Il Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto

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1 Il Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto Con la promulgazione della Legge Regionale n. 8 del 4 aprile 2003 riguardante la disciplina dei distretti produttivi e interventi di politica industriale locale, nel Luglio 2003 è stato ufficialmente istituito il Distretto industriale del Marmo e delle Pietre del Veneto, riconfermato nel 2006 per il triennio Il Distretto del marmo e delle pietre del Veneto ha la sua sede operativa presso Videomarmoteca, a Volargne di Dolcè - Verona (Veneto Italia) struttura qualificata per essere un moderno centro polifunzionale e un polo informativo in cui vengono svolte attività di formazione, consulenza, ricerca, ecc., al servizio di tutti gli operatori del comparto.

2 La referente per il Distretto, Videomarmoteca, oltre al patto di Sviluppo, ha presentato anche un programma di lavori per l attività , volto alla realizzazione di una precisa strategia di sviluppo locale regionale del comparto lapideo veneto, finalizzata a: creare nuova occupazione con competenze qualificate (formazione) promuovere una nuova fase di crescita socio-economica compatibile con l ambiente (problema dei siti estrattivi e dei fanghi di lavorazione) accrescere l innovazione tecnologica, promuovere strategie di sviluppo in conformità con i vigenti indirizzi della programmazione comunitaria, nazionale, regionale e provinciale valutare e promuovere ogni attività volta a favorire la realizzazione di iniziative e interventi a vantaggio delle imprese e del territorio Veneto, fra cui il marketing territoriale è prioritario.

3 Il programma del Distretto, prevede una serie di iniziative che intervengono per lo sviluppo e il sostegno di tutta la filiera produttiva del comparto del marmo. Quattro le macro aree di interesse: (frutto di analisi e incontri avuti con le aziende per il tramite delle Associazioni e dei Consorzi aderenti a Centro Servizi Marmo nonché delle Associazioni e dei Consorzi che raggruppano le imprese del settore della Provincia di Vicenza) Promozione - Azioni promozionali estero e Italia; Eventi culturali Formazione e Seminari Servizi innovativi e ricerca Servizi di coordinamento per lo sviluppo delle PMI nell intento di creare modelli di sviluppo a rete.

4 Perchè aderire al Distretto 1) far parte di una realtà riconosciuta e tutelata da parte della regione, della CCIAA e degli enti economici. 2) cogliere opportunità che altrimenti non sarebbero possibili, essere sempre formati e informati sulle problematiche e incontri del comparto. 3) beneficiare di interventi finanziari (contributi)

5 Il distretto è nato con l appoggio di 213 aziende (veronesi e vicentine) ora aumentati a 297, e dei seguenti enti : Camera di Commercio di Verona, Verona Fiere, Associazione delle Piccole e Medie Industrie di Verona, Associazione degli industriali della Provincia di Verona, Associazione degli industriali della Provincia di Vicenza, Banca di Credito di Marano di Valpolicella, Banco Popolare di Verona, Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP San Zeno, Cim & Form, Co.Trim., Comune di Caprino Veronese, Comune di Cavaion Veronese, Comune di Grezzana, Comune di Dolcé, Comune di Sant'Ambrogio Valpolicella, Parco Scientifico STAR di Verona, Centro Prove Materiali Lapidei, CGIL, CISL, UIL di Verona, Provincia di Verona, Unicredit Banca d'impresa

6 : Nuovo marketing territoriale per le piccole e medie imprese della montagna vicentina DISTRETTO VENETO: DATI SIGNIFICATIVI VERONA IMPRESE: CIRCA 550 ADDETTI: CIRCA VICENZA IMPRESE: CIRCA 250 ADDETTI: CIRCA 1.500

7 : Nuovo marketing territoriale per le piccole e medie imprese della montagna vicentina FATTURATO :1 MILIARDO 500 MILIONI DI CARATTERISTICHE Lavorazione marmo e granito, 1 posto a livello mondiale per produzione di agglomerati Trasformazione: attività principale Presenza di imprese manifatturiere di piccole e medie dimensioni Presenza di numerose aziende terziste Decentramento di alcune fasi del processo produttivo Elevato grado di specializzazione

8 INDICATORI N imprese settore N imprese firmatarie del Patto Addetti imprese firmatarie Export valori in euro* Import valori in euro* Province coinvolte Verona, Vicenza, Padova, Belluno * III trimestre 2007; fonte: CCIAA Verona

9 Il sistema del Distretto si avvale del supporto di LABORATORIO PROVE DEL DISTRETTO CFP DEL MARMO Centro di Formazione Professionale Scuola del Marmo TFV TERMINALE FERROVIARIO VALPOLICELLA CMV CONSORZIO ENERGIA ELETTRICA

10 ATTIVITÀ IN ESSERE Partecipazione a fiere di settore con stand istituzionali di distretto (Marmomacc, Vivi la Casa, Abitare il Tempo, ecc) Seminari, workshop e convegni in Italia e all estero Corsi sull utilizzo per lapidei per liberi professionisti e tecnici comunali Collaborazioni con Università azioni di Marketing territoriale

11 PROMOZIONE del TERRITORIO 1. PARTECIPAZIONI A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE ATTRAVERSO COORDINAMENTO DI SPAZI COLLETTIVI ISTITUZIONALI NELLE FIERE RIVOLTE AL MONDO ARREDO E DESIGN (ABITARE IL TEMPO E VIVI LA CASA, MADEXPO) E DI SETTORE 2. ATTIVITA CONVENISTICA STUDIATE AD HOC PER EVENTI FIERISTICI 3. PUBBLICAZIONI SU RIVISTE DI ARCHITETTI AREA DI SPECIALI SULLE PIETRE NATURALI 4. CONTINUA IMPLEMENTAZIONE DEL SITO VIDEOMARMOTECA PROGETTO WEB MARKETING relazionale ( veicolo di promozione, informazione, conoscenze, e opportunità 5. Sensibilizzare gli ENTI affinché sostengano nelle opere pubbliche l uso e l utilizzo dei materiali lapidei veronesi..accordi CON ENTI ISTITUZIONALI (AEROPORTO V. CATULLO DI VERONA) (VEDI foto)

12 Progetto IL MARMO A VERONA L'OBIETTIVO è quello di promuovere la conoscenza e l'utilizzo dei Marmi, pietre graniti lavorati dalle aziende del Distretto del Marmo e delle pietre del Veneto. In virtù delle proprie competenze specifiche nell ambito del settore marmo e affini, il Distretto del Marmo si propone di creare una proficua sinergia con le figure professionali preposte alla progettazione (tecnici comunali, architetti, ingegneri, geometri, arredatori, ecc.) al fine di accompagnare l attività dei tecnici con strumenti, conoscenze, pubblicazioni, contatti e collaborazioni e quindi agevolarli nella fase critica della scelta e selezione del prodotto più idoneo alla singola opera da realizzare. MODALITA' OPERATIVA/ORGANIZZATIVA PER PREDISPORRE LE FASI DEL PROGETTO: Istituzione di una Tavola Rotonda in cui si riunirà periodicamente un Comitato Tecnico costituito dai delegati degli Ordini Architetti, Ingegneri di Verona e Agav e a seconda dell'iniziativa esperti nelle specifiche materie (posa, trattamenti, proprietà tecniche, ecc.). PROGETTO IL MARMO A VERONA col patrocinio dell'ordine degli Architetti di Verona, dell'ordine degli Ingegneri di Verona e dell' AGAV - (ATER, Assessorato arredo urbano Comune di Verona, AGEC, Provincia Verona, ecc. )

13 AREE TEMATICHE: Sono state individuate alcune tra le principali tematiche/problematiche sull uso della pietra naturale e in merito alle quali riteniamo fondamentale il coinvolgimento diretto degli Ordini al fine di definire al meglio gli aspetti prioritari e più urgenti da approfondire. 1. FORMAZIONE/INFORMAZIONE: (collaborazione richiesta: patrocinio, discussione valenza dei contenuti, definizione del programma e coinvolgimento iscritti) predisposizione di seminari educational specifici sui vari aspetti riguardanti marmo ed affini, materiali naturali e non, lavorazioni, impiego, posa, conservazione, trattamenti, innovazione, degrado, normative, visite cave ecc. 2. PUBBLICAZIONI E DOCUMENTI DI SUPPORTO: (collaborazione richiesta: patrocinio, discussione valenza dei contenuti e lettura critica) - realizzazione di un vademecum riassuntivo delle norme tecniche (UNI, UNI EN) relative a marmo e affini. Riteniamo tale pubblicazione molto importante sia per i recenti aggiornamenti normativi ( ) sia per la totale assenza di documenti simili e di bibliografia recente facilmente reperibile.

14 - PROTOTIPO DI DOCUMENTO da realizzare in stretta collaborazione con gli ordini professionali volto alla definizione delle linee guida per l ottimale definizione dei contenuti dei capitolati d appalto e sul corretto utilizzo del materiale lapideo etc DURATA: da concordare con il gruppo di lavoro formato da CSM e delegati degli Ordini (partecipazione a titolo gratuito)tempistiche: da concordare con il gruppo di lavoro formato da CSM e delegati degli Ordini (partecipazione a titolo gratuito)costi: variabili in funzione del formato grafico che si sceglierà e delle sponsorizzazioni - CD ROM E PUBBLICAZIONE: PREZIOSI MARMI, GRANITI, PIETRE contenente 80/100 schede con foto di materiali quali marmi, graniti, pietre con allegate descrizioni tecniche (formati, range di prezzo, reperibilità, consigli d uso), 30/40 foto di ambientazioni e recapiti aziende produttrici.vero Strumento di Lavoro realizzato in collaborazione con l' Ordine Architetti, Ingegneri, Costruttori, Progettisti (uffici tecnici) di Verona, Ater. 3. AREA TECNICO/LEGALE (collaborazione richiesta: patrocinio, discussione valenza dei contenuti) percorsi formativi a lungo termine (almeno 100 ore) finalizzati all approfondimenti di tutti gli aspetti, legali e tecnici, relativi alla figura del CTU e CTP

15 Foto Aeroporto V. Catullo di Verona in materiali lapidei veronesi di pregio: MARMO ROSSO VERONA E PIETRA DELLA LESSINIA

16 Filiberto Semenzin FANGHI TRATTAMENTO E RECUPERO DEI FANGHI FILTROPRESSATI DA SEGAGIONE DI LAPIDEI FANGHI INIZIALI DELLA VAL TERRENO VEGETALE OTTENUTO DOPO IL TRATTAMENTO

17 grazie per l attenzione e VENITE A TROVARCI!!