ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 1/10

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1 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 1/10 RELAZIONE DI ISTRUTTORIA 1 PREMESSA Il Comune di Alleghe rientra tra i comuni interessati da aree di pericolotà geologica riportate nella cartografia del Progetto di Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico del Fiume Piave adottato con delibera n. 1 del 03/03/2004 dal Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino dei Fiumi dell Alto Adriatico (G.U. n. 236 del 7 ottobre 2004). Succesvamente, con delibera n. 4 del 19/06/2007 (G.U. n 233 del 06/10/2007) del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino dei Fiumi dell Alto Adriatico, è stata adottata la 1^ e corrispondenti misure di salvaguardia variante del Progetto di Piano Stralcio per l assetto idrogeologico dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione, variante che peraltro non ha portato modifiche alle perimetrazioni delle aree di pericolotà geologica ta in località il Masarè. L Amministrazione Comunale, con nota n. 30 del 03/01/2005, ha presentato delle osservazioni riguardanti varie località del proprio territorio ritenendo, in particolare, troppo prudenziale l estenone delle aree di pericolotà geologica elevata e molto elevata che interessano la frazione di Masarè indicando, conseguentemente, l opportunità di una revione di maggior dettaglio della perimetrazione. Nei riguardi della stessa località il Comune di Alleghe ha succesvamente presentato, con nota prot. n.1780 del 21/02/2006 una specifica richiesta per l attivazione delle procedure previste dall art. 6 delle Norme di Attuazione del suddetto Progetto di Piano, allegando all istanza documentazione tecnica relativa ad un progetto definitivo di opere paramas redatto dalla Provincia di Belluno, Servizio Difesa del Suolo del Settore Lavori Pubblici, in data 01/12/2005. Con nota prot. n del 11/05/06 la Direzione Difesa del Suolo ha chiesto che la documentazione presentata fosse integrata da uno specifico elaborato tecnico contenente una valutazione delle condizioni di pericolotà dell area conseguenti alla realizzazione delle opere. Con nota prot. n del 18/02/08, il Comune di Alleghe ha trasmesso l integrazione alla documentazione precedentemente presentata costituita da uno specifico studio geologico contenente una valutazione delle nuove condizioni di pericolotà geologica della frazione di Masarè derivanti dalla presenza delle nuove opere di mitigazione nel frattempo realizzate da parte della Provincia di Belluno nonché in conderazione della presenza di opere precedentemente realizzate da parte di Veneto Strade S.r.l.. In data 18/06/08 tecnici della Direzione Difesa del Suolo aseme a rappresentanti del Comune hanno effettuato un primo sopralluogo finalizzato alla redazione del parere regionale sulla richiesta di aggiornamento delle condizioni di pericolotà geologica dell area di Masarè. In data 23/07/08, convocato con nota prot. n del 16/07/08 della Direzione Difesa del Suolo, è stato effettuato un ulteriore sopralluogo tecnico al quale hanno partecipato, oltre ai tecnici della Difesa del Suolo, rappresentanti del Comune, dell Autorità di Bacino dei fiumi dell Alto Adriatico e della Provincia di Belluno. In data 28/07/2008, con messaggio della Direzione Operativa di Belluno alla Direzione Difesa del Suolo, Veneto Strade S.p.a. ha trasmesso documentazione tecnica riguardante il progetto per la messa in curezza di un tratto della S.R. 203 che interessa, per una parte, anche l area in oggetto.

2 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 2/10 In data 31/07/2008 il Direttore dei Lavori dell intervento di protezione dalla caduta mas eseguito in località Masarè dalla Provincia di Belluno ha trasmesso una dichiarazione di conformità delle opere realizzate (protocollo Dir. Difesa del Suolo n del 31/07/08). 2 FONTI BIBLIOGRAFICHE SIGNIFICATIVE 2.1 Relazione geologica sui dissesti dell abitato di Masarè nel Comune di Alleghe (BL) Nel corso del 1989 il dott. V. Fenti, su incarico dell Amministrazione Comunale di Alleghe, ha condotto una specifica indagine al fine di verificare le condizioni di stabilità del versante a monte dell abitato di Masarè. Nella relazione viene ricostruito l evento del luglio 1989 costituito dal crollo di una massa di 2-3 m 3 suddivisa dopo l impatto; due mas del volume di circa 0,25 m 3 arrestarono in prosmità di un edificio arrecando danni ad un abitazione in sosta sulla strada comunale. Sulla base delle osservazioni condotte nella relazione viene evidenziato che Permane quindi una tuazione di evidente pericolo per l incolumità delle persone, il tranto sulla strada comunale sottostante, la curezza degli edifici. La relazione individuava come soluzione la realizzazione di opere paramas ubicate planimetricamente e distinte per priorità. Un primo tratto di barriera paramas a protezione dell area dell abitato di Masarè conderata più a rischio fu realizzata nel corso del 1989 dal Genio Civile di Belluno. 2.2 Studio di fattibilità per l attivazione di un stema decionale rispetto ai problemi di difesa del suolo Bacino del torrenti Cordevole e Mis Lo studio concluso nel 2001 è stato affidato dalla Regione del Veneto all associazione temporanea tra l Alpiconsult S.r.l. e la TEI S.p.a. Tale studio, avente tra le finalità l individuazione, a livello di bacino idrografico, degli abitati aree a rischio, attribuiva alla porzione posta a quota più elevata dell abitato di Masarè, un livello di rischio molto elevato derivante dalla presenza di un ampio versante a monte di Masarè con scarpate instabili, soggette al distacco di mas isolati stimando, per tali mas, un volume di 10 m 3. Lo studio evidenziava inoltre la necestà di un approfondimento delle conoscenze dal punto di vista geologico e geomeccanico e la realizzazione a di azioni attive (disgaggio e consolidamenti) che di interventi pasvi (integrazione di opere estenti, realizzazione di barriere paramas ad alta restenza e di valli-rilevati).

3 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 3/10 3 DOCUMENTI CONSIDERATI PER LA REVISIONE DELLE AREE DI PERICOLOSITA GEOLOGICA CHE INTERESSANO LA LOCALITA MASARE 3.1 Documentazione trasmessa dal Comune di Alleghe con nota prot. n.1780 del 21/02/2006 La documentazione presentata dal Comune di Alleghe (BL) in allegato alla richiesta di attivazione della procedura prevista dall art. 6 delle Norme Tecniche di Attuazione è relativa al progetto definitivo di Opere di difesa da caduta mas della località Masarè per un importo di ,00 datato 01/12/2005 redatto dalla Provincia di Belluno, Settore dei Lavori Pubblici - Servizio Difesa del Suolo. Gli elaborati trasmes sono i seguenti: Allegato A Relazione Descrittiva; Allegato B Relazione Geologica; Allegato C/1 Inquadramento topografico; Allegato C/2 Planimetrie di Progetto; Allegato E Piano particellare di esproprio; Allegato H Documentazione topografica. 3.2 Documentazione integrativa trasmessa dal Comune di Alleghe con nota prot. n del 18/02/2008 In data 11/05/2006 con nota prot. n la Direzione Difesa del Suolo ha chiesto al Comune di integrare la documentazione progettuale presentata con uno specifico elaborato tecnico che, sulla base di anali geomorfologiche e geomeccaniche e di modellazioni del processo di caduta mas, contenesse una valutazione aggiornata delle caratteristiche di pericolotà geologica dell area interessata dall intervento definita con criteri in accordo con la procedura per la valutazione del livello di pericolotà geologica utilizzata per la redazione del Piano di Assetto Idrogeologico. Conseguentemente alla suddetta richiesta il Comune di Alleghe, con nota prot. n del 18/02/2008, ha trasmesso l integrazione della documentazione precedentemente presentata, costituita da uno specifico studio geologico, comprendente modellazioni del fenomeno di caduta mas, riguardante la riduzione del grado di pericolotà della frazione di Masarè a firma del dott. geol. E. Colleselli. 3.3 Documentazione trasmessa dalla Provincia di Belluno In data 31/07/2008 (nota protocollo della Direzione Difesa del Suolo n del 31/07/08) il Direttore dei Lavori dell intervento di protezione dalla caduta mas eseguito in località Masarè dalla Provincia di Belluno ha trasmesso una dichiarazione di conformità delle opere realizzate precisando che in corso d opera sono state disposte delle varianti migliorative e di completamento funzionale rispetto al progetto approvato. Precedentemente, tramite messaggio del 24/06/08, era stato trasmesso dal Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Belluno il pozionamento su base catastale delle opere eseguite.

4 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 4/ Documentazione trasmessa da Veneto Strade S.p.a. riguardante la realizzazione di opere paramas in località Masarè In data 28/07/2008, tramite messaggio è stata trasmessa da Veneto Strade S.p.a. alla Direzione Difesa del Suolo, documentazione tecnica riguardante il progetto dal titolo: Messa in curezza dalla caduta mas del piano viabile della S.R. 203 Agordina nel tratto compreso tra le progresve km e in Comune di Alleghe, loc. Masaré. 4 ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE Elaborati del progetto definitivo per la realizzazione di opere di difesa dalla caduta mas in località Masarè redatto dalla Provincia di Belluno L intervento di messa in curezza dell abitato di Masarè, descritto nella relazione (Allegato A) è stato così suddiviso: Intervento A: costituito da una barriera paramas dell altezza di 4 m e lunghezza di 90 m, a geometria variabile capace di dispare fino a Kj: Intervento B: costituito da una barriera paramas dell altezza di 3 m e lunghezza di 160 m, a geometria variabile capace di dispare fino a 750 Kj: Intervento C D E: Consolidamento di una porzione dell ammasso roccioso mediante barbacane in cemento armato, rinforzo di una rete paramas estente mediante posa in opera di pannelli ad alta restenza e realizzazione di un by-pass stradale. Nella Relazione Geologica, Allegato B al progetto, redatta a firma del dott. Geol. L. Salti, sono state definite orientativamente, sulla base di conderazioni tecniche conseguenti ad osservazioni di campagna (rilievi geomorfologici e geomeccanici) e rielaborazioni comprendenti modellazioni numeriche, le caratteristiche dei proces di caduta mas in termini di traiettorie, energie, punti di arresto. In particolare, in riferimento all anali geomeccanica condotta sulla base della rilevazione delle caratteristiche dell ammasso roccioso in corrispondenza di 5 punti di misura localizzati sul versante interessato dai fenomeni di crollo, è stato definito un Volume Roccioso Unitario (V.R.U.) di 3 m 3 e sono state eseguite modellazioni, utilizzando un blocco di progetto di 4 m 3, su due sezioni tracciate in corrispondenza delle due porzioni del versante poste a monte dell abitato di Masarè prive di opere paramas, al fine di individuare la zona dove pozionare le nuove barriere paramas e definirne le caratteristiche di altezza e restenza necessarie per la progettazione. Nella documentazione trasmessa in data 31/07/2008 il Direttore dei Lavori dell intervento ha comunicato che in corso d opera sono state disposte varianti migliorative e di completamento funzionale rispetto al progetto approvato, varianti che hanno portato ad una uniformità delle barriere e ad una maggiore capacità di assorbimento di energia. In particolare l intervento, ultimato nel giugno del 2007, è constito nella realizzazione di quattro tratte di barriere paramas, dell altezza di quattro metri, ad elevato assorbimento di energia (certificate per una capacità di assorbimento di Kj) e ubicate così come riportato su di una planimetria catastale trasmessa per le vie brevi in data 24/06/08 dal Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Belluno

5 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 5/ Studio Geologico per la riduzione del grado di pericolotà della frazione di Masarè Lo studio geologico, redatto in data 31/01/2008 dal dott. geol. E. Colleselli per conto dell Amministrazione Comunale di Alleghe, contiene: un esame delle fonti bibliografiche che trattano specificatamente dell area in oggetto, un aggiornamento dei dati geologico geomorfologici e specifiche mulazioni di caduta mas condotte lungo tre sezioni finalizzate alla valutazione delle nuove condizioni di pericolotà geologica che caratterizzano l abitato di Masarè a seguito della realizzazione degli interventi di messa in curezza eseguiti nel corso del 2007 dall Amministrazione Provinciale di Belluno. Nello studio viene evidenziato che, rispetto a quanto previsto nel progetto definitivo, in fase esecutiva sono state effettuate delle variazioni all intervento. In particolare sono stati realizzati tre tratti di barriere paramas con capacità di assorbimento di Kj e altezza di 4 m; inoltre le barriere estenti realizzate nel 1989 dal Genio Civile di Belluno sono state rinforzate con pannelli di rete di funi di acciaio che ne conferiscono una capacità di assorbimento stimata dal tecnico estensore dello studio in 500 Kj. Lo studio, basando sulla caratterizzazione geomeccanica dell ammasso roccioso contenuta nella relazione geologica allegata al progetto precedentemente citata, ha ripreso ed aggiornato le mulazioni di caduta mas. P1 P1 Fig. 1 Estratto della proposta di riclasficazione della pericolotà geologica proposta dallo Studio Geologico In particolare sono state eseguite modellazioni del processo di caduta mas, utilizzando un appoto programma di calcolo lungo tre distinti profili e conderando l effettiva ubicazione e capacità di assorbimento delle barriere realizzate. Quindi, oltre alle due sezioni prese in esame dalla relazione geologica allegata al progetto definitivo della Provincia di Belluno (sezione A e C), nello studio geologico in esame è stato analizzato il processo di caduta mas anche rispetto ad una terza sezione (sezione B) che attraversa l opera preestente rinforzata nel corso dell intervento del Le mulazioni delle traiettorie di caduta dei mas lungo il versante sono state condotte con e senza le opere di difesa in esame e conderando un blocco del volume di 4 m 3. I risultati delle modellazioni riportate nello studio evidenziano come, lungo le due sezioni (sezioni A e C) tracciate in corrispondenza delle aree interessate dalle nuove opere, le barriere realizzate ano in grado di trattenere le masse conderate. Peraltro, dal grafico dell energia cinetica relativo alla modellazione eseguita lungo la sezione B, posta in corrispondenza dell opera rinforzata alla quale è stata

6 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 6/10 attribuita una restenza di 500 Kj, può ricavare che l energia attesa in corrispondenza del punto del versante dove è presente l opera stessa a dell ordine di 750 Kj. Lo studio geologico, sulla base dei rilievi e delle anali condotte e in conderazione della presenza delle opere e della loro efficacia nei confronti del contenimento dei fenomeni di caduta mas, propone l aggiornamento della tuazione di pericolotà geologica individuata dal Piano di Assetto Idrogeologico per l abitato di Masarè. L aggiornamento proposto dal profesonista per conto del Comune estende anche ad una porzione di versante non protetta dalle barriere paramas eseguite dall Amministrazione Provinciale di Belluno ma da opere eseguite nel corso del 2004 da parte della Veneto Strade S.p.a. A seguito di contatti avvenuti per le vie brevi, in data 28/07/2008, con messaggio della Direzione Operativa di Belluno alla Direzione Difesa del Suolo, Veneto Strade S.p.a. ha trasmesso documentazione tecnica riguardante il progetto dal titolo: Messa in curezza dalla caduta mas del piano viabile della S.R. 203 Agordina nel tratto compreso tra le progresve km e in Comune di Alleghe, loc. Masaré. La documentazione trasmessa, costituita dalla Relazione Generale dalla Relazione Specialistica e da una Planimetria Contabile, contiene informazioni relative alla tipologia e all ubicazione delle opere realizzate. In particolare le scelte progettuali sono state basate sulle indicazioni di uno specifico studio geologico geodinamico redatto per conto dell ANAS nel corso del 2000 dal dott. V. Fenti, studio peraltro non a dispozione. L intervento realizzato nel corso del 2004 ha portato alla realizzazione di: - operazioni di perlustrazione e disgaggio; - consolidamento con rete metallica a maglia esagonale e reticolo di contenimento in fune metallica; - varie tratte di barriere paramas di tipo deformabile a geometria variabile con capacità minima di assorbimento di 750 Kj. Come già precedentemente accennato la parte più meridionale di tali interventi protegge la zona del bivio tra la strada comunale che permette di accedere alla parte alta della frazione di Masarè e la S.P. 203 Agordina.

7 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 7/10 5 CONCLUSIONI E PARERE REGIONALE Sulla base dell istruttoria effettuata, ritiene che la documentazione presentata in due fa dall Amministrazione Comunale, integrata con i dati trasmes dall Amministrazione Provinciale e da Veneto Strade S.p.a, fornisca le informazioni necessarie per ridefinire la pericolotà geologica dell area in località Masarè, comune di Alleghe (BL). Nei fatti le nuove opere paramas realizzate dall Amministrazione Provinciale migliorano senbilmente le condizioni di curezza dell abitato di Masarè, risulta quindi opportuno l aggiornamento delle condizioni di pericolotà geologica conseguenti alla loro realizzazione e richiesto dall Amministrazione Comunale. Lo studio geologico effettuato dal profesonista per conto del Comune, corredato da un idoneo rilievo delle opere e da specifiche modellazioni, costituisce un valido riferimento per la definizione delle nuove condizioni di pericolotà geologica dell abitato di Masarè. Sulla base di conderazioni di carattere generale, legate in particolare alla opportunità di prevedere che nel caso delle cadute mas vi ano difese multiple (artificiali e/o morfologiche) a monte delle aree clasficate in pericolotà, P1 o nulla, propone, nel presente parere, un aggiornamento delle condizioni di pericolotà geologica più prudenziale rispetto a quella definita nello studio geologico precedentemente descritto. In particolare: - In riferimento al tratto di abitato protetto dalla barriera di tipo rigido realizzata dal Genio Civile di Belluno dopo l evento del 1989 e recentemente rinforzata dalla Provincia di Belluno nel 2007, la frequenza di caduta di mas in tale settore è stata ulteriormente confermata da almeno due gnificativi eventi di caduta mas (2004 e 2007) che la barriera rigida ha efficacemente intercettato danneggiando (piegatura di alcuni montanti). Si ritiene opportuno mantenere l area posta subito a valle dell opera rigida rinforzata con livello di pericolotà geologica elevato, definendo il limite inferiore sulla base dei gnificativi elementi morfologici presenti (contropendenze e aree pianeggianti) e dei dati derivati dalle modellazioni (punto di arresto dei mas). Questa valutazione appare rafforzata dal fatto che la capacità di assorbimento attribuita all opera nello studio (barriere rigide, altezza di 3 m e capacità di assorbimento stimata in 500 Kj) risulta inferiore rispetto a quella che in tale punto del versante i mas, provenienti dall area sorgente, possono assumere sulla base delle modellazioni presentate. - Nei riguardi delle due porzioni di abitato protette dalle nuove opere paramas realizzate dalla Provincia di Belluno nel 2007, evidenzia che, rispetto a quanto previsto nel progetto definitivo, in fase esecutiva le opere paramas sono state senbilmente potenziate (nel settore nord da una capacità di assorbimento di Kj e 4 m di altezza ad una capacità di assorbimento di Kj e 4 m di altezza; nel settore sud da capacità di assorbimento di 750 Kj e 3 m di altezza ad una capacità di assorbimento di Kj e 4 m di altezza). Sulla base delle suddette conderazioni per il tratto protetto posto più a nord, a monte del quale sono state realizzate anche opere di consolidamento in parete, ritiene opportuno mantenere cautelativamente una fascia di pericolotà elevata al di sotto anche delle nuove opere ponendo il limite con l area di pericolotà moderata sulla base principalmente di conderazioni morfologiche (presenza di aree pianeggianti o a pendenza limitata). Per il tratto posto più a Sud, dove le abitazioni sono più vicine al versante ma le condizioni geomorfologiche dello stesso appaiono meno severe rispetto agli altri settori, è conderato che le opere sono state alzate di un metro e più che raddoppiate in termini di capacità di assorbimento rispetto a quanto previsto dal progetto definitivo. Per tale settore è apparso pertanto sufficientemente cautelativo conderare una fascia di pericolotà elevata limitata verso il basso dall elemento morfologico costituito dalla viabilità comunale già in

8 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 8/10 grado in passato da sola di arrestare il rotolamento di mas. Va inoltre conderato che in questo tratto le barriere sono state pozionate per lungo tratto sul vecchio sedime stradale ricavando un seppur modesto spazio di arresto alle spalle dell opera paramas. - Nel tratto più a Nord protetto dalle barriere di Veneto Strade S.p.a. e, marginalmente, dagli interventi di consolidamento in parete effettuati dalla Provincia, propone di definire le nuove condizioni di pericolotà in continuità e analogia con quanto individuato per il tratto settentrionale dell intervento della Provincia - Nella parte più bassa dell abitato ritiene opportuno aggiornare i livelli di pericolotà proponendo il passaggio delle aree a pericolotà media ad aree a pericolotà moderata. Si sottolinea infine la necestà che al di sotto delle opere paramas a prevista una fascia di rispetto di quattro metri, finalizzata a conderare eventuali deformazioni in fase di esercizio delle opere e a garantirne la posbilità di manutenzione, nella quale venga normativamente interdetta quala attività edilizia. Per confronto in figura 3 è riportata l attuale tuazione di pericolotà geologica dell area in esame così come riportata nel Progetto di Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico del Fiume Piave e in figura 4 le proposta di nuove condizioni di pericolotà conseguenti alla realizzazione dell opera di mitigazione e la loro ubicazione; in figura 2 è riportata una panoramica dell area in esame. Veneto Strade (2004) Pr. BL (2007) G.C. BL (1989) rinforzata Pr. BL (2007) Pr. BL (2007) Fig. 2 Panoramica dell abitato di Masarè con ubicazione indicativa delle opere

9 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 9/10 Fig. 3 Estratto dal Progetto di Piano stralcio di Assetto Idrogeologico del Fiume Piave A D B P C Fig. 4 Proposta di nuove condizioni di pericolotà geologica

10 ALLEGATOA alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 10/10 Tab. 1 Tabella delle informazioni riguardanti le aree di pericolotà Alleghe BL A B C D P P P P P P Aree soggette a crolli e ribaltamenti diffu 3 Aree soggette a crolli e ribaltamenti diffu 3 Aree soggette a crolli e ribaltamenti diffu 3 Aree soggette a crolli e ribaltamenti diffu P1 Relazione geologica sui dissesti dell abitato di Masarè (V.Fenti 1989) Primo Piano Straordinario delle aree a rischio idraulico e idrogeologico Archivio CNR Documentazione progettuale dell intervento realizzato dalla Provincia di Belluno realizzato nel 2007 Documentazione progettuale dell intervento realizzato dalla Veneto Strade S.p.a. nel 2004 Studio geologico redatto dal dott. E. Colleselli nel 2008 Codice ISTAT Comune Provincia Idfrana IFFI Codice PAI IDPAI (Progetto di Piano Adottato) Tipologia Velocità Severità Geometrica Magnitudo Frequenza Probabile Pericolotà Iniziale Interventi Efficaci Interventi Certificato Zona d arresto Pericolotà Finale Note e fonti di riferimento

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