IMU L acconto deve invece essere pagato per le restanti categorie di immobili.

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1 IMU 2013 In attesa della riforma complessiva dell imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, il versamento dell acconto dell IMU è SOSPESO per le seguenti categorie di immobili: a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nella categorie catastali A/1 (abitazione di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici); b) unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, Aler. Nel caso in cui il Governo non vari la riforma entro il 31/08/2013, l acconto per gli immobili sopraccitati dovrà essere pagato entro il 16 settembre L acconto deve invece essere pagato per le restanti categorie di immobili. Aliquote Per l acconto 2013, si applicano le stesse aliquote del 2012, approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 20/03/2012: 5,5 per mille per l abitazione principale e pertinenze solo per gli immobili di lusso (A/1, A/8 e A/9) e la detrazione di 200,00 per tutti + 50,00 per ogni figlio convivente con meno di 26 anni; 9,6 per mille per gli altri immobili (altri appartamenti, box, cantine, negozi, uffici, ecc.). Ai sensi di legge, le aliquote 2013 saranno definite dal Consiglio Comunale entro il 30 giugno 2013, in sede di approvazione di Bilancio di previsione, con possibilità di rideterminarle entro il 30 settembre Sulle nuove aliquote si determinerà il saldo da pagare. QUANDO SI PAGA Dal 1 al 17 giugno 2013 occorre effettuare il pagamento dell acconto, pari al 50%, dell Imposta Municipale Propria (IMU). COME SI PAGA L IMU deve essere pagata al Comune nel quale sono situati gli immobili: fabbricati (appartamenti, negozi, uffici, ecc.) ed aree fabbricabili. Nel caso in cui il contribuente possieda immobili in più Comuni, deve effettuare distinti pagamenti per ciascun Comune. L IMU dovrà essere pagata mediante apposito modello F24, in banca, in posta o tramite Home Banking, distinguendo la quota da pagare alla Stato e la quota da pagare al Comune, solo per gli immobili di categoria D. Per tutti gli altri immobili si dovrà pagare solo la quota riservata al Comune. Nel modello F24 si dovranno indicare i seguenti codici tributo: abitazione principale e pertinenze per gli immobili di lusso (A/1, A/8 e A/9): quota Comune codice 3912, quota Stato nessuna;

2 altri fabbricati (altri appartamenti, negozi, uffici, ecc.): quota Comune codice 3918, quota Stato nessuna; aree fabbricabili: quota Comune codice 3916, quota Stato nessuna. immobili categoria catastale D (capannoni, cinema, teatri, alberghi, ecc.): attenzione i codici tributi per la categoria catastale D sono variati rispetto al 2012 (risoluzione n. 33/E del 21/05/2013): quota Comune codice 3930, quota Stato codice 3925; Il codice ente identificativo del Comune di Cusano Milanino da inserire nel modello F24 è D231. COME SI CALCOLA L IMU si calcola sulla rendita catastale dell immobile. Dalla rendita catastale si calcola la base imponibile, sulla quale si applicheranno poi le aliquote. La rendita catastale (reddito dominicale, valore venale) dell immobile è un valore stabilito dal Catasto e si trova generalmente sul rogito o su una visura catastale aggiornata. Calcolo della base imponibile per i fabbricati (appartamenti, negozi, uffici, ecc.) Le rendite catastali sono rimaste invariate, ma sono aumentati i moltiplicatori e di conseguenza anche la base imponibile. Il moltiplicatore è un numero fissato dalla legge per calcolare la base imponibile. Per calcolare la base imponibile si aumenta del 5% (o si moltiplica per 1,05) la rendita catastale vigente in catasto dal 1 gennaio dell anno di imposizione e la si moltiplica per i nuovi moltiplicatori. Formula per calcolare la base imponibile: rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore Categorie catastali e moltiplicatore A (da 1 a 9) abitazioni, moltiplic.: 160 A/10 uffici, moltiplic.: 80 B uffici pubblici, caserme, moltiplic.: 140 C/1 negozi, moltiplic.: 55 C/2 cantine, sottotetti, depositi, moltiplic.: 160 C/3, C/4, C/5 laboratori artigiani, moltiplic.: 140 C/6 box, moltiplic.: 160 C/7 tettoie, moltiplic.: 160 D capannoni, cinema, teatri, alberghi, moltiplic.: 65 (variato rispetto al 2012) D/5 banche, moltiplic.: 80 Formula per calcolare l IMU: rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore x aliquota (N.B. a questo importo devono essere applicate le detrazioni se previste e deve essere suddiviso in base alle percentuali di possesso dell immobile).

3 Esempio di calcolo dell IMU di una seconda casa con una rendita catastale di 309,87 Formula: 309,87 x 1,05 x 160 x 9,6/1000 (aliquota del Comune di Cusano Milanino) = 499,76 (N.B. questo importo deve essere suddiviso in base alle percentuali di possesso dell appartamento). Se l importo in acconto o a saldo dell IMU è uguale o inferiore a 5,16 non si deve pagare nulla e non occorre presentare il modello F24. I versamenti dell imposta devono essere effettuati con arrotondamento all euro per difetto se la frazione decimale è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo. Calcolo della base imponibile per le aree fabbricabili Il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1 gennaio dell anno di imposizione, con riguardo anche ai prezzi medi rilevati sul mercato per la vendita di aree aventi caratteristiche similari: ogni anno il Comune può, con una apposita delibera, determinare i valori delle aree fabbricabili in base alla destinazione urbanistica e alla zona. Come si calcola la quota dello Stato Solo gli immobili classificati nella categoria catastale D (capannoni, cinema, teatri, alberghi, ecc.) verseranno una quota allo Stato, pari al 50% dell importo calcolato applicando l aliquota di base, pari al 7,6 per mille (essendo l acconto 2013 pari al 50% dell importo dovuto, la quota dello Stato, per la prima rata, è quindi pari al 25%). Cosa si intende per abitazione principale E l unità immobiliare in cui il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente ed hanno la residenza anagrafica. Anziani/disabili ricoverati in modo permanente E assimilata all abitazione principale (mediante regolamento comunale), l unità immobiliare di proprietà/usufrutto di anziani/disabili ricoverati, in modo permanente, in un istituto, purché la stessa risulti non locata. Separazione/divorzio Ai soli fini dell IMU, l assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento/cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio), si intende effettuata a titolo di diritto di abitazione. Contribuenti AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all Estero) L aliquota da applicare per l acconto IMU per tutti gli immobili (compresa quindi l abitazione principale e pertinenze) è quella deliberata dal Comune pari al 9,6 per mille. Cosa si intende per pertinenza E l unità immobiliare, al servizio dell abitazione principale, classificata nelle categorie

4 catastali C/2, C/6 e C/7 (cantine, sottotetti, depositi, box e tettoie), nella misura massima di una unità per ciascuna delle categorie indicate (quindi massimo 3 pertinenze, una per tipo). Detrazione per l abitazione principale e pertinenze per gli immobili di lusso (A/1, A/8 e A/9) Pari a 200,00 rapportata al periodo dell anno in cui si protrae la destinazione "abitazione principale". Per l anno 2013 è prevista una ulteriore detrazione di 50,00 per ciascun figlio convivente (che abita nel nucleo famigliare) sotto i 26 anni (figli nati a partire dal 1987), fino ad un massimo di 8 figli (max 400,00), che si somma alla detrazione di 200,00. La detrazione massima può essere quindi di 600,00. Non occorre che i figli siano fiscalmente a carico dei genitori. Se l unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti, la detrazione non si calcola con riferimento alla quota di possesso, bensì al numero di proprietari che utilizzano l unità abitativa quale abitazione principale e vi dimorano abitualmente. Tale detrazione spetta anche per le pertinenze sopracitate qualora non sia stata utilizzata tutta la detrazione per l abitazione principale. Riduzioni ed agevolazioni L IMU è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati. Si tratta di un degrado fisico sopravvenuto (fabbricato diroccato, pericolante, fatiscente) non superabile con interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. L inagibilità e/o l inabitabilità devono essere accertati dall ufficio tecnico comunale a spese del cittadino o dichiarato dal cittadino sotto la propria responsabilità. Il modello di dichiarazione è disponibile presso l Ufficio Tributi, l Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) e sul sito internet del Comune. Dichiarazione IMU Entro il 30 giugno dell anno successivo a quello in cui è avvenuta la variazione; pertanto tutte le variazioni intervenute nel corso del 2012, nei casi previsti, devono essere presentate entro il 30/06/2013. Per conoscere la casistica e per ulteriori approfondimenti si veda Dichiarazione IMU DOVE E ORARIO Ufficio Tributi Palazzo Comunale piano seminterrato Tel Fax Nuovi orari straordinari di apertura al pubblico per l IMU dal 23/05/2013 al 14/06/2013 (ordinanza sindacale n. 59 del 21/05/2013) Mattina: da martedì a venerdì dalle ore 9.15 alle ore Pomeriggio: lunedì dalle ore alle ore Nei mesi di luglio e agosto l orario potrà subire variazioni: Ufficio Tributi Per qualsiasi ulteriore informazione sull IMU, è possibile inviare un all Ufficio Tributi al seguente indirizzo: imu@comune.cusano-milanino.mi.it

5 Riferimenti normativi - D.Lgs 504/1192 (ICI) - D.Lgs 23/2011 (Fisco municipale) articoli 8 e 9 - D.L. 201/2011 (Decreto Salva Italia convertito con modificazioni nella Legge 214/2011 articolo 13 - D.L. 16/2012 convertito con modificazioni nella legge 44/2012 (l art. 4 modifica l art. 13 D.L. 201/ Regolamento comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 19/03/ Deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 20/03/2012 sulle aliquote e detrazioni IMU per l anno Deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 20/03/2012 sui valori indicativi per le aree fabbricabili ai fini IMU per l anno 2012; - DL 54 del 17/05/2013