Applicazioni Pratiche del Questionario sulla Motivazione

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1 Applicazioni Pratiche del Questionario sulla Motivazione Arezzo, 9 Novembre 2012 Dr. Mirko Dai Prà. Associazione Nuovo Laboratorio di Psicologia Arezzo

2 Il questionario Il questionario può essere somministrato sia singolarmente che in gruppo. La compilazione del questionario richiede circa 10 minuti. E un modo per raccogliere ulteriori informazioni sulla motivazione del bambino/ragazzo.

3 Il questionario Il questionario impiegato nella ricerca è stato poi predisposto per un uso singolo. Per le varie fasce d età esistono delle norme che permettono di stabilire il livello di motivazione rispetto alla media. Conoscere il livello di motivazione iniziale permette di: Prevenirel abbandono Migliorareleperformance

4 Il caso di Riccardo: Questionario

5 Il caso di Riccardo: Interpretazione Riccardo riferisce di essere molto costante nella pratica sportiva. Riferisce di essere molto interessato al gruppo di amici che può frequentare facendo sport. Tuttaviasidescrivecomepocoabile(BassaAutoefficacia). Nessunosiimpegnainqualcosaincuièsicurodinonriuscire. Se l unica motivazione rimane la socialità, non appena Riccardo troverà un altro modo di incontrare i suoi amici è molto probabile che abbandoni lo sport.

6 Il caso di Riccardo: Intervento AttualmenteRiccardosiritienepocoabilenelsuosport. Crederà di poter migliorare da solo? (probabilmente crederà dinonessereingrado) E sufficiente dirgli che può fare di meglio? (probabilmente non sarà motivato)

7 Il caso di Riccardo: Intervento Possiamo proporre a Riccardo di partire da una cosa pratica, registrare quanti giri di campo riesce a fare. Effetto Hawthorne (1927): La prestazione di persone che si sentono osservate e seguite migliora. Automonitoraggioaumental autoefficacia(bandura,1977). Per un periodo di tempo registriamo il numero di giri di campo consecutivi e li rappresentiamo in un grafico. Ad ogni allenamento dovrà registrare nel grafico. Unica regola

8 Il caso di Riccardo: Intervento Regola: Non fare meno giri della volta precedente, quando ti senti aumenta. (Ogni volta che aumenti lo devi mantenere le volte successive) DP N Giri di campo / Tempo Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 Giorno 5 Giorno 6 Giorno 7 Giorno 8 Giorno 9 Riccardo la tua prestazione è migliorata, come lo spieghi?

9 Diapositiva 8 DP1 Elimina dal grafico i giorni e metti soltanto 1, 2, 3, 4... In modo che è un periodo di tempo indeterminato David Polezzi; 05/11/2012

10 Il caso di Riccardo: Intervento Alla fine di un periodo in cui Riccardo ha visto il suo miglioramento, si riterrà ancora poco abile? Penseràancoradinonpotermigliorare? Riccardo arriva a modificare le proprie convinzioni, non solo basandosi su ciò che gli viene detto ma in base al suo comportamento.

11 Il caso di Stefano: Questionario

12 Il caso di Stefano: Interpretazione Stefanosiritienemediamenteabilenellosport. Dice di essere molto interessato al gruppo di amici che può frequentare facendo sport. Tuttaviaèpococostante. Stefanodescrivesuopadrecomepocointeressatoallosport. Un maggior coinvolgimento del padre nella pratica sportiva potrebbe aumentare sia la costanza che l autoefficacia.

13 Il caso di Stefano: Intervento Come visto nello studio: più il padre è presente agli allenamenti e maggiori sono la costanza e l autoefficacia. Più il padre si interessa agli allenamenti e maggiori sono la costanza e l autoefficacia. Altri studi recenti (Bonn, 2007) confermano questo dato, dimostrando che uno stile genitoriale interessato è direttamente correlato con un maggior impegno e senso di autoefficaciainragazzidietàcompresatrai13e16anni.

14 CONCLUSIONI CARATTERISTICHE DEL QUESTIONARIO Specificità nell indicazione dei fattori motivazionali. Indicazioni di intervento. Applicabilità facilità e velocità di compilazione.

15 FINE Per le slides della presentazione:

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