ARET gruppo carceri relazione visita CC Monza (MI) 27 giugno 2013
|
|
- Amedeo Franchini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Relazione visita alla Casa Circondariale di Monza, 27 giugno 2013 La visita viene effettuata nell ambito dell attività dell Osservatorio Nazionale sulle condizioni di Detenzione dell associazione Antigone. La delegazione sarà accompagnata per l intera visita dalla direttrice Maria Pitaniello e dal Comandante Telesca, oltre ad un numero variabile di agenti PP. Colloquio con la direzione La visita inizia con un colloquio con la direttrice del carcere, durante la quale vengono comunicati i dati salienti relativi alla struttura. Secondo la classificazione di Antigone, la struttura del carcere risulta composta da 15 sezioni principali 1. La direzione ne elenca 16; probabilmente nel conteggio non rientra la sezione semiliberi, esterna al perimetro principale. Alla data della visita risultano inagibili: due sezioni femminili parte di una sezione maschile. L inagibilità deriva da una serie di gravi infiltrazioni dai tetti. (Durante la visita verranno visitate due aree inagibili: la cappella e una sezione posta al piano superiore rispetto alla sezione femminile. Durante le giornate di pioggia, alcune detenute svolgono la mansione di svuotamento dei molti secchi cosparsi nella sezione dismessa). Anche il teatro, la palestra principale e la lavanderia industriale risultano inagibili. La destinazione delle sezioni è la seguente: Area Sezioni Alta sicurezza 2 Protetti 1 Media sicurezza 5 Lavoranti 2 Osservazione 1 Infermeria 1 Femminile 1 Semiliberi+art.21 1 * Inagibili 2 Non esistono aree destinate ai giovani adulti. 1 Associazione Antigone. Il carcere trasparente: primo rapporto nazionale sulle condizioni di detenzione. Castelvecchi, pag. 1 di 6
2 Presenze di detenuti, nei vari circuiti, al 25 giugno: Circuito/Sezione Detenuti Alta sicurezza 66 Protetti (r.infamanti+ex collaboratori+ex forze di polizia) Media sicurezza 434 Femminile 58 Semiliberi (15)+art.21 (7) 22 Collaboratori di giustizia 22 TOTALE 677 La capienza regolamentare è di 406 posti. Al netto delle sezioni inagibili, la capienza è di 364 posti. Il tasso di affollamento, calcolato considerando solo le sezioni agibili è dunque del 186%. Personale La pianta organica dell istituto prevede un totale di 462 agenti. Quelli effettivamente assegnati sono 399, da cui vanno sottratti i 45 distaccati. Il personale di polizia penitenziaria effettivamente in servizio risulta di 354 unità. La pianta organica prevede 7 educatori (di cui ne sono presenti 4), oltre a 2 agenti di rete. Sono ammessi circa 80 volontari. La struttura ha in organico 1 vicedirettore. Eventi critici Non sono segnalati suicidi nel Durante la visita viene fatto più volte riferimento al recente caso (8/6/2013) di morte del detenuto 22enne Francesco Smeragliuolo. Nessun dettaglio viene fornito: la direzione si limita a descrivere la situazione come in via di accertamento. Di seguito, i dati forniti sugli eventi critici: 75 Eventi * Atti di autolesionismo Tentati suicidi 15 2 Suicidi 1 0 Morti per cause naturali 2 2 Aggressioni tra detenuti 40 9 Digiuni o rifiuto del vitto Invii urgente in ospedale Manifestazioni di protesta collettiva 3 2 * al 25/6/2013 pag. 2 di 6
3 Struttura Gli edifici sono del 1987 (ma furono consegnati nel 1992); parte degli interni risultano ristrutturati o almeno tinteggiati di recente. Esternamente lo stabile mostra invece segni di usura piuttosto evidenti. I problemi strutturali, già evidenti dalla facciata, si verificano all interno. Complessivamente la struttura risulta essere in cattive condizioni, considerando che ha solamente 20 anni. La struttura è dotata di una cucina centrale che serve la quasi totalità delle sezioni, più due separate (una per i collaboratori di giustizia ed una per la sezione femminile). Le celle visitate sono tutte simili, la direzione dichiara misure di 11mq incluso il bagno. La classificazione di Antigone per questo carcere (cit.) riporta una misura di 9mq/cella. Nelle celle sono tipicamente presenti due letti fissi; una terza branda, di tipo pieghevole, è stata aggiunta alla dotazione della cella ed è tipicamente riposta durante il giorno sotto o sopra una delle altre brande. Nelle sezioni visitate sono state rilevate anche diverse celle ospitanti 4 detenuti, in cui l ulteriore ospite è costretto a dormire su un materasso posto direttamente sul pavimento. Tutte le celle sono dotate di bagno (wc+lavabo) in un piccolo locale separato, dotato solo di acqua fredda. Le docce sono comuni, in sezione. I locali docce presentano gravi segni di deterioramento: sono quasi completamente ricoperti di muffe e nei casi più gravi presentano parti di muro prive di rivestimento. Anche la sezione femminile è priva di circuito di acqua calda nei bagni delle celle. Popolazione detenuta Al momento della visita vengono dichiarati presenti nell istituto 677 detenuti, di cui 62 nella sezione femminile. Vi sono 300 detenuti stranieri; nessun bambino, nessun transessuale. La suddivisione per posizione giuridica è la seguente: Detenuti definitivi 269 Sit.miste con condanna definitiva 65 Totale definitivi 334 Detenuti giudicabili 182 Detenuti appellanti 75 Detenuti ricorrenti 65 Sit.miste senza condanna definitiva 21 La struttura ha una capienza regolamentare di 406 detenuti, da cui però va sottratta la capienza delle sezioni inagibili; pertanto la capienza regolamentare alla data della visita è di 364 persone. Il tasso di affollamento, considerati i posti disponibili al netto delle sezioni inagibili, risulta essere del 185%. La progettazione iniziale era stata fatta pensando a celle singole, ben presto raddoppiate. In anni più recenti, per gestire il gravissimo sovraffollamento, l amministrazione ha deciso di aggiungere brande pieghevoli per ospitare tre (a volte più) detenuti per cella. In parecchi casi durante la visita vengono osservati materassi posti a terra. pag. 3 di 6
4 Isolamento La struttura dispone di 5 posti in isolamento, di cui uno solo risulta occupato. Isolamento (sanitario) 0 Isolamento (disciplinare) 0 Isolamento (giudiziario) 1 Detenuti stranieri La percentuale di detenuti stranieri è al di sopra del 50%. E attivo presso il carcere uno sportello a supporto di detenuti immigrati, in particolare per le attività di rinnovo del permesso di soggiorno. Sezione osservazione In questa sezione trovano posto numerose celle destinate ad accogliere i detenuti nel loro primo periodo nell istituto. La situazione in questa sezione è gravissima: le celle che non sono evidentemente in grado di contenere più di due detenuti, sono occupate da almeno tre detenuti e in almeno nella metà dei casi da quattro detenuti. In molte celle sono presenti materassi a terra e questa situazione perdura da anni, come risulta evidente confrontando le rilevazioni di precedenti visite (luglio 2010, febbraio 2013). Sono presenti 63 detenuti in 18 celle. Durante la visita non sono state misurate le superfici disponibili nelle celle, ma se la classificazione di Antigone (cit.) che riporta 9mq/cella è corretta, i detenuti in questa sezione hanno a disposizione mediamente 2,57mq. Nelle celle da 4 ogni detenuto dispone di 2,25mq. La situazione di questa sezione è ulteriormente aggravata dal fatto che la permanenza che di norma dovrebbe essere di pochi giorni si prolunga in certi casi anche oltre il mese. La direzione dichiara approssimativamente 10 ingressi alla settimana. Nella stessa sezione sono presenti alcune camere di sicurezza completamente vuote, senza branda, tavolo nè sedie, usate per la permanenza delle persone che giungono dall esterno, prima di essere registrate e visitate. In almeno un caso, nel 2012, il sovraffollamento del carcere non ha consentito di registrare tutti i detenuti: alcuni di essi sono stati costretti a dormire nelle celle di sicurezza, nella stanza vuota, su materassi posti a terra. Sezioni media sicurezza La visita include alcune sezioni detentive di media sicurezza, tra cui una in regime aperto (v. avanti). Le sezioni sono affollate; quasi tutte le celle ospitano 3 detenuti, di cui uno costretto ad utilizzare una branda pieghevole. Ogni sezione dispone di due sale di socialità, utilizzate per 1,5 ore al giorno ( ). Viene dichiarata la presenza di frigoriferi in ogni cella. In realtà rileviamo che in vari casi non è così; la dichiarazione viene in seguito corretta con presenza di frigo o borsa frigo in ogni cella. Sezione femminile Due delle tre sezioni del reparto femminile sono inagibili. La sezione agibile è posta al piano terra ed ospita circa 58 detenute in 25 celle. Ore d aria e applicazione del regime aperto nelle sezioni Da maggio 2013 nella seconda sezione (media sicurezza) vige il regime di celle aperte con orario Al momento della visita le celle erano in realtà chiuse per conta, sono state aperte poco dopo. pag. 4 di 6
5 La scelta su quali detenuti ammettere al regime aperto è stata fatta includendo i lavoranti e i scegliendo tra i detenuti con fine pena uguale o superiore ad un anno. E in previsione per luglio il passaggio al regime aperto per una ulteriore sezione di media sicurezza. Nelle altre sezioni, le ore d aria a cui sono ammessi i detenuti sono 4: 9 11 e 13 15, con un prolungamento di un ora, fino alle 16, d estate. L orario per le docce è sovrapposto a quello dell aria. Servizi sanitari La struttura di riferimento per i servizi sanitari è il San Gerardo di Monza. Il carcere dispone di 11 medici presenti 30 hh alla settimana ciascuno. La presenza è di 3 medici alla mattina, 2 al pomeriggio ed uno di notte. Vengono elencate le visite specialistiche disponibili (ortopedia, chirurgia, otorinolaringoiatria, dermatologia, cardiologia, ginecologia, oculistica, altre alla disponibilità di un ecografo e un radiologo). La direzione segnala lunghe liste d attesa solo per il chirurgo ed il dentista. L incidenza di tossicodipendenti al era del 54%. La struttura dispone di due psichiatri (più un coordinatore del servizio di osservazione psichiatirca) e di 3 psicologi presenti 5h/gg. Il responsabile del Sert dott. Cocchini al momento della visita è assente. Le collaboratrici comunicano che al Sert risultano in carico 188 detenuti, la maggior parte dipendenti da cocaina e da eroina (23 risultano in terapia com metadone o suboxone). Infermeria Il dirigente sanitario [dott.ssa Vaira] precisa la frequenza della presenza degli specialisti, chiarendo che dermatologo e cardiologo sono presenti una volta alla settimana; oculista e otorino una volta al mese. Presso la struttura lavorano anche 15 infermieri, uno psicologo ed uno psichiatra (20h/settimana). Le celle del reparto infermeria sono anche più spartane di quelle delle altre sezioni e in alcuni casi sono utilizzate anche quando non sarebbe necessario, per via del forte sovraffollamento. Alcuni detenuti sono qui da più di 6 mesi. Nel ROP (reparto di osservazione psichiatrica) si rileva una situazioni decisamente grave. Alcuni detenuti versano in condizioni critiche (a causa della patologia psichiatrica o delle cure farmacologiche a cui sono sottoposti, non è dato sapere). Le celle in cui sono reclusi sono vuote e tipicamente non sono fornite di lenzuola, per motivi di sicurezza. La struttura però non è evidentemente dotata delle attrezzature proprie dei reparti psichiatrici, nè di supporto infermieristico, per cui i detenuti sono lasciati a dormire direttamente sui materassi di gommapiuma. Un detenuto, pur avendo a disposizione una branda e un materasso (seppur, appunto, senza lenzuola) è a terra, su alcune coperte poste vicino all ingresso della cella. Il detenuto al momento del nostro arrivo siede sulle coperte, proferisce alcune parole incomprensibili e si presenta in condizioni estremamente precarie, in totale stato confusionale con abbondante perdita di saliva. Impiega vari minuti ad alzarsi in piedi. Trattamento, lavoro e formazione Le attività lavorative e di formazione svolte sono piuttosto varie, anche se il numero dei detenuti che vi riescono ad accedere è basso. La direzione fa più volte riferimento al programma regionale Dote Lavoro che ha permesso di erogare formazione, tramite enti accreditati, a vari detenuti. Per il 2013 però non risultano ancora disponibili fondi. pag. 5 di 6
6 Durante la visita vengono visitati anche alcuni laboratori. Attualmente i detenuti impiegati sono 29 nella sezione maschile (falegnameria: 5, lavanderia: 8, assemblaggio filtri per la coop.sangiuseppe: 8, vetreria: 8) e 11 nella sezione femminile (coop san Giuseppe 3, assemblaggio lampadari e giocattoli: 8). Vi sono 31 detenuti lavoranti nelle sezioni. Una serra, presente nel perimetro carcerario, è dismessa da circa 10 anni. La ragione ufficiale per il mancato utilizzo è la dimensione ridotta della serra stessa, evidentemente insufficiente per iniziare un attività commerciale che pure necessiterebbe di commesse dall esterno, al momento assenti. Area colloqui La direzione sottolinea che i colloqui sono possibili tutti i giorni, domenica inclusa e che l uso del telefono è ampiamente consentito. I colloqui con i familiari sono organizzati per turni di 2 ore e si svolgono in alcune aree dedicate (5 sale per i colloqui familiari + 2 sale più grandi, con 8 tavoli per un totale di una quarantina di posti ciascuna). Al momento della visita una delle due sale era chiusa per lavori di pulizia. La struttura dispone di una ludoteca, deserta al momento della visita. E prevista la riattivazione di un area verde da destinare ai colloqui. Criticità rilevate In estrema sintesi, le principali criticità rilevate riguardano quindi: il gravissimo sovraffollamento che affligge l intera struttura la situazione di ulteriore disagio che deriva dalle gravi infiltrazioni che hanno costretto alla dismissione di intere sezioni e che a volte provocano l allagamento di celle in sezioni ancora in uso le condizioni di detenzione nel reparto osservazione le condizioni di detenzione nel ROP Andrea Andreoli Allegati: confronto rilevazioni pag. 6 di 6
7 Aret Gruppo Carceri Pivot su dati rilevazioni (CC e CR lombardia) v.2.3.xlsx Istituto Average of Valore Row Labels CC Monza Column Labels 2000_antigone 2008_06 Antigone 2009_08 radicali 2010_07 civati/carugo 2013_02_radicali 10.popolazione 295, , , , , Capienza regolamentare al netto di sez.inagibili Capienza regolamentare Detenuti presenti Detenuti definitivi Detenuti giudicabili Detenuti appellanti Detenuti ricorrenti Detenuti in attesa di giudizio (imp+app+ric+mistind) Situazioni miste, senza condanna definitiva Tasso detenuti non definitivi 52 50,6 20.Detenuti comuni/media sicurezza Detenuti in 41bis Detenuti in Alta Sicurezza Protetti Protetti collaboratori di giustizia Reparto osservazione psichiatrica 5 24.Reparto semiliberi/art Uomini Donne Bambini con madri Stranieri Tasso presenza stranieri (%) ,3 92.Capienza tollerata Tasso di affollamento (%) pianta organica 137, , ,54 141,99 01.PP, pianta organica PP, assegnati PP traduzioni e piantonamenti + distaccati PP, effettivamente in servizio nella struttura Tasso di supervisione (ratio) 2,11 2,33 1,86 1,91 10.Educatori, pianta organica Educatori assegnati 3 12.Educatori presenti Psicologi, pianta organica 0 21.Psicologi assegnati 3 22.Psicologi presenti Agenti di rete trattamento e misure alternative ,6 01.Det.dipendenti dall'amm.penitenziaria Lavoranti in carcere e per coop Semiliberi lavoranti in proprio 1 04.Semiliberi lavoranti per az.esterne Semiliberi Lavoro esterno ex art Volontari ammessi sanità 82,25 103, ,4 01.Detenuti in terapia metadonica Sieropositivi Tossicodipendenti Detenuti con patologie di tipo psichiatrico Medici assegnati 2 90.Medici presenti Infermieri assegnati 8 91.Infermieri presenti struttura ,75 01.sezioni totali sezioni ordinarie Sezione accoglienza/osservazione Sezioni femminili sezioni isolamento e protetti Sezioni lavoranti Sezioni infermeria sezioni semiliberi/art #celle totali #celle doppie #celle singole #celle isolamento mq medi cella singola 9 50.eventi critici , dipendenti dap suicidi 2009 (agg.agosto) 0 03.dipendenti dap suicidi nel _06 antigone
8 Aret Gruppo Carceri Pivot su dati rilevazioni (CC e CR lombardia) v.2.3.xlsx 04.dipendenti dap morti sul lavoro nel autolesionismo autolesionismo aggressioni a agenti 2009 (agg.agosto) 0 06.aggressioni a agenti nel deceduti in carcere nel deceduti in carcere 2009 (agg.agosto) 1 21.detenuti suicidi o da accertare Aggressioni tra detenuti Digiuni o rifiuto del vitto Morti per cause naturali vita in carcere 2 8,2 01.ore d'aria al giorno detenuti in regime aperto (%) 0 11,4
LA SANITÀ PENITENZIARIA NEL VENETO (Dati )
Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE SALUTE MENTALE E SANITÀ PENITENZIARIA LA SANITÀ PENITENZIARIA NEL VENETO (Dati 2008-2014) Venezia, giugno 2015 Settore Salute Mentale
DettagliRiforma del sistema dei procedimenti di convalida di arresto e giudizio direttissimo Catania 19/03/2012
Riforma del sistema dei procedimenti di convalida di arresto e giudizio direttissimo Catania 19/03/2012 Porte girevoli e sovraffollamento nelle carceri Dirigente penitenziario Elisabetta ZITO Direttore
DettagliCARTA DEI SERVIZI SANITARI. Unità Operativa Medicina Penitenziaria Dirigente Responsabile: Dr. Massimo Forlini
Unità Operativa Medicina Penitenziaria Dirigente Responsabile: Dr. Massimo Forlini Informazioni generali All interno della Casa Circondariale di Teramo è presente un Presidio Sanitario Territoriale che
DettagliInaugurazione del nuovo carcere di Trento. e visita del capo del DAP Franco Ionta agli istituti penitenziari di Venezia
Inaugurazione del nuovo carcere di Trento e visita del capo del DAP Franco Ionta agli istituti penitenziari di Venezia 31 gennaio 2011 - Il Ministro della Giustizia Angelino Alfano, il Capo del DAP Franco
DettagliDetenuto del 41bis si impicca nel carcere di Opera, sesto suicidio in cella da inizio mese
OSSERVATORIO PERMANENTE SULLE MORTI IN CARCERE Radicali Italiani, Associazione Il Detenuto Ignoto, Associazione Antigone Associazione A Buon Diritto, Redazione Radiocarcere, Redazione Ristretti Orizzonti
DettagliSTORIE DI ORDINARIA ANOMIA
STORIE DI ORDINARIA ANOMIA ...DIETRO UNA PORTA CHIUSA A CHIAVE I NUMERI DEL SOVRAFFOLLAMENTO 208 Istituti penitenziari 68000 detenuti 44000 i posti disponibili POPOLAZIONE CARCERARIA 50% in attesa di sentenza
Dettaglidiritto/dovere non occorre alcuna autorizzazione (
Visitare il carcere e la comunità penitenziaria che ci vive, è un diritto/dovere di deputati, senatori, parlamentari europei e consiglieri regionali previsto dall Art 67 dell Ordinamento Penitenziario
DettagliI presidi sanitari penitenziari: situazione di contesto e monitoraggio.
I presidi sanitari penitenziari: situazione di contesto e monitoraggio. Laura Giglioni Regione Toscana Direzione Generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale Direzione Generale Diritti di Cittadinanza
DettagliAll Ufficio per le Relazioni Sindacali e per le Relazioni con il Pubblico del D.A.P. ROMA
Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Segreteria Generale: Via Trionfale, 79/A 00136 Roma Tel. 06.3975901 (6 linee r.a) Fax 06.39733669 Email: info@sappe.it Prot. 25.558/mr Roma 27 novembre 2012 Al
Dettagli17. Criminalità: il pianeta carcere a Roma
17. Criminalità: il pianeta carcere a Roma Anche in questa edizione del Mosaico Statistico, l ultimo capitolo torna ad affrontare il tema della sicurezza, focalizzando l attenzione sulla situazione degli
DettagliUNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE
UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE LE VISITE DELL'OSSERVATORIO 22 Ottobre 2015 Casa Circondariale "Bassone" di Como Una delegazione dell'osservatorio Carcere UCPI, composta dagli
DettagliIL CARCERE Angela Mazzone
IL CARCERE 1 La Casa circondariale di Marassi ha una struttura costruita alla fine del 1800 ed ha subito un restyling negli anni 90, la Casa Circondariale è chiamata anche "Case Rosse". 2 1ª Sezione -
DettagliSCHEDA di RILEVAZIONE FINALE Progetti finanziati da Regione Friuli Venezia Giulia Struttura Stabile per gli Immigrati
SCHEDA di RILEVAZIONE FINALE Progetti finanziati da Regione Friuli Venezia Giulia Struttura Stabile per gli Immigrati BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA RELATIVE ALLE POLITICHE ABITATIVE A FAVORE
DettagliUNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE
UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE Visita al carcere S. Maria Maggiore di Venezia del 23 novembre 2012 La delegazione in visita è composta da Carmela Parziale della Giunta U.C.P.I.,
DettagliSALUTE NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
SALUTE NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI DPCM 01.04.2008 TRASFERIMENTO al S.S.N. delle competenze sanitarie sino ad allora svolte dal MINISTERO di GIUSTIZIA Istituto Penitenziario è diventato parte integrante
DettagliSERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
Area dei servizi di trattamento specialistici, accolgono, in ambiente protetto, persone che presentano particolari problematicità di gestione. Erogano prestazioni finalizzate alla formulazione e/o all
DettagliPer Regione e posizione giuridica
Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero della Giustizia - Dap Per nazionalità e posizione giuridica Imputati Condannati Internati Da impostare Totale Itaniani 17.481
DettagliRELAZIONE AL PARLAMENTO
RELAZIONE AL PARLAMENTO Camera dei Deputati, 21 marzo 2017 Daniela de Robert Presentiamo adesso alcuni dati (di cui la relazione è ricca) relativi ai diversi ambiti di azione del Garante Nazionale. Comincio
DettagliSERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
Area dei servizi di trattamento specialistici, accolgono, in ambiente protetto, persone che presentano particolari problematicità di gestione. Erogano prestazioni finalizzate alla formulazione e/o all
DettagliNumero carceri della regione che hanno compilato il questionario Regione ABRUZZO 7 Report: conteggi per regione Pianta organica 8 Assegnati 9 Effettiv
5 Numero carceri italiane che hanno compilato il questionario Pianta organica 479 Assegnati 377 Effettivamente in servizio 33799 Pianta organica Assegnati Effettivamente in servizio Pianta organica Assegnati
DettagliCITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE
CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE Cittadini stranieri e condizione sociale in provincia di Bologna (Parte terza) Sintesi Rapporto di ricerca realizzato per la Provincia
Dettagli1 di 1 14/11/
Il Mattino articolo http://www.ilmattino.it/stampa_articolo.php?id=169838 1 di 1 14/11/2011 9.16 stampa chiudi 13-11-2011 sezione: NAPOLI NAPOLI - Due suicidi nella sola giornata di ieri, 58 dall'inizio
DettagliOLTRE LA PENA: IL SISTEMA DELLE CASE FAMIGLIA PER DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA PROMOSSO DAL COMUNE DI ROMA
OLTRE LA PENA: IL SISTEMA DELLE CASE FAMIGLIA PER DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA PROMOSSO DAL COMUNE DI ROMA Cooperativa Sociale P.I.D. Pronto Intervento Disagio O.N.L.U.S. - Roma www.pid.coop La cooperativa
DettagliUNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE
UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE LE VISITE DELL OSSERVATORIO Casa di reclusione di Parma - 15 marzo 2017 Su richiesta della Camera Penale di Parma, l'osservatorio ha visitato la
DettagliIndagine sui presidi residenziali socio assistenziali e socio sanitari anno 2014
ATTENZIONE: Per le strutture CESSATE durante l' il questionario NON DEVE essere compilato. 1. Dati anagrafici del Presidio: Nel caso in cui i dati anagrafici del Presidio non fossero corretti, riportare
DettagliDISABILITA E CARCERE: IL CASO DEL CARCERE REBIBBIA DI ROMA
DISABILITA E CARCERE: IL CASO DEL CARCERE REBIBBIA DI ROMA Dott. Emanuele Goddi Social Worker - PID Cooperativa Sociale P.I.D. Pronto Intervento Disagio O.N.L.U.S. - Roma www.pid.coop P.I.D. (Pronto Intervento
DettagliSERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO RESIDENZIALE PER PERSONE DIPENDENTI DA ALCOOL
Area dei servizi di trattamento specialistici, accolgono, in ambiente protetto, persone che presentano particolari problematicità di gestione. Erogano prestazioni finalizzate alla formulazione e/o all
DettagliOGGETTO: Casa Circondariale di LECCE Criticità ed emergenze
Prot. n. 5725 Roma, lì 16 luglio 2010 Pres. Franco IONTA Capo del DAP Dr. Emilio DI SOMMA Vice Capo Vicario del D.A.P. Dr. Riccardo TURRINI VITA Direttore Generale del Personale - D.A.P Dr. Enrico RAGOSA
DettagliCOMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA
COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA Sono residenze terapeutico-riabilitative destinate ai pazienti per i quali il Centro di Salute Mentale valuti indispensabile l inserimento residenziale. E prevista
DettagliRegione Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro Servizio di Sanità Penitenziaria
Regione Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro Servizio di Sanità Penitenziaria Rapporto sullo stato della Salute negli Istituti Penitenziari ricadenti nell ambito territoriale dell Azienda Sanitaria
DettagliStagione dal al Adulti 5,00 8,50 14,00 Bimbi da 2 a 8 anni non compiuti
LISTINO PREZZI 2012 Stagione dal 05-05-2012 al 15-09-2012 BASSA MEDIA ALTA Adulti 5,00 8,50 14,00 Bimbi da 2 a 8 anni non compiuti 3,00 4,50 7,00 Pernottamento Ospiti esterni 4,00 6,00 10,00 Piazzola "Small"
DettagliDr. Vincenzo SAULINO
Conferenza Nazionale La Riforma della Sanità Penitenziaria La risposta del Piemonte TORINO, 28-29 Gennaio 2010 I progetti terapeutici in tema di alcol-tossicodipendenza in carcere: la Custodia Attenuata
Dettaglia Rimini
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail STACCIOLI MARIA CATERINA caterina.staccioli@auslrn.net Nazionalità Data di nascita Italiana 01-09-1956 a Rimini
DettagliSOVRAFFOLLAMENTO CARCERARIO
SOVRAFFOLLAMENTO CARCERARIO Le statistiche annuali del Consiglio d Europa 17 ottobre 2013 www.freefoundation.com 2 STATISTICHE PENALI ANNUALI DEL CONSIGLIO D EUROPA L indagine del 2011 sulle statistiche
DettagliRESIDENZA SANITARIA RIABILITATIVA PROGETTO AURORA CECINA Via Montanara Cecina (Li)
Fondazione Casa Cardinale Maffi Onlus (D.M. 18 maggio 1998 già Ente Morale D.P.R. n. 352/54) RESIDENZA SANITARIA RIABILITATIVA PROGETTO AURORA CECINA Via Montanara 57023 Cecina (Li) Responsabile Unità
DettagliVERSO IL NUOVO OSPEDALE DI CESENA Avvio del percorso partecipato di progettazione. 30 maggio 2017 direzione sanitaria
VERSO IL NUOVO OSPEDALE DI CESENA Avvio del percorso partecipato di progettazione 30 maggio 2017 direzione sanitaria UN OSPEDALE NEL VERDE SPAZIO INSUFFICIENTE Il modo di vivere l ospedale è profondamente
DettagliOLTRE I PREGIUDIZI: IL CARCERE MOSTRATO AI RAGAZZI
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE GUARDIAMO DENTRO OLTRE I PREGIUDIZI: IL CARCERE MOSTRATO AI RAGAZZI Ente capofila: COMUNE DI GENOVA UFFICIO SERVIZIO CIVILE In rete con CASA CIRCONDARIALE DI GENOVA
DettagliLorenzo Rampazzo Servizio Tutela Salute Mentale Regione Veneto
Lorenzo Rampazzo Servizio Tutela Salute Mentale Regione Veneto Milano, 17 maggio 2012 Le funzioni sanitarie svolte dall'amministrazione Penitenziaria con riferimento ai soli settori della prevenzione e
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI
REGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI Art. 1 - FINALITA E CONTENUTO Art. 2 - OGGETTO E PRESTAZIONI EROGATE Art. 3 - MODALITA D ACCESSO Art. 4 - SITUAZIONI PARTICOLARI Art. 5 -PROGETTO INDIVIDUALE
DettagliPERCORSI DI ACCOGLIENZA IN CARCERE. Analisi delle normative specifiche relative al sistema penitenziario
PERCORSI DI ACCOGLIENZA IN CARCERE Analisi delle normative specifiche relative al sistema penitenziario FONTI Costituzione: Artt.32 (diritto alla salute) e 27 (reinserimento dei soggetti condannati ed
DettagliCasa di Enrica Comunità a bassa protezione per adulti con disagio psichico. via Gozzano n Monza
Casa di Enrica Comunità a bassa protezione per adulti con disagio psichico via Gozzano n. 9-20900 Monza lecase@novomillennio.it www.novomillennio.it Chi siamo Casa di Enrica è una casa alloggio per adulti
DettagliGUARDIAMO OLTRE Quarto rapporto di Antigone sugli Istituti Penali per minorenni
GUARDIAMO OLTRE Quarto rapporto di Antigone sugli Istituti Penali per minorenni Presentazione 18 dicembre 2017 ROMA, CESV Il rapporto completo è al sito: www.ragazzidentro.it I numeri degli IPM Al 15 novembre
DettagliRIORGANIZZAZIONE DELL ASSISTENZA IN CARCERE a cura di Graziella Mauro e Graziella Valoppi Distretto di Udine AAS «Friuli Centrale»
RIORGANIZZAZIONE DELL ASSISTENZA IN CARCERE a cura di Graziella Mauro e Graziella Valoppi Distretto di Udine AAS «Friuli Centrale» La riforma della medicina penitenziaria DPCM 1 aprile 2008 ha trasferito
DettagliDAI MATERNO-INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento MA 28 SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 11
pag. 7 DAI MATERNO-INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento MA 28 SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 11 PEDIATRIA DO OCM Ultimo aggiornamento 05/05/2014. pag. 1 Responsabile
DettagliCARCERI- A Benevento il 18 suicidio in carcere del 2010
Comunicato Stampa dell 8 aprile 2010 CRCERI- Benevento il 18 suicidio in carcere del 2010 Un detenuto 39enne, napoletano, collaboratore di giustizia dichiarante, nella tarda serata di ieri si è suicidato
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
Sono strutture socio-sanitarie residenziali presso le quali vengono accolti i soggetti affetti da AIDS e da patologie correlate, quando: a) non sia possibile attivare un trattamento a domicilio: b) se
DettagliCarta dei Servizi. degli ISTITUTI PENITENZIARI
Carta dei Servizi degli ISTITUTI PENITENZIARI Carta dei Servizi degli ISTITUTI PENITENZIARI Questo opuscolo vuole essere per l utenza un mezzo per fornire informazioni in merito alle modalità di gestione
DettagliPERSONE SEGNALATE ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA PER DROGHE DAL 1973 AL 2008
PERSONE SEGNALATE ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA PER DROGHE DAL 1973 AL 28 Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero dell'interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza Direzione
DettagliCOMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA
COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA Sono residenze terapeutico-riabilitative destinate ai pazienti per i quali il Centro di Salute Mentale valuti indispensabile l inserimento residenziale. E prevista
DettagliUNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE
UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE LE VISITE DELL OSSERVATORIO 1 luglio 2015 Casa Circondariale e di Reclusione Pagliarelli di Palermo Una delegazione dell'osservatorio Carcere U.C.P.I.,
DettagliLa prevenzione del suicidio in carcere si discosta dagli argomenti trattati in questo sito; tuttavia l estrema attualità dell argomento mi ha
La prevenzione del suicidio in carcere si discosta dagli argomenti trattati in questo sito; tuttavia l estrema attualità dell argomento mi ha convinto circa l opportunità di pubblicare on line la relazione
DettagliLA TUA SALUTE AL CENTRO
LA TUA SALUTE AL CENTRO A DI CURA PRI CASA DI CURA PRIVATA SANATRIX CLINICA SANATRIX LA CLINICA La Clinica Sanatrix è una casa di cura privata in grado di rispondere ai più innovativi requisiti in termini
DettagliRoma lì, Prot. N All. 3. All Ufficio Relazioni Sindacali. Al Provveditorato Regionale A.P. E, per conoscenza
Prot. N. 6168 All. 3 Roma lì, 15.04.2011 All Ufficio Relazioni Sindacali D.A.P. R O M A E, per conoscenza Al Provveditorato Regionale A.P. Lombardia M I L A N O OGGETTO: Modalità calcolo FESI 2010 casa
DettagliLA SITUAZIONE DELLE CARCERI: FACCIAMO IL PUNTO.
LA SITUAZIONE DELLE CARCERI: FACCIAMO IL PUNTO. A ridosso della scadenza della sentenza di condanna della Corte Europea di Strasburgo (maggio 2014) Italo Tanoni ANCONA 29 maggio 2014 Assemblea Legislativa
DettagliA.S.L. 4 TORINO OSPEDALE S. GIOVANNI BOSCO U.O. CARDIOLOGIA
A.S.L. 4 TORINO OSPEDALE S. GIOVANNI BOSCO U.O. CARDIOLOGIA L Unità Operativa di Cardiologia appartiene al Dipartimento Medico dell Ospedale Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco (piazza del Donatore
DettagliCOMUNICATO STAMPA 9 Luglio CARCERI A Genova la UIL protesta contro il Provveditore
COMUNICATO STAMPA 9 Luglio 2012 CARCERI A Genova la UIL protesta contro il Provveditore La mascherine che indossiamo questa mattina non sono solo una denuncia per i pericoli, gravi e concreti, di contagio
DettagliVisita al carcere n. 13 di Chisinau (Moldavia)
Visita al carcere n. 13 di Chisinau (Moldavia) Premessa: In data 26/8/2015 l Osservatore di Antigone Sergio Besi, accompagnato da un comandante del carcere ed un interprete (la responsabile delle risorse
DettagliSporchiamoci le mani. Referente: Prof. Vavassori a.s
Laboratorio di volontariato Liceo scientifico L. Mascheroni Sporchiamoci le mani Referente: Prof. Vavassori a.s 2012-2013 Laboratorio pomeridiano di volontariato Gli obiettivi principali: sul piano culturale
DettagliAGI News On - CARCERI: IN LOMBARDIA 9412 DETENUTI, 3766 OLTRE CAPIENZA MASSIMA http://www.agi.it/milano/notizie/201101071441-cro-rmi0027-carceri_in_lombardia_9412_detenuti_3... 1 di 1 10/01/2011 8.16 Annunci
DettagliLorenzo Rampazzo Servizio Tutela Salute Mentale Regione Veneto
Lorenzo Rampazzo Servizio Tutela Salute Mentale Regione Veneto Cagliari, 28 giugno 2012 Le funzioni sanitarie svolte dall'amministrazione Penitenziaria con riferimento ai soli settori della prevenzione
DettagliDipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale
Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione 0 Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE SALUTE MENTALE E SANITÀ
DettagliASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015
Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura
DettagliRILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELLE PERSONE IN CURA O ASSISTITE NEI SER.D. DELL ASL DI PAVIA
RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELLE PERSONE IN CURA O ASSISTITE NEI SER.D. DELL ASL DI PAVIA Ci permettiamo di rivolgerle alcune semplici domande sull'organizzazione del servizio e sul clima e l'atmosfera
DettagliDISTRETTO 3 Media Valle
DISTRETTO 3 Media Valle Il territorio e la popolazione DISTRETTO 3 Al distretto 3 afferiscono 12 comuni e una comunità montana, per un ammontare di popolazione così ripartita per sesso: COMUNI M F Tot
DettagliPolitiche regionali per i detenuti: la relazione al Consiglio All.6 doc 11/2016
Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 16 Marzo 2017 Politiche regionali per i detenuti: la relazione al Consiglio All.6 doc 11/2016 Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione
DettagliIVG.it Le notizie dalla provincia di Savona
1 IVG.it Le notizie dalla provincia di Savona Carceri, Sarno (Uil) : Numeri da brivido, a Savona indice di affollamento pari al 51,2% Venerdì 25 marzo 2011 Liguria. Sta diventando sempre più disumana la
DettagliIl mercato del lavoro nel Comune di Roma
Il mercato del lavoro nel Comune di Roma Le dinamiche della città 2004/2005 Dalle elaborazioni sui nuovi dati relativi all'indagine sulle forze di lavoro dell'istat per l'anno 2005 emerge, innanzitutto,
DettagliCOMUNE DI FIRENZE Direzione Servizi Sociali. A. PENSIONATO LAVORATORI Via Baccio da Montelupo n. 233/5
COMUNE DI FIRENZE Direzione Servizi Sociali CRITERI E MODALITA PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE PER L ASSEGNAZIONE DEI POSTI LETTO NEI PENSIONATI PER LAVORATORI STRANIERI Per l anno 2012-2013, l accoglienza
DettagliCARCERI, SAPPE: DA DETENUTI LIBICI NESSUNA INTEMPERANZA (1)
CARCERI, SAPPE: DA DETENUTI LIBICI NESSUNA INTEMPERANZA (1) (9Colonne) Roma, 20 mar - "Non vi è alcuna segnalazione di intemperanza da parte dei detenuti libici presenti in Italia, che sono per fortuna
DettagliDOTAZIONE MINIMA PERSONALE
Allegato n 2 DOTAZIONE MINIMA PERSONALE PROCEDURA APERTA VOLTA ALLA CONCLUSIONE DI ACCORDO QUADRO CON PIU SOGGETTI SUL QUALE BASARE L'AGGIUDICAZIONE DI APPALTI SPECIFICI PER IL SERVIZIO DI "ACCOGLIENZA
DettagliMonica Vichi (a), Maurizio Pompili (b), Silvia Ghirini (a), Roberta Siliquini (c)
National Center for Epidemiology, Surveillance and Health Promotion Monica Vichi (a), Maurizio Pompili (b), Silvia Ghirini (a), Roberta Siliquini (c) a) Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza
DettagliMonza, 30 Gennaio 2016 M.Letizia Rabbone
Monza, 30 Gennaio 2016 M.Letizia Rabbone Paziente con permesso di soggiorno Paziente senza permesso di soggiorno Pazienti con permesso di soggiorno Iscrizione SSN: - Obbligatoria - Volontaria ISCRIZIONE
DettagliDecessi droga correlati
DECESSI DROGA-CORRELATI I seguenti dati sui decessi droga correlati, che rappresentano uno dei cinque indicatori chiave rilevati dall Osservatorio Europeo di Lisbona, si riferiscono alle informazioni rilevate
DettagliTERREMOTO IN ABRUZZO: L EVENTO. L Ospedale da Campo nel post-sisma: aspetti logistico/organizzativi
TERREMOTO IN ABRUZZO: L EVENTO L Ospedale da Campo nel post-sisma: aspetti logistico/organizzativi Ing. Susanna Balducci Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile
Dettaglipag. 7 DAI MATERNO INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE MA 28 Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 8
pag. 7 DAI MATERNO INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE MA 28 Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 8 PEDIATRIA D.O. OCM Ultimo aggiornamento 16 gennaio 2012 pag.
DettagliUnità Operativa Ostetricia e Ginecologia V.A. Anno 2011
Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia V.A. Anno 211 Questionari validi resi N. 85 Età media anni 34 I grafici che seguono rappresentano ciascuno le risposte che i cittadini hanno dato alle diverse domande
DettagliANCHE IL CARCERE TRA I TEMI PRIORITARI
Notiziario della Segreteria Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Via Trionfale, 79/a 00136 Roma ( 06.3975901 fax 06.39733669 Email: stampa@sappe.it Direttore Responsabile Donato Capece
DettagliDipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale
Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria SETTORE TUTELA SALUTE MENTALE DIPARTIMENTI
DettagliDove vivono i cattivi
LE PRIGIONI DEI RADICALIZZATI Dove vivono i cattivi I racconti delle nostre visite alle sezioni di Alta Sicurezza 2 di Sassari e Rossano Calabro Andrea Oleandri e Daniele Pulino ASSOCIAZIONE ANTIGONE via
DettagliInformazioni Statistiche
Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Imprese e addetti secondo Asia 2013 Settembre 2015 Il report descrive lo stato delle imprese
DettagliLA REMS-D VOLTERRA ALFREDO SBRANA. U.O.C. Psichiatria Zone Pisana, AVC, VDE
LA REMS-D VOLTERRA ALFREDO SBRANA U.O.C. Psichiatria Zone Pisana, AVC, VDE CHI SIAMO RESIDENZA ESECUZIONE MISURE SICUREZZA DETENTIVE SUPERAMENTO OPG Allegato C DPMC 01/04/2008 Accordo Conferenza Unificata
DettagliLa salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico
La salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico Caterina Silvestri Osservatorio di epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana XXXIX
DettagliLa qualità della cura dei servizi ambulatoriali
Logo azienda Dipartimento. U.O NQ. La qualità della cura dei servizi ambulatoriali Gentile Signora/e, Il presente questionario ha lo scopo di raccogliere le opinioni dei pazienti sulla qualità dei servizi
DettagliStandard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento
Lombardia Reg. reg. 7-12-2009 n. 5 Definizione degli standard qualitativi obbligatori minimi per la classificazione degli alberghi e delle residenze turistico-alberghiere, nonché degli standard obbligatori
DettagliCARCERI SARNO (UIL) : Dopo la morte del detenuto per meningite, a Caltanissetta rischio psicosi
COMUNICATO STAMPA 5 settembre 2011 CARCERI SARNO (UIL) : Dopo la morte del detenuto per meningite, a Caltanissetta rischio psicosi Dopo il decesso, avvenuto venerdì pomeriggio, del detenuto affetto da
Dettaglipiazza XXIV Luglio Complesso di
Complesso di piazza XXIV Luglio Recupero funzionale del complesso di piazza XXIV Luglio a Empoli, denominato ex-sert, con interventi finalizzati al consolidamento statico e valorizzazione storica dell
DettagliCARCERI NELLA ILLEGALITÀ LA TORRIDA ESTATE 2011
ANTIGONEONLUS per i diritti e le garanzie nel sistema penale CARCERI NELLA ILLEGALITÀ LA TORRIDA ESTATE 2011 (Roma, 23 giugno 2011) I NUMERI DEL SOVRAFFOLLAMENTO IN ITALIA Detenuti presenti al 31 maggio
DettagliOltre l emergenzaˮ. Report sulla situazione degli Istituti penitenziari delle Marche
Oltre l emergenzaˮ Report sulla situazione degli Istituti penitenziari delle Marche 30 ottobre 2015 UNO SGUARDO AL SISTEMA Popolazione Detenuta 2011 (31 dic) 2012 (31 dic) 2013 (31 dic) 2014 (31 dic) 2015
DettagliCARCERI - Detenuto suicida a Marassi UIL Penitenziari : E il 55 suicidio in cella del 2011
Comunicato Stampa 21 ottobre 2011 CARCERI - Detenuto suicida a Marassi UIL Penitenziari : E il 55 suicidio in cella del 2011 Verso le 23.30 di ieri un detenuto di origini marocchine si è suicidato mediante
DettagliIl punto di vista dei Servizi Sanitari
Il punto di vista dei Servizi Sanitari Enrico Zanalda Direttore Dipartimento Interaziendale Salute Mentale, ASL TO3 & AOU San Luigi Segretario 2015/2018 Società Italiana di Psichiatria (SIP) ezanalda@aslto3.piemonte.it
DettagliAvviso 5/2010 Formulario per la presentazione del progetto
Avviso 5/2010 1/16 Avviso 5/2010 Formulario per la presentazione del progetto Dati generali del progetto SOGGETTI COINVOLTI SOGGETTO PROPONENTE: Referente operativo del progetto: Tel fisso: Tel cellulare:
DettagliPIANO SANITARIO ISCRITTI FONDO FASA SINTESI MIGLIORIE 2017
PIANO SANITARIO ISCRITTI FONDO FASA SINTESI MIGLIORIE 2017 AREA RICOVERO Accompagnatore Aumento del massimale a 100 per ogni giorno di ricovero Post ricovero Cure oncologiche Osservazione Breve Intensiva
DettagliCOMUNICATO STAMPA del 28/03/2010 Ravenna raggiunta quota 150!! E l Amministrazione è assente!!
UIL P.A. POLIZIA PENITENZIARIA COORDINAMENTO PROVINCIALE DI RAVENNA Via Le Corbusier, 29 48100 Ravenna Tel/Fax 0544/292284 e-mail: segreteria@uil-ravenna.it COMUNICATO STAMPA del 28/03/2010 Ravenna raggiunta
DettagliDATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO
DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato
DettagliQUALCHE DATO PER VALUTARE GLI EFFETTI DELLA LEGGE N 199/2010
QUALCHE DATO PER VALUTARE GLI EFFETTI DELLA LEGGE N 199/2010 Normativa di riferimento: L. N 199/2010 (in vigore dal 16.12.2010): esecuzione presso il domicilio della pena detentiva, anche se costituente
DettagliListino prezzi Camping 2015
Listino prezzi Camping 2015 (Apr/Mag/Giu(fino al 20/6)/Set) (20/6-11/7) (11/7-1/8-22/8-29/8) (1/8-22/8) Piazzola Tipo A ( grande ) * 20 30 40 43 Piazzola Tipo B ( media ) * 17 25 34 37 (Apr/Mag/Giu(fino
DettagliLAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE
LAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE DEFINIZIONI: OCCUPATI, DISOCCUPATI, INATTIVI Ogni adulto in età lavorativa viene collocato in una delle seguenti categorie: OCCUPATI: chi ha più di 15 anni e nella settimana
DettagliLa prevenzione della violenza contro le donne: l esperienza della Valle d Aosta
La prevenzione della violenza contro le donne: l esperienza della Valle d Aosta Dott.ssa Viviana Gerbaz, Dott. Massimo Pesenti Campagnoni S.S. Urgenza Pediatrica e del Disagio Familiare S.C. Medicina e
DettagliCoordinamento Sindacale Unitario Polizia Penitenziaria COMO Como, 26 aprile 2010
SAPPe CGIL FP CISL FNS UIL PA OSAPP Coordinamento Sindacale Unitario Polizia Penitenziaria COMO Como, 26 aprile 2010 Al Vice Capo Vicario del Dipartimento Dott. Emilio di Somma Al Direttore Generale del
DettagliOsservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto
1 STRUTTURA E DINAMICA DEMOGRAFICA Il capitolo si articola in due paragrafi. Nel primo sono riportati i dati e i commenti riguardanti la struttura demografica della popolazione della Valle d Aosta. Nel
Dettagli