Consolidamento degli edifici storici 1. Geometria della costruzione: rilievo della costruzione e dei suoi elementi, caratterizzazione dimensionale

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1 Consolidamento degli edifici storici 1. Geometria della costruzione: rilievo della costruzione e dei suoi elementi, caratterizzazione dimensionale delle singole membrature costruttive (fondazioni, pilastri, muri, travi, solette, archi, capriate etc.), rilievo dei dispositivi di collegamento, rilievo fuori piombo, eccentricità etc. 2. Rilievo costruttivo: caratterizzazione dei materiali di tutte le membrature e dei loro collegamenti, riconoscimento delle tecnologie costruttive e delle concezioni strutturali sottese, 3. Analisi delle trasformazioni costruttive: accertamento di parti ricostruite, interventi di rinforzo o consolidamento etc. 4. Analisi dei dissesti e diagnosi : rilievo dei dissesti (quadro fessurativo, lesioni, deformazioni, disgregazioni ) Identificazione del tipo di dissesto Identificazione delle cause 5. Sintesi sullo stato di dissesto ( prognosi ): valutazione della vulnerabilità dell edificio

2 Indagini 1. Prove in situ Indagini soniche, ultrasoniche e georadar Esame endoscopico Indagini termografiche Prove magnetometriche Prove di rilassamento: martinetti piatti Prove sclerometriche e penetrometriche, prove di carico 2. Indagini e prove di laboratorio Prove di laboratorio per individuare il comportamento meccanico (densità, legame costitutivo, valori limite di rottura ) Esame delle carote Prove meccaniche Prove chimico-fisiche 3. Indagini sul terreno di fondazione Stratigrafia del terreno (asportazione campioni, tecniche geofisiche)

3 Valutazione della sicurezza di una costruzione: Criterio storico-critico Criterio empirico-qualitativo Criterio analitico-quantitativo Criterio sperimentale

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5 Valutazione sicurezza: stato meccanico e vulnerabilità

6 Le costruzioni nella storia dell architettura. Breve nota: Scelte progettuali basate sull esperienza; l analisi strutturale si sviluppa a partire dal sec.xix Evoluzione delle strutture come ricerca per combinare tra loro: Elementi che hanno funzione di supporto Elementi che hanno la funzione di superare una luce Architettura micenea, greca: porta dei leoni (XIII ac), struttura trilitica dei templi

7 Architettura romana: calcestruzzo, opus cementicium, archi e volte

8 Architettura gotica: archi rampanti e contrafforti, nervature

9 Architettura rinascimentale: cupole (costoloni e nervature, doppia calotta )

10 Architettura neoclassica: triplo ordine di volte (San Paolo a Londra, C.Wren; Pantheon, Soufflot) I nuovi materiali: cemento Portland, Joseph Aspedine, 1924; Hennebique

11 Arte del costruire - Scienza delle costruzioni Evoluzione della conoscenza scientifica: Leonardo, Galilei, Cartesio, Hooke, Eulero, Lagrange, Navier, Coulomb ;

12 Prima applicazione di un metodo di studio per analizzare le costruzioni dissestate 1743, Giovanni Poleni, Memorie istoriche della gran Cupola

13 (C1) carte, raccomandazione e documenti Circolare Fiorelli (1882): [intervenire] in modo che si garantisca la stabilità senza nulla alterare del monumento ( ) non si tenti di fare meglio degli antichi Carta del restauro italiana (1931): allo scopo di rinforzare una compagine stanca di un monumento ( ) tutti i mezzi costruttivi modernissimi possono recare ausili preziosi quando l adozione di mezzi costruttivi analoghi agli antichi non raggiunga lo scopo Carta di Atene (1931): Gli esperti ( ) approvano l impiego giudizioso di tutte le risorse della tecnica moderna e più specialmente del cemento armato ( ); esprimono il parere che questi mezzi di rinforzo debbano essere dissimulati per non alterare l aspetto ed il carattere dell edificio da restaurare Carta di Venezia (1964): art.10 - quando le tecniche tradizionali si rivelino inadeguate il consolidamento di un monumento può essere assicurato mediante l utilizzo di tutti i mezzi più moderni. Carta del restauro (1972): [consentite] modificazioni e nuove inserzioni a scopo statico e conservativo della struttura interna purché all aspetto, dopo compiuta l operazione, non risulti alterazione né cromatica né per la materia in quanto osservabile in superficie; Carta della conservazione, CNR (1987): [sono ammesse] modificazioni e nuove inserzioni a scopo statico e conservativo ( ) purché non risulti alterazione né cromatica né per la materia ( ) diffidare delle inserzioni occulte in materiali speciali ( ) a causa della loro invasività, irreversibilità ( )preferibili provvidenze di consolidamento di tipo tradizionale facilmente controllabili e sostituibili Criteri e metodi, ICOMOS - Comitato di settore (1991): ( ) rispetto della materia antica del monumento ( ) il funzionamento della fabbrica, ivi compresi gli errori e i difetti di origine costituisce un importante documentazione storico-tecnica, da salvaguardare con il massimo impegno possibile. Carta di Cracovia (2000): dovrà essere stimolata la conoscenza dei materiali e delle tecniche tradizionali essendo queste di per sé stesse una componente del patrimonio

14 Roma, Colosseo, sperone settentrionale, Raffaele Stern (1807)

15 Roma, Colosseo, interventi di cerchiatura, staffatura etc. (inizio 800) Selinunte, Tempio E, completamento fusto e capitello ( )

16 Treviso, palazzo dei Trecento Ferdinando Forlati (1949)

17 Venezia, ca Farsetti, consolidamento fronte, Federico Berchet e Giuseppe Bianco (1875)

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22 Concezione strutturale e tecnologia costruttiva come oggetto di conservazione Metodo di approccio all intervento di consolidamento Intervento di consolidamento progetto di restauro Salvatore Di Pasquale, l arte del costruire, Marsilio, Venezia, 1996 Edoardo Benvenuto, La scienza delle costruzioni ed il suo sviluppo storico, Sansoni, Firenze 1981

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