Piante. N. 5 Mesi di marzo Mercato nazionale

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1 Piante N. 5 Mesi di marzo 2011 Mercato nazionale Mercato nazionale Il mese di marzo è stato caratterizzato da un periodo di maltempo con temperature basse, piogge e nevicate in tutta la penisola italiana, con minore intensità in alcune regioni del Sud come del Nord Italia. Oltre che all evento climatico poco favorevole alle vendite di piante, alberi e arbusti, le aziende hanno dovuto rispondere a una programmazione delle vendite ben diversa da quella del marzo 2010 in quanto la Pasqua, nel periodo esaminato, si collocava alla fine di aprile, mentre nel marzo del 2010 già dalla a cominciavano a rifornire gli operatori a valle in vista della Pasqua. La stragrande maggioranza delle aziende, quindi, hanno registrato vendite tendenziali inferiori anche se non sono mancate realtà in Toscana e in Campania per le quali, nonostante l assenza della Pasqua, l ampia gamma di prodotto fiorito e tipico verile ha comportato una regolare e positiva richiesta di materiale da parte di garden center e negozi di fiori. In generale nella a di marzo o nell ultima decade la maggioranza delle aziende ha riscontrato livelli di vendita superiori a quelle del corrispondente periodo di marzo del L offerta è risultata in linea con la domanda tranne in Campania dove il freddo ha rallentato l accrescimento e reso i quantitativi disponibili inferiori allo scorso anno. La richiesta anche in questa vera, privilegia i vasi di diametro medio-piccolo. Sulla quasi totalità del territorio italiano le condizioni climatiche, con un inverno fino a febbraio (e anche successivamente verso la fine di marzo) abbastanza mite, hanno consentito alle aziende di usare meno riscaldamento. Tuttavia il Andamento delle vendite* di piante in presso le principali aziende Venete Periodo: marzo a PIANTE VERDI DA INTERNO (escluse piante su tutore) Dieffembachia camilla compacta e tropic Dracaena marginata Ficus benjamina Ficus danielle alberello Ficus robusta alberello Marantacee Sanseveria Spathiphyllum 15 e PIANTE VERDI DA INTERNO SU TUTORE Syngonium vari 2 3 PIANTE VERDI DA INTERNO A BASKET Edere 2 3 SCINDAPSUS aureus o POTHOS 3 3 Altri (ficus pumila, peperomia, philodendro) 2 3 PIANTE FIORITE DA INTERNO Anthurium Begonia Elatior 3 3 BROMELIACEE-guzmania MIX BROMELIACEE-guzmania MIX Orchidea phalenopsis Roselline Saintpaulia Spathiphyllum Ortensia forzata Calla Gerbera PIANTE FIORITE IN BASKET Surfinia PIANTE ACIDOFILE Azalee PIANTE FIORITE STAGIONALI DA ESTERNO Begonia forzata DAHLIA Dimorphoteca Fuchsia 14 3 Geranio Lobelia 14 3 margherite 14 4 Primula Veris STAGIONALI IN ALVEOLO Primula 4 Viola 2 2 RAMPICANTI FIORITI Rosa 3 3 PIANTE E ARBUSTI AROMATICI Piante aromatiche ARBUSTI FIORITI DA ESTERNO Rose 4 4

2 cambiamento a marzo ha comportato un ritardo nell accrescimento e nelle fioriture in buona parte delle zone rilevate con l eccezione della Sicilia il cui clima è stato sempre favorevole, della Liguria i cui produttori lamentano solo una bassa luminosità che ha provocato qualche ritardo sulle margherite, della Toscana per le aziende con produzione in serra e di alcune realtà pugliesi. In Lombardia, le aziende che producono piante in, segnalano una programmazione delle colture per alcune specie, come le ortensie, molto richieste a Pasqua, in ritardo per avere un livello qualitativo ottimale ad aprile. Nel caso dei gerani e delle piante annuali, invece, l evoluzione climatica sfavorevole, ha indotto i produttori a non forzare con il riscaldamento lo sviluppo delle piante in attesa di giornate più verili. Le piante più richieste presso le aziende del Meridione sia nelle regioni limitrofe sia in altre del Nord Italia, sono state oltre alle stagionali, le piante fiorite da interno per le quali alcune indicazioni sono state di vendite ottime, seguite con giudizi di buono per le piante verdi su tutore e non. Altre aziende della Puglia come della Toscana hanno indicato vendite ottime o buone anche per le acidofile mentre un buon numero di altre aziende (soprattutto nel nord Italia) le hanno indicate come scarse riguardo alla commercializzazione sul territorio italiano. Per le piante verdi da interno e basket i giudizi sono in prevalenza discreti. Le piante più commercializzate nel nord Italia sono state : a inizio mese le primule acaulis e altre piante biennali (ranuncoli, cinerarie, calceolarie, Bellis, myosotis, ecc). Le viole sono state vendute con difficoltà, in quanto hanno sofferto dell'avanzare inaspettato della stagione nell ultima decade di marzo, per cui gli acquirenti cercavano prodotti più verili. Buona la richiesta di aromatiche per le quali la Liguria segnala vendite più elevate per tutte le specie grazie ad un livello qualitativo avvantaggiato da un clima più favorevole rispetto al pessimo andamento dello scorso anno. Buona la richiesta anche di arbusti e rampicanti. Iniziata bene la domanda di gerani, gerbere, begonie elatior, dahlie, garofanini, gazanie, e piante da balcone come petunie, bacope, lobelie, chamaesycae e in a battuta anche di ortensie. Per le piante verdi c'è sempre meno offerta a livello locale. La parte più cospicua delle vendite ha riguardato le piante stagionali con l aggiunta delle tipiche piante da ricorrenza come orchidee, anthurium, ecc. Decisamente buona anche la domanda di perenni, che stanno conquistando uno spazio sul mercato più elevato rispetto agli anni passati. Scarsa la domanda di acidofile in genere. Nel Meridione si segnalano con livelli buone le vendite soprattutto dirette in Toscana, Lombardia, Campania ma anche in Sicilia; da questa regione emergono giudizi molto positivi per gli agrumi. Le spedizioni dalla Sicilia vedono al primo posto la Lombardia e il Piemonte, seguite da Lazio, Umbria e infine Veneto e Puglia. Le esportazioni delle aziende siciliane sono state più dinamiche rispetto a quelle dirette sul mercato interno con un flusso in ripresa sia nell area europea sia del sud del Mediterraneo e con deboli accenni anche dai paesi del vicino Oriente. Nell entroterra siciliano, le vendite in provincia di Ragusa hanno ripreso un vigore inaspettato nel mese di marzo per tutte le specie sia da interno sia da esterno e in particolar modo le fiorite stagionali quali gerani, surfinie, petunie, gazanie, il cui livello di richieste ha consentito di smaltire parecchio prodotto giacente. Tra le verdi da interno ottima è stata la richiesta delle tipologie su palo tipo pothos, purtroppo non soddisfatta per la ridotta offerta sia a livello locale ragusano, che regionale e nazionale. Per quanto riguarda il vivaismo le aziende toscane in alcuni casi evidenziano un calo a livello tendenziale delle vendite sul mercato estero, altri particolarmente ben posizionati su un ampio spettro di paesi europei e non europei, un buon recupero già a marzo, proprio sul versante estero. In realtà la difficoltà è quella di vendere mantenendo il prezzo ai livelli stabiliti, per cui pur ricevendo gli ordini, questi si riescono a soddisfare fornendo materiale di prezzo più basso rispetto allo scorso anno o praticando sconti più elevati. 2

3 Andamento delle vendite * di piante ornamentali presso le principali aziende Campane Mese: Marzo 2011 Altezza /to PIANTE VERDI DA INTERNO SU TUTORE a Scindapsus aureus PIANTE IN BASKET (verdi e fiorite) Scindapsus aureus Scindapsus aureus Rhoicissus El Hedera mix Surfinia (solo?) 18 Fucsia 18 Columnee mix PIANTE FIORITE Begonia elatior (fiore doppio) Calla bianca Zantedeschia (calla colorata) Spathiphyllum mini (vari) Spathiphyllum mini (vari) Gloxinia Ortensia forzata Andamento delle vendite * di piante in e da vivaio presso le principali aziende delle province di Messina, Catania e Trapani Mese: Marzo 2011 a PIANTE VERDI DA INTERNO (escluse piante su tutore) Araucaria excelsa Croton (petra, vari) Croton to Dracaena Dracaena FICUS BENJAMINA e DANIELLE Ficus danielle alberello Ficus danielle spirale e doppia spirale Ficus green island alberello Ficus australis alberello Ficus melany alberello Ficus reginald alberello Ficus robusta alberello Ficus tineke alberello Le richieste hanno interessato in particolar modo le piante da siepe, gli alberetti e le rose. Vi sono richieste che alcune aziende non riescono a soddisfare circa alcuni colori di lagerstroemie e mancano alcune specie di conifere. La pioggia e le basse temperature sembrano inoltre aver recato danni a determinate colture tipicamente verili. Nel Lazio le più grosse aziende indicano una buona ripresa della domanda soprattutto nella a di marzo nel Centro Italia e in Campania. Anche le vendite sui mercati esteri, soprattutto in Germania, si sono sviluppate per livelli superiori rispetto al mese di marzo del Ficus twilight alberello Kentia 3 p x Kentia 3 p x 20 e Kentia 4-5 p x Marantacee Sanseveria laurentii Spathiphyllum 15 e Yucca Yucca PIANTE FIORITE IN BASKET Petunia PIANTE FIORITE STAGIONALI DA ESTERNO Agatea Alissum Bocca di leone (antirrhinum) Dimorphoteca Gazania Geranio Impatiens nuova guinea Mesembriantemo * legenda andamento qualitativo delle vendite rispetto al corrispondente periodo anno precedente 1= scarso 2=sufficiente 3=discreto 4=buono 5=ottimo Anche in Sicilia il vivaismo denota una maggiore vivacità delle spedizioni verso i mercati esteri e complessivamente le aziende indicano, come già rilevato per le piante in, un aumento tendenziale nella a del mese tra il 2 e il 5%. I prezzi sebbene fossero stati stabiliti su livelli superiori, hanno subito l applicazione di una discreta e ampia scontistica. 3

4 (segue) RAMPICANTI FIORITI a Bouganvillea alberello Bouganvillea mini alberello Bouganvillea cespuglio Bouganvillea piramide Dipladenia sander. Cesp Dipladenia sander. Piramide Gelsomino (jasm. Polyanthum) cesp Gelsomino (jasm.polyanthum) piramide Passiflora Plumbago Rhyncospermum jasminoides Rosa Solanum jasminoides RAMPICANTI VERDI Edera PIANTE E ARBUSTI AROMATICI Lavanda Rosmarino Salvia officinalis Timo Altre: Alloro / Santolina PIANTE E ARBUSTI MEDITERRANEI DA ESTERNO (esclusi rampicanti, palme e agrumi) Araucaria hawai Callistemom mini alberello / Callistemom alberello / Callistemom cespuglio Callistemom cespuglio Hibiscus alberello 19 e Hibiscus spirale Lantana camara Lantana camara Laurus nobilis Mimosa alberello Mimosa cespuglio Oleandro alberello 18 e Oleandro cespuglio 26 e Olivo alberello / Olivo minialberello Olivo cespuglio Olivo minicespuglio Polygala myrtifolia / Solanum rantonetti / Viburnus lucidum Viburnus lucidum Viburnus tinus Viburnus tinus Strelitzia reginae (segue) PALME a Cycas Cycas Cycas Chamaerops umilis / Chamaedorea Phoenix Phoenix 18 e AGRUMI Limone Limone Arancio Arancio Calamondino Calamondino Chinotto Chinotto Mandarino/clementine Mandarino/clementine Kumquatt Kumquatt CACTACEE E SUCCULENTE Cactacee e succulente Cactacee e succulente Cactacee e succulente ARBUSTI FIORITI DA ESTERNO Rose Rose Grevillea cesp Grevillea cesp Mercato estero L esportazione trimestrale di fiori e piante ricade al +5% e aumenta fino a 1,5 miliardo di euro (articolo tratto dal sito www. Hbag) A causa di un calo del 12% rispetto al mese di marzo dello scorso anno, il valore dell esportazione di fiori e piante provenienti dai Paesi Bassi è ricaduta. Fino al mese di febbraio incluso i dati indicavano +20% mentre l aumento fino al mese di marzo incluso è pari al 5%. Pertanto, il valore dell esportazione del primo trimestre si è fermato a 1,5 miliardi di euro. Tutto ciò risulta dalle statistiche dell esportazione della HBAG Fiori e Piante di Aalsmeer. Le piante, che fino al mese di marzo incluso hanno realizzato un aumento pari al 7%, hanno venduto meglio del +5% dei fiori. Le differenze tra le zone di vendite sono considerevoli. L Europa meridionale si trova nel meno, i paesi circostanti sono stabili e l Europa orientale continua a crescere. Nel mese passato gli effetti del tempo capriccioso sulla vendita di fiori e piante si sono di nuovo fatti sentire. A causa da una precoce vera con un tempo bello e relativamente caldo, la vendita dei fiori recisi si è trovata sotto pressione in grandi parti dell Europa nord occidentale. Nel mese di marzo l esportazione dei fiori recisi ha quindi subito un calo del 16% 4

5 fino a 320 milioni di euro. Le piante da e da giardino hanno realizzato risultati migliori con un calo del 6% fino a 223 milioni di euro. Interpretando le statistiche dell esportazione occorre tener conto del fatto che il mese di marzo 2010 è stato estremamente positivo, con un aumento del 22%. La vendita di fiori e piante è stata inoltre ostacolata dal fatto che le giornate di festa, come la Festa della Donna e Pasqua, si sono trovate a maggiore distanza di tempo l una dall altra rispetto allo scorso anno. Le piante meglio dei fiori Fino al mese di marzo incluso il valore dell esportazione delle piante da e da giardino, pari al +7%, si è sviluppato meglio rispetto a quello dei fiori recisi che hanno fatto registrare un aumento del 5%. A marzo le piante da giardino hanno già potuto approfittare della vera precoce. È ancora troppo presto per esprimere un giudizio sulla stagione delle piante da giardino. Tuttavia, dalla pressione sui prezzi dei fiori si potrebbe dedurre che quest anno il consumatore ha anticipato lo spostamento delle proprie spese verso il settore giardino. I prezzi più bassi dei fiori non comportano una maggiore vendita, sebbene gli esportatori sostengono che la vendita del numero di steli si trova allo stesso livello. Ciò significa che di fronte ad un fatturato inferiore ci vuole la stessa quantità di manodopera. Inoltre, i margini legati alla vendita rimangono indietro a causa dei prezzi più bassi, mentre i costi aumentano, soprattutto del carburante. Gli utili del commercio all ingrosso che esporta si trovano quindi sotto pressione. Grandi differenze tra le zone di vendita. I mercati più vicini come Germania (+3% fino a 460 milioni di euro), Inghilterra (+4% fino a 196 milioni di euro), Francia (+7% fino a 184 milioni di euro) e Belgio (+12% fino al 60 milioni di euro) mostrano una crescita stabile del fatturato. Ci sono preoccupazioni per l Inghilterra dove per i fiori recisi non esiste quasi una crescita. L Europa meridionale cala fortemente, con numeri quali -7% per l Italia fino a 80 milioni di euro, -4% per la Spagna fino at 21 milioni di euro e -28% per il Portogallo fino a 9 milioni di euro. Deficit finanziari e l alta disoccupazione premono sulla fiducia dei consumatori e sul consumo. A causa del bel tempo la produzione locale si è avviata e la concorrenza è quindi maggiore. I mercati scandinavi e dell Europa orientale si sono mantenuti bene: la Russia (+34% fino a 62 milioni di euro) è il numero 1. Di fronte ai numeri positivi di crescita del primo trimestre occorre osservare che nella di aprile non era ancora percettibile il recupero dopo la delusione di marzo. L anno scorso, a fine marzo, la nuvola di ceneri proveniente dall Islanda ha disturbato il traffico aereo che ha fatto salire i prezzi dei fiori olandesi e quindi successivamente anche quelli delle piante. Le giornate speciali per i fiori erano in date più favorevoli. Tuttavia, quest anno abbiamo Pasqua al 23 e 24 aprile e la Festa della Mamma in molti paesi l 8 maggio, subito dopo. Il commercio all ingrosso deve usare tutti i suoi mezzi per realizzare un cambiamento positivo per dare ai prezzi un impulso verso l alto. Ismea ASA Mercati e Supporto alle Decisioni p. lauricella@ismea.it ( ) 5