili nei curricula proposti nei diversi indirizzi Conoscenza delle opportunità occupazionali relative all indirizzo Individuazione di sviluppi ulteriori di arricchimento professionale 2.2. Il liceo Sviluppo della capacità di orientarsi nella ricerca di una identità personale, sociale e professionale nella società contemporanea Conoscenza della corretta strutturazione delle relazioni interpersonali Sviluppo dell autoconsapevolezza e della coscienza critica Comprensione delle dinamiche complesse del vivere sociale e dei codici linguistici e comunicativi al fine di produrre comportamenti controllati e rispettosi delle differenze, indispensabili alla formazione di colui che opera nel sociale. Conoscenza dei diritti e dei doveri della cittadinanza, per promuovere lo sviluppo di una coscienza democratica Educazione alla tolleranza, alla solidarietà e all apertura nei confronti di culture diverse, all accettazione e al rispetto di ogni persona e di ogni idea Sviluppo delle competenze esperienziali cognitive e metacognitive Acquisizione della capacità di leggere ed interpretare i fenomeni sociali e culturali 5

6 2.3. Articolazione degli indirizzi e dei corsi ISTITUTO PROFESSIONALE L'Istituto Kandinsky presenta tre indirizzi che seguono il vecchio Ordinamento: Corsi diurni (Classi Seconde, Terze, Quarte e Quinte) grafico pubblicitario, servizi sociali, abbigliamento e moda. L Istituto ha adottato la sperimentazione Progetto 2002 per migliorare l interazione tra cultura e professionalità, in funzione delle nuove competenze richieste. Il Progetto 2002 ha immediatamente evidenziato la possibilità, a partire dal biennio, di rapportarsi in modo pratico con l'offerta operativa sempre più flessibile e personalizzata proveniente dal territorio, sia a livello strutturale (con l inserimento dell area di approfondimento), sia sotto il profilo della formazione di una diffusa cultura di base favorevole all innovazione. Notevole rilevanza assume la riduzione dell orario a 34 ore medie settimanali. La modularità del nuovo corso permette inoltre di utilizzare in modo proficuo ed ottimale tutte le potenzialità e le risorse presenti nella nostra scuola. Il Kandinsky si è progressivamente aggiornato, dotandosi di attrezzature informatiche all'avanguardia, avvalendosi di programmi specifici di settore (grafica, modellistica), entrando a far parte di Internet e diventando polo della rete scolastica (SIR) A partire dall anno scolastico in corso le classi prime seguono i piani di studio previsti dalla Riforma Corsi serali (classi terza, quarta e quinta) per conseguire il diploma di tecnico della grafica pubblicitaria tecnico dei servizi sociali L Istituto Kandinsky offre una consulenza didattica a chi desideri accedere all Esame di Stato come privatista dando la possibilità di colloqui con i docenti e consulenza sulla preparazione e sui programmi. All interno dell Istituto è operativa, ai sensi di legge, una commissione mista di docenti ed esperti del mondo del lavoro, che ha il compito di verificare le competenze acquisite dagli studenti tramite esperienze lavorative o di diversa formazione e certifica i crediti necessari ad essere inseriti nelle diverse classi del corso serale. A titolo esemplificativo chi abbia una significativa e documentata esperienza nel settore grafico si potrà vedere riconosciuti i crediti relativi ad alcune discipline professionali e potrà quindi concentrare la sua attenzione sull acquisizione delle competenze più scolastiche arrivando così all esame con un buon livello di preparazione in tutte le aree disciplinari 6

7 Nel nostro Istituto saranno presenti, a partire dalle classi prime dall anno scolastico 2010/11, i seguenti indirizzi: SETTORE SERVIZI Servizi Socio-Sanitari Servizi commerciali: Grafica pubblicitaria SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Produzioni industriali e artigianali: Abbigliamento e moda, Articolazione Industria Le discipline comuni a tutti gli indirizzi sono: Italiano Storia Matematica Scienze Integrate Lingua inglese Diritto ed economia Storia dell arte Scienze motorie e sportive IRC o attività alternative Nel Primo Biennio le discipline obbligatorie che caratterizzano l area d Indirizzo sono: Servizi socio-sanitari Servizi Commerciali Produzioni Industriali e artigianali: Articolazione: Grafica Abbigliamento e Moda Articolazione Pubblicitaria Industria Scienze umane e sociali Informatica e Laboratorio Tecnologie e tecniche di Metodologie operative Tecniche professionali dei rappresentazione grafica (disegno Elementi di storia dell arte servizi commerciali (Grafica e professionale) ed espressioni grafiche Disegno Professionale) Tecnologie dell informazione e della Seconda lingua straniera Seconda lingua straniera Comunicazione (spagnolo) (tedesco) Laboratori tecnologici ed esercitazioni (Modellistica e Confezioni) LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI Il corso di Liceo delle Scienze Sociali permette di conseguire al termine dei cinque anni il diploma di istruzione secondaria superiore a indirizzo delle scienze sociali. 7

8 2.4. Scelte didattiche specifiche e di adattamento L Istituto Kandinsky considera le finalità sopra espresse l'asse portante del proprio Sistema Qualità e si propone di conseguirle attraverso strategie mirate come: Attività curriculari (linee generali del collegio, linee specifiche dell area di equivalenza e dell area di indirizzo, programmazione didattica del Consiglio di Classe, scelte programmatiche del singolo docente) Attività di sperimentazione Progetto 2002 (attività di approfondimento, codocenza, stage) Attività integrative (recupero/potenziamento) Attività di progetto (collaborazione con Enti esterni; partecipazione a concorsi e manifestazioni nazionali, regionali, locali) Attività didattica ordinaria (definizione con gli studenti del patto formativo, acquisizione di funzioni metacognitive) Attività di orientamento e di accoglienza: uso della didattica orientativa; attività specifica diretta alle classi terze medie (promozione del servizio), alle classi prime (lavori mirati alla conoscenza dell Istituto, delle sue finalità e dei diversi profili professionali, riorientamento nel quadro dell obbligo scolastico), alle classi terze (stages, incontri con esperti di settore), alle classi quarte e quinte (Progetto Surrogatorio, post-diploma, immissione nel mondo del lavoro, prosecuzione degli studi) Area di progetto: attività di ricerca, apprendimento con metodo induttivo, definizione di compiti e ruolo Attività extracurriculari: attività di educazione alla salute e di prevenzione, incontri con esperti, uscite didattiche sul territorio, viaggi d istruzione Attività di gruppo: assegnazione di compiti, presentazione del lavoro svolto, discussioni guidate su problematiche attuali, lettura e commento del quotidiano (Progetti La Repubblica a scuola, Il quotidiano in classe) Servizi agli studenti: consulenza psicologica, Progetto Ascolto, Help e Sportello Attività didattica ordinaria d indirizzo (uso di materiale specifico di settore, uso di Internet per l individuazione di siti legati all ambito professionale) Rapporti con Enti esterni: Regione, Enti locali, Servizi sociali, aziende, agenzie pubblicitarie Progetti Scuola fuori dalle aule : sfilata di moda, manifesti, locandine, dépliant, pieghevoli, loghi, animazione e lavori teatrali da proporre in istituzioni sociali, realizzazioni video, servizi fotografici, partecipazione a concorsi, realizzazione di costumi teatrali e scenografie, impresa simulata di un agenzia pubblicitaria. Uso di strumenti informatici e tecnologici: conoscenza dei sistemi operativi e dei programmi informatici specifici dei diversi indirizzi Uso della biblioteca e dei laboratori: grafico, fotografico, informatico, di modellistica e di confezioni, di metodologia sociale. Iniziative culturali rivolte al territorio. Quest anno si intende fondare l Associazione culturale dell Istituto al fine di conservare, valorizzare e tutelare tutta la produttività intellettuale e materiale della scuola realizzata nei 25 anni di attività della scuola. Inoltre, si continuerà a sensibilizzare tutta la comunità scolastica verso gli obblighi stabiliti dal T. U. DLgs 81/ 08 sulla Sicurezza, anche in vista della formazione professionalizzante. 8

9 3. AREA DIDATTICA 3.1. La presidenza Dirigente scolastico: prof. Alessandro Gullo Il capo d'istituto assolve tutte le funzioni in ordine alla direzione e al coordinamento, alla promozione e alla valorizzazione delle risorse umane e professionali, nonché alla gestione delle risorse finanziarie e strumentali. Collaboratore vicario: prof.ssa Maria Lezzelle Si occupa, oltre ai problemi generali di organizzazione dell Istituto, del coordinamento dell attività didattica e degli studenti in collaborazione con il Dirigente Scolastico e con le Funzioni Strumentali Le figure strumentali L espansione della domanda formativa, l esplicitazione dei bisogni, la complessità del cambiamento in atto, sono le nuove condizioni che chiedono fortemente di sostenere gli obiettivi di una mutata idea di formazione. E una nuova architettura che si sta cercando di delineare e di costruire con azioni dirette e indirette. Per contribuire alla realizzazione delle finalità della scuola dell autonomia e per valorizzare la professionalità e l impegno aggiuntivo degli insegnanti a ciascuna istituzione scolastica, dimensionata secondo i parametri contenuti nel D.P.R. 18/06/1998 n 233, sono state assegnate le funzioni strumentali. Tali funzioni, definite strumentali al POF, richiedono competenze aggiuntive, anche se non specialistiche; affiancano il Dirigente scolastico nella gestione dell'istituto; sul versante dell organizzazione, contribuiscono a migliorare il funzionamento della scuola, a valorizzare le professionalità, a motivare l impegno degli operatori e a facilitarlo. A tale scopo sono stati individuati dal Collegio dei Docenti, nell ambito dell organico dell Istituto, i docenti incaricati per l a.s. 2010/11, con il seguente progetto: Le figure strumentali intendono incontrarsi mensilmente con la Presidenza per una valutazione periodica di tutte le attività svolte. Ogni attività che avviene all interno dell Istituto deve rientrare all interno delle Aree, affinché sia migliorata la sinergia tra i diversi indirizzi e le figure professionali; anche per poter consentire una progettazione preventiva e il monitoraggio. Fissano una metodologia di lavoro comune, per uscire dalla logica di lavoro settoriale di ogni Area. Danno ciascuno una disponibilità oraria settimanale per eventuali comunicazioni. Evidenziano la necessità di individuare referenti che, pur nell ambito delle Aree, si occupino del Sistema Qualità. Intendono collaborare per proporre ed attuare l avvio di un liceo artistico. Ogni coordinatore di Area sarà affiancato da collaboratori, con compiti specifici. 9

10 4. AREA 1 PRESENTAZIONE E GESTIONE DELL OFFERTA FORMATIVA (Prof.ssa Fiorenza Beltrami) Revisiona annualmente il POF e tutto ciò che è ad esso connesso, in collaborazione con l Area 5 con la quale predispone i Piani di Studio Inserisce nel POF i progetti approvati con i responsabili di Area, aggiornando periodicamente un elenco specifico degli stessi Collabora per l aggiornamento del sito dell Istituto Raccoglie le programmazioni individuali ed i programmi; verifica che siano inseriti nel sito Rivede, con il responsabile dell Area 5, tutta la modulistica utilizzata finora e l aggiorna alla luce della Riforma e della Nuova Didattica. Verifica che quanto proposto nel POF sia attuato e realizzato La verifica è data dalla visita di controllo del Sistema Qualità Servizio Assicurazione Qualità (prof.ssa Maria Cristina Rossi) Premessa Già da tempo nel nostro istituto ci si è resi conto di quanto fosse importante instaurare un sistema Qualità cioè avere una visione chiara del proprio ruolo e dei rapporti con le componenti ambientali. Per mezzo del lavoro svolto fin ora in questo ambito, si è cercato di instaurare la cultura della qualità lavorando perché anche al nostro interno crescesse la consapevolezza e la messa in opera della cultura del servizio, della misura, del controllo. Il lavoro della qualità è stato svolto interagendo con tutte le attività che influenzano la qualità del servizio offerto dalla scuola, ha contribuito a definire quali sono gli aspetti del lavoro da monitorare e quindi stabilire responsabilità e modalità di svolgimento di tutte le attività. Last but not least, l esistenza e il lavoro del Sistema di Gestione della Qualità ha permesso di conseguire e mantenere la certificazione di qualità della cui importanza siamo tutti consapevoli. Ritenendo necessario mantenere gli standard fin ora conseguiti, si dovrà provvedere ad un corso di aggiornamento e a successivi momenti di formazione e autoformazione. Finalità Il progetto Assicurazione Qualità promuove, sostiene e controlla la qualità del servizio offerto al fine di migliorare l offerta a clienti interni ed esterni dello stesso Istituto. La seguente finalità è conseguita mediante l applicazione del Sistema di Gestione della Qualità presente nel nostro Istituto. Obiettivi Sulla base della finalità sopra esposta gli obiettivi del Progetto Assicurazione Qualità del corrente anno si articola in questi punti: Revisione del Sistema di Gestione della Qualità Definizione della Politica della Qualità Definizione degli ambiti di miglioramento del servizio Definizione e normazione di nuovi processi Ampliamento e approfondimento della conoscenza del Sistema di Qualità del nostro Istituto Definizione Piano Verifiche Ispettive Realizzazione Visite Ispettive, 70% di quelle previste dal Piano Superamento della Visita annuale di controllo dell Ente Certificatore (presumibilmente febbraio) Realizzazione dei monitoraggi: a) Questionario studenti b) Questionario docenti c) Questionario genitori Pubblicazione dei risultati dei questionari. Strumenti e modalità di realizzazione Gli obiettivi indicati in questo progetto saranno conseguiti mediante le seguenti modalità: I punti saranno stabiliti in accordo con i responsabili d area, I punti saranno realizzati dal Responsabile della Gestione del Sistema di Qualità e dai Revisori 10

11 Interni; I punti 9 10 interesseranno il responsabile della gestione del sistema di qualità. Verifiche Il conseguimento dei 2/3 degli obiettivi sopra esposti costituiscono verifica del progetto. Di evidente sensibilità sono: Il punto 8, la cui condizione primaria è il superamento della Visita di controllo, ma anche una diminuzione delle osservazioni che hanno accompagnato la relazione della visita precedente; Il punto 7, la realizzazione delle visite ispettive secondo la percentuale indicata lo scorso anno Il punto 9, i risultati dei monitoraggi che esprimano una significativa tendenza al miglioramento del servizio (+ 3%) La verifica di questo progetto sarà ritenuta sufficiente se saranno realizzati i 2/3 degli obiettivi e superati almeno due dei punti sensibili sopra indicati Progetto Certin ( Stage linguistico, Certificazioni lingua Inglese, presenza madrelingua,scambi culturali ) Referente:prof.ssa Anna Confessa OBIETTIVI: Allargare gli orizzonti culturali, stimolare la comprensione e produzione della Lingua 2, visitare siti di valenza didattico-turistico, confronto con culture differenti STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO : A) STAGE LING: Si svolge in Irlanda o UK, per la durata di minimo una settimana, agli inizi del mese di Settembre. I corsi di Lingua si svolgono al mattino presso scuole specializzate per studenti stranieri che rilasciano alla fine del corso la Certificazione delle competenze linguistiche raggiunte, valida per l attribuzione dei crediti scolastici. La sistemazione è presso famiglie selezionate che provvedono anche ai pasti. Gli itinerari, le visite didattiche e attività pomeridiane sono pianificate dall Agenzia di Viaggio e dalla scuola in loco in collaborazione della sottoscritta., in base a esigenze e programmazione didattica. B) CERTIFICAZIONI KET/PET:Si svolgono presso L Istituto, per la durata di un corso di 20 ore, due ore a settimana, in collaborazione con una scuola di Lingua Inglese accreditata con il British Council per sostenere gli Esami. A carico dello studente sono : iscrizione Euro e il costo della partecipazione all esame presso il British Council ( 80/90 euro) a giugno A carico dell Istituto pagamento docenti Scuola. C) PRESENZA MADRELINGUA: Contatti on line, accoglienza a Milano, coordinamento ore di conversazione in compresenza D) SCAMBI CULTURALI: Gemellaggi con scuole estere, mobilità individuale di studenti, convegni e conferenze su intercultura ORGANIZZAZIONE A CARICO DEL DOCENTE REFERENTE Contatti con Agenzie di Viaggio e Scuole Lingue Agenzie Esterne e Madrelingua per st Contatti con studenti,docenti e genitori Controllo e raccolta ricevute versamento bollettini postali Controllo Documentazione personale studenti e genitori per stage Contatti con il Consolato e Questura per Studenti Stranieri Preparazione materiale informativo con programma dettagliato ed istruzioni varie Convocazioni riunioni alunni,genitori,docenti 4.3. Attività Quotidiano in classe e Repubblica a scuola Referente prof.ssa Silvia Labanchi L attività coinvolge ormai da alcuni anni circa 15 classi,dalla prima alla quinta e 15 insegnanti Finalità avvicinare i giovani alla lettura del quotidiano sviluppare un atteggiamento consapevole nei confronti delle informazioni e della comunicazione avvicinare i ragazzi alla realtà che li circonda perché si integrino gradualmente nella società in cui sono inseriti promuovere l attitudine alla riflessione critica favorire il confronto e la cultura del dialogo e della tolleranza 11

12 Obiettivi leggere e analizzare articoli cogliendo le differenze fra le diverse tipologie educare a comprendere i testi imparando a riconoscere la natura, la struttura e le funzioni di un messaggio avviare all analisi degli elementi che costituiscono un quotidiano (le notizie, le fonti, la tipologia degli articoli, l impaginazione, la titolazione, le sezioni) esprimere un opinione personale e rispettare quella dei compagni Metodo lettura individuale libera del quotidiano individuazione di un articolo particolarmente interessante di attualità o relativo alle materie di studio, da utilizzare eventualmente nel biennio, nel laboratorio di scrittura dove si affronta la cronaca e il testo argomentativo Strumenti: quotidiani messi a disposizione nell ambito del progetto 4.4. Progetto laboratorio teatrale Referente prof.ssa Iolanda Gramegna Laboratorio teatrale, ovvero il teatro come forma e strumento di comunicazione e apprendimento Le discipline interessate sono: Lettere, Disegno grafico, psicologia Destinatari Alunni dei corsi serali Vista l implicazione didattica-educativa, si sottolinea quindi l opportunità che questo laboratorio offre agli studenti del serale, per scoprire le proprie potenzialità e gli ulteriori strumenti di studio e approfondimento. Finalità: Favorire l integrazione socio-culturale di alunni problematici e stranieri Sviluppare, consolidare e potenziare le capacità di comunicazione degli alunni (corpo-parola) Approfondimento di alcune unità didattiche Obiettivi: Consapevolezza delle proprie potenzialità Capacità e volontà di affrontare le difficoltà di apprendimento Sviluppo della capacità di osservazione, attenzione, concentrazione Scoperta di diverse modalità di comunicazione Approfondimento di alcune Unità didattiche Produzione e rappresentazione finale di un testo teatrale Contenuti: Scelta di un tema collegato agli argomenti svolti. ( La donna nel Risorgimento) Valutazione finale dei risultati ( per le discipline coinvolte) Metodo: preparazione rappresentazione (voce, espressione corporea, l attore antagonista, l attore protagonista, il conflitto) allestimento rappresentazione 5. AREA 2 SUPPORTO DIDATTICO AI DOCENTI (Prof. Domenica Crea) Cura il settore DOCENTI, in particolare: Accoglie i nuovi Docenti per illustrare il funzionamento dell Istituto e delle procedure del Sistema Qualità Raccoglie e produce materiale di supporto alla didattica Raccoglie della documentazione della normativa scolastica Valorizza la professionalità docente attraverso corsi di formazione, aggiornamento e autoaggiornamento Segue la sperimentazione della Nuova Didattica (attuata nelle due prime di Moda) e ne sottolinea e ne riporta i risultati al Collegio dei Docenti Programma e coordina attività culturali extrascolastiche Programma e coordina proposte culturali provenienti dal territorio utili alla didattica Collabora con l Ufficio Tecnico nelle proposte legate ad uscite didattiche e viaggi di istruzione. segue i progetti europei Predispone e coordina tutta l attività della biblioteca Progetta le attività legate alla costituzione del marchio di moda 12

13 Coordina il progetto di riorganizzazione degli spazi interni ed esterni alla scuola e ne cura l immagine Progetto Biblioteca Referenti: prof. Introvini e prof.ssa Labanchi Nell ambito dell Area 2 rientra la responsabilità della gestione della biblioteca. Nella biblioteca dell Istituto sono conservati acquisti raccolti nel corso della storia del Kandinsky (di carattere specialistico, relativo alle discipline insegnate) e nuovissimi testi, frutto delle più avanzate riflessioni ed esperienze in campo psico-pedagogico, metodologico-didattico e relative alla più recente riorganizzazione dei saperi in chiave multidisciplinare. L attività della biblioteca intende estendersi anche alla progettazione di iniziative mirate al miglioramento della qualità dei servizi per alunni e docenti; I servizi offerti: eventuale acquisto di nuovi materiali, tenendo in particolar conto delle indicazioni e delle proposte dei docenti delle aree di indirizzo incontri tra studenti/docenti con figure professionali che si muovono nelle aree di indirizzo dell Istituto, in collaborazione con il referente dell Area 4. In particolare nell anno scolastico in corso si procederà alla riorganizzazione della biblioteca come spazio e ad un rilancio del prestito e della consultazione La formazione e l aggiornamento dei docenti Il piano delle attività di aggiornamento dell Istituto consiste in iniziative di formazione in servizio, deliberate anno per anno dal Collegio Docenti e organizzate all interno dell Istituto, anche con l ausilio di esperti esterni. Obiettivo di tali attività è l acquisizione di quelle conoscenze e competenze necessarie per la progettazione di un servizio didattico e formativo efficiente e aggiornato, secondo le nuove indicazioni ministeriali. I corsi di aggiornamento, frequentati dai singoli docenti, anche quelli dettati da interessi personali e svolti fuori dall Istituto, sono ritenuti un utile apporto culturale e professionale per l intero Collegio. Il materiale didattico viene raccolto e archiviato in Biblioteca, a disposizione di tutti i docenti interessati, ad opera del referente dell Area 2. Il Piano di aggiornamento annuale viene stabilito in sede di Collegio Docenti. In questo anno scolastico verranno proposti i seguenti corsi: Dislessia, Lingua inglese, Assertività, Riforma, Relazione ed apprendimento 5.3. Uscite didattiche e visite guidate La programmazione didattico educativa annuale dei Consigli di classe prevede l organizzazione di visite guidate a mostre e musei, la visione di spettacoli teatrali e cinematografici, la partecipazione a conferenze, convegni e altre attività culturali e sportive. Tali iniziative vengono decise nell ambito del Consiglio di classe tenendo conto dell attività didattica e degli interessi, per offrire agli studenti l opportunità di partecipare ad eventi significativi Viaggi d istruzione La scuola organizza viaggi di istruzione di uno o più giorni, in Italia e all estero con finalità culturali; essendo attività che perseguono scopi didattici, vengono progettate nell ambito del Consiglio di classe e seguono la procedura stabilita dalla Qualità 5.5 Progetto Educare all Europa multiculturale Referenti: Prof.sse Topa, D Angelo e Villani. Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: cultura dei diritti umani In collaborazione con MIUR, Ufficio scolastico per la Lombardia Finalità Educare alla cittadinanza significa anche educare alla convivenza e questo aspetto diventa oggi di fondamentale importanza nella società multiculturale e multireligiosa che ci circonda; è indispensabile 13

14 convivere civilmente non solo con chi ha ed esercita la cittadinanza, ma anche con chi non ce l ha, con chi non gode i diritti politici e spesso fatica persino a realizzare le condizioni minime di esercizio dei diritti umani più elementari. Convivere civilmente significa accettare, rispettare,aiutare gli altri e i diversi da sé, mettersi in relazione e dimostrarsi disponibili al rispetto, alla tolleranza, alla cooperazione e alla solidarietà. L esperienza dell altro in quanto singolo e in quanto cultura deve diventare occasione per riconoscersi e per arricchirsi. Obiettivo del nostro percorso didattico è dunque guidare i ragazzi alla scoperta degli altri attraverso un approccio alle loro culture, istituzioni, costumi, idee, credenze, storie e narrazioni.. Finalità formative Prendere coscienza dell appartenenza a una comunità civile Prendere coscienza di appartenere a una comunità non solo locale e nazionale ma europea Rispetto e accettazione degli altri e dei diversi da sé Rispetto e accettazione di culture diverse Obiettivi cognitivi Comprendere cosa vuol dire essere cittadini: esercitare diritti, adempiere obblighi Conoscenza storica del processo di evoluzione del concetto di cittadinanza Conoscenza storica del processo di formazione dell Unione europea Saper operare confronti tra il passato e il presente Comprendere cosa significa essere oggi cittadini europei Conoscere aspetti di culture diverse. L Istituto partecipa anche a progetti offerti da Enti del territorio con le medesime finalità. 5.6 Partecipazione a concorsi o rassegne Accade spesso durante l anno che arrivino proposte di partecipazione a concorsi o rassegne. Essendo tali proposte imprevedibili, ma spesso interessanti e portatrici di ricadute sulla scuola, i docenti interessati a partecipare possono iscrivere le classi o i gruppi prescelti, previa comunicazione alla Presidenza, per le necessarie autorizzazioni, e al Consiglio di classe, anche tramite il Coordinatore di classe. 14

15 6. AREA 3 RAPPORTI CON GLI STUDENTI (Prof. Santa Pruiti) Accoglie famiglie e studenti con la finalità di migliorare la consapevolezza dello studente nel passaggio da una scuola all altra Raccoglie e custodisce leggi, ordinanze e circolari relative all area Costruisce una serie di azioni di supporto dentro la scuola (help, sportello, supporto psicologico e interventi di promozione della salute) Inserisce ed accoglie alunni H, come previsto dalle linee guida, per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Coordina l attività di integrazione e supporto didattico per alunni stranieri Predispone l attività relativa al corso per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida di ciclomotore 6.1. Attività inserimento alunni H Coordinatore prof.ssa Maria Cristina Rossi Diritto all educazione e all istruzione alunni h In ottemperanza alle indicazioni della legge quadro n 104 del 1992 e successive integrazioni, l istituto Kandinsky con lo scopo di garantire a tutti il diritto all educazione e all istruzione, anche quando il loro esercizio può essere impedito da difficoltà derivanti dalle disabilità connesse con l handicap, promuove un fattivo processo d integrazione dei ragazzi attraverso un raccordo tra scuola, famiglia, operatori sanitari, terapisti e tutto il personale dei vari centri specializzati che seguono l alunno. Obiettivi: Instaurare un atteggiamento di fiducia nei confronti dell ambiente che li accoglie; Promuovere lo star bene a scuola Rafforzare la stima e la fiducia in sé, nelle proprie capacità e in quella degli altri. Sviluppare le potenzialità nell apprendimento acquisendo crediti formativi utili per il proseguimento degli studi e l inserimento lavorativo. Su tali presupposti e con tali finalità è attivo nel nostro istituto un gruppo di lavoro le cui attività principali sono le seguenti: Azioni: Tenere contatti con i servizi socio-psico-pedagogici territoriali (ANFFAS, CAPAC, Centro Vismara ecc.) e con le associazioni (Fraternità ed Amicizia) Tenere contatti con le S.M.S di provenienza per una tempestiva segnalazione degli alunni con sostegno Realizzare un effettivo raccordo tra i due ordini di scuola (colloqui con i docenti e genitori; raccolta dati e documentazioni; visite guidate per gli alunni; eventuali progetti continuità) Tenere contatti con le famiglie Tenere contatti con il C.S.A per assolvere alle scadenze previste per la segnalazione degli alunni portatori di handicap Curare l assegnazione dei docenti di sostegno nominati ai singoli alunni, secondo criteri didattici Attivare contatti con Comune e Provincia per garantire interventi di assistenza socio-psico-pedagogica agli alunni aventi diritto che presentino particolari problematiche legate all handicap Proporre piani di integrazione, ricercando contatti anche con altre realtà formative presenti nel territorio (ANFFAS, Fraternità ed Amicizia, ecc.) Convocazione GLH per definire:le modalità d intervento sui nuovi alunni, il monitoraggio dei risultati dell anno scolastico, eventuale riorientamenti Convocazione del primo Consiglio di classe con la presenza del coordinatore responsabile per la presentazione del caso e chiarimenti sulla normativa vigente. Definizione delle modalità di osservazioni per la stesura del piano di lavoro 6.2. Progetto Orientamento Coordinatore: Santa Pruiti 15

16 L orientamento è uno dei fattori più significativi della qualità del sistema scolastico, in quanto costituisce una delle premesse fondamentali per garantire ad ogni singolo studente un successo formativo adeguato alle proprie attitudini e propensioni L orientamento è attività delicatissima, che richiede alla scuola attenzione, cura, sostegno tecnico alle scelte dei ragazzi, infatti è una dimensione permanente della didattica, in quanto metodologia che sviluppa consapevolezza di sé, degli oggetti della conoscenza, dei propri stili e strategie di apprendimento, e assume un rilievo particolare nelle fasi di passaggio tra i diversi gradi e ordini di istruzione, quando cioè si assumono decisioni importanti per l attuazione del personale progetto di vita. La nuova normativa sull innalzamento dell obbligo di istruzione (L. 9/99 e relativo Regolamento D.M. 323/99) recepisce la complessità dell orientamento e ne articola l attuazione in termini non solo di aiuto a scegliere, nel passaggio dalla scuola di base a quella superiore, ma anche di aiuto a modificare la scelta all interno dello stesso sistema dell istruzione ( riorientamento) attraverso i passaggi tra vari indirizzi anche di diverso ordine di studi.. Passaggio tra i sistemi Le conoscenze, competenze e abilità acquisite nel sistema della formazione professionale, nell'esercizio dell'apprendistato, per effetto dell'attività lavorativa o per autoformazione costituiscono crediti per l'accesso ai diversi anni dei corsi di istruzione secondaria superiore. Passaggio tra indirizzi della scuola di istruzione di secondo grado Gli alunni che hanno la sospensione del giudizio e, quindi, non risultino ammessi alla classe successiva, non possono effettuare cambio d indirizzo con passaggio a classe di pari livello, ma, eventualmente, solo alla classe antecedente (senza o con esami integrativi in base alla valutazione del curricolo Gli alunni che hanno conseguito la promozione possono effettuare cambio d indirizzo con passaggio alla classe successiva previo esame integrativo Gli alunni che intendono accedere alla classe IV o V e provengono da istituti non professionali o hanno una qualifica per la quale non può essere riconosciuto il credito,devono sostenere esame di qualifica. Gli esami integrativi: La commissione, valutata l'analisi del curricolo, la verifica della compatibilità dei curricoli e dell equipollenza dei piani di studio, individua, sulla base della differenza tra il curricolo della scuola di provenienza e quello del corso al quale si chiede l ammissione, le discipline o parti di esse su cui verterà l esame. I candidati con i requisiti di ammissione, devono presentare domanda per gli esami integrativi, non esiste termine di scadenza entro il quale presentare la domanda tenendo tuttavia presente che tali esami si sosterranno prima dell inizio del nuovo anno scolastico Conosciute le discipline i candidati dovranno ritirare presso la segreteria di questo Istituto o scaricare dal sito della scuola i programmi relativi alle discipline da preparare. Gli alunni sosterranno, all inizio dell anno scolastico, Esami di idoneità L esame di idoneità vale per il passaggio da una classe ad un altra dell Istituto Kandinsky L iscrizione ad una classe superiore, rispetto al titolo di studio in possesso, avviene mediante il superamento con esito positivo di tutti gli esami delle discipline interessate e subordinatamente alla decorrenza dell intervallo prescritto dalla normativa vigente. D.L.vo n.297 art.192 comma 4. Una stessa classe di istituto o scuola statale, pareggiata o legalmente riconosciuta può frequentarsi soltanto per due anni. In casi assolutamente eccezionali, il collegio dei docenti, sulla proposta del consiglio di classe, con la sola componente dei docenti, ove particolari gravi circostanze lo giustifichino, può consentire, con deliberazione motivata, l'iscrizione per un terzo anno. Qualora si tratti di alunni handicappati, il collegio dei docenti sente, a tal fine, gli specialisti di cui all'articolo 316. Composizione della commissione Funzione strumentale: prof.ssa Santa Pruiti che si occuperà di coordinare l attività di orientamento e valutazione dei crediti formativi degli alunni che chiederanno l iscrizione al corso Operatore e tecnico dei servizi sociali diurno e serale,il prof. Mendola per il corso di Operatore e Tecnico della grafica pubblicitaria. Criteri per il passaggio da altro istituto all Istituto Kandinsky La commissione, sulla base della documentazione presentata dagli interessati e di eventuali ulteriori accertamenti, attesta le competenze acquisite ed individua l'anno di corso nel quale essi possono proficuamente inserirsi oppure può contenere l'indicazione della necessità di eventuali esami integrativi e/o di idoneità 16

17 Iscrizioni in prima e seconda solo alunni non maggiorenni Progetto Integrazione e supporto didattico per alunni stranieri Referente: Santa Pruiti Soggetti destinatari Da anni ormai gli Istituti Professionali e Tecnici di Milano vedono un progressivo e costante aumento di presenze di studenti stranieri. In particolare gli Istituti Professionali sono scelti dagli stranieri perché i nuovi cittadini cercano, spesso, in questo tipo di scuole: il mezzo per ottenere una collocazione lavorativa qualificata, la possibilità di mettere a frutto le proprie conoscenze linguistiche un migliore inserimento nella società e nella cultura italiana. Per essere pronta a non deludere le speranze dei nuovi cittadini e per far sì che i loro sogni non si trasformino in insuccessi, ma si concretizzino in una acquisizione salda di professionalità e cultura, l intera organizzazione scolastica deve essere impostata sulla base di un modello di integrazione condiviso da tutti i protagonisti dell attività educativa e didattica. Il successo formativo degli stranieri, così come quello degli studenti italiani, diventa un punto di forza per la scuola a tutto vantaggio della società civile che potrà avvalersi di cittadini competenti, interessati alla professionalità acquisita a scuola e pronti a prendere parte alla costruzione continua e positiva di una cittadinanza attiva e consapevole. Gli studenti stranieri che intendono iscriversi al nostro Istituto o già frequentanti e loro famiglie sono destinatari privilegiati del progetto anche se, come per tutte le altre iniziative in atto nella scuola, si prevede un coinvolgimento di tutti gli allievi e le allieve nonché del personale docente e degli operatori culturali che collaborano con l Istituto. Obiettivi Per gli studenti stranieri Migliorare le competenze linguistiche Arricchire la dimensione comunicativa Promuovere pari opportunità la valorizzazione della cultura e della lingua materna degli studenti stranieri Apprendimento e consolidamento della conoscenza della lingua italiana come L2 la promozione del benessere degli adolescenti migranti e rifugiati attivazione all interno del gruppo classe di dinamiche relazionali positive per sviluppare capacità di comunicazione e di supporto reciproco individuazione degli obiettivi minimi richiesti agli studenti stranieri Per il gruppo classe Decostruire stereotipi e pregiudizi Facilitare una comunicazione interculturale Educare all alterità Abituare al decentramento del punto di vista valorizzazione della multiculturalità la promozione dell incontro e della conoscenza tra le comunità straniere del territorio e la comunità locale attivazione all interno del gruppo classe di dinamiche relazionali positive per sviluppare capacità di comunicazione e di supporto reciproco Azioni Accoglienza: supporto per l espletamento delle pratiche burocratiche d iscrizione, colloqui con lo studente e interazione con le famiglie, rilevazione delle competenze pregresse, determinazione della classe d inserimento, presentazione del corso di studio e organizzazione della rete di supporti allo studente. Redazione da parte del consiglio di classe della scheda introduttiva per la preparazione di un Piano educativo personalizzato per stranieri Contatti con gli sportelli di supporto alle attività di integrazione per gli studenti stranieri della provincia per usufruire delle opportunità che verranno offerte nel corso dell anno. Corsi di Lingua Italiana L2 di livello A1 e di supporto disciplinare in itinere (help per stranieri) 17

18 Potenziamento della lingua attraverso la piattaforma multimediale ItalianoLab, progetto sperimentale di insegnamento della lingua italiana per stranieri) del tutto gratuito fornito in collaborazione con la Provincia di Milano. Avviamento all interno dell Istituto dell attività di supporto su L2 e di sostegno all apprendimento disciplinare, cioè studio della lingua associata ai contenuti delle materie. L organizzazione di tali attività di sportello sarà strutturata in modo tale da ottimizzare il più possibile le risorse umane e i materiali, creando piccoli gruppi di lavoro. L orario di uscita dei ragazzi dalle classi sarà stabilito dai docenti del consiglio di classe, in modo tale che non vi sia perdita di ore fondamentali per il successo scolastico, ma in maniera flessibile e funzionale al potenziamento della lingua e dei contenuti disciplinari. Supporto pomeridiano allo studio interno all Istituto (sportello Help con gli insegnanti della scuola), eventualmente all esterno e in rete soprattutto per gli studenti lavoratori del corso serale (piattaforma ItalianoLab) I singoli docenti del consiglio di classe favoriranno le situazioni di reciproco aiuto fra studenti a scuola e nel tempo libero, in quanto sia sotto l aspetto umano che curriculare l alunno straniero è spesso portatore di risorse tali da stimolare a sua volta la classe in cui è inserito. Gli alunni potranno inoltre accedere ai servizi di sportello pomeridiano per l approfondimento disciplinare con i docenti dell Istituto anche a livello individuale Saranno individuati e fissati, ad inizio anno, gli obiettivi minimi per gli alunni stranieri (con la compilazione mirata di una programmazione personalizzata) e divulgazione di materiale didattico specifico e creazione di materiale semplificato attraverso schemi e riassunti Acquisizione di materiale didattico specifico sia per favorire l apprendimento linguistico che per facilitare lo studio curriculare. Partecipazione(se prevista anche per il corrente anno scolastico) al progetto in Partnership INTEGRANDO curato da Morlacchi Alberto (Responsabile Progettazione ambito Educativo DDIF e Sociale Fondazione "Luigi Clerici") Via Montecuccoli, 44/ Milano, al fine di accrescere il successo formativo dei giovani immigrati di recente ingresso nel nostro paese, in fase di passaggio dalla scuola primaria alla secondaria o dalla secondaria superiore alla formazione professionale, attraverso la realizzazione di percorsi formativi finalizzati al potenziamento/consolidamento delle competenze linguistiche e della conoscenza del mercato del lavoro, delle professioni e dei percorsi formativi. Partecipazione ad eventuali altri progetti degli Enti locali correlati al tema dell intercultura e del dialogo interculturale che verranno proposti nel corso dell anno scolastico. Risultati attesi: Acquisizione di una maggior padronanza nell utilizzo della lingua italiana. Sviluppo di un lessico più ricco e comprensivo di termini tecnici e specifici relativamente alle varie materie curriculari. miglioramento dei risultati scolastici e diminuzione degli insuccessi e dell abbandono. positiva integrazione degli studenti stranieri nei gruppi classi. consolidamento dei rapporti con gli enti del territorio. diffusione capillare di materiale didattico Educazione alla Salute Referente:prof. Nino Iacovella Scopo o finalità: L'educazione alla salute rappresenta il processo educativo attraverso il quale gli individui apprendono ad assumere consapevolmente decisioni utili al mantenimento ed al miglioramento della propria salute. Destinatari: studenti diversificati a seconda dell attività specifica: in alcune saranno gli studenti delle classi 4e e 5e, in altre le ragazze che non abbiamo compiuto i 18 anni, così come tutti gli studenti dell istituto nel caso della peer education e dello sportello Obiettivo: - Informare lo studente riguardo ai nessi causa effetto dei diversi comportamenti e stili di vita rispetto al proprio stato di salute presente e futuro (promozione alla salute) attraverso personale esperto della ASL. 18

19 L intervento, utile al potenziamento delle life skills, si rivolge alla scuola nel suo complesso, individuando i ragazzi stessi quali soggetti attivi e moltiplicatori di salute, secondo la metodologia della educazione tra pari (peer education). - Rilevare, attraverso questionario in forma anonima, dati relativi al comportamento dei nostri studenti (campione di 80/100 ragazze) rispetto alle malattie sessualmente trasmissibili. - Indagine sulla rilevanza del Marketing degli alcolici e influenza sui consumi degli adolescenti (questionario on line) da parte della ASL di Milano - Informazione e sensibilizzazione a riguardo di attività solidaristiche inerenti la salute: donazione di sangue, di midollo osseo, iscrizione all AIDO. - Attivazione per l anno scolastico in corso di uno sportello spazio di ascolto dove poter mettere a fuoco eventuali problemi di uno studente ed eventualmente orientare gli alunni e le famiglie a interventi specialistici più mirati qualora necessario. Impartire un ciclo di lezioni nelle classi 4 e 5 grafica-modasociale-liceo relative a problematiche socio-sanitarie applicate all attualità e la cronaca. - Organizzare un incontro sul tema specifico sulla Salute Mentale Risorse: Educatore professionale esterno per lo sportello e gli interventi su problematiche socio-sanitarie Personale ASL di Milano Personale volontario dell Associazione Lorenzo Perrone Personale esperto dell Istituto dei Tumori di Milano Personale dell Associazione AIDO, con l eventuale presenza di un trapiantato Attività previste: Interventi in Aula Magna Incontri di informazione ed approfondimento nelle classi Attivazione di uno sportello di Counselling Visite guidate in reparti ospedalieri specifici Questionari in forma anonima Strumenti: Distribuzione di materiale informativo per l approfondimento. Aula Magna con uso pc, proiettore per presentazioni in PWP Laboratorio informatico (per indagine campione questionario internet) Aule scolastiche 6.5. Educazione Stradale Referente prof. Nell ambito dell educazione alla convivenza civile, che nella nostra scuola fa parte del normale curriculum di studio per tutti gli studenti del biennio, alcune ore della programmazione della disciplina di Diritto, vengono in particolare dedicate all educazione stradale. L Istituto collabora alla realizzazione di progetti proposti dalle Istituzioni del territorio per la campagna Guida Sicura. A norma del decreto 30/06/03 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata introdotta l obbligatorietà del Certificato di idoneità alla conduzione del ciclomotore. Nel nostro istituto il corso per conseguire il patentino si svolge dall anno scolastico Il corso è gratuito. A carico dei partecipanti l acquisto del libro di testo e il pagamento delle tasse di legge per l iscrizione all esame. Il corso viene attivato su richiesta degli studenti. I corsi di educazione stradale, con frequenza obbligatoria (assenze Max 25%, cioè 3 ore), sono tenuti nei locali dell istituto, da personale esterno qualificato. Il ministero dei trasporti e infrastrutture effettua gli esami in sede se gli iscritti sono almeno 20 (dati dell A.S ). Chi supera l esame ottiene immediatamente il certificato mentre chi viene respinto riceverà dalla scuola l attestazione di frequenza, valida un anno, con cui potrà sostenere ancora l esame in motorizzazione o presso una scuola guida Corsi di recupero Nell ambito degli I.D.E.I. vengono organizzati i corsi di recupero necessari. I Consigli di classe deliberano, nelle riunioni post-accoglienza, oppure nella riunione relativa allo scrutinio del I quadrimestre, i nomi degli 19

20 studenti che necessitano di attività di sostegno per il recupero del profitto. Si studiano quindi le modalità organizzative e si svolgono quei corsi ritenuti necessari, diretti agli allievi di una sola classe o per classi parallele. In casi particolari si attivano corsi nell ambito del progetto Help per un recupero maggiormente individualizzato. Per tutti gli studenti è inoltre attivo durante l anno un servizio di Sportello disciplinare a cui si può accedere su richiesta Attività Sportello Referente prof.ssa Giovanna Mori DESTINATARI Studenti della scuola che sentono la necessità di avere un incontro con un docente di una certa materia per avere chiarimenti e aiuti su alcuni argomenti del programma FINALITA GENERALI DEL PROGETTO Sostenere gli studenti con più difficoltà garantire un maggior benessere scolastico agli studenti MODALITA DI ATTUAZIONE La referente raccoglierà i nominativi, il giorno e l orario dei docenti disponibili ad effettuare l attività ; stilerà il calendario dello sportello; si preoccuperà di rendere noto il calendario ai docenti ed agli studenti insieme alla data di inizio dell attività e le modalità di iscrizione Lo studente si può prenotare presso il centralino con almeno 4 giorni d anticipo; può accedere allo sportello per propria iniziativa o su suggerimento di un docente; è tenuto ad informare il docente in caso di improvviso impedimento a presenziare allo sportello e viceversa Il docente interviene sull area di sua competenza; effettua l attività con alunni del proprio consiglio di classe, ma anche con alunni di altri consigli di classe; può invitare lo studente a presentarsi allo sportello per approfondire parti del programma; può raggruppare più studenti se tutti necessitano dello stesso tipo di intervento; verbalizza gli interventi su un apposito registro sul quale dovranno essere registrati i nominativi dei partecipanti, le ore effettuate, gli argomenti trattati,si mantiene in contatto con la segreteria amministrativa per ricevere assicurazione sulla copertura finanziaria 6.8. Attività Help Referente prof.ssa Giovanna Mori DESTINATARI E rivolto agli studenti della scuola che presentano difficoltà nello studio individuale FINALITA GENERALI DEL PROGETTO Sostenere il processo di apprendimento degli studenti Garantire possibilità di recupero a tutti gli studenti dell Istituto MODALITA DI ATTUAZIONE La referente raccoglierà i nominativi, il giorno e l orario dei docenti disponibili ad effettuare l attività di sportello help; informerà i colleghi sulle modalità di attuazione; informerà gli studenti della possibilità di usufruire del servizio Lo studente può richiedere l help, ma sarà il cdc a dare il consenso alla partecipazione I docenti del consiglio di classe decidono quali studenti hanno bisogno del supporto help; individuano un docente all interno del consiglio disponibile ad effettuare l attività o demandano al referente l individuazione di un altro docente disponibile in Istituto; formano un gruppetto di tre, quattro studenti che usufruiranno del servizio; decidono il numero di ore necessarie allo sportello help; comunicano alle famiglie degli studenti la necessità della frequenza allo sportello Help; registrano sul verbale del consiglio di classe le suddette decisioni I docenti che effettuano gli interventi didattici: mantengono i contatti con il consiglio di classe, devono ricevere la nomina dalla segreteria annotano su un registro fornito dalla segreteria amministrativa i giorni, le ore in cui effettuano lo sportello, le presenze/assenze dei partecipanti, gli argomenti trattati. 7. AREA 4 RELAZIONI STUDENTI /TERRITORIO (Prof.ssa Ninfa Bono) 20

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